28 March, 2024
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La compagnia di navigazione marittima Delcomar srl, si è aggiudicata, con una procedura di affidamento in emergenza del servizio, i collegamenti con le isole minori di La Maddalena e San Pietro ed anche quelli con l’isola dell’Asinara. La determinazione di aggiudicazione, con contestuale richiesta di esecuzione anticipata di servizi, stabilisce la durata in sei mesi, dal 1 gennaio 2024 al 30 giugno 2024.

Il lotto 1, collegamenti con le due isole minori, sono stati aggiudicati con un ribasso dello 0,30% rispetto alla base d’asta, fissata in euro 14.750.000 (iva esclusa), mentre i collegamenti tra Porto Torres e l’isola parco dell’Asinara (lotto 2), sono stati aggiudicati con un ribasso dello 0.10% rispetto alla base d’asta, determinata in euro 1.250.000 (iva esclusa).

«Esprimo soddisfazione per l’aggiudicazione delle tratte marittime con le isole minoriha detto l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moroche restituisce alle comunità di Carloforte e La Maddalena la certezza dei collegamenti in continuità territoriale e consente la prosecuzione di servizi stabili con l’isola parco dell’Asinara.»

«Nei mesi invernali i passeggeri sardi potranno contare su una maggiore continuità territoriale grazie a un aumento dei voli pianificato dalle compagnie aeree da e per Cagliari, Olbia e Alghero.»

Lo ha detto l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, che stamane ha presieduto il Comitato paritetico di monitoraggio della continuità territoriale, riunito per programmare un potenziamento dei voli per la nuova stagione su tutti i tre aeroporti sardi.

Su tutto novembre su Cagliari-Milano Linate Ita ha previsto un incremento di di 3 voli al giorno (si passerà da 4 a 7 voli), mentre per tutti gli altri mesi fino a marzo saranno garantiti 6 voli al giorno con la possibilità di rendere strutturale anche il settimo volo. Sempre Ita, sul Cagliari-Roma Fiumicino prevede 8 voli giornalieri per ottobre e 7 a novembre (in ogni caso 8 voli per il Ponte dei Santi, dal 29 ottobre al 5 novembre), mentre a dicembre e gennaio i voli passeranno da 6 a 7 e a febbraio saranno 8: tutti i voli aggiuntivi saranno inseriti nella fascia oraria tra le 12.00 e le 16.00.

Aeroitalia invece aggiungerà per tutta la stagione invernale un volo su Olbia-Roma Fiumicino (da 2 a 3) e su Olbia-Milano Linate (sempre da 2 a 3). Sull’Alghero-Roma Fiumicino confermati i tre voli giornalieri, mentre su Alghero-Milano Linate (che Aeroitalia gestirà dal 29 ottobre) è previsto un aumento da 2 a 3 voli a partire dal 15 novembre.

Aeroitalia ha anche garantito che, in caso di prenotazione cancellata, i passeggeri potranno scegliere tra il voucher e il rimborso del prezzo del biglietto. Per quanto riguarda poi la questione delle autorizzazioni al trasporto dei radiofarmaci, Aeroitalia ha assicurato che saranno decretate entro l’inizio del servizio su Milano, il 29 ottobre prossimo

L’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, ha firmato il decreto per l’aggiornamento delle tariffe dei servizi di trasporto pubblico marittimo in continuità territoriale tra la Sardegna e le isole di San Pietro e La Maddalena. Il provvedimento si è reso necessario in seguito alla richiesta delle compagnie che svolgono in regime di proroga i servizi marittimi con le isole minori, la Delcomar srl e la Ensamar srl, come stabilito dal contratto, di adeguare le tariffe nella misura massima della media delle variazioni dell’indice dei prezzi al consumo nei 12 mesi precedenti.

In sostanza l’incremento tariffario è calcolato nella misura massima del 10%, ma per decisione dell’assessore dei Trasporti e per volontà dei sindaci di La Maddalena e di Carloforte, dagli aumenti saranno esclusi i passeggeri residenti nelle due isole che continueranno così a pagare 1 euro e 30 centesimi sulla linea La Maddalena-Palau, 1,30 euro sulla Carloforte-Calasetta e 1,40 sulla Carloforte-Portovesme. Nessun aumento per il trasporto delle auto dei residenti a Carloforte e La Maddalena.

Il costo del biglietto aumenterà dunque di 50 centesimi di euro soltanto per i viaggiatori non residenti nelle isole di La Maddalena e Carloforte che, a partire dal 2 maggio 2023 (è la data dalla quale entrerà in vigore il nuovo regime tariffario) dovranno pagare 4 euro e 70 centesimi disulla La Maddalena-Palau; 5 euro sulla Carloforte-Calasetta e 5,40 sulla Carloforte-Portovesme. Il passaggio per le auto fino ai a 4 metri di lunghezza aumenta di 90 centesimi sulla La Maddalena-Palau (10 euro invece di 9,10), di un euro sulla Carloforte-Calasetta (10,60 invece di 9,60) e 1 euro e 20 centesimi sulla Carloforte-Portovesme (13,10 invece di 11,90).

