16 April, 2024
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Enrica Tesio è uno dei casi letterari degli ultimi anni: alcuni anni fa ha iniziato a scrivere in un blog intitolato “Prima o poi l’amore arriva. E t’incula” e in breve tempo ha saputo conquistare una platea di affezionati lettori, i quali hanno continuato a seguirla anche quando la copywriter torinese, nel 2015, ha deciso di esordire in editoria con il romanzo edito da Mondadori “La verità, vi spiego, sull’amore”. «Un titolo che è solo marketing – assicura l’autrice – dal momento che continuo a farmi le domande sbagliate». In ogni caso, titolo e romanzo sono piaciuti molto a tanti lettori e quest’anno la sua storia è diventata un film. Stesso titolo, diretto da Max Croci, interpretato da Carolina Crescentini, Edoardo Pesce ed Ambra Angiolini.

In questi anni, Enrica Tesio ha raccontato la sua storia innumerevoli volte, ma mai in Sardegna: conosce bene l’isola da turista, ma deve ancora confrontarsi col pubblico sardo in qualità di autrice. Venerdì 18 agosto, alle 19.00, al sito archeologico Lu Brandali di Santa Teresa Gallura ci sarà quindi la sua prima presentazione in Sardegna. L’incontro sarà moderato da Pinuccia Sechi ed è stato realizzato in collaborazione con l’associazione “Amici di Lucia”.

L’appuntamento di venerdì chiude l’edizione 2017 della rassegna letteraria “I monumenti incontrano la lettura”, ideata e curata dalla Cooltour Gallura, una cooperativa formata da Alessia Chisu, Stefania Simula e Arianna Riva che si occupa di gestire i siti archeologici di Santa Teresa Gallura. La rassegna è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Banco di Sardegna, il comune di Aglientu, la Delphina Hotels & Resorts, Carlo Delfino Editore, e con il patrocinio dei comuni di Santa Teresa Gallura e Aggius. La manifestazione è iniziata lo scorso giugno con Flavio Soriga, a cui hanno poi fatto seguito le presentazioni dei libri di Franco Mannoni e Jean Marie Comiti, Liliana Scarparo e Giovanni Floris.

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In una sala piena all’inverosimile, il giornalista-scrittore Giovanni Floris lunedì scorso ha presentato il suo ultimo romanzo “Quella notte sono io”, davanti ad un pubblico di residenti e turisti, a Santa Teresa Gallura. Centinaia di appassionati sono accorsi al sito archeologico Lu Brandali di Capo Testa: nella grande aula polivalente i posti a sedere sono terminati ben prima dell’inizio della presentazione, un successo di pubblico dovuto anche al fatto che Giovanni Floris non aveva mai partecipato ad un evento nella bella località costiera gallurese. Una “prima assoluta”, quindi, inserita nella rassegna letteraria “I monumenti incontrano la lettura” organizzata dalla cooperativa tutta al femminile Cooltour Gallura che gestisce i siti archeologici Lu Brandali e la torre di Longosardo, a Santa Teresa.

Il tema portante del libro di Giovanni loris è il bullismo: un problema sociale vecchio e sempre attuale, conseguenza della solita dinamica di “fare gruppo” a spese del più debole. Secondo Giovanni Floris «alcune persone si coalizzano perché si sentono superiori a quella che loro definiscono “la massa”. Il problema però che non cercano di migliorare sé stessi: preferiscono vessare e affossare gli altri, coloro che non fanno parte del gruppetto. Il bullo talvolta vince nel breve periodo, ma perde nel medio lungo». L’argomento è stato approfondito durante tutta la serata e non sono mancati riferimenti incrociati ad altri temi di attualità come l’emigrazione, le comunità multiculturali, e l’immancabile politica. «Ho scritto questo libro perché in Italia si sta perdendo a grande velocità il senso di responsabilità delle proprie azioni, ma anche delle parole e dei pensieri – ha spiegato Floris – ho voluto spiegare al lettore che i fatti portano a delle conseguenze che, prima o poi, vengono addebitate al responsabile». La politica è un mondo che il giornalista di La7 conosce e racconta ormai da 15 anni. La deresponsabilizzazione delle parole, delle dichiarazioni, delle promesse è un meccanismo ormai consolidato, secondo Giovanni Floris: «Ho potuto notare che molti politici annunciano, sostengono, dicono quel che vogliono senza prove e fatti a sostegno – ha detto alla platea – la politica si è divisa in tifoserie che spesso si limitano a ripetere ciò che viene detto dai vertici dei partiti. Quando ho iniziato con Ballarò, tanti anni fa, il politico era diverso: quando forniva dichiarazioni su un argomento specifico, queste erano sempre supportate da dei faldoni che ci venivano spediti in redazione».

La presentazione del libro “Quella notte sono io” è stata la sesta tappa della rassegna letteraria organizzata dalla Cooltour Gallura. Ad agosto, sempre nel sito archeologico di Lu Brandali, si svolgerà l’ultimo appuntamento a cui parteciperà Enrica Tesio, una delle blogger più note a livello nazionale, autrice del bestseller Mondadori “La verità, vi spiego, sull’amore”, che incontrerà il pubblico il 18 agosto a partire dalle 19.00. Il progetto “I monumenti incontrano la lettura” ha ottenuto il contributo della Fondazione di Sardegna, del comune di Aglientu, della Delphina Resort e della Carlo Delfino editore, oltre al patrocinio dei comuni di Aggius e Santa Teresa.

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Il giornalista e scrittore Giovanni Floris lunedì 24 luglio, alle 20,30 nel sito archeologico di Lu Brandali, a Capo Testa, presenterà il suo ultimo libro “Quella notte sono io”. L’appuntamento è inserito nella rassegna “I monumenti incontrano la lettura” organizzata dalla cooperativa Cooltour Gallura di Santa Teresa Gallura, e la presentazione di lunedì prossimo sarà il sesto – e penultimo – evento della rassegna itinerante che ha già toccato i centri di Olbia, Aggius e Aglientu, oltre a Santa Teresa. Alessia Chisu, socia della Cooltour Gallura, spiega: «Sarà la prima volta che Giovanni Floris presenterà un suo libro a Santa Teresa. Ha quindi scelto questa occasione, e questo contesto così particolare per confrontarsi con gli appassionati di letteratura che abitano o frequentano il nostro paese. Ne siamo veramente onorate».

L’incontro al tramonto con Giovanni Floris rappresenta la tappa più importante di una rassegna letteraria che negli ultimi anni ha continuato a crescere nel coinvolgimento del pubblico, nel prestigio degli autori e nel numero dei centri urbani che hanno deciso di partecipare. La particolarità della rassegna consiste nel portare le presentazioni dei libri in luoghi non convenzionali, come i siti archeologici. Il progetto ha ottenuto il contributo della Fondazione di Sardegna, del comune di Aglientu, della Delphina Resort e della Carlo Delfino editore, oltre al patrocinio dei Comuni di Aggius e Santa Teresa. “I monumenti incontrano la lettura” continuerà anche ad agosto, con l’ultimo incontro: la blogger e scrittrice Enrica Tesio parlerà del suo libro “La verità, ti spiego, sull’amore” il 18 agosto, alle 19.00, sempre nel sito archeologico di Lu Brandali.

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Nuraghi e farfalle, in una Sardegna che diventa contesto letterario nel raccontare storie per i bambini. Liliana Scarparo, scrittrice e illustratrice di Alassio, ha parlato lunedì sera nella piazza di Aglientu con i suoi piccoli lettori durante il nuovo appuntamento della rassegna “I monumenti incontrano la lettura”. Una serata emozionante, fatta di tante curiosità, leggendo passi tratti dai libri “La storia del ballo delle farfalle” e “Il mare in un barattolo”. Momenti di magia ed empatia con i più piccoli, incuriositi dal racconto e dalla genesi di un libro, dalle ambientazioni sarde e galluresi, per una autrice che non era mai stata prima in Gallura e che ha disegnato sulla base di fotografie. Suggestioni letterarie alle quali è seguito un bellissimo laboratorio di riciclo a cura della Bottega della Strega di Santa Teresa Gallura, con Alessandra Mura che ha coinvolto i bambini in tante attività ludiche. «Quando vado a visitare un nuraghe guardo sempre dentro – ha raccontato Liliana Scarparo -. Come se cercassi di sentire delle voci che vengono da lontano». Accanto a lei la nipote Alessia, che per stessa ammissione dell’autrice è stata, insieme al fratello, fonte di ispirazione per i racconti. Due nipoti bambini che attraversavano la vita, trasformata dall’autrice in un mondo di fiaba. «Mi piace la natura e il mare, dipingere quello che vedo ma anche quello che immagino – racconta Liliana Scarparo –. Una volta ho disegnato una ragazza in costume sardo. Non sapevo chi fosse, l’avevo solo vista in fotografia». Dopo la presentazione del libro e i laboratori curati da Alessandra Mura, bambini e genitori hanno potuto assaggiare nel bellissimo centro storico di Aglientu i prodotti enogastronomici di “Made by Sardinia” di Sergio Delfino.

“I monumenti incontrano la lettura” è la rassegna letteraria itinerante ideata e organizzata dalla CoolTour Gallura, una cooperativa tutta al femminile di Santa Teresa Gallura, fondata nel 2012 da Stefania Simula, Alessia Chisu e Arianna Riva e che gestisce il sito archeologico di Lu Brandali e la Torre di Longonsardo del comune di Santa Teresa Gallura. Due dei luoghi nei quali si sono svolti e si svolgeranno i sette appuntamenti con altrettanti autori: caratteristica dell’iniziativa è quella di essere incentrata sulla presentazione di libri e saggi adatti a qualsiasi fascia di lettori. La rassegna si sposterà il prossimo 24 luglio a Santa Teresa Gallura con un appuntamento particolarmente atteso: Giovanni Floris, giornalista e conduttore di programmi politici su La7, oltre che affermato scrittore, incontrerà il pubblico davanti alla Tomba di Giganti di Lu Brandali, nel sito archeologico omonimo. Il 18 agosto, sempre nel sito di Lu Brandali, appuntamento con Enrica Tesio, una delle blogger più note a livello nazionale, autrice del bestseller Mondadori “La verità, vi spiego, sull’amore”, che incontrerà il pubblico dalle 19.00.
Il progetto ha ottenuto il contributo della Fondazione di Sardegna, del Comune di Aglientu, della Delphina Resort e della Carlo Delfino editore, oltre al patrocinio dei comuni di Aggius e Santa Teresa.

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Ospitone e la storia del “dux” della Barbagia, rivelato da una lettera del Papa Gregorio Magno che ne legittimava il ruolo e dalla quale nasce un romanzo appassionante, approfondito, evocativo di una Sardegna lontana dalle consuetudini letterarie e storiografiche. Ci vuole coraggio per affrontare la prova di un romanzo storico ed il giornalista Vindice Lecis lo dimostra con una narrazione fluida ed avvincente di una vicenda ambientata in Barbagia, alla fine del VI secolo dopo Cristo, quando le montagne del centro Sardegna risultavano inaccessibili ai conquistatori bizantini. Insieme a lui Pinuccia Sechi, accompagnatrice nella presentazione del romanzo, che ha ripercorso le tappe di un libro che mette insieme avventura, magia, storie d’amore, tensione e approfondimento storico.

«Aggius e i suoi monumenti naturali sono il posto adatto per presentare questo romanzo, ambientato alla fine dell’impero romano e in un’epoca definita genericamente bizantina – ha spiegato Vindice Lecis -. Hospiton è un personaggio storico realmente esistito, al quale il Papa, Gregorio Magno, scrisse una lettera recapitata fino a Ollolai, in cui lo definisce Re dei Barbaricini». Da lì inizia una narrazione di una Sardegna che veniva governata spesso autonomamente e nella quale prevaleva ancora una componente pagana rispetto alla religione cristiana. Insieme alla raccolta di documenti che forniscono ricostruzioni storiche dell’epoca, Lecis costruisce la storia inserendo elementi romanzati. «Il romanzo storico serve a colmare con la fantasia i vuoti della documentazione su quel periodo – ha sottolineato l’autore -. La storia serve anche a superare il fosso temporale tra la fine dell’impero romano e la prima età giudicale». L’incontro con l’autore è stato preceduto e concluso dai canti tradizionali aggesi eseguito dal Coro “Galletto di Gallura”.

“I monumenti incontrano la lettura” è la rassegna letteraria itinerante ideata e organizzata dalla CoolTour Gallura, una cooperativa tutta al femminile di Santa Teresa Gallura, fondata nel 2012 da Stefania Simula, Alessia Chisu e Arianna Riva e che gestisce il sito archeologico di Lu Brandali e la Torre di Longonsardo del Comune di Santa Teresa Gallura. Due dei luoghi nei quali si sono svolti e si svolgeranno i sette appuntamenti con altrettanti autori: caratteristica dell’iniziativa è quella di essere incentrata sulla presentazione di libri e saggi adatti a qualsiasi fascia di lettori. La rassegna si sposterà il prossimo   10 luglio nella piazza davanti al museo di Aglientu: Liliana Scarparo, illustratrice di libri per bambini, presenterà dalle 19 la sua decennale produzione letteraria e si svolgeranno anche dei laboratori di riciclo a cura della Bottega della Strega di Santa Teresa Gallura. Il 24 luglio si tornerà a Santa Teresa con un appuntamento particolarmente atteso: Giovanni Floris, giornalista e conduttore di programmi politici su La7, oltre che affermato scrittore, incontrerà il pubblico davanti alla Tomba di Giganti di Lu Brandali, nel sito archeologico omonimo. Il 18 agosto, sempre nel sito di Lu Brandali, appuntamento con Enrica Tesio, una delle blogger più note a livello nazionale, autrice del bestseller Mondadori “La verità, vi spiego, sull’amore”, che incontrerà il pubblico dalle 19.00.
Il progetto ha ottenuto il contributo della Fondazione di Sardegna, del comune di Aglientu, della Delphina Resort e della Carlo Delfino editore, oltre al patrocinio dei comuni di Aggius e Santa Teresa.

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Giovedì scorso lo scrittore Flavio Soriga ha raccontato, tra risate e momenti toccanti, le grandi voci della letteratura sarda, a partire dal romanzo “Il quinto passo è l’addio” di Sergio Atzeni.

“Il segreto di essere sardi” raccontato da Flavio Soriga diventa un po’ l’alchimia che unisce la generazione d’oro degli scrittori sardi. Lo ha declinato in lettura, secondo gli stilemi dei romanzi di autori diversi tra loro, ma uniti dal fatto di essere nati nell’Isola, da qui raccontandola e facendone leggere la meraviglia nel mondo. E’ stata un successo la seconda tappa della rassegna “I monumenti incontrano la lettura”, organizzata dalla cooperativa Cooltour Gallura che gestisce i siti archeologici di Santa Teresa. Il terzo dei sette appuntamenti è andato in scena all’Archivio “Mario Cervo” di Olbia, in un luogo da sempre deputato alla lettura e alla musica, elementi presenti nel monologo di Soriga: il quale partendo da “Il quinto passo d’addio” del compianto Sergio Atzeni, ha percorso una narrazione fluida e contrappuntata da elementi ironici sul mestiere di scrittore in Sardegna.

«Prima di Sergio Atzeni, morto troppo presto, non esisteva una definizione di giovane scrittore sardo – ha spiegato Flavio Soriga -. Prima di lui mancava il racconto del contemporaneo. Dopo di lui sono arrivati tanti scrittori sardi di rilievo e anche fuori dalla Sardegna hanno cominciato ad accorgersi di noi». Partendo da Sergio Atzeni, Flavio Soriga ha raccontato la sua gioventù di “ragazzo sfigato” proveniente da Uta, dove essere scrittore sardo non sembrava possibile, ma da cui invece sono partiti lui e la sorella Paola, due talenti riconosciuti anche fuori dall’isola. Poi passaggi del romanzo “Mal di pietre” di Milena Agus, dove la scrittura, il racconto e la lettura diventano scansione di elementi di quella sardità che ha segnato i “figli” di Grazia Deledda, da Niffoi a Marcello Fois, poi Soriga ha citato storie dai suoi libri “Metropolis” e “Sardinia Blues”. Quasi due ore inchiodati sulla sedia, con un nutrito pubblico di appassionati lettori e semplici curiosi, in cui Soriga ha letto e raccontato, citando Fodde e Mannuzzu, Paola Soriga e Michela Murgia, ma anche Franco Madau e Benvenuto Lobina, poeta da Villanovatulo che scriveva solo in sardo.

