29 March, 2024
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L’Osservatorio UnipolSai ha svolto un’approfondita indagine nel territorio dell’ex provincia di Carbonia Iglesias, per accertare quanto i cittadini ricorrono al pagamento rateale per i loro acquisti in una fase storica caratterizzata da grande precarietà e quindi incertezza nel futuro e, in particolare, in quali settori. Dai risultati emerge che nel territorio dell’ex provincia di Carbonia Iglesias sicurezza, soddisfazione e serenità sono le principali sensazioni che prova oltre la metà degli abitanti (52%) quando si paga un bene o un servizio a rate. In particolare, il 18% ritiene che la scelta della rata garantisca la “sicurezza di non fare il passo più lungo della gamba”, il 17% preferisce utilizzare la rateizzazione per realizzare in tutta tranquillità un acquisto definito importante e un altro 17% si sente più sereno perché non deve rinunciare ad acquisti ritenuti rilevanti dal suo punto di vista.

Pagare a rate, per l’11% dei cittadini di Carbonia Iglesias, significa anche fare acquisti in modo intelligente, garantendo al bilancio familiare un flusso di denaro controllato.

Resta una quota di persone che, soprattutto in questo periodo di incertezza nel domani, pensa al denaro con preoccupazione: il restante 29% degli intervistati, infatti, vede con ansia le rate che verranno nel futuro.

Oltre che per l’acquisto dell’automobile e di beni e servizi legati alla casa, tipicamente associati al pagamento rateale, gli abitanti dell’ex provincia di Carbonia Iglesias vedono con particolare favore il pagamento a rate di prodotti di elettronica: in dettaglio, il 80% degli intervistati considera utile ed opportuno sostenere rate le spese per ammobiliare la propria casa o ristrutturarla, il 73% per l’acquisto dell’automobile, il 41% per comprare prodotti di elettronica e il 38% considera opportuno pagare a rate l’assicurazione auto. Completano la fotografia dello scenario attuale gli acquisti a rate di viaggi e vacanze (17%) e di cure mediche (15%).

Se oggi il 31% degli abitanti dichiara di utilizzare il pagamento rateale ogni volta che può, anche per beni o servizi di contenuto valore economico, questa quota sembra destinata ad aumentare: la metà assoluta del campione (77%), infatti, pensa che nei prossimi anni usufruirà della rateizzazione in misura maggiore, e il 54% ogni volta che sarà possibile.

I vantaggi che i cittadini dell’ex provincia di Carbonia Iglesias vedono nella rateizzazione dei pagamenti sono molteplici, in quanto la rata consente una migliore gestione del bilancio familiare anche in occasione di acquisti definiti importanti (51%) e un immediato accesso ai consumi, a fronte della possibilità di pagare con calma (29%).

Se il 33% degli intervistati afferma di non aver modificato le proprie abitudini di pagamento negli ultimi due anni, appare superiore la quota che dichiara di avere incrementato i pagamenti a rate (18% del campione), rispetto a chi afferma di avere usato di meno questa modalità (19%).

 

Il famoso pianista cinese Lang Lang, Ambassador di Expo Milano 2015, si è esibito oggi sul palco dell’Expo Centre del sito espositivo. Accolto dal Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, Lang Lang ha eseguito alcuni brani di Chopin e di Čajkovskij, rapendo l’attenzione dei visitatori grazie alle sue innate doti musicali.

«Sono onorato di essere Ambassador di Expo Milano 2015», ha dichiarato il pianista, che ha poi invitato tutti i suoi connazionali a visitare Milano e l’Esposizione Universale.

Giuseppe Sala ha voluto ricordare il forte legame tra la Cina e l’Esposizione Universale, presente sul sito con ben tre padiglioni: «Per noi avere un ospite di fama internazionale come Lang Lang è davvero un grande onore».

Dopo la sua performance, il pianista si è recato in visita al padiglione della Cina. L’iniziativa è stata organizzata dalla città cinese di Shenzen, di cui Lang Lang è ambasciatore culturale.

