24 December, 2025

[bing_translator]

Dal 21 marzo al 25 giugno torna a Cagliari, per la 23esima edizione, “Echi lontani”, il festival che ripropone, rendendolo accessibile a tutti, il prezioso patrimonio musicale appartenente soprattutto al periodo compreso tra il Medioevo e il tardo Settecento.

I dettagli della manifestazione, organizzata dall’associazione Echi lontani, in collaborazione con il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e l’associazione culturale “Le Officine”, saranno illustrati nella conferenza stampa in programma martedì 21 marzo, alle 10.30, nell’aula magna del Conservatorio di Cagliari, in piazza Porrino.

Parteciperanno: la direttrice e il presidente del Conservatorio, rispettivamente Elisabetta Porrà e Gianluca Floris, il presidente di Echi lontani, Ferruccio Garau, il direttore artistico del festival, Dario Luisi, l’assessore comunale alla cultura, Paolo Frau, il responsabile comunicazioni esterne della Fondazione di Sardegna, Graziano Milia.

Il festival entrerà nel vivo poco dopo l’incontro con i giornalisti, con la presentazione alle 11.30, sempre nell’aula magna nel Conservatorio, di “Frangi Cupido i Dardi”, il nuovo cd (recentemente uscito per la prestigiosa etichetta Arcana – Gruppo Outhere) dell’ensemble ArtiCoolAzione in cui sono riportate alla luce cantate per alto e basso continuo del Settecento composte da Johann Adolph Hasse, Leonardo Vinci, Alessandro Scarlatti e Leonardo Leo. L’incontro sarà seguito dalla tavola rotonda “Riflessioni sul mercato discografico della musica antica”, a cui parteciperà, tra gli altri, il direttore artistico dell’etichetta Arcana, Giovanni Sgaria. Sempre martedì sarà possibile ascoltare dal vivo l’ensemble ArtiCoolAzione, che proporrà i brani del suo ultimo lavoro in un concerto in programma alle 21.00, nel Palazzo Siotto.

[bing_translator] 

Anche la Sardegna scenderà in piazza, martedì prossimo 21 marzo, per celebrare la ventiduesima Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, voluta dall’associazione Libera per rilanciare la lotta e la mobilitazione contro tutte le forme di criminalità organizzata. Nella giornata che segna l’inizio della primavera e che dal 1995 vuole richiamare simbolicamente il risveglio delle coscienze contro le cosche, in concomitanza con la manifestazione nazionale in programma a Locri (in Calabria), si incontreranno ad Olbia migliaia di studenti, cittadini e volontari, che arriveranno da tutta l’isola per non dimenticare le oltre novecento vittime innocenti di mafia, i cui nomi verranno letti dal palco allestito in piazza Mercato. 

Alla manifestazione, che avrà inizio alle ore 10.00 e avrà come tema “Luoghi di speranza, testimoni di bellezza”, prenderanno parte anche il sindaco di Olbia Settimo Nizzi, insieme ai vescovi di Tempio e Ozieri mons. Sebastiano Sanguinetti e mons. Corrado Melis, e con loro numerosi amministratori del territorio, rappresentanti delle forze dell’ordine, delle istituzioni, della magistratura e della società civile. Sul palco ci saranno anche tre familiari delle vittime delle mafie: Claudia Loi (sorella di Emanuela, l’agente uccisa nella strage di via D’Amelio), Pino Tilocca (figlio di Bonifacio, il sindaco di Burgos ucciso da un attentato dinamitardo nel 2004) e Cesare Castelbuono, da anni residente in Sardegna, figlio del vigile urbano Salvatore Castelbuono ucciso il 26 settembre del 1978 a Villafrati nel Palermitano. Alle ore 12.00 dai maxischermi allestiti in piazza Mercato si potrà seguire l’intervento che il fondatore di Libera don Luigi Ciotti terrà dal palco di Locri. La manifestazione olbiese si concluderà poi con la musica del gruppo degli Almamediterranea. La manifestazione è organizzata da Libera Sardegna in collaborazione con il Centro di servizio per il volontariato “Sardegna Solidale” e l’Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna.

«I motivi che ci hanno condotto a scegliere Olbia come sede di questa edizione della Giornata sono tre», spiega il referente regionale di Libera Giampiero Farru. »Innanzitutto vogliamo riportare l’attenzione su una città ancora ferita dall’alluvione del 2013. In quell’occasione tutto il mondo del volontariato isolano si mobilitò, promuovendo una raccolta fondi che poi sono stati interamente consegnati, e in tempi rapidi, alle autorità locali. Il secondo motivo riguarda la crescita di Olbia, che oggi è forse il centro più dinamico della Sardegna e che ha fatto della multietnicità una delle sue caratteristiche e dei suoi punti di forza. Infine – spiega Giampiero Farru – la decisione è stata dettata anche dal fatto che Olbia e la Gallura sono luoghi di grandi investimenti, purtroppo anche illeciti. Ormai con sempre maggiore frequenza arrivano notizie inquietanti che ci fanno comprendere come il fenomeno del riciclaggio di capitali sporchi debba essere preso in serissima considerazione. Non a caso, ad Olbia oggi ci sono ben 62 beni confiscati alla criminalità, molti dei quali in disuso o abbandono e che dunque attendono di essere riutilizzati a fini sociali. Su questi ed altri aspetti è giusto dunque mantenere alta l’attenzione.»

In Sardegna la lettura dei nomi delle vittime di mafia non avverrà solo ad Olbia ma anche in altre decine di luoghi, soprattutto scuole, circoli e associazioni. La Giornata di martedì prossimo è stata inoltre preceduta da una serie di iniziative che hanno preparato nel territorio l’appuntamento olbiese. Per parlare di lotta alla mafia e legalità sono stati in Sardegna il presidente onorario di Libera Nando dalla Chiesa, l’avvocato dell’associazione Enza Rando e Gianluca Manca, il fratello del medico Attilio Manca che si ritiene possa essere stato “suicidato” dalla mafia per avere riconosciuto in un ospedale francese il boss Bernardo Provenzano. 

Conclusione di questo percorso sarà la manifestazione di martedì quando, così come a Locri e in tutti gli altri centri scelti in ogni regione per celebrare la Giornata, anche ad Olbia verranno letti i nomi delle vittime innocenti di mafia: sarà il “coro” della legalità e dell’antimafia, per un evento che rilancerà Olbia e la Sardegna nel contrasto educativo, culturale, politico e sociale contro le mafie e contro tutte le culture di mafiosità e di corruzione.

[bing_translator]

Dopo l’inattesa amara sconfitta casalinga subita nella quarta giornata di andata della fase ad orologio della Serie C Silver di basket contro il Basket Sant’Orsola, 70 a 74, l’Automek Calasetta inizia oggi il girone di ritorno affrontando in trasferta, alle 19.00, sul campo del Basket Olbia. I ragazzi di Simone Frisolone, secondi in classifica alle spalle della capolista Esperia Cagliari, con un ritardo di 10 punti ma con due partite da recuperare (al secondo posto c’è anche il Basket Antonianum Quartu ma con una sola partita da recuperare rispetto all’Esperia), sono fermamente intenzionati a tornare al successo per valorizzare tutto quanto di buono sono riusciti fin qui a costruire in questa stagione.

[bing_translator]

La VBA/Olimpia Sant’Antioco affronta questo pomeriggio, inizio ore 16.00, la difficile trasferta di Brugherio, sul campo dei Diavoli Rosa, formazione terza in classifica in piena corsa per i play off (ha perso la seconda posizione sabato scorso perdendo nettamente il big match con la Tipiesse Mokamore). All’andata la squadra di Graziano Longu mise a segno una grandissima impresa, imponendosi con un clamoroso 3 a 0 (25-19, 25-20, 25-20), in quella che è sicuramente la più grande impresa compiuta finora in questa bellissima stagione, andata fin qui ampiamente al di là di ogni più rosea aspettativa della vigilia del campionato.

I Diavoli Rosa oggi avranno dalla loro parte l’entusiasmo dei loro tifosi che riescono a creare nell’impianto lombardo un clima simile a quello che si vive sempre al PalaGiacomoCabras di Sant’Antioco.

Graziano Longu ha qualche problema di formazione, in quanto ha recuperato Luca Genna in extremis, reduce dall’influenza e Valeriano Usai è ancora in dubbio per un problema alla schiena. Per il resto tutti disponibili, compreso il libero Simone Mocci che ha recuperato dall’infortunio e si è allenato a pieno regime per tutta la settimana.

Il programma della settimana giornata del girone di ritorno della regular season prevede le seguenti partite: Silvio Pellico – Cus Insubria (ore 15.00); Volley Segrate – Tipiesse Mokamore (ore 21.00); Lombarda Motori Milano – Pallavolo Olbia (ore 16.30); Pallavolo Saronno – Bocconi Sporteam Milano (ore 21.00); Pallavolo Sarroch – Granaio Concorezzo (ore 15.00); Ticomm&Promaco Gorgonzola – Yaka Volley Malnate (ore 21.00).

La gioia di Michele Crusca e dei Lions per la splendida vittoria del girone d’andata (26 novembre 2016) con i Diavoli Rosa Brugherio.

[bing_translator]

E’ in programma questa sera, dalle 18.30 all’una del mattino, a Bonnanaro, “Binos de Fozzas”, manifestazione organizzata dall’associazione turistica Pro Loco di Bonnanaro in collaborazione con i viticoltori di Bonnanaro ed il patrocinio del comune di Bonnanaro e della Regione Autonoma della Sardegna.

Dopo l’inaugurazione, il programma prevede, alle 19.00, l’apertura delle cantine con degustazione di vini e prodotti gastronomici tipici di Bonnanaro. Per tutta la serata, saranno presenti spettacoli itineranti, con il coro “Paulicu Mossa” di Bonorva e il coro “Tzaramonte” di Chiaramonti.

Dalle 18.00, in via Tola, si terrà “La bottega del pittore”: gli artisti Veronica Benedetta Pinna, Antonio Crobu, Silvia Montisci e Davide Manca dipingeranno dal vivo magliette che verranno poi distribuite gratuitamente a coloro che desiderano avere un ricordo della sesta edizione della manifestazione.

Dalle 17.00, infine, presso il vecchio Comune, sarà possibile visitare la mostra pittorica “NONSICOPIA”, allestita in collaborazione con l’associazione culturale “Sinopis”. La mostra sarà visitabile per tutta la settimana.

 

 

[bing_translator]

Il gruppo Cas@ Iglesias contesta il bando pubblicato dal comune di Iglesias per la realizzazione del sito di raccolta nella valle del Rio San Giorgio in località Casa Massidda.

«E’ sorprendente la decisione del comune di Iglesias – ha detto il capogruppo Valentina Pistis nel corso di una conferenza stampa –, di procedere all’affidamento dell’incarico professionale per la redazione della “progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza, direzione e contabilità dei lavori “ di cui alla determinazione dirigenziale n° 2882 in data 30/12/2016 e successive modifiche…, senza avere tenuto conto della necessità di procedere alla “variante urbanistica” indispensabile al fine di rendere efficace il provvedimento dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio delle aree occorrenti per la realizzazione dei lavori.»

Cas@ Iglesias rileva la mancanza, da parte dell’Amministrazione, dell’approvazione del progetto definitivo che consente la dichiarazione della pubblica utilità, sottolineando che al “progetto definitivo” predisposto da IGEA, manca il piano particellare di esproprio.

«La variante urbanistica è necessaria ai fini dell’azzeramento delle potenzialità dei terreni – ha aggiunto Valentina Pistis -. Diversamente, si correrebbe il rischio concreto di incorrere in responsabilità di carattere economico procurando all’ente e alla collettività un danno grave.»

Riguardo la problematica dell’approvazione degli accordi di programma così come disciplinati nel testo unico sull’ordinamento degli enti locali (d.lgs n. 267/2000, Cas@ Iglesias sostiene che «l’adesione del primo cittadino all’accordo di programma deve essere ratificata dal Consiglio comunale, entro trenta giorni a pena di decadenza, solo se l’accordo stesso comporta variazioni agli strumenti urbanistici. E’ palese, visto che l’accordo è stato sottoscritto nel 2016, che i termini sono decaduti. Tutti gli atti successivi posti in essere dall’amministrazione comunale sono pertanto nulli».

A tal proposito, Cas@ Iglesias chiede «l’annullamento in autotutela di tutte le determinazioni conseguenti all’accordo di programma sottoscritto dall’IGEA, Comune di Iglesias e Regione Autonoma della Sardegna».

  

[bing_translator]

Si è spento ieri ad Austin, nel Texas, all’età di 81 anni, James Cotton, una leggenda della storia del blues, straordinario armonicista. Gli è stata fatale una polmonite, che lo aveva costretto ad un ricovero al David’s medical center.

Nato a Tunica, nel Mississippi, James Cotton è stato compositore, strumentista e show man. Ha vinto un Grammy Award nel 1996 con “Deep in the blues” e il suo ultimo album, inciso con la Alligator nel 2013, “Cotton Mouth Man” ha ottenuto una nomination al prestigioso premio.

Nel 1952 ha formato il suo primo gruppo e due anni dopo, trasferitosi a Chicago, ha rimpiazzato Little Walter e Junior Wells nella band di Muddy Waters, con il quale ha lavorato 11 anni. Nel 1966 ha formato la sua Blues Band.

Negli anni ’70 e ’80 ha ampliato il classico organico inserendo una sezione fiati approdando ad una musica più funky. James Cotton era considerato il migliore armonicista blues in attività, entertainer oltre che strumentalista e vocalista.

Ha inciso una ventina di dischi come solista e conta più di 50 partecipazioni come ospite di altri interpreti, tra i quali Muddy Waters e Johnny Winter.

Ha partecipato più volte ai più grandi Festival Blues sia americani sia europei. E’ ricordato dagli amici e dalle migliaia di spettatori del Festival Narcao Blues, per le due straordinarie partecipazioni nelle edizioni del 2008 e del 2012, alle quali si riferiscono le fotografie allegate. Il video risale all’edizione del Festival Narcao Blues di cinque anni fa.

James Cotton al Narcao Blues 2012.

James Cotton al Narcao Blues 2012.

James Cotton al Narcao Blues 2008.

James Cotton al Narcao Blues 2008.

 

[bing_translator]

«La notizia dell’atto intimidatorio subito dal sindaco di Domusnovas, Massimiliano Ventura, non può lasciare indifferenti tutti coloro che, in questo territorio, nei rispettivi suoli, quotidianamente si adoperano per affrontare i gravi problemi che la crisi economico-sociale ha innescato tra i cittadini e in generale nelle famiglie.»

A dirlo è Rino Barca, segretario regionale della FSM-CISL.

«Una situazione sempre più insostenibile, con pericolose tensioni represse e latenti verso tutto ciò che è istituzione, classe dirigente e verso tutti coloro che lavorano in prima linea per tentare di rappresentare e tutelare i cittadini nelle innumerevoli difficoltà e contraddizioni che condizionano la loro vita nell’attuale, complicato, contesto storico – aggiunge Rino Barca -. Lo sappiamo bene, evidentemente, anche noi operatori del Sindacato che giornalmente ci scontriamo con queste problematiche e con la disperazione degli ex lavoratori espulsi dai cicli produttivi, che spesso vedono nelle nostre sedi, così come in quelle dei Comuni, gli unici approdi dove poter riversare la propria speranza e talvolta la propria rabbia ed esasperazione.»

«In virtù di ciò vogliamo manifestare la nostra totale solidarietà, comprensione e vicinanza al sindaco Ventura. A lui vogliamo dire di non sentirsi solo e a tutti gli altri attori economici, politici e sociali, chiediamo di contribuire all’unità di tutte le forze sane del territorio per aprire una nuova stagione di rivendicazione e rappresentanza delle istanze dei cittadini – conclude Rino Barca -, che possa colmare il pericoloso vuoto di valori, speranza, fiducia e prospettiva che si è creato nelle nostre comunità.»

[bing_translator]

Fabio Enne.

Lunedì pomeriggio, alle ore 16.00, a Iglesias, oltre 80 delegati, in rappresentanza di quasi 16mila lavoratori iscritti, parteciperanno al 10° congresso della Cisl territoriale. I lavori saranno presieduti dal segretario generale regionale, Ignazio Ganga, e dal segretario confederale Giovanni Luciano.

Il segretario generale territoriale, Fabio Enne, con la lettura della relazione per conto della segreteria uscente, farà un bilancio dell’attività svolta negli ultimi quattro anni e indicherà, soprattutto, proposte e programmi per il prossimo quadriennio 2017-2021, decisivo per le sorti del territorio.

«La Cisl, assolutamente scettica circa il lavoro programmatico della Giunta Pigliaru – si legge in una nota di presentazione dell’appuntamento congressuale -, ritenendo inefficace, per lo sviluppo economico del Sulcis, l’operosità del Governo nazionale, rilancerà una nuova stagione di forte rivendicazione, che attraversa la definizione delle vertenze industriali, aperte da anni,  ma considera necessario si presti la massima attenzione istituzionale per promuovere azioni veloci propedeutiche allo sviluppo economico territoriale, verso i servizi, le infrastrutture, il turismo, il commercio, l’agroindustria, l’agricoltura e in termini generali verso nuove attività produttive.»

«Per la Cisl territoriale – si legge ancora nella nota – sono maturi i tempi per passare all’incasso delle decine di promesse governative e regionali. Ma è anche il momento che Giunta e Consiglio regionale dichiarino, col massimo della franchezza, quale è il progetto della Regione per lo sviluppo del Sulcis Iglesiente. Rifiuteremo un disegno politico mirato a “staccare lentamente la spina” del tessuto industriale del Sulcis Iglesiente, dove si sta palesando anche l’indifferenza verso tutti gli altri settori merceologici, che confermano un disastro sociale che grava sull’intera collettività. Chiederemo il rispetto per la popolazione del Sulcis e impegni precisi per la sua adeguata dimensione sociale. La Cisl – conclude la nota – chiederà questa chiarezza alla classe politica locale e regionale. Senza di essa, la mobilitazione sarà forte, massiccia e determinata.»

[bing_translator]

In occasione della “Giornata mondiale dell’acqua 2017”, che in tutto il mondo si festeggia il 22 marzo, Abbanoa organizza in tutta l’Isola una settimana di iniziative, a partire dalla manifestazione “Impianti aperti” in collaborazione con Legambiente che prevede visite guidate delle scolaresche nei migliori potabilizzatori. La conferenza stampa, in programma lunedì 20 marzo nella sede di viale Diaz 79, a Cagliari, sarà anche l’occasione per approfondire i temi legati al servizio idrico integrato in Sardegna: dagli investimenti nella potabilizzazione allemergenza siccità.

La Sardegna è una regione povera di acque sorgive e deve approvvigionarsi attraverso la raccolta delle acque piovane, qualitativamente peggiori e difficili da trattare. Nonostante ciò, da diversi anni, studi di settore (Altroconsumo) evidenziano come l’acqua distribuita da Abbanoa nell’area vasta di Cagliari risulti una delle migliori d’Italia.

Le iniziative programmate da Abbanoa in occasione della Giornata Mondiale dell’acqua prevedono:

Impianti aperti per le scuole 21-22-23 marzo

  • Simbirizzi (Comune di Quartucciu)
  • Corongiu (Comune di Sinnai)

 – San Michele (Comune di Cagliari)

  • Truncu Reale (Comune di Sassari)
  • Jenna Ferru (Comune di Mamoiada)
  • Silì (Comune di Silì).

Pomeriggio per i bambini, sabato 25 marzo.

Cagliari, piazza Yenne dalle 16.00 alle 20.00: Intrattenimento rivolto ai più piccoli, giochi d’acqua, esperimenti e gadget. Il “World Water Day dei più piccoli” è organizzato in collaborazione con il Cral Abbanoa.

Giornata di Primavera a Corongiu, domenica 26 marzo.

Escursione (con partenza alle 10.00) nell’oasi di Corongiu, dove sarà possibile osservare sia il potabilizzatore, che i laghi ed il sistema ambientale costituito da una vasta estensione di macchia mediterranea. L’escursione a piedi seguirà un itinerario che comprende sia la parte storica che la visita al vivaio comunale ed al Lago Alto. Nel 1867 si inaugurò la diga di Corongiu, nel territorio di Sìnnai, per l’approvvigionamento idrico della città di Cagliari. L’opera fu la prima di quel genere in Sardegna ed avviava a soluzione il problema del soddisfacimento della millenaria sete di Cagliari. La visita può essere prenotata al numero 393 9345150 (Legambiente Sardegna) o all’email: salegambiente@tiscali.it 

Il potabilizzatore di Musei.