19 March, 2024
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L’associazione culturale Punta Giara festeggia l’ultima notte dell’anno con quattro concerti gratuiti, nell’ambito della XXIX edizione del festival “Ai confini tra Sardegna e Jazz”. A partire dalle 21.00 si esibiranno, nell’ordine, Kandiru’, Peter Evans solo, Talibam! feat. Peter Evans and Alan Wilkinson e Bandakadabra marching band.
Ieri il Palanuraghe è stato teatro di un
evento straordinario con l’esibizione di tre musicisti di valore assoluto quali Jean Paul Bourelly, Sadiq Bey e Hamid Drake, ai quali si è aggiunto il trombettista di Guasila Riccardo Pittau.

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Tuerredda 7Francesco Morandi

Bilancio positivo per il turismo in Sardegna nel 2014: +10%. Le statistiche sui movimenti turistici elaborate dalla Regione, fanno registrare numeri confortanti, con incrementi anche a doppia cifra rispetto all’anno precedente. Le presenze complessive nei primi 10 mesi dell’anno aumentano del 10,32 per cento, gli arrivi crescono invece del 7,24 per cento. Trainano, soprattutto, gli stranieri con +12,40 per cento di presenze e +7,27 di arrivi. I turisti italiani si attestano a +8,64 per cento di presenze e +7,21 di arrivi. Da gennaio a ottobre si tratta dunque di 11.815.829 di presenze contro 10.710.604 dello stesso periodo del 2013 e di 2.301.783 arrivi sui 2.146.457 dello scorso anno. La permanenza media dei vacanzieri resta circa di 5 notti, in linea con il 2013, anche se si conferma la tendenza agli short-break, sia da parte dei turisti italiani che degli stranieri, concentrati soprattutto nei periodi di spalla.

«Il 2014 ha segnato un importante risultato per la Sardegna – dichiara l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi – con l’aumento significativo del numero dei turisti italiani e stranieri che, in un contesto segnato da una profonda crisi internazionale, hanno riconosciuto il valore di un’Isola che si posiziona tra le mete più desiderate per le vacanze. È un segnale importante che restituisce fiducia all’intero settore – continua l’esponente della Giunta Pigliaru – e ci incoraggia a riorientare con decisione il nostro modello di sviluppo economico verso la Sardegna intesa come prodotto territoriale a forte vocazione turistica».
«Il saldo positivo di fine anno – continua l’assessore – appartiene soprattutto agli operatori, che hanno saputo restituire competitività alla destinazione Sardegna: albergatori e titolari di strutture all’aria aperta, gestori aeroportuali e vettori aerei, Autorità portuali e compagnie di navigazione, operatori della nautica, organizzatori di eventi e di spettacoli, ristoratori ed esercenti, gli stessi territori e lecomunità locali hanno saputo dare il meglio di sé. Insieme al sistema camerale, alle organizzazioni di categoria, ai consorzi e alle reti – spiega l’assessore del Turismo – è iniziato un nuovo corso che ha cominciato a dare i primi frutti concreti».
«Il vero valore aggiunto dell’azione sviluppata in questi mesi, pur in presenza di risorse davvero scarse, è aver ricreato un sistema di relazioni che ha favorito l’abbassamento dei prezzi, l’accessibilità al territorio e la penetrazione sul mercato del prodotto turistico. Un risultato – prosegue Francesco Morandi – che ha visto la Regione attenta a garantire alle imprese le migliori condizioni operative, con un supporto costante nell’ambito della promozione della destinazione sui principali mercati obiettivo. Un impegno che sarà ancora più incisivo nel 2015, con il rafforzamento delle attività di promozione internazionale, addirittura triplicate rispetto al 2013. E con la nuova strategia di posizionamento della Regione Sardegna che approfitterà dell’appuntamento di Expo per presentarsi sui mercati come ‘Isola della qualità della vita’. Secondo la nuova idea di prodotto, concertata con gli operatori e il territorio, che sarà fortemente sostenuta in tutte le prossime azioni di comunicazione.»
Puntando la lente d’ingrandimento sui mesi, riguardo agli arrivi, si registrano incrementi importanti in gennaio con +33 per cento sul 2013, in aprile con +23 per cento, in febbraio con +17 per cento e agosto con + 12 per cento. Le presenze aumentano considerevolmente sempre nei medesimi periodi: gennaio (+27 per cento), aprile (+17 per cento), febbraio (+16 per cento), agosto (+12 per cento).
Il nord Sardegna conferma la propria solida vocazione turistica con una crescita significativa dell’11,14 per cento di presenze e del 18,25 per cento di arrivi nella provincia di Sassari e con +13,20 per cento di presenze e +17,25 per cento di arrivi nel territorio di Olbia-Tempio. A Cagliari le presenze crescono con la percentuale più elevata di tutta l’isola (+14,87) mentre restano stabili gli arrivi. Buone performance anche per le province di Oristano (+12,70 per cento presenze, + 9,91 per cento arrivi) e di Carbonia-Iglesias (+1,62 per cento presenze +5,80 per cento arrivi). Cresce anche il Medio Campidano, (+4,57 per cento presenze +1,10 per cento arrivi ). Dati non altrettanto positivi, invece, a Nuoro e in Ogliastra, dove le presenze hanno avuto una leggera flessione dello 0,75 per cento, mentre gli arrivi hanno visto un calo più significativo dell’8,58 per cento.
Rappresentano la fetta più importante del flusso turistico isolano con 6.429.144 di presenze e 1.234.903 di arrivi. In testa si conferma la Lombardia con un incremento dell’11,7 per cento di presenze (1.641.230) e 9,29 di arrivi (231.593) e 7 notti di permanenza media. Seguono i sardi con 1.035.070 di presenze (+26,38 per cento) e 371.605 arrivi (+13,30 per cento). Quindi il Lazio (744.585 presenze +0,93 per cento), il Piemonte (561.940 presenze +13,75 per cento),l’Emilia Romagna (430.179 presenze +5,71 per cento), la Toscana (426.734 presenze +0,75 per cento) e il Veneto (413.658 presenze +4,96 per cento).
La Germania, con 1.405.660 di presenze su 5.386.685 totali di tutti gli stranieri, rappresenta il primo mercato turistico estero della Sardegna. I tedeschi crescono del 14,7 per cento in quanto a presenze e del 7,83 per cento di arrivi (242.976), con una permanenza media di 6 notti. La Francia è il secondo Paese tra i mercati di riferimento, registra 929.844 presenze (+3,97 per cento), poi la Svizzera (639.696 presenze + 15 per cento), il Regno Unito (360.340 +5,75 per cento), la Spagna (270.841 presenze) con l’incremento più alto rispetto al 2013 pari al 46,05 per cento.
«Per essere finalmente riconosciuti come una destinazione da vivere tutto l’anno e dare una spinta alla crescita del settore – aggiunge Morandi – gli obiettivi strategici fissati dall’Assessorato per il triennio 2015-2017 prevedono di puntare con decisione sull’incremento dei turisti stranieri, anche attraverso il rafforzamento dei collegamenti aerei e una promozione mirata sui mercati internazionali. Una parte importante dell’attività sarà concentrata sulla riorganizzazione dei prodotti territoriali, lo sviluppo di nuovi tematismi, per favorire la creazione di nuove motivazioni di viaggio. Con la promozione della vita nei borghi e del turismo naturalistico, lo sviluppo del turismo attivo e sportivo, la valorizzazione dei beni culturali e del turismo religioso, senza trascurare il consolidamento del marino-balneare e della nautica. E ancora, con la creazione di un sistema regionale di informazione e accoglienza turistica, che sarà avviata da gennaio nei tre principali aeroporti sardi, la creazione di un cartellone degli eventi di valenza annuale, la creazione di una web agency regionale in grado di sviluppare una comunicazione social, interattiva e condivisa con i turisti, gli operatori e gli stakeholder. Tutte le iniziative, programmate con un respiro almeno triennale – conclude l’assessore – vedono la collaborazione costante degli operatori e dei territori, con l’obiettivo di realizzare tutti insieme attività di valore utili alla crescita dell’economia regionale e al sostegno all’occupazione».

Gianluca Medas e Andrea Congia (foto di Giulia Banditelli)_orizzontale

Nel centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, l’Associazione Figli d’Arte Medas porta in scena lo Spettacolo La Trincea di Giuseppe Dessí. Uno sceneggiato televisivo diviene teatro per raccontare la memoria del Popolo Sardo. Sul palco il narratore Gianluca Medas e i musicisti Andrea Congia e Jonathan Della Marianna. Appuntamento Sabato 3 gennaio alle ore 21.00 nell’Ex Mulino Cadoni, in via Lavatoio 1, a Villacidro.

Il comune di Villacidro si accinge ad ospitare la 30ª edizione del Premio Letterario dedicato a Giuseppe Dessì. Giornate dense di iniziative culturali si rinnovano nella cittadina del Medio Campidano, dove l’Autore Sardo visse da giovanissimo. L’Amministrazione comunale di Villacidro dedica una serata allo Scrittore nel Centesimo Anniversario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale: ospite l’Associazione Figli d’Arte Medas.

Il Municipio di Carbonia.

Il Municipio di Carbonia.

Venerdì 2 dicembre gli uffici del comune di Carbonia resteranno chiusi. L’Amministrazione comunale ha assunto questa decisione anche al fine di contenere le spese. Saranno comunque garantiti i servizi essenziali: resteranno aperti, dalle ore 8.30 alle ore 11.30, gli uffici dello Stato Civile (piazza Roma ex dopolavoro), mentre, dalle 9.00 alle 12.00, sarà aperto l’ufficio Anagrafe (presso il Front Office in piazza Roma).

Piazza Roma Carbonia 1 copia

Il comune di Carbonia ha pubblicato il nuovo bando per la vendita di 10 lotti edificabili situati nel terreno compreso tra via Brigata Sassari, via Balilla e via Sguotti. L’Amministrazione comunale, al fine di favorire il più possibile la partecipazione delle persone interessate, ha deciso di ridurre del 20% il costo del terreno.

I dieci lotti, che hanno una superficie di 440 mq (8 lotti) e 320 mq (2 lotti), con il nuovo bando hanno un costo di 96,15 euro a mq (più 33,07 euro a metro cubo per le opere di urbanizzazione primaria).

Le domande devono essere redatte su l’apposito modulo predisposto dall’Ufficio Patrimonio del Comune, che può essere ritirato presso gli uscieri del Palazzo Comunale o scaricato dal sito internet comunale, nella sezione Bandi e concorsi – Altri bandi. La domanda deve essere indirizzata a: Comune di Carbonia, Ufficio Patrimonio/Espropri, Piazza Roma 1, 09013 Carbonia e consegnata all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Carbonia o inviata tramite raccomandata A/R, entro le ore 12.00 del giorno 29 gennaio 2015. In caso di spedizione tramite raccomandata A/R farà fede il timbro postale.

