21 December, 2025

Paolo Truzzu – Voti 332 – 68,2%
Liste collegate Voti Percentuale
FORZA ITALIA BERLUSCONI – PPE 10 2,1%
SARDEGNA AL CENTRO 20VENTI 42 9%
RIFORMATORI SARDI 39 8,3%
ALLEANZA SARDEGNA – PARTITO LIBERALE ITALIANO 0 0%
FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 78 16,6%
UDC SARDEGNA 51 10,9%
DEMOCRAZIA CRISTIANA con Rotondi 71 15,1%
LEGA SALVINI SARDEGNA 35 7,5%
PARTITO SARDO D’AZIONE 12 2,6%
Totale liste 338 72,1%
Alessandra Todde – Voti 106 – 21,8%
Liste collegate Voti Percentuale
MoVimento 5 STELLE 15 3,2%
UNITI PER ALESSANDRA TODDE 13 2,8%
PROGRESSISTA 6 1,3%
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO – SARDI IN EUROPA 5 1,1%
PARTITO DEMOCRATICO della SARDEGNA 29 6,2%
ORIZZONTE COMUNE 2 0,4%
FORTZA PARIS 0 0%
SINISTRA FUTURA 14 3%
DEMOS DEMOCRAZIA SOLIDALE 3 0,6%
ALLEANZA VERDI E SINISTRA 1 0,2%
Totale liste 88 18,8%
Renato Soru – Voti 46 – 9,4%
Liste collegate Voti Percentuale
LIBERU 0 0%
VOTA SARDIGNA 0 0%
+EUROPA -AZIONE con Soru 3 0,6%
MOVIMENTO PROGETTO SARDEGNA 25 5,3%
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA 13 2,8%
Totale liste 41 8,7%
Lucia Chessa – Voti 3 – 0,6%
Liste collegate Voti Percentuale
SARDIGNA R-esiste 2 0,4%
Totale liste 2 0,4%

Paolo Truzzu – Voti 333 – 53,9%
Liste collegate Voti Percentuale
FORZA ITALIA BERLUSCONI – PPE 7 1,2%
SARDEGNA AL CENTRO 20VENTI 76 13,1%
RIFORMATORI SARDI 63 10,9%
ALLEANZA SARDEGNA – PARTITO LIBERALE ITALIANO 0 0%
FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 70 12,1%
UDC SARDEGNA 1 0,2%
DEMOCRAZIA CRISTIANA con Rotondi 0 0%
LEGA SALVINI SARDEGNA 115 19,8%
PARTITO SARDO D’AZIONE 12 2,1%
Totale liste 344 59,4%
Alessandra Todde – Voti 240 – 38,9%
Liste collegate Voti Percentuale
MoVimento 5 STELLE 45 7,8%
UNITI PER ALESSANDRA TODDE 44 7,6%
PROGRESSISTA 10 1,7%
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO – SARDI IN EUROPA 1 0,2%
PARTITO DEMOCRATICO della SARDEGNA 46 7,9%
ORIZZONTE COMUNE 4 0,7%
FORTZA PARIS 2 0,3%
SINISTRA FUTURA 33 5,7%
DEMOS DEMOCRAZIA SOLIDALE 12 2,1%
ALLEANZA VERDI E SINISTRA 4 0,7%
Totale liste 201 34,7%
Renato Soru – Voti 38 – 6,2%
Liste collegate Voti Percentuale
LIBERU 2 0,3%
VOTA SARDIGNA 3 0,5%
+EUROPA -AZIONE con Soru 10 1,7%
MOVIMENTO PROGETTO SARDEGNA 14 2,5%
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA 0 0%
Totale liste 29 5%
Lucia Chessa – Voti 6 – 1%
Liste collegate Voti Percentuale
SARDIGNA R-esiste 5 0,9%
Totale liste 5 0,9%

