18 April, 2024
HomeRegioneLa Giunta regionale ha adottato il Piano triennale della prevenzione, della corruzione e della trasparenza relativo al triennio 2019-2021.

La Giunta regionale ha adottato il Piano triennale della prevenzione, della corruzione e della trasparenza relativo al triennio 2019-2021.

[bing_translator]

Su proposta della Presidenza, la Giunta regionale ha adottato il Piano triennale della prevenzione, della corruzione e della trasparenza relativo al triennio 2019-2021, in attuazione della legge 190 di novembre 2012. Confermato e aggiornato il Programma straordinario per il controllo e l’eradicazione della peste suina africana in Sardegna.

Ripartite le risorse (154 milioni e 767mila euro) per la copertura dello squilibrio dei bilanci delle Aziende del servizio sanitario regionale. Il provvedimento consentirà di definire i bilanci preventivi economici annuali 2019. All’ATS andranno 83 milioni 847mila euro, all’Azienda ospedaliera Brotzu 38 milioni 853mila euro, all’AOU di Sassari 26 milioni 378mila euro, all’AOU di Cagliari 5 milioni 687mila euro. Nessuna cifra andrà corrisposta all’AREUS.

Approvato il Piano triennale del fabbisogno di personale 2018-2020 dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale ‘G. Pegreffi’ ed il relativo cronoprogramma delle assunzioni. Tra le altre delibere che riguardano l’Istituto, una assicura la copertura finanziaria per le attività di approvvigionamento, stoccaggio e distribuzione del vaccino per la lotta alla Blue Tongue alle ASSL della ATS e della tubercolina PPD bovina e tubercolina aviaria, gli accertamenti diagnostici per la ricerca della trichinella sui suini macellati ad uso famiglia e sulla fauna selvatica sensibile alla trichinellosi, la sorveglianza entomologica per la Febbre del Nilo, il supporto all’attuazione del secondo provvedimento attuativo del Programma straordinario di eradicazione della Peste suina africana, con le disposizioni sul controllo della malattia nei suini e lungo la filiera di produzione delle carni suine per gli anni 2018 e 2019. Il finanziamento è di due milioni 200mila euro.

All’Istituto Zooprofilattico è stato inoltre affidato l’incarico di acquistare le dosi di tubercolina PPD bovina e di tubercolina aviarie da destinare ai Servizi veterinari delle ASSL per lo svolgimento delle attività di controllo nell’anno in corso. L’Istituto dovrà occuparsi anche dello stoccaggio e della distribuzione dei prodotti. Valutata positivamente la conformità del Regolamento per l’ordinamento interno dei servizi dell’Istituto Zooprofilattico. Infine, l’Esecutivo ha approvato la delibera del Consiglio di amministrazione dell’IZS in merito al bilancio d’esercizio 2017.

In attesa della conclusione dell’iter di aggiornamento dei relativi piani di gestione dei due Siti di importanza comunitaria, “Is Arenas” e “Foce del Flumendosa – Sa Praia”, l’Esecutivo ha approvato le misure di conservazione con l’aggiunta di una nuova specifica sulla regolamentazione dell’uso di droni per aree umide e avifauna nidificante. Non sarà sottoposto all’ulteriore procedura di valutazione di impatto ambientale, condizionato a prescrizioni, l’intervento relativo al deposito costiero di gasolio a Tortolì-Arbatax. Infine, è stata estesa l’efficacia temporale di una delibera (la 30/43 del 12 luglio 2011) per l’intervento “Regimazione impluvi abitato di San Gavino Monreale – Opere di mitigazione del rischio idraulico sul rio Pardu”.

Approvata la ripartizione della quota del Fondo Unico: 12 milioni 990mila euro alle Unioni di Comuni; 53 milioni 175mila euro alle Province e alla Città metropolitana di Cagliari (nella cifra è compresa la somma di 600mila euro destinata al funzionamento del museo MAN di Nuoro, al lordo delle spese dei dipendenti transitati alla Regione dal 1° marzo 2018 e che svolgevano, nelle rispettive Province, le funzioni in materia di turismo). Approvati anche i criteri per la ripartizione dello stanziamento di 600mila euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 a favore delle Unioni capofila di progetti di programmazione territoriale: una quota fissa in virtù dell’associazione tra Unioni, Unioni e Città medie e alla Rete metropolitana, pari alla metà delle risorse disponibili; una quota pari a un terzo delle risorse disponibili ripartita in base al numero dei Comuni; una quota pari a un sesto delle risorse disponibili ripartita in base alla popolazione residente. Possono essere ammessi alla ripartizione delle risorse i territori i cui progetti di sviluppo saranno approvati con deliberazione della Giunta regionale entro il 20 febbraio 2019.

