16 April, 2024
Home2020Novembre (Page 3)

Sono 311 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 4.189 i tamponi eseguiti. Salgono a 20.730 i casi dall’inizio dell’emergenza. Dei 311 nuovi casi, 171 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 140 da sospetto diagnostico.

Si registrano 5 decessi (432 in tutto): tre donne e due uomini tra i 75 e i 94 anni. Le vittime: tre residenti nella provincia di Sassari e due rispettivamente nelle province di Oristano e Sud Sardegna.

In totale sono stati eseguiti 367.115 tamponi. Sono 544 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+16 rispetto al dato di ieri), 73 (+2) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.502. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 7.102 (+353) pazienti guariti, più altri 77 guariti clinicamente.

Sul territorio, di 20.730 casi positivi complessivamente accertati, 4.321 (+76) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.301 (+39) nel Sud Sardegna, 1.730 (+33) a Oristano, 3.725 (+10) a Nuoro, 7.653 (+153) a Sassari.

E’ drammatico il primo bilancio dell’alluvione che ha investito Bitti. Tre le vittime ma ci sono anche dispersi. Allagamenti e danni si stanno verificando in gran parte della Sardegna.

«Cordoglio alle famiglie delle vittime e vicinanza alle popolazioni colpite da questa ennesima tragedia dovuta al maltempo. Il Consiglio regionale predisporrà nel più breve tempo possibile tutte quelle azioni per aiutare le zone messe in ginocchio da questo nubifragio.»

Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale Michele Pais che, in continuo contatto con la Protezione civile, ringrazia tutti coloro che con enorme sforzo stanno lavorando per mettere in sicurezza gli abitanti delle zone più colpite dal nubifragio di queste ultime ore.

«Sto seguendo con grande apprensione le notizie sul maltempo che ha colpito la Sardegna provocando vittime e dispersi. Queste terribili notizie ci confermano la fragilità dei nostri territori e quanto sia sempre più urgente la necessità di intervenire con azioni strutturali di contrasto e prevenzione del rischio idrogeologico e pianificazione del territorio. Voglio ringraziare tutti i sindaci dei territori coinvolti, i vigili del fuoco e la macchina della protezione civile regionale, forze dell’ordine, volontari che in queste ore sono impegnati senza tregua per mettere in sicurezza i cittadini.
Facendomi interprete dei sentimenti di tutto il Consiglio Regionale della Sardegna, esprimo con profonda solidarietà il cordoglio ai familiari delle vittime. La Sardegna resterà unita in questa tragedia”

Sarà presentata lunedì 30 novembre, alle 17.00, in diretta Facebook sulla pagina delle Acli della Sardegna, con un confronto con il presidente del Consiglio delle autonomie locali Andrea Soddu e don Ettore Cannavera, il report Termometro Sardegna, un’indagine SWG commissionata dalle Acli sulla realtà percepita dai sardi in questo periodo Covid.

Il rapporto di ricerca presenta dati regionali e suddivisi tra le 5 aree provinciali, Sassari, Nuoro, Oristano, Sud Sardegna e Area metropolitana di Cagliari, misurando alcuni elementi che costituiscono l’ossatura della valutazione del capitale sociale, che IARES, l’Istituto di ricerca delle Acli, misura periodicamente da oltre 15 anni.

Tra i dati misurati sono di grande interesse lo stato di salute percepito, il senso di sicurezza/insicurezza finanziaria, la fiducia nel futuro, la fiducia negli altri, le donazioni effettuate durante il periodo Covid.

«In questi dati anticipa Franco Marras, presidente regionale delle Acli della Sardegnapreoccupa fortemente il declino della fiducia dei sardi verso gli altri e verso le istituzioni, in un contesto nel quale il rifugio nella famiglia non pare più essere sufficiente a colmare il vuoto e la paura nel futuro.»