Paolo Truzzu – Voti 1.432 – 54,3%
Liste collegate Voti Percentuale
FORZA ITALIA BERLUSCONI – PPE 46 1,9%
SARDEGNA AL CENTRO 20VENTI 293 12,1%
RIFORMATORI SARDI 247 10,2%
ALLEANZA SARDEGNA – PARTITO LIBERALE ITALIANO 3 0,1%
FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 566 23,3%
UDC SARDEGNA 10 0,4%
DEMOCRAZIA CRISTIANA con Rotondi 41 1,7%
LEGA SALVINI SARDEGNA 111 4,6%
PARTITO SARDO D’AZIONE 40 1,6%
Totale liste 1.357 55,9%
Alessandra Todde – Voti 1.077 – 40,8%
Liste collegate Voti Percentuale
MoVimento 5 STELLE 274 11,3%
UNITI PER ALESSANDRA TODDE 52 2,1%
PROGRESSISTA 11 0,5%
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO – SARDI IN EUROPA 29 1,2%
PARTITO DEMOCRATICO della SARDEGNA 373 15,2%
ORIZZONTE COMUNE 16 0,7%
FORTZA PARIS 14 0,6%
SINISTRA FUTURA 25 1%
DEMOS DEMOCRAZIA SOLIDALE 4 0,2%
ALLEANZA VERDI E SINISTRA 168 6,9%
Totale liste 966 39,7%
Renato Soru – Voti 111 – 4,2%
Liste collegate Voti Percentuale
LIBERU 9 0,4%
VOTA SARDIGNA 3 0,1%
+EUROPA -AZIONE con Soru 13 0,5%
MOVIMENTO PROGETTO SARDEGNA 49 2%
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA 22 0,9%
Totale liste 96 3,9%
Lucia Chessa – Voti 18 – 0,7%
Liste collegate Voti Percentuale
SARDIGNA R-esiste 12 0,5%
Totale liste 12 0,5%

Alessandra Todde – Voti 417 – 33,1%
Liste collegate Voti Percentuale
MoVimento 5 STELLE 67 5,6%
UNITI PER ALESSANDRA TODDE 29 2,5%
PROGRESSISTA 25 2,1%
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO – SARDI IN EUROPA 29 2,5%
PARTITO DEMOCRATICO della SARDEGNA 127 10,8%
ORIZZONTE COMUNE 30 2,6%
FORTZA PARIS 4 0,3%
SINISTRA FUTURA 44 3,7%
DEMOS DEMOCRAZIA SOLIDALE 3 0,3%
ALLEANZA VERDI E SINISTRA 2 0,2%
Totale liste 360 30,6%
Paolo Truzzu – Voti 773 – 61,4%
Liste collegate Voti Percentuale
FORZA ITALIA BERLUSCONI – PPE 23 2%
SARDEGNA AL CENTRO 20VENTI 20 1,7%
RIFORMATORI SARDI 86 7,3%
ALLEANZA SARDEGNA – PARTITO LIBERALE ITALIANO 9 0,8%
FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 587 49,9%
UDC SARDEGNA 4 0,3%
DEMOCRAZIA CRISTIANA con Rotondi 2 0,2%
LEGA SALVINI SARDEGNA 18 1,5%
PARTITO SARDO D’AZIONE 15 1,3%
Totale liste 764 65%
Renato Soru – Voti 51 – 4,1%
Liste collegate Voti Percentuale
LIBERU 8 0,7%
VOTA SARDIGNA 5 0,4%
+EUROPA -AZIONE con Soru 6 0,5%
MOVIMENTO PROGETTO SARDEGNA 12 1%
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA 13 1,1%
Totale liste 44 3,7%
Lucia Chessa – Voti 17 – 1,4%
Liste collegate Voti Percentuale
SARDIGNA R-esiste 8 0,7%
Totale liste 8 0,7%

Alle 22.00, alla chiusura dei seggi, nelle 1.884 sezioni, hanno votato 758.252 elettori, il 52,4% degli aventi diritto, per l’elezione del Presidente della Regione e per il rinnovo del XVII Consiglio Regionale della Sardegna.

Nelle elezioni regionali del 2019 avevano votato 780.769 elettori su 1.470.401 aventi diritto al voto (53,09%).

Nelle elezioni regionali del 2014, avevano votato 774.031 elettori su 1.480.332 aventi diritto al voto (52,28%)

Di seguito i votanti e le percentuali circoscrizione per circoscrizione.

