19 April, 2024
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Venerdì 11 agosto, in piazza Roma, a Carbonia, si svolgerà l’evento incluso denominato “10 anni con voi: 2013-2023”, organizzato dall’associazione N.A.B.A. con il patrocinio del comune di Carbonia.
L’evento si inserisce nell’ambito del cartellone di eventi estivi “Estiamoinsieme Carbonia 2023”.
Per festeggiare i 10 anni di attività dell’associazione N.A.B.A. sono previste numerose attività:
•    Alle ore 20.00 i saluti del presidente N.A.B.A. Andrea Deiana con la presentazione della festa;
•    Alle ore 20.10 i saluti del sindaco Pietro Morittu e del parroco di San Ponziano Don Cristian Lilliu;
•    Ore 20.30-21.15: Schiuma Party – animazione a cura delle “Simpatiche Canaglie”;
•    Ore 21.15-22.15: esibizione gruppo “Miscela 5%”;
•    Ore 22.15: saluto ai presidenti delle associazioni e sponsor presenti;
•    Ore 22.30-23.00: Deejay Zianijai;
•    Ore 23: animazione a cura delle “Simpatiche Canaglie”;
•    Ore 23.15: Naba Band.
Durante la serata saranno presenti palloncini e truccabimbi, a cura della Pro loco, il trenino delle “Simpatiche Canaglie”, la giostrina in piazza di Duville, street food, mercatino di artigianato locale.

Venerdì 6 gennaio, a partire dalle ore 9.30, si svolgerà in piazza Roma la 5ª “Festa della Befana”, un appuntamento che farà contenti grandi e piccini con numerose sorprese.

L’iniziativa è organizzata dall’Auser Carbonia e dall’Associazione Culturale “Le Simpatiche Canaglie” con il patrocinio del comune di Carbonia.

«Siamo veramente felici di poter partecipare nuovamente alla Festa della Befana, che torna in piazza Roma dopo tre anni di assenza forzata a causa dell’epidemia da Coronavirus. Finalmente, dopo la pandemia, la città si riappropria gradualmente dei suoi spazi di socializzazione, integrazione e svago soprattutto per i nostri bambini», ha commentato il sindaco Pietro Morittu.

I numeri della quinta edizione sono notevoli: verranno distribuite gratuitamente 1000 calze della befana contenenti dolcetti da offrire ai bambini presenti.

Ad esprimere la sua soddisfazione è anche l’assessora alla Cultura e allo Spettacolo Giorgia Meli per «un’iniziativa spettacolare, divertente e coreografica, che mira a replicare e, addirittura, superare il successo delle prime quattro edizioni, che hanno visto in piazza Roma la presenza di centinaia di bambini attendere l’arrivo della befana con i suoi graditi doni».

L’iniziativa è articolata in un ampio programma che comincerà alle ore 9.30 quando si svolgerà la parata della befana, con partenza da via Roma (fronte Scuola Elementare) e arrivo in piazza Roma, con le esibizioni della scuola di ballo Elle Dance, la maxi slitta di Babbo Natale con le aiuto-befane a bordo, Cosplayer, gruppo di befane adulte e bambine iscritte al concorso. A chiudere la parata i Re Magi con i cavallini Pony ASD Amici in Groppa.

Alle ore 10.00 è previsto il momento dei saluti dei presidenti delle associazioni organizzatrici, del sindaco Pietro Morittu, dell’assessora della Cultura e dello Spettacolo Giorgia Meli e del parroco di San Ponziano, don Cristian Lilliu.

Alle ore 10.15 spazio all’esibizione della scuola di ballo Elle Dance di Emanuele Ledda e Silvia Loi.

Alle ore 10.45 la premiazione del concorso della befana più giovane e più grande, più spazzacamino.

Alle ore 11.30 l’estrazione dei biglietti vincenti della sottoscrizione a premi;

Alle ore 12.00 il momento clou della festa: la spettacolare discesa della befana dal Campanile della Chiesa di San Ponziano e la consegna simbolica della chiave della città da parte del sindaco Pietro Morittu.

Alle ore 12.30 la distribuzione di 1.000 calze a tutti i bambini presenti.

Durante la manifestazione, dalle ore 10.15 alle ore 12.00, in piazza Roma saranno presenti i celeberrimi personaggi di Batman, Spiderman, la Principessa Elsa di Frozen, che allieteranno la giornata per tutti i bambini.

Verrà presentato mercoledì 4 gennaio 2023, alle 18.00, nella chiesa di San Ponziano, in piazza Roma, a Carbonia, il libro “Preti di Carbonia”, di Vincenzo Antonio Panio, Carlo Delfino Editore. Coordinerà i lavori Giampaolo Atzei, direttore del periodico “Sulcis Iglesiente Oggi”.

Il programma prevede i saluti di don Cristian Lilliu, parroco della chiesa di San Ponziano e di Pietro Morittu, sindaco di Carbonia.

Presenteranno il libro don Massimiliano Congia, delegato diocesano degli Affari generali; Vincenzo Antonio Panio, autore del libro; Carlo Delfino, editore del libro.

Interverranno: don Giampaolo Cincotti, Vicario foraneo; Giorgia Meli, assessora della Cultura del comune di Carbonia; Daniela Saba, rappresentante della Sezione di Storia locale del comune di Carbonia; Anna Paola Peddis, coordinatrice dello SBIS; Mario Zara, presidente dell’associazione Amici della Miniera; Enea Casti, rappresentante dell’associazione Storia e Radici della Città di Carbonia; Paolo Serra, direttore della Società Umanitaria.

Concluderà i lavori il cardinale Arrigo Miglio, amministratore apostolico della diocesi di Iglesias.

I militari della Compagnia Carabinieri di Carbonia, in occasione delle imminenti festività natalizie, di comune accordo con il parroco Don Cristian Lilliu, incontreranno la cittadinanza il prossimo 23 dicembre, alle ore 18.00, presso la Chiesa di San Ponziano, in piazza Roma, al fine di sensibilizzare la popolazione intervenuta sui rischi delle truffe. In particolare verranno forniti consigli utili per evitare di imbattersi in tali inconvenienti situazioni nonché illustrati i nuovi metodi che i malviventi hanno sviluppato per indurre in errore i cittadini, soprattutto nei confronti delle categorie più fragili.

Si è svolto oggi al Lù Hotel di Carbonia il seminario di formazione per giornaliste e giornalisti “SLA e Sport: due mondi opposti ma connessi. Il linguaggio giornalistico come tratto d’unione”. Organizzato dall’Ussi Sardegna (Unione Stampa Sportiva Italiana) con la collaborazione dell’Ussi nazionale, dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna dell’Associazione “Sturmtruppen”, l’evento ha puntato i riflettori sul delicato tema della SLA e dei suoi intrecci con il mondo dello sport, in particolare con il calcio, ma soprattutto su come gli aspetti della comunicazione possano diventare importanti. Inclusione, integrazione, socialità e fede tra gli aspetti trattati nel corso del dibattito aperto dai saluti del presidente dell’Odg Sardegna, Francesco Birocchi, del consigliere nazionale USSI, Mario Frongia e del presidente USSI Sardegna, Paolo Mastino.
Ad intervenire sui temi della malattia, della fede e della comunicazione, sono stati Viviana Lantini primario del Pronto Soccorso dell’Ospedale Sirai di Carbonia; don Cristian Lilliu, parroco della Parrocchia di San Ponziano a Carbonia; il giornalista Vittorio Sanna.
Ospite d’onore dell’iniziativa Renato Scanu, “l’inviato speciale” che dopo aver dedicato tutta la sua vita per la passione verso il giornalismo e le radiocronache, è stato colpito dalla SLA. La malattia, però, non gli ha impedito di continuare a coltivare l’interesse per il mondo del calcio e dello sport in generale. Renato Scanu ha ricevuto una pergamena che lo attesta come socio onorario dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, oltre a una maglia personalizzata ed autografata regalatagli dal Cagliari Calcio.
Grazie al supporto di un sintetizzatore vocale, l’inviato speciale ha voluto dedicare un pensiero alla giornata odierna: «Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato a questa iniziativa sociale, che mette in relazione il mondo del giornalismo con quella che io chiamo bestia maledetta. Una malattia che blocca il mio corpo ma non la mia mente, sempre speranzosa di poter tornare al lavoro: la radio è sempre stata il mio grande amore, in trent’anni mi ha dato infinite gioie».

Appuntamento domani, venerdì 14 ottobre 2022, dalle 14.00 alle 17.00, al Lù Hotel di Carbonia con il seminario di formazione per giornaliste e giornalisti “SLA e Sport: due mondi opposti ma connessi. Il linguaggio giornalistico come tratto d’unione”.

Organizzato dall’Ussi Sardegna (Unione Stampa Sportiva Italiana) con la collaborazione dell’Ussi nazionale, dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna dell’Associazione “Sturmtruppen”, l’evento formativo, che garantirà ai partecipanti tre crediti, punterà sul delicato tema della SLA e dei suoi intrecci con il mondo dello sport, in particolare con il calcio, ma soprattutto su come gli aspetti della comunicazione possano diventare importanti.

Inclusione, integrazione, socialità e fede saranno tra gli aspetti trattati nel corso del dibattito che sarà aperto dai saluti del presidente dell’Odg Sardegna, Francesco Birocchi, del consigliere nazionale USSI, Mario Frongia e del presidente USSI Sardegna, Paolo Mastino.

Ad intervenire saranno i relatori Viviana Lantini, responsabile del Pronto Soccorso dell’Ospedale Sirai di Carbonia; don Cristian Lilliu, parroco della Parrocchia di San Ponziano a Carbonia ed il giornalista Vittorio Sanna che tratteranno di:

Viviana Lantini: “La malattia, le cause, gli studi in corso e la predominanza in Sardegna”;

Don Cristian Lilliu – “La Fede come veicolo che unisce e sostiene sia il mondo dello sport che i malati di SLA”;

Vittorio Sanna – “La forza della comunicazione. Quando la comunicazione diventa esclusivamente un motivo di vita. Come dovrebbe essere sempre”.

Prenderà parte all’iniziativa anche Renato Scanu, “l’inviato speciale” che dopo aver dedicato tutta la sua vita per la passione verso il giornalismo e le radiocronache, è stato colpito dalla SLA. La malattia, però, non gli ha impedito di continuare a coltivare l’interesse per il mondo del calcio e dello sport in generale, ma soprattutto non ha messo fine alle sue cronache sportive che, con l’aiuto di un comunicatore digitale, proseguono senza sosta. Una dimostrazione di grande forza di volontà per chi ha subito un duro colpo sia nel fisico che nella mente, ma che nonostante tutto ha deciso di non arrendersi.

Nel giorno della Domenica delle Palme dall’interno della Parrocchia di San Ponziano, fin sul sagrato antistante l’ingresso, una voce rassicurante ed ottimista, invitava i fedeli ad avere fiducia, a credere in una nuova rinascita, in una nuova scommessa di vita. Don Cristian Lilliu, parroco dal mese di agosto 2020, accoglie le preghiere dei suoi parrocchiani, invitandoli a pregare per la città sofferente per la mancanza di lavoro, aggravata dalla pandemia che imperversa ormai da più di un anno. Si respira aria di festa e di speranza, nonostante il momento difficile in molti accorrono ad ascoltare la parola del parroco che non poteva giungere a Carbonia in un momento di maggiore bisogno… bisogno di conforto e di coinvolgimento di piccoli, giovani e grandi, all’interno di una comunità che deve risvegliarsi dal torpore in cui ormai da troppo tempo è avvolta. Con la benedizione delle Palme e la distribuzione dell’ostia, si compie un rito sacro che dona luce e speranza a tutti.

Ieri, Santa Pasqua, don Cristian “ha ripetuto il miracolo” e recitato la messa alternando le preghiere alle battute, ai consigli e alle raccomandazioni. Come farebbe un vero padre con i suoi figli ha invitato alla riflessione, all’attenzione verso le vere cose importanti della vita: i valori come il rispetto, l’altruismo, il donarsi agli altri, la condivisione ed il desiderio profondo di pace. Nel rispetto delle regole anti Covid-19, con un buon anticipo sull’inizio della messa, la chiesa si è riempita di fedeli che, con la giusta distanza e con indosso la mascherina, hanno vissuto insieme la gioia della resurrezione, dell’incontro tra Maria e Gesù, per quest’anno contingentato all’interno della casa di Dio. La porta principale si è spalancata ed è arrivata Maria… tre inchini e, lasciata la veste del lutto, la Madre ha potuto incontrare il suo amato figlio. Momento da sempre commovente, ma che nella realtà odierna assume contorni ancora più importanti e forti… come il messaggio d’augurio che don Cristian ha rilasciato poco dopo la funzione delle 10,30 in cui ha ringraziato i presenti per il dono ricevuto e da tutti condiviso: la gioia di vivere insieme l’importante momento dell’incontro tra Madre e Figlio.

Nadia Pische

   

Anche quest’anno la Raccolta alimentare organizzata dalla Divina Misericordia, in collaborazione con il parroco don Cristian Lilliu, nella Chiesa San Ponziano, a Carbonia, ha riscontrato una grande partecipazione di persone generose che hanno donato generi alimentari di prima necessità.

Sono stati ben 400 i cittadini che hanno lasciato sui gradini della Chiesa di piazza Roma oltre 450 buste di spesa. Un risultato straordinario, considerato l’attuale momento di emergenza sanitaria, con le conseguenti restrizioni.

Grazie a queste donazioni, centinaia di famiglie indigenti di Carbonia e del territorio riceveranno un aiuto che consentirà loro di affrontare i prossimi giorni di festa e, in particolare, il Santo Natale, con un pizzico di serenità maggiore o, comunque, con meno difficoltà.

«Il risultato odierno, frutto del buon cuore di tanti cittadini hanno affermato i volontari dell’associazione – rende orgogliosi e conferma, una volta di più, il forte senso di solidarietà della comunità di Carbonia, che storicamente ha accompagnato la città, aiutandola a superare numerosi momenti difficili, come quello l’attuale, durante la sua giovane esistenza.»

Ancora una volta Carbonia e Solidarietà hanno dimostrato di essere un binomio indissolubile.

Sabato 19 dicembre, sulla scalinata del sagrato della Chiesa San Ponziano, a Carbonia, si svolgerà la “Raccolta Alimentare”, un’importante iniziativa di generosità e solidarietà a favore delle persone bisognose e in difficoltà. Un modo per rendere, se possibile, più liete le giornate e regalare un sorriso alle fasce deboli della popolazione in un periodo di festa come quello del Santo Natale.
La “Raccolta Alimentare” è organizzata dal parroco di San Ponziano don Cristian Lilliu con il supporto dell’Associazione Onlus “Divina Misericordia”.
La raccolta si svolgerà dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
L’Amministrazione comunale invita cittadini a contribuire, nel loro piccolo, a questa iniziativa meritoria tesa a contrastare fenomeni di emarginazione, esclusione sociale e povertà.

Domani, venerdì 4 dicembre, il comune di Carbonia celebrerà la Festa di Santa Barbara, protettrice dei minatori, vigili del fuoco, artificieri, marinai, artiglieri, architetti, ingegneri ambientali, muratori, campanari ed ombrellai.

Quest’anno – a causa dell’emergenza Coronavirus – la ricorrenza si svolgerà con modalità differenti rispetto alla tradizione consolidatasi nel corso degli anni e non potrà ovviamente contare sulla consueta massiccia partecipazione delle Autorità civili, politiche e della cittadinanza.

Non sono previste neanche le processioni religiose che accompagnavano il simulacro della Santa.

Cambia la forma, dunque, ma certamente non la sostanza, che vede la Festa di Santa Barbara essere sempre una ricorrenza molto sentita e vissuta soprattutto nella frazione di Bacu Abis, dove, in via Pozzo Castoldi, alle ore 16.00 si terrà, alla presenza del sindaco Paola Massidda, del Comandante della Polizia locale Gioni Biagioni, del parroco della Chiesa di Santa Barbara don Giuseppe Tilocca, la benedizione della corona in memoria dei caduti sul lavoro in miniera.

L’iniziativa è organizzata dal Coordinamento delle Associazioni di Volontariato di Bacu Abis.

Alle ore 17.30 il Sindaco e il Comandante della Polizia locale si sposteranno nella Chiesa di San Ponziano, dove si svolgerà la Santa Messa celebrata da don Cristian Lilliu.