22 December, 2025

«È passato un mese dall’11 novembre, quando il Presidente della Giunta Regionale Solinas ha accettato di ritirare il ricorso al Consiglio di Stato in cambio non certo di un accordo firmato tra Regione e Governo a Palazzo Chigi, bensì di una riunione via Skype cui faceva seguito un semplice comunicato congiunto.»

I parlamentari del Pd Silvio Lai e Marco Meloni denunciano così il fatto che, a distanza di un mese dal ritiro del ricorso da parte della Regione, non si conoscano ancora i termini dell’accordo sottoscritto, su quali impegni questo accordo si basi, né quali siano i vantaggi per la Sardegna.

«Il problema non è la lentezza nota di Solinas o la propaganda del Governo Meloni affermanoma che da questo accordo dipendono i destini di oltre un miliardo di investimenti annunciati e il futuro lavorativo di migliori di lavoratori, nel Sulcis come nel Nord Sardegna. E da questo dipende l’assetto energetico dell’isola e la possibilità di andare in tempi brevi oltre la decarbonizzazione e ponendo un limite all’assalto dell’eolico sull’Isola. Per questo motivo abbiamo presentato una’nterrogazione al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin che non lasceremo impolverare sui tavoli del Ministero, ma sulla quale gli chiederemo di darci una risposta in aula nel più breve tempo possibile. Non comprendiamo perché, se questo accordo è stato definito, il suo contenuto non sia stato inserito nel Decreto Energia approvato dal Governo che, finalmente, nei giorni scorsi ha avuto anche la bollinatura. A meno che la definizione sia solo sulla carta e subordinata ad altre verifiche; il che significherebbe che la Regione ha ritirato il ricorso senza alcuna garanzia.»

«Nell’interrogazioneproseguono i due parlamentari del Pdchiediamo al Governo di sapere in che tempi e con quale modalità sia prevista la formalizzazione degli impegni assunti dal Governo nei confronti della Regione Sardegna. Chiediamo in che tempi SNAM potrà procedere con la metanizzazione dell’Isola in base alle nuove indicazioni, se siano già state comunicate dal Governo e in che tempi potranno essere concluse le opere, e chiediamo quali siano conseguentemente i nuovi tempi per la trasformazione delle centrali a carbone (Fiumesanto di EpH e Sulcis di Enel) di cui si prevede ad oggi il phase-out entro dicembre 2028, considerato che gli stessi proprietari stanno convertendo altri siti con tempi di soli 24 mesi.»

Nell’interrogazione si chiede poi di avere chiarezza sul Tyrrenian Link e sulla durata delle batterie previste in caso di emergenza, ovvero quali siano gli studi scientifici indipendenti utilizzati per confermare lo scenario di Terna, che prevede un sistema energetico regionale basato solo sui tre cavi (Sapei, Sacoi in fase di potenziamento e Tyrrenian Link) che collegheranno la Sardegna al continente, sulla base dei quali si ritiene che non saranno necessarie centrali di produzione in Sardegna, fatta eccezione per le rinnovabili.

«Ma soprattuttoconcludono i parlamentari Silvio Lai e Marco Melonichiediamo in quali tempi potrà essere data certezza di questi scenari ai soggetti imprenditoriali che nel Sulcis e a Porto Torres hanno proposto progetti di trasformazione industriale nella direzione della riconversione ecologica e che attendono risposte da oltre un anno, senza che Governo e Regione se ne siano seriamente interessati.»

Mentre percorro la strada, tra un dosso e l’altro compare Nuxis. La chiesa di San Pietro è il primo edificio che si vede e sovrasta tutto il paese che sabato 16 dicembre ha inaugurato dei murales. In via G.M. Angioy, di fronte alle scuole medie, sempre più desolate a causa del calo demografico, vi erano muri vecchi, ai quali Sofia Trogu ha dato nuova vita con una serie di murales che parlano di noi e del nostro territorio. Sofia, nonostante la giovane età, è un’artista completa perché non dipinge solo nature morte e paesaggi, ma ritrae persone i cui visi esprimono la dedizione al lavoro per amore della famiglia. Nei volti degli anziani raffigurati, ognuno di noi ritrova la saggezza dei propri nonni. Quelli che erano muri in rovina sono diventati, ora, splendidi “quadri” che adornano il paese, piccolo per numero di abitanti ma grande per estensione. Situato alle pendici di Monte Tamara, Nuxis ha molte peculiarità che apprezzo sempre più soprattutto da quando, all’estero, ho visitato monumenti che abbiamo simili anche in Sardegna, con la differenza che là sono stimati e valorizzati.

