Il Monastir di Marcello Angheleddu ritorna al Comunale “Carlo Zoboli” a distanza di soli 11 giorni dal ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia, terminato in parità 1 a 1 con conseguente eliminazione, dopo la sconfitta subita due settimane prima in casa. Dirige Gabriele Caresia di Trento, assistenti di linea Nicola Deriu di Oristano e Annamaria Sabiu di Carbonia.
Il Monastir gioca per difendere il primato, condiviso con il Budoni, davanti al Tempio distanziato di due sole lunghezze. Nonostante il campionato abbia messo in archivio solo 7 delle 30 partite in calendario, le forze in campo hanno iniziato a delinearsi e, non a caso, le prime tre sono le squadre più attese e pronosticate per la promozione in serie D.
Il Carbonia di Diego Mingioni, impostosi sorprendentemente ma con merito nel doppio confronto dei quarti di finale della Coppa Italia che ha prodotto l’accesso alla semifinale, in programma il 13 e 27 novembre prossimi con il Villasimius, anche in campionato ha fin qui prodotto un calcio di eccellente qualità ma con un bilancio in termini di punti, sicuramente inferiore a quanto meritato sul campo, in alcuni casi per “peccati di gioventù” che hanno inciso fortemente sui risultati. Mancano, soprattutto, i punti lasciati in casa nelle tre partite perse con Budoni, Tempio e Nuorese. E il calendario ha avuto il suo peso, perché in sole otto giornate, compresa quella odierna, ha proposto al Carbonia al Comunale “Carlo Zoboli” le squadre che guidano la classifica: Budoni, Tempio e oggi Monastir.
La squadra biancoblù arriva al confronto odierno con la capolista privo di Christian Mancini, protagonista nelle due partite della Coppa Italia, squalificato per una giornata per somma di ammonizioni, ma senza paura del fortissimo avversario. Diego Mingioni ha rifinito la preparazione alla partita ieri mattina, in un clima che trasmetteva fiducia.
Giampaolo Cirronis
L’Iglesias affronta il primo esame di maturità, sul campo della capolista Budoni, con numerose assenze. Il tecnico Giampaolo Murru, dopo la grande impresa compiuta sette giorni fa sul campo della Ferrini e il conseguente aggancio al quarto posto in classifica alle spalle di Budoni, Monastir e Tempio, è costretto a fare a meno di ben cinque titolari: Fabricio Alvarenga squalificato (sconta la seconda giornata comminatagli dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata nell’incontro casalingo con il Li Punti), Nicolas Capellino, Sebastian Lamacchia e Guillermo Rizzi e Stefano Crivellaro. Quest’ultimo è l’unico che alla vigilia aveva ancora qualche timida possibilità di recupero. Dirige Gabriele Sari di Alghero, assistenti di linea Sergio Fara di Olbia e Samuel Fronteddu di Nuoro.
Il Budoni di Raffaele Cerbone è un’autentica corazzata, costruita per ritornare subito in serie D, dopo l’amara retrocessione della scorsa Primavera. Il suo cammino in campionato è stato fin qui pari alle attese, con un bilancio di 5 vittorie e 2 pareggi, 9 goal realizzati e 1 solo subito. In Coppa Italia s’è qualificato per la semifinale che prevede il confronto con l’Ossese di Giacomo Demartis.
L’Iglesias ha avuto fin qui un rendimento discontinuo, lasciando punti per strada soprattutto in casa, ma riscattandosi in trasferta, dove ha fatto tre volte bottino pieno, a San Teodoro, Ossi e Cagliari con la Ferrini, con una sola sconfitta, a Calangianus, subita in rimonta nel finale dopo essere rimasta in 10 uomini per l’espulsione di Mauricio Bringas. A condizionare il rendimento della squadra rossoblù sono state le ripetute assenze per infortuni e squalifiche.
Giampaolo Cirronis
«Si comunica che in merito alla situazione di chiusura dell’ufficio postale di Calasetta per lavori di “abbattimento barriere architettoniche e installazione nuovi strumenti di digitalizzazione”, l’attuale Amministrazione comunale ha manifestato a Poste Italiane Spa il disagio soprattutto per le fasce più anziane di persone chiedendo uno slittamento a qualche giorno più avanti, per iniziare i lavori, affinché si potesse effettuare l’erogazione delle pensioni senza spostamento verso il comune di Sant’Antioco. Non avendo avuto nessuna risposta in merito e non avendo nessun potere autoritario decisionale nei confronti dell’Azienda, si chiede scusa alla cittadinanza per il disagio creato anche se non imputabile all’Amministrazione comunale. Quanto sopra per informazione corretta e chiarezza nei confronti della cittadinanza.»
Antonello Puggioni, sindaco di Calasetta, è intervenuto così, con un post pubblicato su Facebook, sull’avvio dei lavori nell’ufficio postale annunciato da Poste italiane e sul quale si sono registrate motivate proteste per i disagi creati per la concomitanza dei lavori stessi con il pagamento delle pensioni che, com’è noto, avviene nei primi giorni del mese.
In Italia, secondo i dati ISTAT, la prevalenza del diabete noto è stimata al 5,9%, che corrisponde a circa 3,5 milioni di persone, vi sarebbe anche un milione di persone non diagnosticate. Tra questi, un milione è affetto da una malattia cardiovascolare, mentre 3,6 milioni sono a rischio cardiovascolare molto elevato. Si stima anche che circa 1,2 milioni di pazienti diabetici abbiano una malattia renale, con un aumento di circa 2.000 nuovi dializzati ogni anno ed in Sardegna si stimano circa 120-130mila persone con diabete.
La Sardegna ha un triste primato l’incidenza di diabete tipo 1 più alta al mondo in età pediatrica. Sono 74 ogni 100mila bambini per anno i nuovi casi di diabete nella nostra regione, valore 4-5 volte superiore a quello delle altre regioni italiane. Segue a distanza la Finlandia con 52 nuovi casi ogni 100mila per anno. Nella classifica negativa in testa la provincia del Medio-Campidano seguita da Carbonia-Iglesias.
Nel corso di questi ultimi anni è cambiato per questo motivo il paradigma della intera comunità scientifica verso la prevenzione del diabete, per cui si passa dal “treat to target” e “treat to benefit” al “treat to prevent”. La prevenzione diventa quindi la strada maestra da seguire per rendere la malattia sostenibile sia dal punto di vista dei costi: umani e sociali. È fondamentale implementare strategie di prevenzione e promuovere uno stile di vita sano per ridurre l’incidenza del diabete e le sue complicanze. Inoltre, è necessario migliorare gli accessi alle cure e alle terapie per garantire una gestione adeguata del diabete e prevenire il peggioramento delle condizioni di salute delle persone affette da questa patologia.
Mattino
11.00 Inaugurazione III percorso il km della Salute: testimonial Maurizio Damilano.
Pomeriggio
16:00 Screening diabete gratuito:
17:00 Lo Speciale di Videolina TV: la Giornata Mondiale del Diabete ad Iglesias
17:30 Tavola rotonda: la prevenzione e gli stili di vita, l’innovazione farmacologica e tecnologia nella cura del diabete in Sardegna.
Presenta Riccardo Trentin e modera Luigi Minerba
18:30 Conclusioni Innocenzo Satta, Riccardo Trentin e Luigi Minerba
18:40 Saluti Istituzionali
Mauro Usai, sindaco della città di Iglesias
Giulio Duranti, comandante della Scuola Allievi Carabinieri Iglesias
Angela Scarpa Assessore comunale: Politiche sociali e dell’inclusione sociale
Luciano Peddis, presidente UTE Iglesias Aps
Vito Spiga, assessore comunale: Sport e politiche giovanili, Pubblica Istruzione, Decentramento, Agricoltura
Giuseppina Tartaglione dirigente scolastico dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Galileo Ferraris” Iglesias
Francesco Melis vice sindaco, assessore comunale: Ambiente, Protezione civile, Bonifiche, Polizia locale e viabilità, Informatizzazione, Arredo urbano.
