23 April, 2024
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Cantautrice del nuovo pop italiano, icona di stile naturale e versatile, dopo tre album di successo premiati da pubblico e critica, Levante arriva in Sardegna, domenica 18 agosto, nella magia del Parco dei Suoni di Riola Sardo, protagonista indiscussa del ricco cartellone organizzato da Sardegna Concerti e OTR Live. Siciliana, ma da anni cittadina del mondo, forte di un tour partito il 10 luglio scorso da Fiesole, Levante torna in Sardegna col nuovo singolo Andrà Tutto Bene pubblicato ad aprile scorso per la Warner. Il nuovo album a cui sta lavorando, Magmamemoria (“Il nome che ho saputo dare alla mia nostalgia”, spiega), vedrà la luce il prossimo autunno. Il progetto discografico della sensuale quanto raffinata artista, cresciuta tra gli aranceti di Palagonia, vicino alla sua amata Catania, esce a distanza di due anni dal successo di Nel caos di stanze stupefacenti”, suo penultimo disco, e fa rotta verso un futuro che lei stessa non ha problemi a definire “senza memoria”. Il titolo del nuovo brano, Andrà Tutto Bene, elenca infatti lo spaventoso presente che viviamo e si aggrappa alla promessa, a tratti ironica, che appunto “andrà tutto bene“. Una sorta di presa di coscienza, un ritrovarsi all’improvviso grandi e sentirsi comunque piccoli davanti a catastrofi ambientali, politiche, e un’indifferenza che l’artista non stenta a definire “quasi pornografica”, al limite della censura. L’accusa di Levante è quella che vede l’uomo contemporaneo, l’uomo del presente, dimenticare la sua storia, i protagonisti del passato, quelli delle grandi rivoluzioni, delle grandi evoluzioni. Un uomo che privo di un’idea di futuro, indietreggia per paura nelle scelte sbagliate, costruendo muri e allontanando da sé ciò che non comprende. Levante, pseudonimo di Claudia Lagona, nasce a Caltagirone il 23 maggio 1987 ma studia e muove i primi passi artistici nella città di Torino. Ci mette poco a farsi notare, ed è proprio a Torino che strappa un primo contratto con la Atollo Records, registrando un primoIl 2013 è un anno importante: esce il singolo Alfonso”, che diventa subito un tormentone, e viene chiamata da Max Gazzé per aprire i concerti del suo Sotto Casa Tour. Nel 2014 pubblica il primo album, Manuale distruzione”, che ben presto si piazza nella classifica dei primi dieci dischi più venduti in Italia. L’incontro con Fedez e J-Ax è del 2016, con loro lavora a Comunisti col Rolex”. Levante, in particolare, è protagonista del brano Assenzio”, insieme a Stash dei The Kolors. Nel 2017 l’annuncio del suo nome nella giuria di X Factor. Nel gennaio del 2017 esce anche il primo libro di Levante, “Se non ti vedo non esisto”, romanzo pubblicato da Rizzoli. A febbraio esce il singolo “Non me ne frega niente” e, poche settimane dopo, il terzo album, “Nel caos di stanze stupefacenti”, contenente “Pezzo di me”, brano registrato in coppia con Max Gazzé.

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Sabato 20 luglio, a San Giovanni di Sinis, frazione di Cabras, nella “Pratza de sa festa”, Alex Brittti e Max Gazzè hanno incantato il numeroso pubblico per due ore, cantando e suonando inizialmente brani lenti ed in seguito alcuni di quei pezzi che in passato li hanno resi celebri e che hanno fatto ballare giovani e meno giovani.

Il tour “In missione per conto di Dio” è un vero e proprio omaggio al mondo del blues da parte di un chitarrista ed un bassista che, con i loro virtuosismi, hanno ancora una volta dimostrato il loro spessore artistico. Insieme ad Alex e Max, sul palco anche il batterista francese di fama mondiale Manu Katchè ed il rinomato trombettista jazz tra i più grandi in Europa Flavio Boltro, che hanno arricchito ulteriormente lo spettacolo con ritmi e sonorità che ben si sono sposati con le attese della gente che li ha acclamati invitandoli a gran voce a non smettere.

Il concerto, organizzato da Sardegna concerti, è arrivato in Sardegna direttamente dal prestigioso palcoscenico di Umbria jazz, a Perugia, dove il gruppo si è esibito il 12 luglio ed ha confermato il successo già ottenuto nella penisola. Un’esibizione memorabile in un’unica data nell’isola, un evento dove la musica ha raccontato più delle parole, in una notte di luna piena, in una location dal sapore di un passato lontano.

Nadia Pische

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Sabato 23 marzo, alle ore 20.00, nell’esclusivo contesto ottocentesco della Sala dei Ritratti di Palazzo Siotto, in via dei Genovesi 114 a Cagliari, andrà di nuovo in scena “Il vangelo laico di Fabrizio De Andrè”  di e con Guido Maria Grillo 

Lo spettacolo di narrazione e musica che da oltre un anno è in tour per tutta la penisola, ha debuttato a Parma nel dicembre 2017, ricevendo il contributo del MiBACT e del MIUR, e nell’aprile 2018, in occasione delle quattro repliche (tutte sold out) realizzate in Sardegna ha ottenuto il patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De Andrè.

Guido Maria Grillo, cantautore salernitano, con voce e chitarra, attraverserà reinterprentadolo in modo originale, lo spazio rivoluzionario delle parole di De Andrè, in particolare de “La Buona Novella”. Opera liberamente tratta dai Vangeli apocrifi che negli anni settanta destò stupore e contestazione perché De Andrè aveva scelto, come era solito fare, di non seguire ciecamente il pensiero della massa ma di proporre ai suoi contemporanei, dei quali comprendeva le urgenze e le aspirazioni, un modello universale di “rivoluzione eccellente” non violenta, di uguaglianza, giustizia sociale e solidarietà, che è stata capace di sopravvivere per millenni.

Partendo da queste premesse, Grillo mira a tracciare il percorso di un uomo ateo, mosso da una profonda pietas nei confronti degli ultimi: si inizia dalla canzone “Via del campo”, brano emblematico e metafora della vita che, in poche strofe, con apparente leggerezza, ha la forza di raccontare il pensiero di Faber ed, insieme, i luoghi, il contesto, le storie della sua formazione e della sua vita. Il cammino si snoda, poi, attraverso l’intera opera sul Cristo rivoluzionario, “La Buona Novella”, che viene raccontata passo per passo, episodio per episodio, significato per significato, arricchita da parallelismi con il pensiero di altri autori, studiosi e intellettuali contemporanei e non; si conclude con una personalissima rilettura musicale di Guido Maria Grillo di alcune delle canzoni, tra le più liriche, del repertorio di Fabrizio De Andrè: “Khorakhanè”, “Hotel Supramonte” e “Amico fragile”.

