28 March, 2024
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Il Carbonia contro il San Teodoro Porto Rotondo ha collezionato il nono risultato utile consecutivo ma riflette dopo essersi fatto rimontare sul pari per la quarta volta nel finale di partita: a Bosa dal doppio vantaggio di 2 a 0, a Gavoi sull’1 a 1 al 91′, in casa con il Budoni sull’1 a 1 all’87’, oggi sull’1 a 1 all’84’.

A quattro giorni dalla grandissima prestazione fornita in Coppa Italia ad Oristano con la Tharros, Diego Mingioni ha fatto alcuni cambi sia tra gli over sia tra i fuoriquota. Nell’undici iniziale Adam Idrissi tra i pali, Nicola Serra e Jesus Prieto a centrocampo, fuoriquota Nicola Muscas ed Alessio Orrù. In panchina Fabio Mastino, Niccolò Agostinelli e Mattia Pitzalis ed i fuoriquota James Cohen Kirby e Nicola Mancini.

Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento per le vittime di Ischia.

Il Carbonia ha iniziato la partita con grande determinazione, confermando di attraversare un grande periodo di forma ed al 15′ ha sbloccato il risultato con il solito Andrea Porcheddu, su assist di Rafael Monteiro.

 

La squadra di Simone Marini, in tribuna perché squalificato, sostituito in panchina dal vice Graziano Rotelli, ha reagito riuscendo a creare diversi problemi alla difesa biancoblù ma il Carbonia ha avuto l’occasione per raddoppiare con Nicola Muscas, la cui conclusione ha spedito il pallone sulla parte esterna del palo alla sinistra del portiere Luca Melis.

Nella ripresa il San Teodoro ha guadagnato campo, spingendo molto e creando più di una volta affanno nella difesa del Carbonia, stranamente non precisa. Il Carbonia ha tenuto il vantaggio ed avrebbe potuto chiudere i conti in un paio di occasioni, nelle quali è stato determinante il portiere del San Teodoro Porto Rotondo, su Andrea Porcheddu e Niccolò Agostinelli.

 

Su un terreno molto pesante le squadre si sono date battaglia, l’arbitro Eleonora Pili ha estratto cartellini gialli a ripetizione ed il secondo è stato fatale a Simone Saiu, espulso. L’inferiorità numerica non ha cambiato gli sviluppi del gioco, il Carbonia non ha saputo mettere a frutto il vantaggio maturato ed all’84’ ha finito per subire il goal del pareggio del San Teodoro Porto Rotondo, meritato, messo a segno dall’ottimo Jacopo Malesa, su assist di Danilo Ruzzittu.

Da lì alla fine, decretata dopo 5′ abbondanti di recupero, non è accaduto più niente di rilevante e la partita si è chiusa su un giusto risultato di 1 a 1. Il San Teodoro Porto Rotondo resta al quinto posto con 27 punti, il Carbonia resta al 6° posto con 24 punti, in compagnia di Bosa e Ghilarza (quest’ultima deve ancora riposare) che hanno pareggiato 2 a 2 il confronto diretto.

Mercoledì pomeriggio si torna in campo per la 18ª e penultima giornata del girone d’andata: il Carbonia gioca a Cagliari con il Sant’Elena di Nicola Agus, il San Teodoro Porto Rotondo giovedì ospita l’Iglesias di Andrea Marongiu.

Carbonia: Idrissi, Porru (75′ Pitzalis, Orrù (67′ Sartini), Serra, Hundt, Cappelli, Dore (53′ Agostinelli), Prieto, Porcheddu, Monteiro (67′ Mastino), Muscas (53′ Mancini). A disposizione: Kirby, Fontana, Deluna, Pusceddu. All. Diego Mingioni.
San Teodoro Porto Rotondo: Melis, Malesa, Delogu, Saggia, Muzzu, Varrucciu, Casula, Saiu, Mulas, Molino, Ruzzittu. A disposizione: Deiana, Spano, Piemonte, Fideli, Bassu, Murgia, Marongiu, Frisciata, Maurot. All. Simone Marini (squalificato), in panchina Graziano Rotelli.
Arbitro: Eleonora Pili di Cagliari.
Assistenti di linea: Giacomo Sanna di Cagliari ed Alberto Crinò di Oristano.
Reti: 15′ Porcheddu (C), 84′ Malesa (ST PR).
Note: espulso Simone Saiu (ST PR) per doppia ammonizione.
Spettatori: 250.
Giampaolo Cirronis

Impegni casalinghi per Villacidrese, Iglesias e Carbonia, nella decima giornata di andata del campionato di Eccellenza regionale. La squadra di Graziano Mannu ospita la capolista Sassari Calcio Latte Dolce, unica squadra ancora imbattuta, sondando l’impresa con i goal del suo bomber Ryduan Palermo, capocannoniere con 9 goal in 9 partite. La squadra di Mauro Giorico fa affidamento sulla qualità dell’organico e un eccellente grado di forma, oltreché sul bomber Kaio Cesar Florencio Piassi, autore fin qui di 6 goal, 4 nelle ultime due vittoriose partite con Budoni e Ossese, terminate 4 a 0 e 3 a 0. Dirige Nicola Nieddu di Sassari, assistenti di linea Filippo Noschese e Mirko Pili di Oristano.

L’Iglesias ospita il Bosa con il dichiarato obiettivo di allungare la striscia vincere, ripartite domenica scorsa a Calangianus, dopo il passo falso interno subito ad opera dell’Ossese (14 punti nelle ultime 7 giornate, con 4 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta). La quinta vittoria stagionale potrebbe portare la squadra di Alessandro Cuccu alle spalle delle due squadre fin qui dominatrici del campionato, Latte Dolce e Budoni. Dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Francesco Serusi ed Andrea Tore di Oristano).

Il Carbonia vuole tornare alla vittoria nell’incontro casalingo con la Nuorese, reduce dalla prima vittoria stagionale ottenuta a spese dell’Arbus. La squadra di Diego Mingioni è reduce da un miniciclo positivo, 4 punti in 2 partite in campionato (2 a 1 sul Calangianus, 2 a 2 a Bosa) e dal positivo pareggio di Monastir con la Kosmoto nell’andata dei quarti di finale della Coppa Italia, e vuole confermarsi, prima di osservare il suo turno di riposo tra sette giorni. Dirige Andrea Sacco di Novara, assistenti di linea Luca Casula di Carbonia e Nicola Atzori di Oristano.

Le altre partite in programma sono: Ferrini-Ghilarza, Lanusei-Kosmoto Monastir, Sant’Elena-Ossese, Taloro Gavoi-Budoni e Tharros-Li Punti.Nell’amnticipio disputato ieri il San Teodoro Porto Rotondo ha superato 4 a 2 il Calangianus. Riposa l’Arbus.

 

L’Iglesias cerca una conferma ed il terzo risultato utile consecutivo, sul campo del Ghilarza; il Carbonia gioca per un riscatto sul campo della Kosmoto Monastir, dopo la negativa prestazione con inevitabile sconfitta nell’incontro casalingo con il Ghilarza; la Villacidrese in casa con il San Teodoro Porto Rotondo, la Villacidrese punta a interrompere la serie negativa di due sconfitte consecutive subite con Carbonia in casa ed Iglesias in trasferta.

E’ questo il programma della quinta giornata del girone d’andata per le tre squadre del Sud Ovest sardo.

L’Iglesias a Ghilarza trova una squadra reduce da due vittorie consecutive, 2 a 0 all’Arbus e 1 a 0 a Carbonia. La squadra di Ivan Cirinà gioca  con una grande carica agonistica, concede sicuramente poco allo spettacolo ma, soprattutto in casa, gioca un calcio redditizio. I rossoblù devono cercare di pareggiare il confronto su questo piano, per poi cercare di mettere a frutto le qualità tecniche, potenzialmente superiori. Fischio d’inizio ore 16.l00, dirige Andrea Senes di Cagliari, assistenti di linea Paolo Fele di Nuoro ed Alessandro Anedda di Cagliari.

Il Carbonia dei giovani alterna grandi prestazioni (Villacidrese) ad altre molto opache (Ghilarza). Diego Mingioni si attende una reazione contro una Kosmoto che sulla carta appare alla sua portata. Il fischio d’inizio è fissato alle 17.00, dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Pietro Fae di Ozieri e Francesco Serusi di Oristano. Kosmoto Monastir-Carbonia è anche l’accoppiamento dei quarti di finale della Coppa Italia, in programma il 12 e 26 ottobre.

