28 March, 2024
HomePosts Tagged "Maily Serra"

[bing_translator]

Siurgus Donigala apre i portoni delle case del suo paese domenica 17 novembre per laboratori, animazione e spettacoli itineranti: tutto all’insegna della tradizione, degli antichi mestieri, dell’arte tramandata dai genitori ai figli del ricamo, del pane, del formaggio, della trasformazione del miele e tanto altro ancora.

«Quest’anno per il nostro Saboris Antigus – ha detto Antonello Perra, primo cittadino del paese – abbiamo scelto di far rivivere al visitatore una giornata della vita quotidiana di alcuni secoli fa. Nel mese di novembre era infatti forte il ricordo dei defunti, che si esprimeva nel modo di vestire, nel cucinare e nell’essere di animo gentile. Usanze quindi come “is animeddas” per i bambini o sa “mandada” al vicino di casa che, ricambiava con le poche cose disponibili (dolcetti de “tottus is santus”, fichi secchi e melagrane), ci riportano a un tempo passato. Proprio questo sarà quello che si potrà percepire il giorno di Saboris a Siurgus Donigala, mentre si passeggia dalla Casa del Conte alla Casa del pane. A questo si aggiungeranno tutte le altre manifestazioni che ci ricordano che siamo un paese incline al divertimento, ma nel segno delle tradizioni.»

I laboratori. Durante tutta la giornata protagonista la filiera completa della lavorazione del latte ovino (dalla mungitura alla produzione del formaggio).
A seguire: dall’alveare alla trasformazione del miele. Anche la filiera dei prodotti suinicoli sarà oggetto di dimostrazioni all’interno degli spazi degli allevamenti locali. E’ prevista una mostra di cavalli con l’allestimento di un maneggio nel quale sarà possibile prendere lezioni di equitazione, con il rilascio dell’attestato del battesimo della Sella.

Impredibile il laboratorio della lavorazione del pane, della pasta e dolci tipici locali alla Casa del pane, dove ci sarà anche una dimostrazione su come si lavorava il rame.

Saranno le donne a tenere invece ferri ed uncinetto in mano per dare vita a incantevoli ricami artistici: laboratorio di ricamo, ferri, uncinetto, sempre alla Casa del pane.

Il laboratorio del maniscalco sarà visionabile invece a Sa Omu de su Conti.

Siurgus Donigala, un paese da visitare, mostre e degustazioni con gli chef. Durante la giornata sarà possibile ammirare la mostra fotografica allestita alla Casa del Pane e partecipare al laboratorio del gusto presentato dallo chef Alessandro Falchi e da Annalisa Atzeni, con la degustazione dei prodotti alimentari che richiamano la tradizionale usanza “De sa Mandada e i drucisi de tottus is santus”, accompagnati dai vini di Stefano Soi della cantina di Nuragus.

La casa del cacciatore sarà invece dedicata alla scoperta degli oli essenziali.

Mostra di cimeli, divise e armi che hanno segnato il passato e il presente del paese sarà allestita a Sa Omu de Su Conti, dove sarà possibile immergersi anche nel gusto medievale con la mostra dei costumi locali a cura del Gruppo Folk Siurgus Donigala e la degustazione dei prodotti tipici legati alla tradizione.

Nella chiesa di San Teodoro ci sarà la celebrazione della Santa Messa domenicale e la mostra degli oggetti sacri.

Visitabile anche il nuraghe con la spiegazione storica della archeologa Maily Serra dalle 11.30 alle 12.30.

Animazione e spettacoli itineranti. Dalla mattina saranno presenti il gruppo “Sonusu de Beranu” ed il gruppo Folk Siurgus Donigala che con canti e balli allieteranno l’intera giornata. Dalle 15.00 alle 18.00 “Giogusu Antigusu” con la mostra dei giochi antichi e la dimostrazione del loro utilizzo, con la collaborazione del gruppo parrocchiale Siurgus Donigala e il gruppo Scout. Alle ore 18.00, a Sa Omu de Su Conti partirà la sfilata de “Is Scruzzonis” che si concluderà nella Piazza Combattenti.

A seguire lo spettacolo musicale con il gruppo “Istentales” e balli con i gruppi folk.

654ª Sagra di Sant'Antioco Martire 1

Villaggi scomparsi e “ladri di santi” saranno al centro del secondo incontro di “Storie e protagonisti di luoghi scomparsi”, la rassegna Storie e protagonisti di luoghi scomparsi promosso da Khorakhanè, con il patrocinio del comune di Cagliari.

Al Search (largo Carlo Felice n. 2, Cagliari) dalle ore 16.00 di venerdì 11 aprile Maily Serra, dottoranda di ricerca presso il Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell’Università di Cagliari, illustrerà la vicenda storica ed economica della Trexenta e le influenze sull’architettura e sullo sviluppo urbano di un territorio ricco di interesse con specifica attenzione al villaggio di Siurgus Donigala.

Giampaolo Salice, assegnista di ricerca del Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell’Università di Cagliari, svelerà il complesso intreccio di spinte giurisdizionali, sociali e produttive che si nascondono dietro la continua reinvenzione del culto di Sant’Antioco Martire. Un “santo rubato” che per secoli fa discutere i massimi livelli istituzionali del regno di Sardegna, vescovi, arcivescovi e pontefici e innesca una contesa che coinvolge sia popolazioni locali che le diaspore mediterranee, fino a diventare, nell’Ottocento, il simbolo della costruzione di un nuovo spazio urbano e della rinascita di una piccola patria locale.

Introduce e modera Carlo Atzeni, ricercatore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale ed Architettura dell’Università di Cagliari.