25 April, 2024
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«Con la nostra iniziativa vogliamo inserire nell’agenda politica il tema della revisione della riforma degli Enti locali del 2016, attraverso l’inserimento nella Città Metropolitana di Cagliari dei Comuni che hanno manifestato questa volontà con delibere dei Consigli e delle Giunte, approvate con un larghissimo consenso.»

Lo ha dichiarato il consigliere del Pd Valter Piscedda, primo firmatario della proposta di legge del partito che punta a modificare sia i confini della Città Metropolitana di Cagliari che, di conseguenza, quelli della provincia del Sud Sardegna.

«La nostra riflessione a 2 anni dalla riforma – ha sostenuto Valter Piscedda – è rivolta alle cose concrete che interessano i cittadini (sviluppo, servizi, trasporti, infrastrutture) e da questo punto di vista lo schema attuale ha funzionato bene per la Città Metropolitana di Cagliari e meno bene per la provincia del Sud Sardegna; è un tema reale che poniamo all’attenzione delle altre forze politiche auspicando che possa essere affrontato e risolto entro la fine della legislatura.»

Secondo Piero Comandini, altro esponente del Pd che sostiene la proposta, «è innegabile che il frettoloso referendum regionale con cui sono state abolite le Province abbia lasciato un vuoto reale nei territori, in termini di rappresentanza,  funzionalità e servizi ai cittadini, che deve essere corretto e il modo migliore per farlo è quello di partire dal basso, rispettando il volere delle comunità che si sono espresse». A fronte della volontà dei Comuni che già hanno chiesto di far parte della Città Metropolitana di Cagliari (San Sperate, Decimoputzu, Dolianova, Villasimius, Villaspeciosa, Burcei e Domus De Maria), occorre a giudizio di Piero Comandini «avviare un dibattito più ampio aperto anche alle realtà finora escluse, nell’ottica di un riordino complessivo che elimini le disparità territoriali esistenti».

«Gli effetti del referendum regionale sull’abolizione delle Province e di quello nazionale respinto dagli elettori che interveniva in parte sullo stesso tema – ha osservato il consigliere Luigi Ruggeri – hanno creato molte difficoltà alla Sardegna, per cui una manutenzione della legge di riforma degli Enti locali a distanza di due anni è quanto mai necessaria. Bisogna scommettere sulla Città Metropolitana di Cagliari per far crescere un sistema locale in tante direzioni, dalle economie di scala all’urbanistica, dai lavori pubblici ai trasporti; un sistema più forte che può diventare un grande motore per tutta la Sardegna.»

«Le autonomie – ha concluso Luigi Ruggeri – devono, infatti, svilupparsi potenziando funzioni e capacità comuni, e soprattutto superando la logica di chi pensa di potersi avvantaggiare impedendo qualcosa a qualcuno.»

All’incontro di presentazione della proposta di legge sono intervenuti anche l’avvocato David Loi, che ha fornito la sua consulenza giuridica, ed i sindaci di Burcei, San Sperate e Decimoputzu.

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Partiranno stasera dal porto di Olbia i 600 volontari sardi che domani, venerdì 30 novembre, saranno accolti in Vaticano da Papa Francesco, protagonisti di un’udienza speciale che il Pontefice ha concesso a Sardegna Solidale per celebrare i vent’anni di attività del Centro di servizio per il volontariato isolano. L’appuntamento sarà per le 11.30 nell’Aula Paolo VI, per un evento che sarà trasmesso in diretta via streaming sul sito di Sardegna Solidale (www.sardegnasolidale.it).

I volontari rappresenteranno le 1.725 associazioni presenti nell’isola e saranno accompagnati dagli arcivescovi di Cagliari e Oristano, monsignor Arrigo Miglio e monsignor Ignazio Sanna, e da due figure rappresentative del volontariato isolano: don Angelo Pittau (presidente del Comitato promotore di Sardegna Solidale) e Padre Salvatore Morittu, presidente dell’associazione Mondo X Sardegna. È invece ancora in forse la presenza a Roma del presidente della Regione Francesco Pigliaru a cui il mondo del volontariato si è rivolto per rappresentare le istituzioni regionali.