Rifletto, allora, su quanto la nostra Isola sia ricca di attrazioni tanto che ho stilato la mia classifica delle “Sette meraviglie di Nuxis” (le attrazioni sono a pari merito, la numerazione serve solo a presentarle in modo ordinato): – La “Prima meraviglia” è costituita dalla chiesa del Santo Patrono e dalla sorgente “Sa Turri”; – La “Seconda meraviglia”, dal sito di “Sa Marchesa” e dalla chiesa di Acquacadda; – La “Terza Meraviglia”, dalla chiesa di Sant’Elia e dal “pozzo sacro”, a Tattinu; – La “Quarta meraviglia”, dalle foreste e dalle sorgenti; – La “Quinta meraviglia” sono le mostre e le esposizioni; – La “Sesta meraviglia” sono i giardini pubblici; – La “Settima meraviglia” sono i murales.

Complimenti, Sofia, perché molte delle attrazioni di Nuxis sono dono della natura, mentre tu arricchisci il nostro paesaggio con la tua arte.

Simona Pirosu

 

Per la quarta edizione consecutiva, anche quest’anno i bambini dell’asilo nido “Qui Quo Qua” di Cassina De’ Pecchi hanno voluto regalare un sorriso ai nonni dell’RSA locale, la “Residenza Anni Azzurri Melograno”, attraverso i loro colorati e festosi disegni per dedicare un particolare e speciale Buon Natale. Nicolas, Aliyah, Giorgio, Silvia, Leonardo, Luca L., Luca A., Edoardo, Ginevra, Nicola, Giacomo e Alessandro: questi i nomi dei giovani artisti.
Le residenze per anziani sono state, in generale, le strutture più martoriate durante la pandemia causata dal Coronavirus a partire dal 2020.
Sebbene l’arrivo dei vaccini abbia migliorato enormemente la situazione all’interno delle strutture, l’attenzione resta sempre alta affinché gli ospiti siano protetti al meglio contro il virus, soprattutto nel periodo invernale quando si assiste a una recrudescenza dell’infezione.
Nonostante siano trascorsi ormai quattro anni dall’inizio della pandemia e con svariate dosi di vaccino alle spalle, la situazione dentro le RSA non è ancora delle migliori e la sofferenza maggiore per gli anziani potrebbe essere quella di non poter abbracciare i propri parenti in maniera costante, con il rischio di aumentare in loro il senso di frustrazione e abbandono, soprattutto, durante il periodo natalizio.
Oltre agli anziani, anche i bambini seppur in maniera diversa hanno sofferto le conseguenze drammatiche che la pandemia ha imposto alla nuova quotidianità di tutti, sebbene la situazione sia fortunatamente migliorata nel tempo.
«Continua l’iniziativa che vede un cross generazionale tra i più anziani e fragili della nostra comunità locale con i bimbi più piccoli, che rappresentano il nostro futuro. Sapere di poter regalare qualche attimo di felicità ai nostri “nonni” acquisiti, attraverso i disegni dei bambini, è una vera gioia che scalda il cuore, soprattutto in questo periodo natalizioha detto Francesco Cau, ideatore dell’iniziativa -. Invitiamo tutti i bambini, che avranno la fortuna di trascorrere le feste natalizie con i propri nonni, a realizzare un disegno per Natale e a consegnarglielo quando si riuniranno per le prossime feste. Siamo certi che sarebbe il regalo perfetto e il più gradito.»
Francesco Cau
residente a Cassina De’ Pecchi (Milano)
42 anni, originario di Perdaxius, nel Sud Sardegna, in Lombardia da 17 anni

Il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile – Settore Meteo, in data odierna, ha diffuso un nuovo avviso di condizioni meteo avverse valido dalle ore 15.00 del 21.12.2023 e sino alle 12.00 del 23.12.2023.

La Sardegna sarà interessata da venti forti da Nord-Ovest che sulle coste e sui crinali potranno raggiungere intensità di burrasca o burrasca forte, con raffiche fino a tempesta. Le condizioni più avverse riguarderanno l’Isola L’Asinara, le coste della Gallura, il Golfo di Orosei, il Golfo di Cagliari e l’Arcipelago del Sulcis. La situazione a grande scala favorirà anche lo sviluppo del moto ondoso sul Mare di Sardegna che, a partire dalle prime ore di venerdì 22 dicembre, potrà superare i 6 metri d’onda significativa.

Per effetto di questa situazione meteo, la costa occidentale della Sardegna sarà interessata da una mareggiata. Il fenomeno potrà localmente interessare anche la costa settentrionale dell’Isola.

 

Si è svolto ieri, lunedì 18 dicembre 2023, presso l’auditorium della Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia (sede operativa del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna), l’incontro con i sindaci dei Comuni compresi nelle 8 aree del Parco Geominerario.

Ai lavori, aperti dal Direttore Fabrizio Atzori e dal Commissario Straordinario Elisabetta Anna Castelli, erano presenti Giovanni De Giudici, rappresentante del Comitato Tecnico Scientifico, Pierpaolo Vargiu e Nello Melis, presidente e membro del Collegio dei Revisori dei Conti.

Nel corso dell’incontro, caratterizzato da un clima di cordialità, il Direttore e il Commissario Straordinario hanno presentato le linee programmatiche dell’ente per il 2024, che prevedono una serie di attività, tra le quali la candidatura per l’ammissione del Parco Geominerario nel Global Geoparks Network dell’UNESCO, la redazione del Piano Territoriale e Socio Economico e la collaborazione con istituti di ricerca.

I lavori sono stati animati da numerosi interventi, in cui sono stati mostrati interesse e volontà di collaborazione.

«Il Parco Geominerario, sempre al fianco delle amministrazioni locali, intende sostenere con convinzione le attività di valorizzazione e promozione territoriale con interventi diffusi immediatamente realizzabili, da porre in opera in tempi brevi», ha dichiarato il direttore Fabrizio Atzori, precisando che «progettualità più complesse potranno essere sostenute con fondi erogati attraverso appositi bandi pubblici».

La necessità di “fare rete” tra Parco, amministrazioni comunali e territori coinvolti è stata sottolineata dal Commissario Straordinario Anna Elisabetta Castelli, che ha auspicato la rapida ricostituzione della Comunità del Parco (composta dai rappresentanti dei Comuni del Parco), ricordando che essa «esercita importanti funzioni deliberative, consultive e di indirizzo»

Nella sala dell’incontro sono stati esposti alcuni significativi esemplari di rari minerali, parte degli oltre 4600 campioni costituenti la prestigiosa Collezione Mineralogica Manunta, recentemente acquisita dal Parco.

 

La città di Carbonia ha festeggiato ieri l’85° anniversario (18 dicembre 1938-18 dicembre 2023) della sua inaugurazione. In una data, purtroppo, funestata dalla scomparsa di due persone molto stimate ed apprezzate in città, Massimo Zaccarelli e Renato Scanu, ai cui familiari l’Amministrazione comunale esprime vicinanza e sentite condoglianze, sono stati organizzati numerosi eventi attrattivi che, senza soluzione di continuità, da alcuni giorni stanno accompagnando la cittadinanza verso il periodo più bello dell’anno, il Natale. Una serie di iniziative organizzate dall’Amministrazione Comunale in stretta sinergia e collaborazione con Pro Loco, Centri Commerciali Naturali, Consorzi, enti, sodalizi ed associazioni locali. In piazza Roma ieri sera, per l’85° anniversario dell’inaugurazione di Carbonia, la cittadinanza ha potuto ammirare uno spettacolo mozzafiato, coinvolgente, straordinario e del tutto inedito: le fontane danzanti che, accompagnate dalle canzoni tipiche natalizie, hanno attratto la curiosità e l’interesse dei nostri concittadini, accorsi in buon numero, nonostante il freddo, per godere di un evento originale, che ha riscosso l’apprezzamento di tutti i presenti.
«È stato un 85° anniversario molto significativo per la città di Carbonia, festeggiato nel migliore dei modi con eventi coreografici, animazioni, spettacoli, musica e intrattenimento. Siamo davvero soddisfatti per la riuscita di queste iniziative che confermano la vitalità della nostra città e la sua capacità di essere attrattiva e di proporre iniziative, manifestazioni anche inedite, come quella delle fontane danzanti, che ha offerto un colpo d’occhio e un tripudio di colori, suoni ed animazioni di altissimo livello. Un ringraziamento agli organizzatori e a tutti coloro che hanno partecipato», ha detto il sindaco Pietro Morittu.
Non solo fontane danzanti, nella giornata di ieri, ma anche la cerimonia di premiazione degli studenti più meritevoli, l’apertura del “Villaggio dei Puffi” alla Grande Miniera di Serbariu, la degustazione gratuita di castagne e gadgets in via Gramsci, la serata musicale con i Dj Carlo Oliva e Angelo Fraternali in piazza Roma. Tanti eventi per tutti i gusti.