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I numeri e l’impianto della rete ciclabile della Sardegna (duemilasettecento chilometri di piste e otto milioni di investimento dal Piano infrastrutture) sono stati presentati oggi ai Comuni e alle associazioni di settore al centro culturale “Lazzaretto” dal presidente Francesco Pigliaru e dagli assessori dei Lavori pubblici e del Turismo, Artigianato e Commercio, Paolo Maninchedda e Francesco Morandi. Il progetto individua le sedi dei percorsi, tutti con bassa intensità di traffico e di alto valore paesaggistico. Strade comunali, provinciali e campestri, ferrovie dismesse e centri urbani rappresentano la gran parte degli itinerari. Si aggiungono i sentieri gestiti dall’Ente foreste, le tratte di servizio dei canali irrigui e quelle proposte dagli enti locali e dalle associazioni.
«Crediamo moltissimo in questa iniziativa, una grande scommessa per il turismo sostenibile diffuso nel territorio e meno concentrato ad agosto – ha detto il presidente Francesco Pigliaru – la rete ciclabile isolana può essere un’azione concreta nella direzione dell’obiettivo destagionalizzazione. Con questo progetto possiamo comunicare ai nostri turisti che si può raggiungere la Sardegna anche senza automobile, scegliendo una modalità di viaggio praticabile da un punto di vista ambientale ed ecologico. Ora l’ipotesi progettuale potrà essere enormemente arricchita anche dai privati con la possibilità di creare occupazione e sviluppo.»
Nelle prossime settimane verrà firmata la convenzione con l’Arst, quale soggetto attuatore, e con l’Università di Cagliari per la progettazione: «E’ un impegno preso un anno e mezzo fa e portato a conclusione – ha detto Paolo Maninchedda – ora è fondamentale darci un metodo e organizzare il sistema, per questo abbiamo coinvolto 65 associazioni e 170 Comuni che saranno nostri interlocutori costanti». Al convegno di stamane è stato deciso di proporre anche delle sessioni informative sul territorio. «Per avere un termine di paragone – ha osservato Paolo Maninchedda – sottolineo che l’Italia ha stanziato 15 milioni di euro per il cicloturismo in tutto il territorio nazionale, pertanto il nostro investimento acquista ancora maggiore importanza anche come modalità per aumentare la ricchezza sostenibile, in termini di percorribilità e conoscenza dell’isola».
Utilizzo delle strade esistenti, massima riduzione del consumo del suolo, ottimizzazione delle risorse e valorizzazione del territorio sono le caratteristiche fondamentali della rete regionale ciclistica. E ancora l’obiettivo della promozione turistica: «Oggi abbiamo l’occasione storica di lavorare su un piano regionale per il cicloturismo e la mobilità – ha fatto sapere l’assessore Morandi – sono state investite risorse importanti e stiamo realizzando un progetto di grande respiro, convinti che si possa davvero cambiare l’immagine della regione in un’ottica di qualità della vita: non a caso chiediamo al Mibact che il 2016 sia l’anno regionale e nazionale di cammini, ciclovie, ippovie e sentieri».
Il percorso isolano prevede la connessione di tre dorsali, quella centrale dal capoluogo a Porto Torres, l’occidentale Cagliari-Oristano-Castelsardo, e quella orientale attraverso Muravera-Arbatax e Olbia. In più, grazie alle osservazioni dei Comuni e delle associazioni, sono state tracciate 65 varianti. L’ampio riscontro degli enti locali alla proposta della Regione conferma il forte interesse del territorio.

