23 December, 2025

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Il Consiglio regionale si riunirà mercoledì 13 luglio alle 10,00. All’ordine del giorno l’elezione di un vicepresidente in rappresentanza delle opposizioni (andrà a coprire il posto lasciato vacante da Antonello Peru, consigliere regionale di Forza Italia, dichiarato decaduto dopo il coinvolgimento in vicende giudiziarie legate alla cosiddetta “Sindacopoli”), la legge per la Tutela e disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei e ipogei spontanei e le due mozioni di sfiducia nei confronti dell’assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, presentate dal centrodestra n. 194 (Cossa e più) e  n. 212 (Tedde e più).

Martedì 12 luglio torneranno invece al lavoro due commissioni permanenti. Alle 16,00 si riunirà la Prima “Autonomia e ordinamento regionale” presieduta da Francesco Agus per l’esame dei disegno di legge. n.283 (Misure urgenti in materia di personale) e n. 281 (Ridefinizione dei confini tra i comuni di Magomadas e Tresnuraghes).

Alle 17.00 è convocata la seduta del parlamentino delle “Attività Produttive” presieduto da Luigi Lotto. In programma l’audizione dell’assessore regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, sulla stato dei pagamenti e dei bandi relativi ai POR FESR 2007-2013 e POR FESR 2014-2020 e sul progetto di legge 114 “Competitività e internazionalizzazione delle imprese”.

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

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Nazareno Pacifico è il nuovo direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari. Lo ha deliberato il commissario dell’Aou di Cagliari, Giorgio Sorrentino, che ha confermato come direttore amministrativo Vincenzo Serra.

Nazareno Pacifico prende il posto di Oliviero Rinaldi, tornato in Lombardia per un altro importante incarico.

«La grande squadra dell’Aou si arricchisce – spiega il commissario straordinario Giorgio Sorrentino – stiamo preparando la nuova fase di espansione e rafforzamento dell’azienda che prevede, come prima tappa, il trasferimento dal San Giovanni di Dio al Policlinico di due Medicine, Cardiologia, Unità Coronarica, Emodinamica. Avremo, inoltre, un Pronto Soccorso modernissimo e con macchinari e strumentazione di altissima tecnologia». Tutto questo mentre prosegue il progetto di potenziamento del San Giovanni che diventerà progressivamente un “ospedale di giorno.»

«A fine anno – conclude Sorrentino – ci sarà la posa della prima pietra dei quattro nuovi Blocchi R che cambieranno radicalmente il voto del Policlinico con il raddoppio della struttura e che diventerà punto di riferimento della sanità del Sud Sardegna.»

Nazareno Pacifico, 60 anni, dirigente della Struttura Complessa di Radiologia dell’ospedale Sirai di Carbonia, il 31 dicembre a conclusione dell’incarico di direttore sanitario dell’Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari, non aveva accettato la proroga per altri sei mesi dello stesso.

Oggi, a distanza di poco più di sei mesi, Nazareno Pacifico accetta il nuovo incarico di direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, ed inizia una nuova esperienza professionale.

Nazzareno Pacifico 3

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Un fine settimana intriso di jazz, tra musica suonata nei più suggestivi scorci del centro storico, guide all’ascolto e riscoperta delle bellezze del territorio. Tutto questo è “Seui in musica”, la manifestazione che dal 22 al 24 luglio animerà Seui, il più importante centro della Barbagia di Seulo.

I particolari della rassegna, organizzata dal comitato Seui musica, con la direzione artistica affidata a tre studenti del Conservatorio di Cagliari, saranno illustrati nella conferenza stampa in programma domani, martedì 12 luglio, alle 11.00, nell’aula magna dell’istituzione musicale “G.P. Da Palestrina”, in piazza Porrino, a Cagliari.

All’incontro con i giornalisti parteciperanno Elisabetta Porrà e Gianluca Floris, rispettivamente direttrice e presidente del Conservatorio, i rappresentanti del comitato organizzatore Andrea Desogus, Fabrizio Mura e Luigi Murgia, la deputata Romina Mura, il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e quello di Seui, Marcello Cannas.

