19 April, 2024
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Interrogazione dei quattro consiglieri di minoranza del comune di Giba, sulla somministrazione dell’acqua di rete nelle mense scolastiche.

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I quattro consiglieri di minoranza del comune di Giba, Learco Fois, Giacinto Granella, Mario Camboni e Roberto Zanda, hanno presentato un’interrogazione urgente al sindaco, Andrea Pisanu, sulla somministrazione dell’acqua di rete nelle mense scolastiche.

«In riferimento all’introduzione nel menù delle mense scolastiche della somministrazione dell’acqua di rete ai bambini, e di seguito agli annunci sull’argomento negli organi di stampa e nel sito del Comune “Acqua in bottiglia… No grazie”, nonché agli incontri con la commissione mensa e i genitori dei bambini – scrivo o i quattro consiglieri di minoranza – si chiede al sindaco:

  1. se non crede che, al di là degli sbandierati controlli obbligatori, quale garanzia assoluta di potabilità dell’acqua, effettuati da Abbanoa nell’impianto di depurazione e dalla Asl una volta al mese dai rubinetti, ci sia stata una superficiale quanto pericolosa sottovalutazione del problema relativo alle condizioni in cui versano le vecchie condotte idriche soggette a rotture quasi quotidiane?
  2. non pensa che, a causa di dette rotture improvvise, nella condotta vengano immesse inevitabilmente sostanze estranee come terra e probabili agenti patogeni che possono modificare sostanzialmente le caratteristiche organolettiche dell’acqua che, conseguentemente, viene rilasciata dai rubinetti di colore giallastro (vedi ultimo caso martedì 20/03/2017) e quindi, non certamente potabile?
  3. è proprio sicuro, infine, che obbligando i bambini che frequentano le mense scolastiche a bere l’acqua del rubinetto, non si possa mettere in serio pericolo la loro stessa salute per via delle cause sopra indicate?»
Ignazio Locci (Forza
Per la promozione de

giampaolo.cirronis@gmail.com

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