1Per questo vogliamo presentarli discutendone con esperti ed esponenti della società civile e politica, perché la situazione è grave e non vogliamo buttare la croce su nessuno, ma, nella consapevolezza, impegnarci come terzo settore nella ricucitura degli strappi che oggi stanno avvenendo, per non perdere terreno irrecuperabile. Come il Presidente Mattarella ci ha chiestoconclude Franco Marras -, dobbiamo stare uniti, perché il nemico è il virus, non la scienza o le istituzioni che lo stanno combattendo, ma non bastano le piccole somme per affrontare i danni che ci sono e che ci saranno.»

L’ANAS ha accolto le richieste di integrazioni e revisioni al primo progetto di adeguamento della SS 195 proposte dal comitato di cittadini di Palmas, condivise e sostenute dall’Amministrazione comunale di San Giovanni Suergiu, sono state accolte dall’Anas.
La scorsa settimana si è svolta una riunione tra un gruppo ristretto del comitato di cittadini della frazione di Palmas e l’Amministrazione comunale, nel corso della quale sono stati illustrati i dettagli del progetto.

Vediamo un’intervista con la sindaca, Elvira Usai.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10224571683907499

Presso il Centro Direzionale del comune di Iglesias, si è tenuta la riunione del Centro Operativo Comunale, presieduto dal sindaco Mauro Usai, per analizzare la situazione relativa al bollettino di allerta meteo per criticità idrogeologica e idraulica elevata (allerta meteo rossa) prevista dalle ore 18.00 del 27.11.2020 alle ore 23.59 del 28.11.2020, al fine di coordinare le eventuali iniziative di protezione civile.

Nel corso della riunione del COC è stato stabilito (ordinanza del Sindaco n. 153):

• la chiusura degli asili e delle scuole cittadine pubbliche e private di ogni ordine e grado, dalle ore 18.00 di oggi 27.11.2020, alle ore 23.59 del 28.11.2020;
• la chiusura dei cimiteri civici (Iglesias e frazione di Nebida) dalle ore 18.00 di oggi 27.11.2020 alle ore 8.00 del 30.11.2020;
• la sospensione delle attività del mercatino dell’hobbistica di Piazza Sella nella giornata di sabato 28.11.2020;
• la chiusura di parchi e giardini pubblici dalle ore 18.00 di oggi 27.11.2020, alle ore 8.00 del 30.11.2020;
• la chiusura dell’ecocentro comunale dalle ore 18.00 di oggi 27.11.2020 alle ore 23.59 del 28.11.2020.

• Per quanto riguarda la viabilità (ordinanza dirigenziale n. 152), dalle ore 18.00 del 27.11.2020 alle ore 23.59 del 28.11.2020:
– l’interdizione al traffico pedonale e veicolare dei sottopassi presenti nella Frazione di Bindua ed in località Sa Stoia (Zona Industriale);

– l’istituzione del divieto di sosta:
         – nella via Casula (dall’intersezione con il Corso Colombo);
         – nel Corso Colombo (dalla rotonda di via Pacinotti alla rotonda fronte Vigili del Fuoco);
         – nella frazione di Bindua (dall’intersezione con la SS 126 per tutto il perimetro del canale di scolo);
         – nella frazione di Monte Agruxiau (per tutta la Piazza Serrau).

In presenza di fenomeni temporaleschi, si raccomanda di restare nelle proprie abitazioni, e, se ci si trova in un locale seminterrato o al piano terra, di salire ai piani superiori, limitare i trasferimenti in automobile ai soli casi di urgenza, mantenersi informati sull’evoluzione dei fenomeni, sulle misure da adottare e sulle procedure da seguire indicate dalle strutture territoriali di protezione civile, con particolare riferimento al divieto di attraversare torrenti in piena, sia a piedi che con qualsiasi mezzo, di attraversare sottopassi e di sostare in prossimità di ponti e di argini di torrenti e fiumi.

Tutti gli avvisi inerenti l’evoluzione della situazione meteo in Città possono essere conosciuti scaricando negli appositi store online e consultando l’applicazione InformAPP.