Francesco Pigliaru 4

Un’irrefrenabile passione per la fotografia e tanta, tantissima curiosità per ogni singola sfaccettatura che compone il mondo. È questo lo spirito che ha spinto sette giovani antiochensi (Davide Cau, Stefano Puddu, Fedele Balia, Massimiliano Calabrò, Alessandro Siddi, Marco Siddi, Pierpaolo Fai) a fondare a Sant’Antioco il “Circolo Fotografico F 7.1”. Non soltanto un raggruppamento sotto il segno dell’amore per scatto e obiettivo, ma anche e, soprattutto, un luogo di ritrovo, uno spazio di condivisione, un’occasione per celebrare quell’arte capace di immortalare per sempre un momento, un istante di vita. E allora porte aperte per chi vorrà avvicinarsi all’associazione: tutti, senza limiti di età, potranno fare parte del Circolo, dal neofita all’esperto.

Il circolo si propone di organizzare una serie di attività che cercheranno di soddisfare i gusti più disparati: corsi fotografici (per tutto il 2015 i nuovi iscritti potranno beneficiare gratuitamente del corso base), workshop e seminari a tema, (l’associazione si avvarrà delle competenze di esperti del settore), passeggiate fotografiche alla scoperta dell’isola di Sant’Antioco e dell’intero Sulcis Iglesiente, mostre, concorsi e ogni tipo di iniziativa culturale e ricreativa legata alla fotografia.

Ma il Circolo non ambisce soltanto a condividere la passione per lo scatto: vuole mettersi al servizio della comunità e, così come da statuto, organizzerà eventi (mostre, aste benefiche, etc.) con l’intento di raccogliere fondi da utilizzare a scopo filantropico.

Per info è possibile visitare la pagina Facebook Circolo Fotografico F 7.1.

Per qualsiasi chiarimento contattare il numero di telefono: 3928912519 (Davide Cau) o scrivere una mail all’indirizzo: circolo_f7.1@libero.it .

Logo Circolo Fotografico

Alcune centinaia di persone hanno partecipato, stamane, la partecipazione alla manifestazione organizzata dalle organizzazioni sindacali e dai sindaci dei comuni del territorio in difesa della presenza delle basi militari e dei posti di lavoro dei dipendenti della base di Decimomannu. Il corteo era guidato dai sindaci di Decimomannu, Decimoputzu, Perdasdefogu, San Sperate, Ussana Vallermosa, Villasor e  Villaspeciosa, Vallermosa. Con loro alcuni consiglieri regionali dell’opposizione, Paolo Truzzu (Fdi-An), Stefano Tunis, Edoardo Tocco, Alberto Randazzo e Ignazio Locci (Fi), e della maggioranza, Piero Comandini e Franco Sabatini del Partito Democratico.

Ferma la presa di posizione di Edoardo Tocco. «Le basi militari rappresentano un’opportunità unica per il territorio isolano. Un antidoto alla crisi economica che ha colpito la Sardegna. In tanti si ribellano contro l’uranio impoverito e l’inquinamento, non comprendendo che occorre un maggiore equilibrio. Solo a Decimo gravitano oltre 1.700 dipendenti tra militari e civili, senza tralasciare l’indotto che si distribuisce tra Villasor, Decimoputzu e San Sperate».

«Accogliamo con soddisfazione la decisione della Commissione Ambiente della Camera di chiedere al Governo, con la risoluzione approvata ieri, la definizione di un sistema totalmente nuovo per la tracciabilità dei rifiuti – ha detto Giovanni Antonio Mellino, presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna e vicepresidente nazionale della categoria, commentando la decisione della commissione Ambiente della Camera, sottolineando come «il SISTRI dovrà essere superato».

«Un segnale molto importante per migliaia di imprese – ha aggiunto Mellino – che hanno bisogno di un sistema di tracciabilità nuovo, efficace e in grado di garantire la tutela dell’ambiente, senza costi pesanti e procedure assurde.»

«E’ assolutamente necessario – ha sottolineato ancora Mellino – impostare secondo queste premesse il nuovo bando che, entro il 30 giugno, la CONSIP dovrà presentare. Altrettanto importante lavorare subito sulla normativa esistente, rimuovendo gli oltre 25 interventi legislativi che, in questi anni, sono stati costruiti sull’impalcatura delle regole e delle caratteristiche del vecchio SISTRI.»

