24 December, 2025

Il presidente della Regione Francesco Pigliaru, ha esordito questa mattina al #Comitato delle Regioni a Bruxelles, quale nuovo componente del CdR nel gruppo #PSE (Partito del Socialismo Europeo).

La giornata di lavoro è cominciata con la riunione del gruppo e subito dopo Francesco Pigliaru ha incontrato privatamente il presidente del PSE Karl-Heinz Lambertz. A seguire, ha rappresentato la Sardegna alla riunione della delegazione italiana e infine, nel pomeriggio, sessione plenaria del Cdr. «Sono tanti i temi in campo», ha detto il presidente della Regione a margine degli incontri.

«Abbiamo la necessità e l’esigenza di guardare alla Sardegna non solo come a una regione italiana, ma soprattutto come a una regione europea. La specialità storica, geografica e istituzionale della nostra Isola si inserisce oggi in un nuovo quadro di relazioni istituzionali. Si pensi al fatto che la Sardegna è regione europea di frontiera e di confine con la sponda nord del Mediterraneo e tutto ciò che questo implica. Le politiche regionali europee – ha proseguito il presidente Pigliaru – hanno un senso solo se nascono dal basso: il CdR e la Regione Sardegna al suo interno, dovranno monitorare e indirizzare le scelte strategiche di coesione dentro l’Unione Europea. Per noi coesione significa appunto concentrarsi sul Mediterraneo e sulle problematiche collegate.» 

Francesco Pigliaru, infine, si è soffermato sul tema dell’insularità e dell’importanza del fare rete. «Nell’ambito delle relazioni istituzionali vogliamo ulteriormente consolidare gli ottimi rapporti già esistenti con le altre isole del Mediterraneo. Ci troviamo ad affrontare molte problematiche comuni, dai trasporti all’energia sino allo sviluppo economico legato al turismo. Incontrarci e dialogare significa avviare un confronto costruttivo che può aiutare ognuno di noi ad individuare le soluzioni». 

All’interno del CdR, il presidente Pigliaru fa parte attualmente delle commissioni CIVEX (Cittadinanza, governance, affari istituzionali ed esterni) e Nat (Risorse naturali). 

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Dal 2015 anche in Sardegna verrà consentito l’impiego di farmaci di origine vegetale a base di cannabis. In Italia i medicinali a base di cannabinoidi sono autorizzati solo ed esclusivamente per il trattamento di pazienti adulti affetti da spasticità da moderata a grave, dovuta a sclerosi multipla i quali non abbiano risposto ad altri medicinali antispastici.

«Al momento in Italia – dice l’assessore della Sanità Luigi Arru – e quindi in Sardegna è in vendita, a carico del servizio sanitario regionale, un solo medicinale in formulazione spray oromucosale – Sativex – a base di delta -9-tetraidrocannabinolo e cannabidiolo. Precedentemente all’immissione in commercio del Sativex – dice l’assessore Arru – erano importate specialità medicinali dall’estero tra cui il Bedrocan, costituito da infiorescenze essiccate e triturate di cannabis, il costo di tale specialità medicinale estera era a totale carico del paziente: 495 euro.» 

Il ministero della Salute con DM 23/01/2013, GU n. 33 del 08/02/2013, con entrata in vigore il 23 febbraio 2013, ha inserito nella Tabella II, sezione B, i medicinali stupefacenti di origine vegetale a base di cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture). Il decreto ha reso possibile utilizzare in terapia, non solo il delta-9-tetraidrocannabinolo o THC, ma anche i composti vegetali che lo contengono. Le prescrizioni di preparazioni magistrali sono regolamentate dall’articolo 5 del D.L. 1 febbraio 1998, n. 23, convertito dalla Legge 8 aprile 1998, n. 94 e tali preparazioni magistrali di sostanze vegetali a base di cannabis come il Bedrocan, possono essere allestite dietro presentazione di prescrizione medica non ripetibile.

«Questi preparati vanno incontro – dice l’assessore della Sanità – alle esigenze personalizzate per i singoli pazienti e per le indicazioni autorizzate in Italia. Il Bedrocan può essere utilizzato in più casi clinici, per esempio spasticità associata a dolore, nausee vomiti da chemioterapici, dolore cronico e nel glaucoma.»

Qualche settimana fa, a settembre, è stato dato il via libera dal ministero della Salute insieme al ministero della Difesa alla creazione di farmaci cannabinoidi da parte dell’Istituto farmaceutico militare di Firenze.

«Al momento sono in stesura i protocolli attuativi – dice Arru – ai quali la Regione Sardegna si adeguerà con tempestività. I tempi sono stimati entro l’anno 2015. A questo punto non sarà più disponibile per i pazienti solo il Sativex, ma saranno predisposti farmaci simili al prodotto olandese, il Bedrocan, che chiaramente essendo prodotto in Italia avrà un prezzo molto più contenuto.»

Il farmaco sarà poi distribuito da Firenze alle farmacie del resto d’Italia.

Da giovedì 9 a sabato 11 ottobre, all’Auditorium comunale di Cagliari, il 7° Premio Andrea Parodi, un festival unico in Italia, per la sua specificità (è il solo concorso di world music nel nostro Paese) e per l’atmosfera conviviale e stimolante che si respira. La nuova edizione, con la direzione artistica di Elena Ledda, sarà ad ingresso libero dal 9 all’11 ottobre al Teatro Auditorium Comunale, in piazza Dettori. Gli ospiti saranno di altissimo livello, a partire dalla cantante libanese Abeer Nehme, una delle protagoniste della world music contemporanea, una sorta di diva nel mondo arabo, anche come attrice. Dal Piemonte poi ci sarà il giovanissimo Duo Bottasso, composto dai fratelli Nicolò al violino e Simone all’organetto. Il Premio Albo d’oro 2014 sarà invece assegnato al Cuncordu ‘e su Rosariu (coro della Confraternita del Rosario) di Santu Lussurgiu, a cui andrà un quadro di Mariano Chelo. Gli ospiti canteranno anche un brano di Andrea Parodi, così come tutti i concorrenti.

Dieci i finalisti del concorso: Amemanera (con il brano brano Sensa la luna, piemontese), Alessio Bondì (Rimmilu ru’ voti, siciliano), Flo (Olor a lluna, catalano), Lou di Franco (Bentu, sardo), Serena Finatti (Bes di Diu, friulano), Leo Miglioranza (Ndemo xente, veneto), Tamuna (Ciuscia, siciliano), Tramas (Scida!, sardo), Elisabetta Usai & Ergot Project (Le miel de vie, sardo-francese), Lino Volpe (So’ stat’ io, napoletano). I concorrenti si esibiranno davanti a una Giuria tecnica (addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una Giuria critica (giornalisti). Entrambe le giurie, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore.

Le serate, che saranno presentate da Gianmaurizio Foderaro di RadioRai e da Ottavio Nieddu, saranno affiancate da alcuni eventi collaterali: venerdì 10 ottobre alle 11.00 la presentazione di “Amada”, Cd di Elva Lutza e Renat Sette; sabato 11 ottobre alle 10.30 l’incontro con Su Cuncordu ‘e su Rosariu di Santu Lussurgiu su “Il canto popolare in Sardegna, una tradizione che vive” e alle 12.00 l’incontro con l’avvocato Maria Grazia Maxia su “L’educazione alla legalità del diritto d’autore”.

Il premio consiste in una somma in denaro erogata a copertura di tutti i costi di masterclass, eventuale acquisto o noleggio di strumenti musicali, corsi e quant’altro il vincitore sceglierà per la propria crescita artistica e musicale, per un importo massimo di 2.500 euro. Un ulteriore premio è la realizzazione professionale del videoclip del brano in concorso, a spese della Fondazione Andrea Parodi. Inoltre, verrà offerta al vincitore l’opportunità di esibirsi alle edizioni 2015 del Premio Andrea Parodi, dell’“European jazz expo” di Cagliari, di Folkest del Friuli e del Negro Festival di Pertosa (SA), che sono partner della manifestazione insieme a Premio Bianca d’Aponte e Federazione degli Autori.

La manifestazione si terrà in prossimità dell’8° anniversario della scomparsa di Andrea Parodi (17 ottobre 2006), un grande artista passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa. Il Museo multimediale a lui dedicato è aperto a Villanova Monteleone (SS) tutti i giorni tranne il lunedì, a Sa Domo Manna.

Il Premio Andrea Parodi è organizzato dalla Fondazione Andrea Parodi, sostenuta dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalla Provincia di Sassari. La manifestazione è realizzata in stretta collaborazione con Rockhaus Blustudio e SCS di Ottavio Nieddu e grazie al patrocinio e al contributo del Comune di Cagliari, dei partecipanti aderenti e degli sponsor: Peugeot di Mario Seruis, Consorzio Cagliari Centro Storico presieduto da Gianluca Mureddu, Cantina Locci-Zuddas, Trattoria Deidda, Cooperativa Sociale Solidarietà 2008, ALI servizio badanti, Cooperativa Sociale CTR. Si avvale inoltre del patrocinio della SIAE (che assegnerà anche una Targa). I media partner sono Videolina, Sardegna 1, Roxy Bar Tv, Radiolina, Radio Popolare, Unica Radio.

Le precedenti edizioni del Premio Andrea Parodi sono state vinte nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia).

Le fotografie allegate sono relative alla quinta edizione del Premio, vinta dalla friulana Elsa Martin.

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SEGRETERIA Rifondazione Comunista 2014

E’ stata eletta oggi, a larga maggioranza, la nuova Segreteria regionale di Rifondazione Comunista. Ne fanno parte, oltre al segretario Giovannino Deriu, Giulia Suella, Francesco Falchi, Giovanna Ticca e Enrico Lai. Ciriaco Davoli, Paolo Pisu, Giuseppe Stocchino e Alessandro Unali sono invitati permanenti al Comitato politico. Mario Carta è presidente del Collegio di garanzia.

La fabbrica del cinema

Domani, mercoledì 8 ottobre 2014, alle  ore 17.30, presso la struttura ubicata all’ingresso della #Grande Miniera di Serbariu, è in programma la cerimonia di consegna alla #Società Umanitaria, da parte del comune di Carbonia, delle chiavi della palazzina dell’ex #Direzione mineraria.

Il momento rappresenta un passo significativo per l’avvio di un importante progetto che da lungo tempo il C.S.C., l’Amministrazione comunale e gli altri soggetti firmatari il protocollo d’intesa (#Provincia di Carbonia Iglesias, #Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna e #Agenzia Regionale per il Lavoro), stanno portando avanti e che ha come titolo “ExDi Memorie in movimento – La Fabbrica del Cinema”. Tale progetto ha come obbiettivo la realizzazione, nella città mineraria, di un centro di cultura cinematografica che dovrà poggiare su una cineteca tematica sul lavoro e la migrazione, laboratori per la produzione di cinema sociale e di restauro in digitale dei materiali in pellicola, favorire azioni di marketing territoriale, potenziando tutti i servizi attualmente offerti dal C.S.C.

La consegna delle chiavi s’inserisce, non a caso, nell’ambito delle manifestazioni legate alla #VII edizione Mediterraneo Film Festival, cinque giorni (più 1) ricchi di eventi speciali, concerti, approfondimenti ma soprattutto tanto cinema proveniente dal panorama nazionale ed internazionale. Carbonia, dall’ 8 al 12 ottobre 2014 ospiterà la kermesse, organizzata dal #C.S.C. di Carbonia Iglesias e dalla #Cineteca Sarda della Società Umanitaria.

Il #Crogiuolo, centro di intervento teatrale diretto da Mario Faticoni, giovedì 9 ottobre, alle ore 10.30, presenterà nel corso di una conferenza stampa, la stagione “Teatro da Camera”, in programma all’Arco Studio di Via Portoscalas 17 a Cagliari dal 10 ottobre al 28 dicembre 2014.

La stagione di Teatro da Camera comprende 8 appuntamenti con protagonisti alcuni tra i più importanti protagonisti della scena teatrale isolana, da Elio Turno Arthemalle a Fausto Siddi a Mario Faticoni e giovani promesse come il gruppo Via Mentana Teatro. Fatta eccezione per una ripresa, la stagione comprende tutte prime esecuzioni assolute.

L’Università Cattolica di Piacenza, in collaborazione con la Camera di Commercio di Nuoro, ha organizzato il seminario “Imprese, Pubblica Amministrazione e Mercato del Lavoro” che si terrà venerdì 10 ottobre, presso la sede del Museo Tribu di Nuoro,

L’Università Cattolica, sede di Piacenza, ha tenuto negli ultimi tre anni, su incarico della Regione Autonoma  della Sardegna, due edizioni del #Master Universitario sullo Sviluppo Turistico (MUST), nelle sedi di Cagliari, Sassari e Nuoro, nonché una edizione del #Master Universitario in Amministrazione e Territorio (MUAT) nella sede di Cagliari. Complessivamente, 100 studenti hanno conseguito il titolo rilasciato nell’ambito del Master in Sviluppo turistico e 24 nel Master in Amministrazione e Territorio.

L’incontro sarà un vero e proprio seminario a più voci, con la partecipazione di docenti del Master, ma soprattutto di rappresentanti delle istituzioni, imprenditori, operatori economici e territoriali, che si configuri come un confronto sul rapporto  tra amministrazioni e imprese perché anche in Sardegna il mercato del lavoro possa riprendersi. Il seminario può costituire il luogo nel quale rappresentanti significativi del mondo delle imprese e delle istituzioni si confrontino per individuare e incoraggiare i percorsi dei diplomati nei Master MUAT e MUST nel mondo del lavoro e affinché sia dato da ciascuno il proprio contributo personale alla ripresa dell’economia della Regione Sardegna.

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Il coordinamento cittadino di Quartu dei Riformatori sardi, a larghissima maggioranza, ha approvato la mozione “Quartu – SI – Cambia” che prevede l’uscita dalla Giunta comunale e dalla maggioranza che sostiene il sindaco Contini. Il coordinamento ha ratificato il documento politico letto dal capogruppo consiliare dei Riformatori sardi in Aula il 23 settembre 2014 ed ha indetto il congresso cittadino del partito per il 27 ottobre 2014.

Il coordinamento ha anche deciso di «comunicare ai cittadini, iscritti, militanti e simpatizzanti la scelta politica del partito e le sue motivazioni, con ogni mezzo disponibile e di condividere le scelte e la comunicazione con le altre forze politiche della coalizione».

Daniele Serra giuramento

Il sindaco di Teulada, Daniele Serra, interviene sull’incendio verificatosi ieri all’interno del poligono militare, durante un’esercitazione.

«Nel pomeriggio di lunedì – dice Daniele Serra – ho avuto una segnalazione di un cittadino che aveva avvistato del fumo in direzione di capo teulada. Ho voluto seguire personalmente la vicenda e mi sono recato lungo la strada litoranea Teulada-Chia. E da lì, effettivamente, si poteva osservare l’incendio in corso nella zona della penisola interdetta con ampie colonne di fumo, quasi certamente causato dalle attività addestrative che lo hanno innescato tra i cespugli e le stoppie ancora secche. Erano in corso le operazioni di spegnimento con un elicottero.

«Al di la del caso specifico – aggiunge il sindaco di Teulada – vorrei ricordare che questa amministrazione (insieme al Consiglio comunale di Teulada) si è espressa più volte ribadendo la necessità di più attenzione sulle attività all’interno di quelle aree che, vorrei ricordare, sono aree #SIC e quindi ad alta valenza ambientale. Si è chiesto inoltre un allungamento del periodo di sospensione estiva delle esercitazioni. Questi incidenti non fanno altro che rafforzare la necessità di rivedere in maniera significativa i periodi addestrativi che non possono prescindere dalle regole e dalle procedure di sicurezza antincendio vigenti nel resto dell’isola nonché dalle condizioni climatiche contingenti. E’ assolutamente anacronistico e paradossale che a un comune cittadino in questo periodo sia giustamente vietato di fare un barbecue in campagna e, contemporaneamente, siano permesse attività addestrative impattanti che scatenano incidenti come quello di ieri. Non è più ammissibile – conclude il sindaco di Teulada – che all’interno del territorio dello stato italiano ci siano delle zone dove le regole e il buonsenso valgono meno che nel resto d’Italia.»