Via libera, infine, alla ripartizione di 10 milioni di euro per il 2019, come deciso dalla Conferenza Regione-Enti Locali, per i Comuni sardi in grave difficoltà finanziaria a causa di vecchi debiti fuori bilancio generati da espropri. Una boccata d’ossigeno fondamentale per le amministrazioni, che qualche mese fa avevano lanciato un Sos immediatamente raccolto dalla Regione. In totale, la somma destinata ai Comuni in crisi finanziaria è di 55 milioni: i primi 5 sono stati stanziati attraverso l’assestamento di bilancio dell’ottobre scorso e già ripartiti, per il 2019 sono stati ripartiti questi 10, e ci sono ancora 20 milioni all’anno ciascuno per 2019 e 2020.

Conferito il mandato all’Aspal di procedere con la gara a evidenza pubblica per l’affidamento dell’esecuzione del “Piano per i lavoratori del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna”. Approvato da una delibera del 2016, in attuazione della Legge regionale n. 5 del 2016, il piano prevede attività lavorative integrate con interventi di politica attiva del lavoro, in favore dei lavoratori ex Ati Ifras già occupati nel Parco Geominerario, con l’obiettivo di garantirne nel tempo i livelli occupazionali. Tutte le fasi delle procedure di gara e di affidamento saranno concluse entro l’anno in corso, al fine di consentire nel biennio 2020/2021 la realizzazione degli interventi. Le attività coinvolgeranno 377 lavoratori, individuati a seguito del monitoraggio a cura dall’assessorato del Lavoro sugli esiti degli avvisi attivati per l’esodo volontario, per un fabbisogno complessivo di 39 milioni e 660.966 mila euro.

Aumentano le risorse destinate agli Organismi di spettacolo (articolo 56 LR 22/1990) per 1 milione 200mila euro: si passa dai 6,8 milioni dello scorso anno a 8 milioni per il 2019. Altra novità approvata dall’Esecutivo è la formazione del comparto per gli aspetti manageriali e progettuali, per il quale sono stati stanziati 150mila euro nella Finanziaria 2019. Altra importante novità è l’inserimento della formazione degli operatori dello spettacolo.

Via libera alla delibera che dispone l’incarico del Commissario liquidatore del Consorzio ZIR di Tempio Pausania per concludere gli adempimenti amministrativi e burocratici finalizzati alla chiusura dell’Ente. Autorizzato anche l’atto di successione con il quale il comune di Tempio subentra a titolo gratuito in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi attualmente in essere. La Giunta, inoltre, ha autorizzato il Commissario liquidatore del Consorzio ZIR di Macomer a concedere alla Fondazione Costantino Nivola, in comodato gratuito per una durata di 15 anni, tutti i dipinti e le sculture di proprietà del Consorzio dell’omonimo artista. I relativi oneri sono a carico della Fondazione Nivola che si impegna a produrre un inventario dettagliato delle opere entro e non oltre 30 giorni dalla consegna.

Via libera al progetto “Sarcidano-Barbagia di Seulo, terre d’acqua e pietra”, firmato ieri a Isili. È il 19esimo progetto chiuso dal 2016 a oggi nell’ambito della programmazione territoriale della Regione: finanziato con 11 milioni di euro, che si sommano ai 19 già stanziati sul territorio, coinvolge 16 Comuni e 22mila abitanti. L’obiettivo del progetto è quello di creare un’offerta territoriale unitaria, incentrata sulla valorizzazione e migliore accessibilità dei beni culturali e ambientali, grazie ai percorsi del Trenino Verde, e sul potenziamento dei servizi per il miglioramento della qualità della vita delle comunità.

La Regione Sardegna parteciperà a Vinitaly 2020, evento di livello internazionale dedicato al comparto vitivinicolo che si svolgerà a Verona nell’aprile del prossimo anno, con una collettiva di PMI regionali e circa 80 aziende del settore. Per la programmazione e per garantire la partecipazione, la Giunta ha stimato risorse per 1 milione 200mila euro, a valere sul Bilancio di Previsione triennale 2019-2021.

POST TAGS:
FOLLOW US ON:
Un piano straordinar
A Calasetta sono ini

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT