28 March, 2024
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Si è concluso il progetto “Ti presento la donna”, ideato dalla Libreria Lilith in collaborazione con l’assessorato comunale della Pubblica Istruzione e con la partecipazione delle scuole della città di Carbonia e del territorio.

«Un evento importante che ha visto gli studenti e le studentesse diventare per un giorno professori e professoresse e cimentarsi nel raccontare ai propri compagni la biografia di donne che hanno fatto la storia del nostro Paese e non solo, tra cui Tina Anselmi,
Liliana Segre, Rita Levi Montalcini, Frida Kahlo, Marie Curie, Eleonora d’Arborea e le donne dell’Assemblea Costituente. Un ringraziamento va a tutte le volontarie della libreria “Lilith” e in  particolare alla presidente Anna Lai e a tutti i docenti e gli studenti che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa», ha commentato l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.
Il progetto ha avuto inizio nella giornata dell’8 marzo con l’avvio delle attività di studio e di ricerca finalizzate alla riflessione e alla successiva condivisione.
Così è stato individuato un percorso didattico educativo che ha visto le classi di grado superiore scegliere e studiare la storia di una donna che si è distinta per vari motivi e nei campi  più diversi. Nello step successivo i ragazzi e le ragazze hanno preparato una lezione da proporre alle classi di grado inferiore: dalla secondaria superiore alla primaria, in un perfetto esempio di condivisione del sapere.
Al termine della presentazione, alle classi partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione.
Hanno aderito al progetto “Ti presento la donna” gli istituti comprensivi Don Milani e Satta di Carbonia, Marconi di San Giovanni Suergiu, IPIA Emanuela Loi e gli Istituti tecnici Angioy e Beccaria di Carbonia.

Anche se impossibilitata a programmare eventi in presenza a causa del procrastinarsi della situazione critica legata alla pandemia, l’Amministrazione comunale di Carbonia celebra la “Giornata della Memoria” e commemora le vittime dell’Olocausto con una serie di iniziative rivolte a tutta la cittadinanza.

Su proposta dell’assessorato alla Cultura sarà proiettato, sulla piattaforma streaming della società Umanitaria Sardegna, “Racconti di un viaggio dentro la memoria”, un documentario di 63 minuti che ha coinvolto ragazze e ragazzi sardi tra i 18 ed i 25 anni, protagonisti dei viaggi nei luoghi chiave della Shoah che hanno dato la genesi a un vero e proprio corso di formazione storica.

«Ringrazio per la preziosa e imprescindibile collaborazione la Fabbrica del Cinema ha sottolineato l’assessore alla cultura Giorgia Meli -: un modo per tenere vivi nella memoria collettiva gli orrori dei campi di sterminio. Manteniamo la speranza di poter tornare alla normalità al più presto ed essere nelle condizioni di organizzare l’anno prossimo ulteriori iniziative di sensibilizzazione in presenza su questa importante tematica.»

Chi è interessato a vedere il documentario, a partire dalle ore 10.00 di giovedì 27 gennaio, si può collegare all’indirizzo onlinesardegna.umanitaria.it . Lo streaming del film è gratuito previa registrazione e sarà disponibile per tutta la giornata.

Un’altra iniziativa gratuita, fortemente voluta dall’assessore della Cultura Giorgia Meli, è prevista per domenica 30 alle ore 18.30 al Teatro Centrale, con l’organizzazione di uno spettacolo a cura dell’Associazione Culturale-Teatrale “Quinte Emotive”, La performance si intitola “Il Processo” ed è tratta liberamente da “L’Istruttoria”, un dramma documentario scritto da Peter Weiss dopo aver assistito al processo di Francoforte sul Meno, tenutosi dal dicembre 1963 all’ottobre 1965 sui crimini di guerra perpetrati dai tedeschi.

Per poter partecipare è necessario prenotarsi contattando la segreteria del Cedac al seguente numero: 338.9838142. Si ricorda che l’accesso è consentito a chi possiede il green pass.

«Per dare un segnale e contribuire a un momento di riflessioneha dichiarato il sindaco Pietro Morittuabbiamo inviato con l’assessora alla Pubblica Istruzione Antonietta Melas e a nome di tutta l’Amministrazione comunale, una lettera indirizzata a tutte le scuole cittadine. Siamo convinti che ricordare una delle pagine più drammatiche della nostra storia non sia solo un dovere di amministratori, ma una questione di coscienza collettiva.»

«Cito le parole dell’onorevole Liliana Segre che è miracolosamente scampata allo sterminio: A che serve la memoria? A difendere la democrazia, dice bene una degli ultimi testimoni che la storia ci ha consegnatoha concluso il sindaco di Carbonia -; sono certo che soprattutto i nostri giovani siano consapevoli di questo.»

