22 December, 2025

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Per “Ricordare Vittorio Bachelet e  la  sua testimonianza di libertà e di democrazia a 40 anni dalla morte” il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della  Ricerca (MIUR) ed il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) promuovono un concorso di idee rivolto alle scuole per l’anno 2019/2020. Il concorso, in particolare, rivolto agli alunni delle scuole di ogni  ordine e grado, rientra nell’ambito delle iniziative finalizzate all’approfondimento della legalità e della cittadinanza attiva al fine di diffondere tra le giovani generazioni, l’approfondimento dei temi della legalità attraverso la figura del giurista Vittorio Bachelet.
Dopo aver approfondito in classe lo studio del ruolo e del contributo del giurista Vittorio Bachelet, gli studenti e le studentesse dovranno realizzare un elaborato che ne trasmetta il senso ed il significato.
Le forme espressive da utilizzare sono:

  • Elaborato testuale. Saggio breve, tema, poesia, racconto, testo  giornalistico per stampa o web, etc., su supporto cartaceo o digitale, che non superi le 5 cartelle. Sono accettati anche numeri monografici dei giornali di classe/scuola – digitali o cartacei – dedicati al tema del concorso.
  • Servizio fotografico. Il materiale inviato non deve oltrepassare le 10 pose, a colori o in bianco e nero, corredate ognuna da una didascalia di max 50 caratteri (spazi inclusi) con la descrizione.
  • Elaborato multimediale. Video della durata massima di 3 minuti, prodotto radiofonico, graphic novel, presentazione PPT in diapositive, sito web, blog. Per le tecniche multimediali, il materiale inviato deve essere contenuto in un unico Cd Rom o DVD e deve essere eseguibile attraverso i browser più diffusi (Internet Explorer, Mozilla Firefox, ecc.).
  • Elaborato Artistico – Espressivo. Consente un’ampia scelta di materiali e tecniche (pittura, grafica, etc.) e di forme rappresentative (cortometraggi, opere teatrali, spot, etc.) della  durata massima di 5 minuti. Per il disegno/fumetto, realizzato con qualsiasi tecnica e materiale ed utilizzando le scansioni della narrazione fumettistica, si potranno utilizzare tavole del formato massimo di cm 35×50. Sono ammesse le didascalie.
  • Elaborato Musicale. Le opere musicali dovranno pervenire su supporto digitale in formato MP3. Potranno essere proposti brani di tipo strumentale e/o canori. Tutte le opere devono essere frutto dell’originalità e dell’autonomia creativa degli studenti. I brani devono essere inediti e non sottoposti a diritto d’autore.

I lavori dovranno essere presentati entro il 17 gennaio 2020.

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Sono  10 le borse per  laureati di I o II livello per progetti di studio e ricerca su tecnologie innovative per lo sviluppo di infrastrutture e servizi digitali proposte dall’associazione Consortium GARR.
L’ente  gestisce una rete nazionale di istruzione e ricerca ed lancia la selezione per titoli e colloquio per il conferimento 10 borse di studio intitolate a Orio Carlini per giovani laureati, per attività di studio e ricerca legate all’applicazione di tecnologie innovative per lo sviluppo di infrastrutture e servizi digitali in contesti multidisciplinari.
Le domande si possono presentare fino al 31 ottobre.
I progetti si svolgeranno presso enti ed istituzioni scientifiche, culturali e accademiche collegate alla rete GARR oppure presso la sede di Roma del Consortium GARR, sotto il controllo di un tutor interno all’istituzione ospitante.

Il periodo di soggiorno durerà 12 mesi (eventualmente prorogabili per ulteriori 12 mesi). La data di inizio prevista per le borse di studio è il 1 febbraio 2020. La copertura finanziaria prevista è di 19.000 euro lordi.

I cittadini italiani e stranieri (con certificato di competenza in lingua italiana o inglese, se di madrelingua straniera) per partecipare devono avere:

  • data di nascita uguale o successiva al 1 gennaio 1989.
  • titolo di laurea triennale, magistrale, laurea specialistica o laurea a ciclo unico, conseguito presso Università o Istituti di istruzione universitaria italiani o dell’Unione Europea, o presso Università o Istituti universitari non appartenenti all’Unione europea, purché riconosciuto o equipollente.
  • buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta (almeno livello B1).

I candidati dovranno mettere a fuoco ed individuare il progetto di studio e ricerca che intendono realizzare; la struttura presso la quale saranno ospitati per la realizzazione del progetto stesso, in caso di assegnazione della borsa di studio; il tutor interno alla struttura che seguirà il loro lavoro.

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C’è tempo fino al 3 ottobre per presentare le domande per le borse di studio del Radcliffe Institute for Advanced Study di Harvard. L’stituto, nato nel 1999 dall’unione del Radcliffe College e l’Università di Harvard,  concede sovvenzioni e fondi pensati per promuovere la ricerca, coinvolgendo studiosi e studenti di tutto il mondo. In particolare l’Istituto annualmente prevede e finanzia percorsi di ricerca a 50 studiosi meritevoli. Le proposte di ricerca rientrano nel campo delle scienze ingegneristiche e matematiche
I beneficiari delle borse di studio del Radcliffe Institute for Advanced Study di Harvard avranno la possibilità di trascorrere 9 mesi all’interno dell’Istituto per seguire e perseguire percorsi di ricerca in linea con le proposte presentate in fase di candidatura.
Il periodo di ricerca va da settembre 2020 a maggio 2021. I Radcliffe Fellows avranno accesso agli spazi del campus, tra cui biblioteche, alloggi, sale studi e strutture sportive.
I candidati devono essere specializzati in scienze, ingegneria e matematica, in particolare devono aver conseguito un dottorato di ricerca in settore affine a quello indicato, almeno due anni prima dell’assegnazione della borsa; aver pubblicato almeno cinque articoli su riviste specializzate.
I borsisti ricevono uno stipendio di $ 77.500 più altri $ 5.000 per le spese del progetto. Inoltre, potranno, in casi eccezionali, ricevere fondi aggiuntivi per spese di trasloco, assistenza all’infanzia ed alloggio.
Per fare domanda per le borse di studio, è necessario presentare una proposta di ricerca da allegare insieme alla documentazione specifica ed alle lettere di referenza richiesta.

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Pharma, biotech, medtech, bioinformatica e bioingegneria: G-FACTOR, società fondata e controllata dalla Fondazione Golinelli e dedicata all’avvio di nuove realtà imprenditoriali, promuove la seconda selezione for ideas & startups Life Science Innovation 2020, per progetti innovativi e nuove imprese che lavorano nei settori individuati. E’ previsto un concreto supporto finanziario e l’incubazione-accelerazione dei  progetti relativi alle aree terapeutiche, dei dispositivi medici e diagnostici, della nutraceutica, della bioingegneria e bioinformatica.
La partecipazione è gratuita. Le candidature  possono essere presentate fino alle ore 12.00 del 31 ottobre 2019, dopo avere compilato il  form on line.
Per partecipare è necessario essere: newco, spinoff e startup innovative; studenti, laureati, dottorati e ricercatori, singolarmente o in team – appartenenti ad enti pubblici e privati; nel team dovrà essere presente almeno un componente under 40.
I progetti imprenditoriali dovranno essere ad alto impatto tecnologico e proporre soluzioni terapeutiche fortemente innovative. È inoltre utile un background brevettuale comprovato o un avanzato piano di sviluppo della proprietà intellettuale (“pre-brevettuale”) o una analisi di brevettabilità e di un piano di sviluppo e protezione della proprietà intellettuale (fase “pre-brevettuale”).
Per Life Science Innovation 2020 sono disponibili 1.000.000  euro (720.000 in denaro, 280.000 in servizi). Le risorse serviranno alla realizzazione di 8 progetti imprenditoriali in un percorso di incubazione-accelerazione della durata di 9 mesi. Ciascun progetto riceverà complessivamente fino a 125.0000 euro, di cui 90.000 in denaro e 35.000 euro in servizi personalizzati, offerti nell’ambito del Programma G-Force, grazie ai quale i team selezionati avranno accesso ad un innovativo programma di formazione all’imprenditorialità. Le attività si svolgono nel nuovo spazio di Opificio Golinelli, a Bologna.

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C’è tempo fino al 31 ottobre per formulare e inviare progetti di ricerca in linea con la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile. Il ministero dell’Ambiente promuove il bando che prevede lo stanziamento di tre milioni di euro.
Possono partecipare all’iniziativa e mettere a punto progetti sostenibili:

  •     Istituzioni universitarie
  •     Enti di Ricerca Pubblici e Privati
  •     Dipartimenti, Istituti o assimilabili di Università o Enti di ricerca
  •     Organismi di Ricerca
  •     Consorzi e Consorzi Interuniversitari
  •     Fondazioni

I progetti dovranno soffermarsi su due macrocategorie. La prima riguarda l’elaborazione e l’attuazione delle strategie regionali e provinciali per lo sviluppo sostenibile. La seconda categoria dovrà affrontare temi prioritari per l’attuazione della Strategia Nazionale.
Per la prima macrocategoria sono previsti contributi fino a un massimo di 100mila euro. Per la seconda, si può ottenere un massimo di 150mila euro.

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“#Conciliamo” è il bando che mette a disposizione 74 milioni di euro per progetti di conciliazione famiglia-lavoro. I fondi sono destinati a interventi che promuovano un welfare su misura delle famiglie e per migliorare la qualità della vita di mamme e papà lavoratori. L’iniziativa è stata lanciata dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Il progetto mira a coinvolgere imprese, società cooperative e soggetti collettivi con almeno 50 lavoratori a tempo indeterminato. Potranno essere finanziate, se meritevoli, anche azioni in corso. Il termine per inviare le proposte è il 15 ottobre 2019 alle ore 12.00.
Obiettivi dell’intervento sono il rilancio demografico, l’incremento dell’occupazione femminile, riequilibrio dei carichi di lavoro fra uomini e donne, sostegno alle famiglie con disabilità, tutela della salute, contrasto all’abbandono degli anziani.

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Studiare all’estero per alcuni mesi o per un intero anno scolastico. Con le borse di di studio di Intercultura è possibile.
Anche quest’anno Intercultura Onlus lancia la selezione rivolta agli studenti delle scuole superiori che vogliono vivere e studiare all’estero per un periodo che può variare da poche settimane estive all’intero anno scolastico. Le possibili destinazioni nel mondo e le borse di studio sono diverse: il programma garantisce la frequenza delle scuole pubbliche del luogo, la sistemazione in famiglie selezionate, l’assistenza dei volontari locali.
Per l’anno scolastico 2020-21 sono disponibili complessivamente più di 2.000 posti, di cui 1.500 accessibili attraverso borse di studio totali o parziali, per programmi di studio all’estero (scolastici ed estivi) e partenze dall’estate dell’anno prossimo. Sarà una esperienza formativa all’insegna dell’educazione alla mondialità.
Per iscriversi alle selezioni e saperne di più bisogna consultare il sito di Intercultura (link in fondo alla pagina) e compilare il modulo di iscrizione online. Verrà richiesta una quota di iscrizione di 50 euro.
Le iscrizioni per partecipare al concorso per i programmi scolastici devono essere sottoscritte in ogni caso entro il 10 novembre 2019.
I programmi scolastici all’estero di Intercultura per l’anno scolastico 2020-21 sono rivolti in prima battuta a studenti delle scuole superiori sul territorio italiano nati tra il 1° luglio 2002 ed il 31 agosto 2005. I limiti delle età ammesse a partecipare variano a seconda del Paese richiesto; per conoscere i dettagli invitiamo a leggere il bando dalla pagina web indicata.
Intercultura in ogni caso mette a disposizione centinaia di borse di studio totali o parziali con un proprio fondo destinato al progetto. Inoltre, sono disponibili centinaia di borse di studio offerte da aziende, enti, fondazioni o banche italiane, di concerto con la Fondazione Intercultura.

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C’è tempo fino al 1° dicembre per presentare le domande per la borsa di studio di Trendhim, azienda di e-commerce per accessori da uomo. E’ previsto, per chi è interessato a lavorare o a iniziare la propria attività nel marketing, nella moda, nelle vendite, nell’IT, un concreto aiuto per corsi di studio e formazione nel settore. Il progetto è rivolto a studenti universitari o di dottorato nell’ambito della moda, design, business, management, marketing, IT.
In particolare, i candidati devono devono essere iscritti a corsi di laurea triennale/magistrale o a master/dottorati nei seguenti settori:

  •     business, contabilità o finanza
  •     marketing e management, digital marketing o vendite
  •     IT e sviluppo web
  •     management e direzione di impresa
  •     imprenditorialità
  •     moda e design.

La borsa di studio Trendhim sarà assegnata ad un solo vincitore; nell’eventualità in cui emergano più studenti meritevoli, saranno selezionati due vincitori, che potranno avvalersi di 1.000 euro ciascuno.
La borsa di studio dovrà essere sfruttata per coprire le spese relative agli studi come tasse universitarie e materiali didattici, workshop, corsi online, viaggi di studio e programmi di scambio all’estero. Può inoltre coprire corsi online extrascolastici e progetti di sviluppo personale.
Possono presentare domanda tutti gli studenti provenienti da università pubbliche, private e online, senza restrizioni di età o nazionalità ed anche i dottorandi.

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Il concorso nazionale “Comunicare la gratuità”, sostenuto dal Cesvot e promosso dall’associazione di volontariato Voltonet, vuole premiare le storie che raccontano il lato bello e altruista della società e nasce con lo scopo di valorizzare e promuovere il lavoro dei giornalisti impegnati a raccontare l’attualità.
Il premio verrà assegnato all’articolo o all’inchiesta, in lingua italiana, pubblicato su carta stampata, sul web – su testate on line regolarmente registrate – o a servizi trasmessi in televisione o in radio i cui argomenti siano il “sociale”, la “solidarietà” ed il “volontariato”. I lavori devono essere pubblicati o trasmessi nel periodo compreso tra il 1 novembre 2018 e il 1 novembre 2019. Ogni giornalista potrà presentare un solo lavoro. Il riconoscimento verrà assegnato al giornalista che meglio avrà comunicato una storia che racconti di un gesto o di una buona azione.
Requisiti di partecipazione:

  • Possono partecipare tutti i giornalisti iscritti all’Albo dei professionisti o dei pubblicisti, free lance e praticanti, senza limiti di età.

Al giornalista vincitore verrà corrisposta la somma di 1.000 euro, in un’unica soluzione. L’importo indicato è al lordo di oneri fiscali e contributivi.

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La Fondazione AiFOS, con la collaborazione di Bureau Veritas, indice il premio “Bullis-NO!”, volto a contrastare il fenomeno, sempre più diffuso, del bullismo e del cyber bullismo nelle scuole e nelle organizzazioni giovanili.
Il premio è rivolto alle istituzioni scolastiche ed alle organizzazioni che si occupano di  minori.
La Fondazione AiFOS premierà la migliore buona prassi di implementazione di un sistema di gestione contro il bullismo e/o il cyberbullismo, sviluppata all’interno di un’istituzione scolastica o di un’organizzazione rivolta ad utenti minorenni, ispirata alla prassi di riferimento UNI/PdR 42:2018 – Linee guida per il sistema di gestione per la scuola e le organizzazioni rivolte ad utenti minorenni.
Il contributo della Fondazione sarà liquidato entro il 30/04/2020. L’ente che manifesterà la volontà di introdurre un sistema di gestione anti-bullismo, potrà usufruire di 2 giorni/uomo di attività di audit al fine di ottenere la certificazione del sistema di gestione.
La documentazione richiesta nella “manifestazione d’interesse”, a dimostrazione della effettiva implementazione del sistema di gestione, dovrà essere inviata entro il 31/12/2019 all’indirizzo mail indicato nel bando.