23 December, 2025

[bing_translator]

Il Corpo forestale sta provvedendo in questo momento, all’invio di suoi 2 mezzi aerei leggeri (EliAnela ed EliFarcana), del Super Puma e di 1 Canadair per spegnere l’incendio che si sta sviluppando nell’agro del comune di Silanus in località Codes.

Nella zona, limitrofa all’area già colpita nei giorni scorsi durante l’incendio di Dualchi del 6 e 7 agosto, stanno operando 2 squadre di Forestas ed i volontari a supporto della pattuglia del Corpo forestale che sta gestendo le operazioni di spegnimento.

[bing_translator]

«La Regione vuole individuare la migliore soluzione per il settore, che rappresenta una risorsa importante per lo sviluppo di quei territori, e valutare quanto l’energia geotermica possa rappresentare un’opportunità per il futuro dell’Isola.»

Lo ha detto il presidente Solinas durante l’incontro di oggi a Villa Devoto con i rappresentanti dei comuni del sistema termale sardo (Santa Maria Coghinas, Bultei, Benetutti, Viddalba, Fordongianus e Sardara) e con don Francesco Tamponi, responsabile beni culturali della Diocesi Tempio -Ampurias, alla presenza dell’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, e del presidente della commissione Attività produttive del Consiglio regionale, Piero Maieli.

Gli amministratori degli enti locali hanno ribadito la necessità di una normativa adeguata ai tempi: «Intanto, è necessario – ha sottolineato Christian Solinas – uno studio complessivo aggiornato sulla situazione, grazie anche al contributo di conoscenza e di esperienza dei comuni termali, che porti ad una gestione complessiva con competenze ben definite tra Regione ed enti locali, così da identificare opportunità e garantire il miglior utilizzo della risorsa».

Anche l’assessore Pili ha condiviso la necessità di «un riordino normativo che possa garantire omogeneità nella gestione dei comuni, stante la regia nelle mani dell’Amministrazione regionale. Gli uffici dell’Assessorato stanno affrontando il problema e presto si potrebbe valutare anche un protocollo d’intesa tra Regione e Comuni».

[bing_translator]

Il movimento sardo contro le basi, le esercitazioni e l’occupazione militare chiama a raccolta comitati, movimenti, associazioni, sindacati, categorie professionali, intellettuali e tutto il nostro popolo a mobilitarsi e protestare contro il prossimo inizio delle esercitazioni militari in Sardegna.

«Le diverse realtà che hanno a cuore le sorti della nostra terra – si legge in una nota – torneranno a manifestare insieme contro l’oppressione militare il prossimo 12 ottobre 2019 davanti al poligono militare di Capo Frasca, arricchendo quella giornata ognuno con la propria sensibilità e i propri contenuti. Dopo la capitolazione delle ultime giunte regionali davanti alle pressioni del ministero della Difesa e dopo la mortificazione di ogni opposizione esistente all’interno delle istituzioni (dal Comipa fino al processo sui veleni di Quirra) appare sempre più chiaro che l’unica strada percorribile è la creazione di una forte opposizione popolare.»

«Lottiamo per non dover più sottostare al ricatto occupazionale che legittima fabbriche di morte e multinazionali che sperimentano i loro armamenti nella nostra terra.

Lottiamo per contrastare lo spopolamento e l’emigrazione forzata causata dalle diseconomie di questa presenza oppressiva.

Lottiamo per alternative economiche possibili davanti alla devastazione ambientale e alla speculazione sul territorio.

Lottiamo contro la guerra, per una Sardegna non più sottomessa alle politiche di guerra che minacciano e colpiscono altri popoli.

Le esercitazioni militari devono essere fermate subito, le basi e i poligoni devono essere dismessi e bonificati, per essere restituiti alle comunità sarde che finalmente possano utilizzare quelle terre per il loro sviluppo.»

A Foras Contra a s’Ocupatzione Militare de sa Sardigna,

Comitato Gettiamo le Basi,

Tavola Sarda della Pace,

Comitato Su Sentidu,

Comitato Su Giassu,

Comitato Amparu,

Comitato Sa Luxi,

Comitato Riconversione RWM,

Kumone Ozastra Sàrrabus,

Movimento Nonviolento Sardegna,

Sardigna Natzione Indipendéntzia,

Sardigna Libera,

IRS – Indipendéntzia Repùbrica de Sardigna,

Laboratorio Politico Sa Domu,

Sardegna Possibile,

Potere al Popolo Sardegna

Associazione Sardegna Palestina,

Associazione Sarda Contro l’Emarginazione,

Arci Sardegna,

Coordinamento dei Comitati Sardi

BDS Sardegna,

Rete Kurdistan Sardegna,

Scida Assòtziu Indipendentista,

Cìrculu Indipendentista Hugo Chàvez,

Cagliari Social Forum,

Presidio Piazzale Trento,

Non Una di meno Cagliari,

Fridays for Future Cagliari,

RUAS -Rete Unitaria Antifascista Sulcis-Iglesiente,

Comitato No Metano Sardegna,

Zero Waste Sardegna,

Assòtziu Consumadoris Sardigna,

Assemblea Permanente Villacidro,

Associazione Bixinau,

Associazione Culturale Pararrutas Isili,

No Megacentrale Guspini,

CSS – Confederazione Sindacale Sarda,

COBAS  Scuola – Sardegna,

USB – Unione Sindacale di Base,

COBAS Comitati di base della scuola – Cagliari,

UNICA 2.0

Collettivo Furia Rossa – Oristano

[bing_translator]

A causa di un nuovo guasto sulla condotta Enas in prossimità di Porto Torres, l’Ente acque della Sardegna interromperà per l’ennesima volta e unilateralmente l’erogazione di acqua grezza verso le vasche di accumulo del Consorzio industriale provinciale di Sassari dalle 2.00 alle 24.00 di domani, venerdì 9 agosto.

La situazione – comunica il Consorzio industriale provinciale di Sassari – dovrebbe tornare alla normalità nel pomeriggio di sabato 10 agosto. In attesa della risoluzione del disservizio, gli insediati nel sito industriale potranno comunque attingere alle riserve del Consorzio.

[bing_translator]

Bilancio positivo per l’ottava edizione del festival letterario Liberevento, organizzato dall’associazione ContraMilonga. Il risultato è più che incoraggiante: con 16 appuntamenti distribuiti sul territorio regionale (la base resta, comunque, Calasetta), e un pubblico che a ogni incontro ha fatto registrare il tutto esaurito.

L’edizione 2019 ha visto ospiti nomi di spicco del panorama dell’informazione – e non solo – come Floriana Buflon, Beppe Severgnini, Antonio Caprarica, Toni Capuozzo, sino all’attrice Francesca Reggiani.

Nomi che hanno fatto da attrattore, consolidando ancora di più il rapporto con il pubblico (i turisti sono stati numerosissimi), che dopo aver assistito alle precedenti edizioni, o avendone sentito parlare, considera Liberevento uno degli appuntamenti da non perdere dell’estate in Sardegna.

«In otto edizioni il festival ha raggiunto un gradimento eccezionale non solo tra il pubblico ma anche tra gli ospiti che si sono succeduti sui vari palchi sui quali Liberevento si è svolto – dice Claudio Moica, direttore artistico della manifestazione -. Tutto questo grazie anche all’alto livello professionale dello staff che non si é mai risparmiato affinché il festival si svolgesse in maniera impeccabile.»

«È stata una edizione straordinaria, che ci ripaga dell’impegno profuso in questi anni – aggiunge Fabio Furia, direttore della parte musicale del festival -. Continueremo a lavorare duramente affinché la manifestazione prosegua in questa linea di successo.»

[bing_translator]

Sono stati sbloccati 20 milioni per il completamento della diga di Cumbidanovu, nel comune di Orgosolo.

«Si tratta di risorse frutto della collaborazione e dell’attività intrapresa con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al fine di riprendere le attività di costruzione della diga, sospese a seguito del ciclone Cleopatra nel 2013 –  ha detto l’assessore dei Lavori pubblici Roberto Frongia -. Il completamento di una infrastruttura strategica come la diga di Cumbidanovu, che darà una risposta concreta al fabbisogno agricolo dei territori di Nuoro, Orgosolo, Oliena, Orune, Lula e Dorgali, rappresenta senza dubbio un risultato importantissimo di questo Assessorato.»

L’incremento di 20 milioni, in aggiunta ai 74 già stanziati, consentirà al Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale di procedere al riappalto dei lavori, dato che a inizio anno si era proceduto con la rescissione del contratto con l’impresa aggiudicataria.

[bing_translator]

Tre appuntamenti di grande impatto con la musica caraibica, rivisitata secondo un lavoro di contaminazione e arricchimento con matrici peruviane, che rappresenta l’attuale lavoro di ricerca di Guillermo Espinosa, in arte “El Guille”. Si tratta di concerti in cui le doti virtuosistiche di interpretazione dell’artista, sfidano i canoni tradizionali per esaltare il valore della mescolanza tra vari generi. Così gli shows, dove soprattutto le influenze andine declinano il repertorio in molteplici ed originali improvvisazioni, rappresentano degli eventi straordinariamente efficaci nell’accostare cultura e divertimento, piacere dell’ascolto e irrefrenabile coinvolgimento alla danza, per tre live che contemplano il pubblico parte integrante del concept.

Tutte le performances, infatti, si presentano con un ensemble artistico volto ad animare e coreografare le esibizioni, con i danzatori Alexis Castor e Betty Oro. Alla consolle il dj Rikity.

Tre serate quindi con musica e danze travolgenti, animazione e costumi variopinti per immergersi a 360 gradi in un mondo esotico senza fare le valige.

Durante la stagione estiva, in cui tra l’altro, cresce la voglia di divertimento e di spensieratezza, i concerti di Guillermo Espinosa, offrono l’opportunità di avvicinarsi a culture lontane in un’atmosfera frizzante e piena di brio: il potere trascinante del temperamento cubano esprime una grande forza comunicativa, in grado di trasformare suoni e movimento in una vera e propria festa. L’universo musicale latino mescola in modo allegro e gioioso ritmo, vivacità e sensualità, in particolar modo nei balli che spontaneamente creano condivisione, divertimento e senso di aggregazione.

Guillermo Espinosa, che ormai da qualche anno vive in Italia, canta salsa sin dalla più tenera età con innato talento arricchito poi nel tempo da passione e ricerca. “El Guille” infatti, negli anni ha sviluppato e perfezionato le sue doti, offrendo così al pubblico favolosi concerti all’insegna del ritmo coinvolgente e divertimento. Già fondatore del gruppo Tabaco y Salsa, è infine salito agli onori delle cronache e critica musicale come voce solista dell’orchestra La Maxima 79.

[bing_translator]

Proseguono i lavori di manutenzione straordinaria e restyling nell’immobile dell’ex scuola materna di via Filzi, che a breve diventerà la sede del nuovo Centro Antiviolenza. Il progetto coinvolgerà tutti i Comuni del Sulcis Iglesiente e sarà finanziato attraverso fondi della Regione Sardegna e contributi comunali. Gli interventi, realizzati dalla So.Mi.Ca., si articolano nello smantellamento e rifacimento delle parti in muratura (passivazione del ferro, trattamenti antimuffa) deteriorate dalle infiltrazioni di acqua piovana; nelle tinteggiature degli interni e nella sostituzione degli infissi e dei controsoffitti recentemente vandalizzati.

«Il nostro obiettivo è garantire protezione, sostegno psico-sociale, ascolto e consulenza alle donne vittime di stalking e violenza. Fenomeni che purtroppo hanno raggiunto dimensioni consistenti anche nel nostro territorio. La prossima apertura del nuovo Centro Antiviolenza conferma l’azione messa in campo dalla nostra Amministrazione comunale per assicurare un impegno concreto e incisivo verso le donne in difficoltà, realizzando nel contempo attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione su un problema sociale che richiede una massiva attenzione da parte della nostra società e delle istituzioni», ha detto il sindaco Paola Massidda.

Al momento è in corso la selezione pubblica degli operatori che gestiranno la struttura, la cui apertura è prevista presumibilmente per fine Settembre-inizio Ottobre.

«Il nuovo Centro, accreditato dalla Regione Sardegna, garantirà un servizio più completo, continuativo ed efficiente rispetto al vecchio sportello, assicurando un’apertura quotidiana (dal lunedì al venerdì) – e non solo una volta alla settimana come avveniva nel passato – con la presenza in loco di qualificate figure professionali che opereranno, grazie alle loro competenze ed esperienze specifiche, nel sostegno e nell’aiuto di donne vittime di violenza», ha aggiunto l’assessore dei Servizi sociali Loredana La Barbera.

[bing_translator]

«La politica si misura sulle azioni e non sulle dichiarazioni e gli annunci. Ecco i fatti.»

Così l’assessore regionale della Programmazione, Giuseppe Fasolino, dopo l’approvazione in Consiglio della variazione di bilancio, proposta dalla Giunta Solinas.

«Le risorse per la continuità aerea (18 milioni in due anni), per lo sviluppo dello sport (3.450.000), per il progetto ‘ritornare a casa’ (27 milioni), per il potenziamento dell’ufficio interventi civili presso la Procura per i minori e l’incremento degli stanziamenti destinati ai barracelli: sono questi i principali provvedimenti contenuti in questa variazione, che avviene nel primo scorcio della Legislatura. Ma uno dei passaggi più importanti – sottolinea l’assessore della Programmazione – è quello che riguarda gli enti locali, che, grazie alla norma approvata, potranno mantenere i finanziamenti trasferiti in applicazione di programmi cofinanziati con risorse europee o regionali per i quali sia stata adottata la decisione formale di chiusura e utilizzarli per le stesse finalità previste dagli atti di programmazione unitaria. Abbiamo compiuto un altro passo in avanti – conclude Giuseppe Fasolino – e continuiamo a lavorare a testa bassa, ogni giorno, per dare risposte alla Sardegna.»