27 December, 2025

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Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, ha firmato un’ordinanza contingibile ed urgente – la n. 54 – che prevede l’obbligo per  tutti i proprietari, possessori o detentori di aree confinanti con i binari ferroviari – nel tratto ricadente nel territorio comunale – di provvedere con urgenza al taglio di rami e alberi, qualora essi possano, in caso di caduta, invadere le infrastrutture ferroviarie.

Il provvedimento nasce a seguito dei recenti eventi naturali che hanno interessato le linee ferroviarie con interruzione del trasporto a causa della caduta di rami o alberi provenienti da terreni privati limitrofi al tracciato ferroviario.

L’ordinanza sarà valida per 4 mesi dalla data di pubblicazione nell’albo pretorio online del comune di Carbonia.

Si tratta di una misura volta a salvaguardare la sicurezza e la pubblica incolumità dei viaggiatori.

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Domenica 4 marzo 2018 gli elettori saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo Parlamento. Si voterà dalle ore 7.00 alle 23.00. Lo spoglio inizierà subito dopo le chiusura delle urne.
Ad ogni elettore verranno consegnate due schede: una per la Camera (di colore rosa) ed una per il Senato (di colore giallo).
In entrambi i casi, la scheda è suddivisa in rettangoli. Nella parte superiore di ogni rettangolo è riportato il nome e il cognome del candidato al collegio uninominale; nella parte inferiore la lista o le liste che lo supportano.
L’elettore può votare nei seguenti modi:
• Tracciando un segno su una delle liste: in questo caso il voto si trasferisce anche al candidato uninominale a cui la lista è collegata;
• Tracciando un segno sia sul nome del candidato uninominale che su una delle liste a lui collegate;
• Tracciando un segno solo sul nome del candidato uninominale. In questo caso si registrano due possibilità: se il candidato è sostenuto da una sola lista, il voto si trasferisce anche alla lista; se il candidato è sostenuto da più liste, tutti i voti dati al singolo candidato uninominale vengono distribuiti tra le liste che lo sostengono, proporzionalmente ai voti presi in quel collegio elettorale.

Non è previsto il voto disgiunto.

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Il partito Civica Popolare Lorenzin presenta il proprio programma elettorale e la lista dei candidati alla Camera ed al Senato alle prossime elezioni politiche del 4 marzo. La conferenza stampa di presentazione si terrà venerdì 23 febbraio, alle ore 11.00, nei locali di via Manno 20 a Sassari. Interverranno il segretario regionale del partito Federico Ibba, capolista del plurinominale nel collegio n°1 sud Sardegna ed Alessandro Vozzo, capolista nel collegio n° 2 nord Sardegna. Saranno inoltre presenti i candidati del centro sinistra nei collegi uninominali di Camera e Senato Gianfranco Ganau e Silvio Lai.

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La FIT CISL, con la partecipazione e il finanziamento della Fondazione Motus, in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con il patrocinio del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, ha bandito un concorso nazionale denominato “Sono STATO io”, che si pone l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sulla necessità di risvegliare l’impegno civile delle comunità e di promuovere e sviluppare una nuova cultura sull’utilizzo della cosa pubblica, in particolare dei beni che fanno parte del sistema dei trasporti pubblici. Un progetto che si avvale della collaborazione fattiva delle giovani generazioni nel momento della loro formazione scolastica.

Possono partecipare al concorso studenti delle scuole Primarie, Secondarie di Primo grado, Secondarie di Secondo grado, in modo individuale o collettivo. Coloro che intendono partecipare al concorso potranno farlo attraverso la produzione di elaborati per concorrere nella sezione fumetto, nella sezione spot audio-video o in entrambe le sezioni. Ciascuno studente potrà partecipare con un massimo di due elaborati (due per la medesima sezione oppure uno per ciascuna sezione). Gli elaborati dovranno essere ispirati alle tematiche e alle finalità indicate nella premessa del bando traendo anche spunto dallo slogan “Sono STATO io”.

L’iscrizione al concorso è totalmente gratuita e le domande dovranno essere presentate entro le 13.00 del 30 marzo 2018. Il bando (modalità di partecipazione, finalità, premi, etc.) è disponibile all’indirizzo www.sonostatoio.com .

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Unicredit è una delle maggiori banche italiane e quella maggiormente internazionalizzata. La sede principale del gruppo è a Milano, ma ha una rete capillare di 4.000 filiali ed inoltre, grazie a varie acquisizioni, è riuscito a creare un network bancario che arriva in tanti paesi europei e oltre: America, Africa, Asia, Medio Oriente, Oceania, etc.

