22 December, 2025

I carabinieri della Compagnia di Iglesias hanno individuato e deferito all’Autorità Giudiziaria gli autori di alcuni furti verificatisi presso l’ex Hotel Antas che fino allo scorso gennaio ospitava un grande centro di accoglienza per extracomunitari: le indagini dei militari hanno permesso di individuare i malviventi e recuperare parte della refurtiva. Nel mese di maggio 2019, a pochi mesi dalla chiusura del centro per immigrati, il proprietario della struttura ha notato l’ammanco di varie attrezzature che hanno fatto parte prima dell’Hotel e poi del centro di accoglienza: dalla denuncia presentata alla stazione dei carabinieri di Fluminimaggiore, sono scattate le indagini, con l’apposizione di telecamere nella struttura. Dalla visione delle immagini, sono stati riconosciuti con certezza gli autori dei furti, che con estrema disinvoltura si recavano presso lo stabile per asportare qualsiasi cosa ritenuta di interesse, che si trattasse di attrezzatura da cucina, lampade o altro. Al culmine degli accertamenti, i carabinieri di Fluminimaggiore, nella mattinata di ieri, con l’ausilio dei militari di Buggerru ed Iglesias, hanno eseguito diverse perquisizioni: destinatari dei controlli, sono stati due desulesi di 59 e 56 anni, entrambi con precedenti di polizia, una donna 46enne ed una ragazza 21enne, entrambe di Cagliari ed incensurate, ed un 24enne originario di Iglesias, tutti residenti a Fluminimaggiore. All’esito delle operazioni è stata recuperata parte della refurtiva, per la maggior parte attrezzatura da cucina, ma gli accertamenti dei militari proseguono poiché si sono resi autori dei furti altri soggetti in corso di completa individuazione.

I carabinieri della Compagnia di Cagliari hanno arrestato un 31enne cagliaritano sorpreso nella sua abitazione con 1 kg di droga. L’arresto è avvenuto ieri, al termine di un mirato servizio di osservazione finalizzato a reprimere il fenomeno dello spaccio di droga. I carabinieri della stazione di San Bartolomeo hanno fatto irruzione nell’abitazione, sita nel quartiere del Sole, in piazza san Sirio, e arrestato l’uomo. I carabinieri, oltre a sequestrare circa 500 grammi di marijuana, 500 grammi di hashish e 12.000 in banconote, hanno rinvenuto tutto il necessario per il confezionamento delle dosi: un bilancino di precisione, coltelli a serramanico, un taglierino e materiale vario. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

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Saranno molti e di grande rilievo gli ospiti del 12° Premio Andrea Parodi. Si alterneranno sul palco con i finalisti del contest inserito nella manifestazione, l’unico in Italia riservato alla world music e che quest’anno vede una folta presenza di artisti stranieri, provenienti da Polonia, Senegal, Spagna, Regno Unito, Togo, Tunisia e Usa. Nella tre giorni di Cagliari, in programma dal 10 al 12 ottobre per la prima volta all’Auditorium del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, si esibiranno artisti come Moni Ovadia (nella serata dell’11), Simone Cristicchi, Tosca e il gruppo vincitore del concorso dello scorso anno, La Maschera (il 12). Tutti offriranno un repertorio ad hoc per il Parodi, mentre Tosca sarà in scena anche in rappresentanza del Premio Bianca d’Aponte, festival gemellato con il Parodi di cui quest’anno è madrina (e che si svolgerà ad Aversa il 25 e 26 ottobre). In una anteprima il 9 ottobre e nella serata finale ci sarà spazio anche per “Lingua Madre, il canzoniere di Pasolini”, una coproduzione del Premio Parodi con il Premio Loano e con il festival Mare e Miniere, che vede insieme il Duo Bottasso, Elsa Martin (vincitrice del Premio Parodi nel 2012) e Davide Ambrogio. In tutte le serate, presentate da Gianmaurizio Foderaro ed Ottavio Nieddu, salirà poi sul palco una formazione del Conservatorio di Cagliari.

Moni Ovadia - foto di Maria Pia Ballarino

Nella manifestazione, che si avvale della direzione artistica di Elena Ledda, ampio spazio andrà ovviamente ai dieci finalisti del contest, che saranno: A.T.A. – Acoustic Tarab Alchemy (provenienti da Tunisia e Lazio) con il brano “Fattouma”, in lingua araba; Saly Diarra (Senegal) con “Musow” in lingua bambara; Arsene Duevi (Togo) con “Agamà”, in lingua ewè; Fanfara Station (Tunisia, Italia e USA) con “Rahil”, lingua tunisina; Krzikopa (Polonia) con “Hasiorki”, in lingua silesiana; Maribop (Spagna) con “Un munnu dintra un munnu” in lingua siciliana e basca; Federico Marras Perantoni (Sardegna) con “Canzona di mari n.2 – Fóggu e fiàra”, in lingua sarda; Elliott Morris (Regno Unito) con “The End of The World Blues”, in lingua inglese; Setak (Abruzzo) con “Marije”, in lingua abruzzese; Suonno D’Ajere (Campania) con “Suspiro”, in lingua napoletana. Come tradizione, tutti i concorrenti eseguiranno, nella seconda serata, un brano di Andrea Parodi. Un modo per omaggiare e valorizzare l’arte di un cantante e musicista di spiccato talento, passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa. Nelle tre serate i finalisti si esibiranno davanti a una Giuria Tecnica (addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una Giuria Critica (giornalisti). Entrambe le giurie, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore ed assegneranno due diversi riconoscimenti. Anche quest’anno poi il contest darà diritto a un tour di otto concerti realizzato grazie al NuovoImaie (progetto realizzato con i fondi dell’art. 7 L. 93/92) e riservato al vincitore o, in mancanza dei requisiti richiesti dal NuovoImaie, a uno degli altri finalisti.

La commissione Attività produttive presieduta da Piero Maieli (Psd’Az) si riunisce alle 10.30 per ascoltare l’assessore del Turismo ed Artigianato Gianni Chessa che illustrerà i contenuti di una delibera di Giunta che prevede nuove direttive e diversi criteri di attuazione della legge sugli incentivi per l’apprendistato destinati alle imprese artigiane. La commissione proseguirà i suoi lavori anche nel pomeriggio, alle 16.00, con l’audizione dell’assessore dell’Ambiente Gianni Lampis e la discussione della proposta di legge n. 45 che modifica la normativa regionale sulla caccia (legge n. 28/88)

Modelli innovativi per la gestione dei beni culturali, impresa di comunità e REIS. Sarà questo il tema trattato durante il seminario al THotel di Cagliari, domani, venerdì 20 settembre. Una giornata di formazione dedicata soprattutto agli amministratori degli enti locali. Si parlerà delle esperienze e delle pratiche delle imprese di comunità ancora poco diffuse in Italia come modello di auto organizzazione e organizzazione dal basso, che insieme al REIS offrono la possibilità alle comunità locali di adottare modelli innovativi per la gestione dei beni culturali. Durante il seminario saranno resi noti i dati delle ricerche sul campo e forniti agli operatori degli enti locali gli strumenti per poter operare e promuovere le attività all’interno delle comunità. I relatori saranno il professor Marco Zurru (Università di Cagliari) e il dottor Jacopo Sforzi (Università di Trento). L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo in collaborazione con Università di Cagliari, Federculture, InEuropa Srl,Scuola di Fundraising di Roma, nell’ambito dei progetti di formazione sostenuti dalla Fondazione di Sardegna (Sviluppo Locale). Questo è il quarto e ultimo appuntamento del ciclo di seminari di formazione per gli Amministratori e il personale degli Enti Locali: “Comunità, territori e innovazione culturale”.

Ieri sono stati due gli incendi che hanno richiesto l’intervento del mezzo aereo del Corpo forestale in Sardegna. Nelle campagne di di Santu Lussurgiu, in località “Lughentinas”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Fenosu. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di Seneghe coadiuvato dagli elitrasportati, 2 squadre di FoReSTAS di Paulilatino e Santu Lussurgiu e 1 squadra di barracelli. L’incendio ha interessato pascoli nudi per una superficie di 2 ettari. Le operazioni di spegnimento, grazie al tempestivo arrivo delle squadre sul posto, si sono concluse alle ore 12.53. Nelle campagne di Bolotana, in località “Bachisio Nuvole”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Anela. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di Bolotana e Orani coadiuvato dagli elitrasportati, 2 squadre di FoReSTAS di Nuoro e Bolotana e una squadra di barracelli di Bolotana. L’incendio ha interessato una superficie di circa 5 ettari di pascolo nudo. Le operazioni di spegnimento, grazie al tempestivo arrivo delle squadre sul posto, si sono concluse alle ore 17.03.

L’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis ha espresso vivo compiacimento al Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale della Sardegna, per “l’imponente impegno nell’attività di prevenzione dei reati ambientali, che nella giornata odierna, in conclusione di un’importante attività di indagine, ha portato all’arresto di alcune persone e la denuncia a piede libero di altre, tutte imputate di gravi reati contro il patrimonio”. “In questa specifica occasione – prosegue Gianni Lampis – è doveroso segnalare il coraggio e sacrificio degli appartenenti al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale che, prodigandosi senza limiti per sostenere la legalità ambientale nella nostra regione, ha consentito di porre fine a numerosi episodi di bracconaggio con uso di armi clandestine, di pesca abusiva con mezzi vietati, oltre a fare luce su alcuni episodi di incendio boschivo, di periodi e anni precedenti”.

