20 April, 2024
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Dal 21 al 31 ottobre 2020 le scuole di Carbonia e del territorio ospiteranno il 15° Festival di Letteratura per ragazzi “Tuttestorie”, intitolato “Corpo a Corpo: racconti, visioni e libri dentro e fuori di me”.

L’iniziativa è organizzata dal Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis, di cui il comune di Carbonia è capofila.

L’edizione 2020 sarà atipica, diversa dal solito, poiché si svolgerà in un contesto caratterizzato dall’epidemia da Coronavirus. Cambieranno le modalità operative, ma resterà immutato l’obiettivo dell’iniziativa: promuovere con impegno e dedizione la letteratura per ragazzi.

”Tuttestorie” si svolgerà regolarmente presso le scuole di vario ordine e grado con tanti appuntamenti che vedranno protagonisti famosi scrittori: Azzurra D’Agostino, Luigi Dal Cin, Matteo Pompili (Tecnoscienza), Riccardo Gazzaniga, Stefano Bordiglioni, Sonia Basilico, Susi Danesin.

All’edizione 2020 di “Tuttestorie” hanno aderito le scuole dei Comuni di Carbonia, Domusnovas, Giba, Gonnesa, Perdaxius, Portoscuso, Santadi, San Giovanni Suergiu, Tratalias e Villamassargia.

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Maurizio Lastrico (foto di Alessandro Loddi)

Volata finale, a Villacidro, per la settimana culturale del trentesimo Premio “Giuseppe Dessì”. In attesa della serata di domenica (20 settembre), nella quale saranno annunciati e premiati i vincitori del concorso letterario, anche oggi propone un fitto carnet di appuntamenti.

Mentre in mattinata, dalle 10.00 al Mulino Cadoni, prosegue il laboratorio per bambini dell’associazione InCoro, nel tardo pomeriggio c’è il consueto spazio dedicato agli incontri con gli autori (che, per ragioni logistiche, si trasferisce da piazza Zampillo al cortile di Casa Dessì).

Alle 18.00, Giuseppe Langella, a colloquio con Duilio Caocci, presenta il suo libro “Reliquario della grande tribolazione” (Interlinea). Nel volume storico-letterario dello scrittore e italianista marchigiano è evocata la vita quotidiana dei soldati della Grande Guerra, costretti nell’angustia delle trincee, fra reticolati e cunicoli, a partire proprio da queste esili tracce, dolorose reliquie di una via crucis di angosce, disagi e pazienza, nella quale poteva essere “clemenza / morire in un fulgore, / neanche il tempo di dire ‘muoio'”.

Alle 19.00 fa ingresso nel salotto letterario del Premio DessìTeresa De Sio; intervistata dal giornalista Giacomo Serreli, la cantante e musicista partenopea presenta la sua seconda fatica letteraria edita da Einaudi, il romanzo “L’Attentissima”: la conquista della propria identità attraverso una lotta dolorosa e ostinata unisce, in un’unica, vorticosa vicenda, la storia di Karmen, violoncellista affermata, e quella di Domenico, un adolescente costretto a vivere tra i palazzoni di un quartiere anonimo alle porte di Napoli.

Alle 21.30 sul palcoscenico di Casa Dessì riflettori puntati su Maurizio Lastrico. L’attore genovese, dal 2010 in forza nella scuderia di comici della trasmissione televisiva Zelig, è di scena con il recital “Quello che parla strano”: narratore di storie condensate, in cui la sintesi e l’omissione generano un gioco comico di grande impatto, attraverso i suoi celebri endecasillabi “danteschi”, che mescolano il tono alto e quello basso, Maurizio Lastrico ripercorre il meglio del suo repertorio, raccontando con ironia incidenti quotidiani, una sfortuna che incombe, un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita.