Già lo scorso anno Unicredit aveva raggiunto accordi con i sindacati di categoria per un ricambio generazionale del personale, permettendo in questo modo la contemporanea assunzione di tanti giovani. Unicredit anche per il 2018, ha siglato con i sindacati un nuovo accordo che prevede nuove assunzioni di giovani… 

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://www.suntini.it/diariolavoro_unicredit.html .

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Argiolas - convegno polo museale

E’ stato firmato oggi, a Cagliari, un protocollo d’intesa tra l’assessore regionale del Turismo, Barbara Argiolas e la direttrice del Polo Museale della Sardegna, Giovanna Damiani. L’iobiettivo dell’accordo è rafforzare il turismo culturale con progetti di grande respiro che valorizzino il patrimonio museale e storico archeologico della Sardegna.

«È il primo tassello formale di un percorso comune iniziato già negli scorsi mesi – ha detto Barbara Argiolas – col quale vogliamo spingere il turismo culturale in Sardegna, che ha grandi potenzialità per la diversificazione dell’offerta e delle stagionalità.»

Firmato a margine del convegno “Sardegna in rete. Benefici e opportunità del networking culturale”, al quale ha partecipato questa mattina il presidente Francesco Pigliaru, l’accordo prevede, così si legge, di «avviare una continuità di collaborazione tra l’Assessorato e il Polo Museale, con iniziative di carattere culturale, promozionale, scientifico, di sviluppo territoriale integrato, attraverso attività di alto profilo culturale, di studio e di ricerca, organizzazione di mostre e convegni, pubblicazioni, formazione, collaborazione a progetti nazionali ed europei, promozione on line, on site e internazionali».
La collaborazione riveste una grande importanza strategica, poiché il Polo Museale gestisce le aree archeologiche e i musei più importanti e visitati dell’isola: Museo Archeologico Nazionale, Pinacoteca Nazionale, Spazio museale San Pancrazio, Ex Regio Museo Archeologico, Basilica di San Saturnino a Cagliari; l’area archeologica Su Nuraxi a Barumini; il Museo Archeologico Nazionale “Giorgio Asproni” a Nuoro; il : Museo Nazionale Archeologico e Etnografico “G.A. Sanna”, la Pinacoteca Nazionale, l’Area archeologica Monte d’Accoddi a Sassari; l’Antiquarium Turritano e area archeologica a Porto Torres, il Compendio Garibaldino del sistema museale di Caprera, alle quali si aggiungono con decreto del 7 febbraio l’area archeologica di Tharros e le Terme di Nora.

 

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«Abbiamo molto chiara la situazione e interverremo per le opportune correzioni: c’è un problema complessivo non di risorse ma di funzionamento efficiente dell’apparato burocratico della Regione che ha effetti particolarmente negativi nel settore agricolo.»

Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau al termine dell’incontro dei capigruppo, con la partecipazione degli assessori dell’Agricoltura Pierluigi Caria e della Sanità Luigi Arru, con una ampia delegazione del Comitato spontanei degli allevatori del comparto ovino, recentemente costuitosi a Bolotana.

I rappresentanti degli allevatori, che hanno consegnato ai capigruppo un documento dettagliato con le loro richieste, hanno sollecitato soprattutto l’accelerazione degli interventi finanziari della Regione contro la siccità e sui premi previsti dal Psr (Piano di sviluppo rurale), entrambi in forte ritardo, mentre le aziende sono ancora alle prese con una forte mancanza di liquidità.

L’assessore Pierluigi Caria ha replicato ricordando che sono disponibili risorse per 20 milioni, la cui destinazione sarà definita lunedì prossimo dal c.d. “tavolo verde”, luogo di rappresentanza delle varie componenti del mondo agricolo. Decideremo insieme, ha aggiunto, “utilizzando come riferimento i danni causati alle aziende dalla siccità e la delibera relativa allo stato di calamità naturale, tenendo presente anche che ulteriori 25 milioni dovrebbero essere assegnati alla Sardegna dal Governo nazionale in tempi brevi”. Per quanto riguarda i premi del Psr l’assessore ha ribadito che i rallentamenti delle procedure sono stati registrati in tutta Italia per problemi di gestione informatica dei dati, comunque in via di soluzione, e solo la Lombardia ha potuto erogare anticipazioni ricorrendo ad una società finanziaria.

L’assessore della Sanità Luigi Arru, rispondendo ad un quesito specifico sulle vaccinazioni bovine a carico degli allevatori a differenza di quanto avviene nel comparto ovi-caprino, ha precisato che «non si tratta di una decisione della Regione ma dello Stato: i farmaci del cosiddetto siero 4 mancavano dappertutto e, in ogni caso, sono prodotti che non rientrano fra i Lea (Livelli essenziali di assistenza)».

Nel dibattito hanno preso la parola i capigruppo di Forza Italia Pietro Pittalis, del Pds Gianfranco Congiu, dell’Udc Gianluigi Rubiu, di Art. 1 – Mdp Daniele Cocco e del Pd Pietro Cocco, oltre al consigliere Luigi Crisponi, a nome dei Riformatori sardi.

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La Giunta regionale proporrà una rimodulazione del Psr per dare risposte ai giovani esclusi dai bandi per il primo insediamento in agricoltura.

E’ l’impegno assunto dall’assessore regionale dell’Agricoltura Pierluigi Caria al termine dell’incontro con i rappresentanti della Coldiretti e la commissione “Attività produttive” del Consiglio regionale dopo la protesta dei giovani agricoltori per le vie di Cagliari.

«La Regione ha ricevuto 2.985 domande per le misure del pacchetto giovani – ha detto Pierluigi Caria – di queste ne sono state finanziate 883 con 70 milioni di euro. Restano fuori 2100 richieste per le quali cercheremo di trovare una soluzione. Questa passa necessariamente attraverso una rimodulazione del Psr con lo spostamento di risorse verso gli investimenti.»

Per soddisfare tutte le domande, servirebbero tra gli 80 e i 100 milioni di euro. «La questione sarà affrontata lunedì prossimo nel Tavolo verde convocato in Regione – ha aggiunto Pierluigi Caria – in quella sede dovrà essere indicata una strada da percorrere per presentare una piattaforma unitaria a Bruxelles. Il primo marzo sarà in Sardegna una delegazione della Commissione Europea che ascolterà le nostre proposte. La Ue non esclude una rimodulazione del Psr ma, per ottenere il via libera dalle istituzioni europee, occorre aver prima aver “lanciato” tutte le misure del Piano».

Dall’assessore Pierluigi Caria è arrivata anche una precisa presa di posizione sulle modalità da seguire per dare ristoro ai giovani che hanno presentato le domande: «Credo che la soluzione migliore sia quella di uno scorrimento delle graduatorie del primo bando anche se il Psr prevede la pubblicazione di un secondo bando – ha affermato Pierluigi Caria – se così fosse ci batteremo perché siano rispettati i requisiti previsti nel primo bando e non ci siano esclusi per sopravvenuti limiti di età».

I giovani della Coldiretti, accompagnati da alcuni agronomi e dai sindaci di Villasor e di Barrali, hanno raccontato le loro vicissitudini nella presentazione delle domande. «Chiedere di insediarsi prima di aver ottenuto il via libera al finanziamento – hanno spiegato i ragazzi della Coldiretti – ha creato grosse difficoltà di natura finanziaria a noi ed alle nostre famiglie». Contestata anche la scelta di procedere con i bandi a sportello.

D’accordo sulla necessità di trovare una soluzione per i giovani aspiranti agricoltori tutti i componenti della Commissione agricoltura.

«Non si possono mandare a casa 2.000 ragazzi che hanno creduto in questa possibilità – ha detto il capogruppo dell’Udc Gianluigi Rubiu – la Commissione e la Giunta si attivino per individuare il percorso migliore». Sulla stessa lunghezza d’onda gli altri rappresentanti della minoranza. «Siamo pronti a dare il nostro contributo – ha detto Antonello Peru (Fi) – solo la politica può trovare una soluzione. Occorre mettercela tutta». Secondo Giovanni Satta (Psd’Az-La Base) «il futuro della Sardegna passa attraverso l’agricoltura. Gli errori del bando sono imputabili alla politica e alla burocrazia regionale. C’è l’obbligo politico e morale a trovare una soluzione». Anche per Luigi Crisponi (Riformatori) occorre dare una risposta al più presto: «Se così non fosse potremmo parlare di totale fallimento del Piano di sviluppo rurale».

Favorevoli ad una rimodulazione del Psr anche i consiglieri di maggioranza Antonio Gaia (Upc), Mario Tendas e Piero Comandini del Pd. «La Commissione si faccia carico di verificare quali risorse possono essere recuperate per procedere a una modifica del Piano – ha detto Antonio Gaia – in caso affermativo sarebbe meglio procedere a uno scorrimento delle graduatorie del primo bando». Per Mario Tendas occorre guardare in faccia alla realtà:  «Nel bilancio regionale non ci sono risorse disponibili, la rimodulazione del Psr è una scelta obbligata». Stesso giudizio da parte di Piero Comandini: «Ai giovani deve essere data una risposta, gli appuntamenti delle prossime settimane con i rappresentanti della Commissione Europea saranno decisivi. La protesta di oggi deve essere il punto di partenza per costruire un percorso comune e ottenere la rimodulazione del Psr».

Il presidente della Commissione “Attività Produttive” Luigi Lotto ha garantito l’impegno del parlamentino per trovare una soluzione percorribile che soddisfi le richieste dei giovani. «L’assessore ha indicato una via – ha detto Lotto – la Commissione farà la sua parte fino in fondo».

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Quindici persone sono state arrestate questa mattina con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di stupefacenti, nell’ambito di un’operazione condotta dai carabinieri delle compagnie di Carbonia, Cagliari, Nuoro, Lanusei, Sassari, Bonorva, Macomer, Iglesias, San Vito e Quartu Sant’Elena in collaborazione con le unità cinofile ed i Cacciatori di Sardegna.

La banda dei trafficanti di droga si era era spartita il traffico nell’Isola, dividendola consensualmente in due e collaborando per il trasferimento della droga dalla Penisola.

L’operazione, avviata nello scorso di settembre dai carabinieri della compagnia di Carbonia, ha consentito di accertare che ad oggi la banda ha movimentato 85 kg di cocaina e 1,5 kg di eroina. Un’associazione molto pericolosa – così l’ha definita il comandante provinciale dei carabinieri di Cagliari, Luca Mennitti -, che nonostante gli ingenti sequestri di droga portati a termine dai militari, circa 16 kg, continuavano a importarne senza sosta.

I carabinieri e la Dda di Cagliari questa mattina hanno arrestato Sandro Arzu, 49 anni, al vertice della banda che gestiva il traffico di cocaina nel Nord Sardegna con i fratelli Italo, 52, Luca 44 anni, Roberto, 51 ed Andrea Ferreli, 41 anni, tutti di Arzana.

Nel Nord Sardegna lavorava il gruppo capitanato da Alessandro Ghisu, 30 anni, di Ghilarza fermato insieme agli altri componenti della banda: Pietro Fadda, 32 anni, di Alghero; Sebastiano Nuvoli, 33 anni, di Sindia; Graziano Obinu, 33 anni, di Nuoro; Giovanni Piu, 34 anni, di Sassari; Bruno Fanni, 60 anni, di Tortolì; Salvatore Muntone, 34 anni, di Nuoro; Vincenzo Piras, 38 anni, di Arzana; Alessandro Tedde, 32 anni, di Sassari; e, infine, Luca Zedde, 28 anni, di Sorgono.

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Sono stati riaperti i termini dell’avviso pubblico per la ricezione delle manifestazioni di interesse da parte di enti e organismi di diritto pubblico interessati all’impiego degli ex lavoratori Ati Ifras che ricadono nel territorio del Parco Geominerario della Sardegna. La scadenza, come proposto dall’assessore Cristiano Erriu, è stata fissata al 30 giugno 2018.
Su proposta dell’assessore Luigi Arru, le Aziende del servizio sanitario regionale sono state autorizzate a contrarre – con i rispettivi istituti tesorieri – un’anticipazione di cassa per un totale di 200mila euro. Approvata dall’Esecutivo la ripartizione delle risorse per il funzionamento degli uffici di piano degli ambiti PLUS: come prima quota – pari all’80% dello stanziamento totale – sono stati assegnati quasi 16 milioni. Infine, è stato prorogato per il 2018 il Piano Regionale di selezione genetica per la resistenza alla Scrapie classica degli ovini, così come già adottato per il triennio 2015/2017.
Come proposto dall’assessore Giuseppe Dessena, la Giunta ha nominato Giovanni Deiana direttore generale della Direzione Beni culturali. L’esecutivo ha poi dato il nulla osta alla proroga dell’esercizio provvisorio del bilancio dell’Ersu di Cagliari, per l’anno finanziario 2018, e ha approvato il conto consuntivo per l’esercizio finanziario 2016 dell’Isre di Nuoro autorizzando per lo stesso Istituto l’esercizio provvisorio di Bilancio per il 2018. È stato infine approvato definitivamente il Piano dell’offerta formativa e della rete scolastica della Regione Sardegna per l’anno scolastico 2018/2019.
La Giunta ha dato il via libera all’esercizio provvisorio dell’Agenzia Regionale per l’Edilizia Abitativa (AREA) per l’anno 2018, nel periodo compreso tra il 28 febbraio e il 31 marzo, come proposto dall’assessore Edoardo Balzarini.