22 December, 2025

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ROY PACI a Voci per la libertà - foto di Artax

Dopo il successo delle due prime serate con l’incontro con gli Zen Circus e la presentazione del libro di Maurizio Crosetti “Il suo nome è Fausto Coppi”, la rassegna piemontese “PeM! Parole e Musica in Monferrato” prosegue fino al 3 ottobre tra San Salvatore Monferrato, Valenza e Lu Cuccaro Monferrato, con appuntamenti, a ingresso gratuito, in luoghi di grande fascino tra le colline del Monferrato, sito Unesco, in provincia di Alessandria, a un’ora da Torino, Milano e Genova.

Il prossimo evento sarà il 30 settembre con “Di passi e di respiri”, una camminata letteraria al tramonto con Giuseppe Cederna, il noto attore di vari film di Gabriele Salvatores e di spettacoli teatrali di successo. Cederna accompagnerà i camminatori leggendo racconti e poesie sul tema dell’ambiente. La camminata prenderà il via alle 19,15 a San Salvatore Monferrato in località Salcido e si snoderà in un percorso di circa 5 km, entrando nel comune di Lu-Cuccaro Monferrato.

Cuore del festival sono una serie di incontri con artisti di primo piano della musica italiana, che non daranno vita a un concerto ma si racconteranno accompagnati da una manciata di canzoni al Parco della Torre di San Salvatore, intervistati dal direttore artistico di PeM, Enrico Deregibus.

Giovanni Truppi

Il primo sarà il 3 settembre Giovanni Truppi, uno dei personaggi più inventivi della nuova musica italiana, incensato dalla critica e ora anche dal pubblico, imprevedibile e mai banale.

Dopo di lui toccherà a Marina Rei, una vera musicista oltre che un punto fermo della canzone del nostro Paese (10 settembre); Roy Paci, trombettista e musicista di levatura internazionale, artefice di vari brani di successo (17 settembre); Ensi, rapper di grande notorietà, considerato il più grande freestyler italiano (20 settembre).

Valenza ospiterà due momenti della rassegna, il 22 settembre ed il 3 ottobre. Il primo (alle 18.30 all’Agriturismo Cascina Nuova, Strada per Pavia), intitolato “Outside inside”, sarà una conversazione sull’arte con Maria Luisa Caffarelli ed Antonio De Luca e con gli interventi musicali di Carlot-ta, pianista e cantautrice di forte personalità e talento. Il secondo, “La Sicilia di Camilleri”, vedrà protagonista la musica della cantautrice Francesca Incudine (vincitrice della Targa Tenco 2018 nella sezione dialetto) e il ricordo e le letture dello scrittore recentemente scomparso. La serata sarà al Centro comunale di Cultura.

In un ulteriore appuntamento, “Open Day A Villa Fortuna”, previsto per il 27 settembre, la Fondazione Capellino, che presto inizierà a San Salvatore i lavori di recupero urbanistico e agricolo-paesaggistico della sua futura sede proprio presso Villa Fortuna, inviterà il pubblico in questo meraviglioso scenariopresentando progetti di agricoltura sostenibile, con le musiche e i racconti di ospiti che il fondatore, Pier Giovanni Capellino, accogliesotto gli alberi secolari della villa.

PeM !” è diventato ormai un punto di riferimento a livello nazionale, come dimostrano la grande attenzione della stampa e i tanti artisti che vi hanno partecipato, nomi come Nada, Luca Barbarossa, Ghemon, Ex-Otago, Frankie Hi Nrg Mc, Irene Grandi, Diodato, Giorgio Conte, Vittorio De Scalzi, Massimo Bubola, Francesco Baccini, Zibba, Pino Marino e, in ambiti non musicali, Guido Catalano, Ernesto Ferrero, Rosetta Loy, Gianluigi Beccaria, Natalino Balasso, Guido Davico Bonino, Anita Caprioli. A coadiuvare nella direzione artistica Enrico Deregibus è Riccardo Massola, ideatore della manifestazione nel 2007.

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Musica e cinema tornano ad abbracciarsi a Carloforte sotto l’insegna di Creuza de Mà. Dal 10 al 15 settembre, il paese tabarchino accoglie la tredicesima edizione del festival diretto dal regista Gianfranco Cabiddu, per l’organizzazione dell’associazione culturale Backstage: una delle rare manifestazioni – la prima in Italia – interamente dedicate al rapporto fra l’arte dei suoni e l’ottava Musa. Un terreno di indagine da esplorare, e gustare, attraverso proiezioni di film e documentari, masterclass, concerti, incontri con musicisti, registi, attori, e altro ancora, secondo una formula ben collaudata. Una formula che il festival svilupperà ancora, dopo Carloforte, nella sua seconda parte, in programma, come è ormai consuetudine, a Cagliari, dall’11 al 14 ottobre, il cui cartellone verrà presentato prossimamente in un’apposita conferenza stampa.
Si comincia, dunque, martedì 10 settembre nel paese dove il festival è nato nel 2007 e in cui affonda le sue radici. Tra gli ospiti più attesi, gli attori Angela Fontana e Michele Riondino (qui anche nelle vesti di musicista), autori di colonne sonore come il duo Pivio ed Aldo De Scalzi, registi come Marco Danieli, Antonello Grimaldi, Bonifacio Angius, Igort e lo stesso Gianfranco Cabiddu, reduce dal successo di “Il Flauto Magico di Piazza Vittorio”, il film musicale da lui diretto assieme a Mario Tronco, presente anch’egli con la cantate e attrice Petra Magoni. Un ruolo d’eccezione è affidato a Neri Marcorè: sarà proprio il poliedrico artista – attore, conduttore, comico ma anche cantante e musicista – il “maestro di cerimonie” della tredicesima edizione di Creuza de Mà, presente a Carloforte, per introdurre proiezioni e serate.Il programma della sei giorni sull’isola di San Pietro si snoderà principalmente tra i due cinema, il “Mutua” ed il “Cavallera”, e nello spazio del Giardino di Note, con un’apertura a Villa Aurora e con il consueto concerto al tramonto nella cornice mozzafiato dell’oasi naturale di Capo Sandalo: uno degli eventi più suggestivi e attesi, quest’anno affidato (nella penultima serata, sabato 14) all’arpa di Marcella Carboni e al sax di Simone Alessandrini, con le suggestioni dello scouting sonoro di Stefano Campus.
 

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È stato firmato il pre-accordo per la cassa integrazione dei lavoratori della Cict al Porto canale di Cagliari: «Abbiamo raggiunto l’obiettivo, scongiurando i licenziamenti e tutelando i lavoratori, ora manca solo la ratifica definitiva del Ministero del Lavoro, che dovrebbe avvenire domani durante l’incontro a Roma», ha detto l’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, al termine dell’incontro di questa mattina con i rappresentanti dell’azienda, dei sindacati, dell’Aspal e dell’Autorità di Sistema portuale regionale.

Secondo l’intesa raggiunta negli incontri della scorsa settimana, l’accordo prevede la cassa integrazione per cessata attività, come stabilito dal ‘decreto Genova‘, della durata di un anno con l’80% dello stipendio per i lavoratori (71% a carico del ministero del Lavoro e 9% della Regione) ed un programma regionale di politiche attive del lavoro.

«Un buon esito della vertenza, che ha visto protagonisti sia il presidente Solinas che due colleghi di Giunta, gli assessori Anita Pili e Giorgio Todde – ha aggiunto l’assessore Alessandra Zedda -. Ora dobbiamo concentrarci sul rilancio del Porto canale e delle sue attività, con la Regione  protagonista del suo sviluppo. Un impegno importante perché siamo fortemente convinti della strategicità dell’attività di transhipment per il Porto di Cagliari e per il suo ruolo strategico nel Mediterraneo.»

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Il Premio Andrea Parodi, alla sua 12ª edizione, raggiunge pienamente la statura internazionale. Lo testimonia la provenienza dei dieci finalisti che si fronteggeranno a Cagliari, dal 10 al 12 ottobre, nell’unico contest italiano di world music. Eccoli:

A.T.A. – Acoustic Tarab Alchemy (Tunisia e Lazio) con il brano “Fattouma”, in lingua araba;

Saly Diarra (Senegal) con “Musow” in lingua bambara;

Arsene Duevi (Togo) con “Agamà”, in lingua ewè;

Fanfara Station (Tunisia, Italia e USA) con “Rahil”, lingua tunisina;

Krzikopa (Polonia) con “Hasiorki”, in lingua silesiana;

Maribop (Spagna) con “Un munnu dintra un munnu” in lingua siciliana e basca;

Federico Marras Perantoni (Sardegna) con “Canzona di mari n.2 – Fóggu e fiàra”, in lingua sarda;

Elliott Morris (Regno Unito) con “The End of The World Blues”, in lingua inglese;

Setak (Abruzzo) con “Marije”, in lingua abruzzese;

Suonno D’Ajere (Campania) con “Suspiro”, in lingua napoletana.

La manifestazione per la prima volta si terrà in uno spazio di grande prestigio come l’Auditorium del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. Nell’occasione si instaurerà una collaborazione artistica e didattica con gli studenti del Conservatorio.

Il Premio Andrea Parodi, che si avvale della direzione artistica di Elena Ledda, come sempre farà salire sul palco, in veste di ospiti, artisti italiani e internazionali di grande rilievo, che saranno annunciati prossimamente, continuando così l’omaggio ad un grande artista come Andrea Parodi, passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa.

Nelle tre serate, presentate da Gianmaurizio Foderaro ed Ottavio Nieddu, i finalisti si esibiranno davanti a una Giuria Tecnica (addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una Giuria Critica (giornalisti). Entrambe le giurie, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore ed assegneranno due diversi riconoscimenti.

Il Premio assoluto nelle precedenti edizioni è andato nel 2018 a La Maschera (Campania), nel 2017 a Daniela Pes (Sardegna), nel 2016 ai Pupi di Surfaro (Sicilia), nel 2015 a Giuliano Gabriele Ensemble (Lazio), nel 2014 a Flo (Campania), nel 2013 a Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 a Elsa Martin (Friuli), nel 2011 a Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 alla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 a Francesco Sossio (Puglia).

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Esselunga, una delle principali catene italiane nel settore della grande distribuzione, ha dato il via ad una serie di “Job Day”, iniziativa organizzata nelle principali città italiane, finalizzata alla ricerca e selezione di personale da inserire presso i Supermarket e Superstore.
Grazie a questa iniziativa, tra i 2019 e il 2020 Esselunga assumerà 2.500 persone tra cui addetti vendita, cassieri, allievi responsabili dei diversi settori, capi reparto e tante altre figure.
La prima fase della selezione, in cui si stanno anche iniziando ad usare soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, avviene on line e l’inserimento delle proprie informazioni nell’apposito modulo. Le persone le cui caratteristiche si avvicinano a quelle richieste dall’azienda verranno poi convocate a partecipare al vero e proprio Job Day, grazie al quale i candidati scelti hanno la possibilità di conoscere l’organizzazione della società, scoprire i percorsi di crescita professionale all’interno dell’azienda e incontrare il team di Selezione infatti l’iniziativa prevede una presentazione della realtà Esselunga oltre a colloqui individuali con i selezionatori. Il primo supermercato Esselunga in Italia fu aperto a Milano nel 1957, oggi ne esistono oltre 150 tra superstore e supermarket, che danno lavoro a oltre 24.000
L’articolo completo è consultabile nel sito: http://suntini.it/diariolavoro_esselunga_sett_2019.html .

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Un elicottero del Corpo forestale proveniente dalla base di Marganai sta intervenendo su un incendio nelle campagne di Villamassargia, in località Sorgente S’Ortu Sucossu.

Sul posto, coordina le operazioni di spegnimento il D.O.S. (Direttore delle operazioni di spegnimento) appartenente alla pattuglia del Corpo forestale di Siliqua.

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Nell’ambito delle iniziative per la Giornata Internazionale del Creato, lunedì 9 settembre si terrà a Cagliari il convegno “Salviamo la Terra e chi la abita. Laudato sì. Agenda ONU 2030”, organizzato dall’Associazione Amici Sardi della Cittadella di Assisi con l’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro, Pace e Salvaguardia del Creato della diocesi di Cagliari.
Il convegno inizierà alle ore 17.30, nella Sala Conferenze della Fondazione Banco di Sardegna (via San Salvatore da Horta, pressi via Torino, Cagliari) e vedrà tra i relatori l’arcivescovo di Cagliari, mons. Arrigo Miglio, insieme ai proff. Gianni Loy e Aldo Muntoni dell’Università di Cagliari.

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E’ stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale il bando del maxi concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di 2.329 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato nel profilo di funzionario, nei ruoli del personale del ministero della Giustizia, nell’ambito del progetto “RIPAM” Riqualificazione della Pubblica Amministrazione.
Il concorso è rivolto, in base ai diversi profili previsti, a laureati in discipline attinenti:

  • studi giuridici
  • studi economici
  • psicologia
  • sociologia
  • scienze dell’organizzazione
  • ingegneria gestionale
  • scienze politiche
  • servizi sociali
  • cooperazione allo sviluppo
  • statistica

La selezione si svolgerà tramite tre tipologie di prove:

  • la prova preselettiva, comune a tutti i profili professionali, consisterà in un test, composto da quesiti a risposta multipla, di cui una parte attitudinali per la verifica delle capacità logico-matematiche e una parte diretta a verificare la conoscenza delle seguenti materie: diritto amministrativo e diritto costituzionale.
  • la fase selettiva scritta, consistente nella risoluzione di quesiti a risposta multipla, con una parte volta a verificare le conoscenze rilevanti direttamente riferite al profilo professionale scelto; una parte volta a verificare le conoscenze relative alle tecnologie informatiche; una parte volta a verificare la conoscenza della lingua inglese
  • la prova orale consistente, per ciascun profilo professionale, in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati su materie specifiche indicate nel bando.

Tutte le informazioni sula modalità di presentazione delle candidature e sullo svolgimento delle selezioni, sono disponibili nell’apposita pagina sul sito del ministero della Giustizia.

La candidatura, che va obbligatoriamente presentata online con apposita procedura, va inviataentro le ore 24.00 del 9 settembre.

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Il festival internazionale “Ai Confini tra Sardegna e Jazz” propone lunedì 2 settembre uno degli appuntamenti più attesi della XXXIV edizione. Sono previsti i consueti due set; la serata sarà aperta dall’atteso concerto di Giovanni Allevi e prenderà il via alle ore 21.30. Sarà poi il turno della Sardina Instabile Orchestra, un altro grande progetto originale che si realizza all’interno e per “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”. Una sfida, dedicata al compianto Carlo Mariani, cultore delle launeddas e maestro di questo strumento, che è stata raccolta da tre grandi artisti davvero significativi per la Sardegna Alberto Balia, Sandro Satta e Paolo Carrus che hanno messo a servizio di questo nuovo progetto le loro composizioni orchestrali. E proprio di ardite tessiture orchestrali può parlarsi se si considera che l’intero progetto è stato studiato per includere all’interno di una grande orchestra tre suonatori di launeddas che a loro volta sono stati allievi del grande maestro Carlo Mariani. Un chitarrista, un sassofonista ed un pianista che hanno messo a punto un lavoro originale e quanto mai audace, di connessione ed intreccio tra il patrimonio musicale sardo e il metodo d’improvvisazione di matrice jazzistica, il tutto amalgamato col suono delle launeddas che daranno vita ad un racconto musicale costituito dal flusso sonoro del passato e dalla musica jazz contemporanea sino a toccare il Porgy and Bess, tema centrale della rassegna di quest’anno, da cui tutti i progetti hanno preso spunto ed ispirazione.

 

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Buona la prima! Il Carbonia espugna il campo della San Marco Assemini ’80 (4 a 1, primo tempo 1 a 1) nell’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza, ed ipoteca il passaggio al turno successivo. Scesa in campo con gli ultimi arrivati, i fuoriquota Suku Kassama Sariang e Gioele Zedda, nell’11 titolare, il Carbonia ha iniziato con grande vivacità, impegnando severamente il giovane portiere della San Marco ben 4 volte nei primi minuti, ma al primo capovolgimento di fronte la San Marco ha sbloccato il risultato, approfittando di un’indecisione collettiva della difesa biancoblu, con Marcello Mancosu, al 10′.

La squadra di Andrea Marongiu ha reagito subito, riprendendo ad impegnare il portiere avversario ed al 17′ ha pareggiato: incursione di Samuele Curreli sulla fascia sinistra, arrivato sul fondo l’ex Monteponi ha messo in mezzo all’area un assist al bacio per Alessio Figos che da due passi ha depositato il pallone in rete: 1 a 1.

La San Marco ha mostrato buona proprietà di palleggio in mezzo al campo, ma non ha più impensierito la difesa del Carbonia ed ha continuato a subire. Le palle goal per il Carbonia sono fioccate una dopo l’altra, il portiere si è opposto agli attaccanti biancoblu anche a tu per tu ed allo scadere del primo tempo è stato salvato dalla traversa.

Fin dalle battute iniziali della ripresa è ripreso il tiro al bersaglio biancoblu con il portiere sempre protagonista ed è entrato in scena Samuele Curreli. 11′: calcio di rigore concesso dal direttore di gara, Eleonora Pili, per un fallo ai danni di Samuele Curreli che dagli 11 metri è stato impeccabile; qualche minuto più tardi il 30enne di Narcao si è involato solitario verso la porta avversaria e non ha lasciato scampo al portiere; non ancora pago, ha firmato la tripletta personale, con il goal del 4 a 1, risultato che non è più cambiato.

Inizialmente Andrea Marongiu ha schierato la seguente formazione: Fortuna, Mastino, Zedda, Demartis, Saias, Boi, Cordeddu, Angheleddu, Figos, Curreli, Sariang. Nel finale, a risultato acquisito, il tecnico di Gonnesa ha effettuato numerosi cambi.

Giovedì pomeriggio, al Comunale “Carlo Zoboli”, la squadra biancoblu disputerà l’ultima amichevole precampionato, contro il Cortoghiana, in preparazione in vista del prossimo campionato di Promozione; domenica, partita di ritorno con la San Marco Assemini ’80, con la qualificazione virtualmente acquisita, e sette giorni dopo, domenica 15, scatterà il campionato, con una partita d’esordio dal grande fascino: Carbonia-Nuorese.

Sugli altri campi, dopo i due anticipi di ieri che hanno visto l’Ossese violare a sorpresa il campo dell’Atletico Uri per 1 a 0 ed il Li Punti imporsi di misura sul Bosa in una partita ricca di goal, 4 a 3, oggi sono maturate altre tre vittorie esterne: la Nuorese ha vinto 3 a 1 sul campo del Porto Rotondo; l’Arbus ha vinto 2 a 0 a Guspini; il Ghilarza è passato sul campo del Taloro, a Gavoi, 2 a 1. Sono terminate in parità con l’identico punteggio di 1 a 1, le ultime due partite, La Palma MOnte Urpinu-Kosmoto Monastir e Ferrini-Castiadas.