18 December, 2025

«La Regione èpronta ad attivare una procedura di emergenza per affrontare la questione relativa alla mobilità in deroga.»
Lo ha dichiarato il presidente della regione, Ugo Cappellacci, annunciando l’intervento della Giunta nei confronti della Sfirs.
«Attraverso un’anticipazione della Sfirs per un ammontare di 30 milioni di euro – ha aggiunto il presidente – andremo ad intervenire immediatamente per dare una risposta in tempi celeri e andare incontro alle pressanti e giuste esigenze dei lavoratori. Ancora una volta la Regione deve intervenire per supplire alle carenze ed alle dimenticanze di uno Stato centrale che dovrebbe essere più presente sia sui temi del lavoro che su quelli dello sviluppo. Per giunta siamo costretti a compiere una corsa ad ostacoli per via di un patto di stabilità ingiusto, che, nonostante le sentenze della Corte Costituzionale, non viene rimodulato dall’Esecutivo nazionale. Oggi più che mai, su questi ed altri temi, sarebbe necessario – ha concluso il Governatore – ripristinare le dinamiche di una normale e leale collaborazione istituzionale per difendere gli interessi della comunità e tenere unita una compagine sociale messa a dura prova dalle conseguenze della crisi economica.»
Ugo Cappellacci 50

Sabato 7 dicembre 2013, alle ore 16.30, verrà inaugurata, presso il Museo del Carbone, la terza edizione della mostra “In Miniera tra i Presepi”.

La mostra avrà come protagonisti i presepi nati dalla fantasia di bambini e ragazzi delle scuole, di adulti, di associazioni, gruppi e artigiani.

L’atmosfera del Natale riscalderà gli ambienti della Sala argani, che accoglierà quasi trenta lavori realizzati senza porre limiti alla creatività, con materiali e tecniche a scelta dei partecipanti: dai materiali naturali al das, dalla ceramica alla pasta, dalle conchiglie ai cartoni delle uova.

La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 6 gennaio 2014 nei seguenti giorni e orari:

– da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle ore 17.00 (esclusi lunedì, il 25 dicembre e 1 gennaio).

Fino al 6 gennaio sarà possibile votare il presepe preferito, utilizzando il modulo che sarà consegnato a ciascun visitatore all’ingresso.

Il 6 gennaio 2014 gli autori del presepe vincitore riceveranno un riconoscimento e le fotografie dell’opera saranno pubblicate sul sito web e sulla pagina facebook del Museo del Carbone.

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È stata presentata mercoledì 4 dicembre 2013, presso la sala al primo piano della Torre Civica, la proposta per la realizzazione dell’Almanacco di tutti coloro che praticano sport a Carbonia. Alla riunione erano presenti i rappresentati della “Footprint Italia”, promotori dell’iniziativa, l’assessore allo Sport del comune di Carbonia, Fabio Desogus e i rappresentanti di diverse società sportive della città che hanno deciso di partecipare.

Tutti coloro che sono interessati a inserire la propria società all’interno dell’Almanacco sportivo della città di Carbonia dovranno compilare un modulo disponibile presso l’ufficio sport, al terzo piano della Torre civica di Carbonia. Telefono 0781 694417.

Il termine per le adesioni scade venerdì 13 dicembre 2013.

Fabio Desogus.

Fabio Desogus, assessore allo Sport del comune di Carbonia.

 

I lavoratori dello stabilimento Alcoa di Portovesme, chiuso da mesi dopo l’uscita di scena della multinazionale statunitense, hanno metto in atto questa mattina una nuova manifestazione di protesta per sollecitare la Regione ed il Governo a realizzare gli interventi necessari a sbloccare la situazione relativamente all’ingresso di una nuova proprietà per la ripresa dell’attività produttiva.

Di primo mattino si sono riuniti in assemblea davanti ai cancelli dello stabilimento, a Portovesme, dove hanno deciso di trasferirsi a Cagliari per protestare davanti alla sede della rappresentanza del Governo, in piazza del Carmine.

I lavoratori chiedono l’immediata convocazione dell’incontro al ministero dello Sviluppo economico e l’avvio delle infrastrutture e delle bonifiche.

Alcoa ingresso

Lunedì 9 dicembre, al Lù Hotel di Carbonia, si svolgerà il convegno “La sanità che ci a-spetta”, organizzato dal Gruppo consiliuare regionale dei Riformatori Sardi.

La relazione introduttiva, dopo la presentazione di Peppino La Rosa, coordinatore Riformatori Sardi Sulcis Iglesiente, verrà svolta da Pierpaolo Vargiu, presidente della commissione Sanità della Camera dei Deputati.

Sono previsti i seguenti interventi:

“Proposte per un’efficace integrazione ospedale territorio”, del dott. Giuseppe Santeufemia, capo dipartimento ostetricia e ginecologia della Asl 7;

“Rete territoriale dei servizi”: del dott. Giuseppe Ottaviani, responsabile strutture di staff della direzione generale;

“Ridurre il sovraffollamento nei pronto soccorso: il contributo delle professioni sanitarie”, del dott. Antonello Cuccuru, direttore struttura professioni sanitarie;

Le nuove tecnologie: situazione e prospettive”, del dott. Nazareno Pacifico, primario radiologia dell’ospedale Sirai;

“Incidenza delle nefropatie e la dialisi notturna”, del dott. Giorgio Mirarchi, primario di nefrologia e dialisi dell’ospedale Sirai.

I lavori verranno moderati da Michele Cossa, coordinatore regionale dei Riformatori Sardi.

Dopo il dibattito, a trarre le conclusioni sarà Franco Meloni, vice capogruppo consiliare regionale Riformatori Sardi, componente della commissione Sanità.

Sono invitati a partecipare l’assessore regionale alla Sanità, Simona De Francisci; il direttore generale della Asl 7, Maurizio Calamida;  il commissario della Provincia di Carbonia Iglesias, Roberto Neroni; le istituzioni locali; associazioni e organizzazioni pazienti e utenti.

Ospedale Sirai 5

L’assessorato regionale del Lavoro ha pubblicato la graduatoria definitiva delle imprese ammesse a beneficiare del credito d’imposta per nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno.

Il credito potrà essere utilizzato in compensazione, a partire da oggi 5 dicembre, presentando il modello F24 all’agente della riscossione presso il quale il beneficiario è intestatario del conto fiscale.
Entro i prossimi 30 giorni le imprese beneficiarie dovranno inviare alla Regione la documentazione attestante la spesa sostenuta e i dati relativi al monitoraggio dell’intervento. Il prospetto contenente questi ultimi dati dovrà essere presentato via e-mail all’indirizzo di posta elettronica lav.credito.imposta@regione.sardegna.it.
L’agevolazione è destinata ai datori di lavoro che hanno assunto a tempo indeterminato, in Sardegna, lavoratori considerati “svantaggiati” o “molto svantaggiati” in base alla normativa comunitaria.

E’ stato pubblicato il bando di attuazione della misura “Investimenti” nel settore del vino. La misura prevede il finanziamento di investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trasformazione, in infrastrutture vinicole e nella commercializzazione del vino.

Possono presentare domanda di aiuto i produttori di vino che operano sul territorio regionale. Gli investimenti dovranno essere realizzati esclusivamente in Sardegna.

La compilazione e la presentazione delle domande deve essere effettuata on-line, utilizzando le funzionalità messe a disposizione da Argea sul portale Sian, entro il 31 gennaio 2014. Per la compilazione è necessario rivolgersi ai centri di assistenza agricola autorizzati da Argea e ai liberi professionisti abilitati alla redazione del progetto. La domanda di aiuto, rilasciata e stampata dal portale Sian, con allegata tutta la documentazione prevista, deve essere presentata a mano o inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al Servizio territoriale dell’Agenzia Argea competente per territorio, entro le ore 12.00 del 7 febbraio 2014.
Botti di vino copia

Il sindaco di Sant’Anna Arresi, Paolo Luigi Dessì, ha convocato il Consiglio comunale in seduta straordinaria urgente per lunedì 9 dicembre 2013, alle ore 9.30 – prima convocazione e martedì 10 dicembre 2013, alle ore 12.00 – seconda convocazione, per la discussione del seguente ordine del giorno:

1. D.l. 30 novembre 2013 n° 133 art. 1 “Abolizione della seconda rata dell’IMU” variazione al Bilancio di previsione esercizio 2013.

2. Adozione definitiva del Piano di classificazione acustica comunale.

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20131204 Ravenna, riunione C.E.C.5

Con un patto di collaborazione e un appello al Governo, si è concluso alle 17,15 di ieri, nella Residenza municipale di Ravenna, l’incontro tra le sei città candidate al titolo di “Capitale Europea della Cultura per il 2019”, promosso dal sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci e dallo staff di Ravenna 2019.

Al termine della riunione, durata circa due ore e svolta in un clima di grande cordialità, i partecipanti hanno sottoscritto una “Carta d’intenti” nella quale si impegnano, fra l’altro, a collaborare nella fase finale di selezione e anche dopo la designazione; a creare o rafforzare le partnership utili per partecipare ai nuovi programmi UE; a favorire la mobilità di produzioni culturali, artisti e operatori tra una città e l’altra; a incoraggiare progetti comuni tra studenti di scuole e Università dei rispettivi territori.

La dichiarazione congiunta si chiude con un appello al Governo italiano: le finaliste auspicano che l’Esecutivo «possa sostenere l’impegno profuso da tutte le città candidate nella sfida per diventare Capitale Europea della Cultura, valorizzando il lavoro già svolto e ancora da svolgere nei prossimi mesi, sostenendo il progetto Italia 2019 e assicurando, come da prassi del programma, appositi finanziamenti per la città che sarà designata Capitale Europea della Cultura nel 2019».

Erano presenti il sindaco di Matera Salvatore Adduce, gli assessori comunali Enrica Puggioni di Cagliari (cultura), Luigi Coclite di Lecce (turismo, eventi e spettacoli), Andrea Cernicchi di Perugia (cultura) e Paolo Mazzini di Siena (ambiente, palio e lavori pubblici), con i rappresentanti dei rispettivi staff.

L’iniziativa di ieri, come già nell’aprile 2012 con le aspiranti note all’epoca, è stata organizzata da Ravenna 2019 nello spirito di una competizione corretta e trasparente: allora come oggi, la primogenitura della proposta è stata premiata dalla pronta adesione delle altre città, tutte convinte d’esser «avversarie, non nemiche».

I chioschetti del Poetto di Cagliari non verranno più rimossi il prossimo 31 dicembre come era stato previsto dalle ultime disposizioni amministrative. A comunicarlo agli operatori, è stato il comune di Cagliari, nel corso di una serie di incontri di presentazione del nuovo Piano di utilizzo dei litorali. Il documento sarà portato all’esame del Consiglio comunale prima di Natale e conterrà una norma transitoria che consentirà ai cosidetti “baretti”, vista l’mminente pedonalizzazione della zona, di continuare ad operare nelle attuali postazioni. E’ previsto, inoltre, l’allungamento delle concessioni demaniali sino al 2020.

Poetto 9