A Villacidro il tecnico Graziano Mannu “pretende” una reazione dai suoi, per riprendere il filo del discorso con i risultati avviato con le due vittorie consecutive iniziali e poi bruscamente interrotto. La squadra vuole fare punti per dare consistenza alla sua classifica e mettere “fieno in cascina” per costruire l’obiettivo stagionale, una salvezza tranquilla. Fischio d’inizio ore 16.00, dirige Vincenzo Melis di Ozieri, assistenti di linea Andrea Porcu di Oristano e Nicolò Pili di Cagliari.

Sugli altri campi, alle 16.00 si giocano Calangianus-Budoni, Ferrini-Sant’Elena, Lanusei-Tharros, Latte Dolce-Nuorese, Li Punti-Arbus; alle 17.00 Ossese-Taloro Gavoi. Riposa il Bosa.

 

Non sono mancate le sorprese nelle partite di andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza regionale di calcio. Il neopromosso Calangianus ha superato 2 a 0 il Budoni, forse la squadra maggiormente accreditata per la promozione in serie D, dopo lo scoppiettante mercato estivo, con una doppietta dell’attaccante Samuele Spano; nel derby sassarese, il Li Punti s’è imposto 2 a 1 sul campo del Latte Dolce; nel ritrovato derby del Sulcis, tutti aspettavano l’Iglesias ma il Carbonia ha sovvertito i pronostici, imponendosi nettamente, 3 a 0, con i goal di Fabio Mastino su uno splendido calcio di punizione, e dei 17enni Nicola Muscas e Lorenzo Sartini. Il migliore in campo nell’Iglesias è stato il portiere 41enne Fabio Toro, che con una serie di eccezionali parate, ha evitato che il punteggio assumesse proporzioni ancora più larghe. Il nuovo Carbonia dei giovani dell’esordiente tecnico Diego Mingioni, ha fornito una prestazione veramente eccellente, al di là di ogni aspettativa.

L’Iglesias, neopromossa, era molto attesa all’esordio, dopo un’ambiziosa e promettente campagna di rafforzamento. Confermata l’ossatura della squadra che ha stravinto il campionato di Promozione, il presidente Giorgio Ciccu ha concluso cinque operazioni di mercato con le quali ha portato a Iglesias tre attaccanti, Rafael Monteiro, Alessio Figos ed Alessio Virdis, il centrocampista Gianluigi Illario e l’esterno difensivo Gioele Zedda (ex Carbonia). E a breve dovrebbe essere ufficializzato un altro nuovo arrivo.

Completamente diverso è stato l’approccio del Carbonia alla nuova stagione in Eccellenza, dopo l’amara retrocessione dalla serie D. Sei i confermati (Adam Idrissi, Nicola Serra, Andrea Mastino, Nicola Mancini, Andrea Porcheddu e Nicolò Agostinelli (ieri assente per un infortunio), uno ritrovato dopo una stagione all’Arezzo di Marco Mariotti nel girone E della serie D, sono ad oggi cinque i volti nuovi: i difensori Ayrton Hundt e Federico Cappelli, i centrocampisti Jesus Prieto ed Alessandro Gungui e l’attaccante Luis Casas. Probabile, a breve, l’arrivo di altri due calciatori. La linea scelta, ispirata dal contenimento della spesa, è quella di un organico giovane, “sposata” dal neo tecnico Diego Mingioni.

L’avvio della partita è stato sostanzialmente equilibrato ed è stato Rafael Monteiro a chiamare per primo in causa Adam Idrissi. Il Carbonia, schierato inizialmente col vento contrario, non ha tardato a replicare con Federico Cappelli, sulla cui conclusione Fabio Toro ha risposto presente.

A metà tempo l’arbitro, Eleonora Pili di Cagliari, ha concesso l’ormai abituale cooling break ai calciatori per rifiatare, anche se la giornata non era caldissima, e alla ripresa del gioco Nicola Muscas (classe 2005) ha costretto Fabio Toro ad una complicata deviazione in calcio d’angolo. Il Carbonia è cresciuto ed al 42′ ha sbloccato il risultato. Calcio di punizione diretto dalla sinistra, in diagonale. S’è incaricato della battuta Fabio Mastino che ha lasciato partire con il destro una parabola a giro straordinaria che si è infilata all’incrocio dei pali, alla sinistra di Fabio Toro, rendendo vano il volo del 41enne estremo difensore rossoblù. Il Carbonia ha insistito ed ha sfiorato addirittura il raddoppio prima del riposo, con lo spagnolo Luis Casas.

