28 March, 2024
HomePosts Tagged "Ruggero Soru" (Page 2)

[bing_translator]

Prosegue, presso la saletta del Portico adiacente il Teatro Centrale, “12×12”, manifestazione artistica voluta dall’assessorato della Cultura del comune di Carbonia, in collaborazione con gli artisti cittadini.
Il nuovo appuntamento è con la mostra “L’arte grafica di Carlo Giancola”, che sarà inaugurata sabato 1° agosto alle ore 20.00 e sarà poi visitabile sino al 7 agosto, tutti i giorni dalle ore 21.00 alle 23.00.
Carlo Giancola, livornese di nascita ma carboniense di fatto, inizia ad appassionarsi al disegno fin da bambino, specializzandosi nella tecnica a china, dove i temi preferiti erano soprattutto paesaggi o soggetti di valore storico e architettonico. Nel tempo, l’artista sostituisce la china con il colore, alternando la produzione d’incisioni, acqueforti, puntesecche, linoleografie e xilografie, fino a dedicarsi soltanto all’acquarello con una tecnica del tutto personale. Carlo Giancola non cerca il classico effetto a macchie dell’acquarello, ma insegue, trovandola, la perfezione del dettaglio, sia questo una crepa su un muro o una foglia su un albero.
Le prossime mostre in calendario coinvolgeranno gli artisti Debora Diana, Luigi Angius, Barbara Cappella, Ruggero Soru e Nicola Obino.

Locandina Giancola

[bing_translator]

E’ stata inaugurata ieri sera, presso la saletta del Portico adiacente il Teatro Centrale, la mostra“Memoria”, mostra proposta dalla Fabbrica Artigiana di Fotografia (FAF), nell’ambito della rassegna “12×12”, voluta dall’assessorato della Cultura del comune di Carbonia, in collaborazione con gli artisti cittadini. La mostra sarà visitabile sino al 24 luglio, tutti i giorni, dalle 20.00 alle 22.oo.

La FAF nasce a Carbonia il 18 febbraio 2009 da un’idea dei tre soci fondatori Franco Pomata, Luca Carta e Duilio Ennas. Elemento fondante è la promozione della cultura fotografica nel territorio. L’associazione dal primo anno è affiliata alla FIAF, (Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche) che muove il mondo della fotografia amatoriale italiana. Dal 2009 organizza annualmente la manifestazione “Carbonia Fotografia”, allestendo mostre fotografiche in spazi storici della città, come la Grande Miniera di Serbariu, la Torre Civica, Monte Sirai. Nel corso dei primi sei anni di vita la FAF ha promosso la fotografia attraverso incontri, conferenze, mostre, concorsi e laboratori fotografici. Nella mostra “Memoria” sono esposti i lavori di Daniela Fois, Claudia Locci, Giorgio Locci, Franco Pomata e Roberto Rossi.

Le prossime mostre in calendario coinvolgeranno gli artisti Carlo Giancola, Debora Diana, Luigi Angius,  Barbara Cappella, Ruggero Soru e Nicola Obino.

Le fotografie sono di Marco Corrias.

Mostra 12x12 Fotografie 7Mostra 12x12 Fotografie 1 Mostra 12x12 Fotografie 4 Mostra 12x12 Fotografie 5 Mostra 12x12 Fotografie 6

Piazza Roma - Il Portico copia

Verrà inaugurata questa sera, alle 19.00, presso la saletta del Portico adiacente il Teatro Centrale, la nuova mostra della rassegna “12×12”, voluta dall’assessorato della Cultura del comune di Carbonia, in collaborazione con gli artisti cittadini.

Il nuovo appuntamento è con “Memoria”, mostra proposta dalla Fabbrica Artigiana di Fotografia (FAF), che sarà visitabile sino al 24 luglio, tutti i giorni, dalle 20.00 alle 22.oo.

La FAF nasce a Carbonia il 18 febbraio 2009 da un’idea dei tre soci fondatori Franco Pomata, Luca Carta e Duilio Ennas. Elemento fondante è la promozione della cultura fotografica nel territorio. L’associazione dal primo anno è affiliata alla FIAF, (Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche) che muove il mondo della fotografia amatoriale italiana. Dal 2009 organizza annualmente la manifestazione “Carbonia Fotografia”, allestendo mostre fotografiche in spazi storici della città, come la Grande Miniera di Serbariu, la Torre Civica, Monte Sirai. Nel corso dei primi sei anni di vita la FAF ha promosso la fotografia attraverso incontri, conferenze, mostre, concorsi e laboratori fotografici. Durante la Mostra “Memoria” saranno esposti i lavori di Daniela Fois, Claudia Locci, Giorgio Locci, Franco Pomata e Roberto Rossi.

Le prossime mostre in calendario coinvolgeranno gli artisti Carlo Giancola, Debora Diana, Luigi Angius,  Barbara Cappella, Ruggero Soru e Nicola Obino.

Si è conclusa ieri sera, nella saletta del Portico, in Piazza Roma, a Carbonia, la mostra “Danza Onirica”, dell’artista Shikanu’, inserita nel programma della rassegna 12×12. Shikanu’, dopo avere indagato “I coni d’ombra dell’uomo”, con opere olio su tela presentate in Italia e in Giappone, è ripartita da Carbonia con “Danza Onirica” una mostra d’arte di opere a gessetti su carta e alcune opere olio su tela, come incontro tra la nuova e la precedente proposta.

La “Danza Onirica” è intesa non soltanto come attività involontaria sviluppata durante il sonno ma come una sorta di macchina del tempo capace di escursioni fra emozioni che attingono a volte dal passato a volte dal futuro, sognato e sperato ma soprattutto temuto.

Stavolta senza intenzione di indagare i coni d’ombra ma con il desiderio di fermare, per condividerle, le idee scaturite dalla frenetica danza dei pensieri, con una tecnica del tutto nuova per l’artista che si accosta, per la prima volta, alla magia dei gessetti. Padrino d’eccezione il poeta Claudio Moica che, già in passato, ha scelto l’artista per la realizzazione delle immagini di copertina dei suoi libri.

Le prossime mostre in calendario coinvolgeranno Vinicio Porta, Carlo Giancola, Debora Diana, Luigi Angius, Barbara Cappella, Ruggero Soru e Nicola Obino.

IMG_3287IMG_3265IMG_3259

IMG_3261IMG_3262IMG_3254IMG_3269 IMG_3253IMG_3252     IMG_3264  IMG_3266 IMG_3267 IMG_3268  IMG_3271 IMG_3272 IMG_3276 IMG_3277 IMG_3278 IMG_3279 IMG_3283 IMG_3284

Shikanu' 4 copia Shikanu'-Moica-Capurro-Fiabane-Masili Shikanu' D

Il prossimo appuntamento della rassegna 12×12 nella saletta del Portico, in piazza Roma, a Carbonia, è previsto con la mostra “Danza Onirica”, dell’artista Shikanu’, che sarà inaugurata il 4 luglio alle ore 20.00. La mostra sarà poi visitabile sino al 10 luglio tutti i giorni dalle 20.00 alle 22.00.

Shikanu’, dopo avere indagato “I coni d’ombra dell’uomo”, con opere olio su tela presentate in Italia e in Giappone, riparte da Carbonia con “Danza Onirica” una mostra d’arte di opere a gessetti su carta e alcune opere olio su tela, come incontro tra la nuova e la precedente  proposta.

La “Danza Onirica” è intesa non soltanto come attività involontaria sviluppata durante il sonno ma come una sorta di macchina del tempo capace di escursioni fra emozioni che attingono a volte dal passato a volte dal futuro, sognato e sperato ma soprattutto temuto.

Stavolta senza intenzione di indagare i coni d’ombra ma con il desiderio di fermare, per condividerle, le idee scaturite dalla frenetica danza dei pensieri, con una tecnica del tutto nuova per l’artista che si accosta, per la prima volta, alla magia dei gessetti. Padrino d’eccezione sarà il poeta Claudio Moica che, già in passato, ha scelto l’artista per la realizzazione delle immagini di copertina dei suoi libri.

Le prossime Mostre in calendario coinvolgeranno, Vinicio Porta, Carlo Giancola, Debora Diana, Luigi Angius,  Barbara Cappella,  Ruggero Soru e Nicola Obino.

Prosegue, presso la saletta del Portico adiacente il Teatro Centrale, la manifestazione artistica “12×12”, voluta dall’assessorato della Cultura del comune di Carbonia, in collaborazione con gli artisti cittadini.

Il prossimo appuntamento è con la Mostra “Colori e profumi”, dell’artista Jenny Mocci, che sarà inaugurata sabato 20 giugno, alle ore 19.00. La mostra sarà poi visitabile sino al 26 giugno tutti i giorni dalle 19.00 alle 21.00.

Jenny Mocci è nata a San Giovanni Suergiu ma si trasferisce giovanissima in Piemonte. Dalla passione per la lavorazione del lentischio e del suo olio (che costituiscono parte integrante della cultura sarda) nasce la ricerca personale di Jenny Mocci su questa pianta, allo scopo di valorizzare le qualità cromatiche del suo olio per un uso artistico.

Dopo infiniti tentativi e altrettante sperimentazioni è riuscita nel suo intento; il suo olio di lentischio si è rivelato un vero e proprio “colore” con cui realizzare i suoi straordinari lavori. Le tonalità cromatiche ottenute consentono all’artista di esprimere e realizzare veri e propri dipinti sia su tela, sia sui tessuti. Il risultato è davvero stupefacente: non figure né paesaggi ma sfumature di colori straordinariamente delineati che, per gli occhi degli osservatori, raffigurano sia le une che gli altri, in una incantevole espressività compositiva. Oggi l’artista continua nei suoi esperimenti con passione, senza tralasciare ulteriori ricerche che possano aprire nuovi scenari e nuove esperienze professionali, sia nel campo artistico, sia in quello della moda.

Le prossime mostre in calendario coinvolgeranno Shikanu’, Vinicio Porta, Carlo Giancola, Debora Diana, Luigi Angius, Barbara Cappella, Ruggero Soru e Nicola Obino.

Piazza Roma - Il Portico copia

Anna Rita Manca 1 copiaAnna Rita Manca esotici copia Anna Rita Manca erborista copia Anna Rita Manca bilancina copia

Nella suggestiva cornice del Medau “Sa Grutta”, situato alla sommità della collinetta che sovrasta il sito archeologico di Cannas di sotto, si è tenuta, nelle giornate del 16 e 17 di Maggio, un’esposizione di piante officinali spontanee di Sardegna.

L’esposizione dal titolo “Magiche piante magiche”, è stata organizzata dalla farmacista/erborista dott.ssa Annarita Manca, da sempre cultrice ed esperta di erbe medicinali, che ha spiegato, ai numerosi ed interessatissimi visitatori le proprietà terapeutiche delle piante ed erbe che i nostri antenati, con la saggezza che gli proveniva dagli antichissimi avi, raccoglievano ed utilizzavano per curare i loro malanni, quando ancora erano di là da venire le ASL e i sofisticati apparecchi di analisi che oggi si utilizzano per la diagnosi e la cura delle malattie che ci affliggono. Accanto alle erbe curative, come ad esempio “l’aristolochia”, utile per curare l’artrite, i dolori reumatici e quelli mestruali, la Barba di becco, nota come “Latti de Oceddu”, utile per curare le verruche o l’Iperico (Pirinconi) eccellente cicatrizzante e lenitivo per le scottature, erano presenti le aromatiche, i profumi dell’orto, gradevoli per insaporire i nostri cibi. Talvolta, utili ad alleviare i nostri mali fisici e non solo, come ad esempio l’alloro che, oltre a contribuire al sapore dei nostri intingoli, è noto per le sue proprietà antisettiche e per essere un ottimo digestivo se utilizzato in infusione; e di seguito il timo, il rosmarino o il finocchio selvatico utilizzato per insaporire la salamoia delle olive, ma utile anche per i disturbi da aerofagia e per attenuare la fatica o combattere le diarree.

Il padre francescano Domenico Atzei, noto esperto di piante officinali, è stato ospite della manifestazione, fatto segno delle numerose domande dei visitatori, mentre Ruggero Soru ha accompagnato nella visita del sito archeologico, e raccontato, con la consueta competenza, le vicissitudini degli utilizzatori delle grotticelle neolitiche presenti nell’area.

