29 March, 2024
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Il sindaco di Sant’Antioco denuncia che, a due anni dal via libera all’adeguamento e messa in sicurezza della strada Sant’Antioco-Calasetta, i lavori non sono mai iniziati.

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Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, denuncia che, a due anni dal via libera all’adeguamento e messa in sicurezza della strada Sant’Antioco-Calasetta, i lavori non sono mai iniziati.

Il 27 giugno del 2017 la Giunta regionale approvava la delibera N° 31/12 con cui disponeva “L’adeguamento della tratta Sant’Antioco-Calasetta (S.S. 126 dir Sud Occidentale sarda) mediante la realizzazione di interventi puntuali quali l’allargamento della sede stradale, la rettifiche di curve e la sistemazione delle protezioni laterali”. Ma ad oggi, nonostante siano trascorsi oltre due anni dalla deliberazione, il cantiere non ha preso avvio, pregiudicando la sicurezza di chi quotidianamente od occasionalmente percorre quella statale. Eppure, i soldi ci sono: oltre 5 milioni e mezzo di euro di fondi CIPE rientranti nell’ambito del Piano straordinario per il Sulcis, così come è certo il soggetto attuatore dell’intervento, l’ANAS S.p.A. Ma il cantiere non prende avvio e, nel frattempo, considerata la pericolosità dell’arteria, si susseguono gli incidenti stradali.

«Pretendiamo che l’ANAS avvii immediatamente il cantiere – commenta il sindaco Ignazio Locci – è inaccettabile che, anche di fronte alla disponibilità economica e alla progettazione, i lavori restino bloccati da una burocrazia incancrenita o dall’incapacità dell’ANAS di fare il proprio lavoro. Quella strada è pericolosissima, tanto che era stata inserita tra gli interventi da realizzare con i fondi legati al Piano Sulcis. Ci auguriamo che il nostro appello non cada nel vuoto e chi di competenza proceda celermente.»

Sono ben 7 gli interventi specifici in programma nella statale e inseriti nella delibera. Di questi, così come recita  il documento, alla luce del finanziamento a disposizione solo tre si sarebbero dovuti realizzare. L’auspicio è che almeno questi inizialmente in programma vengano immediatamente avviati.

 

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