20 April, 2024
Home2015Ottobre (Page 5)

[bing_translator]

L’assessorato regionale della pubblica istruzione ha pubblicato le graduatorie definitive del bando per l’attribuzione degli assegni di merito relative all’anno 2013.
Le graduatorie sono così suddivise:
– studenti diplomati nell’anno scolastico 2011/2012 e immatricolati nell’anno accademico 2012/2013 (categoria 1);
– studenti iscritti al primo anno di laurea magistrale/specialistica nell’anno accademico 2011/2012 (categoria 2);
– studenti iscritti in corso ad anni successivi al primo nell’anno accademico 2011/2012 (categoria 3).
L’Assessorato, inoltre, ha reso disponibile l’elenco degli esclusi.
Gli studenti beneficiari dovranno comunicare eventuali variazioni di coordinate bancarie (IBAN) del proprio conto corrente.
La comunicazione dovrà essere trasmessa al seguente indirizzo di posta elettronica: assegnidimerito@regione.sardegna.it .

[bing_translator]

L’attività della Saremar andrà avanti fino al 31 marzo 2016. Lo ha annunciato stamane l’assessore regionale dei Trasporti al termine dell’incontro tenuto stamattina a Bruxelles tra la delegazione della Regione e l’Unità aiuti di Stato della Direzione generale “Concorrenza”. Massino Deiana ha spiegato che la Regione ha ottenuto un sostanziale via libera della Commissione Europea alla richiesta di prosecuzione dell’attività per altri tre mesi, oltre il termine già fissato del 31 dicembre 201t.
«Insieme ai delegati della rappresentanza italiana in Commissione, ai dirigenti della Presidenza e dell’assessorato, ai vertici della compagnia di navigazione e ai rispettivi consulenti legali ed economici – ha spiegato Massimo Deiana – abbiamo illustrato ai funzionari dell’istituzione comunitaria tutto il processo già compiuto in relazione al recupero dell’aiuto di Stato e in merito ci sono state fornite rassicurazioni sulla possibilità di continuare con il servizio di collegamento marittimo sino al 31 marzo del prossimo anno, come da noi richiesto.»
Questo ulteriore periodo di attività di Saremar, consentito in via eccezionale, permetterà di portare a termine il complesso iter del bando per l’affidamento delle tratte con le isole minori e, nello stesso tempo, di garantire la continuità del rapporto di lavoro con tutti i dipendenti della società.

«La Commissione europea ha apprezzato la correttezza dell’operato delle autorità nazionali e regionali e ha rinnovato la richiesta di rassicurazione sulla trasparenza e sulla massima divulgazione delle notizie riguardanti la liquidazione della compagnia – ha sottolineato ancora l’assessore – che, come è noto, è stata fatta oggetto di una procedura di infrazione per aver ricevuto illegittimamente aiuti di Stato.»

L’assessore dei Trasporti ha ribadito, infine, che una clausola di salvaguardia nella procedura di gara consentirà il riassorbimento del personale. Opportunità che riguarderà tutti i lavoratori a tempo indeterminato, esclusi naturalmente coloro che avranno maturato i requisiti per il pensionamento, in base alle condizioni previste dalle norme e dal contratto collettivo nazionale. Il nuovo gestore delle tratte dovrà attenersi a questo obbligo, ovviamente, alla luce di un piano industriale sostenibile e di un investimento adeguato.

Traghetto Carloforte 3 copia

 

Search engine friendly contentIl presidente Francesco Pigliaru e l’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu questa mattina hanno incontrato i giornalisti all’ex 68° Deposito carburanti dell’Aeronautica Militare, presto sede della Cittadella della solidarietà e del volontariato secondo quanto disposto con la delibera approvata dalla Giunta lo scorso 16 ottobre. Alla presenza dei rappresentanti dell’Osservatorio regionale del volontariato, Pigliaru ed Erriu hanno visitato il compendio immobiliare compreso tra il viale Europa, l’ospedale Binaghi e le vie Conversi e Guadazzonis: 149mila metri quadrati, in gran parte coperti da una vegetazione rigogliosa. Costruito negli anni Trenta e ceduto alla Regione dal Demanio dello Stato nel 2011, il bene comprende numerosi fabbricati che erano destinati ad alloggi, uffici, magazzini, officine, laboratori, mense, foresterie, depositi munizioni, autorimessa e impianti sportivi.

«A pochi giorni dalla delibera, abbiamo consegnato al volontariato sardo un bene militare dismesso che ha un grande valore anche simbolico – ha detto il presidente Pigliaru -. L’ex deposito dell’Aeronautica passa dall’utilizzo militare al miglior utilizzo civile che si possa immaginare. Si tratta di un pezzo importante di patrimonio dismesso, ed è solo l’inizio di una storia che dovrà continuare con molte altre dimissioni per le quali stiamo portando avanti la discussione con il Governo. Questi spazi appartengono di diritto alla comunità e stiamo lavorando perché diventino davvero di tutti. Il volontariato, che affianca l’azione pubblica su tanti fronti e coinvolge tante persone, contribuisce a rendere la Sardegna un luogo migliore. Ora ha una Cittadella a disposizione e potrà lavorare ancora meglio.»

Il presidente Pigliaru ha poi annunciato che sarà istituito un tavolo tecnico con il Comune di Cagliari «per rendere al più presto fruibili a tutti questi straordinari spazi verdi, in continuità con i confinanti parchi di Monte Urpinu e dell’ospedale Binaghi».

«Si tratta di un’importante risorsa territoriale che, per la prima volta, la Regione destina alle Associazioni appartenenti al terzo settore – ha spiegato l’assessore Erriu -. Il mondo del volontariato sardo, delle Onlus e del terzo settore rappresenta una grande risorsa della Sardegna, con i suoi 50mila operatori fissi e altrettanti occasionali. La Regione e l’Osservatorio regionale del Volontariato predisporranno un programma di utilizzo e il disciplinare per i criteri di assegnazione, nel rispetto delle disposizioni in materia urbanistica e paesaggistica. È importante sottolineare che questa delibera si integra alla perfezione con la cessione fatta tempo addietro dell’ex deposito carburanti della Marina Militare, quasi adiacente, dato in gestione alla Coldiretti per ricavarne una fattoria didattica e adibire una parte dei terreni ad orti cittadini.» 

Prossimo appuntamento il 12 dicembre, quando si ritroveranno nella ex struttura militare circa duemila studenti di 66 istituti superiori di tutta la Sardegna e migliaia di volontari delle associazioni sarde che, insieme al presidente Pigliaru, taglieranno simbolicamente il filo spinato dei muri di cinta.

 

[bing_translator]

Giovedì 5 e venerdì 6 novembre il Caesar’s Hotel di Cagliari ospita l’evento “Unica&Imprese: i ricercatori dell’Università di Cagliari si presentano agli imprenditori”, nel quale oltre cinquanta ricercatori dell’ateneo presenteranno le loro ricerche al mondo imprenditoriale locale.

L’obiettivo della due giorni – promossa dalla Direzione ricerca e dal pro rettore Annalisa Bonfiglio con le principali associazioni di categoria – è di avvicinare il mondo accademico a quello dell’impresa. L’evento avvia un percorso di conoscenza reciproca e fa conoscere, in particolare, le capacità maggiormente innovative che scaturiscono e si sviluppano grazie agli studi dei dipartimenti universitari.

Le imprese possono scoprire e cogliere gli aspetti più interessanti di una serie di attività di ricerca, distribuite fra nove ambiti specifici, fra i più immediatamente trasferibili al mondo produttivo: agrifood, biomedicina, comunicazione e marketing, economia e management, energia e ambiente, ICT, ingegneria e logistica, tecnologie per la salute e il benessere, turismo e beni culturali. Per ciascun ambito ogni gruppo di ricerca presenterà le proprie attività con un breve intervento. Le giornate – articolate in sessioni parallele e unitarie, organizzate per consentire la più ampia partecipazione delle imprese ai temi di proprio interesse – si concludono con un lunch di networking. Ovvero, un’utile occasione sia per i ricercatori e le imprese locali, sia per illustrare i servizi offerti dall’ateneo alle aziende con l’Industrial Liaison Office e le opportunità dell’apprendistato di alta formazione e ricerca, contratto che si attiva in convenzione con l’ateneo di Cagliari.

[bing_translator]

La Presidenza della Regione ha ulteriormente modificato il quarto provvedimento attuativo del Programma straordinario di eradicazione della peste suina africana (PSA) 2015-2017, relativo alle popolazioni di cinghiali selvatici e allevati.
La modifica riguarda, in particolare, l’efficacia del provvedimento, che è stata differita al 1° dicembre 2015. Nel frattempo, per la caccia ai cinghiali saranno valide le disposizioni del calendario venatorio.
Il provvedimento mira ad assicurare la sorveglianza epidemiologica sui cinghiali e a regolamentare la caccia a questi animali nelle aree di vincolo per PSA.

Cinghiale 1

[bing_translator]

Primavera Sulcitana 5 Primavera Sulcitana 6

E’ in programma sabato 7 e domenica 8 novembre, presso la Fiera Internazionale della Sardegna, Invitas 2015, evento organizzato dall’associazione Primavera Sulcitana, con la collaborazione della Confcommercio Sud Sardegna e dell’Ente Fiera Internazionale della Sardegna.

Invitas è una grande expo di tutto quello di bello il Sulcis Iglesiente ha da offrire e rappresenta un invito che il Sulcis Iglesiente rivolge a Cagliari e Provincia, per venire a conoscere questo angolo di Paradiso.

Invitas vuole “prendere per la gola” i suoi ospiti, poiché i comparti food ed eno costituiscono il richiamo più importante su cui viene incentrato l’evento. Durante il suo svolgimento, il visitatore potrà conoscere le ricette tipiche del territorio, preparate, cucinate dai migliori chef del Sulcis Iglesiente.

Saranno le postazioni food in cui si svolgeranno delle “mini sagre” con 8 piatti tipici.

Durante Invitas si potranno gustare:

– Cous cous carlofortino, a cura dell’associazione “Ciao” di Carloforte.

– Il pilau calasettano, a cura di esperti chef calasettani.

– Menù a base di funghi dello chef di Nuxis Lele Fanutza, del ristorante Letizia.

– Pesce arrosto, a cura de l’Approdo di Buggerru.

– Pesce fritto del Golfo, a cura della Henry ‘s Friend Carbonia.

– Maialetto arrosto, a cura di allevatori locali.

– Raviolini dolci fritti.

 – Lumache cucinate con ricette tradizionali.

Il tutto sarà accompagnato da una vastissima selezioni di vini Carignano e birre artigianali.

Tutti gli ospiti saranno coinvolti in laboratori (pane, dolci, etc.) presentati dalle donne sulcitane vestite nel loro abito tipico.

Oltre al comparto principale del food e dei laboratori saranno presenti:

– Stand Istituzioni (Comuni)

– Espositori di prodotti agroalimentari.

– Artigiani.

– Strutture ricettive, attività di accoglienza, associazioni di escursioni

Il programma prevede, inoltre, i seguenti intrattenimenti ed esibizioni:

– Is Giogus Antigus dei bambini di Gonnesa.

– Battesimo della sella.

– Sbandieratori e figuranti medievali (Iglesias)

– Balestrieri.

– Esibizioni di carattere archeologico e storico: Vita ai tempi dei fenici e lo Sport praticato dai Fenici

 Laboratori:

– Lavorazione della pasta, del pane e dei dolci

– Lavorazione e laboratorio di prodotti tipici: pilau calasettano, cous cous carlofortino e prodotti tipici a cura del ristorante Letizia

Per andare incontro alle esigenze delle famiglie, sono previste iniziative di intrattenimento per i bambini con i “Giogusu Antigusu”, esibizioni, battesimo della sella, etc.

Ingresso, esibizioni e laboratori saranno totalmente gratuiti.

[bing_translator]

Eurallumina 1Eurallumina 18 7Eurallumina 015

Undicesimo sit-in della RSU e di una delegazione di lavoratori Eurallumina, questa mattina, davanti alla sede dell’assessorato regionale dell’Ambiente, in via Roma, a Cagliari, per monitorare l’evoluzione del percorso autorizzativo, a cinque giorni dall’avvio dei 60 giorni previsti dalle norme. L’iniziativa dei lavoratori Eurallumina segue quella del 28 luglio, quelle del 1, 2, 8, 18 e 25 settembre e, infine, quelle del 1, 7, 16 e 23 ottobre e che – annunciano in una nota – proseguiranno durante tutto il periodo, nelle prossime tappe dell’iter autorizzativo.

RSU e lavoratori Eurallumina chiedono che, tenendo fede all’impegno preso dall’assessore dell’Ambiente e dai dirigenti dell’Ente, «venga calendarizzata al più presto (non oltre la fine del mese di novembre) la presentazione pubblica del progetto e la data della conferenza dei servizi, che dovrà assolutamente svolgersi tra il 28 e il 31 dicembre 2015».

