21 December, 2025

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Il comitato Uniti per la Salute di Iglesias ha promosso una raccolta di firme per il riconoscimento del CTO quale ospedale di 1° livello. In una nota si definisce allarmato dalle persistenti notizie di una crescente mobilità passiva della ASL 7 verso le altre ASL e chiede di poter conoscere, nell’immediato, i dati relativi alla mobilità attiva e passiva del 2014/2015, al fine di poter verificare correttamente la tanto proclamata qualità dei servizi offerti.

CTO Iglesias copia

 

                                     

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Ospedale Santa Barbara

Paride Reale, presidente del Comitato “Uniti per la Salute” e promotore del Gruppo “Uniti per la Sanità di Iglesias”, esprime forti perplessità, in una lettera inviata al commissario straordinario della Asl 7, Antonio Onnis, sulla riorganizzazione della rete ospedaliera avviata con la recente approvazione della legge di riforma regionale.

Paride Reale chiede al commissario Onnis «se è proprio sicuro che la “macchina” riorganizzativa che gli hanno messo fra le mani, sia capace di dare la vera svolta per un’assistenza di serie A a tutti i pazienti? Oppure è cosciente che si tratta soltanto una “macchina” demolitrice che, pur di risparmiare tanti bei soldi, se ne frega dei cittadini e di tutta quella povera gente, che ogni giorno combatte nei vari ospedali per trovare delle risposte a domande che, purtroppo, molto spesso risposte non hanno. Quelle persone alle quali, affette da un male, viene negata la chemioterapia, quelle persone a cui non si dà la possibilità di effettuare degli esami diagnostici perché una “figura” che chiamano Ministro della salute deve tagliare le spese sanitarie, quelle persone, anche se con problemi di salute hanno una loro dignità e voi tutti seduti – conclude Paride Reale – nella stanza dei bottoni gliela volete portar via …».

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Francesco Sanna 1 copia

Il deputato del Partito Democratico Francesco Sanna ha espresso perplessità sull’ennesimo commissariamento del Parco Geominerario storico ambientale della Sardegna ed ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’Ambiente dei deputati PD sardi,insieme ai colleghi Giovanna Sanna, Romina Mura, Caterina Pes, Paola Pinna e Gianpiero Scanu. Ricordiamo che la scorsa settimana il ministro Galletti ha nominato l’avvocato Francesco Mascia al posto del professor Gian Luigi Pillola.

«Con l’imminente approvazione del nuovo Statuto e la definizione di un nuovo decreto istitutivo, ha senso l’ulteriore commissariamento per sei mesi del Parco Geominerario della Sardegna? – ha chiesto Francesco Sanna -. Non sarebbe stato meglio chiudere la fase straordinaria, che dura ormai da 9 anni (nove! probabilmente un record italiano) e restituire la gestione del Parco ad un organo rappresentativo delle amministrazioni dello Stato e delle autonomie locali, con un presidente scelto d’intesa con la Regione?»

«Ci sorprende – ha aggiunto Francesco Sanna – che con gli accordi tra amministrazioni statali raggiunti, il superamento del contenzioso con la Regione Sardegna, la conferenza di servizi convocata per mettere la firma conclusiva a questo lunghissimo percorso, il ministro abbia deciso un nuovo periodo di commissariamento, tra l’altro con un cambio della responsabilità di vertice.

Vogliamo che non ci sia alcuna distrazione rispetto ai compiti gestionali che in questi giorni attendono le strutture del Parco, con in cima l’apertura ordinata di tutti i siti minerari dismessi, autentiche opere d’arte nel panorama dell’archeologia industriale europea, letteralmente presi d’assalto dai turisti dalle festività pasquali in poi.»

L’interrogazione richiede in modo esplicito se siano stati dati indirizzi in questo senso al nuovo commissario. «E poiché il commissariamento impedisce comunque alle autonomie locali ed alla Regione di condividere le responsabilità gestionali del Parco – ciò di cui vi è gran bisogno – conclude Francesco Sanna – chiediamo al ministro dell’Ambiente di assumere in Parlamento una precisa informazione circa i tempi di superamento della fase straordinaria del Geominerario.»

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«Se il buon giorno si vede dal mattino, la Città metropolitana di Cagliari nasce sotto cattivi auspici». Lo denuncia il Coordinatore regionale dei Riformatori sardi Michele Cossa, stigmatizzando la collocazione del comune di Sestu nella fascia dei comuni sotto i ventimila abitanti, che comporta un minore “peso” nella scelta dei componenti il Consiglio metropolitano che verrà eletto il prossimo 3 aprile.

«Per ragioni misteriose la Regione ha deciso di applicare i criteri della legge Del Rio, che fa riferimento all’ultimo censimento (2011), anziché la legge regionale sarda, che invece tiene conto dei dati delle più recenti rilevazioni Istat, e restituisce una fotografia reale del numero degli abitanti dei diversi comuni», afferma Michele Cossa. In un quadro di generale spopolamento (soprattutto della città di Cagliari), Sestu è, assieme a Olbia, il comune sardo che ha registrato uno dei migliori trend di sviluppo ed ha una popolazione tra le più giovani e dinamiche nell’Isola, registrando al 31dicembre 2014 una popolazione di 20.542 abitanti. Risultavano invece 19.893 (!) al censimento del 2011. 

«Se si è trattato di un errore o di una leggerezza, Pigliaru ed Erriu mettano subito riparo – conclude Michele Cossa -. Ma se invece è una scelta deliberata, allora non solo Sestu, ma anche tutti gli altri Comuni dell’area vasta devono incominciare a preoccuparsi.»

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Il Carbonia e la Monteponi giocano questo pomeriggio rispettivamente sui campi del Quartu 2000 e del Carloforte per continuare a coltivare il sogno play off, ora distante tre punti, a cinque giornate dalla conclusione della stagione regolare.
Per entrambe si tratta di un impegno tutt’altro che agevole, considerato lo stato di forma di Quartu 2000 e Carloforte, reduci dalle imprese esterne compiute rispettivamente sui campi della capolista Orrolese e della vice capolista Bosa. Queste ultime oggi giocano in trasferta, a Girasole e Terralba.
L’Atletico Narcao sulla carta ha l’occasione per conquistare i tre punti nel confronto casalingo con.il Senorbi, con i quali potrebbe rilanciarsi nella corsa per un posto nei play out salvezza (aggancerebbe il Girasole al terz’ultimo posto nel caso lo stesso perdesse, come da pronostico, il confronto casalingo con la capolista Orrolese).
Completano il programma della giornata le seguenti partite: Arbus – Sant’Elena, Frassinetti Elmas – Tharros e Villacidrese – Siliqua.

Giancarlo PorcuCarbonia - Orrolese 3

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David Logan 78

La Dinamo Banco di Sardegna questa sera, PalaSerradimigni inizio ore 18.15, contro la squadra di Capo d’Orlando di Gennaro Di Carlo, si gioca una grossa fetta di qualificazione ai play-off scudetto, quando mancano sette giornate alla conclusione della regular season.
La squadra arriva alla sfida odierna reduce da un periodo nero e, in particolare, dopo la nuova rivoluzione che ha portato alla conclusione anticipata del rapporto con Marco Calvani e alla “promozione” in panchina del General manager Federico Pasquini, e la pesante sconfitta di Pesaro. Un ruolo fondamentale questa sera ancora più del solito, la avrà lo straordinario pubblico del PalaSerradimigni, chiamato a scuotere la squadra biancoblu dal suo torpore.
La partita sarà diretta da Luigi Lamonica, Nicola Ranaldo e Fabrizio Paglialunga.

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Luca Genna 5 copia

Dopo la bella vittoria al tie-break conquistata la scorsa settimana sul campo della Pallavolo Carpi (la seconda stagionale, prima in trasferta), la VBA Olimpia Sant’Antioco (8 punti) torna in campo questa sera al Palazzetto dello sport di Sant’Antioco, alle ore 19.00, contro la Foris Index (28 punti).
Sulla carta si tratta di una sfida in salita ma, considerato che quest’anno la formula del campionato non prevede retrocessioni e che anche la squadra romagnola non ha più particolari interessi di classifica, potrebbe rivelarsi aperta.
La squadra di Adrian Pablo Pasquali gioca da tempo in prospettiva della prossima stagione ma, al tempo stesso, vuole chiudere la disgraziata stagione in corso nel migliore modo possibile.

