24 December, 2025
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Il C.A.S.M.I., Comitato Associazioni Sarde per la Mobilità Internazionale, ha organizzato per lunedì 23 aprile, a partire dalle ore 9.30, nell’Hostel Marina di Cagliari, “Giovani Sardi Connessi”, evento volto alla promozione della collaborazione tra i giovani sardi delle varie aree dell’isola.

Uno dei problemi principali che affliggono la nostra isola, quasi un retaggio del celebre “pocos locos y mal unidos”, è la mancanza di incontro tra i giovani sardi di differenti aree. Una mancanza che si giustifica solo in parte con ostacoli geografici o con carenze nei trasporti e che deriva da endemiche barriere culturali e sociali. A causa di tale situazione le nuove generazioni dell’isola non hanno modo di incontrarsi se non nel ristretto ambito geografico di provenienza, determinando la perdita di numerose opportunità di crescita della Regione attraverso la realizzazione di attività comuni.

Per contrastare questo stato di cose il C.A.S.M.I., attraverso la giornata del 23 aprile, propone la realizzazione di un ciclo di attività a livello regionale finalizzato all’incontro ed alla collaborazione tra giovani sardi. Un programma culturale, sulla falsa riga di quelli attuati in Europa, da realizzarsi in collaborazioni con Istituzioni pubbliche ed educative, attori della società civile, soggetti del terzo settore. L’incontro del 23, aperto a tutti e al quale sono stati invitati giovani di ogni parte della Sardegna, vedrà momenti di animazione, focus group, punti informativi e presentazione di attività.

Il Comitato delle Associazioni sarde per la mobilità internazionale è un raggruppamento di organizzazioni attive in Sardegna nei settori dell’educazione non formale, della mobilità internazionale, della progettazione europea dell’inclusione dei giovani. Fanno parte del Comitato: ACLI della provincia di Cagliari, Associazione ABiCi, Associazione Interculturale NUR, Associazione Malik, Associazione Studenti per la Città, ESN Cagliari, IPSIA Sardegna, Mine Vaganti NGO, MV International, Sulcis Youth, TDM 2000, TDM 2000 International, YouSardinia.

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Il 52° Vinitaly si è chiuso ieri con un bilancio indubbiamente positivo per le cantine sarde presenti alla prestigiosa esposizione internazionale del Verona: la più importante al mondo. Sono 40 i premi conquistati dalle etichette della nostra Isola sui 601 assegnati alle eccellenze vitivinicole in concorso per la guida “5StarWines”, dove si è espressa una giuria di esperti di altissimo livello. Un ulteriore riconoscimento è andato inoltre a un’etichetta selezionata in una categoria speciale.

ELENCO DEI 40 VINI SARDI VINCITORI A VINITALY 2018

MIGLIOR VINO ITALIANO – BANCO BPM 2018

VINO ITALIANO CHE IN ASSOLUTO OTTIENE IL MIGLIOR PUNTEGGIO SELEZIONATO PER

L’INSERIMENTO NELLA GUIDA “5 STAR WINES – THE BOOK”

VERNACCIA DI ORISTANO DOC RISERVA 2004 SILVIO CARTA S.R.L. – BARATILI SAN PIETRO (OR)

Punteggio 97

1) VERNACCIA DI ORISTANO DOC RISERVA 2004 SILVIO CARTA S.R.L. – BARATILI SAN

PIETRO (OR) Punteggio 97

2) VERNACCIA DI ORISTANO DOC “ANTICO GREGORI” 2016 AZIENDA VINICOLA

CONTINI S.P.A. – CABRAS (OR) Punteggio 93

3) CARIGNANO DEL SULCIS DOC SUPERIORE “ARRUGA” 2014 CANTINE SARDUS

PATER SOC. COOP. AGR. – SANT’ANTIOCO (CI) Punteggio 92

4) ISOLA DEI NAURAGHI IGT CAGNULARI 2016 PODERI PARPINELLO SOC. AGR. ARL –

SASSARI (SS) Punteggio 92

5) ISOLA DEI NURAGHI IGT ROSSO “LUGHERRA” 2013 AZIENDA VITIVINICOLA CHESSA

– USINI (SS) Punteggio 92

6) VERMENTINO DI GALLURA DOCG “FUNTANALIRAS ORO” 2017 CANTINA SOCIALE

DEL VERMENTINO SOCIETÀ COOPERATIVA AGRICOLA – MONTI (SS) Punteggio 92

7) VERMENTINO DI GALLURA DOCG SUPERIORE “SCIALA” 2016 SURRAU SRL –

ARZACHENA (SS) Punteggio 92

8) VERMENTINO DI GALLURA DOCG SUPERIORE “CANAYLI” 2017 CANTINA GALLURA

SOC. COOP. AGRICOLA – TEMPIO PAUSANIA (SS) Punteggio 92

9) CANNONAU DI SARDEGNA DOC NEPENTE DI OLIENA CLASSICO “CARROS” 2013

AZIENDA AGRICOLA F.LLI PUDDU SRL – OLIENA (NU) Punteggio 91

10) CANNONAU DI SARDEGNA DOC VINO BIOLOGICO “CUPANERA” 2016 AZIENDA

AGRICOLA GIULIANA PULIGHEDDU – OLIENA (NU) Punteggio 91

11) ISOLA DEI NURAGHI IGT BIANCO PASSITO 2016 SU’ENTU CANTINE SRL – SANLURI

(VS) Punteggio 91

12) VERMENTINO DI GALLURA DOCG “TENUTA MATTEU – SOLIANU” 2017 VITIVINICOLA

LEDDA – BONNANARO (SS) Punteggio 91

13) VERMENTINO DI SARDEGNA DOC “INDOLENTE” 2017 TENUTA ASINARA SRL –

CARGEGHE (SS) Punteggio 91

14) CANNONAU DI SARDEGNA DOC “NANIHA” 2016 VELMER SOCIETÀ AGRICOLA S.R.L.

– TENUTE PERDARUBIA – TALANA (NU) Punteggio 90

15) CANNONAU DI SARDEGNA DOC RISERVA “SINCARU” 2015 SURRAU SRL –

ARZACHENA (SS) Punteggio 90

16) ISOLA DEI NURAGHI IGT BIANCO “LEILA” 2014 VITIVINICOLA ALBERTO LOI S.R.L. –

CAGLIARI (CA) Punteggio 90

17) ISOLA DEI NURAGHI IGT ROSSO “CAYENNA” 2013 TENUTA ASINARA SRL –

CARGEGHE (SS) Punteggio 90

18) ISOLA DEI NURAGHI IGT ROSSO “HORTOS” 2012 CANTINA SOCIALE DORGALI

SOCIETÀ COOPERATIVA – DORGALI (NU) Punteggio 90

19) ISOLA DEI NURAGHI IGT ROSSO “BARDIA” 2016 CANTINA SOCIALE DORGALI

SOCIETÀ COOPERATIVA – DORGALI (NU) Punteggio 90

20) ISOLA DEI NURAGHI IGT ROSSO “BARRILE” 2014 AZIENDA VINICOLA CONTINI S.P.A.

– CABRAS (OR) Punteggio 90

21) ISOLA DEI NURAGHI IGT ROSSO “BARRUA” 2014 AGRIPUNICA – AGRICOLA PUNICA

S.P.A. – SANTADI (SU) Punteggio 90

22) MANDROLISAI DOC ROSSO SUPERIORE “ANTIOGU” 2014 FRADILES SNC – ATZARA

(NU) Punteggio 90

23) MANDROLISAI DOC ROSSO SUPERIORE “ISTENTU” 2014 FRADILES SNC – ATZARA

(NU) Punteggio 90

24) MANDROLISAI DOC ROSSO SUPERIORE “100 KENT’ANNOS” 2013 COOP. AGR.

CANTINA DEL MANDROLISAI SOC. COOP. ARL. – SORGONO (NU) Punteggio 90

25) MOSCATO DI SARDEGNA DOC PASSITO 2014 CANTINA SOCIALE DI DOLIANOVA

SCA – DOLIANOVA (CA) Punteggio 90

26) MOSCATO DI SORSO SENNORI DOC “ORO ORO” 2016 VITICOLTORI DELLA

ROMANGIA SOCIETÀ COOPERATIVA – SORSO (SS) Punteggio 90

27) NASCO DI CAGLIARI DOC “SANT’EFIS” 2016 CANTINA TREXENTA SOC. COOP. AGR.

– SENORBI’ (CA) Punteggio 90

28) NURAGUS DI CAGLIARI DOC “MOVIDA” 2017 CANTINA SOCIALE DI MONSERRATO

SOCIETÀ COOPERATIVA AGRICOLA A R.L. – MONSERRATO (CA) Punteggio 90

29) NURAGUS DI CAGLIARI DOC “PERLAS” 2017 CANTINA SOCIALE DI DOLIANOVA SCA

– DOLIANOVA (CA) Punteggio 90

30) ROMANGIA IGT BIANCO “SUSSINKU – NURAGHE CRABIONI” 2016 TRES MONTES

SOC. AGR. SRL – SORSO (SS) Punteggio 90

31) SARDEGNA SEMIDANO DOC MOGORO “ANASTASIA” 2017 CANTINA IL NURAGHE

S.C. A R.L. – MOGORO (OR) Punteggio 90

32) SARDEGNA SEMIDANO DOP “DELICANTO” 2016 CANTINE LOCCI ZUDDAS SNC DI

LOCCI CARLO & C. – MONSERRATO (CA) Punteggio 90

33) THARROS IGT BIANCO “KARMIS” 2017 AZIENDA VINICOLA CONTINI S.P.A. – CABRAS

(OR) Punteggio 90

34) VERMENTINO DI GALLURA DOCG SUPERIORE “MAÌA” 2016 SOCIETÀ AGRICOLA

SIDDÙRA SRL – LUOGOSANTO (OT) Punteggio 90

35) VERMENTINO DI SARDEGNA DOC “SABBIA” 2017 VITICOLTORI DELLA ROMANGIA

SOCIETÀ COOPERATIVA – SORSO (SS) Punteggio 90

36) VERMENTINO DI SARDEGNA DOC “TINO” 2017 MORA&MEMO SNC – SERDIANA (CA)

Punteggio 90

37) VERMENTINO DI SARDEGNA DOC “OPALE” 2016 MESA SAS – SANT’ANNA ARRESI

(SU) Punteggio 90

38) VERMENTINO DI SARDEGNA DOC “CONTISSA” 2017 CANTINA TREXENTA SOC.

COOP. AGR. – SENORBI’ (CA) Punteggio 90

39) VERMENTINO DI SARDEGNA DOC “MATTARIGA” 2016 AZIENDA VITIVINICOLA

CHESSA – USINI (SS) Punteggio 90

40) VERNACCIA DI ORISTANO DOC SUPERIORE “JUIGHISSA” 2009 CANTINA DELLA

VERNACCIA SCA – ORISTANO (OR) Punteggio 90

VINO SELEZIONATO DALLA SARDEGNA NELLA CATEGORIA CON SOLFITI

AGGIUNTI MA CON QUANTITÀ TOTALE DI SOLFITI NON SUPERIORE A 50 mg/l

CANNONAU DI SARDEGNA DOC VINO BIOLOGICO “MAMAIOA” 2016 AZIENDA VINICOLA

ATTILIO CONTINI S.P.A. – CABRAS (OR)

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Al via la dodicesima edizione della Primavera nel cuore della Sardegna: dal 21 aprile al 24 giugno 2018 dieci week end di eventi tra i paesi delle zone del Marghine, Planargia, Ogliastra e Baronia.