Lo spettacolo è organizzato da EmPa Eventi con il patrocinio morale della Fondazione De André onlus e in collaborazione con la Fondazione Siotto. 

Guido Maria Grillo, esponente della musica d’autore emergente in Italia, nel novembre del 2011 è stato ospite al Premio Tenco, al Teatro Ariston di Sanremo, per la presentazione della compilation dedicata a Luigi Tenco “Sulle labbra di un altro. Come fiori in mare vol. 2” (Club Tenco/Lilium Produzioni). Ha aperto il concerto di Rufus Wainwright nell’unica data italiana (novembre 2015), ha suonato sul palco di artisti del calibro di Avion Travel, Musica Nuda, Marlene Kuntz, Franco Battiato, Max Gazzè, Levante e Niccolò Fabi e ha collaborato con Paolo Benvegnù, Cristiano Godano e Gian Carlo Onorato nel progetto EX-live, sfociato in un lunghissimo tour. Ha pubblicato due album, l’Ep “Torino Chiama”, interamente analogico, un singolo in distribuzione con Warner Music e ha all’attivo centinaia di concerti. 

Laureatosi in Filosofia a Parma, dove vive dal 2006, con una tesi dal titolo “Lotta politica e sentimento religioso ne La Buona Novella di Fabrizio De Andrè”, ha studiato il pensiero e la vita dell’artista genovese, realizzando spettacoli e seminari su di lui e, in particolare, ha approfondito l’opera “La Buona Novella” pubblicata nel 1970. Una storia di Cristo, liberamente tratta dai Vangeli apocrifi, che destò stupore e contestazione in quanto non compresa e considerata fuori tempo e luogo perché pubblicata negli anni “caldi” immediatamente successivi al “sessantotto”.

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Febbraio è per antonomasia il mese del Carnevale, dei colori e del divertimento, e al Miramare Gastro & Music Pub il periodo di festa non poteva che iniziare con la musica dal vivo. Lo scorso fine settimana, sul palco del locale della Riviera del Corallo, per la rassegna Friday Tribute Night si sono esibiti i “B.d.A.”, affermato tributo sardo a Vasco Rossi in cui il rocker emiliano è impersonificato da Carmine Cardia, ormai conosciuto dai fan come il “Blasco Sardo”, mentre sabato 27 gennaio è stato il turno dei “Puro Malto featuring Barbara Sanna”, progetto in cui si incontrano lo storico trio sassarese e la stimata cantante e pianista.

Gli eventi di febbraio si aprono venerdì 2 con Friday Tribute Night, la rassegna che porta ad Alghero i concerti delle migliori tribute band presenti sul territorio sardo giunge al nono appuntamento consecutivo ospitando un omaggio a Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè. Tre artisti, tre musicisti, tre cantanti, tre parolieri dal 2013 al 2015 hanno lavorato insieme pubblicando due dischi – uno in studio e uno live – dal titolo “Il padrone della festa”. Il “FSG Tribute”, dunque, non poteva che essere portato in scena da un trio, Carlo Pieraccini, Mauro Cau e Simone Scanu in arte “Carletto e i suoi mostri” propongono una show che parte da quell’incontro per raccontare le biografie di queste tre pietre miliari della musica contemporanea italiana, il tutto attraverso la formula “natural sound”: batteria, basso, chitarra e voce.

Sabato 3 febbraio invece il concerto dei Senza Base, la più longeva band del nord Sardegna, nata nei primi anni ’90 e che da più di dieci anni si è stabilizzata con la nuova line-up. Progetto musicale capace di unire e far ballare varie generazioni sotto il grande tetto del pop-rock italiano ed internazionale, sia di origini anglofone che latin.

Come sempre accade al Miramare Gastro & Music Pub, i due concerti sono ad ingresso libero e il locale affacciato sul Lungomare ha anche attivo il servizio di cucina a cura di chef Claudio Cubeddu con piatti e burger di pesce, carne e vegetariani.

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Il mercato ortofrutticolo di Alghero riapre al pubblico grazie “Mercat Artijanal – Birralguer Winter Edition & Vintage Experience”. Giovedì 28 dicembre il festival dei prodotti artigianali apre i cancelli per una tre giorni di sapori, profumi, cultura e tradizione. 

La manifestazione voluta e organizzata dall’associazione di promozione turistica BeachGroup Alguer è inserita nel calendario di eventi “Mès que un mes” per i festeggiamenti del “Cap d’Any”, il capodanno di Sardegna, e gode del sostegno di Fondazione Meta e comune di Alghero.
Dalla decima edizione di “Birralguer” a “Mercat Artijanal” il passo è breve ma deciso. La location rimane la stessa cambiano però le produzioni e alla birra artigianale si aggiunge la storia dell’enogastronomia sarda. Il tutto avrà inizio con il cooking show di Alberto Iacoboni, algherese doc e vincitore del premio “Riccio d’Oro 2016”, chef errante porta le prelibatezze della sua terra in giro per il mondo.
Uno dei piatti forti sarà la musica dal vivo, con sette diversi progetti musicali. Line up eterogenea che porta sul palco allestito all’interno del mercato di Alghero importanti band made in Sardinia. Il compito di rompere il ghiaccio spetta ai Milestones, unica tribute band ufficiale sarda riconosciuta dall’associazione Rolling Stones che c
ome dice il nome porta in scena le pietre miliari del repertorio di Mick Jagger & co. Negli ultimi anni hanno suonato nei più importanti festival dell’Isola, tra cui spicca l’internazionale Narcao Blues, hanno all’attivo un lavoro discografico omonimo esposto in Slovenia al Rolling Stones Museum e si sono esibiti al raduno “Senza Filtro – Waiting for The Stones” a Lucca, anteprima dell’ultimo concerto in Italia dei Rolling Stones. A seguire, sempre giovedì 28, lo show dei Cover Garden longevo progetto algherese che presenta per l’occasione in anteprima la nuova formazione e il nuovo spettacolo. La giornata successiva si apre con un altro tributo, questa volta in italiano, I Timidi Ubriachi suonano un omaggio a due figure di riferimento del rock d’autore contemporaneo: Max Gazzè e Mannarino. Poi, venerdì 29, la Riviera del Corallo per la prima volta in assoluto ospita il concerto dei Clan Balineue, band folk-rock nata dall’incontro tra il cantante Marco Bazzoni ed i Gamas Releldes che quest’estate ha fatto ballare molte piazze della Sardegna. Sabato 30, la giornata conclusiva “Vintage Experience”, figlia di una collaborazione tutta algherese con quattro giovani imprenditori. Silvia Macina, Antonio Pingiori, Giuseppe Esposito e Monica Riu da anni portano avanti Vintage ClassRoom un progetto che fa riviere un’epoca passata, quella dagli anni ’50 ai ’70. Modelle vestite e truccate a tema, acconciature e barbe curante direttamente sul posto e una mostra fotografica a cui farà da contorno lo show dei The Wookies,  gruppo sassarese che da quattordici anni esegue le sonorità dei mostri sacri del Rock’ n’ Roll e del Rockabilly e che da poco si è esibito all’Italia Wave, uno dei più importanti festival musicali della penisola. Infine i Pirati, con la loro ironia la band “dell’amore libero e della verità scomode” presenta sul palco il proprio spettacolo tratto dai due lavori discografici con un’attenzione particolare ai vestiti di scena. A chiudere tutte e tre le serate dopo i live la selezione in vinile e “good vibration” a cura di Jah’ l Sas Sound System.
Il mercato ortofrutticolo di Alghero riapre il portone da giovedì 28 a sabato 30 dicembre
per “Mercat Artijanal – Birralguer Winter Edition & Vintage Experience”, tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito e prenderanno il via dal pomeriggio in contemporanea con l’apertura degli stand delle cantine, dei birrifici, dello street food e degli artigiani sardi.