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pista

«Nonostante la riqualificazione di alcune aree destinate allo svago e alla socializzazione giovanile, è sotto gli occhi di tutti che altre sono lasciate al completo degrado e all’azione dei vandali. Tra queste spicca l’area adibita a ormai ex pista di pattinaggio sita nella Via Matteotti.»

Lo scrivono, in una nota, Arianna Lecca e Alessio Cocco, del gruppo FI Sant’Antioco, e Giacomo Cherchi, dirigente regionale FI Sardegna.

«Già dall’ingresso ci si trova davanti a una situazione che mette a rischio l’incolumità dei giovani che ancora oggi frequentano la pista. Ferri che sporgono dal terreno rischiosamente nascosti dai cumuli di aghi di pino, massi, vetri rotti e rifiuti all’interno dell’area di gioco, queste sono le insidie a cui ogni giorno i giovani devono prestare attenzione.

Come mai il sindaco Corongiu con la sua Giunta in quasi nove (9) anni di amministrazione, ancora oggi non ha mai provveduto al risanamento o alla semplice manutenzione ordinaria dell’area, quando invece solo negli ultimi mesi stiamo assistendo al teatrino pre-elettorale, con la sistemazione di due impianti da calcio a 5 e a 7, e l’installazione di alcuni attrezzi sportivi e, solo dopo svariate sollecitazioni da parte dei cittadini, sono stati messi in sicurezza i giochi destinati ai più piccoli. Sarà solo una mossa ad hoc – concludono gli esponenti di Forza Italia – in vista della scadenza del mandato e delle prossime elezioni?»

E’ iniziato pochi minuti fa, al Teatro Verdi di Sassari, l’incontro con l’avvocato tunisino Assid Abdelaziz, Premio Nobel per la Pace. La sala del Verdi è gremita di giornalisti che partecipano ad un corso di formazione,  e di studenti di diversi istituti di Sassari.
I lavori sono stati aperti da Mariano Mameli, presidente dell’Ordine degli avvocati di Sassari.
Sono presenti, tra gli altri, il presidente della Federazione nazionale delle Stampa italiana, Giuseppe Giulietti; il presidente regionale dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna Francesco Birichino e il sindaco di Sassari, Nicola Sanna.

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Quindici candeline per Le Salon de Musique, la rassegna che l’associazione culturale Suoni&Pause organizza ogni anno per offrire al pubblico della città di Cagliari un cartellone artistico di alto livello. In occasione dell’importante anniversario, quest’anno la manifestazione sarà interamente dedicata al pianoforte, e vedrà arrivare nel capoluogo sardo artisti di grande levatura, richiestissimi oltre che in Italia, anche in Europa e Asia. Nomi importanti come quello del pianista Arturo Stàlteri, il danzatore Milan Tomasik, la scrittrice, artista e traduttrice Sonya Orfalian, sino a talentuosi pianisti e compositori della scena regionale.

Da domani, sabato 19 marzo, sino al 14 ottobre, nei due spazi del suggestivo Palazzo Siotto (nello storico quartiere Castello), e del T-Off, Officina delle arti sceniche di via Nazario Sauro 6, concerti, reading e danza si alterneranno, in una serie di appuntamenti dove non mancherà mai la presenza del pianoforte. Strumento su cui ciascun artista proporrà ogni volta le proprie composizioni.

Dopo la gustosa anteprima di febbraio, quando nel Palazzo Siotto, in collaborazione con l’associazione La Fabbrica Illuminata, è andato in scena lo spettacolo di Giorgio Gaber “Giro girotondo cambia il mondo”, la rassegna entra nel vivo domani, sabato 19 marzo alle 20.30, ancora una volta nel Palazzo Siotto di via Dei Genovesi 114, con “Né come in sogno, né come in veglia”. Si tratta di un reading costruito sull’omonimo testo dice Sonya Orfalian, che vedrà in scena Sergio Anrò (voce recitante) e la pianista Irma Toudjian. Pagine poetiche, dove la Orfalian, figlia della diaspora armena, cerca di fissare la cultura e le tradizioni del suo popolo millenario. La serata è organizzata in collaborazione con l’associazione Luna Scarlatta per il progetto Pazza Idea. Sarà presente l’autrice.

