22 December, 2025

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«La Giunta Pigliaru non solo tartassa i sardi ma li prende anche in giro. Il centrosinistra aveva detto che con la manovra lacrime e sangue sull’Irpef e Irap avrebbero recuperato 140 milioni per coprire il buco della sanità. Invece è sufficiente fare due conti per scoprire che, con questa decisione, la maggioranza decide di massacrare le famiglie, danneggiare gravemente l’economia  e recuperare solo spiccioli.»

A sostenerlo sono i Riformatori sardi, in una nota diffusa oggi.

«Altro che novelli Robin Hood sono solo dei mistificatori – dicono Franco Meloni e Sergio Pisano del Centro Studi dei Riformatori sardi – facendo bene i conti viene fuori che tartasseranno quei pochi che hanno qualcosa da investire  e che così facendo  aiuterebbero l’economia: danno un’elemosina a pioggia, senza risolvere alcun problema reale. Basti pensare che il frutto dell’operazione Robin Hood prevederà l’elargizione a circa 800.000 contribuenti di una cifra variabile tra 1,33 e 3,5 euro al mese. Sì, avete letto bene, non è un errore, si tratta proprio di 1 euro e 33 centesimi al mese, i concessionari di BMW e Mercedes si fregano le mani!»

«Ma – aggiungono i due esponenti dei Riformatori sardi – la cosa che rende tutta la faccenda ridicola è che il gettito aggiuntivo per le casse regionali, derivante dall’applicazione dell’incremento delle aliquote dell’addizionale Irpef, sarà si e no di 25 milioni di euro l’anno, ben lontano cioè dai 100 che secondo la giunta erano indispensabili per risanare la sanità. In conclusione, il centrosinistra ha fatto un pandemonio per nulla rivelando per l’ennesima volta l’inconsistenza politica della coalizione di governo e persino la l’insufficienza in una materia che dovrebbe essere proprio materia di questa Giunta.»

«Insomma, un’operazione che creerà solo danni: impoverisce le famiglie e crea gravissimi danni a un tessuto economico già devastato da una lunga crisi. Anche perché, a ben guardare i danni nella sanità li ha fatti tutti il centrosinistra che in due anni non ha cavato piede dalla situazione. Situazione che, è bene ricordarlo – concludono Meloni e Pisano -, ereditiamo dalla malaugurata esperienza della Giunta Soru-Dirindin che ha creato un  aumento della spesa di 610 milioni in cinque anni.»

Franco Meloni 0 copia

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Il campo di via Giovanni Maria Angioy ospita domenica 27 dicembre, alle 10.00, la finalissima della fase locale della 53ª edizione della Coppa Santa Barbara Trofeo Aldo Carboni, organizzata dalla delegazione provinciale della Federazione italiana giuoco calcio.

A contendersi la prestigiosa coppa saranno il Carbonia (campione uscente) e la Marco Cullurgioni Giba, qualificatesi superando nelle semifinali l’Isola Sant’Antioco e il Carloforte, rispettivamente per 2 a 1 e 1 a 0.

Carbonia e Marco Cullurgioni Giba si affrontano in finale per la sesta volta, la seconda nella fase locale (le altre tre sono state finali della fase regionale). Tre volte ha vinto il Carbonia (nel 2003/2004 2 a 1 nella fase regionale; nel 2012/2013 1 a 0 nella fase locale e 2 a 0 nella fase regionale); una volta ha vinto la Marco Cullurgioni Giba (nel 2006/2007 3 a 1 nella fase regionale).

Tra i motivi d’interesse di questa finale, vi è la presenza sulla panchina della Marco Cullurgioni dell’ex Gian Marco Manca.

Carbonia calcio allievi Marco Cullurgioni Giba

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Giro di stile Tenue_Radiodramma tattile

Bellezza, riuso, importanza del ruolo femminile e disabilità. Ruota attorno a questi temi il nuovo appuntamento di domani (domenica 27 dicembre) con Approdi, festa d’arte e comunità organizzata a Cagliari da Carovana SMI in collaborazione con la cooperativa Sant’Elia 2003 e le associazioni del quartiere, tra cui Sant’Elia Viva, portata avanti da sole donne.

Si comincia alle 15.00, nell’affascinante cornice del Lazzaretto di Sant’Elia, con “TENUE_radiodramma tattile”, un progetto dell’associazione culturale Fosca, per la regia di Caterina Poggesi e Cesare Torricelli. Si tratta dell’installazione sonora di “Controradio”, spettacolo con attori non professionisti non vedenti, realizzato a Firenze a novembre, e trasmesso in diretta radiofonica. “TENUE_radiodramma tattile” proporrà anche un laboratorio che avvia un processo di riscrittura del radiodramma con persone non vedenti in Sardegna. L’opera completa sarà presentata nel 2016 a Cagliari, in collaborazione con Radio X.