Al ritorno in campo dopo il riposo, è stato subito il Carbonia ad andare vicinissimo al secondo goal con l’attivissimo ed ispirato Nicola Muscas ed Alessandro Cuccu ha cercato di scuotere la sua squadra, inserendo Alessio Virdis e Silvio Fanni al posto di Alessio Figos e Michele Suella. I risultati per l’Iglesias hanno tardato ad arrivare. Al 55′ è stato Jesus Prieto a provarci su calcio di punizione mancando di poco lo specchio della porta ospite e 3′ dopo il Carbonia ha raddoppiato con il più giovane in campo, Nicola Muscas che ha rubato palla ad Alessandro Mancusi sulla trequarti di campo avversaria, se n’è andati indisturbato verso l’area di rigore e, due metri dentro l’area, ha piazzato un sinistro “chirurgico” che non ha lasciato scampo a Fabio Toro vanamente proteso in tuffo sulla sua destra: 2 a 0.

Diego Mingioni al 63′ ha inserito Danilo Cocco (2006) al posto di Nicola Mancini (2004), Alessandro Cuccu ha risposto con Fabio Todde (1988) per Daniele Porcu (1982). La fisionomia della partita non è cambiata, con il Carbonia sempre padrone del campo che al 72′ ha sfiorato il terzo goal con una conclusione “maligna” di Andrea Porcheddu, sulla quale si è esaltato ancora Fabio Toro, con una deviazione acrobatica in calcio d’angolo. Al 75′ l’unica occasione da goal dell’Iglesias, con il neo entrato Silvio Fanni, che ha impegnato Adam Idrissi, bravo a deviare in calcio d’angolo una conclusione destinato all’angolino basso alla sua destra.

La fiammata dell’Iglesias non ha avuto seguito ed è stato ancora il Carbonia a creare insidie dalle parti di Fabio Toro, prima con Luis Casas, poi con uno scatenato Nicola Muscas che all’86 Diego Mingioni ha richiamato in panchina, inserendo al suo posto un altro 17enne, Lorenzo Sartini. E quest’ultimo, protagonista otto mesi fa nella Coppa Santa Barbara allievi con il primo goal nel 3 a 2 della finale vinta proprio contro la Monteponi, ha impiegato solo 5′ a mettere la sua firma sul goal del definitivo 3 a 0, tra la gioia dei tifosi biancoblù sulla tribuna del Comunale “Carlo Zoboli”.

Il 31 agosto le due squadre si ritroveranno di fronte allo stadio Monteponi. Il Carbonia partirà da un vantaggio robusto ma commetterebbe un grave errore se pensasse di avere già acquisito la qualificazione ai quarti di finale. Tra 9 giorni l’Iglesias avrà sicuramente un volto profondamente diverso da quello spento visto ieri. E domenica prossima scatterà il campionato, con entrambe impegnate in trasferta, il Carbonia a Lanusei, l’Iglesias ad Oristano con la Tharros dell’ex Giampaolo Murru.

Carbonia: Idrissi, Mastino Fabio, Serra (cap.), Hundt, Cappelli, Mastino Andrea, Casas (dal 76′ Gungui), Mancini (dal 63′ Cocco), Prieto, Muscas (dall’86’ Sartini), Porcheddu. A disposizione: Billai, Orrù, Fidanza, Fontana, Porcu e Pusceddu. All. Diego Mingioni.

Iglesias: Toro, Zedda, Mura, Lepore (cap.), Porcu (dal 63′ Todde), Mancusi, Illario, Piras (dal 70′ Casu), Figos (dal 52′ Fanni), Monteiro, Suella (dal 52′ Virdis). A disposizione: Pilleri, Alesandro, Bratzu, Fadda e Biancu. All. Alessandro Cuccu.

Arbitro: Eleonora Pili di Cagliari.

Assistenti di linea: Giuseppe Puddu e Mirko Pili di Oristano.

Marcatori: 42′ Fabio Mastino, 58′ Muscas, 91′ Sartini.

Spettatori: 300.