Si è svolta stamane, nella Caserma “S. Pisano” di Teulada, sede del 1° Reggimento Corazzato e del 3° Reggimento Bersaglieri della“Brigata Sassari”, alla presenza del Comandante del Comando MilitareEsercito Sardegna, Generale di Brigata Francesco Olla e di tutte le autorità civili e militari intervenute per l’occasione, tra cui numerosi sindaci del territorio, la cerimonia di commemorazione dell’83° Anniversario della costituzione del 1°Reggimento Corazzato. Dopo lo schieramento dei Reparti, e la resa degli onori ai Caduti, ai Labari e alle associazioni combattentistiche e d’Arma, ha preso la parola il Comandante del 1° Reggimento Corazzato per una breve allocuzione. Nel corso suo intervento, ilcolonnello Carlo Colaneri, ha ripercorso la storia e le imprese del 1°Reggimento Corazzato dal 15 settembre 1936, anno della sua costituzione in quel di Vercelli con la denominazione di 1° Reggimento Fanteria Carrista, fino ai nostrigiorni.vA seguire il Generale Francesco Olla, nel suo intervento, ha sottolineato il ruolo centrale e strategico del poligono per l’intera Forza Armata, necessario per mantenere ed incrementare l’approntamento, l’efficienza operativa e addestrativa delle Unitàdell’Esercito Italiano. Nel salutare le Autorità presenti, il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna ha altresì auspicato un sempre più fruttuoso rapporto di collaborazionecon le amministrazioni stanziali.

Domani, giovedì 19 settembre 2019, alle ore 15.30, presso l’aula consiliare del comune di Sant’Antioco, i portavoce del comitato Porto Solky si presenteranno alla riunione pubblica della commissione consiliare che si appresta a portare in adozione presso il Consiglio comunale la contestata nuova variante al Piano Regolatore Portuale di Sant’Antioco, variante che a nostro avviso – a causa delle opere del Piano Sulcis Nuovo Ponte e Opere Portuali – va contro lo sviluppo del Sulcis e contro l’indirizzo politico della stessa Giunta comunale che invece senza sentir ragione vorrebbe adottare andando quindi contro se stessa. I tre portavoce saranno disponibili, così come prevede il regolamento, ad intervenire su richiesta della commissione, perché titolati e legittimati ad entrare in merito al contenuto tecnico delle scelte fatte. La proposta di porto avanzata dal comitato è stata inserita negli atti e valutata positivamente per lo sviluppo della cantieristica e della ricettività, perché prevede che nelle aree Sardamag dovrebbe insediarsi il nuovo porto turistico d’eccellenza, cioè quanto oggi previsto nel Documento Unico di Programmazione della Giunta comunale, il cui contenuto è ampiamente condiviso dal comitato stesso ma ad oggi è escluso dal progetto del porto. Il comitato domani cercherà di difendere gli interessi di tutto il Sulcis e della stessa giunta comunale. Rolando Marroccu, Alfonso Curridori e Daniele Garau, Comitato Porto Solky

La riscrittura della Legge Urbanistica passa anche attraverso studi e suggerimenti che arrivano dai Puc, come quello della rigenerazione urbana. Lo ha detto l’assessore degli Enti locali, Quirico Sanna, nel corso di un incontro istituzionale, svoltosi in assessorato, con il delegato per l’urbanistica del comune di Tempio Pausania, Anna Paola Aisoni. Una ricognizione sul Puc della città gallurese è stata l’occasione per illustrare all’assessore Quirico Sanna lo studio sulla rigenerazione urbana, un concetto importantissimo – ha poi sottolineato Quirico Sanna – che verrà mutuato nella nuova Legge Urbanistica. Massima disponibilità dunque da parte dell’assessorato a collaborare per portare a termine in tempi ristretti il Piano Urbanistico di Tempio. Sul questo concetto si è aperto un confronto importante e a tal proposito l’assessore Sanna ha chiesto formalmente ad Anna Paola Aisoni di poter far parte del gruppo di tecnici qualificati per la stesura della nuova Legge Urbanistica delegandola proprio nello specifico a sviluppare il concetto di rigenerazione urbana. “ Lo studio portato avanti dalla delegata all’urbanistica di Tempio – ha sottolineato ancora Quirico Sanna – è molto interessante sotto molti aspetti e mi piacerebbe inserirlo all’interno della Legge Urbanistica che stiamo riscrivendo e per questo gli ho chiesto la collaborazione nella fase di riscrittura del Piano Urbanistico”.