E’ dedicata interamente alle donne, invece, “Giro di Stile”, residenza artistica (ideata ancora una volta dall’associazione Fosca) che prenderà il via alle 16.00, sempre nel Lazzaretto. Si tratta dell’avvio di un progetto di arte pubblica partecipata, con Cristina Abati e Maura Pieri, sui temi del consumo e della cura del sé. L’obiettivo è quello arrivare a realizzare, nella primavera 2016, uno swap-party, termine inglese usato per indicare l’uso sempre più diffuso di organizzare feste volte a rinnovare il proprio guardaroba scambiando ciò che non si usa più con ciò che più piace di quel che offrono altre donne. Un modo per risparmiare ma, soprattutto, per rispettare l’ambiente. Con “Giro di Stile” si intende valorizzare l’importanza della figura femminile come vettore di cambiamento in atto nella società contemporanea attraverso un gesto semplice ma rivelatore come la scelta di un abito e la conoscenza della propria bellezza, attraverso la rivelazione della propria personalità e l’autostima che da questa deriva. Grazie a piccole e conviviali esperienze che portano alla consapevolezza del proprio essere e della propria identità, le partecipanti si troveranno a condividere una ludica e rituale occasione di riflessione su se stesse.

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Un Natale all’insegna della musica, quello che il 25 dicembre hanno vissuto i numerosissimi spettatori che al Teatro Centrale di Carbonia hanno applaudito quasi senza sosta i “Tony Washington Gospel Singers”, gruppo gospel proveniente dalla South Carolina. Parole e musica che dal cuore del fantastico gruppo musicale statunitense, sono arrivate dritte al cuore di tutti i presenti che, estasiati dalle loro performance vocali, si sono emozionati cantando e alla fine anche ballando con loro.
Una carica di energia che Gianni Melis, direttore artistico da ben 13 anni dell’evento natalizio “gospeliano” inserito nella rassegna “Gospel Explosion”, anche per queste feste ha voluto regalare al territorio, travolto da una crisi che infonde tristezza. Chi però, meglio di loro, portatori di messaggi di pace, potrebbe aiutarci a ritrovare la speranza è la forza di andare avanti?
Con la musica nel cuore, tutto può essere meno difficile! Coraggio allora e che la rinascita sia vicina o quasi, non abbandoniamo il buonumore e lasciamoci trasportare nel quotidiano, come ieri a teatro, dove sorrisi e lacrime di commozione degli artisti e non solo, hanno scaldato le nostre anime.

Lo spettacolo verrà proposto in altre quattro tappe della rassegna “Gospel Explosion“, da oggi a martedì, con il seguente calendario:

26 dicembre – Sinnai Teatro Civico ore 19.00. Posto unico: costo 10,00 euro Prenotazioni: 0781/875071 (Lun – Ven 9.00 – 13.00) e presso il Teatro Civico nel giorno del concerto dalle ore 17.00.

27 dicembre – Sassari Nuovo Teatro Comunale ore 21.00. Posto unico: costo 10,00 euro Prevendita: Negozio Pasquali, Largo Cavallotti 21, Sassari.

28 dicembre – Vallermosa Chiesa San Lucifero ore 19.00 – Sold out.

29 dicembre – Villamassargia Oratorio della Madonna della Neve ore 19.00. Sold out.

Nadia Pische

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Giancarlo Maria BrigantiniGrande miniera Serbariu 2

