21 December, 2025

Graziano Lebiu è stato confermato presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche del Sulcis Iglesiente. E’ stato eletto a seguito delle elezioni svoltesi il 28, 29 a 30 novembre scorsi, nella sala conferenze dell’ospedale Sirai di Carbonia.

Sono stati eletti anche tutti gli altri componenti del quadro direttivo:
vice presidente: Claudia Puddu; tesoriere: Sergio Lai; segretaria: Stefania Accotzu; consiglieri: Brunella Porcu, Paolo Boi, Andrea Matzutzi, Stefano Stori e Renato Loddo.
Per il Collegio dei Revisori dei Conti:, componenti Francesco Loi ed Ilenia Servetti, supplente Stefania Massa.
«Il quadriennio porta definitivamente a compimento la legge 3/2018 con il passaggio da Collegio ad Ordine, con gli impatti per la rappresentanza professionale e per la programmazione delle azioni ordinistiche nelle prospettive politiche e sociali per la comunità infermieristica, per la sanità del Sulcis Iglesiente e per i diritti dei cittadini che si possono intuire.
Chi ambisce a rappresentare una comunità professionale deve indurla a non sentirsi periferia nella sanità pubblica o privata nella quale è impiegata e nell’Ordine Professionale Infermieristico di appartenenza, deve proporre ed elaborare progetti e prospettive contenenti un approdo e non scatole vuote, deve onorare e rispettare il pensiero diverso dal proprio riflettendo sul perché di un altro punto di vista, deve ascoltare senza che nessuno parli, deve dare continuità alle voci altrui senza sovrapporre il proprio timbro, deve cogliere il meglio di una alternativa e non trattarla come un intralcio, deve provare ad essere inclusivo e non divisivo, deve dialogare con tutti siano istituzioni nazionali/regionali/territoriali, associazioni, sindacati, dirigenti della sanità pubblica e privata, cittadini, giornalisti, iscritti all’Albo.
Nel solco delle importanti iniziative portate avanti dall’Ordine Professionale nei trienni scorsi, oltre l’ordinaria amministrazione i prossimi impegni di rilevanza nazionale ed internazionale sono la stesura del Codice Deontologico Infermieristico dedicato alle persone con disabilità intellettiva e l’istituzione del Museo permanente ed Internazionale di Filatelia infermieristica con sede in un comune del Sulcis Iglesiente.»

Lo scorso 10 dicembre, su iniziativa del sindaco di Portoscuso Giorgio Alimonda, la sala consiliare ha ospitato un incontro tra l’Amministrazione comunale di Portoscuso, il Consorzio Industriale del Sulcis Iglesiente rappresentato dal direttore Filippo Baghino e i rappresentanti territoriali confederali di CGIL CISL e UIL, sulle situazioni logistiche connesse all’arrivo del gas metano a Portoscuso.

Nel corso dell’incontro, l’Amministrazione comunale, in relazione al dibattito sviluppatosi a seguito della dichiarazione di SNAM per la realizzazione, entro il 2024, di un rigassificatore da ancorarsi in modo permanente all’interno dell’area portuale, «ha prospettato le proprie fondate preoccupazioni sul fatto che l’affastellarsi di attività plurime all’interno della stessa area potrebbe rendere problematica la loro realizzazione e, in ultima analisi, pregiudicare lo sviluppo futuro del porto di Portovesme assolutamente necessario per le attività produttive in esercizio e in fase di riavvio e per l’intero territorio. L’Amministrazione comunale ritiene invece che un diverso utilizzo dell’area 5 (ex parco ceneri) della centrale ENEL Sulcis, attualmente destinata alla realizzazione nei suoi circa 14 ettari di un modulo di confinamento permanente (discarica) per la bonifica del sito stesso, potrebbe contribuire alla soluzione di numerosi problemi, sia rispetto all’utilizzo razionale degli spazi che ai problemi ambientali. La stessa area, infatti, potrebbe invece essere utilmente utilizzata per esempio per ospitare il rigassificatore, realizzando la bonifica attraverso asportazione del materiale, in perfetto rispetto della destinazione d’uso nel PUC dove la stessa area è definita Zona D dei servizi portuali e delle distanze di sicurezza che lo stesso rigassificatore necessariamente deve avere dalle altre attività».
Le Segreterie Confederali hanno sostenuto che «ogni progetto deve essere conforme ad un utilizzo razionale e consapevole del territorio e delle opportunità di sviluppo dello stesso e che ogni decisione deve essere presa, oltre che nel primario rispetto della sicurezza della popolazione, avendo come obiettivo la ripartenza nei tempi più solleciti possibile delle realtà industriali del polo, oramai da troppo tempo ferme e, nel contempo, permettere tutte le attività turistiche e industriali che si possono realizzare intorno all’area portuale.
A tal proposito, le segreterie sindacali CGIL, CISL, UIL, rappresentate dai segretari Congiu, Vincis e Lai, ritengono:

  • che si debba provvedere con la massima celerità alla realizzazione del primo lotto del programma di escavo del porto già aggiudicato e, contestualmente, si proceda al reperimento dei finanziamenti necessari per la realizzazione del completamento dei lavori di escavo e
    all’avvio delle procedure necessarie per la realizzazione dei lavori;
  • che l’area portuale sia soggetta ad uno studio progettuale coordinato e complessivo che ne analizzi peculiarità e caratteristiche in modo da ottimizzare gli interventi sull’intera area.

In ragione di quanto sopra le OO.SS. CGIL CISL e UIL, congiuntamente, ritengono necessario che sia realizzato un unico progetto coordinato che dia un cronoprogramma con cadenze temporali e certezza degli interventi tale da assicurare la tempistica di ripartenza delle attività produttive.
A tal fine richiedono che la Regione Sardegna si adoperi per definire una cabina di regia che coordini mettendo intorno ad un tavolo tecnico TUTTI i soggetti coinvolti (dalle Amministrazioni o Enti alle Aziende ENEL compresa) e che si proceda speditamente alla realizzazione degli interventi
stessi.»

Proseguono, a Carbonia, i lavori per l’installazione della banda ultralarga, che consentirà una connessione Internet ultraveloce per i nostri abitanti. Lo scorso 16 giugno, dopo una lunga serie di interlocuzioni tenutesi nei mesi precedenti, è stata siglata tra il comune di Carbonia e la società Open Fiber S.p.A, la “Convenzione per la realizzazione di infrastrutture e reti dati ad alta velocità sul territorio comunale”, che disciplina le modalità di interazione tra le parti in merito all’attuazione del Piano Open Fiber. Un importante progetto che fa seguito alla deliberazione di Giunta comunale n° 78 dell’11/06/2020, in cui è stata decisa la realizzazione di una rete a banda ultra larga FTTH (Fiber To The Home). Al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza degli interventi, fino al 18 febbraio 2021, nella fascia oraria dalle 8.00 alle 18.00, è previsto – nei tratti interessati dai lavori – il divieto di transito dei veicoli, il divieto di sosta e la contestuale indicazione dei percorsi alternativi che i nostri concittadini potranno compiere.

Le strade interessate dai lavori saranno le seguenti: via Osoppo, via Vicenza, via Curtatone, via Montanara, via Belfiore, via Romagna, via Sicilia, via Satta, via Fiume, via Spalato, via Zara, via Pola, via La Spezia, via Taranto, via Brindisi, via Milano, via Torino, via Forlì, via Puglie, via Sarrabus, via Sirri, via Mantova, via Ferrara, via Coghinas, via Piolanas, via Bacu Abis, via Tanas, via Sardegna, via Caput Acquas, via Tirso, via Marche, Strade rionali, località Cannas di Sopra

Dopo i festeggiamenti di Giba per il 103° compleanno di Casimiro Fois, contenuti lo scorso 5 ottobre per le limitazioni imposte dalle misure di contrasto e prevenzione della diffusione del Coronavirus, oggi è stata Villarios a salutare il 101° compleanno di Isabella Fois, sorella di Casimiro, purtroppo, senza festeggiamenti, a causa dell’emergenza Coronavirus.

La comunità di Villarios ha un’altra centenaria, Mariuccia Manigas, ormai prossima al traguardo dei 102 anni. Quello di Villarios, frazione del comune di Giba di “soli” 450 abitanti, è un record invidiabile.

Isabella Fois, sposata con Claudino Portas, ha avuto quattro figli, dei quali tre viventi: Enzo, Arturo e Cecilia. La figlia Vanda è mancata diversi anni fa. I figli le hanno dato tre nipoti. E’ rimasta vedova oltre trent’anni fa.

Una delle foto allegate è di oggi, scattata in famiglia davanti alla torta, le altre due sono relative ai festeggiamenti di un anno fa per il 100° compleanno.

Venerdì 18 dicembre, alle ore 10.30, presso la sala polifunzionale di piazza Roma a Carbonia, il Centro Commerciale Naturale Carbonia Produce, in occasione del suo 2° anniversario e dell’82° anniversario della città, in seguito alla partecipazione ad un bando regionale che gli ha assegnato un contributo di € 30.000, presenterà un’iniziativa di fondamentale importanza per le imprese cittadine e per l’economia della territorio, che permetterà a 100 aziende di accedere gratuitamente al circuito commerciale e all’App “Carbonia produce”, applicazione per smartphone, realizzata con il contributo del comune di Carbonia e della Regione Sardegna.

Nel corso della conferenza stampa, alla presenza del sindaco Paola Massidda, del presidente e del direttivo del Centro Commerciale Naturale Carbonia Produce, di assessori e consiglieri comunali, verranno anche illustrate le iniziative in corso per il Natale 2020, organizzate dal Centro Commerciale Naturale Carbonia Produce, in collaborazione con le associazioni e i comitati di quartiere ed il contributo economico del comune di Carbonia.

Il comune di Carbonia ha accolto la richiesta avanzata da diversi cittadini che hanno lamentato l’assenza di attraversamenti pedonali in via Satta, nel tratto tra via Logudoro e via Sicilia, con conseguente nocumento alla sicurezza degli utenti deboli della strada.

Con ordinanza del comandante della Polizia locale è stata disposta l’istituzione di nuovi attraversamenti pedonali in via Satta, nei seguenti tratti: intersezione con via Lazio; intersezione con via Emilia; intersezione con via Gobetti; intersezione con piazza 1° Maggio.

L’obiettivo del provvedimento è garantire una maggiore sicurezza della circolazione.

Il comune di Carbonia ha aderito al programma “Smarter Italy”, avviato a gennaio 2019 dalla collaborazione tra il ministero dello Sviluppo economico e l’Agenzia per l’Italia Digitale, con l’obiettivo di accelerare la crescita del paese attraverso l’utilizzo degli appalti innovativi. Ad aprile 2020, grazie al lavoro del ministro Paola Pisano, del ministro Gaetano Manfredi e del sottosegretariato di Stato dello Sviluppo economico Alessandra Todde, è stato siglato il protocollo d’intesa che favorisce l’ingresso al programma “Smarter Italy” del ministero dell’Università e della Ricerca e del Dipartimento per la Trasformazione digitale, portando la dotazione economica del programma ad un valore di oltre 90 milioni di euro. E’ stata confermata inoltre l’Agenzia per l’Italia digitale come soggetto attuatore. A differenza degli appalti tradizionali, con il programma “Smarter Italy” lo Stato non acquista prodotti e servizi standardizzati già disponibili sul mercato, ma stimola le aziende ed il mondo della ricerca a creare nuove soluzioni per rispondere alle sfide sociali più complesse, migliorando la qualità della vita dei cittadini, innovando il contesto imprenditoriale del territorio nazionale e generando un impatto rilevante sull’efficienza della Pubblica Amministrazione. Le soluzioni tecnologiche sviluppate saranno sperimentate in 11 città dette “Smart Cities” e in 13 piccoli centri – sotto i 60.000 abitanti – che costituiscono i “Borghi del Futuro”. Il programma toccherà quattro ambiti fondamentali per i territori, ovvero mobilità, ambiente, benessere della persona, turismo e beni culturali. Il primo appalto in ordine cronologico insisterà sulla mobilità. Tre le linee di azione su cui si muoverà il comune di Carbonia: soluzione innovativa predittivo/adattativa per la Smart Mobility; soluzioni innovative per il miglioramento della mobilità delle merci; soluzioni innovative per il miglioramento della mobilità sostenibile nelle aree a domanda debole.

Ad esprimere soddisfazione per l’adesione al programma è il sindaco Paola Massidda: «La città di Carbonia vanta una serie di caratteristiche e peculiarità che ne fanno un ottimo contesto in cui poter sviluppare le attività previste all’interno del Progetto “Smarter Italy”, in particolare per la parte riguardante “Borghi del Futuro”. Carbonia, città moderna di fondazione di soli 82 anni, insiste in un contesto a forte vocazione tradizionale, ma ha avuto nel contempo la capacità di introdurre forme innovative di economia e di socialità tali da influire su un intero territorio, quello del Sulcis Iglesiente, di cui è città capoluogo. Gli apparati documentali, testimonianza di crescita ed evoluzione del contesto territoriale di riferimento e delle comunità che lo abitano, sono patrimonio di testimonianza storica imprescindibile. In questi termini, Carbonia è città ecomuseo in grado di valorizzare le peculiarità socioeconomiche e antropologiche, storiche e culturali, che si sono formate nel particolare contesto della città di fondazione, nata come funzionale alla miniera, ma evolutasi in tutti i diversi ambiti citati».

Per maggiori informazioni sul progetto “Smarter Italy” è possibile consultare il sito https://appaltinnovativi.gov.it/smarter-italy

La piattaforma del Carbonia Film Festival cambia nome e si trasforma in
onlinesardegna.umanitaria.it, un nuovo spazio virtuale che ospiterà una serie di appuntamenti, contenuti speciali e rassegne sempre a titolo gratuito.
Dopo il primo ciclo di proiezioni, la nuova piattaforma streaming dei Centri Servizi Culturali Sardi della Società Umanitaria ospiterà a partire dal mese di dicembre una nuova rassegna targata Carbonia Film Festival. Grazie alle opportunità offerte dall’edizione appena conclusa, con l’intero palinsesto disponibile online gratuitamente, il Carbonia Film Festival decide di espandere l’appuntamento con il cinema di qualità legato ai temi di lavoro e migrazioni con una rassegna disponibile gratuitamente in streaming su tutto il territorio nazionale. Nasce così “Carbonia Film Festival online presenta…”: i film vincitori delle ultime edizioni del Carbonia Film Festival in streaming gratuito sulla piattaforma. Un film al mese per i prossimi 4 mesi per celebrare le migliori pellicole passate dal festival.
Si comincia con EUROPA “BASED ON A TRUE STORY” di Kivu Ruhorahoza, film vincitore del Premio Miglior Film per l’edizione 2020 appena conclusa.
Un racconto sulle tensioni sociali e razziali in Gran Bretagna e in Europa, in cui la finzione narrativa si alterna ad immagini di scontri sociali e manifestazioni per le strade di Londra.
Un documentario ibrido sulle politiche sull’immigrazione nella Londra pre Brexit ed una riflessione sulle violenze che negli ultimi mesi hanno portato alla nascita del movimento Black Lives Matter. L’opera di Ruhorahoza sarà disponibile da oggi fino al 14 gennaio, quando passerà il testimone a BLACK MOTHER, vincitore del Premio Giuria Circoli del Cinema 2018. Diretto da Khalik Allah, artista di origine giamaicana-iraniana di base a New York, attualmente uno dei fotografi e registi più significativi della new wave
americana nonché membro dell’agenzia fotografica Magnum dal 2020, Black Mother è un atto d’amore verso la Giamaica. Un film dalla forte identità visiva girato con un’estetica visionaria, un’esplorazione dell’identità giamaicana tra sacro e profano, presente e passato, passando attraverso i tre trimestri della gravidanza di una donna.
Dall’edizione 2018 arriva anche AMATEURS di Gabriela Pichler, commedia tra osservazione sociale e umorismo premiata a Carbonia come Miglior Film, che racconta le disuguaglianze di classe e razziali. Ambientato in Svezia, nella fittizia cittadina di Lafors, la cui comunità cerca di convincere una catena tedesca ad aprire una filiale tramite un video promozionale della comunità, a cui decidono di partecipare anche due adolescenti, rivolgendo i loro smartphone verso tutto quello che non andrebbe mostrato…
Chiude il ciclo di appuntamenti EL FUTURO PERFECTO di Nele Wohlatz, che dopo il successo al Festival di Locarno nel 2016 (Premio per la migliore opera prima nella sezione Cineasti del Presente) si aggiudicò il Premio Miglior Film al CFF 2016. Il primo lungometraggio di Nele Wohlatz, tedesca immigrata in Sud America, è una commedia sulla comunicazione, il linguaggio e lo spaesamento di chi giunge in un altro paese e deve impararne la lingua. Attraverso il racconto di Xiaobin, diciassettenne cinese che arriva inArgentina, la regista mette in scena un film che con semplicità e grazia fotografa una realtà e le sue pittoresche conseguenze.
Il palinsesto degli appuntamenti si arricchirà di altri titoli di cortometraggi presentati nelle passate edizioni del Carbonia Film Festival, oltre che di un titolo al mese selezionato dal catalogo di Ex-Di’ Memorie in Movimento – La Fabbrica del Cinema, il centro di raccolta e produzione della memoria storico-audiovisiva del territorio.
Il primo mese insieme ad EUROPA “BASED ON A TRUE STORY” verrà proposto anche TOUT LE MONDE AIME LE BORD DE LA MER di Keina Espiñeira, cortometraggio sospeso tra fiction e documentario sulle grandi migrazioni dall’Africa all’Europa in concorso al CFF nel 2016. A partire da oggi sarà inoltre fruibile anche LA TERRA DENTRO di Stefano Obino, primo lavoro della futura “Fabbrica del Cinema” sul personaggio di Pietro Cocco, storico sindaco della città di Carbonia: un lavoro che vide coinvolti un gruppo di giovani professionisti del territorio per un progetto che ha incrociato produzione e formazione.
Ogni titolo sarà disponibile gratuitamente per 30 giorni, a partire dalla prima programmazione, con un accesso limitato fino a 500 posti nella sala virtuale.
Alla programmazione cinematografica si affiancherà un appuntamento mensile di approfondimento sui temi del lungometraggio proposto. In diretta sui canali social del Festival Pietro Cingolani del Forum Internazionale ed Europeo di ricerche sull’immigrazione converserà con studiosi, operatori ed attivisti.
Il programma completo sarà annunciato prossimamente. L’accesso alla piattaforma è gratuito, sono necessarie solamente le credenziali utilizzate al momento dell’iscrizione.
Carbonia Film Festival online presenta è organizzato dal Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria – Fabbrica del Cinema e Cineteca Sarda, insieme alla Regione Autonoma della Sardegna in collaborazione con Fieri – Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione.

Il comune di Carbonia ha pubblicato il bando pubblico per accedere al fondo destinato agli “inquilini morosi incolpevoli”.

Potranno presentare domanda coloro che, avendo un contratto di affitto per la propria abitazione, hanno ricevuto un atto di intimazione di sfratto per morosità incolpevole con citazione in giudizio per la convalida.

 I “morosi incolpevoli” sono coloro che non sono stati più in grado di pagare gli affitti per la perdita o la riduzione di almeno il 30% del reddito del proprio nucleo familiare, dovute ad una delle seguenti cause: perdita del lavoro per licenziamento; accordi aziendali o sindacali con riduzione dell’orario di lavoro; cassa integrazione ordinaria o straordinaria che riduce notevolmente il reddito; mancato rinnovo dei contratti a termine o di lavoro atipici; cessazione o consistente riduzione di attività da libero professionista o di impresa registrata, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento; malattia grave, infortunio o morte di un componente da cui consegue una forte riduzione del reddito familiare o la necessità di utilizzare gran parte del reddito per affrontare le spese mediche e assistenziali.

Gli interessati, in possesso dei requisiti indicati nel bando, possono presentare domanda in qualunque momento dell’anno.Il Comune effettua l’istruttoria delle domande, ne accerta l’ammissibilità e determina il fabbisogno che viene trasmesso alla Regione con la richiesta di finanziamento.Sulla base delle istanze presentate dai Comuni, la Regione, per ciascuno dei bimestri (dicembre/gennaio, febbraio/marzo, aprile/maggio, giugno/luglio, agosto/settembre; ottobre/novembre) predisporrà una graduatoria degli aventi diritto.

Le domande possono essere presentate a mano all’Ufficio Protocollo Generale del comune di Carbonia, in Piazza Roma 1, o spedite con raccomandata con ricevuta di ritorno (A/R) all’indirizzo: Comune di Carbonia, Ufficio Patrimonio-Politiche per la Casa, Piazza Roma 1, 09013 Carbonia o trasmesse al seguente indirizzo di Pec (Posta Elettronica Certificata) del comune di Carbonia: comcarbonia@pec.comcarbonia.org.Le domande di partecipazione devono essere compilate unicamente sui moduli predisposti dal Comune di Carbonia, disponibili, insieme al bando presso la Portineria del Palazzo Comunale, in Piazza Roma 1 a Carbonia, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 13.00; presso le sedi delle ex Circoscrizioni di Cortoghiana e Bacu Abis; sul sito del Comune all’indirizzo:www.comune.carbonia.su.it: Home>Avvisi e Bandi> Altri bandi e avvisi.

Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Politiche della Casa, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Telefono 0781.694232.

Domani, giovedì 17 dicembre, le squadre di Abbanoa procederanno all’esecuzione di un intervento di manutenzione straordinaria della condotta adduttrice “Dorsale Sulcis” in acciaio del diametro di 700 millimetri in località Is Porcus, nel comune di Perdaxius.

Per consentire l’esecuzione dei lavori verrà interrotto l’esercizio dell’acquedotto: durante l’esecuzione dell’intervento risulterà conseguentemente interrotto l’afflusso ai serbatoi di accumulo urbani le cui riserve garantiranno il servizio all’utenza fino al pomeriggio. Successivamente, per ricostituire le scorte nelle vasche d’accumulo, indispensabili per garantire il servizio, sarà necessario effettuare una chiusura dell’erogazione dalle 20.00 alle 6.00 della mattina di venerdì a Carbonia, Portoscuso e Gonnesa. A Perdaxius dalle 18.00 alle 6.00.

Sarà cura delle squadre di Abbanoa limitare le ore di interruzione qualora gli interventi dovessero essere completati in tempi minori rispetto a quanto preventivato. Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24. Abbanoa segnala che alla ripresa dell’erogazione l’acqua potrebbe essere transitoriamente torbida a causa dello svuotamento e successivo riempimento delle tubazioni.