Venerdì 22 aprile (ore 20.30, Palazzo Siotto) arriva uno degli ospiti più attesi di questa stagione di Le Salon de Musique: Arturo Stàlteri sarà a Cagliari per un concerto che prende il nome dal suo ultimo lavoro, “Préludes”. Pianista che vanta collaborazioni con Franco Battiato, Rino Gaetano, David Sylvian, Carlo Verdone, e conosciuto anche per le sue partecipazioni a numerose trasmissioni di Radio 3 (“Il concerto del mattino”, “Alza il volume”, “Primo movimento”) e Radio 2 (“Fuori giri”, “Il cammello di Radio 2”), Stàlteri sarà protagonista anche del concerto in programma la sera del 24 aprile dal titolo “Mondi lontanissimi” (ore 18.00, Palazzo Siotto).

Venerdì 29 aprile (ore 20,30, Palazzo Siotto) un altro appuntamento realizzato in collaborazione con Luna Scarlatta per il festival Pazza idea. E’ il reading “La cucina d’Armenia”, tratto dall’omonimo romanzo di Sonya Orfalian, dove l’autrice percorre un viaggio nella cultura culinaria del suo popolo. In scena ci saranno Elena Pau (voce recitante) e Irma Toudjian (pianoforte).

Il 6 maggio (ore 20,30, Palazzo Siotto) sale sul palco il primo dei talentuosi pianisti sardi della rassegna: Alessandro Di Liberto proporrà il concerto “Inner Converation”.

Il 27 maggio (ore 20,30, Palazzo Siotto) appuntamento con un altro reading che vedrà impegnate sul palco l’attrice Elena Pau e la pianista Irma Toudjian: “La maschera della verità”, tratto dall’omonimo romanzo di Pinar Selek, autrice turca considerata tra le più interessanti del panorama contemporaneo.

Si ritorna alla musica dei talenti isolani la sera di venerdì 17 giugno (ore 20,30, Palazzo Siotto) con il pianista e compositore Stefano Guzzetti protagonista del concerto, tratto dal suo omonimo album, “Piano Book”.

Il 21 giugno, Festa europea della musica, l’appuntamento è alle 18, ancora una volta nel Palazzo Siotto, per “Le Salon de Musique” en fête, concerto organizzato in collaborazione con la fondazione “Giuseppe Siotto”.

Milan Tomasik, tra i più promettenti interpreti della scena della danza contemporanea, sarà il protagonista della serata di venerdì 1 luglio (ore 20,30) organizzata da Tersicorea in collaborazione con Suoni & Pause negli spazi del T. Off. Vincitore lo scorso anno del festival “Corto in danza”, organizzato da Tersicorea, il danzatore slovacco si esibirà in una coreografia le cui musiche saranno eseguite dal vivo da Irma Toudjian.

“On/Off” è, invece, il titolo del concerto di Marco Meloni in programma il 15 luglio (ore 20,30, Palazzo Siotto), mentre l’ultimo appuntamento dell’estate il 5 agosto alle 20,30 Palazzo Siotto è affidato a Simone Sassu (pianoforte – harpejji) per un concerto dal titolo “Cross-over”.

Dopo la pausa estiva Le Salon de Musique ritorna il 23 settembre (ore 20,30, Palazzo Siotto) con il , di Peter Waters. Il pianista nato in Australia, ma da tempo residente in Sardegna, proporrà una summa delle sue composizioni insieme a qualche improvvisazione. Il penultimo appuntamento della rassegna, il 7 ottobre (ore 20,30, Palazzo Siotto), vedrà sul palco l’eclettico Giuseppe Maggiolo Novella, pianista e compositore capace di fondere la tradizione classica con creatività moderna, che proporrà il concerto “Mare”.

A far calare il sipario sull’edizione numero XV di Le Salon del Musique sarà, il 14 ottobre (ore 20.30 nel Palazzo Siotto), la pianista sarda Silvia Corda che si esibirà nel concerto “Portraits and Self-Portaits, tra scrittura e improvvisazione”.

arturo stalteri sonya orfalian Irma Toudjian ed Elena Pau