Cagliari 257.698 votanti, 52,5% (nel 2019 269.951 votanti, 54,82%)

Carbonia Iglesias 56.524 votanti, 49,6% (nel 2019 60.256 votanti, 51,22%)

Medio Campidano 41.464 votanti, 48% (nel 2019 39.295 votanti, 43,78%)

Nuoro 76.829 votanti, 56,4% (nel 2019 74.961 votanti, 53,18%)

Ogliastra 27.474 votanti, 53% (nel 2019 28.655 votanti, 54,26%)

Olbia Tempio 69.134 votanti, 51,2% (nel 2019 69.964 votanti, 52,73%)

Oristano 74.071 votanti, 51,1% (nel 2019 76.549 votanti, 51,26%)

Sassari 155.058 votanti, 53,8% (nel 2019 161.138 votanti, 54,66%).

Lo spoglio inizierà lunedì mattina alle 7.00.

Seconda rilevazione sull’affluenza alle urne per l’elezione del Presidente della Regione e per il rinnovo del XVII Consiglio Regionale della Sardegna.

Alle 19.00 di oggi hanno votato, nelle 1.884 sezioni, 637.851 elettori che rappresentano il 44,1 % degli aventi diritto al voto.

Nelle elezioni regionali del 2019 alla stessa ora avevano votato 636.870 su 1.470.401 aventi diritto al voto (43,31%).

Nelle elezioni regionali del 2014, invece, avevano votato 607.246 elettori su 1.480.332 aventi diritto al voto (41,02%).

Di seguito i votanti e le percentuali alle 19.00 circoscrizione per circoscrizione.

Cagliari 215.020 votanti, 43,8%

Carbonia Iglesias 48.106 votanti, 42,2%

Medio Campidano 34.473 votanti, 39,9%

Nuoro 65.136 votanti, 47,9%

Ogliastra 22.608 votanti, 43,6%

Olbia Tempio 58.781 votanti, 43,5%

Oristano 62.455 votanti, 43,1%

Sassari 131.237 votanti, 45,5%.

Il corpo elettorale, ripartito nei 377 comuni dell’isola e nelle 1.884 sezioni elettorali del territorio regionale, è di 1.447.753, di cui 709.837 uomini e 737.916 donne.

La prossima rilevazione farà riferimento all’affluenza delle ore 22.00.

E’ una sconfitta amara, amarissima, per il Carbonia, quella maturata ieri pomeriggio sul campo in erba sintetica dello stadio Comunale Chicchito Chessa di Bonorva, contro il Bosa, diretta concorrente nella lotta per la salvezza.
La squadra di Diego Mingioni ha disputato una buona partita, ha tenuto un maggiore possesso di palla nei primi 45′, nel corso dei quali ha costruito alcune buone occasioni da rete ma ha anche rischiato di subire il goal del Bosa, molto pericoloso in due ripartenze, la seconda delle quali si è conclusa con il pallone sul palo a portiere battuto. Nel secondo tempo il Carbonia ha preso costantemente in mano il controllo del gioco, costruendo numerose occasioni per sbloccare il risultato, la più clamorosa all’84’, quando Tennyson Omoregie ha calciato addosso ad Adam Idrissi al centro dell’area di rigore un pallone che chiedeva solo di essere spedito in rete. Nel finale, al 1′ di recupero, come spesso accade nel calcio, è arrivata la beffa, il goal su punizione di Antonio Mattiello che ha deciso la partita e consentito al Bosa di effettuare il controsorpasso sul Carbonia in classifica, a quota 22 (contro i 21 della squadra mineraria), dopo essere stato scavalcato la scorsa settimana dopo la sconfitta di Li Punti e la concomitante vittoria del Carbonia sul campo del Sant’Elena.
La prima conclusione a rete è arrivata all’8′, quando Leonardo Lecca ha smarcato Ezequiel Cordoba che non ha centrato la porta del Bosa. La squadra di casa ha risposto al 17′ con un calcio di punizione di Roberto Carboni che ha dato l’illusione ottica del goal gonfiando l’esterno della rete alla sinistra di Valerio Bigotti.
Al 20′ Carbonia vicinissimo al goal, su una conclusione a botta sicura di Ezequiel Cordoba fermata involontariamente dal corpo di Tennyson Omoregie che si trovava sulla traiettoria. Al 27′ ci ha provato Jesus Prieto, il cui tiro è stato deviato in calcio d’angolo. Sulla battuta Costantino Chidichimo ha protestato a lungo reclamando un calcio di rigore.
Al 30′ Bosa a centimetri dal goal, Giovanni Pinna ha servito un assist perfetto a Luca Di Angelo che ha centrato il palo alla destra di Valerio Bigotti.
Squadre al riposo sullo 0 a 0, sostanzialmente giusto per quanto creato dalle due squadre.
Al ritorno in campo per la ripresa, il Carbonia s’è preso la scena esaltando le qualità dell’ex Adam Idrissi.
Al 1o’ miracolosa parata di Adam Idrissi su Ezequiel Cordoba, a un passo dal goal del vantaggio per il Carbonia al 10′ del secondo tempo.
3′ dopo altro miracolo di Adam Idrissi che si è disteso in volo, deviando in angolo un tiro a giro di Andrea Porcheddu. Ancora Carbonia vicino al goal con Ezequiel Cordoba, nuova deviazione di un difensore in calcio d’angolo.
Il goal del Carbonia sembrava ormai maturo e al 39′ la palla decisiva è arrivata sul piede di Tennyson Omoregie che liberato al tiro in perfetta solitudine al centro dell’area di rigore, ha calciato debolmente addosso ad Adam Idrissi, che quasi incredulo ha fatto suo il pallone.
Per una vecchia ma sempre attuale regola che si ripete nel calcio, a goal (tanti) mancati, è arrivato il goal subito, un’autentica beffa, al 90′. Il Bosa ha guadagnato un calcio di punizione all’altezza dei 22 metri. S’è portato sul pallone il capitano Antonio Mattiello, Valerio Bigotti ha sistemato la barriera con Andrea Porcheddu disteso a terra per evitare il passaggio del pallone sull’elevazione degli uomini della barriera. Antonio Mattiello ha calciato a giro sulla destra, evitando la barriera e spedendo il pallone prima sulla faccia interna del palo poi in rete per il goal partita.
Bosa: Idrissi, Grella (18’ Pischedda), Pes (68′ Ciriblan), Mattiello, Maquiesse, Mura (61′ Ferrari), Unali (57′ Manganuco), Di Angelo, Fortunato, Carboni Roberto (58′ Avellino), Pinna. A disposizione: Arseni, Carta. All. Salvatore Carboni.
Carbonia: Bigotti, Adamo, Chidichimo, De Vivo, Cordoba, Prieto, Omeregie, Porcheddu, Wojcik, Lecca (63′ Pitanza), Mancini. A disposizione: Saiu, Saia, Lambroni, Carboni, Salimbene, Basciu, Falletto, Cocco. All. Diego Mingioni.
Arbitro: Samuele Camia di Nichelino.
Assistenti di linea: Andrea Orrù e Andrea Cubeddu di Sassari.
Marcatori: al 90′ Mattiello (B).
Ammoniti: Unali (B), Maquiesse (B), Pischedda (B), Mancini (C), Wojcik (C).
Giampaolo Cirronis

Gli ultimi aggiornamenti registrano un’affluenza in crescita, in Sardegna, alle ore 12.00, per l’elezione del presidente della Regione e del XVII Consiglio regionale della Sardegna. Hanno già votato 246.893 dei 1.447.753 aventi diritto, il 18,4%. Cinque anni fa, il 24 febbraio 2019, alle 12.00 i votanti furono 243.658 su 1.470.401, il 16,57%.