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Il 2017 ad Alghero si chiude con “Mercat Artijanal – Birralguer Winter Edition & Vintage Experience”. La manifestazione dedicata alle produzioni artigianali organizzata dall’associazione di promozione turistica BeachGroup Alguer con il sostegno del comune di Alghero e Fondazione Meta è inserita nel calendario di “Mès que un mes” per i festeggiamenti del “Cap d’Any”. Una tre giorni, da giovedì 28 a sabato 30 dicembre, in cui i prodotti artigianali incontrano la Riviera del Corallo nel luogo simbolo dello scambio: il mercato ortofrutticolo cittadino. Gli organizzatori hanno scelto di trasformare la decima edizione del “Birralguer Sardinian Craft Beer Festival” in un evento che dalle birra artigianale parta per toccare altre produzioni enogastronomiche caratteristiche della Sardegna: vino, seadas, formaggi, andarinos, miele, salumi, liquori, panadas e tanto altro. “Mercat Artijanal” vuole essere dunque il punto di svolta dell’ormai classico appuntamento invernale al mercato, un incontro tra diverse tipologie di produzioni artigianali e di qualità isolane, senza dimenticare la cultura e la musica dal vivo.

Sono ben cinque le cantine presenti, le algheresi Rigàtteri, Antonio Cargiaghe e Santa Maria La Palma, Sa Pinta di Ittiri e Santadi dell’omonimo paese nel Sulcis. Sette i birrifici artigianali, quasi tutti sardi, Nora di Oliena, Dolmen di Uri, 4Mori di Guspini, Lara di Tertenia, Santu Jordi di Bitti, Coros di Usini (produttore gluten free) più un ospite, gli italotedeschi
Kühbacher. I prodotti fatti a mano da circa dodici diversi artigiani sardi trovano casa in spazi per loro pensati negli atelier adiacenti al mercato stesso, mentre all’interno della struttura coperta e in piazza Pino Piras sono dieci gli stand che ripercorrono i piatti tipici della tradizione culinaria sarda e algherese, in alcuni casi rivisitati in chiave street food. E’ proprio con il cibo e la tradizione che “Mercat Artijanal” apre i battenti giovedì 28, alle ore 18.00, il cooking show di Albero Iacoboni, chef algherese vincitore del premio “Riccio d’Oro 2016” che con i suoi piatti unisce storia e rivoluzione della gastronomia sarda. Un’altra importante collaborazione tutta made in Riviera del Corallo chiude invece la manifestazione, il 30 dicembre dall’incontro con Silvia Macina, Antonio Pingiori, Giuseppe Esposito e Monica Riu nasce vintage experience, una giornata completamente a tema in cui i quattro giovani imprenditori algheresi  guidano i presenti in un epoca passata.

La musica dal vivo ha grande spazio, sette i progetti musicali coinvolti. Line up composta da una miscela tutta sarda tra tribute band, live anni ’50, rock, pop e reggae. Il 28 dicembre ad aprire le danze i Milestones, unico tributo ufficiale in Sardegna ai Rolling Stones, a seguire i Cover Garden che presentano la loro nuova formazione. Il giorno successivo in scena un omaggio a Max Gazzè e Manarino con  I Timidi Ubriachi e i Clan Banlieue con la loro carica folk-rock all’italiana. Sabato 30, la chiusura dell’evento dedicata al vintage prevede il concerto dei The Wookies, storica band rock’n’roll ’50s, e dei Pirati in vintage show. In tutte le tre giornate dopo live music la selezione è curata dal sound system Jah’ l Sas.

L’idea del “Mercat Artgianal” non si ferma ad Alghero, da qui parte, incontra l’isola intera con i suoi prodotti e grazie al sostegno del main sponsor Kühbacher Brewerei accoglie gli ospiti che arrivano da Gressoney in Valle D’Aosta e dalla Baviera. Lo scambio ha come obbiettivo quello di creare un ponte culturale e un gemellaggio economico tra Alghero, il borgo medioevale di Tratalias, la Valle d’Aosta e la Germania.

 

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Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, insieme agli assessori e ai consiglieri di maggioranza, ieri sera ha presentato in aula consiliare il rendiconto dell’attività amministrativa svolta dal 12 giugno 2017, giorno dell’insediamento, al 31 dicembre 2017. «Sono ormai trascorsi sei mesi e poco più dal nostro insediamento alla guida di Sant’Antioco – spiega il Sindaco Ignazio Locci – l’11 giugno 2017 gli antiochensi ci hanno dato fiducia: esattamente dal giorno seguente abbiamo iniziato a posizionare le fondamenta per il progetto di rilancio e sviluppo di Sant’Antioco. Guidare la nostra città non è semplice, ma è un impegno che portiamo avanti con grande entusiasmo e con l’unico obiettivo di assicurare nuove opportunità di crescita e sviluppo per Sant’Antioco. Prima dell’inizio del 2018, nel pieno rispetto della trasparenza amministrativa e del rapporto di fiducia con i cittadini, è doveroso tracciare un bilancio del nostro operato».

