19 March, 2024
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Dichiarazioni_program_presidente_pigliaru_02042014

Il presidente della #Giunta regionale, Francesco Pigliaru, e gli assessori della Giunta da lui guidata hanno presentato alla stampa il bilancio dei primi cento giorni di attività. Il presidente ha ricordato i punti principali della sua campagna elettorale e li ha confrontati con le azioni di governo effettivamente realizzate. Dalla battaglia per acquisire risorse con il superamento dei vincoli del patto di stabilità, allo sblocco di tutti i cantieri tenuti chiusi dalla lentezza della burocrazia, alla capacità di attrarre investimenti, il presidente ha ripercorso l’attività della Giunta tenendo come punti di riferimento costanti la necessità di creare lavoro e l’obiettivo di rendere più agile ed efficiente la macchina organizzativa della Regione.
Tra i progetti approvati, il governatore ha citato Iscol@, il piano straordinario di edilizia scolastica, per il quale sono stati stanziati 93 milioni di euro, 30 dei quali finanziano interventi immediatamente cantierabili per combattere la dispersione scolastica e rilanciare il comparto dell’edilizia; Garanzia Giovani, con 54 milioni di euro in due anni per avviare al lavoro tra i 12.000 e i 15.000 giovani tra i 15 e i 29 anni.
Per far fronte al pagamento della mobilità in deroga sono stati sbloccati 52 milioni di euro per gli ammortizzatori sociali destinati a 10.400 lavoratori sardi. Sono stati già pagati 7.000 sussidi.
Francesco Pigliaru ha poi citato il progetto per la costruzione del nuovo ospedale ad alta specializzazione di Olbia e la trattativa per Alcoa, per la quale è stata creata una task force regionale che sta lavorando ad individuare nuovi interlocutori per il rilancio dello stabilimento.
Nel campo della creazione diretta di occupazione, sono stati ripresi i lavori sulla SS 131 all’altezza di Serrenti ed è stata completata la SS 291, la nuova 4 corsie tra Sassari ed Alghero; sono stati stanziati i fondi per il ripristino delle infrastrutture colpite dall’alluvione e sono stati sbloccati i primi 15 milioni di euro per l’avvio del progetto di riqualificazione del porto industriale di Portovesme che prevede il dragaggio di un nuovo fondale; e’ stata portata a 80 milioni di euro la dotazione finanziaria per il bando PIA Pacchetti Integrati di agevolazione industria, artigianato e servizi; sono stati stanziati 220 milioni di euro per le università di Cagliari e Sassari, 300 milioni di euro per l’ammodernamento tecnologico e la messa in sicurezza dei presidi ospedalieri e distrettuali della Regione e 100 milioni di euro per il nuovo Campus universitario di Cagliari. La Giunta ha approvato la delibera sulla semplificazione normativa per le imprese e il finanziamento del contratto di sviluppo per la realizzazione di una centrale di cogenerazione nel sito dell’Eurallumina.
Francesco Pigliaru si è poi soffermato sulle azioni per la programmazione dei fondi europei, sulle riforme, sulla riorganizzazione di Abbanoa, avviata con la nomina di un nuovo amministratore unico e la capitalizzazione con 83 milioni di euro. La Giunta ha nominato un liquidatore per Igea, al quale è stato assegnato il mandato di cercare tutte le possibili soluzioni per rilanciare l’attività ed avviare le bonifiche; e’ stata deliberata la riorganizzazione del sistema di allerta per le calamita’ naturali; e’ stata abolita la delibera con la quale la Giunta Cappellacci al termine della scorsa legislatura ha approvato il PPS.
Altri temi affrontati nel corso della conferenza stampa sono l’avvio della trattativa con il Governo sulle servitù militari, l’abbandono del progetto Galsi per la metanizzazione dell’Isola, per la quale verranno ricercate soluzioni alternative, l’avvio dei Piani personalizzati di sostegno finanziati con 121 milioni di euro, gli accordi per ottenere 7,5 milioni di euro in più all’anno per gli allevamenti ovicaprini, il via libera per i nuovi parchi di Gutturu Mannu e Tepilora e, infine, lo sblocco di 3,5 milioni di euro, con pagamento entro luglio, per gli eventi regionali di interesse turistico e il finanziamento del Fondo di Garanzia Confidi con un impegno di 3,5 milioni di euro.