Cagliari ospiterà il congresso del cartello delle toghe progressiste. I magistrati di Area Democratica per la Giustizia si sono dati appuntamento in Sardegna per il weekend del 24, 25 e 26 settembre. Molti i temi all’ordine del giorno. La riflessione non può che partire dai complicati mesi vissuti dopo lo scandalo dell’Hotel Champagne e l’allontanamento dalla magistratura dell’ex presidente dell’Anm, Luca Palamara.

“Magistratura tra realtà e finzione. La forza del pensiero critico” è il titolo scelto per il 3° Congresso Nazionale dell’Associazione. «Da due anni a questa partespiegano i magistrati di AreaDg narrazioni a tratti funzionali alle strategie comunicative di alcuni hanno alterato, in una babele di voci, la rappresentazione dei problemi della giustizia e della magistratura. Per interrompere questa spirale distruttiva e comprendere gli eventi nella loro reale complessità è necessario l’esercizio del pensiero critico in un percorso che, dopo aver analizzato gli errori commessi e compreso le dinamiche devianti, individui iniziative utili ed efficaci a contrastarle confrontandosi con le proposte di riforma in atto. L’obiettivo è quello di recuperare il senso della funzione giudiziaria, dell’etica che deve necessariamente sostenerla e, con essa, la fiducia collettiva.»

La tre giorni di Cagliari si aprirà venerdì 24 settembre con una giornata dedicata ai “Crimini d’odio. Regole e azioni per una pedagogia sociale”.

Il Palazzo di Giustizia di Cagliari ospiterà riflessioni e proposte su un tema – il contrasto ai crimini d’odio – fondamentale per la salvaguardia della democrazia e la tutela delle persone, specie di quelle più vulnerabili e perciò più esposte. Al convegno parteciperanno docenti, magistrati e avvocati esperti del tema. Ospiterà il contributo di politici come Laura Boldrini e della senatrice a vita Liliana Segre.

Per i lavori del Congresso ci si sposterà al Teatro Doglio. Parteciperanno all’appuntamento, tra gli altri: il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia; Anna Rossomando, vicepresidente del Senato; la responsabile Giustizia della Lega, Giulia Bongiorno; il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto.

E ancora Giovanni Salvi, procuratore generale presso la Corte di Cassazione; Pietro Curzio, primo presidente della Corte di Cassazione.

Il Congresso di AreaDg ospiterà anche gli interventi di Aldo Luchi, presidente Ordine avvocati Cagliari; Gemma Maria Antonietta Cucca, presidente Corte d’appello Cagliari; Gilberto Ganassi, sostituto procuratore della Repubblica Tribunale Cagliari; Prof. Michelina Masia, docente di Sociologia del Diritto Università di Cagliari; prof. Gianmario Demuro, docente di Diritto Costituzionale Università di Cagliari;

Ad animare le tavole rotonde anche rappresentati del mondo della cultura come Gianrico Carofiglio e giornalisti come Marco Damilano, Carlo Bonini, Gianni Barbacetto.

Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, questa mattina, presso i campi da tennis del Lungomare cittadino, ha consegnato le civiche benemerenze (25 in totale) a una serie di donne e uomini che si sono distinti in questi ultimi due anni. Due i temi principali su cui si è focalizzato il Consiglio Comunale: il naufragio della nave CDRY Blue, avvenuto nella costa dell’isola di Sant’Antioco nel dicembre del 2019; e la gestione dell’emergenza Covid cui si è legata la campagna vaccinale di massa dedicata all’isola di Sant’Antioco.

Nel caso del naufragio del mercantile (peraltro oggi completamente smantellato e dunque non più presente nella costa antiochense) sono state consegnate le benemerenze (tra cittadinanza onoraria e premio Città di Sant’Antioco) all’equipaggio dell’elicottero intervenuto nelle operazioni di salvataggio dei marinai a bordo della nave e al personale della Guardia Costiera di Sant’Antioco, per un totale di 13 benemerenze.

Per quanto attiene la gestione dell’emergenza Covid, si segnala il Premio città di Sant’Antioco conferito a due giovani antiochensi, Miriana ed Erika Massidda, che nel marzo del 2020 avevano avviato una raccolta fondi capace di incassare ben 106mila euro poi destinati all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari per l’acquisto di attrezzature mediche utili alla gestione della pandemia. E ancora, benemerenze per le associazioni di volontariato antiochensi per il grande impegno assicurato in ogni fase dell’emergenza: Associazione Nazionale Carabinieri; Assosulcis; Compagnia barracellare; Avas.

