25 April, 2024
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Ieri il direttivo del Partito democratico di Sant’Antioco, convocato in assemblea dal neo segretario cittadino Monica Fois, ha scelto i componenti della nuova segreteria.

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Ieri il direttivo del Partito democratico di Sant’Antioco, convocato in assemblea dal neo segretario cittadino Monica Fois, ha scelto i componenti della nuova segreteria. Il nuovo vicesegretario è Filippo Mura, giovane imprenditore antiochense, la cui nomina – spiega Monica Fois – «è scaturita dall’esigenza di tutto il gruppo di dare un segnale tangibile di profondo rinnovamento della direzione del partito a livello locale, sia in termini anagrafici che di operatività concreta sulle tematiche locali e territoriali che interessano maggiormente la collettività».

Per il ruolo di segretario organizzativo è stato nominato il vicesegretario uscente Lino Longu, che si occuperà della gestione della sede e dell’organizzazione di riunioni ed assemblee.

Dopo la nomina della segreteria, l’incontro è proseguito con un dibattito dal quale sono scaturite le priorità del direttivo in questa fase iniziale.

«E’ nostra intenzione – dice Monica Fois – proporre delle iniziative tangibili che possano coinvolgere la città ed il territorio, al fine di far riavvicinare le persone alla politica, che troppo spesso viene etichettata dai cittadini come la sterile espressione di una retorica fine a se stessa. Intendiamo perciò attivarci immediatamente per individuare i principali temi caldi che riguardano la cittadinanza, per i quali urge la massima premura ed esprimere la nostra posizione in tal senso, anche con grande attenzione nei confronti del coinvolgimento dei giovani, dai quali non si può prescindere per poter dar vita nel tempo ad una classe dirigente che sia formata e consapevole.»

«Sarà nostra cura vigilare sull’attività dell’amministrazione, attraverso il controllo degli atti,con occhio critico nei confronti di ciò che riterremo sbagliato o rivedibile, ma anche in modo propositivo per ciò che giudicheremo positivo – aggiunge Monica Fois -; riteniamo, infatti, che gli ingranaggi della politica non debbano necessariamente essere mossi dalla leva della contrapposizione e che, quando gli obiettivi sono condivisi, si debba dare spazio alla cooperazione, nell’interesse ultimo della collettività; su questo aspetto, proveremo a dare un taglio netto al passato, comunicando costantemente le nostre azioni e posizioni attraverso i canali oggi più diffusi, stampa e social.»

«Nell’immediato riteniamo che il tema delle infrastrutture sia quello più importante ed urgente tra quelli che meritano un analisi approfondita, per cui intendiamo fare un’attenta riflessione in merito alle reali esigenze di rilancio economico e sociale del nostro territorio, che abbia tuttavia come punto di riferimento lo stato attuale dell’arte per quel che concerne la realizzazione delle opere del Piano Sulcis – conclude Monica Fois -, in seguito alla quale faremo un comunicato che renda pubblico quanto prodotto dal nostro dibattito interno.»

Domenica, a Iglesias
La notte scorsa sono

giampaolo.cirronis@gmail.com

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