La. circoscrizione con la percentuale più alta, in crescita anche rispetto al 2019, è quella di Nuoro, con 26.597 votanti, il 19,5% (nel 2019 furono 22.248 – 15,78%). In crescita anche la circoscrizione di Carbonia Iglesias, con 20.501 votanti, il 18% (nel 2019 furono 19.537 – 16,61%). Ogliastra, 9.049 votanti, il 17,5% (nel 2019 8.575 – 16,24%); Oristano, 24.714 votanti, il 17% (nel 2019 22.177 – 14,85%); Olbia-Tempio, 24.220 votanti, il 17,9% (nel 2019 21.607 – 16,28%); Medio Campidano, 14.200 votanti, il 16,4% (nel 2019 11.763 – 13,11%); Cagliari, 95,044 votanti, il 19,4% (nel 2019 90.463 – 18,37%); Sassari, 51.727 votanti, 17,9% (nel 2019 47.288 – 16,04%).

L’ottava giornata del campionato di Eccellenza si divide in due tra oggi e domani. Oggi si giocano quattro anticipi. Uno di questi, alle 16.00, vede impegnato il Carbonia di Diego Mingioni sul campo del Comunale Chicchito Chessa di Bonorva, contro il Bosa (dirige Samuele Camia di Nichelino, assistenti di linea Andrea Orrù e Andrea Cubeddu di Sassari). Sono punti importantissimi in chiave salvezza quelli in palio tra due due squadre che vivono momenti differenti. Il Carbonia è tornato al successo dopo 113 giorni domenica scorsa sul campo del Sant’Elena e ha scavalcato il Bosa, battuto nettamente a Li Punti. All’andata si impose il Carbonia con il punteggio di 2 a 1.

La capolista Ilvamaddalena ospita il Sant’Elena (inizio ore 16.00), una delle squadre più in difficoltà, penultima in classifica con 17 punti. La squadra di Carlo Cotroneo, priva dello squalificato Nicola Serra, prima con 9 punti di vantaggio sulla prima inseguitrice, il Tempio, impegnato sul difficile campo del Taloro a Gavoi (partita iniziata alle ore 15.00, al riposo è in vantaggio 1 a 0, goal di Victory Igene), tenta un nuovo allungo per lo scatto decisivo per la conquista di una promozione anticipata. La Ferrini, terza a due lunghezze dal Tempio, priva dello squalificato Federico Boi, ospita la Tharros (ore 16.00).

Le altre quattro partite si giocano domani pomeriggio, tutte alle 15.00. L’Iglesias, ancora scossa dagli sviluppi assunti dal suo campionato nella partita persa a Ghilarza (con successive pesanti squalifiche di tre calciatori) e in quella successiva persa in casa di misura con la capolista Ilvamaddalena, gioca sul campo del San Teodoro Porto Rotondo (dirigerà Nicola Nieddu di Sassari, assistenti di linea Samuel Fronteddu e Matteo Degortes di Olbia). Giampaolo Murru è alle prese con una gravissima emergenza d’organico, per via delle squalifiche di Mattia Pitzalis (per tutto il resto della stagione), Lorenzo Isaia e Gioele Zedda (altre tre giornate), e degli infortuni (ancora indisponibili Fabio Mastino, Bruno Wellinton Caverzan, Nicolas Capellino e Valentino Carubini).

Il Villasimius ospita una Villacidrese scossa dalle dimissioni del tecnico Graziano Mannu, non ancora sostituito dalla società guidata dal presidente Matteo Marrocu (dirigerà Edoardo Luglio di Gradisca D’Isonzo, assistenti di linea Leonardo Tuligi di Tortolì e Stefano Siddi di Cagliari).

Il Ghilarza ospita il i Punti; l’Ossese dopo l’uscita di scena dalla fase nazionale della Coppa Italia (1 a 2 a Terracina dopo il pari della partita giocata in casa) ospita il Bari Sardo. Riposa il Calangianus.

Martedì 27 febbraio prendono il via le attività del nuovo Centro Trasfusionale di Iglesias, operativo presso l’Ospedale CTO di Iglesias (Piano terra, corpo centrale) in locali completamente rinnovati con macchinari e attrezzature all’avanguardia.
Il Centro, composto da sala d’attesa, accettazione, ambulatorio medico, sala aferesi, sala visita donatori, sala donazione e area ristoro, verrà inaugurato, alle ore 11.00, alla presenza della Direzione aziendale, della Direzione del Presidio, del Responsabile e di tutto lo staff del Centro.