“I monumenti incontrano la lettura” è la rassegna letteraria itinerante ideata e organizzata dalla CoolTour Gallura, una cooperativa tutta al femminile di Santa Teresa Gallura, fondata nel 2012 da Stefania Simula, Alessia Chisu e Arianna Riva e che gestisce il sito archeologico di Lu Brandali e la Torre di Longonsardo. Due dei luoghi nei quali si sono svolti e si svolgeranno i sette appuntamenti con altrettanti autori: caratteristica dell’iniziativa è quella di essere incentrata sulla presentazione di libri e saggi adatti a qualsiasi fascia di lettori. La rassegna si sposterà il prossimo 7 luglio ad Aggius, nel parco di Santa Degna, dove lo scrittore e giornalista Vindice Lecis presenterà alle 19.00 il suo ultimo romanzo storico intitolato “Hospiton”, ambientato nella Barbagia del sesto secolo dopo Cristo. Il 10 luglio tappa nella piazza davanti al museo di Aglientu: Liliana Scarparo, illustratrice di libri per bambini, presenterà dalle 19.00 la sua decennale produzione letteraria. Il 24 luglio si tornerà a Santa Teresa con un appuntamento particolarmente atteso: Giovanni Floris, giornalista e conduttore di programmi politici su La7, oltre che affermato scrittore, incontrerà il pubblico davanti alla Tomba dei Giganti di Lu Brandali, nel sito archeologico omonimo. Il 18 agosto, sempre nel sito di Lu Brandali, appuntamento con Enrica Tesio, una delle blogger più note a livello nazionale, autrice del bestseller Mondadori “La verità, vi spiego, sull’amore”, che incontrerà il pubblico dalle 19.00.

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Prosegue la rassegna letteraria “I monumenti incontrano la lettura” organizzata dalla cooperativa tutta al femminile Cooltour Gallura, che gestisce i siti archeologici di Santa Teresa Gallura. Lunedì scorso, sulla Torre di Longonsardo, si è svolto il secondo appuntamento della rassegna, con Franco Mannoni e Jean Marie Comiti a Santa Teresa Gallura, mentre questa sera ci sarà la terza presentazione: Flavio Soriga parlerà davanti al pubblico dell’Archivio Mario Cervo, a Olbia, dalle 20,30. Nel più grande e prestigioso archivio di musica folk, pop, rock prodotta in Sardegna, Soriga esporrà le sue riflessioni sulla narrativa sarda contemporanea che, grazie a diversi autori di talento (primo tra tutti, il compianto Sergio Atzeni) ha saputo imporsi nel panorama letterario italiano grazie a una produzione di elevata qualità.

Lunedì scorso, mentre il tramonto colorava il mare dello stretto tra Corsica e Sardegna, sulla cima della Torre di Longonsardo si è invece discusso di un argomento molto caro a entrambe le isole: la lingua minoritaria. Jean Marie Comiti, docente universitario, saggista, romanziere ed esperto di lingua corsa, ha dato vita a un dotto e brillante dibattito con Franco Mannoni, politico e scrittore, autore del romanzo autobiografico “Se ascolti il vento”. Sia Mannoni, sia Comiti sono originari di Santa Teresa e davanti alle Bocche di Bonifacio sono cresciuti e si sono formati, culturalmente e personalmente, prima di affrontare nuove sfide lontano dalla Gallura. «In Corsica stiamo lavorando per creare una vera e propria letteratura corsa – ha spiegato Comiti – chi scrive in corso, non scrive in francese. E non esiste una sola, unica variante di lingua corsa ufficiale e istituzionalizzata: noi parliamo di polinomia. Ovvero, ci sono tre differenti ceppi della lingua che parliamo in Corsica: il corso del nord, del centro e del sud. A sua volte suddivisi in tante altre varianti e tutte sono ugualmente legittimate. Il tg in lingua corsa, per esempio, viene presentato secondo la variante linguistica del singolo giornalista. A scuola, il professore di corso insegna la sua, personale variante. Nessuno ha il timore di essere giudicato se usa un vocabolo che viene utilizzato solo nella sua comunità. Vi è quindi uno spirito di tolleranza linguistica che, magari, potreste provare ad adottare anche qui in Sardegna»

La rassegna letteraria “I monumenti incontrano la lettura” è stata ideata e curata dalla Cooltour Gallura, una cooperativa formata da Alessia Chisu, Stefania Simula e Arianna Riva che si occupa di gestire i siti archeologici di Santa Teresa Gallura. La rassegna è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Banco di Sardegna, il comune di Aggius, la Delphina Hotels & Resorts, Carlo Delfino Editore, e con il patrocinio dei comuni di Santa Teresa e Aggius.

