Sabato 7 dicembre 2013, alle ore 16.30, verrà inaugurata, presso il Museo del Carbone, la terza edizione della mostra “In Miniera tra i Presepi”.
La mostra avrà come protagonisti i presepi nati dalla fantasia di bambini e ragazzi delle scuole, di adulti, di associazioni, gruppi e artigiani.
L’atmosfera del Natale riscalderà gli ambienti della Sala argani, che accoglierà quasi trenta lavori realizzati senza porre limiti alla creatività, con materiali e tecniche a scelta dei partecipanti: dai materiali naturali al das, dalla ceramica alla pasta, dalle conchiglie ai cartoni delle uova.
La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 6 gennaio 2014 nei seguenti giorni e orari:
– da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle ore 17.00 (esclusi lunedì, il 25 dicembre e 1 gennaio).
Fino al 6 gennaio sarà possibile votare il presepe preferito, utilizzando il modulo che sarà consegnato a ciascun visitatore all’ingresso.
Il 6 gennaio 2014 gli autori del presepe vincitore riceveranno un riconoscimento e le fotografie dell’opera saranno pubblicate sul sito web e sulla pagina facebook del Museo del Carbone.
È stata presentata mercoledì 4 dicembre 2013, presso la sala al primo piano della Torre Civica, la proposta per la realizzazione dell’Almanacco di tutti coloro che praticano sport a Carbonia. Alla riunione erano presenti i rappresentati della “Footprint Italia”, promotori dell’iniziativa, l’assessore allo Sport del comune di Carbonia, Fabio Desogus e i rappresentanti di diverse società sportive della città che hanno deciso di partecipare.
Tutti coloro che sono interessati a inserire la propria società all’interno dell’Almanacco sportivo della città di Carbonia dovranno compilare un modulo disponibile presso l’ufficio sport, al terzo piano della Torre civica di Carbonia. Telefono 0781 694417.
Il termine per le adesioni scade venerdì 13 dicembre 2013.

Fabio Desogus, assessore allo Sport del comune di Carbonia.
I lavoratori dello stabilimento Alcoa di Portovesme, chiuso da mesi dopo l’uscita di scena della multinazionale statunitense, hanno metto in atto questa mattina una nuova manifestazione di protesta per sollecitare la Regione ed il Governo a realizzare gli interventi necessari a sbloccare la situazione relativamente all’ingresso di una nuova proprietà per la ripresa dell’attività produttiva.
Di primo mattino si sono riuniti in assemblea davanti ai cancelli dello stabilimento, a Portovesme, dove hanno deciso di trasferirsi a Cagliari per protestare davanti alla sede della rappresentanza del Governo, in piazza del Carmine.
I lavoratori chiedono l’immediata convocazione dell’incontro al ministero dello Sviluppo economico e l’avvio delle infrastrutture e delle bonifiche.
Lunedì 9 dicembre, al Lù Hotel di Carbonia, si svolgerà il convegno “La sanità che ci a-spetta”, organizzato dal Gruppo consiliuare regionale dei Riformatori Sardi.
La relazione introduttiva, dopo la presentazione di Peppino La Rosa, coordinatore Riformatori Sardi Sulcis Iglesiente, verrà svolta da Pierpaolo Vargiu, presidente della commissione Sanità della Camera dei Deputati.
Sono previsti i seguenti interventi:
“Proposte per un’efficace integrazione ospedale territorio”, del dott. Giuseppe Santeufemia, capo dipartimento ostetricia e ginecologia della Asl 7;
“Rete territoriale dei servizi”: del dott. Giuseppe Ottaviani, responsabile strutture di staff della direzione generale;
“Ridurre il sovraffollamento nei pronto soccorso: il contributo delle professioni sanitarie”, del dott. Antonello Cuccuru, direttore struttura professioni sanitarie;
“Le nuove tecnologie: situazione e prospettive”, del dott. Nazareno Pacifico, primario radiologia dell’ospedale Sirai;
“Incidenza delle nefropatie e la dialisi notturna”, del dott. Giorgio Mirarchi, primario di nefrologia e dialisi dell’ospedale Sirai.
I lavori verranno moderati da Michele Cossa, coordinatore regionale dei Riformatori Sardi.
Dopo il dibattito, a trarre le conclusioni sarà Franco Meloni, vice capogruppo consiliare regionale Riformatori Sardi, componente della commissione Sanità.
Sono invitati a partecipare l’assessore regionale alla Sanità, Simona De Francisci; il direttore generale della Asl 7, Maurizio Calamida; il commissario della Provincia di Carbonia Iglesias, Roberto Neroni; le istituzioni locali; associazioni e organizzazioni pazienti e utenti.
L’assessorato regionale del Lavoro ha pubblicato la graduatoria definitiva delle imprese ammesse a beneficiare del credito d’imposta per nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno.
E’ stato pubblicato il bando di attuazione della misura “Investimenti” nel settore del vino. La misura prevede il finanziamento di investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trasformazione, in infrastrutture vinicole e nella commercializzazione del vino.
Possono presentare domanda di aiuto i produttori di vino che operano sul territorio regionale. Gli investimenti dovranno essere realizzati esclusivamente in Sardegna.
Il sindaco di Sant’Anna Arresi, Paolo Luigi Dessì, ha convocato il Consiglio comunale in seduta straordinaria urgente per lunedì 9 dicembre 2013, alle ore 9.30 – prima convocazione e martedì 10 dicembre 2013, alle ore 12.00 – seconda convocazione, per la discussione del seguente ordine del giorno:
1. D.l. 30 novembre 2013 n° 133 art. 1 “Abolizione della seconda rata dell’IMU” variazione al Bilancio di previsione esercizio 2013.
2. Adozione definitiva del Piano di classificazione acustica comunale.
Con un patto di collaborazione e un appello al Governo, si è concluso alle 17,15 di ieri, nella Residenza municipale di Ravenna, l’incontro tra le sei città candidate al titolo di “Capitale Europea della Cultura per il 2019”, promosso dal sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci e dallo staff di Ravenna 2019.
Al termine della riunione, durata circa due ore e svolta in un clima di grande cordialità, i partecipanti hanno sottoscritto una “Carta d’intenti” nella quale si impegnano, fra l’altro, a collaborare nella fase finale di selezione e anche dopo la designazione; a creare o rafforzare le partnership utili per partecipare ai nuovi programmi UE; a favorire la mobilità di produzioni culturali, artisti e operatori tra una città e l’altra; a incoraggiare progetti comuni tra studenti di scuole e Università dei rispettivi territori.
La dichiarazione congiunta si chiude con un appello al Governo italiano: le finaliste auspicano che l’Esecutivo «possa sostenere l’impegno profuso da tutte le città candidate nella sfida per diventare Capitale Europea della Cultura, valorizzando il lavoro già svolto e ancora da svolgere nei prossimi mesi, sostenendo il progetto Italia 2019 e assicurando, come da prassi del programma, appositi finanziamenti per la città che sarà designata Capitale Europea della Cultura nel 2019».
Erano presenti il sindaco di Matera Salvatore Adduce, gli assessori comunali Enrica Puggioni di Cagliari (cultura), Luigi Coclite di Lecce (turismo, eventi e spettacoli), Andrea Cernicchi di Perugia (cultura) e Paolo Mazzini di Siena (ambiente, palio e lavori pubblici), con i rappresentanti dei rispettivi staff.
L’iniziativa di ieri, come già nell’aprile 2012 con le aspiranti note all’epoca, è stata organizzata da Ravenna 2019 nello spirito di una competizione corretta e trasparente: allora come oggi, la primogenitura della proposta è stata premiata dalla pronta adesione delle altre città, tutte convinte d’esser «avversarie, non nemiche».
I chioschetti del Poetto di Cagliari non verranno più rimossi il prossimo 31 dicembre come era stato previsto dalle ultime disposizioni amministrative. A comunicarlo agli operatori, è stato il comune di Cagliari, nel corso di una serie di incontri di presentazione del nuovo Piano di utilizzo dei litorali. Il documento sarà portato all’esame del Consiglio comunale prima di Natale e conterrà una norma transitoria che consentirà ai cosidetti “baretti”, vista l’mminente pedonalizzazione della zona, di continuare ad operare nelle attuali postazioni. E’ previsto, inoltre, l’allungamento delle concessioni demaniali sino al 2020.