«L’11 giugno 2017 gli antiochensi ci hanno dato fiducia: esattamente dal giorno seguente abbiamo iniziato a posizionare le fondamenta per il progetto di rilancio e sviluppo di Sant’Antioco – aggiunge il sindaco Ignazio Locci -. Guidare la nostra città non è semplice, ma è un impegno che portiamo avanti con grande entusiasmo e con l’unico obiettivo di assicurare nuove opportunità di crescita e sviluppo per Sant’Antioco. Prima dell’inizio del 2018, nel pieno rispetto della trasparenza amministrativa e del rapporto di fiducia con i cittadini, è doveroso tracciare un bilancio-rendiconto del nostro operato.

  • Potenziamento “Macchina comunale”. Abbiamo reclutato tre Vigili urbani per la stagione estiva, il responsabile dell’ufficio per l’edilizia privata e potenziato lo staff della Giunta comunale al fine di facilitare il raggiungimento degli obiettivi di mandato, promuovendo, inoltre, un’attività di comunicazione istituzionale che rafforzi il processo di avvicinamento tra il Municipio e il cittadino.
  • Nuovo personale a tempo negli uffici e nel comparto degli operai comunali (“Cantiere verde”): dal 8 novembre 2017 e fino al 31 gennaio 2018 sette soggetti ex mobilità in deroga saranno in forza nel comune di Sant’Antioco, impiegati in diverse mansioni a tempo parziale e per 27 ore settimanali. Di questi, 3 svolgono funzioni amministrative, mentre i restanti quattro hanno rinforzato il comparto degli operai comunali. Si tratta di lavoratori che già in diverse circostanze hanno prestato servizio per il Comune, usufruendo di diversi progetti regionali.
  • Pianificazione (Piano Regolatore del Porto di Sant’Antioco: avviato il procedimento di VAS): il comune di Sant’Antioco ha avviato la redazione della variante al Piano Regolatore Portuale e il relativo processo di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), creando le basi per dare un futuro alle aree portuali, troppo a lungo dimenticate. Pianificare e programmare le attività all’interno del porto è uno degli obiettivi principali dell’Amministrazione comunale: da quegli spazi passa il rilancio dell’isola di Sant’Antioco e dell’intero territorio del Sulcis. Le procedure vanno avanti spedite: il 19 dicembre scorso si è svolta la prima conferenza di scoping presso l’aula consiliare di Sant’Antioco (la prima in Sardegna).
  • Pianificazione: (approvato il Piano triennale delle opere pubbliche 2018-2020): La Giunta comunale ha adottato gli schemi del Programma triennale delle opere pubbliche (2018-2020) e dell’elenco annuale relativo al 2018. Un progetto di ampio respiro che, ricalcando il “Piano di lavoro” proposto ai cittadini in campagna elettorale, si propone di ridare un volto nuovo all’urbanistica della città, intervenendo sia su ciò che esiste e ha bisogno di essere completato o riqualificato, sia con la progettazione e la realizzazione di nuovi edifici al servizio della collettività.
  • Commercio, Turismo, Spettacoli e Intrattenimento (Cartellone eventi estate 2017): Abbiamo allestito, a tempo di record (in fretta e bene), un cartellone di eventi per l’estate 2017. Un calendario ricco all’insegna del “vietato annoiarsi”, che ha segnato l’avvio di due importanti appuntamenti che, ampliati, riproporremo negli anni che verranno: “Arena Fenicia festival”, che ha portato sul palco dell’Arena Fenicia alcuni tra i più importanti interpreti della musica italiana (Max Gazzè, Alex Britti, Piero Marras), e il “Sant’Antioco Sulky Festival”, che per otto serate spalmate nell’arco di tutta l’estate ha allietato antiochensi e turisti con spettacoli musicali e di intrattenimento. Senza dimenticare l’importante iniziativa, organizzata in collaborazione con la Regione, denominata “Territori del vino e del gusto” che, tra tradizione ed enogastronomia, ha riscosso un indiscutibile successo. Nonché gli intramontabili “Calici di stelle”, “Gruttas opertas”, etc. E ancora: “Isola in fermento”, un viaggio immaginario della Sardegna tra birre artigianali, slow-food e tantissimo divertimento. Un evento pensato per soddisfare le esigenze di tutti e capace di far confluire in un unico contenitore le degustazioni delle rinomate birre artigianali e del cibo da strada all’insegna dello slow-food, con attività collaterali di gusto naturalistico e culturale alla scoperta dell’isola di Sant’Antioco attraverso suggestive escursioni.
  • Commercio e Turismo (Nasce il CCN di Sant’Antioco): Questa amministrazione comunale si è impegnata per favorire la nascita del Centro Commerciale Naturale di Sant’Antioco: un progetto voluto da un gruppo di commercianti antiochensi animato dalla volontà di creare nuove occasioni di sviluppo per Sant’Antioco e pienamente sostenuto dall’Amministrazione comunale, che ha aderito in qualità di socio.
  • Commercio, Turismo, Spettacoli e Intrattenimento (Natale 2017: “Il Villaggio di Natale a Sant’Antioco”): Assessorato e uffici competenti hanno allestito un cartellone di eventi ampio e articolato, tra animazione per grandi e bambini, teatro e burattini, giochi e spettacoli. E poi musica, cultura, bancarelle: un mix di eventi adatto a tutti, che spazia dalle manifestazioni di spessore culturale a quelle musicali. Senza dimenticare i momenti di puro divertimento dedicati alle famiglie (e non soltanto) con gli spettacoli di strada. Il tutto nella cornice del centro cittadino, dove è stata allestita la Casa di Babbo Natale e le casette in legno delle attività commerciali che hanno formato la Fiera Mercato: un vero e proprio mercato all’aperto.
  • Politiche sociali (“Azioni attive per lo sport e la musica”): Oltre alla gestione della cosiddetta ordinaria amministrazione (tra REI e REIS per citare solo due esempi), tra le novità assolute abbiamo avviato il progetto“Azioni attive per lo sport e la musica”: il programma si propone di garantire ai giovani di età compresa tra i 6 e i 17 anni e provenienti da contesti famigliari economicamente e socialmente più svantaggiati, la possibilità di esprimersi attraverso il ritmo e il movimento. Ovvero: rendendo possibile la loro partecipazione alle diverse attività sportive e/o musicali promosse dalle società sportive locali e dalla Scuola Civica di Musica.
  • Politiche attive, Pari opportunità per le famiglie, Istruzione e Formazione (Istituzione sperimentale “Polo per l’Infanzia Generale Carlo Sanna”): Abbiamo creato i presupposti per l’avvio del servizio di Asilo nido comunale e annessa Sezione primavera nella storica struttura “Asilo Generale Carlo Sanna”, che si affiancheranno alla già esistente Scuola dell’Infanzia. Il presupposto era quello di attivare i servizi di rilevante valenza sociale ed educativa che consentono ai genitori di crescere i propri figli in totale serenità senza rinunciare agli impegni professionali e alle incombenze quotidiane. Per fare ciò, prima di tutto abbiamo investito ulteriori risorse che ci hanno consentito di procedere con le opere di messa in sicurezza della struttura, con l’obiettivo di assicurare spazi adeguati.
  • Patrimonio (pubblicata la graduatoria provvisoria per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica): le procedure per l’assegnazione degli alloggi comunali proseguono. Abbiamo preso in mano una “pratica” in fase di stallo. L’elaborazione della graduatoria, oltre a essere un provvedimento atteso da tempo, fa definitivamente chiarezza sugli aventi diritto agli alloggi popolari. Quando saranno ultimate le nuove abitazioni, potremo procedere con gli affidamenti. Non risolve il problema dell’emergenza abitativa di Sant’Antioco, ma siamo al lavoro per una graduatoria integrativa che consenta l’inserimento dei cittadini rimasti fuori da questo bando.
  • Lavori di riqualificazione della frazione di Maladroxia: abbiamo ereditato un progetto della precedente amministrazione e ci siamo impegnati, sin da subito, a portare avanti la procedura per dare avvio ai lavori entro il 2017. E proprio in questi giorni il cantiere ha preso avvio. Nello specifico, per quanto attiene la riqualificazione del piazzale, il progetto consiste nell’eliminazione dei pini (che lasceranno spazio ad alberi del genere Jacaranda) delle transenne fronte strada di accesso e nella demolizione dell’intero piano in calcestruzzo. Successivamente si procederà con la realizzazione della piazza che, nella prima parte (dall’ingresso fino al primo corpo di abitazioni), sarà pavimentata con un lastricato di basalto, mentre nella seconda si procederà con la messa in opera di una pavimentazione in calcestruzzo stampato che riproduce la stessa trama del basalto, garantendo così continuità.  Nel complesso il restyling interesserà anche i bagni pubblici e alcune parti del parcheggio.