20 i Comuni che hanno aderito alla manifestazione promossa dalla Camera di Commercio di Nuoro e dalla sua azienda speciale ASPEN, a testimonianza del notevole sviluppo di un evento che ha oramai catalizzato su di sé le attenzioni di un panorama sempre maggiore. Ecco l’elenco dei paesi in calendario: Girasole, Bosa, Loceri, Bortigali, Lodè, Birori, Loculi, Siniscola, Triei, Lotzorai, Arbatax, Osini, Sindia, Baunei, Gairo, Bari Sardo, Silanus, Urzulei, Dualchi e Lanusei.

«Questa è l’ultima edizione della Primavera alla quale parteciperò in qualità di presidente dell’Aspen – ha dichiarato Vincenzo Cannas -. Il mio mandato si concluderà a breve, dopo 10 anni di presidenza, e voglio fare i migliori auguri al mio successore, sperando che porti nuovi progetti e nuove idee in continuità con quanto realizzato in questi anni dalla nostra Azienda Speciale per la promozione del territorio.»

«Il circuito della Primavera ci sta dando delle grandi soddisfazioni – ha dichiarato Agostino Cicalò, presidente della Camera di commercio di Nuoro -. Le Amministrazioni Comunali, con buona volontà e tanto lavoro, hanno disegnato un bel percorso nel quale accogliere curiosi e visitatori, raccontando le proprie bellezze naturali e paesaggistiche, le antiche tradizioni, la cultura identitaria e il ricco patrimonio enogastronomico. Tutto ciò ha inoltre consentito di raccogliere importanti risultati, anche di natura economica, per i territori interessati. Stimiamo che a fronte di ogni euro speso, ne siano stati guadagnati trenta:»

Ancora una volta il viaggio nel Cuore della Sardegna, tra gli elementi di una natura che in Primavera si mostra in tutto il suo fascino, sarà un’esperienza indelebile, capace di attrarre turisti ai quali verranno svelati i segreti e i costumi di questa terra unica.

L’attività di comunicazione promossa dall’Aspen e dalla Camera di Commercio si articola in strumenti tradizionali e strumenti innovativi, con una forte e costante presenza sul web, affiancando al sito ufficiale della manifestazione (www.cuoredellasardegna.it) i canali social (Facebook, Twitter e Instagram “Primavera nel Cuore della Sardegna”) attraverso i quali coinvolgere in maniera diretta i visitatori e tutti coloro che abbiano interesse a scoprire questa importante manifestazione.

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Il Parlamento europeo ha approvato oggi in via definitiva una vigilanza europea più rigorosa sull’omologazione delle auto per garantire che le norme siano applicate in modo uniforme nell’UE. Il nuovo regolamento sulle modalità di omologazione mira a rafforzare l’indipendenza dei controlli e a prevenire i conflitti di interesse, facendo chiarezza sulle responsabilità delle autorità nazionali di omologazione, dei centri di test e degli organismi di vigilanza del mercato.

Ogni paese dell’UE dovrà effettuare un numero minimo di controlli sulle autovetture ogni anno, ossia almeno uno ogni 40000 nuovi veicoli immatricolati in uno Stato membro e almeno il 20% dei test dovranno riguardare le emissioni. Per i Paesi con un basso numero di immatricolazioni, dovranno essere effettuati un minimo di cinque controlli l’anno in totale.

La Commissione europea potrà inoltre effettuare controlli e ispezioni sui veicoli per verificarne la conformità e potrà infliggere sanzioni amministrative fino a 30.000 euro per ogni veicolo non conforme.

Le nuove norme introducono un nuovo regime di controlli per garantire che le automobili rimangano entro i limiti di emissione per tutto il loro ciclo di vita. I centri di prova (i così detti “servizi tecnici”) saranno sottoposti a revisioni regolari e indipendenti. 

I proprietari di automobili saranno rimborsati qualora dovessero essere obbligati ad effettuare riparazioni sui propri veicoli, in caso di non rispetto delle norme, a meno che il costruttore non ne decida il ritiro. Le officine indipendenti avranno accesso alle informazioni relative ai veicoli per poter competere con i concessionari e contribuire alla riduzione dei prezzi.

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«Si tratta di una buona notizia, tanto attesa dopo queste lunghe settimane di interlocuzioni costanti con il Ministero – ha detto l’assessore dell’Agricoltura, Pierluigi Caria -. Ci siamo attivati da subito per difendere i nostri tre ippodromi sardi spiegando che l’insularità e la poca popolazione della Sardegna erano elementi che non permettevano ai nostri centri di poter concorrere alla pari con gli altri ippodromi nazionali. Abbiamo chiesto e richiesto al Ministero di rivedere la norma ed il risultato di oggi, di fatto una sospensiva fino al prossimo 31 dicembre, è un primo passo che ci impone di continuare il confronto con il prossimo inquilino del MIPAAF con cui dobbiamo arrivare a una revisione dei parametri di valutazione. Come Esecutivo – ha aggiunto Pierluigi Caria – stiamo investendo risorse importanti sul mondo del cavallo, sostenendo rassegne e appuntamenti anche internazionali, gare, ristrutturazioni degli impianti e, soprattutto, rilanciando l’allevamento del cavallo di razza anglo-araba. Grazie a questi interventi, già da qualche anno, si respira in Sardegna un’aria diversa, più rivolta verso il rilancio del comparto. Come Regione continuiamo a fare tutto il possibile per tutelare un settore che può produrre economie importanti in diversi territori dell’Isola. Il traguardo di oggi – ha concluso l’assessore dell’Agricoltura – è frutto di un lavoro di squadra costruito con la preziosa e determinante collaborazione dell’Agenzia Agris Sardegna, degli ippodromi e di alcuni amministratori locali a cui va tutto il mio ringraziamento.»

«Il decreto di riammissione in ruolo arriva anche a seguito del nostro progetto di rilancio inviato al Ministero. Ci auguriamo tuttavia che il TAR accolga il ricorso e bocci tutto il decreto Castiglione che, con il parametro di valutazione basato sulle scommesse, ci ha messo in questa brutta situazione – ha detto il presidente del consiglio di amministrazione dell’ippodromo di Chilivani, Nicola Fois -. Ci auguriamo inoltre che al Ministero tengano conto delle specificità dell’allevamento sardo, della sua lunga tradizione e che valorizzino aspetti in cui, per esempio qui a Chilivani, siamo ai vertici nazionali come cavalli partenti. Da oggi più che mai – ha concluso Nicola Fois – saremo sempre in contatto con le istituzioni regionali e locali per cercare di tutelare gli interessi di un mondo che sta ripartendo e che per la Sardegna vuol dire tanto in termini di occupazione e lavoro.»

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Sono state approvate stamane, al Parlamento europeo, nuove regole per sostenere la produzione biologica e garantire che solo i prodotti biologici di alta qualità siano importati nell’UE. I deputati hanno dato il via libera alla nuova regolamentazione comunitaria sulla produzione e l’etichettatura dei prodotti biologici, già concordata nei negoziati fra Parlamento e ministri UE, con 466 voti in favore, 124 voti contrari e 50 astensioni.

Sono previsti controlli rigidi e basati sul rischio di contaminazione lungo tutta la catena di approvvigionamento. Grazie all’insistenza del Parlamento, i controlli saranno effettuati in sede per tutti gli operatori, annualmente di regola o ogni due anni se nessuna irregolarità è stata riscontrata nel corso di tre anni.

Tutti i prodotti importati da paesi extra UE dovranno rispettare gli standard dell’UE. Le attuali norme in materia di “equivalenza”, che impongono ai paesi terzi di conformarsi a norme simili ma non identiche, saranno eliminate entro cinque anni dall’entrata in vigore.

Aumentare l’offerta di semi biologici per soddisfare i bisogni degli agricoltori: le deroghe che permettono l’utilizzo di semi convenzionali nella produzione biologica saranno eliminati entro il 2035.

Aziende agricole miste per incoraggiare la produzione: le aziende agricole che producono sia prodotti convenzionali che biologici continuano a essere autorizzate, a condizione che le due attività agricole siano chiaramente ed efficacemente separate.

Certificazioni più facili per i piccoli coltivatori: le certificazioni di gruppo permetterebbero ai piccoli coltivatori che si convertono al biologico di risparmiare soldi e tempo.

Misure precauzionali: i coltivatori e altri operatori nella catena di approvvigionamento saranno obbligati ad applicare una serie di misure per evitare la contaminazione; se si sospetta la presenza di un pesticida o un fertilizzante non autorizzato, il prodotto finale non potrà essere etichettato come biologico fino ad ulteriori indagini; se la contaminazione risulterà volontaria o se l’operatore non ha applicato le misure precauzionali, il prodotto perderà lo status di alimento biologico.

Gli Stati membri che al momento applicano soglie massime per le sostanze non autorizzate nei cibi biologici, come pesticidi, potranno continuare a farlo, a condizione che permettano ai prodotti biologici provenienti da altri paesi UE e che rispettano le regole dell’Unione, di entrare nel loro mercato.

Quattro anni dopo l’entrata in vigore di questo regolamento la Commissione valuterà l’efficacia delle norme europee contro la contaminazione e le soglie nazionali e, se necessario, elaborerà un progetto di legge per armonizzarle.

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Il Parlamento europeo ha approvato oggi in via definitiva una vigilanza più rigorosa sull’omologazione delle auto per garantire che le norme siano applicate in modo uniforme nell’UE. 

Il nuovo regolamento sulle modalità di omologazione mira a rafforzare l’indipendenza dei controlli e a prevenire i conflitti di interesse, facendo chiarezza sulle responsabilità delle autorità nazionali di omologazione, dei centri di test e degli organismi di vigilanza del mercato.

Ogni paese dell’UE dovrà effettuare un numero minimo di controlli sulle autovetture ogni anno, ossia almeno uno ogni 40.000 nuovi veicoli immatricolati in uno Stato membro e almeno il 20% dei test dovranno riguardare le emissioni. Per i Paesi con un basso numero di immatricolazioni, dovranno essere effettuati un minimo di cinque controlli l’anno in totale.

La Commissione europea potrà inoltre effettuare controlli e ispezioni sui veicoli per verificarne la conformità e potrà infliggere sanzioni amministrative fino a 30.000 euro per ogni veicolo non conforme. 

Le nuove norme introducono un nuovo regime di controlli per garantire che le automobili rimangano entro i limiti di emissione per tutto il loro ciclo di vita. I centri di prova (i così detti “servizi tecnici”) saranno sottoposti a revisioni regolari e indipendenti.

I proprietari di automobili saranno rimborsati qualora dovessero essere obbligati a effettuare riparazioni sui propri veicoli, in caso di non rispetto delle norme, a meno che il costruttore non ne decida il ritiro. Le officine indipendenti avranno accesso alle informazioni relative ai veicoli per poter competere con i concessionari e contribuire alla riduzione dei prezzi.

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Roberto Puddu, ex segretario della Camera del Lavoro CGIL del Sulcis Iglesiente, commenta molto positivamente le novità emerse l’altro ieri al ministero dell’Ambiente. con lo stralcio della centrale a carbone dal progetto della Rusal e l’accordo con Enel per la fornitura del vapore prodotto nella Centrale Grazia Deledda di Portovesme.

«Dopo lo sblocco della discussione da parte del ministro Calenda dello scorso 22 dicembre – scrive in un post su facebook Roberto Puddu – è stata ufficializzata la maggiore sinergia fra produttori industriali ed energetici con l’accordo Rusal Enel per la fornitura del vapore di processo. Merito della tenacia dei lavoratori, dei loro rappresentanti, dei deputati del territorio che, con altrettanta sinergia con il sindacato, la Regione le istituzioni locali, hanno prodotto risultati legislativi sui temi energetici e urbanistici, che sono la bella cifra politica della scorsa legislatura per la ripresa e lo sviluppo del lavoro. E ciò che più conta – conclude Roberto Puddu –, la reale e sempre più concreta possibilità di un orizzonte produttivo, economico, occupazionale, oltre che notevole riduzione di impatto ambientale, dell’intera filiera dell’alluminio.»

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Lo Speleo Club di Nuxis, con il patrocinio del comune di Nuxis, ha organizzato un’iniziativa Per non dimenticare i lavoratori morti nella miniera “Sa Marchesa” di Nuxis che si terrà sabato 21 aprile, alle 10.00, nel sito della miniera. Durante la cerimonia, alla quale è invitata tutta la cittadinanza, verrà inaugurato il monumento commemorativo in onore dei lavoratori morti.

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Un’autentica icona della canzone d’autore ed un protagonista di primo piano della scena jazzistica nazionale: Gino Paoli e Danilo Rea tengono banco questa sera (19 aprile) al Teatro Comunale di Sassari (con inizio alle 21.00) col loro concerto “Due come noi che…”. Il cantautore di Monfalcone, dove è nato nel 1934, ma genovese d’adozione fin dall’infanzia, e il pianista romano (ma vicentino di nascita, classe 1957) formano un sodalizio capace di incantare diverse generazioni grazie all’intesa ed alla perfetta alchimia musicale dei due artisti unite alla loro continua voglia di sperimentare e mettersi in gioco.

Accreditato di numerosi sold out su prestigiosi palcoscenici in Italia e all’estero, “Due come noi che…” si presenta come un concerto unico ed emozionante, a base di voce, pianoforte e improvvisazione, su una scaletta aperta che si rinnova di volta in volta: ci sono le canzoni più amate di Gino Paoli – da “Averti addosso” a “Il cielo in una stanza”, da “Vivere ancora” a “Perduti”, passando per “La gatta” e “Come si fa” – insieme a chicche dei cantautori genovesi, che per lui sono gli amici di una vita: “Canzone dell’amore perduto” e “Bocca di rosa” di Fabrizio De André, “Il nostro concerto” di Umberto Bindi, “Vedrai vedrai” di Luigi Tenco e “Se tu sapessi” di Bruno Lauzi; ma non mancherà l’omaggio alla melodia napoletana di cui Gino Paoli e Danilo Rea sono appassionati conoscitori, ed un assaggio del loro album più recente, “3”, uscito lo scorso settembre (dopo i successi dei precedenti “Due come noi che…”, del 2012, e “Napoli con amore”, del 2013): un disco dedicato alla canzone francese, altra grande passione condivisa dai due, con la loro versione di brani come “Ne me quitte pas” di Jacques Brel, “Avec le temps” di Léo Ferré, “La mer” e “Que reste-t-il de nos amours?” di Charles Trenet, tra gli altri.

I biglietti, a 30 euro, si possono acquistare online e nei punti vendita del circuito Box Office Sardegna, e a Sassari da TicketOk (via Tempio, 65; tel. 079 2822015 ) e Nuove Messaggerie Sarde (piazza Castello, 11; tel. 079 230028). Giovedì sera botteghino aperto al Teatro Comunale di Sassari, a partire dalle ore 19.00. Il concerto è presentato dalla cooperativa Forma e Poesia nel Jazz con il patrocinio del comune di Sassari. Domani, replica a Cagliari, per altra organizzazione.