«Sarà un giorno memorabile, per Sardegna Solidale, per il volontariato sardo, per la Sardegna intera», spiega il presidente di Sardegna Solidale Giampiero Farru, che nell’editoriale dell’ultimo numero del giornale di Sardegna solidale “L’Isola che c’è”, scrive: «Caro Papa Francesco, veniamo a rappresentare il nostro percorso ventennale di impegno, a chiederne conferma, disponibili a modificare, correggere, rifare. Pronti a cambiare, per migliorare.
A gran voce vogliamo dire che, per noi, la solidarietà non è un reato ma un dovere imprescindibile di ogni cittadino; che la solidarietà è la forza che sprigiona e genera fiducia e produce coesione sociale. Due beni non commerciali, non disponibili sul mercato, dei quali abbiamo assoluta necessità e che originano dalla ‘determinazione ferma e perseverante di operare per il bene di tutti’».

L’incontro in Aula Paolo VI sarà aperto dalla musica di Moses, il giovane armonicista vincitore di Italia’s Got Talent, che proporrà un brano composto in occasione del ventennale di Sardegna Solidale, e proseguirà con l’esposizione dei doni portati dai volontari a Papa Francesco. Sarà poi il Cardinale Angelo Becciu a presentare al Pontefice l’attività delle associazioni isolane, mentre sarà il presidenteAngelo Becciu

di Sardegna Solidale Giampiero Farru a portare a Francesco il saluto dei volontari. L’atteso intervento del Papa precederà la consegna al Santo Padre della riproduzione di un bronzetto nuragico raffigurante un capotribù. L’udienza si concluderà con il canto dell’Ave Maria in sardo.

«Tra noi volontari ci sono credenti e no, ecclesiali e laici, ma a questo Papa tutti riconoscono una statura mondiale – spiega don Angelo Pittau -. Papa Francesco ha una autorevolezza morale e credibilità che gli permette di ottenere l’attenzione di popoli dei diversi continenti, capace di offrire risposte a domande ed inquietudini molto diffuse a livello planetario. Ora noi abbiamo il dono di essere ricevuti da Papa Francesco. È una grande responsabilità accogliere la sua parola, conservarla nel nostro cuore, farla diventare seme di solidarietà per noi e per la Sardegna tutta. Sardegna in cui abbiamo operato nello spirito del servizio e nella gioia della gratuità.»

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Il parto antalgico ed il primo caso a Sassari, saranno i temi della conferenza stampa in programma oggi, alle ore 15,30, nei locali della direzione generale della AOU di Sassari, al secondo piano di viale San Pietro numero 10.

All’incontro con la stampa saranno presenti il direttore sanitario Nicolò Orrù, il direttore del dipartimento Tutela salute donna e bambino e direttore della struttura di Ginecologia e Ostetrica Salvatore Dessole, il direttore del dipartimento Emergenza urgenza e direttore della struttura di Rianimazione e anestesia di viale San Pietro Pierpaolo Terragni, la coordinatrice ostetrica Maria Nunzia Pinna.

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Sabato 1 dicembre, alle 18.00, il Circolo Soci Euralcoop ospiterà, nei suoi locali di Piazza Marmilla, a Carbonia, la presentazione del libro Narciselfie – Il narcisismo esponenziale dell’epoca digitale, degli autori Stefano Greco e Silvio Valota, edito da “Il Ciliegio”.

“Narciso è tornato, più bello che mai. E vive nelle persone come nelle organizzazioni. Ognuno si specchia nel suo dispositivo digitale e non può fare a meno di farsi un selfie. Essere e apparire ormai coincidono. Le facce diventano facciate. L’essere sempre connessi facilita il culto della propria immagine”.

