21 December, 2025

Giovedì 4 dicembre 2014, festività di Santa Barbara, patrona dei minatori e della città di Carbonia insieme a San Ponziano, si svolgerà un corteo che, partendo alle ore 11.00 dalla piazza della circoscrizione di Bacu Abis, arriverà a Pozzo Castoldi per la deposizione di una corona in memoria dei tanti minatori caduti sul lavoro. L’Amministrazione comunale di Carbonia invita le autorità, le associazioni, le scuole e tutta la cittadinanza a partecipare.

Sono in pubblicazione all’Albo Pretorio del comune di Sant’Antioco, le graduatorie definitive dei beneficiari dell’assegnazione delle borse di studio a sostegno delle spese sostenute in base alla legge n° 62 del 2000 per l’anno scolastico 2012/2013.

Le graduatorie sono disponibili anche presso il centralino del comune e nel sito istituzionale dell’ente www.comune.santantioco.ca.it

Eventuali chiarimenti possono essere richiesti presso l’Ufficio Pubblica Istruzione tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle 10.00 alle 12.00.

Sant'Antioco.

Abbanoa che, a causa delle condizioni atmosferiche, ha deciso di rinviare l’intervento di manutenzione straordinaria sulla condotta dell’acquedotto Sulcis, presso il partitore ”Ospedale’‘.

Abbanoa, dunque, non sospenderà, tra il 2 e il 3 dicembre, l’erogazione dell’acqua nelle frazioni di Cortoghiana, Sirai e Flumentepido e nelle frazioni minori di Is Perdas, Caput Acquas, Medau Desogus, Medau Brau, Genna Corriga e Is Pireddas.

Abbanoa comunicherà successivamente la nuova programmazione dei lavori.

Ospedale Sirai Carbonia

Maria Paola Corona

Il Comitato Tecnico di Gestione di Sardegna Ricerche, presieduto da Ketty Corona, presenti il vice presidente prof. Vincenzo Piras e il prof. Gaetano di Chiara, ha approvato nella seduta odierna alcune deliberazioni attinenti ai seguenti argomenti:

1) Sottoscrizione protocollo d’intesa, della durata di tre anni, tra Sardegna Ricerche e Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani (ANPE). E’ prevista la costituzione di un gruppo di lavoro misto che avrà il compito di individuare e definire la fattibilità delle azioni di collaborazione.

2) Spostamento del Progetto Cluster Materiali dall’annualità 2014 all’annualità 2012 dell’art. 26 della L.R. 37/98. E’ stata stanziata la somma di 100.000 euro.

3) Programma “Servizi ICT per il turismo”: revisione del bando e incremento dotazione finanziaria. E’ stata incrementata la dotazione finanziaria dello stesso Bando stanziando la somma di euro 500.000 attraverso l’utilizzo delle risorse previste nell’art. 26 L.R. 37/98 annualità 2014 (ex voucher start up).

4) Attivazione di un Progetto pilota nel campo della fabbricazione digitale – POR SARDEGNA 2007-2013 – INNOVA.RE.  I principali destinatari saranno considerate prioritariamente le imprese che appartengono ai settori dell’edilizia, artigianato e agroalimentare. La dotazione finanziaria è pari a 250.000 euro.

5) Modifiche Bando Micro incentivi per l’Innovazione e la Fabbricazione Digitale – PRO FESR 2007-2013 – INNOVA.RE. E’ stato deliberato di dare mandato agli Uffici di predisporre la modifica al Bando precitato nella parte individuante i criteri d’accesso, estendendo la possibilità di partecipare anche alle imprese attive da meno di 24 mesi e che siano al contempo in grado di fornire elementi per la valutazione di coerenza rispetto al piano di sviluppo dell’impresa.

Il professor Stefano Mariotti, direttore dell’Unità operativa complessa di Endocrinologia e malattie metaboliche dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, è stato eletto presidente nazionale dell’Associazione italiana della tiroide (Ait). L’importante riconoscimento è arrivato durante il Congresso nazionale dell’Ait che si è svolto nei giorni scorsi a Milano. Mariotti sostituisce professor Paolo Beck-Peccoz.

Il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, ha aperto poco fa i lavori del Consiglio regionale. La prima ora della seduta è dedicata all’esame di alcune interpellanze. Seguirà  la proposta di legge n. 48 (Cozzolino e più) “Disposizioni per la prevenzione delle complicanze, la diagnosi, il trattamento e il riconoscimento della rilevanza sociale dell’endometriosi”.
L’aula esaminerà poi il disegno di legge n. 135/A “Approvazione del rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2013”.

Gianfranco Ganau 1 copia

Valentina Pistis copia
«L’appalto dei rifiuti urbani del comune di Iglesias  costa decisamente troppo a fronte del servizio offerto.» Ad affermarlo è Valentina Pistis, capogruppo di Cas@ Iglesias, componente della maggioranza che sostiene la Giunta Gariazzo.
«Occorre rivedere i servizi e cercare di abbattere i costi. Occorre una verifica, da parte degli uffici competenti, dell’intero appalto. I cittadini spendono troppo, la città è sporca, la raccolta porta a porta ha il sapore di medievale, i disservizi sono sotto gli occhi di tutti, quotidianamente. Affermo questo – sottolinea Valentina Pistis – dopo aver analizzato numerosi dati oggettivi. Foto, video, rilievi degli uffici del Comune di Iglesias e relative sanzioni (che per il 2013 ammontano a circa 260.000,00 euro, per il 2014 pare non ve ne sia traccia) sopralluoghi effettuati personalmente, anche nel centro di raccolta di Serra Perdosa. A tutto questo si aggiunge la questione relativa alla tutela delle condizioni di lavoro dei dipendenti.
Ricordo che qualche settimana fa, tutte le sigle sindacali, unite, (CGIL, CISL, UIL e FIADEL) hanno firmato un documento che letteralmente recitava: “Viste le conclamate violazioni da parte della Società San Germano riguardo alle norme sulla sicurezza, le Segreterie Unitarie, dopo aver avuto ampio mandato da tutti i lavoratori rappresentati, informano gli enti di competenza per richiedere … di attivare la procedura di raffreddamento e conciliazione …”.»
Per affrontare e superare i problemi sollevati, Valentina Pistis ritiene sia necessaria l’istituzione di una commissione d’inchiesta come un atto dovuto. In primo luogo dovuto alle famiglie e alle imprese della città che pagano profumatamente l’appalto, in secondo luogo ai sindacati che, come sottolineato in precedenza, hanno recentemente proclamato lo stato di agitazione.
«L’obiettivo della Commissione d’Inchiesta è plurimo. La commissione ha il compito di verificare la regolarità dell’appalto, la corrispondenza tra il contratto stipulato dall’amministrazione comunale e il capitolato d’appalto; ha il compito di verificare le modalità nello svolgimento del servizio e della gestione del personale in particolar modo sul rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. E, infine, la commissione – conclude il capogruppo di Cas@ Iglesias – dovrà fornire indicazioni precise sul percorso “rifiuti zero”.»

Iglesias 2 copia

Il Pan di Zucchero.

L’assessorato regionale del Turismo ha aperto i termini per richiedere di partecipare alla BIT/BUY Italy 2015 che prevede lo svolgimento, in un unico workshop e all’interno dello stand Sardegna, del Buy Italy e del Buy Club.

La fiera si svolgerà a Milano dal 12 al 14 febbraio 2015. Lo stand della Regione potrà ospitare fino ad un massimo di 38 imprese operanti nel settore turistico.

La quota di partecipazione alla manifestazione è di 200 euro per singola azienda cui dovranno essere aggiunte le spese di viaggio, vitto e alloggio del personale.

La scheda di adesione dovrà essere inoltrata entro le ore 12.00 del 15 dicembre 2014 esclusivamente via mail all’indirizzo di posta elettronica: tur.sviluppoofferta@regione.sardegna.it

Per ulteriori informazioni è possibile inviare un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica tur.sviluppoofferta@regione.sardegna.it o contattare i referenti dell’Assessorato:

– sig.ra Luisa Simoncini, telefono 070 606 7234;
– sig.ra Silvia Moi, telefono 070 606 7274;
– dott. Luca Lilliu, telefono 070 606 7268, fax 070 606 7599;
– sig.ra Vanna Nonnoi telefono 070 606 7453

«Una Regione totalmente assente, prona di fronte alla rigida disciplina comunitaria e nazionale, sta mettendo in ginocchio il comparto della pesca. Il grido d’allarme lanciato dagli operatori del settore a Cagliari deve indurre la Giunta di Francesco Pigliaru a cambiare registro e sostenere la categoria: uomini che chiedono soltanto di lavorare senza doversi confrontare con leggi ingiuste e burocrazia snervante.»

Il consigliere regionale Ignazio Locci, esponente del gruppo Forza Italia Sardegna, non è mai stato tenero nei confronti della Giunta Pigliaru e della sua maggioranza ed ancora una volta ne denuncia i ritardi nell’affrontare i problemi dell’apparato produttivo, questa volta nel settore della pesca.

«Un esempio tra tutti della scarsa attenzione che la Giunta riserva al settore della pesca – sottolinea Ignazio Locci – è dato dall’atteggiamento assunto di fronte alle modalità di regolamentazione del fermo biologico. La Regione ha subito senza fiatare la normativa nazionale, dimenticando di proteggere le nostre specificità: mentre nelle altre regioni era ancora facoltativo il fermo biologico oltre le 12 miglia, in Sardegna la nostra flotta è stata letteralmente bloccata in banchina senza avere opportunità di scelta, contrariamente a quanto avvenuto lo scorso anno. Il tutto è corrisposto a gravi disagi e minori guadagni per una categoria già abbondantemente stremata. L’assessore dell’Agricoltura e pesca Elisabetta Falchi, arenata sulle solite e stucchevoli dichiarazioni sovraniste, non è stata in grado di offrire garanzie ai lavoratori del mare. Anzi, ciò che è emerso stamane è la figura di un assessore con le mani alzate di fronte alla disciplina comunitaria che regola il settore. E noi non vogliamo e non meritiamo una Giunta incapace di raddrizzare la schiena in difesa dei sardi e contro un’Europa sempre più distante dai problemi della gente comune.»

I pescatori non possono rimanere sepolti da montagne di burocrazia senza poter contare sul sostegno della Regione. L’assessore Falchi – conclude il consigliere regionale di Sant’Antioco – deve alzare la testa e impegnarsi in difesa dei pescatori, abbandonati e non rappresentati. Ed è inaccettabile per una categoria che conta 1.355 imbarcazioni regolarmente registrate e 9.000 imbarcati.»

Risparmio energetico, sviluppo sostenibile e smart cities sono i temi al centro della giornata di studio organizzata, a Cagliari, dalla Regione Sardegna il prossimo 4 dicembre, alle ore 9.30, nell’Aula Magna della Facoltà di Ingegneria e Architettura (piazza d’Armi). Al convegno, intitolato “La sostenibilità energetica, ambientale e le smart cities”, parteciperanno gli assessori dell’Ambiente e dell’Industria, Donatella Spano e Maria Grazia Piras.
I recenti accordi europei sul “Pacchetto Clima 2030”, con il quale gli Stati membri si sono impegnati a ridurre almeno del 40 per cento le emissioni di CO2 e la nuova programmazione comunitaria 2014/2020 (con le risorse ingenti previste a sostegno della green economy), rappresentano un’opportunità per dare un nuovo impulso alle iniziative già avviate e favorire lo sviluppo sostenibile dell’Isola. In linea con le politiche europee e nazionali nella lotta ai cambiamenti climatici, l’Amministrazione regionale ha quindi intrapreso un percorso strategico finalizzato a uno sviluppo sostenibile del proprio territorio attraverso l’attuazione di politiche e interventi volti a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, a stimolare e promuovere investimenti nel campo delle fonti rinnovabili. La scelta innovativa della Regione è quella di coinvolgere le amministrazioni locali in modo diretto, integrando le politiche regionali con il modello di governance innovativo rappresentato dal Patto dei Sindaci, che punta a costruire un canale diretto di relazioni tra le strutture della Commissione europea e i Comuni, e fare in modo che questi assumano il ruolo di soggetti attuatori delle politiche nel campo dell’energia sostenibile.
La giornata di studio verrà aperta con l’illustrazione dei risultati e delle criticità sinora riscontrate. Da qui il via a un confronto volto a individuare un percorso in vista del prossimo quinquennio di programmazione comunitaria e regionale, con specifica attenzione al nuovo quadro normativo sui temi energetici e della sostenibilità ambientale. All’interno del Programma “Sardegna CO2”, con il Progetto “Smart City – Comuni in Classe A” la Regione accompagna infatti i comuni verso la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica e le energie rinnovabili, offrendo assistenza tecnica nello sviluppo e nella redazione di Piani d’azione per l’energia sostenibile (PAES), coerenti con le linee guida del Patto dei Sindaci e gli indirizzi strategici della Regione. La Regione, infine, ha affiancato le “Comunità pioniere” selezionate dal progetto con una struttura di assistenza tecnica appositamente istituita e composta da esperti in materie tecnico-scientifiche e socio-economiche.