Infine, in merito alla campagna vaccinale, il Sindaco ha premiato il Comando Regione Militare Sardegna; il Dipartimento militare di medicina legale di Cagliari; il Distretto sanitario Arcipelago del Sulcis; USCA Carbonia; e ATS Sardegna – dipartimento di prevenzione zona Sud, per un totale di 11 benemerenze.

Menzione speciale per la cittadinanza onoraria concessa alla Senatrice a vita Liliana Segre, testimone sopravvissuta all’Olocausto ed esempio di impegno civico contro l’odio e l’intolleranza.

Lunedì 12 luglio il Consiglio comunale di Carbonia ha conferito la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre e la civica benemerenza a Modesto Melis. Erano presenti nella sala polifunzionale di piazza Roma, alunni, docenti, la dirigente scolastica, rappresentanti di ANPI, ANMIG e i parenti di Modesto Melis.

«Mi sono emozionata – ha commentato la presidente del Consiglio comunale Daniela Marras -. È stato bellissimo ascoltare le parole dei giovanissimi che ci hanno permesso di vedere e ascoltare il loro pensiero in merito a un periodo triste e buio della nostra storia. Docenti stupende con tanto cuore e passione.»

«Un ringraziamento a tutto il Consiglio comunale – ha concluso Daniela Marrasperché nell’occasione non erano presenti la Maggioranza e la Minoranza ma l’intero Consiglio comunale, senza colori politici, uniti per lanciare un messaggio di uguaglianza e fratellanza.»

Modesto Melis era nato a Gairo l’11 aprile 1920, è morto a Carbonia il 9 gennaio 2017, negli ultimi anni della sua vita terrena, tra i tanti sogni, ne ha coltivato due che è riuscito a realizzare…

Il primo, il 14 settembre 2014, quando, 69 anni dopo, è tornato a Mauthausen e Gusen, in Austria, in due degli oltre 42.000 campi di concentramento creati dai Nazisti e dai loro Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale, i luoghi che hanno segnato così profondamente gli anni della sua giovinezza, dai quali è riuscito a tornare miracolosamente vivo…

Il secondo, l’11 aprile 2015, il giorno del suo 95° compleanno, quando si è lanciato con il paracadute nel cielo di Serdiana, da 4.500 d’altezza, rivivendo in una manciata di minuti le fortissime emozioni di quando era giovane paracadutista…

Le emozioni che Modesto Melis ha saputo trasmettere, prima e dopo quei due eventi, ai suoi cari e a chi ha avuto la fortuna di stargli vicino, resteranno incancellabili, insegnamenti di vita straordinari per le presenti e future generazioni…

Nel 2014, alla vigilia del suo 94° compleanno, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha conferito a Modesto Melis, l’onorificenza di Cavaliere.

Sono tra quanti, negli ultimi anni della sua vita, hanno avuto la fortuna di stare vicino a Modesto Melis e, con il fondamentale apporto dell’autore Giuseppe Mura, ho avuto il privilegio di pubblicare il libro che racconta la sua storia: “L’animo degli offesi”.

Giampaolo Cirronis

Il presidente Daniela Marras ha convocato il Consiglio comunale di Carbonia per venerdì 28 maggio, alle ore 18.30, in seduta straordinaria, in assenza di pubblico, presso la Sala consiliare del Centro Polifunzionale in Piazza Roma.

Sono due i punti all’ordine del giorno:

– Conferimento della civica benemerenza alla memoria di Modesto Melis;

– Conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre.

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«Oggi, abbiamo appreso con sgomento, da stampa, tv e forze dell’ordine, la sgradevole notizia relativa ad un pensionato trasferitosi negli anni scorsi a Portoscuso dal Centro Italia e, purtroppo, iscritto alla nostra Anagrafe.
Tale persona è coinvolta in un episodio molto grave che lo vede protagonista di minacce ed insulti a sfondo razziale nei confronti della Senatrice Liliana Segre. Minacce e insulti pubblicati tra i commenti di un post pubblicato dalla stessa Illustre Senatrice il 18 febbraio scorso.
Tutta la Comunità di Portoscuso, condanna fermamente gli atti, le minacce, gli insulti e le espressioni di odio razziale compiuti dal pensionato in questione.
Il Sindaco, l’Amministrazione comunale tutta e i Cittadini di Portoscuso esprimono massima solidarietà e vicinanza alla Senatrice Segre per gli inaccettabili, ingiusti e codardi attacchi che riceve quotidianamente, con parole d’odio, violenza, ignoranza e razzismo.
Portoscuso manifesta inoltre la più sincera stima e ammirazione per la Signora Liliana Segre, non solo per le offese, ingiustizie e sofferenze subite, ma ancor di più per le battaglie che infaticabilmente, da anni, porta avanti, contro il razzismo, la xenofobia, l’antisemitismo e l’indifferenza, coinvolgendo e sensibilizzando tantissimi giovani su questi temi.
Per esprimere tutto ciò, domani verrà inoltrata una lettera alla Senatrice, a cui l’Amministrazione e il Consiglio comunale vorrebbe conferire presto anche la cittadinanza onoraria.
I cittadini di Portoscuso sono persone sensibili, rispettose e civili, aperte e accoglienti che non abbandonano i più deboli e si sentono indignati che la propria cittadina possa essere conosciuta o citata per episodi così odiosi e deprecabili dovuti a personaggi che pure hanno avuto accoglienza mal riposta.»
Il Sindaco, l Amministrazione comunale e la Comunità di Portoscuso