Conservatorio di Cagliari 35 copia

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Incendio visto dalle dune copia Ombreggio Caraibi Porto Pino 1 copia

Con la crescita delle temperature sino a 40 gradi, cresce anche il rischio incendi. Oggi è scattata l’emergenza per un vasto incendio sviluppatosi nelle campagne tra Santadi e Teulada (nella foto allegata, scattata dalla seconda spiaggia di Porto Pino, l’enorme nuvola di fumo creata dalle fiamme che devastavano diversi ettari di vegetazione), fermato da uomini e mezzi (un canadair e tre elicotteri) impiegati tempestivamente sul posto. L’emergenza resterà alta anche nei primi giorni della prossima settimana, sia per le temperature molto elevate sia per la presenza di un vento di maestrale.

Il Bollettino della Protezione Civile regionale segnala pericolo “medio o alto”, in particolare nel Sulcis, fra Teulada e Carbonia, e nel Medio Campidano, da Siliqua verso Mandas.

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Pallone 1 copia

Si è concluso il 20° Torneo intercontinentale di calcio giovanile Sardinia Cup, che si è disputato allo stadio Coghinas, in Corso Europa 60, ad Assemini. La manifestazione, giunta alla ventesima edizione, con squadre della categorie Pulcini, ha visto il confronto di tutti di squadre provenienti dalla Sardegna e dall’Australia.

Il Sardinia Cup ha visto partecipare due squadre del La Salle Monserrato (Bianca e Rossa) e due squadre del Milan Academy di Sidney (Rossonera e Bianca), che hanno partecipato per il quarto anno consecutivo.

Il Milan Academy Australia è diretto da Andrea Icardi, ex calciatore di Milan, Atalanta, Lazio e Verona, uno dei primi calciatori italiani a giocare all’estero nella squadra del Marconi Sidney.

La finale ha visto prevalere, dopo una bellissima e combattutissima finale la squadre del La Salle (Bianca), guidata da Andrea Vadilonga, sulla squadra del Milan Academy Australia (Rossonera). La finale per il 3° posto è andata, invece agli australiani con la squadra del Milan Academy (Bianca), che hanno prevalso ai rigori per 7 a 6 dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sul 4 a 4.

Parallelamente si è disputato anche il trofeo Mini Sardinia Cup, che ha visto prevalere i bambini della Burcerese su quelli locali dell’Aiace, che si sono aggiudicati l’ambito premio Fair Play.

L’organizzazione è già rivolta all’edizione del prossimo anno (3-8 luglio 2017) e per il quale sono già giunte richieste di partecipazione da Slovenia, Italia, Canada, Inghilterra, Germania, Spagna, Perù, Malta, Serbia, Senegal e molte altre nazioni.

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Per mercoledì 13 e giovedì 14 luglio, le organizzazioni sindacali del settore igiene ambientale hanno indetto lo sciopero nazionale per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di categoria (lo sciopero era stato fissato inizialmente per l’11 e il 12 luglio).

La società Devizia che, nel comune di Carbonia, gestisce i servizi di igiene urbana (tra cui la raccolta e il trasporto dei rifiuti) ha comunicato che, in ragione di questo sciopero, nei giorni 13 e 14 luglio, potrebbero verificarsi alcuni ritardi o interruzione nell’esecuzione dei servizi ordinari di igiene urbana.

Saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali: raccolta e trasporto rifiuti provenienti da scuole, ospedali, case di cura, comunità terapeutiche, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie e caserme; pulizia, spazzamento e rifiuti dei mercato, aree di sosta attrezzate, aree di grande interesse turistico museale, in misura non inferiore al 20% delle aree del centro storico; interventi urgenti – contingenti su segnalazione dell’Autorità Sanitaria e oggetto di ordinanza emessa dall’Autorità di Sicurezza.

Le strutture territoriali e aziendali FP-CGIL, FIT-CISL e UILT-FIADEL in una nota spiegano che «lo sciopero, come confermato dalla Commissione di Garanzia, è assolutamente legittimo e che la regolamentazione vigente, che disciplina il diritto di sciopero nel settore dell’igiene ambientale, è stata valutata idonea al contemperamento tra il diritto di sciopero e gli e deve essere rispettata da tutti i destinatari della legge 146/90 – compresa la stessa Commissione di Garanzia».

Le Segreterie Nazionali hanno fatto ancora presente che:

«• non vi sono ragioni per introdurre ulteriori limiti all’esercizio del diritto di sciopero e non può essere negato ai lavoratori del comparto di esercitare il proprio diritto di sciopero garantito dalla Carta Costituzionale;

• siamo in assenza di una concreta ipotesi di rinnovo del contratto nazionale di settore, scaduto da 30 mesi;

• siamo in assenza di una concreta sintesi dalle controparti datoriali alla sottoscrizione di aumenti contrattuali rispettosi del principio costituzionale di cui all’art. 36;

• nel corso dell’audizione le parti non hanno affatto convenuto “sull’avanzato stato della trattativa” ma hanno, al contrario, evidenziato le concrete ed oggettive difficoltà di portare avanti la trattativa, in un contesto giuridico sempre più gravoso per i lavoratori.»

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Giovedì 14 luglio, alle ore 11.00, presso la Civica Torre di Piazza Roma in Carbonia, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione del Summer Is Mine Festival.

Il direttivo dell’associazione culturale Lee Van Cleef esporrà il programma della manifestazione e presenterà i protagonisti dell’edizione 2016.

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Mellino Giovanni--Pres.Reg.Confartigianato TRASPORTI Sardegna

Il problema delle Motorizzazioni della Sardegna è arrivato in Parlamento. Dopo la denuncia e la lettera di Confartigianato Trasporti Sardegna al ministro dei Trasporti Graziano Delrio, una interrogazione parlamentare è stata presentata da sette deputati, primo firmatario il sardo Nicola Bianchi.

«Quest’atto parlamentare finalmente squarcia il buio dell’ultimo anno sulle Motorizzazioni sarde – afferma Giovanni Antonio Mellino, presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna, e vicepresidente Nazionale dei Trasporti – ed è solo l’inizio di una situazione che deve essere risolta e che da troppo tempo sta creando disagi

L’associazione artigiana, solo pochi giorni fa, denunciò la situazione delle strutture e l’insostenibile condizione in cui si trovano a operare imprese di trasporto e autoscuole, per chiedere “un immediato, improrogabile e inderogabile intervento a tutela del sistema dei trasporti delle merci e delle persone e di tutta la popolazione della Sardegna”. Infatti, occorrono più di 6 mesi per le immatricolazioni “conto terzi”, almeno 13 per le revisioni, e altri 6 per gli esami delle patenti di guida. Da più di un anno e mezzo, infatti, le motorizzazioni di Sassari, Cagliari, Nuoro e Oristano si trovano a operare con un livello di personale talmente “residuale” da non riuscire a garantire, in tempi “consoni e certi”, operazioni come revisioni, collaudi, immatricolazioni, variazioni ed esami patenti.

L’atto parlamentare, presentato anche dai deputati Paolo Nicolò Romano, Liuzzi, De Lorenzis, Spessotto, Dell’Orco e Carinelli, riepilogando la segnalazione presentata da Confartigianato Trasporti Sardegna, riassume le vicissitudini di quasi 2 anni di disagi vissuti dal personale delle Motorizzazioni, dalle imprese di trasporto merci, dalle autoscuole e dai cittadini nelle province di Sassari, Cagliari, Nuoro e Oristano.

Il documento si apre ricordando come nell’isola sia in atto un »collasso del sistema delle motorizzazioni», «dell’insostenibile condizione in cui si trovano a operare imprese di trasporto e autoscuole» e di come Confartigianato Trasporti Sardegna abbia chiesto «un immediato, improrogabile e inderogabile intervento a tutela del sistema dei trasporti delle merci e delle persone e di tutta la popolazione».

Poi viene riportata la tempistica per esami di guida, immatricolazioni nuovi automezzi e revisioni (dai 6 ai 13 mesi), prosegue con l’insufficienza numerica del personale delle Motorizzzazioni, poi ancora sia con il mancato trasferimento del personale dalle ex Province verso i nuovi Enti, sia con l’annunciato, e mai avvenuto, passaggio di «14 unità lavorative verso le sedi periferiche dell’Ente» per concludere con i danni creati, a imprese, cittadini e scuole guida, dai lunghi tempi d’attesa

L’interrogazione ricorda anche i termini economici di questa paralisi. «A fronte di un consistente introito complessivo annuo, che si aggira attorno ai 12,4 milioni di euro, proveniente dalle quattro motorizzazioni sarde il servizio offerto appare, ad avviso degli interroganti, inadeguato: secondo recenti dati, circa un milione di euro arriva dalle revisioni dei mezzi pesanti, 1,2 milioni dagli esami per il rilascio delle patenti di guida, 6 milioni da immatricolazioni, reimmatricolazioni e duplicati di carte di circolazione e 4,2 milioni dalle revisioni delle auto nelle officine autorizzate che le svolgono sotto il controllo delle stesse motorizzazioni».

Il documento si chiude chiedendo al Ministro «quali iniziative urgenti si intenda adottare, rispettando l’impegno assunto, per far fronte in tempi rapidi e certi alle criticità esposte in premessa al fine del superamento delle problematiche emerse in seguito al passaggio di funzioni in materia di tenuta degli albi provinciali degli autotrasportatori dalle province agli uffici periferici del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, affinché gli imprenditori del settore non siano ostacolati nello svolgimento del proprio lavoro e i cittadini non debbano subire ulteriori disagi».

«Non ci accontentiamo più delle promesse – riprende il presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna – vogliamo risposte chiare, concrete e immediate dal ministro Del Rio”. «E, detto sinceramente – conclude Mellino – gli autotrasportatori, i cittadini e le autoscuole sono stanchi del continuo rimpallo di responsabilità. Ora è necessario trovare le risorse finanziarie per il personale e procedere senza indugio verso la regionalizzazione delle sedi».

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Per mercoledì 13 e giovedì 14 luglio, le organizzazioni sindacali del settore igiene ambientale hanno indetto lo sciopero nazionale per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di categoria (lo sciopero era stato fissato inizialmente per l’11 e il 12 luglio).

La società Devizia che, nel comune di Carbonia, gestisce i servizi di igiene urbana (tra cui la raccolta e il trasporto dei rifiuti) ha comunicato che, in ragione di questo sciopero, nei giorni 13 e 14 luglio, potrebbero verificarsi alcuni ritardi o interruzione nell’esecuzione dei servizi ordinari di igiene urbana.

Saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali: raccolta e trasporto rifiuti provenienti da scuole, ospedali, case di cura, comunità terapeutiche, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie e caserme; pulizia, spazzamento e rifiuti dei mercato, aree di sosta attrezzate, aree di grande interesse turistico museale, in misura non inferiore al 20% delle aree del centro storico; interventi urgenti – contingenti su segnalazione dell’Autorità Sanitaria e oggetto di ordinanza emessa dall’Autorità di Sicurezza.

Le strutture territoriali e aziendali FP-CGIL, FIT-CISL e UILT-FIADEL in una nota spiegano che «lo sciopero, come confermato dalla Commissione di Garanzia, è assolutamente legittimo e che la regolamentazione vigente, che disciplina il diritto di sciopero nel settore dell’igiene ambientale, è stata valutata idonea al contemperamento tra il diritto di sciopero e gli e deve essere rispettata da tutti i destinatari della legge 146/90 – compresa la stessa Commissione di Garanzia».

Le Segreterie Nazionali hanno fatto ancora presente che:

«• non vi sono ragioni per introdurre ulteriori limiti all’esercizio del diritto di sciopero e non può essere negato ai lavoratori del comparto di esercitare il proprio diritto di sciopero garantito dalla Carta Costituzionale;

• siamo in assenza di una concreta ipotesi di rinnovo del contratto nazionale di settore, scaduto da 30 mesi;

• siamo in assenza di una concreta sintesi dalle controparti datoriali alla sottoscrizione di aumenti contrattuali rispettosi del principio costituzionale di cui all’art. 36;

• nel corso dell’audizione le parti non hanno affatto convenuto “sull’avanzato stato della trattativa” ma hanno, al contrario, evidenziato le concrete ed oggettive difficoltà di portare avanti la trattativa, in un contesto giuridico sempre più gravoso per i lavoratori.»