 Sabato (19 settembre), la penultima giornata del cartellone di eventi a cornice del Premio Dessì prende il via alle 10 all’Auditorium Santa Barbara con “Mariposas”, una tavola rotonda in ricordo di Sergio Atzeni, a vent’anni dalla sua prematura scomparsa. Intervengono gli italianisti Giuseppe Marci e Gigliola Sulis e il semiologo Franciscu Sedda, coordinati da Paolo Lusci e l’attore Giacomo Casti con la lettura di alcuni brani tratti dalle opere dello scrittore cagliaritano. Alle 17 si apre una nuova finestra sulla letteratura per ragazzi nella conversazione con Mara Durante e Stefano Bordiglioni; titolo: “… nell’inedito Altrove dei libri per bambini. Il gioco della fantasia”. La sede dell’incontro è trasferita dal Mulino Cadoni a piazza Zampillo, dove alle 19.00 arriva Vinicio Capossela. Intervistato da Natascha Lusenti, il poliedrico artista, da venticinque anni tra i protagonisti del panorama cantautorale italiano, presenta il suo ultimo romanzo edito da Feltrinelli, “Il paese dei coppoloni”. La chiusura della serata, alle 21.30 nel cortile di Casa Dessì, vede nuovamente alla ribalta Teresa De Sio, stavolta impegnata in un reading tra musica e parole tratto dalle pagine del suo romanzo “L’Attentissima”. L’accompagna sul palcoscenico il musicista, giornalista e conduttore radiofonico di Radio3 Valerio Corzani.

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuito.

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Moni Ovadia

Tris di appuntamenti, oggi a Villacidro, nella terza giornata dell’intensa settimana di eventi che accompagna il Premio “Giuseppe Dessì” verso il suo clou quando, domenica prossima (20 settembre), verranno annunciati e premiati i vincitori del concorso letterario, quest’anno alla sua trentesima edizione.

Si comincia alle 18.00, in Piazza Zampillo, consueto angolo dedicato agli incontri letterari, con lo psicologo e psicoterapeuta Giulio Cesare Giacobbe e la sua ultima opera, “Se li ami non muoiono moi”: un libro edito l’anno scorso da Mondadori e incentrato sul delicato tema del lutto e della sua elaborazione, che l’autore presenta con la partecipazione di Roberta Atzori. 

Alle 19, introdotto da Giuseppe Marras, è invece la volta del filosofo e scrittore Stefano Zecchi con “Rose bianche a Fiume” (Mondadori), un romanzo storico ambientato alla fine della seconda Guerra Mondiale, quando Fiume e altri territori dell’est Adriatico vennero ceduti alla Jugoslavia. Al centro del racconto, un giovane che viene travolto da quegli avvenimenti insieme alle sue illusioni e speranze.

Alle 21.30 riflettori puntati a Casa Dessì su una delle personalità più rappresentative della scena teatrale nazionale e della cultura ebraica, Moni Ovadia, protagonista di un reading di alcuni brani tratti dagli “Scritti Corsari” di Pier Paolo Pasolini. Ad accompagnarlo le musiche di ispirazione tangueira del violino di Maurizio Dehò e della fisarmonica di Nadio Marenco. Le parole di uno degli intellettuali più profondi e illuminati che il nostro Paese abbia mai espresso sono portate in scena dopo un’accurata selezione da quell’attento e originale osservatore della società di oggi che è Moni Ovadia.

Giornata intensa per la settimana villacidrese anche quella di giovedì (17 settembre), che si apre alle 10 al Mulino Cadoni con un laboratorio di animazione alla lettura per bambini, proposto dall’associazione InCoro e condotto dai docenti Mara Durante e Stefano Bordiglioni. Nel tardo pomeriggio, due presentazioni nel “salotto letterario” di Piazza Zampillo: alle 18.00 “pornokiller” di Marco Cubeddu, con l’intervento di Giacomo Casti, e alle 19.00 Nel mezzo del casin di nostra vita di Maurizio Lastrico, a colloquio con Elio Turno Arthemalle. Serata tutta nel segno di Fabrizio De André a Casa Dessì: alle 21.00 si proietta il film di Gianfranco Cabiddu “Faber in Sardegna”, introdotto dallo stesso regista cagliaritano, con la presenza speciale della cantautrice Teresa De Sio (protagonista l’indomani a Villacidro con la presentazione del suo romanzo “L’Attentissima” e poi sabato con un reading tra musica e parole tratto dalle stesse pagine). Poi, alle 22.00, uno dei pianisti più noti e apprezzati del jazz italiano, Danilo Rea, in concerto con “A tribute to Fabrizio De Andrè”, il suo personale omaggio all’indimenticabile Faber.