20 April, 2024
HomeCulturaStraordinario successo, domenica 19 febbraio, al Teatro Centrale di Carbonia, della commedia “Ieri è un altro giorno!”.

Straordinario successo, domenica 19 febbraio, al Teatro Centrale di Carbonia, della commedia “Ieri è un altro giorno!”.

[bing_translator]

Straordinario successo, domenica 19 febbraio, al Teatro Centrale di Carbonia, della commedia “Ieri è un altro giorno!” di Sylvain Meyniac e Jean François Cros, con protagonisti Gianluca Ramazzotti e Antonio Cornacchione.

La scoppiettante e coinvolgente pièce, che affronta con le armi dell’ironia il tema drammatico della corruzione dilagante e della scomparsa dei valori etici e morali nella società contemporanea, ha come protagonista un irreprensibile e quasi fin troppo rigoroso avvocato che si accinge ad affrontare la “causa” più importante della sua vita, cedendo alla tentazione di far carriera più rapidamente grazie ad un escamotage in netto contrasto con i suoi principi, ed assecondando così il titolare dello studio e il genero di questi in un “affare” non esattamente “cristallino”, ma tutto l’universo sembra ribellarsi contro questa sua decisione. La normale routine viene turbata se non stravolta da mille piccoli imprevisti, come da strane e ripetute telefonate e dall’apparizione inattesa di uno stravagante personaggio, del quale il professionista non riesce a liberarsi, trovandosi così costretto a trascorrere un’intera giornata in compagnia di un individuo del tutto fuori dagli schemi.

Nel cast, accanto alla brillante “coppia” comica formata da Gianluca Ramazzotti e Antonio Cornacchione ci sono Milena Miconi e Biancamaria Lelli, con la partecipazione di Antonio Conte e con Alessandro Sampaoli nel ruolo di Federico Faletti.

Vediamo ora due interviste realizzate prima dello spettacolo da Nadia Pische: la prima con Antonio Cornacchione, la seconda con lo stesso Antonio Cornacchione, Gianluca Ramazzotti, Milena Miconi e Alessandro Sampaoli.

  

Il sottosegretario D
Avviata la selezione

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT