Cronaca

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I vigili del fuoco del Nucleo sommozzatori del Comando di Cagliari e i colleghi della squadra “6A” di Carbonia cercano un probabile disperso nelle acque di Riu Santu Milanu

I vigili del fuoco del Nucleo sommozzatori del Comando di Cagliari sono intervenuti questa sera per le operazioni di ricerca e soccorso di un uomo, avvistato mentre si addentrava nel rio Santu Milanu, alla periferia sud di Carbonia, del quale si sono presto perse visivamente le tracce.

La persona che ha fatto la segnalazione, ha indicato il punto del primo avvistamento nella via Lubiana, l’area dove gli operatori del nucleo Sommozzatori hanno effettuato le prime ricerche. Rio Santu Milanu, solitamente povero d’acqua, in queste ore è in piena per le abbondanti piogge cadute negli ultimi giorni.
Sul posto è stata inviata anche la squadra di pronto intervento “6A” del distaccamento dei vigili del fuoco di Carbonia, per supportare da terra il Nucleo sommozzatori.

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Due operai di Villamassargia ieri sono stati sanzionati dai carabinieri, a Iglesias, sorpresi privi di mascherina, in violazione del DPCM 3/12/2020

I carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Iglesias, ieri hanno sanzionato ai sensi del DPCM 3 dicembre 2020 (l’ultimo) un 30enne e un 40enne, operai di Villamassargia, sorpresi da una pattuglia che transitava in una via del centro, privi dei dispositivi di protezione delle vie aeree, contravvenendo alle prescrizioni imposte. Per entrambi è stata disposta una sanzione amministrativa pecuniaria da 400 euro, con contestuale segnalazione alla Prefettura di Cagliari.

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I carabinieri di Cortoghiana hanno denunciato a piede libero un 60enne del luogo, per il reato di violazione di sigilli

I carabinieri di Cortoghiana hanno denunciato a piede libero un 60enne del luogo, disoccupato, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, già sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora in Cortoghiana, poiché indiziato del reato di violazione di sigilli.

L’uomo, il dicembre 2020, rompendo i sigilli apposti all’ingresso dell’abitazione sottoposta a sequestro penale l’11 maggio 2020, in occasione del suo arresto per il reato di sfruttamento della prostituzione, si era introdotto nell’abitazione utilizzando una copia della chiave rimasta evidentemente in suo possesso, stabilendovi quindi il proprio domicilio, sia pure abusivo. Aveva potuto ottenere a suo tempo il beneficio di disporre di quell’abitazione, destinatagli in uso dalla locale Azienda Regionale per l’Edilizia Abitativa, in quanto indigente. L’aveva poi destinata a “casa d’appuntamento”, favorendo e sfruttando delle prostitute straniere che vi accoglievano una notevole clientela. L’uomo era risultato essere altresì percettore di reddito di cittadinanza in ragione della propria indigenza, alla quale egli aveva tentato di opporsi, sia pure utilizzando qualche scorciatoia che peraltro a qualcuno era risultata essere gradita.

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Ieri notte i carabinieri della Compagnia di Iglesias, a Villamassargia, hanno sanzionato 15 giovani per il mancato rispetto delle norme anti-Covid

I carabinieri della Compagnia di Iglesias continuano gli interventi per prevenire e reprimere fenomeni di malcostume, connessi col mancato rispetto delle vigenti normative, volte al contenimento della pandemia in corso. Dando seguito ad un servizio appositamente programmato, comprendente le pattuglie di Portoscuso, Iglesias e del Radiomobile della Compagnia, nonché altri carabinieri in supporto, i carabinieri si sono spostati nei luoghi ove era più probabile intercettare dei contravventori alla particolare normativa, vale a dire nei centri storici dei vari centri visitati. Da mezzanotte all’una di stanotte, a Villamassargia, ben 15 persone, uomini e donne fra i 20 e i 36 anni, incensurate o meno, sono state sanzionate ai sensi delle vigenti normative, da tutti conosciute, con la sanzione da 400 euro pro capite e contestuale segnalazione alla Prefettura di Cagliari.

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Scendono ancora i nuovi casi positivi al Covid-19, 168, accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 3.162 i tamponi eseguiti, 7 i decessi

Scendono ancora i nuovi casi positivi al Covid-19, 168, accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 3.162 i tamponi eseguiti. Salgono a 25.645 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza.

Si registrano 7 decessi (570 in tutto), quattro donne e tre uomini tra 74 e 97 anni. Le vittime: quattro residenti della provincia di Sassari, due della Città Metropolitana di Cagliari e una del Sud Sardegna.

In totale sono stati eseguiti 417.034 tamponi. Sono 586 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (nove in meno rispetto al dato di ieri), 61 (-3) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.343. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 9.957 (+228) pazienti guariti, più altri 128 guariti clinicamente.

Sul territorio, di 25.645 casi positivi complessivamente accertati, 5.602 (+45) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 4.097 (+42) nel Sud Sardegna, 2.075 (+34) a Oristano, 4.713 (+7) a Nuoro, 9.158 (+40) a Sassari.

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Un 47enne di Sant’Antioco è stato segnalato dai carabinieri alla Prefettura, sorpreso a circolare di notte in auto senza giustificato motivo

La notte scorsa, a Sant’Antioco, durante i normali controlli mirati a verificare il rispetto delle misure di contenimento contro la diffusione del Covid-19, i carabinieri della locale stazione hanno segnalato alla Prefettura di  Cagliari, un 47enne del luogo che circolava a bordo della propria autovettura, senza addurre una valida giustificazione plausibile, in palese violazione alle disposizioni che impongono misure urgenti di contenimento del contagio da Covid-19 sull’intero territorio nazionale.

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Un 18enne di Villaspeciosa è stato sanzionato dai carabinieri, sorpreso a circolare senza mascherina di protezione

Nel pomeriggio di ieri, a Villaspeciosa, i militari della stazione Carabinieri di Decimomannu, hanno segnalato amministrativamente alla Prefettura di Cagliari, un 18enne del luogo che è stato sorpreso a circolare nel centro abitato senza indossare la mascherina di protezione, prevista dalle norme di contenimento contro la diffusione del Covid-19.