«Il nuovo sistema – ha concluso il presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna – dovrà avere un profilo pienamente istituzionale, dovrà essere basato sull’informatizzazione degli attuali adempimenti cartacei e, soprattutto, dovrà essere gestibile, con costi minimi, dall’intera platea delle imprese chiamate a tracciare i propri rifiuti, sfruttando le più moderne tecnologie.»

Mellino Giovanni--Pres.Reg.Confartigianato TRASPORTI Sardegna

I neo campioni d’Italia della Dinamo Banco di Sardegna saranno ricevuti martedì mattina, alle 11.45, in Consiglio regionale, alla presenza del presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau, nell’Aula dell’Assemblea regionale sarda, per celebrare la conquista dello scudetto.

Dopo la grande festa svoltasi in Piazza d’Italia, dove tutta la città di Sassari si è stretta intorno ai suoi beniamini, protagonisti di una stagione esaltante che li ha visti conquistare il cosiddetto “triplete”, Supercoppa, Coppa Italia e Campionato, giocatori, tecnici e dirigenti riceveranno un nuovo riconoscimento.

Scudetto Dinamo 6

La Giunta comunale di Carbonia ha approvato una delibera, che integra le precedenti, sulle linee di indirizzo per realizzare un intervento coordinato e unitario di contrasto alla povertà e di sostegno al reddito e di altri fenomeni di disagio sociale (annualità 2015).

Diverse le novità di rilievo. Le risorse mensili da destinare agli interventi economici di sostegno passeranno da 30.000 a 40.000 euro, consentendo così di aiutare un numero maggiore di famiglie.

La Giunta ha chiesto agli Uffici competenti di predisporre la riapertura del Bando per gli interventi economici di sostegno al reddito, di tipo continuativo, in modo da consentire la partecipazione a tutti coloro che ritengono di avere i requisiti, utilizzando il nuovo ISEE come strumento di individuazione del reddito.

In attesa della nuova graduatoria, sarà dato un contributo economico di natura straordinaria, pari a 100 euro mensili e sino a un totale massimo di 500 euro, ai nuclei familiari che hanno richiesto interventi, di sostegno al reddito di natura continuativa, dopo i termini di scadenza del bando precedente e dimostrino di avere i requisiti.

«Nella consapevolezza delle attuali difficoltà economiche – spiegano il sindaco Giuseppe Casti e l’assessore delle Politiche sociali Maria Marongiu -, è nostro dovere valutare le azioni da realizzare in base al mutare delle esigenze primarie di ciascun cittadino. Continueremo con determinazione a seguire il percorso che porta alla realizzazione di uno dei pilastri fondamentali alla base del programma politico di questa Amministrazione: stare al fianco di tutti e di ciascuno, con particolare attenzione verso coloro che stanno peggio.»

Casti-Marongiu

 Carta dei bambini Expo 2015 1Carta dei bambini Expo 2015 2 Carta dei bambini Expo 2015 3

E’ stata presentata oggi all’Expo di Milano la Carta di Milano dei bambini “Cibo buono per tutti“, alla presenza di Giuseppe Sala, Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Maurizio Martina, ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Salvatore Veca, curatore scientifico di Laboratorio Expo e della Carta, Massimiliano Tarantino, Direttore esecutivo di Laboratorio Expo, e Marta Dassù, Presidente esecutivo di WE-Women For Expo.

«Expo Milano 2015 è costruita a misura di famiglie e bambini – ha dichiarato Giuseppe Sala -, per questo il tema educativo deve partire dai più piccoli, che costituiscono un tassello fondamentale per il nostro futuro.»

La versione “junior” della Carta di Milano, dedicata ai bambini tra i 5 e i 13 anni, spiega con un linguaggio semplice e tanti disegni colorati i concetti base del documento che vuole essere eredità culturale dell’Esposizione Universale: diritti e impegni che i cittadini e le imprese possono sottoscrivere per trovare soluzioni comuni per risolvere i problemi legati al cibo e alla malnutrizione.