Pigliaru Erriu Piano strategico sulcis

La Regione Sardegna reinveste sul Sulcis i soldi della zona franca urbana per dare continuità al regime. Lo ha annunciato il presidente Francesco Pigliaru, questa mattina, in apertura della riunione con i sindaci del territorio, convocata per fare il punto sullo stato di attuazione del Piano Sulcis. All’incontro in Sala Giunta con i rappresentanti dei 23 Comuni, erano presenti anche l’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu e il coordinatore del tavolo tecnico istituzionale Tore Cherchi, delegato a guidare la nuova struttura attivata dalla Presidenza, in sinergia con gli assessorati, per il rafforzamento del Piano attraverso una governance unica.

Il presidente della Regione, partendo dall’argomento del fisco per le piccole e medie imprese, ha ricordato che l’intervento di defiscalizzazione diffusa della #Zona franca del Sulcis è operativo dal mese passato: si applica a 4539 piccole e micro imprese del territorio provinciale per un equivalente di 124,4 milioni di euro, cifra che garantirà la copertura per tutte le imprese richiedenti per un periodo minimo di tre anni. Francesco Pigliaru ha sottolineato come i fondi di provenienza statale che sostituiscono gli adempimenti fiscali da parte delle imprese, siano soggetti a compartecipazione da parte della Regione: «Ed è volontà della Regione continuare a intervenire sulla leva fiscale. Stiamo valutando l’utilizzo di queste compartecipazioni per prolungare di uno o due anni l’intervento garantito dallo Stato. È una scelta che conferma l’intenzione di reinvestire sul Sulcis tutte le risorse che dalla stessa area provengono». 

La riunione è proseguita con l’illustrazione dello Stato di attuazione del Piano, secondo le linee guida del protocollo d’intesa. Sul tema grande impresa è stato sottolineato che è in approvazione proprio oggi il Contratto di sviluppo per Eurallumina, con un investimento di 188 milioni di euro, mentre è in via di definizione il Contratto di sviluppo per la realizzazione di un impianto per la produzione di biofuel a Portovesme con un investimento di circa 230 milioni di euro. Su #Alcoa c’è l’impegno per la ripresa produttiva, e sono stati avviati contatti con nuovi potenziali investitori. Sul fronte energia, è stato aperto un confronto con Enel per l’ammodernamento della centrale Grazia Deledda, contestualmente sarà preparato il bando per la centrale da 250 MW ed è in corso l’attività per portare a regime i programmi previsti nel polo tecnologico dell’energia, con un impegno di 68 milioni di euro. Confermato il processo di chiusura e poi messa in sicurezza di #Carbosulcis, nei piani della Regione c’è l’impegno di intervenire con misure adatte per la prevenzione di impatti sociali negativi. Una forte accelerazione, in termini di azioni e date, viene impressa al bando 99Ideas, con l’obiettivo di promuovere bandi coerenti con la progettazione emersa dal concorso di idee. Su Igea è stato evidenziato come la Regione, evitando censure sugli aiuti di Stato, abbia l’obiettivo complesso sul piano giuridico di rimettere l’azienda in condizioni di piena operatività per custodire i siti dismessi e fare le bonifiche. Altri punti toccati sono stati la filiera agroalimentare peculiare del territorio e la filiera del turismo, considerati ambiti di particolare rilevanza per le potenzialità di crescita: 38 le richieste arrivate per il primo bando effettuato, con 6,1, milioni di euro di incentivi concessi, a fronte di una disponibilità pari a 10 milioni. Per quanto riguarda il Parco geominerario, la Regione mira a garantirne con apposita delibera la piena operatività, e avvia le procedure per la richiesta di riconoscimento Unesco del patrimonio minerario sardo. Istruttorie in corso per i porti e programma indicativo di trenta mesi per la grande banchina del porto industriale di Portovesme. Per le strade, è in fase di progettazione il piano approvato dalla giunta che ha mostrato notevoli ritardi attuativi; sul collegamento del bacino idrico del Sulcis con quello regionale del Flumendosa, c’è l’impegno della Regione a ripristinare gli stanziamenti necessari, stimati in 60 milioni di euro, in passato già assegnati e poi reindirizzati dalla precedente amministrazione. Infine l’argomento politiche attive del lavoro e sostegno al reddito, con alcuni punti fissi: definire con il Governo una soluzione per i lavoratori dell’indotto Alcoa; una modalità di copertura per la cassa integrazione in deroga Eurallumina in scadenza a fine agosto; fronteggiare le conseguenze del Decreto del Governo sugli ammortizzatori sociali; avviare i primi programmi sulle politiche del lavoro in funzione degli investimenti #Biofuel ed #Eurallumina.

La IV commissione consiliare (Ambiente, Territorio e Lavori pubblici) con il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, e i consiglieri eletti nel collegio di Sassari, ha svolto a Sorso l’annunciato sopralluogo nei territori colpiti dall’alluvione dello scorso 18 giugno. L’iniziativa del parlamentino presieduto da Antonio Solinas (Pd) segue il pronunciamento unanime dell’Assemblea legislativa sarda che, venerdì scorso, ha approvato un ordine del giorno, nel quale è contenuto, tra gli altri, l’impegno per la Giunta «a proseguire in maniera costante nelle azioni intraprese per la risoluzione dei problemi e dei disagi causati dal nubifragio».

I lavori, introdotti dal presidente della IV commissione, Antonio Solinas, si sono aperti con l’illustrazione, da parte dei tecnici dell’amministrazione comunale di Sorso che, con il supporto di materiale fotografico e audio video, hanno documentato i danni provocati dal nubifragio che si è abbattuto sulla cittadina della Romangia. Insieme con le relazioni si è avanzata la prima stima dei danni che ammontano in totale a 36 milioni di euro e che si riferiscono alle civili abitazioni, alle opere pubbliche, alle infrastrutture, alle aziende dei comparti agricolo e turistico. In particolare, per gli aspetti della viabilità stradale, è stata sottolineata l’urgenza di interventi per rispristinare la circolazione sulla strada provinciale n. 81, la cosiddetta “litoranea”, al momento interrotta in seguito al crollo di un ponte.

La riunione è proseguita con gli interventi dei sindaci di Sorso, Giuseppe Morghen, e di Sennori, Roberto Desini, i cui Comuni sono stati interessati dagli eventi calamitosi di dodici giorni fa.

Il sindaco Morghen, nel ringraziare la commissione, il presidente dell’assemblea sarda e tutti i consiglieri presenti ha rimarcato l’urgenza degli interventi per far fronte alle diverse situazioni di emergenza. In particolare, il primo cittadino ha chiesto una adeguata dotazione di risorse per la Protezione civile e stanziamenti “liberi e spendibili nell’immediato”. «Un apposito capitolo di bilancio per le emergenze – ha dichiarato Morghen – può rappresentare una soluzione, insieme con la garanzie di procedure rapide e efficaci». Il sindaco ha ribadito tre fasi di azione: la prima riguarda le emergenze, la seconda la ricostruzione di infrastrutture e opere pubbliche, la terza gli interventi per i danni all’agricoltura. Morghen ha sottolineato in tono critico il mancato trasferimento all’amministrazione comunale dei due milioni di euro, a suo tempo assegnati, per limitare il rischio idrogeologico ed ha concluso auspicando una soluzione immediata, a carattere provvisorio, per la circolazione viaria sulla litoranea.

Il consigliere regionale Roberto Desini, intervenuto in qualità di sindaco di Sennori, ha rivolto parole di apprezzamento e gratitudine a tutti i presenti all’incontro e ribadito l’impegno del Consiglio e della Giunta regionale per il post alluvione in Romangia. Desini, pur dichiarando che il comune di Sennori ha registrato minori danni rispetto a quello di Sorso, ha sottolineato però le conseguenze gravi per la viabilità, l’agro e le attività agricole che insistono nel territorio comunale. Il primo cittadino ha ricordato l’insediamento del “tavolo tecnico” a cui, insieme con la regione e le amministrazioni comunali partecipa anche la Provincia di Sassari, per ribadirne l’importanza, soprattutto per quanto attiene l’individuazione delle priorità e delle più opportune azioni da intraprendere. Roberto Desini ha quindi indicato nei 40 milioni di euro da destinare alla protezione civile, nelle risorse destinate all’edilizia scolastica (32 milioni) e nel Psr, le possibili fonti di finanziamento, ed ha concluso auspicando una sensibile riduzione dei tempi burocratici. In conclusione l’appello al Consiglio regionale perché sostenga in ogni sede la causa della Romangia.

Il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, ha espresso soldiarietà e vicinanza alle comunità colpite dall’alluvione lo scorso 18 giugno, insieme con un “pensiero particolare” per i sindaci dei comuni di Sorso e Sennori «perché, come spesso accade, costretti a doversi fare carico di ulteriori oneri che esulano dalle loro competenze». «Spesso – ha proseguito Ganau – sono infatti i sindaci ad assumersi impegni difficili da sostenere in tempi di ristrettezza di risorse a disposizione, perché sentono il dovere della responsabilità nei confronti delle comunità che rappresentano». Ganau ha definito i danni registrati nella Romangia “evidenti e clamorosi” ed ha sottolineato come si assista ad eventi straordinari che però ultimamente si stanno verificando sempre più frequentemente, a fronte di una disponibilità di risorse  molto più ridotta. «Proprio domani – ha annunciato Gianfranco Ganau – riceveremo in Consiglio regionale una delegazione della comunità di Oristano per i danni subiti dall’alluvione dello scorso novembre». Il presidente del Consiglio ha concluso il suo intervento ricordando l’impegno della Regione per «ricercare nuove forme di finanziamento che consentano di attivare interventi immediati e non soltanto per i risarcimenti e i danni ma anche per la prevenzione e la realizzazione delle opere previste dai piani di assetto idrogeologico».

Il vice presidente del Consiglio, Antonello Peru, ha rimarcato l’attenzione di istituzioni e Regione ma ha auspicato che «l’attenzione verso la Romangia si trasformi, fin dall’immediato, in atti conseguenti». «I danni sono troppi e troppo ingenti – ha dichiarato il consigliere di Forza Italia – e serve intervenire con urgenza ed efficacia». Peru ha rivolto un invito alla giunta regionale perché, in linea con quanto fatto dai predecessori per l’alluvione del novembre scorso, deliberi uno stanziamento straordinario di risorse per fronteggiare le emergenze.

Il consigliere regionale del Pd, Salvatore Demontis, nel condividere le richieste tendenti ad assicurare forme straordinarie di intervento ha posto l’accento sulla necessità di azioni concrete in materia di prevenzione. L’esponente della maggioranza ha annunciato la presentazione di una proposta di legge in Consiglio sulla materia e ha dichiarato che «in un prossimo futuro, davanti agli eventi calamitosi, difficilmente le pubbliche amministrazioni saranno nelle condizioni di poter rimediare ai danni causati».

Il consigliere di Forza Italia, Marco Tedde, ha auspicato una rapida individuazione delle priorità negli interventi e assicurato l’attenzione “costante ed alta” per il post alluvione in Romangia. «Serve capire quali risorse sono a disposizione per garantire gli aiuti agli agricoltori, alle aziende e alle tante famiglie colpite dai danni del nubifragio dello scorso 18 giugno».

Il presidente della commissione Attività produttive, Luigi Lotto, ha ricordato la sua visita in Romangia a poche ore dagli eventi alluvionali e ha  ribadito l’urgenza di interventi per rimediare ai danni registrati nelle attività agricole. Danni che – così ha dichiarato il consigliere del Pd – riguardano sia gli impianti che le coltivazioni (in particolare orticole, vitivinicole e olearie). «Sono tante le aziende penalizzate – ha spiegato Lotto – e il mondo della campagna è in grave difficoltà, basti considerare al gran numero di strade vicinali compromesse dalla furia dall’acqua». «Quando si verificano queste calamità – ha concluso l’esponente della maggioranza – la comunità ha il dovere di farsi carico delle soluzioni e noi, oggi, siamo qui per affermare che ci facciamo carico del problema della Romangia».

Il presidente della IV commissione, Antonio Solinas, nel concludere i lavori nel salone del Palazzo baronale di Sorso, ha ricordato il fondamentale ruolo dell’istituito tavolo tecnico per l’individuazione delle priorità negli interventi ed ha assicurato l’impegno della commissione per assicurare alla Romangia “risorse immediatamente spendibili”. Antonio Solinas ha confermato le azioni per le emergenza ed una seconda fase del programma di lavoro, riguardante le attività sul territorio ad incominciare da quelle dei settori agricolo e turistico. Il presidente della IV commissione ha inoltre assicurato un costante monitoraggio di tutte le attività e le iniziative inerenti il post alluvione in Romangia.

La commissione si è dunque recata su alcuni dei luoghi colpiti dal nubifragio e ha concluso il sopralluogo nel ponte crollato sulla litoranea. «Serve una soluzione urgente anche se provvisoria – ha dichiarato il presidente della IV commissione, Antonio Solinas – perché sia ripristinato il collegamento stradale sulla provinciale n.81». Le ipotesi al momento in esame, riguardano al realizzazione di un “bypass” e di un ponte militare che permetta il parziale ripristino del collegamento viario.

Piazza Roma Carbonia 4 copia

Sono aperti i termini per la presentazione delle richieste per l’aggiornamento dell’Albo delle associazioni di volontariato, enti pubblici e privati che svolgono attività socio-assistenziali operanti nel territorio del comune di Carbonia, nonché per la conferma dell’iscrizione per il triennio 2014/2016  di tutte le associazioni già iscritte dall’anno  2010.

Gli interessati dovranno inoltrare la richiesta, utilizzando l’apposito modulo, entro il 15 luglio 2014.

Con l’aggiornamento verranno inserite tutte le associazioni non ancora iscritte, in possesso dei requisiti previsti, che hanno già presentato domanda alla data odierna o la presenteranno entro la data di scadenza.

Le associazioni già iscritte dall’anno 2010 e non cancellate per perdita dei requisiti che intendono richiedere la conferma dell’iscrizione per il prossimo triennio dovranno compilare l’apposito modulo, allegare i documenti richiesti e presentarli all’Ufficio Protocollo.

L’avviso e i moduli possono essere scaricati dalla sezione servizi comunali – servizi sociali, nella colonna di destra del sito web www.comune.carbonia.ci.it

Le associazioni che non presenteranno richiesta di conferma per il triennio 2014/2016 saranno cancellate dall’Albo. L’iscrizione all’Albo è condizione per l’ammissibilità della richiesta di eventuali contributi e benefici economici previsti.

L’iscrizione all’albo ha validità triennale. Il procedimento è seguito dal servizio sociale del Comune (nuova sede presso l’ex tribunale di Carbonia, in via XVIII dicembre).

Cortoghiana copia

Si terrà martedì 1 luglio, alle ore 18.00, presso la sede dell’ex circoscrizione di Cortoghiana, il quarto appuntamento con la “Campagna d’Ascolto” del comune di Carbonia, per coinvolgere i cittadini e le associazioni nella predisposizione del nuovo bando relativo al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati. Durante gli incontri il sindaco e la Giunta comunale discuteranno con i cittadini per individuare criticità e proposte migliorative da valutare nella stesura del bando.