Narciselfie è il neologismo creato dagli autori per definire l’atteggiamento di spettacolarizzazione del proprio Io in chiave social e digitale. Ostentare se stessi è diventato una condizione “normale” dell’era digitale. Chi più, chi meno, certamente. Ma, approfittando delle nuove tecnologie, siamo tutti impegnati a esibire e celebrare il nostro Ego come mai era successo nella storia. Non soltanto persone, ma anche istituzioni, organizzazioni e governi manifestano il loro narcisismo esponenziale. Perché Narciselfie è uno dei tratti distintivi del nostro tempo.
Saranno presenti gli autori.

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Guspini ospiterà domenica 2 dicembre, la festa regionale del Partito della Rifondazione Comunista.

L’iniziativa si svolgerà nei locali del Circolo PRC “Togliatti – Laconi”, in Piazza Togliatti.

Il programma della giornata sarà il seguente:

Ore 10.00: “L’agricoltura in Sardegna”. Interverranno: Francesco Erbì, presidente CIA Sardegna, e Fulvio Tocco, tecnico agrario ed ideatore del progetto “Vivere in campagna”.

Ore 13.00 Pranzo Sociale.

Ore 16.30: “La sanità in Sardegna”. Interverranno: Francesco Carta (Medicina Democratica Sardegna) e Luigi Tedeschi (Medicina Democratica Sardegna). Parteciperanno Pierluigi Mulliri, segretario della Federazione della Sardegna del Partito della Rifondazione Comunista, e Maurizio Acerbo, Segretario Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista.

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Nell’ambito del ciclo di incontri “La Regione incontra  le scuole” sui temi dell’inclusione e dell’integrazione dei richiedenti asilo, sabato 1 dicembre, a Cagliari, nell’aula magna dell’Istituto “Grazia Deledda” (in via Sulcis), con inizio alle ore 11.30, l’assessore degli Affari Generali Filippo Spanu dialoga con gli studenti e i docenti della scuola.

Intervengono il dirigente scolastico Aldo Cannas, la mediatrice culturale Genet Woldu Keflay ed i giovani richiedenti asilo Kone Callil, nato in Costa d’Avorio, Baboucar Dittay, senegalese, e Kalilou Jafaneh, originario del Gambia, che vivono nei centri di accoglienza di Cagliari gestiti  dalla cooperativa “Il Sicomoro”. Sarà presente inoltre la responsabile della stessa cooperativa, Stefania Russo. Si tratta del quindicesimo appuntamento dell’iniziativa promossa dalla Regione.

«Con il Piano regionale per i flussi migratori – ha detto l’assessore degli Affari Generali – la Giunta ha definito una programmazione unitaria e strategica per la gestione di un fenomeno che va inquadrato e gestito tenendo conto delle specificità del contesto della Sardegna. Abbiamo fatto un grande sforzo che va nella direzione di un’accoglienza equilibrata e diffusa. Oggi siamo molti preoccupati per gli effetti del decreto “Sicurezza” che rappresenta un colpo durissimo alla rete dell’ospitalità con particolare riferimento agli Sprar.»

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BNL, fondato nel 1913 come Istituto di Credito per la Cooperazione, è uno dei principali gruppi bancari italiani presente sul territorio nazionale con oltre 1.000 sedi ed occupa posizioni di rilievo nel credito al consumo, microcredito, project financing, leasing, pagamenti internazionali e servizi on line. Dal 2006 BNL fa parte del Gruppo BNP Paribas, leader in Europa nei servizi bancari e finanziari con una presenza a livello internazionale. BNL ha sempre dimostrato impegno ed attenzione verso le proprie persone attraverso percorsi mirati di formazione a ogni livello aziendale, soprattutto, per le attività a favore della crescita professionale e personale dei propri collaboratori. Sul sito del gruppo sono presenti offerte di lavoro rivolte a giovani diplomati

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://suntini.it/diariolavoro_bnl_nov_2018.html .