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Il Consiglio comunale di Carbonia tornerà a riunirsi mercoledì 27 gennaio, alle 16.30. Sono due i punti inseriti all’ordine del giorno: l’esame della mozione che propone il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz; e la proposta di realizzazione di murales ed esercizio di spray su spazi pubblici e privati, con la nomina di due consiglieri  per la commissione chiamata a rilasciare il parere sui bozzetti.

Il Consiglio comunale si riunirà anche venerdì 29 gennaio, alle 17.30, in seduta straordinaria aperta, in videoconferenza, con all’ordine del giorno l’emergenza sanitaria determinata nel territorio dal Covid-19 e la situazione dei reparti ospedalieri.

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Prenderà il via lunedì 25 gennaio la rassegna online “Memoria. Un vaccino contro l’indifferenza” organizzata dai Centri di Servizi Culturali della Società Umanitaria in Sardegna in occasione della Giornata della Memoria 2021.
Tre titoli in streaming gratuito disponibili sulla piattaforma onlinesardegna.umanitaria.it fino alla mezzanotte di domenica 31 gennaio.
Tra questi, una produzione targata Umanitaria RACCONTI DI UN VIAGGIO DENTRO LA MEMORIA, documentario realizzato dagli operatori del Centro di raccolta, produzione e Memoria “La Fabbrica del Cinema” di Carbonia e che racconta l’esperienza del progetto educativo realizzato da Arci “I Viaggi della Memoria”: ogni anno un gruppo di ragazze e di ragazzi dal Brennero partono in treno verso i luoghi della Memoria siti intorno alla città di Cracovia, ripercorrendo metaforicamente il viaggio dei deportati verso il Campo di Concentramento di Auschwitz.
Gli altri titoli in programma sono: UNA VOLTA NELLA VITA. Ispirato alla vera storia di un problematico Liceo francese e dell’incontro dei suoi studenti con la Memoria della Shoah. MEMORIE – IN VIAGGIO VERSO AUSCHWITZ di Danilo Monte. Due fratelli. Un viaggio in treno verso Auschwitz. Memoria privata e collettiva si intrecciano.
Ad impreziosire la rassegna l’incontro sul tema DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO DI MEMORIA? con lo storico della Mentalità, e formatore dell’associazione Deina, Francesco Filippi, autore dei saggi bestseller “Mussolini ha fatto anche cose buone” e “Ma perché siamo ancora fascisti?”, previsto per mercoledì 27 gennaio alle ore 18.00, in diretta streaming dalle pagine facebook de “La Cineteca Sarda” “CSC Alghero della Società Umanitaria” e “CSC Carbonia della Società Umanitaria”.
Partendo da una citazione della Senatrice Liliana Segre “Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza” la rassegna intende interrogarsi sul senso che è possibile dare oggi alla celebrazione della Memoria, attraverso quali canali è possibile trasmetterla e “utilizzarla” per la formazione delle giovani generazioni e su quale legame insista tra la Memoria collettiva e quella personale.

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L’Amministrazione comunale di Iglesias ha conferito la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, per l’impegno civile e per l’attività di conservazione della memoria, contro qualsiasi forma di odio e di intolleranza, portato avanti nelle sedi istituzionali ed alla sua testimonianza diretta della tragedia della Shoah, il cui racconto è diventato un’occasione di incontro con gli studenti delle scuole, per fare in modo che le nuove generazioni possano conoscere il significato di quanto accaduto nel passato e possano diventare protagoniste di un percorso di cambiamento fatto di cultura, senso civico ed accoglienza.

«Solo con la testimonianza di una memoria condivisa e con l’impegno dei giovani possiamo costruire una società migliorehanno messo in evidenza il sindaco Mauro Usai ed il presidente del Consiglio comunale Daniele Reginali -. Conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre ha rappresentato un importante momento di condivisione con tutta la città e con tutte le forze presenti in Consiglio comunale, ed è per noi un onore averla come parte ideale della nostra comunità.»