Chiedono inoltre che «accertata la regolare completezza documentale del progetto da sottoporre a VIA-AIA, non emergano nuove criticità che dilaterebbero ulteriormente i tempi, con le gravi conseguenze per l’attuazione del progetto che queste comporterebbero e ribadiscono la forte preoccupazione delle lavoratrici e dei lavoratori Eurallumina e con loro i lavoratori collegati dell’indotto, per i ritardi accumulati nel percorso autorizzativo e la determinazione nel richiedere che gli impegni presi, affinché non se ne accumulino altri, vengano rispettati».

Prima della conclusione del sit-in, la RSU ha incontrato il dirigente dell’assessorato dell’Ambiente, al quale ha consegnato un documento in cui ribadisce le richieste indicate nel comunicato elaborato dai rappresentanti dei lavoratori. Nel corso dell’incontro è stato comunicato ai lavoratori che entro la prossima settimana verrà ufficializzata la data della presentazione pubblica del progetto.

Presso la sede della Giunta regionale, in viale Trento, è stata protocollata la stessa documentazione contenente le richieste dei lavoratori, indirizzata alla presidenza della Giunta regionale, fatta pervenire anche alla gestione commissariale dell’ex provincia di Carbonia Iglesias.

[bing_translator]

Cagliari 63 copia

Il laboratorio politico Cagliari Città Capitale aderisce alla giornata di mobilitazione contro l’esercitazione NATO della “Trident Juncture”, organizzata dalla Tavola sarda della Pace, che si svolgerà sabato 31 ottobre alle ore 10.00 in piazza Garibaldi. Cagliari Città Capitale aderisce all’appello per una vasta protesta di popolo per il disarmo della Sardegna, colonizzata e inquinata dall’occupazione militare.

«L’esercitazione NATO “Trident Juncture” – dice Enrico Lobina, consigliere comunale di Cagliari Città Capitale – coinvolgerà i poligoni e le basi militari in Sardegna attraverso l’utilizzo di spaventose armi da guerra per bombardare da aria, terra e mare i nostri territori già pesantemente compromessi. Il risultato della piú grande esercitazione militare della Nato dalla fine della guerra fredda sarà l’umiliazione del popolo sardo, insieme a nuovi danni all’ambiente e alla nostra salute.»

«Il porto di Cagliari ha ospitato le navi da guerra e i sommergibili dei peggiori assassini del pianeta, mentre la Giunta regionale non ha adottato alcun atto per impedire questa ennesima vessazione dello stato italiano. Il sindaco di Cagliari – conclude Enrico Lobina – mantiene un vergognoso silenzio a differenza, per esempio, del sindaco di Napoli, che ha dichiarato, anche con una deliberazione di giunta, che le prove di guerra non sono gradite.»

[bing_translator]

Un’altra giornata di brezza ai Mondiali Techno 293 a Cagliari e diverse classifiche sono ormai molto diverse da quelle costruite sullo scirocco che aveva animato le  prime tre prove. La flotta francese che sembrava capace di dominare nell’Under 17 maschile (quattro atleti nei primi quattro posti dopo le prime giornate) è stata costretta a far spazio ad altri in vetta. Dopo una partenza anticipata e un sesto posto,  ha dovuto cedere il comando della classifica all’isrealiano Yohav Cohen (1-2); terzo un altro israeliano, Itai Kafri, vincitore dell’ultima prova. Anche gli italiani sono scivolati indietro: ora il migliore è Federico Ferracane, 16° (6-19), seguito da Nicolò Renna (22°). Solo 24° Daniele Gallo (27-30), dopo l’avvio travolgente nella prima giornata. Felicissimo Cohen: «Non mi aspettavo di riuscire a sorpassare i francesi, ma la giornata era perfetta per me e ne ho approfittato. Sono a Cagliari da due settimana e conosco bene il campo di regata».

Anche nell’Under 17 femminile è cambiato qualcosa. Katy Spychakov (ISR 32) è sempre prima, però ha mostrato di faticare con vento leggero, quando è difficile scappar via e si trovano grandi ammucchiate in boa. Due prove non particolarmente brillanti (3-4) dopo i tre primi, ma Giorgia Speciale (Stamura Ancona) non ha fatto meglio di lei (5-6), anzi, è scivolata indietro di due punti, facendosi affiancare al secondo posto da Enrica Schirru (un 10°, scartato, e un secondo per l’atleta del Windsurfing Club Cagliari). Le altre sono sempre staccate, ma Erin Watson (GBR 526) e Shira Benbenisti (ISR 905) portano a casa una vittoria a testa e possono sperare di trovare qualche altra giornata di vento leggero a fine settimana. Perde una posizione Rosanna Stancampiano (Canottieri di Lauria Palermo), ora settima.