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La Prima commissione Autonomia e ordinamento regionale del Consiglio regionale, presieduta da Francesco Agus (Misto) ha sentito in audizione l’assessore regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, sul disegno di legge 542 (legge di Semplificazione 2018). L’assessore dell’Industria ha spiegato che si tratta della seconda legge di semplificazione di questa legislatura e che ha l’obiettivo di aiutare, dopo il primo testo del 2016, e rendere più semplice la vita dei cittadini e delle imprese. Rispetto al testo precedente, quella all’esame del parlamentino è una legge più snella e che tocca piccoli punti, dall’urbanistica al commercio. Tra questi: è abolito il rinnovo annuale delle licenze di competenza regionale, è aumentata la tolleranza edilizia in fase di costruzione (non necessario fare una variante), vengono eliminati i controlli annuali per il mantenimento delle agevolazioni per le persone affette da malattie croniche e difficilmente reversibili, è ridotto a 15 giorni il tempo massimo che ha il Suape per approvare o respingere una domanda, sono eliminati i certificati di iscrizione ad albi e registri da appendere (come per gli agriturismo), è eliminata la doppia autorizzazione per il commerciante che voglia utilizzare ulteriori forme di vendita (vendita online o automatici), sono maggiori i casi di silenzio assenso in sede di Conferenza di servizi, è prevista l’edilizia libera per l’impianto di condizionatori e fotovoltaici. Per l’assessore c’è tanto da fare ancora, ma in questa legislatura è stata data un’importante accelerata alla riduzione dei vincoli burocratici. Il presidente Francesco Agus ha ringraziato l’assessore ed ha proposto un ulteriore incontro per valutare, insieme al componente della Giunta, le osservazioni al disegno di legge arrivate dalla Quarta commissione e i due emendamenti appena presentati dal consigliere Paolo Zedda in materia di trasparenza per le nomine di competenza della Regione e sulla possibilità per il Consiglio regionale di dotarsi di un organismo che valuti l’andamento ed i risultati prodotti dalle norme e dalle politiche  approvate dal Consiglio regionale.

La Commissione ha poi sentito in audizione l’assessore regionale degli Affari generali, personale e Riforma della Regione sulle “Progressioni professionali del personale Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale”. L’esponente dell’Esecutivo ha spiegato che saranno garantiti nel 2018 i transiti a 1204 dipendenti, pari al 93,7 per cento degli aventi diritto, e che gli altri 82 otterranno il riconoscimento nel 2019. Il presidente Francesco Agus e la consigliera del Pd, Daniela Forma, hanno affermato che l’indirizzo del Consiglio regionale e della Commissione era stato quello di coprire il cento per cento degli aventi diritto e si sono detti non soddisfatti della soluzione.

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Bella vittoria sul Basket Antonianum Quartu, per l’Automek Calasetta, nella prima giornata di ritorno del campionato di Serie C Silver di basket maschile: 88 a 81. Con questi due punti, la squadra di Simone Frisolone è salita a quota 14 punti, al terzo posto (in condominio con la Ferrini Legnami Basket Quartu, sconfitta 83 a 86 dall’Esperia Cagliari), a quattro lunghezze dalla coppia Esperia-Basket Olbia.

Sabato 1 dicembre l’Automek giocherà ancora in casa, alle 18.00, contro la capolista Esperia.

