19 April, 2024
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Ventennale da ricordare per il Girotonno che annuncia il suo calendario di spettacoli in programma a Carloforte. Elettra Lamborghini, Uccio De Santis con Umberto Sardella ed Antonella Genga e Umberto Tozzi sono gli artisti che si esibiranno gratuitamente sul palco della rassegna dedicata all’antica tradizione del tonno rosso del Mediterraneo, in programma dal 30 maggio al 2 giugno sull’isola di San Pietro.

«In occasione della ventesima edizione del Girotonnoha spiegato Stefano Rombi, sindaco di Carloforteabbiamo voluto regalare al pubblico un mix di artisti di grande successo e popolarità che consentiranno, una volta di più, alla rassegna di affermarsi fra le grandi manifestazioni culturali in Sardegna e in Italia in grado di parlare al grande pubblico.»

Giovedì 30 maggio si comincia con l’eclettica e talentuosa Elettra Lamborghini, cantante da oltre 1,6 miliardi di stream in tutto il mondo e 500 milioni di visualizzazioni. Reduce del successo di Elettraton, il suo secondo album di inediti con la certificazione del disco d’oro con il singolo ”Mani in alto”, Elettra salirà sul palco di Carloforte per una serata indimenticabile.

La star, nota al pubblico per i suoi successi in grado di unire diversi stili, dal pop al reggaeton, trasmetterà la sua vibrante energia ai suoi numerosissimi fan. Un mondo fatto di contaminazioni, quello di Elettra Lamborghini: dalle lingue, in bilico tra l’italiano, l’inglese e lo spagnolo, alle immagini e ai suoni che si rincorrono dall’Europa agli Stati Uniti fino in Sud America. Elettra si avvicina allo show biz a partire dal 2015 partecipando come ospite o concorrente in programmi e reality in Italia e all’estero come ‘Chiambretti Night’, ‘MTV Riccanza’, ‘Geordie Show’.

Nel 2023 è uno dei quattro giudici del programma di successo “Italia’s got Talent” in onda su Disney+. Nel 2018 pubblica il suo primo singolo ‘Pem Pem’ che diventa subito un tormentone certificato con due dischi di platino. Il primo album arriva nel 2019, Twerking Queen, anch’esso disco di platino, che prende il nome dall’abilità di Elettra nel ballare il twerking, tanto da essere stata “incoronata” regina italiana del twerking. Nel 2020, la partecipazione al Festival di Sanremo con ‘Musica (e il resto scompare)’, anch’esso doppio platino.

Venerdì 31 maggio si ride con l’artista Uccio De Santis che torna al Girotonno accompagnato dai volti storici del suo programma televisivo Mudù, ovvero Umberto Sardella ed Antonella Genga. Lo show “Stasera con Uccio” è un mix esplosivo di monologhi, un viaggio attraverso gag irresistibili e racconti di vita, alternati con video che hanno fatto la storia del programma televisivo Mudu’.

In forma di monologo e di sketch a due, lo spettacolo racconta la vita di un comico “per vocazione”. Dagli esordi per vincere la timidezza, alle feste in casa, dai primi amori, al suo grande amore: il teatro. Un viaggio nei ricordi che dipinge tanti gustosi quadretti familiari. Lo spettacolo racconta il presente con divertenti siparietti tra moglie e marito sulla vita di ogni giorno. Storie in cui ognuno si può identificare e ridere di gusto con tanta buona musica.

Sabato 1 giugno la grande musica italiana sbarca a Carloforte con Umberto Tozzi che, con 80 milioni di dischi venduti, è uno degli artisti nazionali di maggior successo di sempre. Autore di brani intramontabili, il cantautore a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 ha fatto ballare migliaia di persone con hit che fanno parte della storia della musica italiana come Ti amo e Gloria, successo planetario che da solo ha venduto 29 milioni di copie in tutto il mondo conquistando le vette delle classifiche europee. Artista che è riuscito a interpretare un’epoca riuscendo a entrare nel cuore non solo della sua generazione ma anche di tutte quelle venute dopo, Tozzi farà ascoltare al Girotonno i suoi più grandi successi, da Stella stai a Si può dare di più e Gli altri siamo noi.

Dopo il grande successo delle sue tappe all’estero, con molte date sold-out e le esibizioni nei teatri italiani, Umbrerto Tozzi non si ferma e farà tappa a Carloforte per uno spettacolo di grande musica, tutta da cantare a squarciagola.

 

Presso l’Aula consiliare del comune di Carloforte si è tenuta la cerimonia di consegna di benemerenze a marittimi tabarchini. I premiati, avendone maturato i requisiti, sono stati insigniti con medaglie d’onore per lunga navigazione a coronamento della loro intensa vita professionale a bordo delle unità della Marina mercantile.

L’evento, di rilevante importanza, è stato presieduto dal Direttore marittimo di Cagliari, Contrammiraglio (CP) Mario Valente che ha voluto personalmente consegnare le medaglie ai marittimi interessati, mostrando la consuetudinaria vicinanza del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera al personale marittimo.

La cerimonia, inoltre, ha visto come attori anche il Comandante del porto di Carloforte, tenente di vascello (CP) Giulio Martorella ed il sindaco del comune di Carloforte, Stefano Rombi che, consci dell’importanza del lavoro svolto dal personale navigante, si sono congratulati con i premiati per il servizio da loro reso, coronato da questo emblematico riconoscimento.

Villamassargia e Verde Isola scendono in campo alle 15.00 per conquistare punti salvezza contro Atletico Cagliari e Castiadas. La squadra di Fabrizio Anedda ha l’opportunità di allungare sulla squadra cagliaritana e di uscire dalla zona più calda della classifica; la Verde Isola di Pasquale Lazzaro nelle ultime settimane ha fornito segnali di crescita e contro la vicecapolista è chiamata a confermarli sul campo di Cortoghiana, in attesa del prossimo ritorno a casa, sul campo Nuovo Comunale Puggioni (il sindaco Stefano Rombi ha annunciato nei giorni scorsi il completamento dei lavori di ristrutturazione per i primi giorni del mese di marzo).

Sugli altri campi, si giocano Gialeto-Cus Cagliari, Calcio Pirri-Idolo, Selargius-Orrolese e Kosmoto Monastir-Francesco Bellu Terralba. Nei tre anticipi disputati ieri, sono stati messi a segno complessivamente ben 16 goal. L’Arbus Calcio ha battuto l’Arborea 3 a 2, il Lanusei è tornato alla vittoria superando 4 a 2 il Tortolì nel derby ogliastrino, il Guspini ha vinto 4 a 1 a Gonnosfanadiga.

Nella foto di copertina, Nicola Lazzaro, capitano della Verde Isola.

Si è chiusa ieri, 6 febbraio 2024, a Milano, l’edizione 2024 della BIT (Borsa Internazionale del Turismo), che ha visto il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna presente per il secondo anno consecutivo, con un bilancio lusinghiero.

Molti i contatti, gli scambi, la distribuzione di materiale promozionale e le presenze di operatori, aziende, turisti e visitatori presso lo stand che l’ente ha allestito nel vasto spazio fieristico dell’Allianz Mi.Co, in collaborazione con alcuni gestori dei siti del Parco Geominerario, arrivati da Pau (Museo dell’Ossidiana), Iglesias (Consorzio Turistico per l’Iglesiente) e Domusnovas (Consorzio Natura Viva Sardegna).

Diverse le visite istituzionali. tra le quali quelle del deputato on. Mauro Rotelli (presidente dell’ottava Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera dei deputati) e dei sindaci di Pau Alessia Valente e di Carloforte Stefano Rombi.

«Per il Parco Geominerario la BIT si conferma un evento di prima grandezza, in cui è importante esserci. Con impegno ed entusiasmo, l’ente ha colto la possibilità di esporre le peculiarità e mostrato le grandi potenzialità turistiche di un’intera regione, focalizzando sugli aspetti ambientali, storici ed antropologici dell’epopea mineraria, in una vetrina internazionale dove sono presenti realtà provenienti da tutto il mondo», ha detto il commissario straordinario Elisabetta Anna Castelli.

«Con la BIT 2024, a Milano è iniziato il ciclo di fiere nazionali ed internazionali che l’ente intende effettuare per la promozione del territorio, insieme alle realtà locali. Una collaborazione fondamentale, per presentare al pubblico ed agli operatori un’offerta integrata condivisa delle aree e dei comuni del Parco Geominerario. Così è avvenuto all’Allianz Mi.Co, dove il patrimonio storico, culturale, minerario e geologico della Sardegna, sempre molto ricercato, offre una molteplicità di attrattive per 365 giorni l’anno», ha aggiunto il direttore Fabrizio Atzori.

 

Il Girotonno per la prima volta sbarca alla Bit, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, la manifestazione di riferimento per la promozione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo, che si svolgerà dal 4 al 6 febbraio a Fiera Milano city.

La rassegna dedicata alla valorizzazione del tonno rosso di qualità che da secoli si pesca nelle tonnare dell’isola di San Pietro si promuoverà nei confronti di giornalisti, tour operator, agenti di viaggio, operatori del settore turistico e del pubblico della fiera. Quest’anno il Girotonno taglia il traguardo della 20\esima edizione della manifestazione che sarà celebrata a Carloforte dal 30 maggio al 2 giugno 2024.

Domenica 4 febbraio alle ore 14.30 al padiglione 3 stand A21-B32 il sindaco di Carloforte, Stefano Rombi, racconterà a Milano la rassegna internazionale e le bellezze dell’isola di San Pietro, intervistato da Federico Quaranta e Valentina Caruso, conduttori Rai che sono stati sul palco delle ultime edizioni della manifestazione. Parteciperanno anche Giuliano Greco, titolare della Carloforte Tonnare e lo chef Luigi Pomata. Alla Bit di Milano sarà promossa una delle prime novità dell’edizione 2024: un contest che selezionerà gli chef italiani partecipanti al Girotonno.

«Siamo orgogliosi di promuovere a Milanospiega il sindaco, Stefano Rombi – l’evento che rappresenta il fiore all’occhiello del nostro territorio e le bellezze dell’isola di San Pietro: dal mare ai percorsi alla scoperta delle coste e della natura incontaminata. Le nostre eccellenze enogastronomiche e la tradizione millenaria legata al tonno e alla sua pesca hanno bisogno di un palcoscenico nazionale per intercettare nuovi segmenti turistici e fare conoscere alla stampa italiana ed estera quelli che sono tesori da valorizzare sempre di più.»

Al termine dell’incontro il pubblico della fiera avrà la possibilità di degustare gratuitamente il cascà con stracotto di tonno e con tonno marinato e finocchietto a cura degli chef carlofortini Luigi Pomata, Secondo Borghero e Luca Poma.

Il tonno rosso di Carloforte e il Girotonno saranno promossi a Milano anche in quello che si può considerare come il “tempio” dell’enogastronomia italiana, Eataly Smeraldo nell’ambito del Girofest, una serata speciale ad inviti che sarà l’occasione di presentare la rassegna internazionale ad un pubblico di stampa specializzata, blogger ed influencer del food and wine e del settore turistico.

L’iniziativa si svolgerà in partnership con l’agenzia Feedback, al fianco del comune di Carloforte nell’organizzazione della rassegna sin dalle prime edizioni e con Carloforte Tonnare Piam.

 

A Carbonia, sabato sera, 15 sindaci e circa 200 persone hanno partecipato alla fiaccolata per la salute organizzata dal sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, per fermare il progressivo impoverimento della sanità pubblica nel territorio della Asl del Sulcis Iglesiente. All’appello del primo cittadino di Carbonia, comune capoluogo della provincia del Sud Sardegna, hanno risposto 14 colleghi: San Giovanni Suergiu, Elvira Usai; Carloforte, Stefano Rombi; Portoscuso, Ignazio Atzori; Sant’Anna Arresi, Maria Teresa Diana; Teulada, Angelo Milia; Nuxis, Romeo Ghilleri; Perdaxius, Gianluigi Loru; Villaperuccio, Marcellino Piras; Giba, Andrea Pisanu; Musei, Sasha Sais; Piscinas, Mariano Cogotti; Domusnovas, Isangela Mascia; Masainas, Gian Luca Pittoni; Santadi, Massimo Impera.

Don Giampaolo Cincotti, vicario foraneo di Carbonia, ha letto i messaggi del cardinale e amministratore apostolico della diocesi di Iglesias Arrigo Miglio e del responsabile dell’Ufficio della Pastorale per il Sociale e il Lavoro della diocesi di Iglesias, don Antonio Mura, impossibilitati ad intervenire per concomitanti impegni, che riportiamo integralmente.

Cardinale Arrigo Miglio: «Desidero esprimere la mia vicinanza e la mia partecipazione alla vostra manifestazione per la situazione della sanità pubblica nel nostro territorio. Impegni pastorali precedenti non mi permettono di essere presente, ma non posso non sentirmi vicino alle tante persone sofferenti a motivo dei loro problemi di salute e a motivo delle carenze delle nostre strutture. Auspico vivamente che a tutti i livelli e in tutto il nostro territorio si cerchi sempre, in primo luogo il bene comune, che può essere realizzato solo se si mettono in primo piano le esigenze dei più deboli».

Don Antonio Mura: «Impedito dal partecipare, per pregressi impegni Pastorali portoscusesi, col desiderio di condividere la Vostra significativa iniziativa sociale a favore del territorio, vi indirizzo il seguente messaggio come contributo ecclesiale per l’iniziativa. A premessa, accogliete la gratitudine per coloro che hanno ispirato e organizzato questo importante Evento e grazie a tutti coloro che hanno la possibilità di parteciparvi. Per continuare a garantire a tutte le persone il DIRITTO COSTITUZIONALE ALLA TUTELA DELLA SALUTE, servono riforme coraggiose e inderogabili. Questa serata è una delle tante occasioni nelle quali le persone e le Istituzioni del Sulcis Iglesiente hanno tentato e tentano di sensibilizzare i decisori politici competenti sull’urgenza di ridare centralità al SISTEMA DI SANITÀ PUBBLICA nel nostro territorio, riconoscendone il valore sociale. Il SSN, che si basa sui principi fondamentali di universalità, uguaglianza ed equità, è un bene comune, non un privilegio di pochi cittadini, di chi i soldi li ha e le Amicizie “in alto loco”, le valorizza. Le generazioni attuali e prossime del nostro territorio meritano un modello sanitario solido, ben organizzato, con adeguate risorse pubbliche da investire per la salute e il benessere delle persone. Pertanto, si rende sempre più urgente un Piano di Rilancio “NON CAMPANILISTICO, NON SCHIAVO DI LOGICHE ELETTORALI O DI SPARTIZIONE TRA PICCOLI E GRANDI POTENTATI territoriali o Regionali. Senza un SISTEMA SANITARIO forte e resiliente per il BENE COMUNE, soprattutto dei più fragili e poveri, viviamo e vivremo conseguenze drammatiche per tutta la popolazione del Sulcis Iglesiente. Che dire delle Migrazioni sanitarie che moltissime persone del Sulcis Iglesiente sono costrette a vivere e che non tutti si possono permettere; da qui la drammatica scelta, in tantissimi pazienti, di rinunciare alle cure e con la conseguente riduzione dell’aspettativa di vita. L’alternativa al DISASTRO attuale è SUPERARE gli attuali modelli del SSN basato sul “libero mercato” che, pur essendo APPARENTEMENTE efficiente, ne evidenzia gravemente i limiti per molte fasce più deboli della popolazione, perché prevede costi più elevati per accedere alle cure o costose assicurazioni sanitarie. Servono coraggiose riforme al di la delle strumentalizzazioni elettorali e dei gravi tentativi di strumentalizzazioni partitiche. Per rilanciare la sanità pubblica è fondamentale rinsaldare soprattutto un rinnovato patto sociale e politico tra tutte le ISTITUZIONI, riconoscendo il SISTEMA SANITARIO LOCALE come uno dei pilastri democratici, una conquista sociale irrinunciabile per il benessere e lo sviluppo economico del Sulcis Iglesiente. Grazie a tutti gli organizzatori e alle organizzatrici, grazie a tutti i partecipanti».

E’ poi intervenuto, in rappresentanza di tutti i sindaci presenti, il primo cittadino di Carbonia, Pietro Morittu, che ha evidenziato la gravità della situazione e la necessità di rivendicare unitariamente il ripristino della piena efficienza dei servizi sanitari nel territorio, nel quale ampie fasce della popolazione vivono una condizione resa in molti casi drammatica dall’impossibilità di ricorrere alla sanità privata. Pietro Morittu ha anche riportato alcuni messaggi ricevuti da cittadini che testimoniamo una situazione generale di gravissima emergenza.

Allegata una breve intervista con il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu.

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Carloforte sarà la prima tappa della VII Rassegna Itinerari letterari e storici dell’Identità sarda con una serata culturale e musicale dedicata alle donne del periodo Giudicale per promuovere e valorizzare l’identità della nostra Isola attraverso un itinerario storico-culturale raccontato da esperti medievalisti dell’Università degli studi di Cagliari. La prof.ssa Olivetta Schena e il prof. Andrea Pala, docenti del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali, e Antonello Figus, presidente della Fondazione Sardegna Isola del Romanico, ci guideranno alla scoperta di questo straordinario periodo Storico.
La manifestazione organizzata da Maristella Casula, presidente dell’Associazione culturale La Casa Rosa sarà presentata da Alessandra Addari giornalista di Giulia Giornaliste Sardegna, che nel salotto storico-culturale darà voce con gli ospiti e gli artisti alla rievocazione di personaggi femminili del periodo Medievale: saranno presentate le Regine-Giudicesse che hanno avuto un ruolo significativo nel quadro storico-politico tra il IX e il XV secolo: Elena di Gallura del Giudicato Di Gallura, Adelasia di Torres ultima regina del Giudicato di Torres, Eleonora d’Arborea del Giudicato d’Arborea, Benedetta di Cagliari del Giudicato di Cagliari e personaggi minori.
La rassegna, patrocinata dal comune di Carloforte, con la collaborazione della Pro Loco, dell’associazione Saphyrina e dell’associazione Botti di Shcoggiu, della Coop. Casa del Proletariato di Carloforte e del Comitato Quartiere Castello di Iglesias, si realizza grazie al contributo dell’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, e vanta tra i propri partners, già dalla precedente edizione: La Fondazione Isola del Romanico, l’APS Itinera Romanica, l’Università degli Studi di Cagliari e Giulia Giornaliste.
La manifestazione partirà alle ore 17.00, con il corteo medievale dalla calata Mamma Mahon sino a Piazza Pegli per concludersi al Teatro Cavallera dove alle 18.00 inizierà la serata culturale e musicale, interverranno per i saluti istituzionali il sindaco Stefano Rombi e la vice sindaca Elisabetta Di Bernardo. Tra gli ospiti della serata: la Vox Modulata Ensemble con la partecipazione del soprano Chiara Loi, di Maria Ganga, di Mario Tardini, di Davide Mura e di Raimondo Belfiori che si esibiranno con brani dal X al XV secolo, con loro la voce recitante di Susanna Mannelli dell’associazione Botti du Schoggiu e Marta Proietti Orzella che si esibiranno con la lettura di brani tratti dai libri: Donne protagoniste del Medioevo curato dalla prof.ssa Rossana Martorelli commissionato dalla Aps Itinera Romanica – edizione Carlo Delfino, Eleonora D’Arborea di Camillo Bellieni, Carta de logu, e Vita di Eleonora D’Arborea di Bianca Pitzorno.
Alle 20.00 è prevista nel teatro anche l’inaugurazione di un’esposizione delle eccellenze dell’artigianato artistico e agroalimentare locale, con la presentazione guidata delle tipicità del territorio.