Fervono i preparativi per la XXIX edizione della Marcia della Pace, che quest’anno si terra a Carbonia il 30 dicembre 2015.
La Marcia, promossa come ogni anno dalla Diocesi di Ales Terralba, è organizzata in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Carbonia e con i soggetti promotori.
Un apporto fondamentale è dato dal mondo dell’Associazionismo del territorio. Come negli anni passati, anche per l’edizione 2015, è prevista l’adesione di tutta la Sardegna, unita dal desiderio di un mondo di pace e di una società giusta.
La Marcia inizierà dalla Grande Miniera di Serbariu alle 15.00 e partirà seguendo il percorso: Grande Miniera di Serbariu, Piazza Sergio Usai, strada di collegamento Grande Miniera – Piazza Pietro Cocco, via Costituente, Piazza Repubblica, via Gramsci, via Fosse Ardeatine, via Manno, Piazza Roma.
All’interno dell’area della Grande Miniera di Serbariu e in Piazza Roma saranno allestite zone di primo soccorso, un’area disabili e i servizi igienici. Gli aderenti alla marcia potranno parcheggiare nell’area parcheggi del Centro Intermodale.
Per assicurare la buona riuscita della Marcia e la sicurezza dei presenti è stata emanata un’ordinanza che dispone: dalle ore 13.30 alle ore 15.30 la chiusura al traffico della strada che conduce all’ingresso principale della Grande Miniera di Serbariu (strada di collegamento tra la rotonda e  Piazza Sergio Usai); dalle ore 15.00 alle ore 18.00 la chiusura al traffico veicolare in Piazza Sergio Usai – strada di collegamento Grande Miniera – Piazza Pietro Cocco, via Costituente, Piazza Repubblica, via Gramsci, via Fosse Ardeatine, via Manno; dalle 16.30 alle ore 18.00 la chiusura al traffico di  Piazza Roma e strade confluenti.
Il tema della XXIX Marcia è “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”, in un mondo in cui l’indifferenza, frutto dell’individualismo esasperato, sta creando atroci disuguaglianze. Per questo, tutti insieme, dobbiamo contrastare l’indifferenza nei confronti della povertà, della mancanza di lavoro e della distruzione del territorio sardo.
Al termine della Marcia, nel sagrato della Chiesa di San Ponziano, la testimonianza di  Monsignor GianCarlo Maria Bregantini, attualmente Arcivescovo di Campobasso e già Vescovo di Locri, nella Locride. Nella sua esperienza personale Mons. Bregantini ha testimoniato l’amore per la giustizia, dando speranza ai giovani, coraggio alle popolazioni, rischiando e pagando di persona per il suo impegno.
“È un grande onore per Carbonia ospitare una Marcia che richiama valori che fanno parte del Dna identitario della nostra Città e dei suoi abitanti. Giustizia sociale, pace, lotta all’indifferenza e alla povertà e solidarietà sono una costante della nostra storia. Per questo motivo, oltre a ringraziare gli organizzatori per aver scelto la nostra Città, invitiamo tutti i cittadini, le istituzioni e le associazioni a partecipare a questo importante momento d’incontro e costruzione di pace”.

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Emanuele Cani 2 copia


«L’approvazione del bilancio da parte del Consiglio comunale è un fatto positivo e importante per la città. Questo atto permetterà all’Amministrazione di poter affrontare le diverse esigenze mettendo in campo le risorse disponibili e dando attuazione si progetti già predisposti ma che necessitavano di questo per poter essere avviati.»
Lo dice Emanuele Cani, deputato del Partito Democratico, ex consigliere comunale di Carbonia.
«La celerità con cui si è proceduto all’approvazione – conclude Cani – certifica il buon governo portato avanti da questa amministrazione e l’impegno dei suoi rappresentanti.»

Roberto Puddu.

Roberto Puddu.