Nel campionato di serie D, sconfitte per le due squadre sulcitane, Sulcispes Sant’Antioco e Scuola Basket Miners Carbonia, nell’ottava giornata del girone d’andata. Alla squadra di Paolo Massidda non è riuscita l’impresa sul campo della vice capolista Dinamo Basket 2000, a Sassari: 87 a 71 (primo tempo 45 a 40). I sulcitani hanno tenuto testa alla Dinamo per tre quarti di gara, arrivando al 30′ sul 61 a 55, ma hanno finito col cedere nell’ultimo quarto.
La Scuola Basket Miners Carbonia, dopo la bella vittoria sul Sinnai Basket (giunto a Carbonia da imbattuto), ha ceduto con largo punteggio sul campo della Coral, ad Alghero: 103 a 84. La squadra di Marco Dessì, matricola, sta crescendo, ma pecca ancora in continuità.
Sabato 1 dicembre le due squadre sulcitane ospiteranno le prime due della classifica: alle 19.00, al PalaGiacomoCabras, la Sulcispes ospiterà la capolista Oratorio Elmas; la Scuola Basket Carbonia un’ora prima, alle 18.00, sarà in campo sul campo di via Deffenu contro la Dinamo Basket 2000.

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Si aprirà domani, 29 novembre, alle ore 14,30, nella sala riunioni del settimo piano del Santissima Annunziata di Sassari, l’evento dedicato alla promozione del percorso diagnostico terapeutico aziendale sull’embolia polmonare.

«Il progetto – spiegano gli organizzatori di Medicina d’urgenza – nasce per promuovere percorsi di gestione diagnostico terapeutici ottimali per il paziente con embolia polmonare e trombosi venosa profonda alla luce dei nuovi trattamenti disponibili. Dall’accesso alla struttura ospedaliera fino alla dismissione e al follow up, l’approccio multidisciplinare richiesto è complesso e proprio per questa ragione non sempre omogeneo.»

«L’obiettivo del meeting multidisciplinare – spiegano ancora – è far conoscere le più recenti acquisizioni sul percorso diagnostico e terapeutico della tromboembolia polmonare, prospettare e discutere strategie di trattamento innovative, in virtù anche delle nuove opportunità offerte dagli anticoagulanti orali diretti.»

Il corso, che sarà aperto dai responsabili del Pronto soccorso e di Medicina d’urgenza Mario Oppes e Paolo Pinna Parpaglia, si propone di confrontare best practice applicabili nei diversi contesti ospedalieri e di ottimizzare, attraverso il contributo attivo dei partecipanti, le singole esperienze e le procedure presenti nelle diverse realtà operative. Ampio spazio viene quindi dato alla discussione ed al coinvolgimento attivo anche in confronti e discussioni su casi di real life.

Sarà Paolo Pinna Parpaglia di Medicina d’urgenza a parlare di analisi epidemiologica e delle valutazioni delle modalità operative attuali, gestionali e cliniche. Ad Anna Paola Murgia del Pronto soccorso il compito di esporre il modello aziendale di gestione della tromboembolia polmonare. I risultati, in termini di efficacia ed efficienza, del modello aziendale saranno invece esposti da Jessica Fara della Medicina d’urgenza. Il professore Guido Parodi della Cardiologia interventistica illustrerà quale sia ruolo del trattamento percutaneo della tromboembolia polmonare. Lucia Anna Mameli della struttura di Malattie della coagulazione farà un approfondimenti sugli anticoagulanti orali diretti nel trattamento della tromboembolia polmonare, dalle evidenze scientifiche alle ricadute pratiche. Si parlerà quindi di stratificazione del rischio e appropriatezza di gestione e gestione domiciliare del basso rischio.

A chiudere l’incontro sarà la tavola rotonda su un nuovo modello di percorso diagnostico terapeutico assistenziale nell’embolia polmonare e nella trombosi venosa profonda, alla luce delle nuove opportunità terapeutiche offerte dai nuovi anticoagulanti orali.

L’evento è stato accreditato per la figura professionale del medico chirurgo, nelle discipline cardiologia, medicina interna, angiologia, chirurgia vascolare, ematologia, medicina generale, neurologia, geriatria, medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, ortopedia e traumatologia, cardiochirurgia, anestesia e rianimazione.