Al termine della partita abbiamo intervistato l’allenatore del Carbonia Diego Mingioni. Il collega dell’Iglesias, Alessandro Cuccu, non ha rilasciato interviste in sala stampa.

Ad una settimana di distanza dal pareggio contro il Ghilarza, la Villacidrese torna in campo sul campo della Nuorese. Al “Franco Frogheri” si gioca domenica 10 aprile per la 30ª giornata del campionato di Eccellenza.

La formazione di Graziano Mannu vuole proseguire la striscia di risultati utili consecutivi, dopo le due rimonte contro Bosa e Ghilarza. In entrambe le gare la squadra si è ritrovata sotto 2-0 all’intervallo e ha saputo reagire. «Probabilmente abbiamo pagato in queste due gare un approccio mentale non ottimalespiega Andrea Cordaabbiamo avuto bisogno di prendere 2 gol per entrare in partita, ma siamo stati bravi a rimetterci in carreggiata, grazie all’aiuto di tutti, di chi gioca e chi no.»

Domani, contro la Nuorese, non sarà una gara come le altre per Andrea Corda: «Sarà una partita particolare per me, visti i 2 anni passati a Nuoro, dove ritroverò diversi amiciprosegue il centrocampista della Villacidrese -. Sarà una partita difficilissima, la Nuorese è una squadra ostica che gioca la palla ma non si tira indietro anche sull’aspetto della lotta e dell’intensità. Vengono da 9 risultati utili consecutivi, ma noi sappiamo di poter fare male a chiunque».

In classifica la Nuorese ha 10 punti in più rispetto ai gialloblù ed occupa l’ultima posizione disponibile per i playoff: «La distanza ormai è tanta, l’obiettivo rimane quello di fare più punti possibili da qui alla fine dell’anno, visti gli scontri diretti che abbiamo a disposizione, e cercare di recuperare qualche posizione. Purtroppo, non ci è girata sempre come doveva, ci siamo fermati diverse volte per il Covid e le partite si sono accavallate, ma va bene così», conclude Andrea Corda.

Il calcio d’inizio di Nuorese-Villacidrese è in programma domani pomeriggio, alle ore 16.00, allo stadio “Franco Frogheri” di Nuoro. Arbitrerà la partita Eleonora Pili di Cagliari, gli assistenti di linea Nicola Mascia di Cagliari ed Alessio Evangelisti di Oristano.

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Il Carbonia torna in campo questo pomeriggio, alle 15.00, ad Arbus, per l’andata delle semifinali della Coppa Italia di Eccellenza regionale (dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Filippo Noschese di Oristano e Valeria Spizuoco di Cagliari). La partita di ritorno si giocherà mercoledì 27 novembre. Nell’altra semifinale si affrontano Atletico Uri e Nuorese.

Il Carbonia arriva a questo appuntamento lanciatissimo, capolista solitario in campionato e con un ruolino di marcia in Coppa Italia addirittura strepitoso, con 4 vittorie in 4 partite, ottenute con San Marco Assemini ’80 (4 a 1 in trasferta, 3 a 0 in casa) e Ferrini Cagliari (6 a 1 in casa e 4 a 1 in trasferta). 10 dei 17 goal segnati in 4 partite, portano la firma di Samuele Curreli, 5 volte in goal anche in campionato.

L’Arbus, da parte sua, ha fatto molto bene in Coppa Italia ma in campionato attraversa un periodo di difficoltà ed  ha perso diverse posizioni, allontanandosi sensibilmente dalle zone alte della classifica.

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A distanza di 71 ore dalla vittoria sulla San Marco Assemini ’80, il Carbonia ritorna in campo mercoledì pomeriggio, alle 15.00, contro la Ferrini (dirige Federico Isu di Cagliari, assistenti di linea Stefano Siddi e Mauro Ignazio Cordeddu di Cagliari), nell’andata dei quarti di finale della Coppa Italia di Eccellenza. Il test è molto importante sia per il proseguo dell’avventura in Coppa Italia, manifestazione alla quale il Carbonia ed il suo allenatore Andrea Marongiu tengono molto, sia per il campionato, perché l’avversaria, la Ferrini di Sebastiano Pinna, è la capolista solitaria dopo quattro giornate, nel corso delle quali ha raccolto 10 punti, frutto di tre vittorie ed un pareggio. Per l’occasione torna disponibile Samuele Curreli, che ha saltato per squalifica la partita di domenica scorsa e salterà anche la trasferta di Guspini di domenica prossima. Andrea Marongiu recupera anche Luigi Pinna, mentre Federico Boi, uscito dal campo anzitempo per infortunio domenica scorsa, starà fuori per 10-15 giorni.