Giuseppe Mura

Si è conclusa ieri sera, nella saletta del Portico, in Piazza Roma, a Carbonia, la mostra dell’artista Mariano Chelo, allestita nell’ambito della rassegna 12×12.

L’artista ha presentato una produzione inedita, intitolata “Capricci e Notturni”, ispirata ad alcune melodie composte tra il XVII e il XVIII secolo. Gli impulsi emozionali tipici delle note dei Capricci insieme all’ascolto contemplativo e intimo dei Notturni, creano un’alternanza di sensazioni. La musica e la pittura diventano, attraverso l’artista, interpretazione di un universo armonico su tavola: differenti intensità esprimono una forte tensione, in alternanza a ritmati tocchi tenui che danno un forte senso di sospensione. Tutto è in perfetta sintonia e la musica diventa pittura.

Le prossime mostre in calendario: Nicola Obino (6-12 giugno), Larisa Seregina (20-26 giugno), Shikanu’ (4-10 luglio), Ruggero Soru (18-24 luglio), Carlo Giancola (1-7 agosto), Debora Diana (17-23 agosto), Luigi Angius (5-11 settembre), Barbara Cappella (19-25 settembre), Jenny Mocci (data da stabilire).

Mariano Chelo 2 copiaMariano Chelo 3 copia  Mariano Chelo 1 copiaPiazza Roma - Il Portico copia

Fotografie di Nadia Pische

Nuovo appuntamento, presso la saletta del Portico adiacente il Teatro Centrale, per la manifestazione artistica “12×12”, organizzata dall’assessorato della Cultura del Comune di Carbonia, in collaborazione con gli artisti cittadini.

Da domani, sabato 23 maggio, al prossimo 29 maggio, esporrà le sue opere, tutti i giorni, Mariano Chelo.

L’artista presenta una produzione inedita, intitolata “Capricci e Notturni”, ispirata ad alcune melodie composte tra il XVII e il XVIII secolo. Gli impulsi emozionali tipici delle note dei Capricci insieme all’ascolto contemplativo e intimo dei Notturni, creano un’alternanza di sensazioni. La musica e la pittura diventano, attraverso l’artista, interpretazione di un universo armonico su tavola: differenti intensità esprimono una forte tensione, in alternanza a ritmati tocchi tenui che danno un forte senso di sospensione. Tutto è in perfetta sintonia e la musica diventa pittura.

Le prossime mostre in calendario: Nicola Obino (6-12 giugno), Larisa Seregina (20-26 giugno), Shikanu’ (4-10 luglio), Ruggero Soru (18-24 luglio), Carlo Giancola (1-7 agosto), Debora Diana (17-23 agosto), Luigi Angius (5-11 settembre), Barbara Cappella (19-25 settembre), Jenny Mocci (data da stabilire).

Piazza Roma - Il Portico copia

Prosegue, presso la saletta del Portico adiacente il Teatro Centrale, la manifestazione artistica “12×12”, voluta dall’assessorato della Cultura del comune di Carbonia, in collaborazione con gli artisti cittadini. E’ in corso la mostra fotografica “Ricordi in Bianconero”, di Vinicio Porta, che sarà visitabile dal 9 al 15 maggio, tutti i giorni, dalle ore 18.00 alle ore 20.00.

Con questa mostra l’artista vuole rendere i visitatori partecipi delle emozioni che ha provato riordinando le molte migliaia di negativi dell’archivio delle sue fotografie di quasi cinquant’anni fa. Il desiderio di Vinicio Porta è che i giovani riflettano davanti a quei bambini che giocano per terra con dei tappi, davanti agli occhi felici di una vecchia che fa la farina, davanti allo sguardo curioso di quattro bambini tzigani, davanti alla bimba che si affaccia timorosa nel portone. Temi di vita quotidiana, allora, diventati oggi argomento di riflessione storica ed etnografica.

Le prossime mostre in calendario: Mariano Chelo (23-29 maggio), Nicola Obino (6-12 giugno), Larisa Seregina (20-26 giugno), Shikanu’ (4-10 luglio), Ruggero Soru (18-24 luglio), Carlo Giancola (1-7 agosto), Debora Diana (17-23 agosto), Luigi Angius (5-11 settembre), Barbara Cappella (19-25 settembre), Jenny Mocci (data da stabilire).

Foto di Vinicio Porta