Nell’Under 15 maschile classifica sconvolta: scivolato fuori dai top ten il leader delle prime due giornate, l’israeliano Bar Navri, è balzato in testa Edoardo Tanas (Fraglia Vela Malcesine, 10-3), seguito dal greco Charalampos Kogias e dall’olandese Jim van Someren (che ha piazzato un sorprendente 1-2). «Le previsioni erano di vento leggero ed ero molto ottimista per la giornata di oggi, che seguiva una manche difficile – ha commentato Tanas -. Ora però dovrò guardarmi alle spalle e difendere la posizione nel momento più difficile del campionato, almeno per me: è in arrivo vento molto forte e rafficato, dovrò mettercela tutta». Fra gli altri italiani tiene bene Giorgio Stancampiano (Canottieri di Lauria Palermo), settimo ma staccato di appena 5 punti dal terzo.

Le francesi Heloise Macquaert ed Enora Tanne hanno confermato le posizioni nell’Under 15 femminile. Al terzo posto dietro di loro è salita ora la siciliana Gaia Busetta (Canottieri Marsala), grazie alla vittoria nell’ultima prova di giornata. Si confermano nel gruppo delle migliori anche anche Marta Monge (Circolo Nautico Loano, sesta) e Aurora De Felici (LNI Civitavecchia, settima).

Nel Techno Plus – che ha potuto disputare solo una prova, prima che il vento calasse definitivamente – classifica immutata. Michele Cittadini ha scartato un inutile 11° posto ed è rimasto in testa davanti alla flotta giapponese, guidata da Yuta Mori e Masanao Komatsu. Tra le donne, Lucie Pianazza ha aggiunto alla collezione un altro successo e conduce ancora davanti a Jeanne Penfornis e ad Elena Vacca (Windsurfing Club Cagliari).

Completata la fase di qualificazione, per giovedì le flotte maschili degli Under 17 e degli Under 15 saranno divise tra Gold e Silver. E la seconda fase del campionato si aprirà con una rotazione del vento a maestrale e una intensità prevista fra i 13 e i 18 nodi. Tutta un’altra regata, insomma. La prima partenza è fissata per le 10.00, con tre prove per ogni flotta (e possibilmente quattro per i Plus). Con il tracking sarà possibile seguire in mare gli Under 15.

dayrace3-21 dayrace3-19  dayrace3-22dayrace3-01 dayrace3-49 dayrace3-50 dayrace3-74 dayrace3-82.jopg

 

[bing_translator]

«I contributi alle emittenti televisive locali sono finalizzati alla tutela, alla diffusione e alla valorizzazione della cultura, della lingua e delle tradizioni della Sardegna. In un momento di forte crisi del comparto inoltre si è reso necessario intervenire a tutela delle professionalità che operano nel settore della comunicazione.».
Lo ha detto l’assessore della Cultura Claudia Firino, dopo che la Giunta ha approvato la delibera che stabilisce i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi (L.R. 3/2015), per un totale di 2 milioni e 400 mila euro.
Ne saranno definite due, stilate in base a due griglie valutative: la prima per le emittenti che hanno una copertura di segnale non inferiore al 60% del territorio, e l’altra per chi è sotto questa percentuale.
Le testate, oltre all’iscrizione al Roc, dovranno essere società costituite da almeno 36 mesi, e aver mantenuto il livello occupazionale negli ultimi tre anni. Sarà necessario presentare il rendiconto e il bilancio aziendale dell’anno precedente e dell’anno per il quale si richiede il contributo. Le tv dovranno inoltre avere una redazione dotata di giornalisti e personale tecnico e amministrativo con contratto a tempo indeterminato, un direttore responsabile di testata, e aver trasmesso quotidianamente nei due anni precedenti programmi informativi auto prodotti e di rilevanza locale. Il finanziamento fa riferimento a progetti realizzati solo successivamente alla pubblicazione del bando.
La cifra sarà stanziata con una anticipazione sino all’80%, e il saldo erogato a seguito della rendicontazione fornita all’assessorato sulle spese sostenute, in alternativa la cifra sarà liquidata in un’unica soluzione a conclusione di tutte le attività.