I prossimi appuntamenti:

  • 29 giugno Flavio Soriga all’Archivio Mario Cervo di Olbia
  • 7 luglio Vindice Lecis nel parco di Santa Degna ad Aggius
  • 10 luglio Liliana Scarparo e La bottega della strega nella piazzetta di Aglientu
  • 24 luglio Giovanni Floris al sito archeologico Lu Brandali di Santa Teresa
  • 18 agosto Enrica Tesio, sito archeologico Lu Brandali di Santa Teresa

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Ottimo esordio martedì scorso per la rassegna “I monumenti incontrano la lettura”, organizzata dalla cooperativa Cooltour Gallura che gestisce i siti archeologici di Santa Teresa. Il primo dei sette appuntamenti è andato in archivio al suono degli applausi e delle risate che il pubblico accorso alla Tomba di Giganti di Lu Brandali ha tributato al progetto “Scrittori da palco” capitanato da Flavio Soriga. È stata infatti una serata contraddistinta dai racconti ironici e brillanti di Eugenio Cossu, Nicola Muscas. Emilia Agnesa, Dario Di Santi, Gianvito Distefano, Gianluca Vassallo oltre allo stesso Flavio Soriga e a Lele Pittoni, che si è diviso in due ruoli: quello meno noto di scrittore e quello più conosciuto di cantante della band cagliaritana Ratapignata. Variazioni su tema: Sardegna. L’isola dei paesini, della città e del grande mare sconosciuto. Le piccole differenze di usanze, accenti, modi di vivere tra una comunità e l’altra della Sardegna sono state accuratamente sezionate e magistralmente interpretate col necessario sarcasmo dagli otto autori.

La rassegna proseguirà lunedì 26 giugno con un incontro/dibattito tra due ‘intellettuali di coste opposte’: Jean Marie Comiti, professore universitario e divulgatore scientifico di Bonifacio, dialogherà con Franco Mannoni, figura di spicco della politica sarda e originario di Santa Teresa. I due protagonisti della serata, oltre a presentare la loro produzione letteraria, si concederanno delle riflessioni a tutto campo sulla Corsica e sulla Sardegna, due isole gemelle separate dallo stretto delle Bocche di Bonifacio e sarà proprio il tratto di mare a far da sfondo al confronto. L’inizio è previsto per le 19.00, sulla sommità della Torre di Longonsardo che si affaccia proprio sullo stretto di mare che separa le due isole.

Il terzo appuntamento si svolgerà a Olbia: il 29 giugno, dalle 20,30, Flavio Soriga tornerà di nuovo protagonista della rassegna, ma stavolta la sede sarà l’Archivio Mario Cervo di Olbia: un luogo di cultura e confronto che ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nelle proposte culturali della città gallurese. «Per noi è un onore essere ospitate nell’Archivio Cervo – spiega Stefania Simula – e siamo veramente entusiaste di poter inserire anche Olbia nella nostra rassegna».

La rassegna proseguirà poi nei mesi di luglio e agosto con altre quattro tappe tra Santa Teresa, Aglientu e Aggius, e con altrettanti autori: Vindice Lecis, Liliana Scarparo, Giovanni Floris ed Enrica Tesio.