Alghero si prepara per il Mercat Artijanal – Birralguer Winter ‘23, l’edizione invernale di Birralguer Craft Beer Festival. Saranno più di 40 le produzioni brassicole che i visitatori potranno gustare, provenienti da 5 birrifici sardi – ‘Nora di Oliena, Seddaiu e Isola di Thiesi, Dolmen di Uri e P3 Brewing Company di Sassari – e tre ospiti Lambrate dalla Lombardia, Edit dal Piemonte e i catalani di Barcellona Beer Company.

Spazio anche alla musica con Another Clone (acoustic set), Sergio’s, Senza Base e Dj D_One; venerdì 22 dicembre A+F (acoustic set), I Tremendi, Dep Band e Dj D_One; sabato 23 dicembre Nakama (acoustic set), Volume2, Hollywood Band e Dj Sir Frank.

La novità è nata dalla collaborazione con l’associazione di promozione sociale KoreMama.
Infine in Piazza Pino Piras verrà allestita la street food zone.

Antonio Caria

 

L’Amministrazione comunale di Carbonia, con deliberazione della Giunta n. 291 del 6 dicembre 2023, s’è impegnata ad adottare tutte le iniziative utili a sollecitare la Regione Autonoma della Sardegna affinché venga data esecuzione ai provvedimenti legislativi che prevedono un sistema integrato del pubblico impiego, istituendo un comparto unico del personale costituito dai dipendenti del sistema Regione e delle amministrazioni locali.
Un cammino che parte da lontano, ossia dalla cronica carenza di personale degli Enti locali, segnatamente dei Comuni, tra cui quello di Carbonia.
«Sosteniamo e avvaloriamo, con tutti i percorsi istituzionali possibili, le rivendicazioni dei dipendenti degli enti locali, tra cui i Comuni, i quali chiedono giustamente di poter equiparare il proprio trattamento giuridico ed economico a quello spettante ai dipendenti della Regione Sardegna. Riteniamo sia doveroso garantire ai dipendenti comunali parità di trattamento salariale con i colleghi della RAS anche per evitare, o perlomeno attenuare, la costante emorragia di personale che dai comuni si sposta  sempre più frequentemente verso i più attrattivi enti regionali. Tutelare i dipendenti degli Enti locali significa garantire il mantenimento dei livelli occupazionali nei Comuni, primo presidio ed interfaccia di prossimità nel rapporto tra cittadini ed istituzioni, garantendo nel contempo la preservazione dei numerosi servizi che gli enti locali possono offrire alla collettività», ha dichiarato il sindaco, Pietro Morittu.
Ieri, intanto, Anci Sardegna, con una nota ufficiale, ha chiesto alla Regione Sardegna di attivare un tavolo di confronto con i lavoratori, le rappresentanze degli enti locali per individuare una road map condivisa per il raggiungimento di tale risultato, già sancito dalla legge regionale n. 9 del 2006. In particolare, è stato richiesto alla Giunta regionale e al Consiglio di individuare le risorse necessarie già dalla imminente sessione di Bilancio.

San Giovanni Suergiu verrà inondata di musica, colori, spettacoli e divertimento, per la prima edizione del Sulcircus Fest, che si terrà il prossimo 21 dicembre. La direzione artistica del Festival è del Teatro del Sottosuolo in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di San Giovanni Suergiu.

Una serata ricca di emozioni che inizierà alle 17,30 in via Mazzini, con lo spettacolo “Hpe-Hope-Hoplà” (di e con Pasquale Imperiale e Vincenzo De Rosa), che vede protagonisti due clown maldestri e dispettosi che stupiranno il pubblico con la loro complicità e semplicità.

Alle 18.00 le vie del centro diventeranno il palcoscenico dello spettacolo itinerante “Paradura” (Teatro Antas e Teatro del Sottosuolo). Una vera e propria parata con giganti, giocolieri e strani musicanti che cercherà di conquistare il pubblico dei più piccoli.

Appuntamento alle ore 18,45 in via Vittorio Emanuele per assistere allo spettacolo “Retornable” (di e con Gaspar Uriel Perissinotti), che è caratterizzato da un uso creativo di effetti speciali e di un boomerang che torna sempre indietro.

Piazza IV Novembre sarà lo scenario, alle 19,30, dello spettacolo di cirdo contemporaneo “Paidia” (di e con Ado Sanna e Lorenzo Gessa), che tra giocoleria e bicicletta acrobatica cerca un equilibrio tra pericolo e divertimento.

Sempre in Piazza IV novembre, alle ore 21.00, ultimo spettacolo di questa prima edizione de Sulcircus Fest, “Scirocco” (di e con Paolo Mele). Il teatro si mischia alla danza con il fuoco in una performance dal forte impatto emotivo e visivo.

Tutti gli spettacoli sono prodotti dal Teatro del Sottosuolo.