28 December, 2025

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La Sulcispes Sant’Antioco supera il San Salvatore Selargius per 69 a 61 (primo tempo 34 a 31), consolida il quarto posto in classifica e stacca il biglietto per i play-off promozione.

«Una vittoria decisiva che sancisce matematicamente la quarta posizione – afferma coach Paolo Massidda – la settimana prossima si conclude la fase regolare e giocheremo quindi contro l’Astro con maggiore serenità, dando più spazio ai giovani del nostro roster. Riguardo il match, abbiamo tenuto con fatica un avversario mai arrendevole utilizzando le giuste misure tattiche – conclude Paolo Massidda – i miei complimenti vanno ai miei ragazzi per un risultato non scontato e affatto semplice. Abbiamo raggiunto con sofferenza un obiettivo importante.»

Sulcispes – Basket San Salvatore 69 a 61.

Sulcispes: Cera 2, Rasset 8, Pintus 8, Castiglia 16, Cavassa 7, Aralossi n.e., Piras 4, Basciu, Tosadori 18, Peloso 6, Ingrande, Era. Allenatore: Paolo Massidda.

San Salvatore: Ghiani 2, Madeddu 2, Caputo 21, Massidda 3, Lecis, Ortu 19, Margini 3, Vacca 3, Secchi 2, Melis, Zedda 6. Allenatore: Roberto Frau.

Arbitri: Saddi e Ciampelli.

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Il Movimento 5 Stelle non avrà una rappresentanza del Sulcis Iglesiente nelle liste che verranno presentate nei collegi plurinominali per la Camera ed il Senato, alle elezioni Politiche del prossimo 4 marzo. La composizione delle liste scaturita dalle cosiddette “Parlamentarie” è stata ufficializzata ieri sera.

Nel collegio Sardegna 1 della Camera dei deputati, i candidati sono, nell’ordine: Emanuela Corda (43 anni, Cagliari), Andrea Vallascas (42 anni, Cagliari), Lucia Scanu (38 anni, Oristano) e Michele Ciusa (30 anni, Cagliari); 2 i supplenti: Daniele Porru ed Alessandro Solinas.

Nel collegio Sardegna 2 i candidati sono, nell’ordine: Alberto Manca (34 anni, Nuoro), Paola Deiola (32 anni, Alghero), Fabio Columbano (39 anni, La Maddalena) e Daria Derriu (28 anni, Alghero); 4 i supplenti: Riccardo Mureddu, Diana Stara, Luca Atzara ed Anastasia Agus.

Nel collegio Sardegna 1 del Senato i candidati sono, nell’ordine: Ettore Antonio Licheri (54 anni, Sassari), Elvira Lucia Evangelista (49 anni, Nuoro), Roberto Giovanni Cappuccinelli (49 anni, Sassari) ed Antonietta Congiu (46 anni, Cagliari); 4 i supplenti: Marco Bardini, Giovanna De Martino, Francesco Desogus ed Angela Salis.

Non sono stati ancora resi noti i nomi dei candidati per i 9 collegi uninominali della Sardegna, che saranno scelti tra le varie categorie della cosiddetta “società civile”.

Sorprende che tra i candidati scelti attraverso le “Parlamentarie”, non vi sia neppure un rappresentante del Movimento 5 Stelle del Sulcis Iglesiente, nonostante lo stesso da un anno e mezzo guidi il comune di Carbonia, “strappato” alla sinistra per la prima volta nella storia della città, e cinque anni fa nel territorio (allora ancora provincia di Carbonia Iglesias), sia stato premiato dagli elettori con un record di consensi che ne fecero il primo partito: 22.732 (30,88%) alla Camera dei deputati e 20.546 (30,38%) al Senato.

 

 

 

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L’assessorato regionale del Lavoro ha integrato l’elenco degli ammessi relativo all’avviso destinato all’integrazione dell’elenco dei lavoratori del Parco geominerario della Sardegna.
L’integrazione prevede l’estensione delle tutele a favore del residuo personale assunto anche a tempo determinato, ai collaboratori e consulenti a contratto, quali aggiuntive professionalità, appositamente contrattualizzate, dell’ATI-IFRAS e anche di società del gruppo con situazioni di controllo impiegate nelle attività del progetto “Parco geominerario della Sardegna” e della convenzione, a condizione che il rapporto in essere si sia concluso nel 2016 ed il cui reddito derivi in via prevalente da tali attività lavorative. 

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L’Agenzia agricola regionale Laore Sardegna sbarca sui social network con una propria pagina aperta su Facebook. Il saluto di benvenuto ai nuovi utenti è affidato a un post del direttore generale, Maria Ibba, che da tempo lavorava con il suo staff per rendere il rapporto tra Agenzia e mondo delle campagne e del mare sempre più vicino.

«Si tratta di un nuovo spazio dove condividere la passione per l’agricoltura, la zootecnia, la pesca e i loro prodotti – ha osservato Maria Ibba -. Un luogo dove parlare di assistenza tecnica e di servizi. Raccontare gli eventi e le attività significative, accogliere proposte ed esperienze. Pensiamo che l’ascolto delle esigenze ed il dialogo creino le migliori condizioni per crescere insieme. Come vorremmo che i prodotti agroalimentari sardi fossero cibo quotidiano sulle tavole – ha concluso Maria Ibba – così ci auguriamo che opinioni e confronto possano essere l’alimento della community da costruire con voi.»

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L’assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio della Regione Sardegna ha pubblicato il bando territoriale “Ogliastra, percorsi di lunga vita”. Nell’ambito del suddetto bando, giovedì 25 gennaio 2018 al Teatro San Francesco di Tortolì, si terrà il workshop per le imprese “Enterprise Oriented”, durante il quale verranno illustrate le finalità del bando.

La finalità del bando è quella di favorire l’aumento della competitività delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) dell’Ogliastra attraverso il sostegno agli investimenti materiali ed immateriali nei settori dei servizi al turismo, della ricettività, della nautica, dei prodotti da forno e della pasta fresca.

Le domande possono essere registrate a partire dalle ore 12.00 del 12.02.2018 e possono essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 13.03.2018 fino alla chiusura del bando.

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Conclusi i lavori di riqualificazione, i bambini sono ritornati nelle loro classi nella scuola primaria di Via Virgilio, a Sant’Antioco.

Nell’agosto scorso, durante la ristrutturazione dell’immobile, inquadrata nel programma regionale Iscola, erano emersi inaspettati problemi ai solai. Questo aveva imposto un supplemento di interventi che, non essendo preventivati, non potevano essere conclusi in tempo per l’avvio dell’anno scolastico 2017-2018. Per superare questo inconveniente, con l’obiettivo di non far perdere neanche un giorno di scuola agli alunni, l’Amministrazione, di concerto con gli Uffici comunali e con la direzione dell’Istituto Comprensivo Statale “Sant’Antioco-Calasetta”, aveva deciso di avviare le lezioni in un’altra sede: le classi della “Via Virgilio”, infatti, erano state temporaneamente trasferite nell’Istituto “Enrico Fermi” di Monte Cresia e gli studenti della scuola Secondaria “Enrico Fermi” nella Scuola Secondaria “Antioco Mannai”.

Dopo quattro mesi di lavori e di attesa, i bambini di “Via Virgilio” sono finalmente rientrati nelle loro aule e a giorni anche i ragazzi della Fermi, ospiti nella Mannai, potranno riappropriarsi dei loro spazi. La storica scuola di “Via Virgilio”, intanto, è diventata più funzionale e sicura, un importante luogo di crescita e formazione per le generazioni future.

 

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Nel magico borgo di Tratalias, dove il tempo sembra essersi fermato, ci si reca per fare un tuffo nel passato, nei giorni lontani dei nostri nonni bambini.

Proprio lì ha voluto dar vita ad un particolare laboratorio, una giovane ragazza, il cui nome “Arianna”, sembra riportarci ad una storia che racconta di un filo e che tutti, almeno una volta, abbiamo sentito raccontare.

Ed anche l’Arianna di cui vi narrerò oggi, ha a che fare con un filo, un prezioso filo di seta: il bisso, un filamento simile alla seta, che viene secreto da vari molluschi, tra i quali troviamo “Atrina pectinata”, parente della nota “Pinna nobilis”, volgarmente conosciuta col nome di “nacchera”. Essa vive nei fondali sabbiosi del mar Mediterraneo ed è oggetto di tutela, perché dichiarata specie in estinzione dal 1992.

Un mollusco, quello da cui ricava il filo Arianna Pintus, pescato e venduto in tutto il mondo per le sue carni, mentre i suoi filamenti sono considerati uno scarto.

Il filo di seta marina, che è molto corto, viene lavorato dalle delicate e pazienti mani di Arianna, secondo un processo lungo e difficoltoso, soprattutto per quanto riguarda la filatura, con l’uso di attrezzature tradizionali, che ha ricostruito seguendo la tradizione dei suoi avi.

Le sue creazioni nascono da intrecci di fili che danzano all’interno di un telaio depositario di antichi saperi.

La passione di Arianna, col tempo, diventa una vera e propria occupazione, con amore e dedizione segue personalmente la semina e la cura, sino al raccolto, anche del lino che poi tesse.

Il filo dorato del mare ed il filo del lino, dono della terra, sono la dimostrazione di quanto Arianna sia legata alla natura e alla tradizione.

In “Sa domu de su linu” si possono apprezzare le sue opere, frutto di ore di intenso e laborioso lavoro. Il filo di un passato che si muove tra miti e leggende, tra fantasia e realtà e si collega con un presente che viene tenuto in vita da una ragazza di nuova generazione, che fa della sua arte pura linfa per il futuro.

Nadia Pische

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La gestione del valore critico nei laboratori clinici

A Sassari Giuseppe Lippi, uno dei più importanti ricercatori europei della Medicina di laboratorio che ha tenuto una lezione nell’aula magna della Facoltà di Medicina.

Gli esami di laboratorio rappresentano una parte integrante del processo decisionale clinico, perché forniscono informazioni insostituibili nell’ambito della diagnosi e del monitoraggio diagnostico-terapeutico delle malattie. A volte i valori possono discostarsi di molto dall’intervallo di riferimento adottato, tanto da sottendere situazioni cliniche potenzialmente gravi che richiedono un intervento immediato del medico. Una prassi comune nei laboratori analisi delle strutture ospedaliere, perché «il valore critico si associa a un pericolo imminente per la salute del paziente e metterlo in evidenza consente di individuare con tempestività situazioni che possono essere decisive per la diagnosi e la modifica delle terapie». Rappresenta quindi un importante momento di interazione tra la clinica e il laboratorio.

Concetti fondamentali che, nei giorni scorsi, sono stati ribaditi durante la lezione dal titolo “La gestione del valore critico nei laboratori clinici”, organizzata da Aou e dalla scuola di specializzazione in Biochimica clinica nell’aula magna della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Sassari.

A mettere in luce questi aspetti, che hanno sottolineato la centralità degli esami di laboratorio, è stato Giuseppe Lippi, direttore della scuola di Patologia Clinica e Biochimica Clinica della Università di Verona e direttore dell’unità operativa complessa di Laboratorio analisi dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata (AOUI) di Verona.

Il docente che è uno dei più importanti ricercatori europei della Medicina di laboratorio, con riferimento alle linee d’azione adottate a livello mondiale, ha quindi focalizzato l’attenzione sull’importanza della comunicazione dei risultati critici. «I valori critici devono essere comunicati sempre – ha detto – perché la mancata trasmissione può avere anche conseguenze che vanno dalla morbilità alla mortalità del paziente. Oltre, chiaramente, ad avere implicazioni etiche e legali». Quali valori, la tempistica della comunicazione, il soggetto al quale vanno comunicati i dati critici e, ancora, le modalità di comunicazione – semplicità, chiarezza e gentilezza giocano un ruolo rilevante – e da chi debbano essere trasmessi sono sono stati i successivi punti affrontati dal docente veronese. Una parte è stata dedicata, inoltre, alle linee guida da adottare per rendere chiare le procedure da seguire, dal momento del rilevamento del dato critico alla sua comunicazione.