Sugli altri campi, si giocano (ore 16.00) Arbus-Kosmoto Monastir (Marco Casula di Ozieri, assistenti di linea Diego Massa di Carbonia e Michele Volturo di Oristano); Bosa-Atletico Uri (ore 16.30, sulla panchina dell’Atletico Uri esordirà il nuovo tecnico Massimiliano Paba, chiamato al posto di Giuseppe Salaris; dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Riccardo Loi e Francesco Serusi di Oristano); Nuorese-Ghilarza (ore 15.00, dirige Claudio Pili di Cagliari, assistenti di linea Giacomo Sanna di Cagliari e Marco Faggiani di Sassari).

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Buona la prima! Il Carbonia espugna il campo della San Marco Assemini ’80 (4 a 1, primo tempo 1 a 1) nell’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza, ed ipoteca il passaggio al turno successivo. Scesa in campo con gli ultimi arrivati, i fuoriquota Suku Kassama Sariang e Gioele Zedda, nell’11 titolare, il Carbonia ha iniziato con grande vivacità, impegnando severamente il giovane portiere della San Marco ben 4 volte nei primi minuti, ma al primo capovolgimento di fronte la San Marco ha sbloccato il risultato, approfittando di un’indecisione collettiva della difesa biancoblu, con Marcello Mancosu, al 10′.

La squadra di Andrea Marongiu ha reagito subito, riprendendo ad impegnare il portiere avversario ed al 17′ ha pareggiato: incursione di Samuele Curreli sulla fascia sinistra, arrivato sul fondo l’ex Monteponi ha messo in mezzo all’area un assist al bacio per Alessio Figos che da due passi ha depositato il pallone in rete: 1 a 1.

La San Marco ha mostrato buona proprietà di palleggio in mezzo al campo, ma non ha più impensierito la difesa del Carbonia ed ha continuato a subire. Le palle goal per il Carbonia sono fioccate una dopo l’altra, il portiere si è opposto agli attaccanti biancoblu anche a tu per tu ed allo scadere del primo tempo è stato salvato dalla traversa.

Fin dalle battute iniziali della ripresa è ripreso il tiro al bersaglio biancoblu con il portiere sempre protagonista ed è entrato in scena Samuele Curreli. 11′: calcio di rigore concesso dal direttore di gara, Eleonora Pili, per un fallo ai danni di Samuele Curreli che dagli 11 metri è stato impeccabile; qualche minuto più tardi il 30enne di Narcao si è involato solitario verso la porta avversaria e non ha lasciato scampo al portiere; non ancora pago, ha firmato la tripletta personale, con il goal del 4 a 1, risultato che non è più cambiato.

Inizialmente Andrea Marongiu ha schierato la seguente formazione: Fortuna, Mastino, Zedda, Demartis, Saias, Boi, Cordeddu, Angheleddu, Figos, Curreli, Sariang. Nel finale, a risultato acquisito, il tecnico di Gonnesa ha effettuato numerosi cambi.

Giovedì pomeriggio, al Comunale “Carlo Zoboli”, la squadra biancoblu disputerà l’ultima amichevole precampionato, contro il Cortoghiana, in preparazione in vista del prossimo campionato di Promozione; domenica, partita di ritorno con la San Marco Assemini ’80, con la qualificazione virtualmente acquisita, e sette giorni dopo, domenica 15, scatterà il campionato, con una partita d’esordio dal grande fascino: Carbonia-Nuorese.

Sugli altri campi, dopo i due anticipi di ieri che hanno visto l’Ossese violare a sorpresa il campo dell’Atletico Uri per 1 a 0 ed il Li Punti imporsi di misura sul Bosa in una partita ricca di goal, 4 a 3, oggi sono maturate altre tre vittorie esterne: la Nuorese ha vinto 3 a 1 sul campo del Porto Rotondo; l’Arbus ha vinto 2 a 0 a Guspini; il Ghilarza è passato sul campo del Taloro, a Gavoi, 2 a 1. Sono terminate in parità con l’identico punteggio di 1 a 1, le ultime due partite, La Palma MOnte Urpinu-Kosmoto Monastir e Ferrini-Castiadas.