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Rientriamo dalla riunione di Roma del 22 u.s. presieduta dal Ministro Guidi e dal Vicepresidente del Consiglio De Vincenti, presenti il Presidente della Regione Pigliaru e le OO.SS. a tutti i livelli Confederali e di Categoria, con una serie di notizie che fanno fare un passo in avanti alla vertenza industria ed energetica del territorio e della Sardegna. Questi i punti salienti dell’incontro ottenuto e sostenuto dalla mobilitazione dei lavoratori dell’ex Alcoa:
Il Ministro, in apertura ha ufficializzato il via libera della Commissione Europea allo strumento della Superinterrompibilità per l’abbattimento del costo energetico, certificato dalla stessa con formale lettera pervenuta al Ministero qualche ora prima dell’incontro. Tale Strumento, oggi valido per 2 anni e rinnovabile – ma si sta ancora lavorando per aumentare fin da subito la sua durata -, a detta del Ministro, consente di ridurre il costo energetico fino ad una misura (la più bassa in Europa) per quanto riguarda la produzione di alluminio a circa 25€, e per lo zinco piombo a circa 33€. Strumento che è stato totalmente rivisto e che consentirà di avere un costo omnicomprensivo del MWh e senza l’obbligo di assegnazione tramite bando.
A questo Strumento si aggiunge la disponibilità di un ulteriore produttore di energia elettrica, EPH di Fiume Santo, a sottoscrivere altro contratto bilaterale pluriennale ad un prezzo base estremamente ridotto.
Il Ministro ha poi informato che tali determinazioni sono state comunicate alla Glencore e che la stessa si è riservata di effettuare le proprie considerazioni, verifiche e valutazioni, e dalla quale si attende la risposta sul mantenimento del suo interessamento entro la terza settimana di gennaio. Inoltre che l’Alcoa ha confermato la sua disponibilità ad attendere i tempi necessari e utili al possibile passaggio di proprietà dello stabilimento.
In ultimo su questo tema, ha ufficializzato l’interlocuzione con un altro soggetto industriale che nei prossimi giorni formalizzerà la propria manifestazione d’interesse per l’acquisizione dello stabilimento.
Infine, l’uscita dall’”essenzialità” delle centrali elettriche Sarde, per noi la Centrale Enel di Portoverme, ha trovato soluzione con una intesa per una soluzione transitoria, realizzata con un contratto di fornitura (ritiro energia) triennale, in misura tale da garantire la salvaguardia delle Centrali e dell’occupazione, in attesa della realizzazione della ripresa industriale, dunque di ripresa di richiesta di Energia.
Per quanto ci riguarda, pur con il rammarico del tanto tempo perso, della durata dello strumento della Superinterrompibilità che, seppur rinnovabile, è decisamente limitata rispetto a quanto richiesto e ipotizzato nel protocollo d’intesa dello scorso anno fra il Governo e la Glencore, riteniamo di poter dire che ci troviamo in una fase nuova che muove nella direzione da noi rivendicata sugli strumenti normativi e sulla creazione ed indirizzo delle sinergie fra produttori energetici e il complesso del sistema industriale.
Sulla cessione dell’ex Alcoa, per noi e dalla prima ora, la Glencore è e resta la soluzione industriale migliore e ha qualche settimana per far sapere le sue decisioni; poi però non è male che ci siano altri interessati alla sua acquisizione, perché si conferma che si stanno concretizzando nuove e favorevoli condizioni per produrre alluminio e non solo, nel territorio. Condizioni che una volta raggiunte definitivamente, e coerentemente agli impegni assunti dal Governo davanti al Parlamento sull’importanza del settore, devono portare alla ripresa della Produzione di Alluminio con ogni mezzo privato, pubblico o misto pubblico privato.
Sull’altro fronte il provvedimento della Superinterrompibilità e dei Contratti di fornitura per l’Enel, dovrebbero garantire continuità di marcia per la Portovesme srl e per la Centrale Grazia Deledda (ma anche per le altre 16 attività produttive che usufruiscono di quel sistema nella nostra regione) e per tutte le altre realtà annesse e connesse, dirette e indotte da quei fattori economici e produttivi.
In conclusione un concreto passo avanti, frutto della mobilitazione e dell’unità di intenti dei lavoratori, sindacato, istituzioni e dei parlamentari locali e della Regione. È del tutto chiaro che per noi la Lotta continua e la vertenza potrà avere la positiva conclusione solo quando i lavoratori e le Lavoratrici potranno tornare a timbrare l’ingresso al lavoro.
Roberto Puddu
Segretario generale CGIL

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La Dinamo ritorna grande e guidata da un fenomenale David Logan travolge la capolista Grissin Bon Reggio Emilia: 94 a 70.

Il PalaSerradimigni, come sempre gremito, ieri sera ha assistito ad una prova straordinaria della sua squadra, proprio contro quella che era stata la sua grande rivale nella finale scudetto dello scorso campionato, la Grissin Bon Reggio Emilia. Non è certamente casuale che il rilancio in grande stile della Dinamo sia coinciso con la prestazione “monstre” di David Logan, ritornato ai suoi migliori livelli, come emerge chiaramente dai numeri: 25 punti con 7/9 da tre e 3/4 da due, 2 su 2 ai tiri liberi, 8 assist, 4 rimbalzi e 4 falli subiti e, infine, 38 di valutazione. Dietro Logan, è “esplosa” tutta la squadra che ha portato altri quattro uomini in doppia cifra: Marquez Haynes (15 punti e 9 assist), Brenton Petway (11), Christian Eyenga (11) e Jarvis Varnado (12).

Marco Calvani ha mandato in campo Haynes, Petway, Logan, Eyenga e Varnado, Massimiliano Menetti risponde con Aradori, Polonara, Della Valle, De Nicolao e Veremeenko. Brenton Petway ha piazzato tre triple e la Dinamo è volata a + 8: 18 a 10. Una tripla allo scadere di Haynes ha chiuso il primo quarto sul 26 a 18. La Dinamo ha continuato a macinare gioco e punti anche nel secondo quarto ed è andata all’intervallo lungo avanti di 12 punti: 47 a 35.

In avvio di terzo quarto, la Dinamo ha dilagato trascinata da un super David Logan, arrivando al +20, per poi chiudere la frazione addirittura sul + 24: 80 a 56.

L’ultimo quarto non ha avuto storia, la Dinamo ha rallentato ed ha chiuso il parziale in parità, 14 a 14, per il 94 a 70 finale che la rilancia alla grande in chiave play-off. Grazie alle sconfitte delle altre due capolista Cremona e Milano, in testa si è ricostituito un quintetto con Pistoia e Trentino e la Dinamo è lì ad inseguire, sesta a due sole lunghezze. E se la vera Dinamo è quella vista ieri sera, c’è da scommettere che anche quest’anno sarà capace di regalare grandi emozioni ai suoi tifosi.

Domenica pomeriggio, alle 18.15, al PalaSerradimigni di Sassari arriva un’altra capolista, la Giorgio Tesi Group Pistoia.

David Logan 47

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Dal 28 al 30 dicembre 2015, dalle 15.00 alle 19.00, il palazzetto dello sport di via delle Cernitrici ospiterà la prima edizione del Carbonia Christmas Basket, riservato alle categorie esordienti ed aquilotti.

Nel corso della manifestazione si terrà un torneo di minibasket, maschile e femminile, riservato agli atleti nati negli anni che vanno dal 2004 al 2007. Le squadre iscritte, per un totale di circa 280 atleti, sono 10: Basket Iglesias, Calasetta Basket, Scuola Basket Carbonia, Centro Giovanile Pallacanestro Carloforte, Oratorio San’Antonio da Padova Fluminimaggiore, Sulcispes Basket Sant’Antioco, Basket Portoscuso, Basket Siliqua, San Leone Uta Basket e Olimpia Villaspeciosa.

Il torneo si giocherà a squadre miste (composte da ragazzi di più società) per favorire l’integrazione e l’amicizia, vera anima dello sport e della manifestazione. Durante i tre giorni si terranno anche corsi di formazione per giudici di gara e istruttori di minibasket. Il giorno 30 si terrà un momento di festa con la sfilata delle squadre e la consegna di piccoli ricordi, preparati appositamente per la manifestazione.

«La partita della Dinamo Sassari contro il Galatasaray dello scorso 21 settembre ha confermato il grande interesse della nostra città per la pallacanestro – dice Fabio Desogus, assessore dello Sport del comune di Carbonia -. Questo evento ha rafforzato anche la collaborazione e le relazioni tra il comune di Carbonia e la FIP – Comitato Regionale Sardegna. Proprio partendo da questa collaborazione, vogliamo fare di Carbonia e del Palazzetto dello Sport un importante punto di riferimento a livello regionale e nazionale per la promozione e la diffusione del Basket. Oltre al risvolto sportivo, Carbonia Christmas Basket si pone come obiettivo anche una ricaduta turistica ed economica – conclude Fabio Desogus -, considerato che per tre giorni ci saranno a Carbonia squadre provenienti da tutto il territorio e oltre, con numerosi sportivi, genitori e accompagnatori.»

foto di Scuola Basket Carbonia.Logo Torneo Basket Carbonia Logo Torneo basket Carbonia 2Palazzetto di Carbonia

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PRESEPE_GROTTA

Per Natale uno spettacolare presepe è stato allestito nelle grotte dell’ospedale San Giovanni di Dio. Per dare la possibilità a tutti di vederlo l’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari ha deciso un’apertura straordinaria al pubblico dei sotterranei  dell’ospedale.

Il presepe (e i sotterranei) potranno essere visitati sabato 26 (dalle 16.00 alle 20.00), domenica 27 dicembre (dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00), mercoledì 6 gennaio (dalle 16.00 alle 20.00. I visitatori saranno accolti nella hall principale del San Giovanni di Dio e accompagnati nelle grotte.

Si tratta di un presepe sardo interamente realizzato dai dipendenti dell’Aou di Cagliari che fuori orario di servizio, spesso sino a notte tardi, per mesi hanno lavorato per donare alla città questa vera e propria opera d’arte. Sono rappresentate diverse zone della Sardegna, i personaggi si muovono mentre uno spettacolare gioco di luci e di suoni crea un’atmosfera particolare con il passaggio dal giorno alla notte.

Le grotte ospitano anche una mostra di quadri di artisti sardi contemporanei.