«L’idea – ha spiegato Maurizio Martina – è di fare della Carta dei bambini uno strumento per i centri ricreativi estivi e, successivamente, di usarla nelle scuole durante il prossimo anno scolastico. Con questo documento si completa il lavoro impostato con la Carta di Milano. E’ un’occasione di confronto con le giovani generazioni.»

Massimiliano Tarantino ha sottolineato che «l’obiettivo è creare un incontro tra generazioni: vogliamo che questa Carta unisca bambini, genitori e insegnanti in un clima di responsabilità per un futuro del pianeta equo e sostenibile». Sul tema della responsabilità si è soffermato anche Salvatore Veca, curatore scientifico della Carta: «L’educazione alimentare e ambientale merita di essere proposta nelle scuola a livello curriculare, perché fa parte della crescita a tutti gli effetti. La Carta di Milano e, in generale, i temi di Expo Milano 2015 costituiscono un’estensione di questa consapevolezza».

Marta Dassù, infine, ha sottolineato il ruolo delle donne nell’educazione alimentare, proprio nel giorno in cui iniziano le iniziative legate alle Women’s Weeks, le due settimane con cui l’Esposizione universale vuole promuovere il confronto sui temi dell’alimentazione con il contributo delle donne di tutto il mondo: «E’ fondamentale  partire dalle bambine: solo così si possono formare donne consapevoli dei loro diritti e delle loro responsabilità».

Mercoledì 1 luglio partirà la sesta edizione di “Nottinsieme: shopping e spettacolo a Carbonia” che si protrarrà sino al 26 agosto, per 9 mercoledì consecutivi. Dopo il grande successo registrato nelle edizioni precedenti, anche questa estate i commercianti del centro cittadino terranno aperte le rispettive attività commerciali sino a mezzanotte, mentre le strade e le piazze del centro città faranno da cornice a un susseguirsi di iniziative che vivacizzeranno le notti carboniesi.

La manifestazione estiva di svago, intrattenimento e shopping sotto le stelle, interesserà via Gramsci, via Manno, piazza Matteotti, via Fosse Ardeatine, Piazza Roma, parte di via Nuoro e di Piazza Rinascita.

Nei nove mercoledì dedicati all’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Pro Loco di Carbonia, le zone interessate saranno animate da una moltitudine di iniziative. Le vie e le piazze del centro cittadino ospiteranno varie postazioni musicali, punti espositivi di hobbisti e produttori agroalimentari del territorio, artisti di strada che contribuiranno a coinvolgere cittadini e turisti, postazioni per i bambini e tanto altro ancora. Nel corso dell’evento sono previste, inoltre, anche varie degustazioni.

I privati che vogliono sponsorizzare la propria attività o commercianti del comune di Carbonia la cui attività non è presente all’interno delle zone interessate da Nottinsieme, possono ancora rivolgersi alla Pro Loco per avere uno spazio espositivo durante la manifestazione.

Per le diverse novità relative sugli orari e sulla regolamentazione degli intrattenimenti all’esterno degli esercizi pubblici e degli spettacoli all’aperto su aree pubbliche, si invitano le persone interessate a consultare l’ordinanza n. 145 del 17 giugno 2015, disponibile nel sito www.comune.carbonia.ci.it, nella sezione Ordinanze – Ordinanze Pubblici Esercizi.

«Anche per l’estate 2015 riproponiamo, alla cittadinanza e ai turisti, la manifestazione Nottinsieme che, anno dopo anno, si è affermata come importante e atteso momento di aggregazione e opportunità per clienti e commercianti – dice l’assessore dello Spettacolo Fabio Desogus -. Voglio ringraziare tutti gli operatori commerciali del centro cittadino che aderiscono all’iniziativa, le associazioni che collaborano con il comune di Carbonia e in particolar modo la Pro Loco.»

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