Maurizio Damilano, fondatore e presidente della “Scuola del Cammino – fitwalking Italia” Fondatore del TO Walk in the City Lab e WIN (Walking Italia Network) Co-fondatore del “Centro Studi e Ricerche sul Cammino”
Vittorino Erriu, presidente della Croce Rossa Italiana sez. Sardegna
Fabio Sabeddu, presidente dell’Associazione Diabete Sulcis Iglesiente Odv
19.30 evento cultura alimentare: a tavola per prevenire il Diabete come fare Educazione Alimentare
A cura dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Galileo Ferraris” Iglesias; indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”
Sera in Piazza Sella
21.30 Concerto per la Giornata Mondiale del Diabete ad Iglesias
Tazenda
BOARD ARTISTICO E SCIENTIFICO
Direzione Artistica, Innocenzo Satta
Responsabile Scientifico, Luigi Minerba
Marco Farci s’è dimesso, l’Atletico Masainas cambia guida tecnica alla vigilia della nona giornata del girone A del campionato di Promozione regionale. Il tecnico della promozione record della scorsa Primavera, raggiunta con 87 punti sui 96 disponibili, frutto di 28 vittorie, 3 pareggi e 1 sola sconfitta maturata all’ultima giornata a Segariu, con 113 goal realizzati e 29 subiti, lascia la squadra al 14° posto in classifica, alla pari con Arborea e Guspini, con 7 punti in 8 partite giocate (1 vittoria, 3 a 0 sull’Arborea, 4 pareggi e 3 sconfitte; 6 goal realizzati, il terzo peggiore attacco del girone insieme a quello del Terralba Francesco Bellu; soli 7 goal subiti, la terza migliore difesa insieme a quella di Cus Cagliari, solo il Lanusei con 3 goal subiti e il Castiadas con 4 hanno fatto meglio).
«Ho deciso di lasciare perché non c’eranoo più le condizioni per andare avanti – ha detto stamane con tono sereno Marco Farci -. Auguro alla società e alla squadra le migliori fortune ed il raggiungimento dell’obiettivo stagione, la salvezza, e porterò con me un ricordo bellissimo dell’esperienza vissuta in questi anni a Masainas.»
La società ringrazia il tecnico per il lavoro fatto a Masainas e guarda avanti. Il presidente Antonello Etzi ha annunciato che nelle prossime ore verrà presa una decisione sul nuovo tecnico. I papabili sono due (forse tre), ma se anche la decisione maturasse in serata, domani il nuovo tecnico seguirebbe la sua nuova squadra dalla tribuna nella partita casalinga con l’Idolo e in panchina andrà l’allenatore della Juniores Daniele Serra, affiancato da Tiziano Serpi.
La scorsa settimana l’organico ha perso Pierluigi Achenza, 27 anni, capocannoniere del girone B del campionato di Prima Categoria nella passata stagione, con 29 goal, insieme a Marcello Mancosu del Sadali, 1 goal in più di Alessandro Medda, anche lui del Sadali..
Giampaolo Cirronis
«La tragica notizia delle quattro giovani vite spezzate a Fonni e il ritrovamento del corpo dell’escursionista vittima del maltempo a Monte Arcosu (RPT Arcosu) mi rattristano e addolorano profondamente. Esprimo a nome della Regione Sardegna la più sentita vicinanza alla famiglia, agli amici e alle loro comunità. Le mie più sentite condoglianze.»
Così la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde.
Oggi è una giornata di lutto in tutta l’isola. Il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini ha espresso profonda commozione per i quattro ragazzi morti nell’incidente stradale alla periferia di Fonni: «Alle famiglie di Michele, Marco, Michele e Lorenzo, al sindaco e alla comunità di Fonni giunga la vicinanza dell’intero Consiglio regionale».
E’ stato ritrovato il corpo di Davide Manca, il giovane disperso, a Monte Arcosu.
Una squadra di vigili del fuoco specializzata fluviale è stata elitrasportata insieme a una squadra del soccorso alpino. Durante la ricerca nella parte impervia, è stato rinvenuto il corpo di Davide Manca. Attualmente si sta predisponendo il recupero con l’impiego del Drago143 del Reparto Volo dei vigili del fuoco di Alghero per riconsegnare il corpo ai familiari.
Le operazioni sono coordinate dalla Prefettura di Cagliari.