  • Centro storico, rilancio – voragine Piazza De Gasperi (risolviamo storiche emergenze): L’amministrazione comunale ha approvato il progetto per gli “Interventi di messa in sicurezza e riqualificazione dell’area prospiciente piazza De Gasperi”, adottando specifica variante al PUC e apponendo il vincolo preordinato all’esproprio delle aree private interessate dal progetto di recupero. Sono state gettate le basi per curare definitivamente quella profonda ferita nota come la “voragine” o il “buco” di Piazza De Gasperi. Uno squarcio a due passi dalla Basilica di Sant’Antioco Martire, che da oltre venti anni deturpa il cuore del centro storico. Abbiamo inoltre affrontato i problemi di parcheggio selvaggio e traffico indisciplinato del centro storico, avviando la sosta a disco in piazza De Gasperi, con lo scopo di arginare il comportamento di chi, approfittando dell’assenza delle strisce blu, lascia l’auto in sosta anche per tutto il giorno: un’insana abitudine che alimenta il parcheggio barbaro e limita gli affari delle attività commerciali del centro. Prosegue, intanto, il lavoro di studio e confronto per l’elaborazione di un piano del traffico articolato che sia finalmente coerente e rispondente alle esigenze cittadine.
  • Decoro urbano (Alberi Corso Vittorio Emanuele): Abbiamo provveduto alle operazioni di potatura degli alberi del Corso Vittorio Emanuele, rifacendo il look alla culla del centro antiochense. L’intervento, che ha avuto un costo di 11mila euro e si inserisce nell’ottica di garantire maggiore decoro urbano alla nostra città, ha portato svariati benefici alle attività commerciali e alle abitazioni private che si affacciano sul Corso: più luce, igiene e sicurezza. Il nostro obiettivo, inoltre, è quello di prenderci cura del viale alberato programmando interventi con cadenza regolare.
  • Decoro urbano (Alberi via Nazionale): Abbiamo messo a dimora diversi alberi nella centralissima via Nazionale. La scelta è ricaduta sulle piante della stessa specie (Alberi di Giuda) già presenti nel viale, allo scopo di salvaguardare il carattere e la peculiarità dell’arteria cittadina. Sono giovani e minuti, ma col tempo acquisteranno vigore e forza.
  • Decoro urbano (Lido): dopo anni di degrado, le aree del Lido ritornano alla collettività: sono stati rimossi i vecchi pontili ormai distrutti, la rete metallica che delimitava la zona per ragioni di sicurezza e ogni genere di detrito. Quel tratto del Lungomare Cristoforo Colombo è nuovamente fruibile. Siamo riusciti nell’intento grazie alla collaborazione tra l’Ufficio tecnico comunale, gli assessorati competenti e l’Associazione Marinai d’Italia: insieme è stata individuata la migliore soluzione per chiudere questa brutta partita.
  • Decoro urbano, Sicurezza e Infrastrutture (riqualificazione via Matteotti): abbiamo disposto l’abbattimento dei pini di via Matteotti e la bitumazione dell’ultimo tratto dell’arteria. L’intervento riguarda 78 alberi che hanno assunto dimensioni tali da impedire il transito pedonale, rappresentando un rischio sia per la viabilità stradale, sia per i cittadini. Le imponenti radici, oltre ad aver letteralmente mandato in frantumi i marciapiedi, hanno creato pericolosissimi avvallamenti anche nel manto stradale. Per questo, infatti, abbiamo disposto la bitumazione della strada, particolarmente battuta dal traffico stradale, nel tratto che va dall’incrocio con via Renzo Laconi all’incrocio con viale Trento
  • Decoro urbano, Sicurezza e Infrastrutture (bitumazione tutta Via Torino, parte viale Trento e ultimo tratto Lungomare Vespucci): Asfaltiamo le strade dimenticate. In particolare, via Torino aveva urgente bisogno di un intervento. Atteso da anni, finalmente siamo riusciti nell’intento. Inoltre, riusciamo anche a “limare” l’avvallamento all’incrocio con via Baden Powell. Interveniamo con la bitumazione anche in viale Trento e nell’ultimo tratto del Lungomare Vespucci, a partire dall’incrocio con via XXIV Maggio.
  • Decoro urbano e nuova occupazione (cantiere verde): siamo riusciti ad ottenere 70 mila euro destinati all’aumento, alla valorizzazione e alla manutenzione del nostro patrimonio boschivo. Fondi regionali che ci consentiranno di avviare un cantiere per almeno sei mesi: riusciremo così a portare avanti il lavoro avviato in passato, garantendo, nel contempo, una boccata di ossigeno a una piccola parte dei disoccupati presenti in città. Un’ottima notizia, considerato che il Comune di Sant’Antioco era stato escluso dalla lista dei beneficiari. Anche per quest’anno, invece, riusciamo a strappare una fetta delle somme regionali a disposizione, con l’obiettivo di metterla a frutto nell’ottica del decoro urbano.
  • Decoro urbano e nuova occupazione (Over 50): approvato l’avvio di un cantiere occupazionale di sostegno al reddito “Over 50”, destinato all’inclusione sociale di persone che hanno superato il cinquantesimo anno di età, vivono in condizioni di povertà e hanno capacità lavorativa. Presupposto del cantiere, infatti, è sia sostenere economicamente i soggetti svantaggiati, sia contribuire alla valorizzazione delle capacità possedute o da acquisire attraverso interventi di riqualificazione urbana che vadano a beneficio di tutta la popolazione. I lavori, al riguardo, interesseranno la riqualificazione e il completamente delle aree verdi del “Parco Lungomare Silvio Olla” e impiegheranno 7 cittadini over 50, per 25 ore a settimana e per un periodo di 84 giornate lavorative. La chiamata al lavoro del personale avviene mediante selezione di Cooperativa Sociale di Tipo B.
  • Sicurezza (telecamere di videosorveglianza): avviato il progetto di videosorveglianza nei punti nevralgici del centro di Sant’Antioco. Attesa e reclamata da tempo, in Piazza Italia è stata installata una telecamera, attiva tutti i giorni, 24 ore su 24. Un dispositivo che consente non soltanto di offrire una panoramica sulla piazza, ma anche su via Perret, via Roma e via Belvedere. All’obiettivo primario di garantire maggiore sicurezza ai cittadini e contrastare gli atti di vandalismo e di microcriminalità, si accosta una precisa funzione preventiva: la collocazione di dispositivi di videoripresa può essere un concreto deterrente al verificarsi di episodi di inciviltà nel centro cittadino. Questa Amministrazione punta a coprire tutti i punti sensibili della città: gradualmente, infatti, procederemo con l’installazione di analoghi apparati anche in Piazza Umberto, in Piazza Ferralasco e sul Ponte.
  • Sicurezza, Infrastrutture e viabilità (affidamento manutenzione strade e marciapiedi cittadini): si cambia registro. Attraverso un accordo quadro, abbiamo affidato ad una ditta esterna la manutenzione delle strade e dei marciapiedi della città, allo scopo di assicurare interventi certi ed immediati. L’obiettivo principale è appunto quello di migliorare la viabilità limitando i disagi, in un’ottica di maggiore sicurezza.
  • Sicurezza e viabilità (intervento acque bianche Lungomare Vespucci): allo scopo di limitare il più possibile l’allagamento che si verifica nell’incrocio tra la via XXIV Maggio ed il Lungomare Amerigo Vespucci (fronte palazzetto dello sport) abbiamo messo a punto una condotta che consente alle acque bianche di defluire con maggiore facilità.
  • Infrastrutture comunali, Finanze, Istruzione (Deposito – Officina comunale): Il Comune ha ottenuto il sì del ministero dell’Economia e si è aggiudicato il via libera alla spesa di 300 mila euro dell’avanzo 2016. Una somma, non da poco, che rischiava di finire nel cestino. Ma grazie alla nostra richiesta, abbiamo ottenuto uno spazio finanziario insperato, accolto con piena soddisfazione. Quanto alla spendita dei fondi entro i termini previsti, questa Giunta li ha utilizzati per la realizzazione del deposito-officina comunale in zona PIP. Questa operazione non solo doterà Sant’Antioco di una struttura per il ricovero e la cura dei mezzi comunali al passo con i tempi, ma consentirà di liberare gli spazi della scuola di via Bologna attualmente impegnati dal deposito provvisorio. Con la previsione che, in vista dei nuovi bandi regionali Iscola, si possa completare definitivamente l’edificio scolastico e dedicarlo interamente alla funzione per la quale nasce: quella dell’istruzione.
  • Cultura (storico ritorno al MAB di due preziosi oggetti): Dopo anni di assenza, al Museo archeologico “Ferruccio Barreca” MAB di Sant’Antioco, hanno fatto ritorno due dei reperti più pregiati dell’intera collezione fenicio-punica. Si tratta dell’orlo di coppa ionica in argento con un’importantissima iscrizione (che ci informa delle cariche amministrative della Sulky punica del III secolo a.C.) e del celebre anello punico con rosetta centrale della Sulky del IV secolo a.C. L’operazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della Sardegna.