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Il nuovo Carbonia di Andrea Marongiu fa il suo esordio questo pomeriggio, alle 17.00, contro la San Marco Assemini ’80, a Decimomannu, nella gara di andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza regionale (dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Diego Massa e Giovanni Meloni della sezione di Carbonia). C’è grande attesa per vedere all’opera la squadra biancoblu, profondamente rinnovata dopo la fusione con il Samassi che l’ha portata dalla Promozione all’Eccellenza. La squadra asseminese ha vinto il campionato di Promozione, nel quale il Carbonia si è classificato al terzo posto.

Le altre partite in programma oggi sono Ferrini-Castiadas, Guspini-Arbus, La Palma Monte Urpinu-Kosmoto Monastir, Porto Rotondo-Nuorese e Taloro Gavoi-Ghilarza. Nei due anticipi disputati ieri, la matricola Ossese ha espugnato il campo dell’Atletico Uri, 1 a 0, mentre l’altra matricola Li PUnti ha superato di misura, 4 a 3, il Bosa.

Nel secondo test precampionato disputato in settimana sul campo della Sirio, squadra allenata da Antonio Madau (tecnico del La Palma Monte Urpinu, squadra seconda classifica nell’ultima stagione in Promozione regionale), il Carbonia si è imposto con il largo punteggio di 8 a 0, con reti di Samuele Curreli (2), Mattia Cordeddu, Alessio Figos, Andrea Renzo Iesu, Diego Pinna, Daniele Contu e Christian Muscas.

Andrea Marongiu.

 

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Archiviata la negativa prestazione fornita nel derby di Iglesias, il Carbonia torna al Comunale “Carlo Zoboli” per riprendere il cammino verso la Coppa Primavera. L’avversario è il Sant’Elena (dirige Giuseppe Puddu di Oristano, assistenti di linea Andrea Papalini di Nuoro e Valeria Spizuoco di Cagliari), una delle squadre che sono riuscite a battere i ragazzi di Fabio Piras (le altre sono San Marco Assemini ’80 e Monteponi), 2 a 1, con Christian Cacciuto che sciupò un rigore ad una manciata di minuti dal fischio finale. Il tecnico biancoblu è alle prese con le assenze di Nicola Serra, Giacomo Sanna e Momo Cosa, squalificati dopo il derby di domenica scorsa.

Sul campo della capolista San Marco Assemini ’80, nuovo esame di maturità per la Monteponi di Andrea Marongiu (dirige Federico Isu di Cagliari, assistenti di linea Filippo Noschese ed Alessandra Usai di Oristano), battuta all’andata ma da allora capace di viaggiare ad un ritmo superiore a quello della capolista, 34 punti contro 32.

Il Villamassargia torna sul proprio campo per ospitare il Gonnosfanadiga (dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Matteo Laconi ed Alessandro Matta di Cagliari) e per difendere il quarto posto. Il Carloforte, infine, già retrocesso matematicamente, ospita l’Andromeda (dirige Giuseppe Cozzolino di Oristano, assistenti di linea Martino Fadda di Carbonia e Flavio Pisu di Oristano).

Completano il programma dell’11ª giornata del girone di ritorno, le partite Idolo-Arborea, La Palma Monte Urpinu-Seulo 2010, Orrolese-Vecchio Borgo Sant’Elia e Villasor-Selargius.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, giunto alla decima giornata del girone di ritorno, la capolista Villacidrese gioca a Cortoghiana, formazione terza in classifica, oggi distanziata di 12 punti dalla vetta. L’Atletico Narcao e la Fermassenti, quarte in classifica due punti dietro il Cortoghiana, giocano entrambe in casa, rispettivamente con la Virtus Villamar ed il Gergei. La vicecapolista Freccia Parte Montis ospita il Circolo Ricreativo Arborea, l’Atletico Villaperuccio rende visita all’Oristanese e l’Isola di Sant’Antioco, assetata di punti per la salvezza, gioca sul difficile campo della Gioventù Sportiva Samassi.

Completano il programma della giornata, le partite Seui Arcueri-Atletico Sanluri, Sadali-Tharros e Libertas Barumini-Villanovafranca.