«Dobbiamo avere la consapevolezza – ha concluso Giuseppe Lippi – che ciò che facciamo è funzionale alla salute delle persona.»

L’evento, che ha visto l’aula magna gremita di studenti di Medicina e l’ampia partecipazione di direttori e dirigenti delle strutture laboratoristiche dell’Aou di Sassari e di Ats Sardegna, ha rappresentato «un momento di sinergie professionali – ha commentato il direttore generale dell’Aou Antonio D’Urso – tra il mondo della ricerca e della didattica e quello ospedaliero e dell’assistenza. A dimostrazione che, all’interno della nostra azienda, non deve esserci nessuna differenza e questa è la strada che vogliamo implementare».

«L’appuntamento – ha detto infine Ciriaco Carru organizzatore dell’incontro, responsabile del programma assistenziale “Controllo di qualità nei laboratori aziendali dell’Aou di Sassari” e direttore e docente della scuola di specializzazione in Biochimica clinica – è stato una grande opportunità di confronto e aggiornamento su uno dei problemi più sentiti della Medicina di laboratorio.»

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Domani, martedì 23 gennaio, alle ore 20.45, il Teatro Centrale di Carbonia ospiterà lo spettacolo intitolato “Lampedusa” di Anders Lustgarten con Donatella Finocchiaro e Fabio Troiano. La performance – che porta sulla scena una tematica oggi più che mai attuale, come quella dello sbarco dei migranti – rientra nell’ambito della rassegna “Carbonia 80”, la nuova stagione di prosa e danza curata dal Cedac e dal Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo Sardegna, con il patrocinio ed il contributo economico del comune di Carbonia, che ha stanziato 28mila euro, a cui si aggiunge la concessione gratuita del Teatro Centrale (quantificabile in circa 2mila euro), per una cifra complessiva di circa 30 mila euro.

«Siamo soddisfatti della risposta del pubblico, presente in gran numero, 705 spettatori complessivi, nelle prime due serate fino ad ora programmate – ha affermato l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu – Carbonia 80 è una rassegna in cui crediamo fortemente. Il nostro obiettivo è festeggiare nel migliore dei modi l’ottantesimo compleanno della nostra città.» 

“Lampedusa”, lo spettacolo di domani sera, affronta un tema drammatico ed attuale attraverso il duplice sguardo di un pescatore che si guadagna il pane recuperando i corpi dei profughi annegati in mare, e di una studentessa di origine marocchina, immigrata di seconda generazione, esattrice per una società di prestiti.

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Riprenderanno domani, martedì 23 gennaio, i lavori delle commissioni permanenti del Consiglio regionale.

Alle 9,30, nella sesta commissione (Sanità e politiche sociali), presieduta da Raimondo Perra (Psi) proseguiranno le audizioni iniziate la scorsa settimana dei direttori generali di Ats, Brotzu e Aziende ospedaliere sulla riorganizzazione del servizio sanitario.

Alle 11.00 si riunirà la quarta (Governo del territorio) guidata da Antonio Solinas (Pd). In programma l’audizione dell’assessore ai Trasporti Carlo Careddu sul disegno di legge della Giunta in materia di continuità territoriale tra la Sardegna e la Corsica.

Nel pomeriggio si riuniranno invece la seconda e la quinta commissione.

Alle 16,00, la commissione delle “Attività Produttive”, guidata da Luigi Lotto (Pd), esaminerà il Programma n. 77 “Contributo funzionale all’abbattimento dei costi di funzionamento dei Consorzi di bonifica”.

Alle 16,30, la commissione “Cultura” presieduta da Gavino Manca sentirà l’assessore della Pubblica istruzione Giuseppe Dessena sul Piano dell’offerta formativa e della rete scolastica per l’anno 2018/2019. All’ordine del giorno anche il disegno di legge n. 440 “Istituzione dell’anagrafe regionale degli studenti”.