Nonostante l’incremento tariffario (l’ultimo è datato 2016) il costo dei biglietti per i residenti si conferma tra i più bassi d’Italia. Inoltre, la Giunta regionale ha deliberato recentemente lo stanziamento di 900mila euro in favore dei Comuni di La Maddalena e Carloforte a sostegno delle politiche di riduzione del prezzo dei biglietti dei traghetti per i passeggeri non residenti.

“La manovra tariffariaha spiegato l’assessore Antonio Moronon poteva essere scongiurata, vista la richiesta, a norma di contratto, avanzata dalle compagnie di navigazione che operano i servizi di continuità territoriale con le isole minori. Grazie alla collaborazione con i sindaci di La Maddalena e Carloforte, abbiamo però evitato l’incremento delle tariffe residenti e con le risorse stanziate dalla Regione si riuscirà a calmierare il costo dei biglietti anche per turisti e non residenti.”

Sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2023 i collegamenti marittimi in continuità territoriale, diurni e notturni, con le isole di San Pietro, La Maddalena e Asinara. Lo ha comunicato questa sera l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro.

«Abbiamo seguitospiega l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Morole valutazioni emerse nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Cagliari. Si è venuta a creare una situazione grave a causa del disinteresse degli operatori a partecipare alle procedure a evidenza pubblica per l’affidamento dei collegamenti con le isole minori e la proroga si è resa necessaria per garantire la continuità del servizio pubblico a partire dal primo aprile.»

Il contratto di servizio tra la Regione e la società Delcomar Srl per la gestione dei collegamenti con Carloforte e La Maddalena è stato quindi prorogato per nove mesi, dal 1° aprile al 31 dicembre 2023. Si tratta di una proroga tecnica che comunque cesserà con l’individuazione del nuovo soggetto aggiudicatario e la stipula del relativo contratto.

Il corrispettivo è di 11.504.437,89 euro (imponibile di 10.458.579,90 euro e Iva al 10%, pari a 1.045.857,99 euro) e si è ritenuto opportuno procedere all’adeguamento del corrispettivo alla variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo, nel suo ultimo dato disponibile pari a 118,5 (febbraio 2023) che porta un tasso di inflazione rispetto alla data di avvio del contratto (aprile 2016) del 18,98%.

Sono stati inoltre prorogati, per lo stesso periodo, con la società Ensamar Srl, i contratti di servizio pubblico di trasporto marittimo notturno della linea Carloforte-Calasetta e viceversa (il corrispettivo è di 2.301.438,24 euro Iva compresa, calcolato sull’adeguamento all’indice Istat) e della linea La Maddalena-Palau e viceversa (1.859.279,95 euro, Iva compresa).

Sarà invece la Delcomar Srl a garantire, sempre in regime di proroga, il collegamento di servizio pubblico in emergenza di trasporto marittimo in continuità territoriale con l’isola dell’Asinara, linea Porto Torres-Cala Reale e viceversa (1.530.152,25 euro, Iva compresa).

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Straordinaria partecipazione, commozione ed applausi. Ma soprattutto, la voglia di rievocare insieme, attraverso le testimonianze dei tanti protagonisti, i tratti salienti di una piccola grande storia iniziata quasi in solitudine a Sassari all’indomani della caduta del Muro di Berlino, per porre al centro del mondo i territori periferici e marginali, i piccoli paesi, le piccole comunità dell’isola e le parlate minoritarie che dinanzi ai potenti strumenti della globalizzazione rischiavano di soccombere.

La ricorrenza dei trent’anni di vita dell’Istituto Camillo Bellieni è stata celebrata sabato all’Hotel Grazia Deledda in una sala convegni gremita di pubblico, nella cornice dei rollup storici delle manifestazioni più importanti realizzate in questi anni.

Dal palchetto appositamente allestito, il giornalista Salvatore Taras ha introdotto e moderato la serata raccogliendo le testimonianze di numerosi rappresentanti del territorio. Sono intervenuti tanti sindaci e amministratori in carica o ex, tra i quali Piero Molotzu di Bono, Giancarlo Carta di Putifigari, Tiziano Lasia di Martis, Carlo Sotgiu di Ploaghe, Franco Spada di Cargeghe e Sabrina Sassu di Cossoine. Presenti in sala anche i primi cittadini Mariano Soro di Pozzomaggiore ed Alessandro Mura di Padria.

Impossibilitato a presenziare, l’ex sindaco di Sassari Fausto Fadda, che negli anni della fondazione dell’Is.Be ricopriva la carica di assessore regionale, ha inviato un messaggio di affettuoso augurio. Gli interventi sono stati intervallati da proiezioni video di iniziative svolte nei diversi territori, e dalle recitazioni poetiche di Antonello Iodo Unida, Clara Farina, Roberto Demontis e Pietro Peigottu. Molto apprezzate anche le melodie di intermezzo del coro “Su Cuncordu de Cheremule”.