I successivi incontri si terranno:

mercoledì 2 luglio, alle ore 18.00, presso la sede dell’ex circoscrizione di Bacu Abis;

giovedì 3 luglio, alle ore 18.00, presso la sede dell’ex circoscrizione di Is Gannaus.

Attraverso queste iniziative, l’Amministrazione intende, ancora una volta, proseguire il dialogo e il confronto continuo con i cittadini per dare risposte e cercare insieme soluzioni.

La “Campagna d’ascolto” è stata pensata come incontro diretto con i cittadini. Per coloro che non potessero partecipare agli incontri è possibile inviare suggerimenti, segnalazioni e consigli anche via e-mail, agli indirizzi di posta elettronica: sportelloinformazioni@comune.carbonia.ca.it – fmanca@comune.carbonia.ca.it

Palazzetto copia

Sono aperti i termini per la presentazione delle domande per la ripartizione dei contributi della legge regionale n° 17 (17.05.99), relativi all’anno 2013, destinati alle società sportive.

Le associazioni sportive interessate dovranno far pervenire le domande all’Ufficio Protocollo del comune di Carbonia entro le ore 12.00 del 15 luglio 2014, a pena di esclusione.

L’avviso e la modulistica sono reperibili nel sito del Comune www.comune.carbonia.ci.it, nella sezione Servizi Comunali – Ufficio Sport, oppure presso gli uscieri del Palazzo comunale e presso l’Ufficio Sport in Via Mazzini, sede Comando Vigili Urbani.

Ulteriori informazioni possono essere richieste presso l’ufficio Sport, Via Mazzini (secondo Piano) Tel.0781/663858 – 63533 e/o ai seguenti indirizzi di posta elettronica: sserra@comune.carbonia.ca.it dsabiu@comune.carbonia.ca.it

Area PIP

Scadono alle ore 13.00 del 30 luglio 2014, i termini per la presentazione delle domande per l’assegnazione di 24 lotti compresi nel Piano per Insediamenti Produttivi (PIP).

La domanda deve essere redatta su apposito modulo e indirizzata al Comune di Carbonia – Servizio Attività produttive, Piazza Roma n. 1 – 09013 Carbonia e consegnata all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Carbonia (palazzo comunale, Front Office) o inviata tramite raccomandata A/R.

I bandi e i moduli di domanda potranno essere ritirati presso la portineria del Comune (Uscieri, palazzo comunale, piano terra), o scaricati dal sito Web del comune di Carbonia, www.comune.carbonia.ci.it nella sezione Albo Pretorio – Sezione Bandi di Concorso- Altri Bandi.

Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio artigianato negli orari di ricevimento al pubblico (mercoledì e venerdì: dalle 9.00 alle 11.00; martedì pomeriggio: dalle 15.45 alle 17.15) oppure  telefonare ai numeri 0781/694.406/270).

«Attraverso questo nuovo bando – spiega Giampaolo Puddu, assessore delle Attività produttive –l’Amministrazione comunale di Carbonia intende creare le condizioni per la nascita di nuove imprese, offrendo  in questo modo, un aiuto per contrastare la difficile situazione economica del territorio. A tal fine, confrontandoci con gli imprenditori stessi, abbiamo deciso di ridurre le dimensioni dei lotti, per rispondere alle esigenze del mercato e per offrire a tutti la possibilità di iniziare una nuova attività.»

Carbonia di notte.

Mercoledì 2 luglio partirà la quinta edizione di “Nottinsieme: shopping e spettacolo a Carbonia” che si protrarrà sino al 27 agosto, per 9 mercoledì consecutivi. Dopo il grande successo registrato nelle edizioni precedenti, anche quest’anno i commercianti del centro cittadino terranno aperte le rispettive attività commerciali sino a mezzanotte, mentre le strade e le piazze del centro città faranno da cornice a un susseguirsi di iniziative che vivacizzeranno le notti carboniesi.

La manifestazione estiva di svago, intrattenimento e shopping sotto le stelle, interesserà Via Gramsci, Piazza Matteotti, Via Fosse Ardeatine, Piazza Roma, parte di Via Nuoro, Via San Ponziano e di Piazza Ciusa.

Nei nove mercoledì dedicati all’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Pro Loco di Carbonia, le zone interessate saranno animate da una moltitudine di iniziative: varie postazioni musicali distribuite per le vie e le piazze del centro (alcune delle quali organizzate da bar e pizzerie); esposizione di hobbisti e produttori agroalimentari del territorio; giocolieri, mangiafuoco e altri artisti di strada; due postazioni per i bambini lungo via Gramsci. L’animazione sarà a tema e varierà ogni mercoledì. Nel corso dell’evento sono previste anche sfilate in maschera e varie degustazioni.

Le vie del centro cittadino, interessate dalla manifestazione, saranno chiuse al traffico secondo le disposizioni dell’ordinanza n. 153/2014. Per conoscere il dettaglio dell’Ordinanza, consultare il sito istituzionale (www.comune.carbonia.ci.it), nella sezione Ordinanze – Ordinanze Codice delle Strada.

«Siamo felici anche quest’anno di proporre alla cittadinanza e ai turisti la manifestazione Nottinsieme, che si è affermata negli anni come importante momento di aggregazione sociale e iniziativa commerciale – ha detto Fabio Desogus, assessore dello Spettacolo del comune di Carbonia -. Ringrazio tutti i commercianti del centro cittadino che aderiscono all’iniziativa, tutte le associazioni che collaborano con il Comune, in particolar modo la Pro Loco.»

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

Domani, martedì 1 luglio, alle ore 15 e 30 la commissione regionale “Sanità”, presieduta da Raimondo Perra, sente in audizione il presidente della Regione e l’assessore della Sanità sull’approvazione preliminare delle “Disposizioni in materia di organizzazione della rete ospedaliera. Avvio procedure per l’attivazione dell’ospedale e del polo di ricerca nell’area territoriale della Gallura”.   

La commissione “Lavoro”, presieduta da Gavino Manca, è convocata alle ore 10 e 30 di mercoledì 2 luglio. All’ordine del giorno l’audizione dell’assessore regionale del Lavoro in materia di formazione professionale e di lavori socialmente utili. Sarà sentito anche il Corecom sull’attività svolta dal Comitato.

La commissione “Bilancio”, presieduta da Franco Sabatini, è convocata alle ore 10.00 di mercoledì 2 luglio.  All’ordine del giorno le audizioni sulla Strategia regionale per la programmazione unitaria 2014 -2020. Seguirà l’esame del documento 1/XV  “Programmazione unitaria 2014-2020. Aggiornamento e definizione della strategia regionale”. I lavori proseguiranno anche nel pomeriggio e nei giorni successivi.

La commissione “Autonomia”, presieduta da Francesco Agus, è convocata alle ore 16.00 di mercoledì 2 luglio. La seduta sarà dedicata alla Questione Riforme e alla predisposizione della documentazione per la commissione parlamentare d’inchiesta sugli attentati agli amministratori locali.

La Quarta commissione, presieduta da Antonio Solinas, è convocata giovedì 3 luglio alle ore 10.00. All’ordine del giorno l’esame del DL n. 39 “Istituzione del parco naturale regionale di Tepilora” e il DL 38 “Istituzione del parco naturale regionale di Gutturu Mannu”. I lavori proseguiranno alle 16 con l’audizione dei sindaci del parco di Gutturu Mannu.

Sempre giovedì alle ore 10 è convocata la commissione “Attività produttive”, presieduta da Luigi Lotto. All’esame dei commissari  il Dl 62 procedure a bando e a sportello 2009  per il settore dell’artigianato sardo, la Pl 67 abrogazione di leggi regionali in materia di agricoltura e il Testo unificato in materia di agricoltura e di sviluppo rurale. I lavori proseguiranno anche nel pomeriggio.