Sono 375 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 3.334 i tamponi eseguiti. Salgono a 20.419 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. Dei 375 nuovi casi, 191 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 184 da sospetto diagnostico.

Si registrano 9 decessi (427 in tutto): sei uomini e tre donne di età compresa tra i 66 e i 96 anni. Le vittime: tre residenti nella Città Metropolitana di Cagliari, tre nella provincia di Sassari e tre nelle province di Nuoro, Oristano e Sud Sardegna.

In totale sono stati eseguiti 362.926 tamponi. Sono 528 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (sette in meno rispetto al dato di ieri), 71 (-2) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.556. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 6.749 (+164) pazienti guariti, più altri 88 guariti clinicamente.

Sul territorio, di 20.419 casi positivi complessivamente accertati, 4.245 (+88) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.262 (+27) nel Sud Sardegna, 1.697 (+72) a Oristano, 3.715 (+91) a Nuoro, 7.500 (+97) a Sassari.

A seguito dell’emissione dell’avviso di criticità di colore rosso per rischio idrogeologico del Centro funzionale decentrato di Protezione civile, la sindaca di San Giovanni Suergiu, Elvira Usai, ha disposto, con ordinanza n° 27, la chiusura delle scuole cittadine di ogni ordine e grado, degli asili, dei parchi, degli impianti sportivi e del cimitero comunale, dalle ore 18.00 di oggi, venerdì 27/11/2020, fino alle ore 23.59 di domani, sabato 28/11/2020. Saranno garantite le tumulazioni programmate nella sola giornata del 27 e 28/11/2020, salvo peggioramenti delle condizioni previste.

Saranno garantite le tumulazioni programmate nella sole giornate del 27 e 28/11/2020, salvo peggioramenti delle condizioni previste.

Al fine di garantire l’incolumità della cittadinanza, invita i cittadini a limitare al massimo gli spostamenti, a non sostare vicino ad edifici pericolanti e ad alberi, a utilizzare gli autoveicoli solo in caso di necessità, e per tutti i responsabili di uffici e attività in qualunque modo aperte al pubblico ad adottare ogni misura cautelare di auto protezione per evitare danni a persone e/o cose.

E’ fatto divieto di attraversare torrenti in piena sia a piedi che con qualsiasi mezzo, di sostare in prossimità di ponti e argini di torrenti e/o fiumi e di attraversare sottopassi.

AIl sindaco Paola Massidda, in considerazione dell’avviso di condizioni meteorologiche avverse e del bollettino di criticità per rischio idrogeologico diramato dalla Protezione civile della Regione Sardegna che segnala criticità idrogeologica elevata di colore rosso, ha disposto con ordinanza contingibile ed urgente n. 192 del 27 novembre, al fine di garantire l’incolumità della cittadinanza, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, della Biblioteca comunale, dei cimiteri, dei giardini e parchi pubblici nel territorio comunale, dalle ore 17.00 di oggi, venerdì 27 novembre, per l’intera giornata di sabato 28 novembre 2020.

E’ consigliato limitare al massimo gli spostamenti; a non sostare vicino ad edifici pericolanti e ad alberi; ad utilizzare gli autoveicoli solo in caso di necessità; a prendere visione delle misure di autoprotezione diramate dalla Protezione civile della Regione Sardegna e dal nuovo Piano di Protezione civile del comune di Carbonia.

È stata prorogata sino alle 23.59 di domani 28 novembre l’avviso di criticità per rischio idrogeologico diramato dal Centro funzionale decentrato della Protezione civile della Sardegna.

Confermata l’allerta rossa nelle zone dell’Iglesiente, Campidano, Gallura e Flumendosa-Flumineddu. A queste si aggiunge ora l’area del Tirso. Sale a moderata (arancione) nel Logudoro, mentre resta confermata nel Montevecchio-Pischinappiu.Criticità ordinaria (allerta gialla), per rischio idraulico nel Flumendosa-Flumineddu e in Gallura.