18 May, 2024
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Nei prossimi giorni sarà in Sardegna una troupe della televisione ungherese #Spectrum TV, impegnata nella realizzazione di un documentario sulla prigionia di guerra in Sardegna dei soldati #Austro Ungarici. La produzione del documentario è sostenuta dallo Stato ungherese nella ricorrenza del centenario dell’inizio della #Prima Guerra Mondiale.

La troupe, guidata dal giornalista e scrittore Gàbor Margittai, redattore del quotidiano “Magyar Nemzet”, percorrerà alcuni luoghi dell’Isola dove i prigionieri di guerra #Austro Ungarici hanno profuso la loro opera nel lavoro e, molto spesso, chiuso drammaticamente la propria vita. In particolare, saranno oggetto di visita e ripresa per la realizzazione del documentario, la #miniera dell’Argentiera, la #diga sul Tirso a Ula Tirso, il #Novenario di San Serafino a Ghilarza, la #miniera di Montevecchio, la #chiesa di Santa Barbara a Villacidro, la #miniera di Monteponi, la #città di Iglesias, la #Caserma Carlo Alberto di Cagliari, la pineta di Sinnai e la #miniera di Monte Narba a San Vito.

Nella sera di sabato 13 settembre, in arrivo da Montevecchio e Villacidro, la troupe di #Spectrum TV farà tappa ad Iglesias per visitare la città e le sue miniere, dove sono stati impiegati numerosi prigionieri durante gli anni del primo conflitto mondiale.

Per la rilevanza dell’evento, nel ricordo di quanti hanno lavorato con sacrificio nelle miniere sarde pure nelle difficili condizioni della prigionia di guerra, nello spirito di amicizia e solidarietà che accomuna i popoli d’Europa a distanza di cent’anni dalla strage della #Prima Guerra Mondiale, l’#Associazione Mineraria Sarda ha organizzato una pubblica cerimonia di benvenuto per la troupe ungherese, in programma per sabato 13 settembre alle ore 19,00 nella sua sede sociale di Via Roma 39, alla quale è invitata tutta la cittadinanza. Al termine degli indirizzi di saluto seguirà un vin d’honneur.

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

Riprendono a pieno ritmo i lavori delle commissioni permanenti del #Consiglio regionale.

La #Prima commissione (Autonomia e ordinamento regionale) presieduta da Francesco Agus (Sel), si riunirà martedì 9 settembre alle 10.30. All’ordine del giorno, l’elezione di un segretario e l’esame del D.L n.72 (Misure urgenti in materia di organizzazione della Regione) con l’audizione dell’assessore agli Affari generali, Gian Mario Demuro.

La Seconda commissione (Lavoro, cultura e formazione professionale), presieduta da Gavino Manca (Pd), è convocata per martedì 9 settembre alle 10.30 per l’esame del P/19 (TAR Sardegna – sentenze n.692/2014 e n.693/2014, delibera Giunta regionale n.5/51 dell’11/2/2014 sul piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche, la ridefinizione della rete scolastica e dell’offerta formativa per l’anno 2014/2015.

La Terza commissione (Bilancio e programmazione), presieduta da Franco Sabatini (Pd), si riunirà mercoledì 10 settembre alle 10,00. All’ordine del giorno alcuni pareri finanziari e la presentazione del portale di reportistica direzionale sul bilancio regionale per i consiglieri regionali.

La Quarta commissione (Governo del territorio, ambiente, infrastrutture e mobilità) presieduta da Antonio Solinas (Pd), è convocata martedì 9 settembre alle 11.00 per la programmazione dei lavori.

La Quinta commissione (Attività produttive), presieduta da Luigi Lotto (Pd) si riunirà giovedì 11 settembre alle ore 10.30.

Tre i punti all’ordine del giorno:

1) P.L. 60 (norme per il funzionamento dei consorzi industriali)

2) P.L. 58 (classificazione delle aziende agrituristiche)

3) P.L. 79 (modifiche alle norme in vigore sull’agriturismo)

La Sesta commissione (Salute e politiche sociali) presieduta da Raimondo Perra (Psi), si riunirà giovedì 11 settembre alle ore 10.30 per l’esame del P.L. 71 (Norme urgenti per la riforma del sistema sanitario regionale). I lavori proseguiranno nel pomeriggio e il giorno seguente.

La programmazione bimestrale dei lavori, infine, sarà definita dalla Conferenza dei presidenti delle commissioni convocata dal presidente del Consiglio Gianfranco Ganau per mercoledì 10 settembre alle 15.00.

Splendido concerto nella quinta ed ultima tappa di #Carignano Music Experience 2014, ieri sera, alla Grande Miniera di Serbariu, con lo spettacolo “Tango Symphony”.

Dopo la presentazione di Paolo Serra e Sara Vigorita che hanno intervistato Marinella Grosso, presidente dell’#Associazione Strada del Vino Carignano del Sulcis; Antonello Pilloni, presidente della Cantina Santadi e del #Consorzio Carignano del Sulcis e Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia, che hanno sottolineato il ruolo assunto in questi anni dal Festival per la promozione del carignano abbinato alla musica e a spettacoli di grande qualità, e l’importanza di assicurare le risorse per garantirne lo svolgimento anche nei prossimi anni, artisti d’eccezione del panorama della danza e della musica nazionale ed internazionale hanno offerto, come previsto, uno spettacolo di grande fascino e charme.

Le note eseguite magistralmente dal vivo da Anna Tifu al violino, da Fabio Furia (direttore artistico della rassegna) al bandoneon; Romeo Scaccia al pianoforte, e da Massimo Battarino al contrabbasso, hanno accompagnato, in una splendida serata di fine estate, le movenze di una coppia di danzatori riconosciuta tra le migliori a livello nazionale, Pablo Moyano e Roberta Beccarini, che hanno interpretato uno dei balli più antichi e sensuali del mondo: il Tango.

A fare da cornice a quest’ultimo appuntamento è stata la #Grande Miniera di Serbariu, unica miniera di carbone del Sulcis Iglesiente inserita all’interno del #Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, dove le scelte artistiche hanno deliziato il pubblico presente, così come a fine concerto ha fatto una degustazione d’eccezione dei pregiati vini Carignano DOC prodotti dalle Cantine Calasetta, Santadi, Sardus Pater e Mesa e dai piatti dello chef Achille Pinna, che, partendo da prodotti locali d’eccellenza – il tonno e la pasta Cellino tra gli altri – ha saputo, come sempre, dare vita ad uno straordinario connubio di sapori.

La rassegna, organizzata proprio in onore del Re dei rossi sardi e promossa dall’Associazione Strada del Vino Carignano del Sulcis, si è chiusa quindi con una felice mescolanza di note, sapori e profumi di questa terra antica, generosa e forte ed ha dato appuntamento, se verranno confermate, come auspicato dagli organizzatori, le risorse economiche necessarie al suo svolgimento, al prossimo anno.

Fotografie di Nadia Pische

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L’assessorato regionale del Lavoro ha aggiornato l’elenco dei soggetti accreditati per lo svolgimento dei #servizi per il lavoro.

Con l’accreditamento la Regione riconosce l’idoneità a partecipare attivamente al sistema regionale dei servizi pubblici per il lavoro, erogando sul territorio regionale e/o provinciale tali servizi, anche mediante l’utilizzo di risorse pubbliche, e operando in modo integrato con le attività istituzionalmente svolte dalle Amministrazioni provinciali tramite i centri dei servizi per il lavoro.

Cavallini della Giara 2Cavallini della Giara 4Giara 2 copia Giara copia
Periodicamente si risveglia l’attenzione nei confronti dei cavallini ospitati sull’altopiano della Giara, dove vivono allo stato totalmente selvatico da quando la maggior parte dei capi sono stati acquisiti dal patrimonio pubblico. Il passaggio dallo stato semiselvatico, quando in passato venivano periodicamente catturati dai proprietari per la marchiatura e la vendita, a quello selvatico di oggi, con il venir meno dei prelievi periodici dei cavallini dall’altopiano, ha dato inizio a problematiche come quella della sovrappopolazione a fronte di una disponibilità pabulare scarsissima. Per venire incontro a tale criticità, nei giorni scorsi, l’Agenzia #Agris ha inviato un consistente carico di foraggi. Attualmente l’assessorato regionale dell’Agricoltura sta realizzando, per mezzo di Agris, i compiti previsti nell’Accordo operativo siglato lo scorso anno tra la #Presidenza della Regione, i Comuni a cui fanno capo i territori dell’#altopiano della Giara, il #Dipartimento di Medicina Veterinaria di Sassari, l’Asl n. 6, il #Corpo Forestale dello Stato e la stessa #Agenzia di Ricerca in Agricoltura.
«Proprio in questi giorni – ha spiegato l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi – l’Agris sta procedendo a trasferire ai Comuni competenti circa 300mila euro destinati alla realizzazione dei progetti per la tutela e la protezione dei cavallini nello specifico contesto ambientale: primo fra tutti la realizzazione dei punti di abbeveraggio, laddove sono assenti.»
«Per i prossimi giorni – ha aggiunto l’assessore dell’Agricoltura – l’agenzia ha anche programmato un raduno di cavallini e un sopralluogo sul territorio per procedere a verifiche di carattere sanitario e biologico sulla popolazione. Dopo queste azioni, non si può dunque parlare di inerzia della Regione rispetto alle problematiche dei cavallini.»
L’attuale sistema di attribuzione e ripartizione di compiti e di risorse è in fase di studio da parte dell’assessorato per verificarne l’efficacia, la validità e la necessità di possibili ed eventuali rivisitazioni.
«La rinnovata e periodica attenzione di soggetti come il Gruppo d’intervento giuridico – ha concluso Elisabetta Falchi – è da considerarsi indubbiamente positiva, poiché contribuisce a mantenere alta l’attenzione sulla salvaguardia dei cavallini.»

Pecore 1 copiaLuigi Arru 7 copia

L’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, ha fatto il bilancio, giudicato assolutamente positivo, della campagna di vaccinazione in corso contro la #blue tongue.

«La blue tongue in Sardegna è sotto controllo, il rischio di malattia è in costante diminuzione – ha detto l’assessore della Sanità – ed è limitato a qualche area dove non si è ancora vaccinato. La situazione epidemiologica è dunque completamente diversa da quella dello scorso anno ed è sottoposta ad un monitoraggio continuo attraverso la sorveglianza clinica, sierologica ed entomologica.»

«Al 5 settembre 2014 – ha aggiunto Luigi Arru – i focolai di #blue tongue in Sardegna sono 5, di cui 4 in animali sentinella (cioè in animali appositamente non vaccinati per verificare la circolazione del virus) e 1 solo con mortalità (11 ovini). L’anno scorso, al 5 settembre 2013 i focolai furono 2.674, con decine di migliaia di capi ovini ammalati e 6.426 capi morti. Gli sforzi congiunti degli allevatori, dei veterinari delle Asl e dell’assessorato regionale alla sanità si stanno rivelando efficaci per il controllo della #blue tongue.»

«Le vaccinazioni nel 2014 sono state ad oggi oltre due milioni e mezzo e la copertura immunitaria a seguito della vaccinazione interessa già oltre i 2/3 del patrimonio ovino regionale. In alcuni territori, come in Ogliastra e nella Provincia di Sassari la copertura vaccinale supera l’85%. Ricordiamo – ha concluso Luigi Arru, invitando tutti gli allevatori a sottoporre i loro capi alla vaccinazione – che il vaccino utilizzato è un vaccino spento. Cioè un vaccino con virus inattivato, efficace, ma senza effetti collaterali apprezzabili.»

Titti Podda

Parità, 1 a 1, tra Atletico Narcao e Siliqua, nell’andata dei 16esimi di finale della #Coppa Italia dilettanti. Dopo il 2 a 2 tra Monteponi e Carbonia, sul sintetico del #Comunale di Sant’Antioco, dunque, altro pari nel secondo derby sulcitano di Coppa. La qualificazione in entrambi i casi si deciderà nella gara di ritorno, a campi invertiti, con le squadre di casa, Carbonia e Siliqua, favoriti dai goal realizzati in trasferta che consentiranno loro di giocare su due risultati su tre. Il Siliqua contro l’Atletico Narcao passerebbe il turno in caso di vittoria o di pari senza goal; il Carbonia contro la Monteponi passerebbe il turno anche in caso di pari per 1 a 1,

Ricordiamo che il calendario del campionato che scatterà domenica 21 settembre metterà subito di fronte Atletico Narcao e Siliqua che si affronteranno così per tre volte in due settimane.

La quarta edizione de S’Ischola de su Trabagliu, organizzata dall’Associazione culturale LAMAS, candida Pattada ad essere pensatoio stabile delle politiche per lo sviluppo della Sardegna. Come creare lavoro? Quale e come? è il titolo scelto. Industria, artigianato, agroalimentare, turismo, economia culturale saranno i focus programmati dal pomeriggio di venerdì 12 e per il sabato 13 settembre all’Hotel La pineta nel Parco La Pineta Salvatore Pala. Lamas, col contributo della #Fondazione Banco di Sardegna ed il patrocinio del #FAI (Fondo Ambiente Italiano), intende elaborare strumenti di sviluppo immediatamente traducibili in atti concreti dall’iniziativa privata e pubblica isolana. L’evento si strutturerà in cinque incontri attivi e circolari. Gli stessi titoli degli incontri sono in chiave di domanda:

– C’è ancora spazio per l’industria? Per quale?

– L’accoglienza è il lavoro di una stagione?

– Dalla terra e dal mare quale lavoro?

– C’è ancora spazio per il sapere delle mani?

– Con la cultura si mangia?

La scelta de #S’Ischola de su Trabagliu è dettata dal volere unire alle competenze di studiosi e tecnici la diretta esperienza di artigiani, imprenditori, industriali i quali si faranno interpreti del bisogno di praticità, concretezza, operabilità necessarie per uscire dall’attuale deserto occupazionale. Un esempio concreto lo si avrà venerdì 12, alle ore 20.00, quando l’intreccio di artigianato e di arte darà vita al concerto del #Quartetto Karel che suonerà con gli strumenti ad arco del liutaio pattadese Piero Virdis. Per l’occasione saranno eseguiti brani di tre compositori che seppero, con la loro opera, rendere in musica paesaggi della Sardegna: Lao Silesu, Gavino Gabriel, Ennio Porrino.

Il Laboratorio pubblico #S’ischola de su trabagliu ha il compito di orientare i decisori specie in un momento in cui si sono rarefatti i luoghi di incontro, di partecipazione, di proposta. Come creare lavoro? Quale e come? Vuol far convergere intelligenze ed esperienze intorno ad un obiettivo il lavoro diventato la prima emergenza dell’isola. La due giorni di comunità intellettuale e sociale nel centro nord della Sardegna con oltre cinquanta contributi

dibatterà per produrre soluzioni;

elaborerà un “piano di rinascita” sociale;

discuterà di industria che non sia solo chimica di base;

creerà una rete di saperi e mondi spesso separati;

svilupperà l’idea che il lavoro non piove sui territori ma dev’essere elaborato dai territori stessi.

PROGRAMMA

Venerdì 12 settembre

Ore 16.00 Inizio lavori

Salvatore Mereu Regista Cagliari

Proiezione Transumanza

Ore 16.15 Lo stato dell’economia e del lavoro

Antonella Crescenzi Economista Ministero dell’Economia e delle Finanze Roma

Giorgio Macciotta CNEL Roma

Ore 17.00 C’è ancora spazio per l’industria? Per quale?

Introducono e coordinano

Tore Corveddu Lamas

Angelo Sini Lamas

Intervengono

Francesca Ticca Segretario Regionale UIL Sardegna Cagliari

Oriana Putzolu Segretario Regionale CISL Sardegna Cagliari

Michele Carrus Segretario Regionale CGIL Sardegna Cagliari

Tore Cherchi Coordinatore Progetto Sulcis Cagliari

Pietro Ciarlo Costituzionalista Università di Cagliari

Maria Antonietta Mongiu Presidente regionale Fai Sardegna

Antony Muroni Direttore L’Unione Sarda Cagliari

ORE 20.00 CONCERTO

Quartetto Karel – Strumenti ad arco di Piero Virdis –Pattada

Musiche di Lao Silesu, Gavino Gabriel, Ennio Porrino

Sabato 13 Settembre

Ore 9.30 L’accoglienza è il lavoro di una stagione?

Introducono e coordinano

Susi Ronchi Giornalista Cagliari

Gianni Manca Lamas

Intervengono

Vittoria Mereu Direzione Commerciale Marketing e Direzione Business – Tirrenia

Italo Meloni Direttore Cirem Università di Cagliari

Roberto Petza Chef Fondazione Accademia Casa Puddu Siddi

Franco Mulas Direttore Starwood Arzachena

Giuseppina Scorrano Esperta Turismo Cagliari

Attilio Mastino Rettore Università di Sassari

Ore 11:00 Dalla terra e dal mare quale lavoro?

Introducono e coordinano

Maria Francesca Chiappe L’Unione Sarda Cagliari

Salvatore Palitta Lamas

Intervengono

Angelo Aru Agronomo Università di Cagliari

Sergio Vacca Professore Scienza del Suolo Università di Sassari

Giuseppe Delogu Dirigente Corpo Forestale e Vigilanza Ambientale Regione Sardegna

Francesco Casula Direttore 3 A Arborea

Vito Gulli Direttore ASDOMAR Olbia

Alfonso Orefice Esperto di sviluppo rurale Cagliari

Ersilia di Tullio Responsabile Area Agricoltura Industria alimentare Nomisma Bologna

Nicolò Migheli Sociologo Cagliari

Ore 15.30 C’è spazio per il sapere delle mani?

Introducono e coordinano

Gian Franca Fois Lamas

Antonello Deiosso Lamas

Intervengono

Piero Virdis Liutaio Pattada

Antonio Fogarizzu Designer

Stefano Mameli Confartigianato Imprese Sardegna Cagliari

Anna Maria Sanna già Dirigente scolastica Cagliari

Rosario Musmeci Esperto Formazione e Istruzione Sassari

Ilene Steingut Direttrice Istituto Europeo Designer Cagliari

Silvano Tagliagambe Filosofo della Scienza Università di Sassari Cagliari

Ore 17.30 Con la cultura si mangia?

Introducono e coordinano

Salvatore Fenu Lamas

Maria Antonietta Mongiu Lamas

Intervengono

Filippo Martinez Regista Oristano

Giuseppe Giordano Presidente Calagonone Jazz Cagliari

Antioco Floris Direttore CELCAM Università di Cagliari

Franco Masala Storico dell’architettura Cagliari

Costantino Cossu Responsabile Cultura La Nuova Sardegna

Pinuccio Sciola Scultore e musico San Sperate

Romano Cannas già Direttore Sede Rai Cagliari

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«Altro che #continuerà territoriale: la cancellazione di 40 voli per lo sciopero dei controllori di volo è un fatto gravissimo: i sardi non hanno la possibilità, come chi vive nella Penisola, di spostarsi con altri mezzi se non con aereo o navi: lo sciopero e la cancellazione dei voli rappresenta un vero e proprio sequestro.» Lo ha detto oggi Michele Cossa, coordinatore regionale dei #Riformatori sardi.

«L’accaduto – ha aggiunto Michele Cossa – significa che il sistema va largamente  rivisto. Anche perché, è bene ricordarlo, è la Regione che paga di tasca la continuità territoriale che, dunque, è interamente a carico dei sardi. Non è ammissibile che, per un motivo o per l’altro, la Sardegna possa essere isolata dal resto del mondo. La Regione deve intervenire formalmente sul Garante per impedire che uno sciopero possa arrecare un danno così grave a cittadini sardi e turisti.»