19 April, 2024
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Cresciuto nelle giovanili del Bacu Abis, suo paese d’origine, ha poi vestito, ancora giovanissimo, la maglia del Portoscuso Calcio e, a 11 anni, s’è trasferito con la famiglia a Firenze, dove è cresciuto calcisticamente nelle giovanili nella Fiorentina, fino agli allievi nazionali. Dopo Firenze, due stagioni al Prato, per l’ultimo anno da allievo e la Beretti. A 18 anni, ha giocato da fuoriquota al Fiesole Caldine, collezionando 29 presenze e 1 gol.

Nella stagione successiva ha vissuto un’esperienza nella serie C svizzera, al Team Ticino e nella stagione 2015/2016, a 20 anni, è tornato in Sardegna, al Carbonia, in Promozione regionale, con il padre Geppo, dirigente, scomparso prematuramente quattro anni fa. Al termine di una brillante stagione che lo ha visto realizzare 10 gol, ha cambiato ancora maglia, salendo di due categorie, in serie D, al Latte Dolce, a Sassari, dove in un anno e mezzo ha collezionato 23 presenze e 1 gol. A dicembre 2018 ha deciso di tornare a Carbonia, in Promozione. Il ripescaggio in Eccellenza, una stagione straordinaria, culminata con la promozione in serie D e la Coppa Italia! Dal Carbonia al Villamassargia di Titti Podda che ora lo ritrova a Carloforte, in una Verde Isola che sta prendendo forma con l’ambizioso presidente Giuseppe Buzzo e promette di essere protagonista nel prossimo campionato di Promozione regionale.
Giampaolo Cirronis
 

Dopo un campionato di assestamento nella nuova categoria, caratterizzato da un brillante girone d’andata e da un girone di ritorno “conservativo”, al quale ha aggiunto una semifinale di Coppa Italia, la Verde Isola sta cambiando volto e punta ad un ruolo di primo piano nella seconda stagione in Promozione regionale.

Il presidente Giuseppe Buzzo ha cambiato guida tecnica, con l’arrivo di Titti Podda al posto di Massimo Comparetti, e ha messo a segno i primi colpi sul mercato, dai quali appaiono chiare le ambizioni di crescita in un girone A che si profila molto competitivo.

Il nuovo tecnico ritorna in panchina dopo un anno di pausa, seguito ad un ciclo assai positivo vissuto alla guida del Villamassargia. E proprio da Villamassargia arriva a Carloforte Michel Milia, centrocampista 32enne reduce da un campionato da protagonista con 12 goal all’attivo.

Prima di Michel Milia, il direttore sportivo Emiliano Murgia e il presidente Giuseppe Buzzo avevano definito il tesseramento di tre argentini.

Nel prossimo campionato di Promozione vestiranno la maglia rossoblù il centrocampista Matias Colombo, 28 anni il prossimo 2 agosto, proveniente dallo Stintino; l’attaccante Ignacio Marroquin, 28 anni, lo scorso anno al Tonara; il centrocampista Augusto Colaneri, 25 anni, proveniente dal campionato islandese ma già in Sardegna due anni fa, a Stintino.

Con i tre nuovi in arrivo, saranno almeno quattro gli stranieri, perché è stato confermato lo spagnolo Ivan Cordero Cabanero, 28 anni, difensore centrale.

A guidare il gruppo sarà il confermatissimo capitano Nicola Lazzaro. Sono assai probabili la conferma di Simone Giovagnoli, l’arrivo di Fabio Biccheddu, e il tesseramento di un difensore di provata esperienza nella categoria, Gabriele Pancotto, 38 anni, lo scorso anno al Selargius ma con alle spalle, tra le tante, un’esperienza a Carloforte, nella stagione 2017/2018.

L’organico verrà ulteriormente completato dagli elementi locali, pronti a mettersi a disposizione del nuovo tecnico Titti Podda in vista dell’inizio della preparazione.

L’Amministrazione comunale, intanto, ha avviato i lavori di sistemazione dello stadio Nuovo Comunale Puggioni, dove sono previsti il rifacimento del terreno di gioco in sintetico e altri lavori per migliorare la funzionalità dell’impianto. Le incertezze legate ai tempi di esecuzione dei lavori sembrano superate e la Verde Isola promette di essere protagonista nel prossimo campionato di Promozione regionale 2023/2024.

Massimo Comparetti è il nuovo allenatore della Verde Isola, subentra al dimissionario Pasquale Lazzaro. Il presidente della società tabarchina, Giuseppe Buzzo, ha sciolto questa sera il rebus della sostituzione del tecnico della Promozione Pasquale Lazzaro, affidando la panchina al 54enne tecnico locale Massimo Comparetti, che ha alle sue spalle diverse esperienze alla guida del Carloforte (squadra nella quale ha militato per diverse stagioni da calciatore) e ad inizio febbraio 2018 venne esonerato dall’allora presidente Giuseppe Buzzo che lo sostituì proprio con Pasquale Lazzaro, esordiente a soli 26 anni.

Dopo le dimissioni improvvise di Pasquale Lazzaro, per la sua sostituzione erano circolati i nomi di Titti Podda e Gianni Maricca ma alla fine Giuseppe Buzzo ha scelto Massimo Comparetti.

«Cercheremo di rilanciarlo dopo la negativa esperienza di un anno fa a Sant’Antiocoha detto Giuseppe Buzzo -. Il nostro obiettivo quest’anno è mantenere la categoria, facendo crescere i giovani della formazione Juniores.»

Domenica Massimo Comparetti farà il suo esordio sulla panchina della Verde Isola, al Comunale Nuovo Puggioni delle Saline, a Carloforte, contro l’Atletico Cagliari.

L’allenatore della Verde Isola Pasquale Lazzaro s’è dimesso. La notizia è stata ufficializzata in serata dalla società con un breve comunicato pubblicato nella pagina facebook ufficiale.
«Con grande rammarico e dispiacere comunichiamo che nella giornata di ieri, mister Lazzaro ha presentato le proprie dimissioni (motivi personali) da Responsabile della Prima squadra – ha comunicato la società -. Pur non condividendole, accettiamo e rispettiamo la sua scelta, perché certi che l’abbia ponderata consapevolmente. Nulla potrà cancellare i ricordi indelebili che ci legano a lui e le gioie che abbiamo condiviso, non ultima la vittoria del campionato di prima categoria. Grazie di tutto mister, per sempre uno di noi.»
Pasquale Lazzaro è stato uno dei protagonisti della crescita della squadra che in quattro anni ha raggiunto la Promozione regionale partendo dalla Terza categoria. All’inizio della nuova stagione, dopo l'”ubriacatura” della Promozione, la squadra ha superato il primo turno della Coppa Italia, imponendosi del girone a tre su Cortoghiana (0 a 0) e Villamassargia (1 a 0), e domenica scorsa ha esordito in campionato pareggiando 0 a 0 a Gonnosfanadiga.
Nelle ultime ore è iniziato il toto-allenatore ed il nome più accreditato sembra essere quello di Titti Podda, 57enne tecnico di Carbonia, nelle ultime tre stagioni alla guida del Villamassargia. Qualora dovesse materializzarsi l’arrivo alla guida della Verde Isola, per Titti Podda sarebbe un ritorno a Carloforte, avendo guidato il Carloforte, senza molta fortuna, nella stagione 2008/2009.
Giampaolo Cirronis
Nella foto di copertina il tecnico dimissionario Pasquale Lazzaro, a destra, con il presidente della Verde Isola Giuseppe Buzzo, il giorno della festa per la promozione.

Si è conclusa, dopo tre anni, l’esperienza di Titti Podda alla guida del Villamassargia. Arrivato alla guida della squadra rossoblù nell’estate del 2019, il 57enne tecnico di Carbonia ha instaurato con la squadra, la società e tutto l’ambiente, un legame straordinario, alla base degli eccellenti risultati maturati sul campo: un terzo posto nella prima stagione; il riposo forzato nella seconda, durata solo quattro giornate a causa della pandemia da Coronavirus; un quinto posto nella stagione appena conclusa, in un girone dominato dalla Monteponi.

Una lunga esperienza alle spalle alla guida delle principali squadre del Sulcis Iglesiente e della provincia di Cagliari, dopo un’eccellente carriera da calciatore, Titti Podda ha ritenuto che il ciclo alla guida del Villamassargia fosse terminato, da qui la decisione di interromperlo.

«Sono stati tre anni bellissimiha detto l’ex tecnico del Villamassargiain una realtà sportiva ideale per fare bene in un campionato difficile come quello di Promozione. Resta solo un rammarico, tutti i problemi provocati dalla pandemia che ci hanno costretto più volte a fermarci e a faticare per ritrovare una condizione accettabile. Sono orgoglioso di aver guidato un gruppo straordinario, ragazzi che mi hanno seguito sempre con impegno totale, non scontato in questa categoria.»

Il futuro? «Per il momento riposo, tra qualche settimana deciderò cosa fare. Se dovesse arrivare qualche proposta interessante, un progetto stimolante, potrei tornare subito in campo, diversamente, potrei anche prendermi un periodo di riposo più lungo».

Giampaolo Cirronis

 

 

Un goal di Nicola Farci ha deciso il derby Villamasargia-Cortoghiana, disputato in anticipo ieri per la seconda giornata di ritorno del girone A del campionato di Promozione regionale. Con i tre punti la squadra di Titti Podda ha scavalcato in classifica quella di Fabio Piras, a quota 18 punti, frutto di 6 vittorie e 8 sconfitte.

La capolista Monteponi, dopo il netto 3 a 0 ottenuto domenica scorsa sul campo dell’Atletico Cagliari, ospita l’Andromeda, decisa a centrare la 14ª vittoria di questo straordinario campionato. Attualmente sono dieci i punti di vantaggio sulla prima inseguitrice, il Villasimius, che deve recuperare una partita ed oggi ospita la Fermassenti, squadra reduce dal successo nel derby casalingo con l’Atletico Narcao. Quest’ultimo, ultimo in classifica con soli 4 punti (al derby di andata dell’esordio risale l’unica vittoria ottenuta in 14 partite giocate), ospita l’Atletico Cagliari.

Completano il programma della giornata, le partite La Palma Monte Urpinu-Gonnosfanadiga, Selargius-Orrolese e, infine, Pro Sigma Cagliari-Quartu 2000.

Il derby tra Villamassargia e Monteponi spicca nella settima giornata di andata del girone A del campionato di Promozione regionale. La squadra di Alessandro Cuccu arriva al derby capolista a punteggio pieno, con ben 8 punti di vantaggio sulle prime inseguitrici, reduce dalla vittoria sul Villasimius. Il Villamassargia di Titti Podda, 6 punti nelle prime sei giornate, arriva dalla sconfitta per 3 a 1 sul campo del La Palma Monte Urpinu.

Il Cortoghiana, sorprendentemente ma meritatamente secondo in classifica, gioca sul campo del Gonnosfanadiga; la Fermassenti va a caccia dei primi punti esterni sul campo del Quartu 2000, dopo il 3 a 1 inflitto all’Orrolese; l’Atletico Narcao, torna in campo a Villasimius dopo il rinvio della partita interna con il Gonnosfanadiga.

Completano il programma della giornata, Orrolese-Atletico Cagliari, Pro Sigma-La Palma Monte Urpinu e, infine, Selargius-Andromeda.

 

A volte ritornano! Nell’undici iniziale che alle 15.00 affronta il Lanusei nel derby della sesta giornata di andata del girone G del campionato di serie D, c’è Samuele Curreli. Tesserato in settimana, la società ha annunciato il suo ritorno con la maglia del Carbonia, soltanto pochi minuti fa, al momento della consegna della distinta all’arbitro.

Samuele Curreli, 32 anni (è nato il 24 novembre 1988), torna al Carbonia a distanza di 22 mesi dalla traumatica conclusione della sua prima esperienza, iniziata trionfalmente nell’estate 2019, nel campionato di Eccellenza regionale.

Sotto la guida di Andrea Marongiu, che lo aveva allenato pochi mesi prima nella Monteponi (realizzò 19 goal in 17 partite, trascinando la squadra dalla coda della classifica fino al quarto posto nel girone A del campionato di Promozione), mise a segno 10 reti nelle prime 4 partite di Coppa Italia (5 sia nel doppio confronto con la San Marco Assemini ’80 sia in quello con la Ferrini), e 2 nel vittorioso esordio di campionato con la Nuorese, al Comunale “Carlo Zoboli”. La sua presenza nel Carbonia, assoluto protagonista sia in Coppa Italia sia in campionato, sembrava determinante ed indiscutibile, ma presto le cose cambiarono, lui iniziò a risentire le sirene del mercato e, alla fine, fu la società a decidere di porre fine al rapporto, concludendo la trattativa per il tesseramento di un altro grande bomber, Giuseppe Meloni (51 goal nella stagione precedente con la maglia del Muravera, in Eccellenza, tra il campionato vinto e la Coppa Italia) e, di fatto, liberò Samuele Curreli, che accettò la nuova corte del presidente della Monteponi, Giorgio Ciccu. Samuele Curreli lasciò il Carbonia con un bilancio di 10 goal in 6 partite giocate in Coppa Italia (alla fine capocannoniere nel Carbonia che la Coppa Italia l’ha poi vinta, superando in finale l’Atletico Uri con un goal del suo successore, Giuseppe Meloni) e 5 in 11 giornate di campionato, nel quale ha saltato 3 partite per squalifica e ad Ossi ha lasciato il campo, espulso, dopo circa mezz’ora di gioco.

Alla Monteponi non ha tardato ad assurgere nuovamente al ruolo di protagonista sotto la guida di Fabio Piras, realizzando ben 9 goal prima dell’interruzione e della conclusione anticipata del campionato, per l’emergenza Coronavirus, dopo la larga vittoria di Buddusò con sua tripletta. 9 goal in 7 partite. A fine stagione, una volta tanto, non ha cambiato squadra ed ha iniziato il nuovo campionato con la Monteponi, sotto la guida tecnica di Alessandro Cuccu. Ma la nuova luna di miele è durata poco. Avvio scoppiettante, in goal nell’amichevole estiva con il Carbonia di Marco Mariotti, poi doppietta all’esordio in campionato ad Arborea, nella partita vinta dalla Monteponi per 3 a 1; poi ancora in goal alla prima uscita casalinga, vinta 2 a 1 con la Sigma Cagliari. Poi tra la Monteponi e Samuele Curreli è calato il gelo e dopo la lunga interruzione del campionato provocata dalla pandemia, in Primavera ha preso la strada di Guspini, in Eccellenza, dove lo ha voluto Giampaolo Murru. La musica, purtroppo, non è cambiata: avvio col botto, con un eurogoal a Bosa, poi il divorzio.

La scorsa estate a tentare il suo rilancio è stato il Villamassargia di Titti Podda, senza fortuna, perché qualche giorno fa, è maturato il clamoroso ritorno al Carbonia, dove sia la società sia David Suazo, sperano possa finalmente far prevalere le straordinarie doti tecniche sui limiti extratecnici. Il Carbonia “baby” di David Suazo ha bisogno di un uomo capace di capitalizzare con i goal la mole di gioco creata e l’auspicio è che quest’uomo possa tornare ad essere Samuele Curreli che oggi fa il suo esordio a Ilbono, contro il Lanusei, squadra che conosce molto bene, avendo vestito quella maglia per cinque mesi, nel 2016, prima di passare al Barisardo.

A quasi 33 anni, Samuele Curreli ha una nuova chance, l’ennesima, in serie D. Come si è avuto occasione più volte di rimarcare, con le sue qualità tecniche, assolutamente sopra la media, potrebbe togliersi ancora grandi soddisfazioni e regalarne altrettante al Carbonia e ai suoi tifosi. Dipende solo da lui, perché se riuscisse ad evitare di ripetere gli errori che hanno fin qui limitato la sua carriera, che con quel potenziale avrebbe potuto raggiungere vette ben più importanti di quelle conosciute, anche in serie D potrebbe fare la differenza.

Giampaolo Cirronis

La Monteponi, a punteggio pieno dopo quattro giornate, nel derby di Narcao è chiamata a rispondere al Villasimius che vincendo l’anticipo con il La Palma Monte Urpinu s’è insediato temporaneamente in vetta alla classifica del girone A del campionato di Promozione regionale. I derby nascondono sempre tante insidie, a maggior ragione quello odierno dei rossoblu di Alessandro Cuccu, contro una squadra, quella di Marco Farci, che dopo la vittoria all’esordio con la Fermassenti di Fabrizio Caria, ha subito tre sconfitte consecutive ed ha bisogno di punti per risalire qualche posizione in classifica.

Il Cortoghiana di Fabio Piras, reduce dalla seconda vittoria casalinga, cerca i primi punti esterni sul difficile campo dell’Orrolese; la Fermassenti una conferma a Selargius, dopo la prima vittoria ottenuta nel confronto casalingo con la Pro Sigma Cagliari. Il Villamassargia di Titti Podda, infine, torna in campo, in casa con l’Andromeda, dopo due rinvii determinati dalle problematiche sanitarie che hanno visto tornare per un paio di settimane il paese in zona rossa a causa di un elevato numero di contagi da Covid-19.

Completano il programma della quinta giornata del girone di andata, le partite Gonnosfanadiga-Quartu 2000 e Pro Sigma-Atletico Cagliari.

 

 

Il Carbonia ha disputato questo pomeriggio il terzo test precampionato a Villamassargia, contro la squadra di casa, inserita nel girone A del campionato di Promozione regionale.
David Suazo non ha potuto impiegare Nicolò Agostinelli, Pietro Scanu, Federico Bellu, Fabio Doratiotto ed Ador Gjuci, alle prese con leggeri problemi fisici, nel primo tempo ha tenuto in panchina Marco Russu e Nicola Serra ed ha schierato ben 7 fuoriquota. Il tecnico del Villamassargia Titti Podda ha iniziato la preparazione all’inizio di questa settimana.
Il Carbonia ha iniziato a ritmi blandi, il Villamassargia è apparso più vivace (il Carbonia è in preparazione da quasi tre settimane, il Villamassargia da cinque giorni) ed ha chiuso il primo tempo meritatamente in vantaggio con i goal degli ex Samuele Curreli (autore di una grande conclusione improvvisa dai 30 metri che non ha lasciato scampo ad Adam Idrissi che poi si è salvato sulla linea di porta su un tiro dello stesso Samuele Curreli da metà campo), e di Michel Milia, con un calcio di punizione dai 25 metri, infilatosi all’angolino basso alla sinistra del portiere biancoblù.
Nel secondo tempo. David Suazo ha inserito Marco Russu, Nicola Serra e Suku Kassama Sariang, ed il 22enne attaccante gambiano ha dimezzato subito lo svantaggio con un tocco da pochi passi. E pochi minuti più tardi, lo stesso Sariang ha pareggiato i conti, superando il portiere del Villamassargia con un preciso colpo di testa. Nell’azione successiva, l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore al Carbonia che Alessio Murgia ha trasformato per il vantaggio biancoblù.
A quel punto, il Carbonia ha preso il sopravvento, approfittando anche di un inevitabile calo fisico del Villamassargia, e dopo numerosi cambi in entrambe le squadre, è andato ancora in goal con Francesco Pio Quarta e Marco Russu, quest’ultimo sugli sviluppi di una bella azione manovrata con il giovane Lorenzo Basciu (classe 2004) e Suku Kassama Sariang, per il 5 a 2 finale.