Palazzo della Regione 1 copia

La Giunta regionale ha approvato la ripartizione del fondo a favore delle sedi universitarie decentrate proposta dall’assessore Claudia Firino, alla luce dei rilievi della Corte dei Conti. Con 4.500.000 euro si coprono le spese di funzionamento già sostenute e le spese della didattica relative all’anno passato del Consorzio per la promozione degli studi universitari nella Sardegna centrale di Nuoro (circa 2 milioni di euro) e del Consorzio Uno di Oristano (circa 1 milione e 700mila euro) ripartiti in base al costo medio per studente, al numero di studenti laureati e immatricolati. Previsti 500 mila euro per il Corso universitario di economia e imprese del turismo di Olbia, attraverso il trasferimento diretto delle risorse all’Università di Sassari. Per il Consorzio AUSI di Iglesias, che pure non è considerata sede decentrata in quanto impegnata solo in ricerca e formazione post lauream, stanziati 300mila euro.
Due le delibere approvate, su proposta dell’assessore Luigi Arru, sulla medicina trasfusionale. La prima riguarda la modifica dei requisiti della dotazione organica nei servizi trasfusionali, con nuovi parametri più attinenti alla realtà odierna. Con la seconda si procede alla individuazione di un percorso strategico che ha come obiettivo la razionalizzazione del sistema trasfusionale regionale.
Per adeguarsi alla normativa comunitaria in tema di igiene alimentare, è stata approvata la revisione delle Linee guida per l’esecuzione dei controlli tesi a garantire la sicurezza alimentare nell’ambito della produzione e immissione sul mercato del latte destinato al trattamento termico e alla trasformazione. Nello specifico, si prevede il coordinamento tra i molteplici soggetti coinvolti e la prosecuzione dell’opera di formazione e aggiornamento dei produttori di latte.
E’ stato rimodulato un milione e mezzo di euro a favore dell’aumento del tetto di spesa per l’assistenza termale delle Asl 1 (700 mila per le Terme Aurora Benetutti; San Saturnino Benetutti, Santa Maria Coghinas), Asl 5 (300 mila euro per le Terme di Fordongianus) e Asl 6 (500mila euro per le Terme di Sardara)
Rideterminato il numero di posti letto di assistenza residenziale autorizzabili e accreditabili nel settore delle Dipendenze patologiche per gli anni 2015-2016, nelle more di un modello che contempli percorsi assistenziali che maggiormente incontrino i bisogni riabilitativi e terapeutici. Previsti anche moduli residenziali per madri tossicodipendenti in gravidanza e/o con bambino e per minori e giovani adulti dipendenti da sostanze d’abuso.
Introducendo criteri innovativi e sopperendo a lacune quali la mancanza di strutture dedicate al trattamento dei disordini alimentari e dello spettro autistico, è passata la proposta dell’assessore Arru sulla programmazione relativa alla Salute mentale per gli anni 2015-2016. Obiettivo è la creazione di strutture residenziali e semiresidenziali e l’implementazione di metodologie terapeutiche che integrino approcci multiprofessionali e multidisciplinari. Per l’assistenza residenziale e semiresidenziale sono state recepite le intese Stato-Regioni con la definizione delle tipologie di struttura, numero di posti letto e capacità operative.
Approvati i tetti di spesa per l’acquisto da soggetti privati accreditati di prestazioni di assistenza ospedaliera per l’anno 2015 e, in via preliminare, i criteri per il riparto delle risorse destinate al finanziamento indistinto del Servizio Sanitario Regionale tra le Aziende Sanitarie.
È stato approvato il rinnovo dell’accordo tra Regione e Federfarma Sardegna per la distribuzione di medicinali del PHT (Prontuario della Continuità Ospedale – Territorio), stipulato lo scorso 23 dicembre.
Infine, è stato formalizzato per l’anno 2014 il programma delle attività di interesse specifico per la Regione svolte dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna.
Su proposta dell’assessore dell’agricoltura Elisabetta Falchi è stata approvata la delibera che prevede il finanziamento statale per il miglioramento, adeguamento o realizzazione di strutture aziendali di allevamento nel comparto suinicolo. Gli aiuti saranno destinati con priorità alle aziende situate in zone di alto rischio, definite dal Piano di eradicazione della peste suina. Le risorse stanziate sono del bilancio pluriennale 2009-2013 e ammontano a 5,6 milioni di euro.
La Giunta, su delibera proposta dall’assessore Francesco Morandi, ha deciso di stanziare le risorse previste dalla legge regionale 19 del 2014 per azioni di promozione per la destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso i servizi di trasporti. Si tratta di 6 milioni e 200 mila euro a valere sul 2014 destinate al canale di comunicazione del network delle compagnie aeree che collegano l’Isola e i mercati europei.
È nata l’Unità di progetto che coordinerà tutte le iniziative per la partecipazione della Sardegna a Expo 2015 . Il coordinamento politico è affidato all’assessore del Turismo.

La Giunta Pigliaru, infine, ha approvato l’Accordo Multiregionale di Programma tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e la Regione per l’attuazione di azioni complementari e funzionali allo sviluppo e alla valorizzazione dei Cluster Tecnologici Nazionali, in particolare “Chimica Verde”, “Agrifood”.

L’Istituto superiore regionale etnografico intende acquisire le manifestazioni d’interesse per ricoprire il ruolo di direttore generale dell’Istituto.
Possono presentare domanda coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
– diploma di laurea (DL – Lauree vecchio ordinamento) o diploma appartenente alle classi di lauree specialistiche (LS – Lauree specialistiche nuovo ordinamento);
– cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea con adeguata conoscenza della lingua italiana;
– godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
– aver ricoperto per almeno cinque anni incarichi dirigenziali (conferiti a dirigenti con provvedimento formalmente espresso, presso l’amministrazione regionale o presso enti e agenzie regionali; ovvero incarichi dirigenziali conferiti a dirigenti, con provvedimento formalmente espresso, in sistemi organizzativi pubblici complessi di medie e grandi dimensioni; ovvero con inquadramento contrattuale con la qualifica di dirigente in sistemi organizzativi privati complessi di medie e grandi dimensioni.
Le candidature dovranno pervenire entro le ore 13.00 del 14 gennaio 2015 all’Ufficio protocollo dell’Istituto, esclusivamente con consegna a mano, oppure via posta elettronica certificata all’indirizzo: isresardegna@pec.it .

L’assessorato regionale della Pubblica istruzione, con una nuova annualità del bando, prosegue il programma a sostegno del diritto allo studio degli studenti universitari capaci e meritevoli.
Possono partecipare esclusivamente i giovani studenti universitari residenti in Sardegna da almeno cinque anni alla data del 31 dicembre 2013 o figli di genitori residenti in Sardegna da almeno cinque anni alla medesima data, iscritti in corsi di laurea di area scientifica, come definiti nella classificazione CINECA del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), presso Atenei con sede nel territorio regionale e nazionale.
Il bando distingue gli studenti in tre categorie:
1) studenti diplomati nell’anno scolastico 2012/2013 e immatricolati nell’anno accademico 2013/2014;
2) studenti iscritti al primo anno di laurea magistrale nell’anno accademico 2012/2013;
3) studenti iscritti in corso ad anni successivi al primo nell’anno accademico 2012/2013.
L’Isee del proprio nucleo familiare calcolato sulla base della dichiarazione dei redditi percepiti nell’anno 2013, non dovrà essere superiore a 35mila euro. Per ogni studente “in sede” può essere concesso un importo massimo di 2.800 euro, mentre per i “fuori sede” l’importo sale a 6.000 euro.
Gli interessati dovranno compilare la domanda online tramite il form che sarà disponibile dal 3 febbraio 2015.
Il termine per la presentazione delle domande telematiche scade alle ore 13.00 del 25 febbraio 2015.
La domanda online dovrà essere stampata, firmata e spedita, completa degli allegati richiesti, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, all’Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport – Servizio Politiche per la formazione e il diritto allo studio universitario – Viale Trieste, 186 – 09123 Cagliari, entro il 6 marzo 2015.
Per informazioni di ordine generale è possibile contattare i seguenti numeri telefonici: 0706067040 (Urp della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport) e 0706064937 – 0706064526.
Eventuali domande di chiarimento sul bando dovranno pervenire esclusivamente in forma scritta, entro il 13 febbraio 2015, al seguente indirizzo e-mail: assegnidimerito@regione.sardegna.it.

La Regione commenta in modo positivo l’annuncio della firma dell’accordo definitivo tra Versalis e Sarlux con il quale si formalizza ufficialmente il passaggio degli impianti del sito di Sarroch dalla società del gruppo ENI a quella del gruppo SARAS. «Al momento – afferma l’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras – possiamo valutare positivamente l’accordo, perché consente una migliore competitività del sito industriale e il mantenimento occupazionale. Rimane in piedi il più ampio confronto con il gruppo ENI sulle prospettive produttive degli investimenti in Sardegna. Oltre alle indispensabili attività di bonifica, l’auspicio è che vi sia uno slancio verso la produzione industriale. In particolare, sul sito di Sarroch, si valuterà con ENI il futuro delle produzioni chimiche anche in una prospettiva di riconversione».

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C’è un’Italia degli esodati e di milioni di disoccupati, di sottopagati e di precari… e un’Italia che una persona mediamente intelligente non riesce neppure a definire…

La scheda non ha bisogno di commenti ma una considerazione pare obbligata: «Nell’era della tecnologica spinta, a cosa servono gli stenografi, per di più pagati a peso d’oro, 13.200 euro lordi al mese, quanto milioni di italiani, lavoratori e pensionati, non guadagnano in un anno?».