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Autori e monumenti, storia e storie che si incontrano in una rassegna letteraria unica nel suo genere. La cooperativa CoolTour Gallura di Santa Teresa ha presentato il calendario dell’evento “I monumenti incontrano la lettura” durante una conferenza stampa che si è svolta questa mattina nella sala Lodovici dell’aeroporto Costa Smeralda di Olbia. Sette appuntamenti con altrettanti autori: caratteristica dell’iniziativa è quella di essere incentrata sulla presentazione di libri e saggi adatti a qualsiasi fascia di lettori. «Inoltre si tratta di una delle primissime rassegne itineranti organizzate in luoghi storici o culturali – ha spiegato Alessia Chisu della CoolTour Gallura – e sono tutti siti fruibili per dodici mesi l’anno: non abbiamo voluto puntare su luoghi che vengono utilizzati solo per eventi spot e che poi vengono chiusi per il resto del tempo». La CoolTour Gallura è una cooperativa femminile fondata a Santa Teresa nel 2012 da Stefania Simula, Alessia Chisu e Arianna Riva. La Cooltour si occupa della gestione del sito archeologico di Lu Brandali e della Torre di Longonsardo: «Organizziamo ogni anno una rassegna letteraria ma questa volta abbiamo ottenuto il coinvolgimento di più partner, grazie al quale potremo svolgere delle presentazioni in quattro differenti località galluresi» ha aggiunto Alessia Chisu. Il progetto ha ottenuto il contributo della Fondazione Banco di Sardegna, del comune di Aglientu della Delphina Resort e della Carlo Delfino editore oltre al patrocinio dei Comuni di Aggius e Santa Teresa. La rassegna sarà presentata ufficialmente al pubblico il 27 maggio, alle 18,30, nel sito archeologico di Lu Brandali, a Santa Teresa.

Il programma

La rassegna sarà inaugurata il 20 giugno da un reading musicale con protagonisti lo scrittore Flavio Soriga e la storica band reggae/ska di Cagliari Ratapignata. Appuntamento alle 20,30 nel sito archeologico Lu Brandali, a Santa Teresa Gallura. Musica solare cantata in sardo, la scapigliata prosa di Soriga e lo scenario unico della Tomba di Giganti al tramonto: un evento davvero imperdibile

Il 26 giugno due intellettuali di coste opposte si troveranno, uno accanto all’altro, sulla sommità della Torre di Longonsardo, a Santa Teresa. Jean Marie Comiti, professore universitario e divulgatore scientifico di Bonifacio, dialogherà con Franco Mannoni, figura di spicco della politica sarda e originario di Santa Teresa. I due protagonisti della serata, oltre a presentare la loro produzione letteraria, si concederanno delle riflessioni a tutto campo sulla Corsica e sulla Sardegna, due isole gemelle separate dallo stretto delle Bocche di Bonifacio e sarà proprio il tratto di mare a far da sfondo al confronto. L’inizio è previsto per le 19.00.

Il 29 giugno, dalle 20,30, Soriga tornerà di nuovo protagonista della rassegna, ma stavolta la sede sarà l’Archivio Mario Cervo di Olbia: un luogo di cultura e confronto che ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nelle proposte culturali della città gallurese.

Il 7 luglio “I monumenti incontrano la lettura” si sposterà ad Aggius, nel bellissimo parco di Santa Degna dove lo scrittore e giornalista Vindice Lecis presenterà il suo ultimo romanzo storico edito da Mondadori intitolato “Hospiton”, ambientato nella Barbagia del sesto secolo dopo Cristo. L’incontro inizierà alle 19.00.

Il 10 luglio, tappa ad Aglientu: Liliana Scarparo incontrerà il pubblico a partire dalle 19. La Scarparo è una affermata illustratrice di libri per bambini e presenterà la sua decennale produzione letteraria sempre basata sull’alta qualità dei lavori.

Il 12 luglio si tornerà a Santa Teresa con un appuntamento particolarmente rilevante: Giovanni Floris, giornalista di origini sarde, conduttore su La7 e affermato scrittore, incontrerà il pubblico davanti alla Tomba di Giganti di Lu Brandali, nel sito archeologico omonimo.

Il 18 agosto, sempre nel sito di Lu Brandali, sarà la volta di Enrica Tesio, una delle blogger più note a livello nazionale. Autrice del bestseller Mondadori “La verità, vi spiego, sull’amore”, la Tesio ripercorrerà la sua storia di autrice affermata, iniziata scrivendo sul seguitissimo blog “Tiasmo”. Per la Tesio la presentazione di Santa Teresa segnerà anche il debutto in Sardegna nelle vesti di autrice.

Tutti gli appuntamenti hanno l’ingresso gratuito a eccezione della prima data: per assistere al reading di Soriga, al concerto dei Ratapignata e alla possibilità di visitare il sito, bisognerà acquistare un biglietto dal costo di 5 euro.