28 March, 2024
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Si terrà domenica 5 luglio il primo dei tre appuntamenti, ospitati dall’affascinante cornice dell’anfiteatro di Monte Sirai, del più ampio programma del XXXIII Festival “La Notte dei Poeti”, organizzato dal CeDAC e dedicato ai Grandi Maestri d’arte e di vita. Gli appuntamenti che si terranno a Carbonia sono organizzati in collaborazione con l’Amministrazione comunale.

A dare il via al suggestivo trittico sonoro – domenica 5 luglio, alle 22.00 – sarà il concerto di “The Choir of Gonville and Caius College” (il Coro del Gonville & Caius College) di Cambridge – uno dei più conosciuti  e apprezzati ensemble vocali e strumentali giovanili inglesi, nell’ambito della tradizione dei cori universitari. Il coro, diretto dal maestro Geoffrey Webber, sfoglierà pagine importanti della letteratura musicale, sacra ma anche profana, antica e contemporanea: dalla ricca produzione nata nella Chiesa Anglicana alle partiture commissionate a celebri compositori, con particolare attenzione alla musica celtica (VII e XIV secolo).

Sarà poi la volta – sabato 11 luglio sempre alle 22.00 – di “# KOI – cantando danzavamo”, di e con Chiara Murru e Frantziscu Medda -Arrogalla. Un progetto ispirato alla scrittura di Sergio Atzeni, in particolare al romanzo “Passavamo sulla terra leggeri” e all’enigma delle maschere dei Mamuthones scolpite dal mamojadino Franco Sale. Sonorità contemporanee, voci ed echi della natura ed elaborazioni elettroniche, per un viaggio tra antichi e nuovi riti del Mediterraneo, interpretati da un gruppo di giovani danzatori e performers in un coinvolgente spettacolo che nasce e si trasforma di volta in volta insieme al paesaggio.

Chiuderà il programma dell’anfiteatro di Monte Sirai – domenica 26 luglio, alle 22.00 – il concerto di Roundella, nuova formazione musicale dall’anima swing, con  la cantante Francesca Corrias (voce e effetti), Mauro Laconi alla chitarra elettrica, Filippo Mundula al contrabbasso e Gianrico Manca alla batteria. Un affiatato quartetto di eccellenti musicisti per un viaggio sulle vie del jazz, con incursioni nell’hip hop e nei territori della black music. L’ensemble porta avanti una continua ricerca ritmica e sonora in cui le influenze si intrecciano senza creare barriere e le differenti personalità dei quattro musicisti trovano unità completa nel groove e nel beat.

Moby 0 copiaLuigi Crisponi 3 copia

Due distinte mozioni, la prima relativa all’ipotesi di acquisto del pacchetto azionario Cin da parte del Gruppo Onorato e del trasferimento della quota di Moby in capo al fondo Clessidra a favore dell’armatore napoletano, la seconda relativa ai ripetuti disagi dovuti  ai limitati posti aerei disponibili in questo periodo di vivace movimento turistico, sono state presentate ieri in Consiglio regionale con primo firmatario il consigliere regionale dei Riformatori Luigi Crisponi.

La prima, se verrà approvata, impegnerà il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e l’assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, «a informare con urgenza il Consiglio regionale sull’evoluzione in corso della situazione ad intervenire con immediatezza presso il Governo nazionale al fine di sollecitare ogni azione che possa contrastare il rischio del monopolio marittimo»; la seconda, in caso di approvazione, impegnerebbe il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e l’assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, «a porre in essere tutte le procedure al fine di garantire all’utenza la necessaria qualità del servizio aereo  in base alle esigenze di mobilità dei cittadini e a supporto della programmazione turistica della filiera imprenditoriale ad adottare con ogni consentita urgenza i provvedimenti opportuni affinché venga assicurato il potenziamento dei collegamenti e dei posti aerei per la mobilità dei residenti e adeguato supporto alla propensione dei turisti che intendono programmare un viaggio per la Sardegna».

Le mozioni hanno raccolto la firma di tutti i consiglieri dell’opposizione.

Nuovo striscione Eurallumina

I lavoratori Eurallumina hanno esposto un nuovo striscione all’ingresso dello stabilimento di Portovesme.

Al messaggio precedente che aveva un chiaro riferimento alle polemiche sollevate da quanti contestano il progetto per la costruzione della caldaia a carbone per la produzione di vapore prevista dal programma di riavvio produttivo: «Lavoro – Ambiente – Salute devono convivere – La mancanza del lavoro uccide dignità – Libertà – Speranza – I nemici del lavoro sono i nemici del territorio – Basta con il no a tutto!!!», è stato aggiunto il prospetto della caldaia che verrà realizzata per il rilancio della produzione con l’avvio di un  nuovo ciclo della durata di alcuni lustri.