28 March, 2024
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Si è insediato oggi il nuovo Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, nominato, come prevede la legge, dal Presidente del Tribunale di Cagliari Mauro Grandesso Silvestri. Ne fanno parte i giornalisti professionisti: Stefano Lenza (con funzioni di Presidente avendo maggiore anzianità di iscrizione all’Albo), Antonio Ledà d’Ittiri, Roberto Petretto, Ottavio Pirelli, Paola Pilia e Mariella Careddu (con funzioni di segretario essendo la più giovane in quanto a iscrizione all’Albo). E i giornalisti pubblicisti: Caterina Fiori, Alessia Orbana e Giampaolo Atzei. All’insediamento, che si è svolto nella sede dell’Ordine a Cagliari, ha partecipato il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, Francesco Birocchi, il quale ha ringraziato i componenti del precedete consiglio, presieduto da Pietro Picciau (presente oggi), per il grande lavoro svolto con saggezza e rigore nell’interesse dei giornalisti sardi. Il nuovo Consiglio di disciplina, che ha avviato subito la sua attività, durerà in carica per tre anni.

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Questo pomeriggio, alle 16.00, nella sala polifunzionale di piazza Roma, a Carbonia, si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori del bando di concorso CGIL per tesi di laurea. Parteciperanno Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia e Maria Del Zompo, magnifico rettore dell’università di Cagliari. La commissione esaminatrice è presieduta da Elisabetta Fois, componente della segreteria CGIL del Sulcis Iglesiente; Gianmaria Mele, docente dell’università di Cagliari; e, infine, Ottavio Pirelli, giornalista Rai.

«Abbiamo inteso stimolare i giovani studenti alla ricerca e alla conoscenza della realtà storica, ambientale, sociale ed economica del territorio del Sulcis Iglesiente e ad ingegnarsi intorno ad un’idea perseguibile di nuovo sviluppo e di nuova conoscenza – spiegano Roberto Poddu, segretario generale CGIL del Sulcis Iglesiente e Michele Carrus, segretario generale CGIL della Sardegna – gettando un ponte tra studio e lavoro e ponendo in relazione passato, presente e futuro.»

Piazza Roma 3