L’ex assessore regionale della Cultura, Sergio Milia, ha ricordato il rapporto di collaborazione con il Camillo Bellieni definendolo «una “squadra che ottiene risultati”, non solo attraverso convegni ed eventi, ma anche grazie al coinvolgimento di esperti, studiosi, sportellisti per far sì che il sardo sia una lingua viva e riesca a penetrare a tutti i livelli».

A rievocare gli anni di intense battaglie per la lingua sarda in RAI è stata un’altra ex assessore regionale della Cultura, Claudia Firino, che ha rimarcato l’importanza di non trascurare i più recenti strumenti di comunicazione. E quindi l’ex senatore Silvio Lai, il quale ha suggerito di pensare già all’origine ai contenuti multimediali in sardo, affinché possano ottenere fruizione persino su media alternativi alla tv.

Per il comune di Sassari, che ha attivato da poco un nuovo sportello linguistico, sono intervenuti il capogruppo di maggioranza Manuel Alivesi ed il presidente del Consiglio comunale, Maurilio Murru.

Sul tema della lingua sarda in Rai è poi tornato Antonio Moro, giornalista e presidente del PSd’Az: «Se tra cinque anni non ci sarà, la colpa sarà tutta di Roma – ha affermato Antonio Moro -. È giunto il momento di chiedere anche altri finanziamenti per un canale Rai interamente in sardo, e pretendere che i giornalisti assunti nell’isola siano sardoparlanti».

Quirico Sanna, attuale assessore regionale all’Urbanistica e agli Enti Locali, ha parlato interamente il lingua sarda: «Pro a mie su Bellieni est comente una falange macedone chi defendet sa cultura e s’identidade sarda. Esempru pro sos sardo a èssere totu unidos».

Molto atteso l’intervento di Maria Doloretta Lai, presidente Is.Be, che nel presentare le principali professionalità che collaborano con l’istituto (operatori linguistici, archivisti, giuristi e filosofi), lo ha definito come «una seconda casa e una famiglia che negli anni è diventata sempre più numerosa».

Con le lacrime agli occhi e la voce rotta dall’emozione, il direttore scientifico Michele Pinna ha ricordato come tutto iniziò nel 1989, a partire da un’intuizione di Nino Pirretta: «Volevamo mettere su un’istituzione che creasse la cultura del sardismo. In quella prima fase c’erano grandi nomi come Massimo Pittau, Nicola Tanda, Ignazio Delogu, Gigi Nieddu ed Enzo Espa. Ma occorreva cercare di avvicinare i giovani creando interesse ed entusiasmo. I giovani vanno gratificati e incoraggiati. Se non siamo capaci di generare futuro non saremo mai maestri. Io ho dato tanto, ma ho anche ricevuto tanto».

Del compianto Enzo Espa è stato presentato il libro postumo “La risata dei muri vecchi”, ultima pubblicazione dell’Is.Be, a cura di Michele Pinna ed Anna Laura Espa. Un volume che rappresenta il coronamento di un premio alla carriera ricevuto dallo studioso in occasione dell’evento “Si moves sa limba-Sa limba ti movet” 2018.

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Il responsabile del dipartimento immigrazione della Lega, Toni Iwobi, apre oggi a Sassari la campagna elettorale della “Lega-Salvini premier” in Sardegna.

Alle 19, nella sala convegni dell’Hotel Grazia Deledda (Viale Dante, 47), Iwobi presiederà l’incontro pubblico al quale partecipano, tra gli altri, il segretario del Psd’Az, Christian Solinas (capolista per il Senato nel collegio plurinominale unico della Sardegna), il commissario della Lega nell’Isola, Eugenio Zoffili, i coordinatori provinciali della Lega, Dario Giagoni (capolista per la Camera dei Deputati nel collegio plurinominale Sassari-Gallura-Nuoro-Ogliastra) e Guido De Martini (capolista per la Camera nel collegio plurinominale Oristano-Medio Campidano-Sulcis-Cagliari), il candidato della coalizione del centrodestra al Senato, Antonio Moro (collegio uninominale Sardegna Nord) e la candidata della coalizione del centrodestra alla Camera, Maria Grazia Salaris (collegio uninominale Sassari-Alghero-Porto Torres). Partecipano inoltre i candidati Lega-Psd’Az del collegio plurinominale della Camera, Ilaria Faedda, Giovanni Nurra e Giorgia Vaccaro ed i candidati del collegio plurinominale del Senato, Lina Lunesu, Antonio Scanu e Carla Puligheddu.

Toni Iwobi, oltre a ricoprire il ruolo di responsabile del dipartimento immigrazione è candidato con la Lega alle elezioni per il rinnovo del parlamento italiano. Arrivato dalla Nigeria nel 1976 ha ottenuto il primo visto da studente nell’università di Perugia, dirige un’azienda informatica, è consigliere comunale in Lombardia.