  • Cultura (Gemellaggio tra Sant’Antioco e Tiro – Libano – all’insegna della valorizzazione del patrimonio archeologico): il 22 agosto scorso ci siamo recati in missione in Libano per la sottoscrizione di un gemellaggio con la Municipalità di Tiro: non soltanto la mera firma di un protocollo ufficiale, quanto semmai un concreto progetto di condivisione culturale destinato a durare nel tempo, in un reciproco scambio di professionalità, competenze e conoscenza. Quel ponte ideale tra Sant’Antioco e Tiro, rinsaldato a distanza di millenni con la firma dell’accordo d’intesa, verrà ricostruito con i mattoni della conoscenza, della cultura, delle occasioni di crescita e sviluppo. L’intesa è stata promossa dal Contingente Militare Italiano di stanza in Libano, in particolare dal nostro illustre concittadino Francesco Olla, Generale di Brigata, comandante dell’operazione Leonte.
  • Cultura (Cooperazione transfrontaliera: Sottoscrizione Protocollo d’intesa tra il MAB- Museo Archeologico Barreca e la SAIC- Scuola archeologica italiana a Cartagine per la ricerca e la valorizzazione del patrimonio storico e archeologico): nello specifico è stato sottoscritto un progetto di collaborazione congiunta tra il MAB e la SAIC per la realizzazione di comuni progetti e interventi relativi al patrimonio storico e archeologico locale, affidando alle figure responsabili del Museo archeologico Barreca il coordinamento delle attività che discendano dall’attuazione del protocollo. Obiettivo principale è promuovere la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e archeologico garantendo la fruizione dei beni culturali e promuovendone la valorizzazione a fini culturali e di interesse turistico.
  • Cultura e beni archeologici (Necropoli Punica): oltre al primo lotto dei lavori concentrati essenzialmente sulla cosiddetta “Tomba egizia” e giunti ormai a conclusione, ha preso avvio anche il secondo lotto di opere volto alla valorizzazione della Necropoli Settore Nord, che verrà immediatamente riaperto al pubblico appena concluse le operazioni di recupero.
  • Cultura e Beni archeologici (“Valorizzazione, gestione e manutenzione dei principali siti archeologici lungo il Cammino di Santa Barbara”): grazie alla collaborazione con la Fondazione del Cammino Minerario di Santa Barbara è stato presentato un importante progetto che si pone l’obiettivo di migliorare il quadro delle attività di tutela e valorizzazione sul Patrimonio Archeologico del territorio, finalizzato alla pubblica fruizione dei beni. Nello specifico si provvederà alla manutenzione, mappatura e completamento dei percorsi della vasta necropoli punica di Is Pirixeddus; manutenzione dei siti urbani: Sa Presonedda, Il tempio dell’Acropoli, l’Arena Fenicia, il Ponte Romano, il Cronicario e il Tofet. E ancora manutenzione e ripristino percorsi dei monumenti extraurbani: i nuraghi S’ega ‘e Marteddu, S’Uttu de su Para, Femmineddas, Grutti ’e Acqua e Corongiu Murvoni. L’intervento si pone in continuità con i cantieri archeologici attivi nelle medesime aree del Comune di Sant’Antioco dal 2001, con particolare riferimento alla Necropoli Punica e all’Acropoli. Dal 2013 al 2016, le attività sono state oggetto di specifico Protocollo d’intesa programmatico tra Comune di Sant’Antioco, Soprintendenza Archeologica e l’A.T.I Ifras. Potranno entrare al lavoro dieci figure professionali.
  • Cultura e Turismo (Cammino di Santa Barbara, posizionamento cippo e rafforzamento rapporto collaborazione con Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara): già da tempo il Comune di Sant’Antioco rientra tra le tappe del Cammino Minerario di Santa Barbara (Sant’Antioco-Carbonia – 22 km). Da questo dicembre, però, abbiamo dato concretezza alla presenza del nostro Comune all’interno del percorso di Fede posizionando il cippo (o pietra miliare) in piazza De Gasperi, fronte Basilica di Sant’Antioco Martire, contenente le indicazioni relative alla tappa. Una tappa che, essendo piuttosto breve, lascia ai pellegrini il tempo di visitare i siti di archeologia classica antiochensi di particolare fascino e bellezza.
  • Istruzione e formazione (Assegno al merito scolastico): riconosciamo nella cultura e nel merito le direttrici da percorrere per la crescita dello sviluppo sociale ed economico di una comunità che possa definirsi libera e democratica. Per questo abbiamo stanziato 6 mila euro da suddividere tra gli studenti di Sant’Antioco che hanno concluso il percorso di sudi di scuola superiore (anno scolastico 2016/ 2017) con la votazione di 100/100. Riconoscere il merito è un dovere che gratifica l’individuo e la società.
  • Istruzione (Servizi telefonici e ADSL unificati per le scuole cittadine): dal momento del nostro insediamento ci siamo impegnati per risolvere alcune problematiche che insistevano nelle scuole della città. Tra queste, un servizio telefonico disastroso e disomogeneo che soltanto per alcuni edifici scolastici funzionava correttamente. Per questo siamo intervenuti facendo ordine con un investimento di 23 mila euro: da qualche mese tutte le scuole dell’Istituto Comprensivo Statale Sant’Antioco-Calasetta, infatti, usufruiscono del medesimo servizio telefonico e di ADSL (gestore unico), finalmente funzionale ed efficiente. Abbiamo adeguato l’infrastruttura e i punti di accesso LAN/WLAN, con potenziamento del cablaggio fisico e della connettività ADSL.
  • Istruzione e servizi scolastici (procedure più snelle per servizio mensa): basta con le file e l’attesa negli uffici comunali per il pagamento dei tagliandi del servizio mensa nelle scuole. Abbiamo istituito il “servizio badge” moderno e funzionale, che consente agli utenti di ricaricare comodamente negli esercizi commerciali preposti una carta prepagata dalla quale attingere per il pagamento dei costi del servizio.
  • Istruzione ed edifici scolastici (emergenza “Via Virgilio”): a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico 2017/2018, abbiamo dovuto gestire un’inaspettata emergenza scolastica, adottando celermente le soluzioni più adeguate. Durante i lavori di riqualificazione della Scuola Primaria “Via Virgilio” (inquadrati all’interno del programma regionale Iscola), infatti, sono emersi inaspettati problemi ai solai dell’edificio. Questo ha imposto un supplemento di intervento alle opere inizialmente in programma (interventi in fase di completamento). Per superare questo inconveniente abbiamo avviato le lezioni in un’altra sede scolastica: le classi della “Via Virgilio”, infatti, sono state temporaneamente trasferite nell’Istituto “Enrico Fermi” di Monte Cresia. Mentre gli studenti della scuola Secondaria “Enrico Fermi” sono stati indirizzati nella Scuola Secondaria “Antioco Mannai”. A breve i ragazzi rientreranno nelle rispettive scuole.
  • Istruzione ed edifici scolastici (Lavori Iscola nelle scuole Mannai, via Bologna e Fermi): anche grazie al lavoro avviato dalla precedente amministrazione, abbiamo sfruttato le opportunità offerte dai progetti regionali Iscola, intervenendo nelle scuole della città. In particolare, oltre all’edificio di Via Virgilio, abbiamo avviato cantieri anche nelle scuole Mannai, Fermi e via Bologna, ammodernando e adeguando gli edifici alla normativa vigente.
  • Infrastrutture e Sport (Impianto calcio a sette di via Trilussa): questa amministrazione ha completato l’impianto sportivo di via Trilussa, costruito da anni e mai terminato. Circa 26mila euro di fondi regionali di investimento (per i soli lavori, esclusi gli oneri) hanno consentito di portare a compimento una struttura che, oltre a rispondere positivamente alla crescente richiesta di spazi da parte delle associazioni sportive cittadine, veicolerà lo sport come mezzo per promuovere l’aggregazione tra i giovani. Abbiamo concluso un’opera ereditata dalla precedente amministrazione: il nostro compito è stato quello di reperire le risorse necessarie e, con l’ausilio degli uffici comunali competenti, di procedere con la progettazione e la messa a bando dei lavori definitivi.
  • Infrastrutture (Caserma dei Carabinieri – lavori supplementari e di manutenzione straordinari): abbiamo avviato le procedure per la manutenzione straordinaria della Caserma dei Carabinieri di Sant’Antioco. Sul piatto 92mila euro che consentiranno di porre rimedio ad alcune emergenze strutturali che insistono da tempo. I lavori prevedono diversi interventi, tra i quali la sistemazione della copertura, degli intonaci, degli infissi, della camera di sicurezza, etc.
  • Provvedimenti approvati dal 12/06/2017 al 20/12/2017:
  • 33 Delibere del Consiglio comunale
  • 101 Delibere della Giunta comunale
  • 1223 Determine
  • 24 Ordinanze sindacali
  • 23 Disposizioni sindacali

«Durante questi sei mesi abbiamo inoltre portato avanti l’ordinaria amministrazione e gestito alcune non facili emergenze, tra le quali l’apertura a singhiozzo dei bagni pubblici di Coe Quaddus e il terribile incendio sviluppatosi intorno alla frazione di Maladroxia nella notte tra il 2 e il 3 settembre scorsi. Questo è solo l’inizio – conclude Ignazio Locci -: il nostro progetto di rilancio ha preso avvio e lo porteremo avanti con sempre maggiore entusiasmo.»

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Nasce a Sant’Antioco “Isola in Fermento”, un viaggio immaginario della Sardegna tra birre artigianali, slow-food e tanto, tantissimo divertimento. L’evento, organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il birrificio “Rubiu”, è stato pensato per soddisfare le esigenze di tutti e capace di far confluire in un unico contenitore le degustazioni delle rinomate birre artigianali e del cibo da strada all’insegna dello slow-food, con attività collaterali di gusto naturalistico e culturale che conducono alla scoperta dell’isola di Sant’Antioco attraverso suggestive escursioni. Il tutto arricchito dalla musica di qualità del cantautore nuorese Piero Marras, della band di Carbonia Molly’s Chamber e dall’intrattenimento degli artisti di strada. Centro della manifestazione, in programma il 30 settembre e il primo ottobre prossimi, sarà l’Arena Fenicia, splendido spazio all’aria aperta immerso tra innumerevoli testimonianze archeologiche dell’antica Sulky.

I birrifici artigianali “Rubiu” di Sant’Antioco, “Mezzavia” di Selargius, “Marduk Brewery” di Irgoli, “4Mori” di Guspini e “P3 Brewing Company” di Sassari, accompagneranno i visitatori attraverso un cammino alla scoperta della birra artigianale: dalla produzione, con i laboratori condotti dai mastri birrai che illustreranno dal vivo le varie fasi della preparazione, alla degustazione, con operatori slow-food che guideranno verso un abbinamento consapevole alle varie tipologie di cibo presenti negli stand, tra formaggi, salumi e altre ghiottonerie.  

«Il nostro obiettivo – spiega l’assessore del Turismo del comune di Sant’Antioco, Roberta Serrenti – è allungare la stagione turistica nell’ottica della destagionalizzazione. Nel contempo vogliamo creare ulteriori occasioni di aggregazione e divertimento per gli antiochensi: non a caso la manifestazione prevede alcune attività dedicate anche ai più piccoli, come la presenza degli artisti di strada. Intendiamo portare a Sant’Antioco, crocevia di popoli, visitatori provenienti da ogni angolo della Sardegna. Per questo invito le attività commerciali antiochensi, ricettive e di ristorazione, a proporre varie tipologie di sconti e convenzioni appetibili per il potenziale turista». Ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione verranno fornite nel sito istituzione del Comune www.comume.santantioco.ca.it e sulla pagina Facebook “Isola in Fermento”. «Un particolare ringraziamento – aggiunge Roberta Serrenti – va allo staff del birrificio “Rubiu”, una delle eccellenze della nostra città, che ha collaborato alla riuscita della manifestazione e, per l’occasione, aprirà al pubblico i suoi laboratori di produzione.»

L’evento prenderà il via il 30 settembre, alle 18.00, con l’apertura degli stand, mentre alle 21.30 si terrà il concerto di Piero Marras, terza esibizione della prima e fortunatissima edizione di “Arena Fenicia Festival”, che ha visto esibirsi sul palco dell’Arena Fenicia Max Gazzè e Alex Britti. La serata prevede anche la possibilità di gustare i piatti di alcune tra le più importanti attività di ristorazione rientranti nell’orbita slow-food: “Bue rosso” dello chef Pietro Vivarelli e “Lucitta”, food-truck (cibo da strada). Oppure, ci si può orientare verso le specialità culinarie dell’associazione di Calasetta “Ancilla Domini”. La manifestazione proseguirà il giorno seguente con un ricco cartellone di appuntamenti (segue programma completo).

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A causa del maltempo, il concerto di Piero Marras, in programma questa sera alle 21.00 all’Arena Fenicia di Sant’Antioco, è stato rinviato. L’evento, rientrante nella prima edizione dell’Arena Fenicia Festival, si terrà il 30 settembre prossimo, sempre all’Arena Fenicia, alle 21.00, con ingresso gratuito.

Ne danno comunicazione il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, e l’assessore del Turismo e Spettacolo, Roberta Serrenti.

«Siamo ottimisti e guardiamo il bicchiere mezzo pieno – dicono Ignazio Locci e Roberta Serrenti -: nonostante la pioggia abbia imposto l’annullamento dell’esibizione odierna, la accogliamo con piacere, giacché la nostra terra ne aveva decisamente bisogno. E, soprattutto, consideriamo il posticipo della data come l’occasione per allungare ulteriormente la stagione turistica, nell’ottica della destagionalizzazione.»

«Siamo certi che, dopo il successo di pubblico delle prime due esibizioni (sia Max Gazzè, che Alex Britti hanno chiamato a raccolta tantissimi amanti della buona musica nella suggestiva cornice dell’Arena Fenicia) – concludono Ignazio Locci e Roberta Serrenti – anche lo spettacolo di Piero Marras non sarà da meno. L’Arena Fenicia Festival continua!»

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Grande successo, ieri sera all’Arena Fenicia di Sant’Antioco, per il 50enne cantautore romano Max Gazzè, protagonista del primo dei tre concerti inseriti dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ignazio Locci, nell’Arena Fenicia Festival, uno degli appuntamenti più significativi del programma dell’estate antiochense 2017. Il sito dell’Arena Fenicia si è rivelato ancora una volta ideale per ospitare eventi di questo genere e sicuramente il successo si ripeterà questa sera con il concerto del 49enne chitarrista e cantautore romano Alex Britti, con inizio alle ore 21.00. il Fenicia Arena Festival si concluderà domani sera, con il concerto del 68enne cantautore sardo Piero Marras, sempre con inizio alle ore 21.00.