I 23 sindaci del Sulcis Iglesiente fanno fronte comune per affrontare la situazione del polo industriale di Portovesme che vede in difficoltà le aziende Sider Alloys, Portovesme Srl, Eurallumina e le imprese d’appalto del settore Enel produzione e tutto l’indotto.

«Il polo industriale è stato e rimane un pilastro portante dell’economia del Sulcis anche se da anni subisce attacchi che ne mettono a dura prova la tenuta. Molti lavoratori, la maggior parte provenienti da tutto il Sulcis, attendono di rientrare a lavorare dopo anni di sofferenza e promesse non mantenute. Si attende che la politica regionale e ministeriale dia risposte alle tante domande riguardanti la incertezza dei lavoratori che si aspettano un intervento strutturato e sviluppato con tempi certi.

Il Piano Sulcis, nato dopo tante lotte operaie, ancora oggi, dopo 12 anni, non vede risposte occupazionali accettabili. Stesso destino sta subendo il programma Jtf anch’esso in attesa di uno sviluppo temporale certo e funzionale ai bisogni del territorio del Sulcis Iglesiente. Noi siamo al fianco dei lavori e delle loro famiglie e chiediamo che ci sia una nuova linea che contempli la ripartenza di tante attività. Come Comuni del Sulcis abbiamo tante difficoltà nel dare risposte ai nostri cittadini.

Siamo uniti e determinati a partecipare a qualsiasi iniziativa per il bene del nostro Sulcis Iglesiente e del nostro polo industriale, fonte di reddito per i nostri cittadini. Abbiamo necessità di tutte le risorse necessarie per consentire che i nostri giovani non vadano in altre realtà a cercare fortuna. Dobbiamo onorare il grande lavoro fatto in passato riprendendo in mano le sorti del nostro territorio. Siamo al fianco dei lavoratori tutti e delle loro famiglie.»

I 23 sindaci del Sulcis Iglesiente.

Pietro Morittu Carbonia

Mauro Usai Iglesias

Pietro Cocco Gonnesa

Elvira Usai San Giovanni Suergiu

Ignazio Locci Sant’Antioco

Claudia Mura Calasetta

Stefano Rombi Carloforte

Ignazio Atzori Portoscuso

Sasha Sais Musei

Paolo Sanna Fluminimaggiore

Laura Cappelli Buggerru

Isangela Mascia Domusnovas

Debora Porrà Villamassargia

Romeo Ghilleri Nuxis

Antonello Cani Narcao

Gianluigi Loru Perdaxius

Massimo Impera Santadi

Marcellino Piras Villaperuccio

Emanuele Pes Tratalias

Andrea Pisanu Giba

Gian Luca Pittoni Masainas

Maria Teresa Diana Sant’Anna Arresi

Mariano Cogotti Piscinas

Venerdì 1 settembre, alle ore 10.00, presso la Sala consiliare del comune di Buggerru, in via Roma, 40 a Buggerru, nel corso di una conferenza stampa verrà illustrato l’accordo di partenariato tra le Amministrazioni Comunali per la costituzione della Rete dei Comuni a sostegno della candidatura del patrimonio storico minerario del territorio del Sulcis Mondiale dell’Unesco in qualità di paesaggio culturale. Nell’occasione saranno presentate anche le attività programmate dal 2 al 4 settembre per la Commemorazione dell’Eccidio di Buggerru del 1904.

Interverranno:

Laura Cappelli, sindaca del comune di Buggerru

Simona Spada, assessora cultura, spettacolo ed eventi, pari opportunità

Irma Visalli, consulente Unesco del comune di Buggerru

Andrea Biancareddu, assessore regionale della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport

Fabrizio Atzori, direttore del Parco Geominerario storico ed ambientale della Sardegna

Mauro Usai, presidente della Fondazione Cammino di Santa Barbara e Sindaco di Iglesias

Paolo Salis, sindaco del comune di Arbus

Pietro Morittu, sindaco del comune di Carbonia

Stefano Rombi, sindaco del comune di Carloforte

Paolo Sanna, sindaco del comune di Fluminimaggiore

Pietro Cocco, sindaco del comune di Gonnesa

Giuseppe De Fanti, sindaco del comune di Guspini

Sasha Sais, sindaco del comune di Musei

Gianluigi Loru, sindaco del comune di Guspini

Massimo Impera, sindaco del comune di Santadi

Emanuele Pes, sindaco del comune di Tratalias

Federico Sollai, sindaco del comune di Villacidro

Debora Porrà, sindaca del comune di Villamassargia

I 22 sindaci dei Comuni del Sulcis Iglesiente che non hanno partecipato alla conferenza socio sanitaria convocata dal direttore generale della ASL Sulcis Iglesiente, Giuliana Campus, e svoltasi venerdì 28 luglio nella sede dell’ARES Sardegna, a Cagliari (era presente solo Debora Porrà, sindaca del comune di Villamassargia), hanno chiesto allo stesso direttore generale della ASL Sulcis Iglesiente Giuliana Campus e al direttore generale di ARES Sardegna Annamaria Tommasella, una nuova convocazione della stessa conferenza socio sanitaria presso la sede della Direzione Generale Carbonia.

«La tematica è ritenuta particolarmente importante e sentita da parte di ognuno dei 22 Sindaci, rappresentanti di un territorio che continua a non avere una struttura adeguata a soddisfare le esigenze della sanità del luogo – si legge nella nota di richiesta di convocazione -. La scelta dell’ubicazione di un nuovo presidio ospedaliero è particolarmente delicata dovendo rispettare determinati requisiti nonché tener conto di un territorio esteso e frastagliato, che coinvolge circa 120.000 abitanti. La scelta è strategica e, pertanto, deve essere attentamente ponderata. Così come accade per qualsiasi altro territorio, quello del Sulcis Iglesiente ha necessità di essere preso in considerazione anche dal punto di vista dell’immagine e delle modalità di interazione da parte degli interlocutori Regionali di qualsivoglia natura.»

I 22 Sindaci (Laura Cappelli – Buggerru, Claudia Mura – Calasetta, Pietro Morittu – Carbonia, Stefano Rombi – Carloforte, Isangela Mascia – Domusnovas, Paolo Sanna – Fluminimaggiore, Andrea Pisanu – Giba, Pietro Cocco – Gonnesa, Mauro Usai – Iglesias, Gian Luca Pittoni – Masainas, Sasha Sais – Musei, Antonello Cani – Narcao, Romeo Ghilleri – Nuxis, Gianluigi Loru – Perdaxius, Mariano Cogotti – Piscinas, Ignazio Atzori – Portoscuso, Elvira Usai – San Giovanni Suergiu, Massimo Impera – Santadi, Ignazio Locci – Sant’Antioco, Maria Teresa Diana – Sant’Anna Arresi, Emanuele Pes – Tratalias, Marcellino Piras – Villaperuccio) hanno chiesto, pertanto, che la riunione relativa alla realizzazione di un nuovo presidio ospedaliero territoriale nel Sulcis Iglesiente, abbia luogo nel territorio in cui esso dovrà essere costruito, anche alla luce delle molteplici richieste di presenza fisica dell’assessore di competenza e alla stessa è stato invitato a partecipare, presso la sede della Direzione ASL di Carbonia, l’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria.