Presentazione alla Torre Civica dell’11esima edizione di Monumenti Aperti a Carbonia.
E’ in corso nella sala riunioni della Torre Civica, la presentazione dell’11esima edizione di Monumenti Aperti a Carbonia.
E’ in corso nella sala riunioni della Torre Civica, la presentazione dell’11esima edizione di Monumenti Aperti a Carbonia.
La vertenza dei lavoratori Alcoa che da ormai una settimana sono attendati davanti allo stabilimento di Portovesme, vive oggi una giornata molto importante. Stamane i lavoratori hanno bloccato la strada d’ingresso al polo industriale ed hanno denunciato la drammatica situazione in cui vivono ormai da due anni, da quando Alcoa ha abbandonato il Sulcis e la Sardegna, nel corso della trasmissione Agorà, in onda su Rai 3 dalle 8.00 alle 10.00, chiedendo alla Regione e al Governo di dare loro risposte sul piano di rilancio dell’attività produttiva, attraverso la cessione dello stabilimento.
Sempre questa mattina è in programma un incontro delle rappresentanze sindacali con il Governatore della Regione, Francesco Pigliaru, nel palazzo di Viale Trento, a Cagliari, nel corso del quale verranno chieste anche rassicurazioni rispetto sull’imminente scadenza degli ammortizzatori sociali, prevista per il prossimo 30 giugno.
«La spendig review inizia da queste cose. Al Governo va il sostegno di tutti i pensionati e delle fasce più deboli che in questo momento non possono permettersi i farmaci tantomeno le cure più elementari.»
È quanto dichiara Paola Montis, presidente dell’ANAP Sardegna, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato, sull’approvazione del provvedimento parlamentare che, dal prossimo 3 giugno, permetterà di avere “bugiardini” sempre aggiornati, evitando così la distruzione dell’intera confezione in caso di modifiche delle informazioni di sicurezza, come sempre accaduto. D’ora in poi, quindi, il foglietto informativo sarà stampato direttamente dal farmacista.
«Avveniva che se i fogli informativi cambiavano anche di una virgola – spiega la presidente, tra l’altro ex farmacista – doveva essere distrutta l’intera confezione generando un gigantesco spreco perché, per legge, queste non possono essere aperte. Solo nel 2012, secondo i dati, oltre 12 milioni di farmaci, integri e sicuri, sono stati ritirati. Il tutto a spese dello Stato ovvero dei contribuenti.»
«In un periodo duro e difficile come questo – continua – tutto questo è inaccettabile. La popolazione che rappresentiamo, come i pensionati e le fasce deboli, soprattutto in Sardegna non riesce più a reggere l’impatto di una crisi senza fine. Cresce sempre più, infatti, la percentuale di chi non riesce a curarsi in modo adeguato.»
«Quindi – conclude la presidente dell’ANAP Confartigianato– se i tagli colpiranno questo genere di sprechi, non potremo che applaudire. Gli stessi che ci aspettiamo ora anche in Sardegna.»
Volti della processione della 655ª Sagra di Sant’Antioco Martire.
Immagini della 655ª processione di Sant’Antioco Martire.
Giornata a luci e ombre per le squadre sulcitane nei play-out dei campionati di Promozione e Prima categoria di calcio. Il Sant’Antioco di Michele Mileddu (nella fotografia), sconfitto 1 a 0 a Quartu dal Sant’Elena, retrocede in Prima categoria. Il Gonnesa, viceversa, impostosi per 4 a 2 sul Cus Cagliari, resta in Prima categoria. Entrambe le sfide di play out si sono disputate in partita unica, sul campo delle squadre meglio classificate al termine della stagione regolare.
L’Associazione Culturale S’Ischiglia, con il patrocinio del Centro Servizi Culturali di Carbonia Iglesias della Società Umanitaria, lunedì 12 maggio presenta la conferenza sul tema “Letteratura e civiltà della Sardegna” (2 volumi, Edizioni Grafica del Parteolla). L’autore, il professor Francesco Casula, parlerà soprattutto di Sigismondo Arquer, intellettuale e scrittore cagliaritano di livello europeo, vittima dell’Inquisizione e condannato al rogo a Toledo (Spagna) nel 1571, La sua colpa? Aver difeso con forza e fino all’ultimo istante della sua vita la libertà di pensiero e di coscienza.
Colpevolmente dimenticato dai Sardi. Est ora de l’amentare e mescamente de l’istudiare!
La conferenza avrà luogo nel Salone Velio Spano, in Via della Vittoria 96, con inizio alle ore 17.15. Ingresso libero.
Il Museo del Carbone aderisce alla X edizione de La Notte Europea dei Musei, manifestazione internazionale promossa dal ministero della Cultura e della Comunicazione francese (La Nuit des Musées) e recepita da molti musei italiani, i cui programmi sono raccolti sul sito web http://www.lanottedeimusei.it/, in programma sabato 17 maggio 2014.
PROGRAMMA:
Ore 21.00
Concerto della Banda Musicale Vincenzo Bellini Carbonia
Nella suggestiva atmosfera della Lampisteria della miniera, un viaggio attraverso la musica descrittiva dall’800 al moderno.
INGRESSO GRATUITO
Non è richiesta la prenotazione
Ore 21.00 / 22.00 / 23.00
Visite guidate della galleria sotterranea al buio, con l’ausilio di piccole torce individuali
Biglietto ridotto € 4.00
E’ consigliata la prenotazione al numero di telefono 0781 62727
Ore 21.00 – 23.00
Mostra Il sotto e il sopra , le tre età della Sardegna in miniera
21 dipinti di Toni Barranca
Auditorium Grande Miniera di Serbariu
L’ingresso sarà gratuito.
Sabato 10 maggio, in occasione della seconda tappa della Festa dell’Europa 2014, evento itinerante organizzato dalla Regione Sardegna in collaborazione con il comune di Carbonia, si sono svolte le premiazioni dei partecipanti al concorso “L’Europa a casa mia”. Tra i 388 elaborati in concorso, a classificarsi nei primi tre posti è stato l’istituto comprensivo “Deledda Pascoli”. I tre cortometraggi sono stati selezionati con la seguente motivazione: «Perché testimoniano il legame tra la storia passata e quella futura e valorizzano la realtà locale proiettandola nel più ampio contesto europeo».
Al secondo e terzo gradino del podio rispettivamente, “Carbonia stella d’ Europa”, realizzato dalla classe terza B e “Le 12 stelle della salvezza per Carbonia”, della classe prima B, mentre a ricevere il premio (materiale didattico) per il primo classificato assoluto, dalle mani del sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, “Da Addis Abeba a Tembien, Carbonia, gli alberghi operai tra passato e futuro”, realizzato dai ragazzi della seconda C e della terza D.
I ragazzi hanno ripercorso la storia della fondazione di Carbonia, focalizzando la loro ricerca su quelli che furono gli alloggi, dove vivevano i primi minatori che diedero il via all’epopea mineraria, e della città di Carbonia, ovvero gli alberghi per operai e impiegati e la loro trasformazione nel tempo, sino all’utilizzo dei giorni nostri, inseriti nella struttura abitativa, pubblica e sociale di quegli edifici. Interessante l’intervista a chi di quegli alloggi fu ospite, il novantaduenne ex minatore Antonino Moi. A coordinare e supportare il lavoro degli studenti, le docenti Laura Cicilloni, Simona Basciu, Teresa Florio e, per le riprese, Gianfranco Olianas.
La straordinaria serie positiva del finale di stagione, fatta di cinque vittorie consecutive, tra le quali spiccano nelle ultime due giornate il 3 a 0 all’Augusta Cagliari e il 3 a 2 di Reggio Emilia, contro le due squadre migliori del campionato, una promossa, l’altra ammessa ai play-off, non sono state sufficienti all’Imballplast Arno Pisa per evitare la retrocessione in B2. Nella giornata di ieri, infatti, ultima della regular season, hanno vinto tutte le dirette concorrenti, approfittando della mancanza di stimoli delle dirette avversarie. Il Monterotondo ha vinto sul campo dei Lupi Santa Croce, 3 a 1; la Softer Forlì ha piegato 3 a 1 in casa la Horizon Group Globo; la 4 Torri Ferrara ha vinto 3 a 1 sul campo dell’Augusta Cagliari.
Le due squadre sulcitane non avevano più stimoli ma mentre il Volley Iglesias, già retrocesso in B2, ha perso nettamente, 3 a 0, come da pronostico, sul campo del Tuscania, che con questi tre punti si è assicurato il terzo posto, utile per disputare i play off promozione, la VBA/Olimpia Sant’Antioco ha lottato cinque set nel derby casalingo con la Meridiana Olbia, quarta forza del girone, impostasi per 3 a 2 ma rimasta fuori dai play off.
Con il punto conquistato ieri, rimontando dallo 0 a 2 iniziale, la squadra sulcitana chiude al quinto posto, a pari punti con Lupi Santa Croce, Monterotondo, Softer Forlì ed Horizon Group Globo, un risultato tutto sommato positivo, se si tiene conto di come era iniziata la stagione, con l’esonero di Fabrizio Sarno e l’arrivo di Georgi Draganov.
Per il Volley Iglesias di Alessio Marotto, viceversa, è stata una stagione iniziata male e finita peggio, dalla quale sarà importante trarre la giusta esperienza per ripartire.