24 April, 2024
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Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

Commissioni al lavoro da questo pomeriggio. La Seconda (Lavoro, cultura e formazione professionale), presieduta da Gavino Manca (Pd), si riunirà giovedì, 18 settembre, alle 10.00. All’ordine del giorno: l’esame del disegno di legge n. 94 (misure urgenti per II funzionamento del Centri Servizi per il Lavoro (CSL), Centri servizi inserimento lavorativo (Cesil) e dell’Agenzia di sviluppo locale. Riforma dei servizi e delle politiche del lavoro e superamento del precariato nel CSL, nel CESIL e nelle Agenzie di sviluppo locale) approvazione finale, del disegno di legge n. 97 (interventi urgenti per le spese di funzionamento e manutenzione delle sedi della formazione professionale e il completamento dei plani di formazione professionale) audizione dell’assessore del Lavoro e della proposta di legge n. 76 (norme per l’Istituzione di un servizio pubblico regionale per l’Informazione televisiva locale e per la produzione e diffusione di programmi per la valorizzazione della lingua, detta cultura e della Identità sarda).

Questo pomeriggio, si riunisce, alle 16.00, la Quarta commissione (governo del territorio, ambiente, infrastrutture e mobilità), presieduta da Antonio Solinas (Pd). All’ordine del giorno: l’esame del disegno di legge n. 38 (istituzione del #Parco naturale regionale di Gutturu Mannu) e del disegno di legge n. 38 (Istituzione del Parco naturale regionale di Tepilora). L’esame proseguirà mercoledì, 17 settembre, alle 10.00 con l’esame del disegno di legge n. 99 (disposizioni transitorie in materia di riordino dell’Ente foreste della Sardegna) e del disegno di legge n. 100 (norma di semplificazione amministrativa in materia di difesa del suolo). Se necessario, i lavori proseguiranno nel pomeriggio alle 16.30.

La Quinta commissione (Attività produttive), presieduta da Luigi Lotto (Pd), si riunisce questo pomeriggio, alle 16,30. All’ordine del giorno l’audizione Audizione delle associazioni di categoria sulle proposte di legge  n. 58 (classificazione delle aziende agrituristiche) e n. 79 (modifiche alle norme in vigore sull’agriturismo). I lavori proseguiranno mercoledì, 17 settembre, alle 10,30. All’ordine del giorno: l’audizione del Direttore generale dell’Agenzia #Laore sulle problematiche legate all’elenco regionale dei fornitori delle aziende agrituristiche, l’audizione del Direttore generale dell’assessorato regionale dell’Igiene, sanità e dell’assistenza sociale sulle problematiche sanitarie legate alle attività agrituristiche, con particolare riferimento all’attività di macellazione. Terminate le audizioni, la Commissione esaminerà la proposta di legge n. 60 (norme per il funzionamento dei consorzi industriali).

La Sesta commissione (Sanità e politiche sociali), presieduta da Raimondo Perra (Psi), si martedì, 16 settembre, alle 16. All’ordine del giorno l’esame della poposta di legge 71 (norme urgenti per la riforma del sistema sanitario regionale). I lavori proseguiranno anche mercoledì.

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

Riprendono a pieno ritmo i lavori delle commissioni permanenti del #Consiglio regionale.

La #Prima commissione (Autonomia e ordinamento regionale) presieduta da Francesco Agus (Sel), si riunirà martedì 9 settembre alle 10.30. All’ordine del giorno, l’elezione di un segretario e l’esame del D.L n.72 (Misure urgenti in materia di organizzazione della Regione) con l’audizione dell’assessore agli Affari generali, Gian Mario Demuro.

La Seconda commissione (Lavoro, cultura e formazione professionale), presieduta da Gavino Manca (Pd), è convocata per martedì 9 settembre alle 10.30 per l’esame del P/19 (TAR Sardegna – sentenze n.692/2014 e n.693/2014, delibera Giunta regionale n.5/51 dell’11/2/2014 sul piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche, la ridefinizione della rete scolastica e dell’offerta formativa per l’anno 2014/2015.

La Terza commissione (Bilancio e programmazione), presieduta da Franco Sabatini (Pd), si riunirà mercoledì 10 settembre alle 10,00. All’ordine del giorno alcuni pareri finanziari e la presentazione del portale di reportistica direzionale sul bilancio regionale per i consiglieri regionali.

La Quarta commissione (Governo del territorio, ambiente, infrastrutture e mobilità) presieduta da Antonio Solinas (Pd), è convocata martedì 9 settembre alle 11.00 per la programmazione dei lavori.

La Quinta commissione (Attività produttive), presieduta da Luigi Lotto (Pd) si riunirà giovedì 11 settembre alle ore 10.30.

Tre i punti all’ordine del giorno:

1) P.L. 60 (norme per il funzionamento dei consorzi industriali)

2) P.L. 58 (classificazione delle aziende agrituristiche)

3) P.L. 79 (modifiche alle norme in vigore sull’agriturismo)

La Sesta commissione (Salute e politiche sociali) presieduta da Raimondo Perra (Psi), si riunirà giovedì 11 settembre alle ore 10.30 per l’esame del P.L. 71 (Norme urgenti per la riforma del sistema sanitario regionale). I lavori proseguiranno nel pomeriggio e il giorno seguente.

La programmazione bimestrale dei lavori, infine, sarà definita dalla Conferenza dei presidenti delle commissioni convocata dal presidente del Consiglio Gianfranco Ganau per mercoledì 10 settembre alle 15.00.

Gavino Manca

«L’ipotesi di accorpare l’Autorità portuale del Nord Sardegna con Cagliari ritengo sia impraticabile e rappresenta un pericolo da scongiurare al più presto.»

Lo ha detto Gavino Manca, consigliere regionale del Partito Democratico, presidente della seconda commissione Lavoro, cultura e formazione professionale.

«Ferma restando la volontà di sostenere i progetti e le proposte che vanno nel verso del contenimento della spesa pubblica e della razionalizzazione dei servizi – ha aggiunto Manca – è facile constatare che nell’una e nell’altra condizione si realizzerebbero se nell’Isola si istituisse un’unica Port Authority. E’ evidente, infatti, che per garantire l’efficienza e la qualità dei servizi portuali nella più grande isola del Mediterraneo, serve assicurare la piena operatività delle strutture autonome di Porto Torres, Golfo Aranci e Olbia: tre scali di rilevanza strategica, soprattutto a livello Europeo, per il traffico passeggeri e merci.  Ma prima ancora tre infrastrutture fondamentali per la Sardegna e che devono rappresentare, oggi più di ieri, un’opportunità concreta per far ripartire l’economia, lo sviluppo, la crescita e l’occupazione. Mortificare ruolo, competenze e funzioni dei nostri porti, sarebbe dunque dannoso per il Nord Sardegna quanto per Cagliari e per l’Italia tanto quanto per l’Europa.»

Gavino Manca.

Gavino Manca.

La Seconda commissione, presieduta da Gavino Manca (Pd), ha approvato all’unanimità il disegno di legge della Giunta che autorizza l’agenzia regionale del lavoro alla proroga dei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato (entro il limite massimo di 36 mesi) degli operatori dei #Csl, dei #Cesil e delle #Agenzie di sviluppo locale, la cui scadenza è fissata al 30 settembre 2014.

La misura urgente, che riguarda oltre 300 lavoratori, ha lo scopo di consentire, nelle more dell’attuazione della riforma dei servizi e delle politiche per il lavoro,  il regolare funzionamento dei servizi per l’impiego svolti dai Centri servizi per il lavoro (Csl), dai Centri servizi inserimento lavorativo (Cesil) e dalle Agenzie di sviluppo locale, nonché l’attuazione del piano “Garanzia giovani”.

Con l’approvazione del testo di legge, varato dall’esecutivo regionale con la deliberazione n. 32/1,  si conferma così l’intendimento, espresso dalla Commissione lavoro nel corso della recente audizione dell’assessore Virginia Mura, di procedere, alla ripresa dei lavori del Consiglio dopo la breve pausa estiva, con l’esame in Aula del disegno di legge contenente “Misure urgenti in materia di funzionamento dei Csl, dei Cesil e delle Agenzie di sviluppo locale”. 

Soddisfazione per il pronunciamento unanime della Seconda Commissione è stato espresso dal presidente Gavino Manca: «E’ un primo importante risultato, sia per gli operatori che per il regolare funzionamento dei servizi per l’impiego, e nell’occasione ribadisco l’impegno perché si proceda con l’approvazione in Aula del disegno di legge che autorizza l’agenzia regionale del lavoro alla proroga dei contratti degli operatori dei Csl, dei Cesil e delle Agenzia di sviluppo locale, entro le prime settimane di settembre».

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

Oggi si riuniscono le commissioni prima, seconda, terza (in seduta congiunta) e sesta del Consiglio regionale. All’ordine del giorno della riunione della commissione Autonomia, in corso, l’elezione del segretario, l’audizione delle organizzazioni sindacali del comparto Regione sul  DL 72 (Misure urgenti in materia di organizzazione della Regione). All’esame dell’organismo consiliare anche il PL 29 “Modifiche urgenti alla legge regionale 7 gennaio 1977 n. 1 per la razionalizzazione dell’organizzazione amministrativa della Regione e la riduzione dei costi della politica” e il parere n. 9 sui contributi alle associazioni fra enti locali per l’anno 2013.  

La commissione Sanità, presieduta da Raimondo Perra, è stata convocata alle ore 10,30. All’esame dell’organismo consiliare l’esame del PL 71 “Norme urgenti per la riforma del sistema sanitario regionale” e il parere n. 10 sui contributi per l’organizzazione e il funzionamento dei Centri antiviolenza e delle case di accoglienza.

Le commissioni Lavoro, presieduta da Gavino Manca, e Bilancio, presieduta da Franco Sabatini, esamineranno in seduta congiunta il piano straordinario dell’edilizia scolastica. La seduta è prevista per le ore 11.00.

Virginia Mura 7

E’ stato approvato in commissione (prima della pausa estiva) il disegno di legge per la proroga dei contratti in essere con l’agenzia regionale del lavoro degli operatori #Csl e #Cesil, insieme con una risoluzione per impegnare la Giunta a procedere nell’approvazione della delibera riguardante i lavoratori della “formazione professionale legge 47/79”. Sono questi i principali impegni assunti dalla commissione Lavoro e Cultura del Consiglio regionale, presieduta da Gavino Manca (Pd), a conclusione dell’audizione dell’assessore del Lavoro, Virginia Mura.

La delibera contenente il disegno di legge che proroga, entro il termine massimo consentito (36 mesi), i contratti in essere per i lavoratori dei Centri servizi per l’impiego (Csl) e dei Centri servizi per l’inserimento lavorativo (Cesil) – la cui scadenza è fissata al 30 settembre 2014 – è, infatti, all’attenzione dell’ufficio legale della Regione ed entro la prossima settimana dovrebbe arrivare all’esame della Giunta. Gavino Manca ha espresso la ferma volontà della commissione di approvare, entro la prima decade di agosto, il disegno di legge presentato dall’assessore Mura, così da consentirne l’esame in Aula alla ripresa dei lavori del Consiglio, prevista per i primi di settembre.

Sull’altra emergenza evidenziata dalla commissione, quella relativa ai “lavoratori della formazione professionale della legge n. 47” (il 30 agosto avranno efficacia i preavvisi di licenziamento) e che lamentano la mancata applicazione di ben tre leggi regionali varate nel 2013 (n. 10 del 29.04.2013; n. 22 del 02.08.2014 e n. 38 del 20.12.2013) per l’omogeneizzazione del comparto della formazione professionale e l’iscrizione dei lavoratori nella “Lista speciale dei formatori della formazione professionale”, la commissione ha espresso unanime volontà perché si predisponga una apposita risoluzione che impegni la Giunta all’approvazione di quanto disposto dalla delibera che l’assessore del Lavoro ha presentato all’esecutivo regionale lo scorso 25 luglio. «Delibera – così ha spiegato l’assessore Mura nel corso della sua audizione – che non ha registrato il concerto dell’assessorato degli Affari generali e di quello al Bilancio ed il cui esame è al momento sospeso, in attesa delle valutazioni dell’ufficio legale della Regione.»

Un’ulteriore urgenza è stata evidenziata in riferimento alla situazione di circa 70 “lavoratori socialmente utili” (Lsu) che, a partire dal prossimo 31 dicembre, rischiano di restare senza i sostegni al reddito previsti dagli ammortizzatori sociali, per effetto della scadenza di tutti i progetti di “utilizzo”. L’assessore Mura ha informato i commissari delle iniziative poste in essere dall’assessorato regionale del Lavoro con l’Anci, per invitare le amministrazioni comunali all’utilizzo dei lavoratori attualmente non impiegati.

Alla conclusione dei lavori della commissione, il presidente Manca ha annunciato che, già dal prossimo settembre, sul tema del precariato all’interno del sistema regionale, sarà attivato un puntuale monitoraggio del fenomeno, per individuare le più opportune iniziative al fine di garantire, in un quadro normativo e amministrativo chiaro e trasparente, una definitiva risoluzione dello storico problema. Gavino Manca ha inoltre sottolineato l’opportunità di fare ricorso, nei diversi enti e nelle diverse amministrazioni, alle graduatorie relative ai concorsi pubblici regolarmente espletati ed ancora valide.

Scuola di via Mazzini copia

«Le modalità con cui il governo nazionale ha ripartito i contributi per l’edilizia scolastica sono poco chiare e non tengono conto delle effettive esigenze dei comuni della Sardegna».

Lo sostengono otto consiglieri regionali del Partito Democratico che questa mattina hanno presentato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta al presidente della Regione Francesco Pigliaru e all’assessore della Pubblica Istruzione Claudia Firino.

Il documento, firmato da Mario Tendas, Alessandro Collu, Lorenzo Cozzolino, Roberto Deriu, Gavino Manca, Cesare Moriconi, Rossella Pinna e Antonio Solinas, contesta le procedure adottate dall’esecutivo Renzi nella ripartizione dei fondi. “Il piano del Governo, pubblicato il 5 luglio scorso, prevede la realizzazione di nuovi edifici scolastici in realtà dove ci sono pochissimi studenti – afferma il primo firmatario dell’interrogazione Mario Tendas – in altre casi, invece, non si è tenuto conto delle richieste presentate dalle amministrazioni comunali e dalle stesse istituzioni scolastiche”. Per il Pd si rende dunque urgente avviare un’immediata interlocuzione con il Governo nazionale per capire quali criteri abbiano determinato queste scelte.

«Il piano del Consiglio dei ministri ha creato malumori e confusioni – prosegue Tendas – per questo occorre adesso stabilire criteri oggettivi, chiari e precisi, per una ripartizione equilibrata delle risorse recentemente stanziate dalla Giunta regionale per l’edilizia scolastica. Con questa interrogazione chiediamo che vengano evitate sovrapposizioni e che gli interventi vengano pianificati attraverso un bando pubblico, previa concertazione con le amministrazioni comunali e con il mondo della scuola.»

Nell’interrogazione, infine, i consiglieri del Pd, chiedono alla Giunta di stabilire un canale preferenziale per i comuni colpiti dall’alluvione del 18 novembre scorso. «I danni causati dagli eventi calamitosi in questi centri sono ingenti – conclude Tendas – è giusto che la Regione risolva prima di tutto queste emergenze.»

Palazzo del Consiglio regionale 3

Le commissioni consiliari regionali riprenderanno il lavoro da martedì mattina. La Prima (Autonomia e ordinamento regionale), presieduta da Francesco Agus (Sel), si riunirà domani,  22 luglio,  alle 17.00. All’ordine del giorno l’esame del disegno di legge 72 (Misure urgenti in materia di organizzazione della Regione), del progetto di legge 29 (Modifiche urgenti alla legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1 per la razionalizzazione dell’organizzazione amministrativa della Regione e la riduzione dei costi delta politica) e la programmazione lavori. I lavori proseguiranno mercoledì mattina.

La Seconda commissione (Lavoro, cultura e formazione professionale), presieduta da Gavino Manca (Pd), è stata convocata mercoledì, 23 luglio, alle 11.00. All’ordine del giorno l’audizione dell’assessore del Lavoro sulla situazione dei lavoratori della formazione professionale, socialmente utili e del personale Csl/Cesil.

Sempre mercoledì, 23 luglio, si riunirà, alle 11.00, anche la Quarta commissione (Governo del territorio, ambiente, infrastrutture e mobilità), presieduta da Antonio Solinas (Pd). All’ordine del giorno esame delle problematiche sulla convenzione Stato-CIN (ex Tirrenia).

La Sesta commissione (Sanità e politiche sociali), presieduta da Raimondo Perra (Sv-Psi), si riunirà domani, 22 luglio, alle 11.00. All’ordine del giorno:  esame della proposta di legge 71 (Norme urgenti per la riforma del sistema sanitario regionale) con l’audizioni dei sindacati e dell’assessore della Sanità. I lavori proseguiranno nel pomeriggio, alle 17, con l’audizione della Federazione regionale dell’ordine dei medici (FROMS). Se necessario la commissione si riunirà anche mercoledì mattina.

Gavino Manca

«Identificare nel Governo un nemico della Sardegna in presenza di fatti concreti di enorme importanza e di segno opposto è una forzatura inutile con cui si cerca, ma senza successo, di nascondere la verità.»

Lo ha affermato il presidente della commissione Lavoro e Pubblica Istruzione Gavino Manca (Pd) a seguito delle polemiche di alcuni sindaci sulla ripartizione dei fondi del Piano nazionale per l’edilizia scolastica predisposto dal Governo.

«Innanzitutto è sbagliato dire che si tratta di finanziamenti a pioggia – ha tenuto a precisare Manca – perché il Piano, predisposto sulla base delle schede degli Enti locali, indicava 3 priorità precise: manutenzioni, messa in sicurezza, nuovi edifici. Poi, è chiaro che non tutte le scuole hanno gli stessi problemi ma è evidente che, per quanto riguarda la Sardegna, gli interventi sono distribuiti in modo omogeneo in tutti i territori dell’Isola, per oltre 43 milioni di nuove risorse fino a qualche settimana fa nemmeno preventivabili. Poi, non dimentichiamolo, c’è il Piano della Regione che, come ha chiarito fin dall’inizio l’assessore Firino, non è sovrapponibile a quello del Governo ed ha anzi una dotazione finanziaria ben maggiore, 93 milioni in 3 anni, di cui 30 immediatamente disponibili.»

«Sempre sul piano della concretezza, ha osservato ancora il presidente della commissione Lavoro – è oggettivamente difficile additare come nemico un Governo che, non più tardi del maggio scorso, ha sottoscritto con la Regione un accordo storico che consentirà alla Sardegna, dal 2015, di utilizzare per intero i 6.5 miliardi del suo bilancio (in termini reali significa poter spendere circa 2.4 miliardi in più) superando i vincoli del patto di stabilità mentre, per l’anno in corso, abbiamo ottenuto una deroga per circa 400 milioni, forse non la panacea di tutti i mali ma non certo un atto di ostilità. Non solo. Non è vero che sono stati tagliati dal Cipe fondi per 84 milioni e che c’è stato uno scippo, come dice l’ex presidente Cappellacci che, anzi, farebbe bene a recitare il mea culpa per alcuni passaggi che testimoniano una procedura non corretta di impegno delle risorse. Ma, ci tengo a ribadirlo, niente è perduto.»

Circa il presunto attacco all’autonomia della Sardegna da parte del Governo e del presidente del Consiglio «anche qui – continua Manca – parlano i fatti. Gli emendamenti al Titolo V della Costituzione che in un primo momento riguardavano anche le Regioni a statuto speciale sono stati ritirati, secondo le indicazioni della conferenza Stato-Regioni. Questo non significa che ci possiamo permettere di non fare le riforme, né in Italia né in Sardegna. Difendere la nostra autonomia va bene ma bisogna andare oltre, e proprio la Sardegna può e deve fare molto, per dire quale autonomia vogliamo per il futuro della nostra terra. In questo senso, è assolutamente condivisibile l’appello a tenere comunque alta l’attenzione sul problema delle riforme istituzionali».

«In definitiva – ha concluso l’on. Manca – sono convinto che la Sardegna debba distinguersi, proprio in questa fase storica, per la (alta) qualità delle sue proposte e non per la (bassa) qualità delle sue polemiche.»

Gavino Manca

La 2ª commissione del #Consiglio regionale ha approvato, all’unanimità, la risoluzione per il superamento del precariato dei #Csl, #Cesil e delle agenzie di sviluppo locale.

Nel documento in cui sono ripercorsi i diversi provvedimenti legislativi adottati nel corso degli ultimi anni dal Consiglio regionale e sono evidenziate le recenti iniziative statali in materia, sono contenuti quattro impegni per la Giunta.

La commissione presieduta da Gavino Manca (Pd) impegna l’esecutivo ad «individuare un percorso normativo e organizzativo che riformi le politiche attive del lavoro della Regione e l’organizzazione dei servizi di supporto alle stesse, alla luce dei recenti indirizzi dell’Unione Europea in materia». In particolare si impegna il governo regionale a dare immediata attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 38/2013 che prevede l’assunzione di personale a tempo indeterminato e la riorganizzazione dell’Agenzia regionale del lavoro. Il parlamentino del Lavoro chiede inoltre alla Giunta di adottare «tutti i provvedimenti utili che possano portare al superamento del precariato nei servizi per l’impiego” e di avviare “in tempi brevissimi le contestuali proroghe, in considerazione della rilevanza dei servizi erogati». Come è noto, infatti, la scadenza dei contratti degli oltre trecento operatori impiegati nei servizi per il lavoro, è prevista per il 30 settembre 2014.