22 December, 2025

E’ stata inaugurata ieri, 17 dicembre, nel salone del Museo del Carbone della Grande Miniera di Serbariu, la mostra personale “I 12 Graffi” di Roberto Ziranu, ventunesima ed ultima tappa di un percorso che ha toccato Cagliari, Golfo Aranci, Sardara, Quartu Sant’Elena, Seui, Arzana, Laconi, Fonni, Oristano, Nuoro, Cardedu, Ollastra, Orani (suo paese d’origine), Desulo, Siniscola, Aritzo, Ovodda, Porto Torres, San Gavino Monreale e Bitti.

La mostra di Roberto Ziranu, unica nel suo genere, è un omaggio alla sua Terra – si legge nella presentazione Da.Ma del Guilcer di Daniela Madau – Storico e Critico dell’Arte -. E’ sviluppata in 12 ritratti di altrettanti personaggi che hanno reso e continuano a rendere grande la Sardegna al di fuori dei confini regionali: Eleonora d’Arborea, Costantino Nivola, Maria Carta, Paolo Pillonca, Giovanni Lilliu, Maria Lai, l’Accabadora, Piero Sanna, Edina Altara, Andrea Parodi, Grazia Deledda e Gigi Riva. Si tratta di figure di spicco del mondo dell’arte e della cultura, dello sport e della nostra identità, uomini e donne che hanno influenzato la produzione artistica di Roberto Ziranu per il loro carisma, la loro carriera, la loro storia, l’alone di mistero che ruota attorno ad alcune delle loro figure.

La mostra si caratterizza per la scelta di pannelli illustrativi e autoportanti che accompagnano i visitatori alla scoperta della Sardegna raccontata attraverso gli occhi, la maestria e le emozioni che Roberto Ziranu incide nei pannelli di ferro. Le opere esposte rappresentano un nuovo traguardo dello scultore oranese, grande conoscitore del ferro.

La mostra “I 12 Graffi” mostra una nuova sfida: ritratti su lastre di ferro attraverso la tecnica dell’incisione e dello sbalzo, unica nel suo genere.

Le 12 opere esaltano l’anima della materia ferrosa e immedesimano i protagonisti ritratti. Ogni opera sembra prendere vita e interagire con lo spazio tramite chiaroscuri generati dai riflessi delle incisioni e dagli sbalzi ottenuti dalle migliaia di martellate, rendendo ogni opera un pezzo unico. Le tappe di questo itinerario si snodano dal Nord al Sud della Sardegna interessando luoghi che rendono omaggio ai vari protagonisti che hanno dato lustro alla nostra Isola, per poi proseguire nel 2024 il suo viaggio nella Penisola e non solo…

Un progetto ambizioso – conclude la nota di presentazione di Daniela Madau – per un artista che vuole esaltare la sua terra natale interagendo con tutte quelle amministrazioni, fondazioni e partner privati che credono nel ruolo dell’arte quale mezzo per la divulgazione della cultura.

Alla presentazione hanno partecipato il sindaco di Carbonia Pietro Morittu e le assessore della Cultura Giorgia Meli e della Pubblica istruzione Antonietta Melas, e il commissario straordinario del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna Anna Elisabetta Castelli e del direttore Fabrizio Atzori, impegnati nel sito della Grande Miniera nella giornata conclusiva dell’ultima tappa dell’evento Open Your Mine. Presenti anche i fratelli Ziranu di Carbonia, parenti dell’artista.

Allegate le fotografie della presentazione e l’intervista all’artista Roberto Ziranu.

                 

Si è conclusa ieri, a Carbonia, l’edizione 2023 di Open Your Mine, iniziativa di riscoperta sostenibile e innovativa dei siti del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, con un augurio speciale per gli 85 anni dell’inaugurazione della città.

L’evento, organizzato dal Parco Geominerario in collaborazione con amministrazione comunale, gestori dei siti e associazioni, domenica 17 dicembre ha interessato l’area della Grande Miniera di Serbariu, la città e i suoi dintorni, esaltandone gli aspetti storici, antropologici  e culturali.

I partecipanti al trekking hanno percorso il territorio della città del carbone, scoprendone le particolarità di carattere geologico, minerario, storico e naturalistico con l’ausilio di guide ed esperti.

Il pubblico, nel visitare il museo del carbone, dalla lampisteria ha potuto recarsi anche nelle gallerie, dove si estraeva la materia prima nel secolo scorso, in un percorso tematico culminato nell’apertura della mostra artistica “I dodici graffi”, dello scultore Roberto Ziranu, che resterà aperta fino al 7 gennaio.

Visite guidate anche al museo dei paleoambienti sulcitani E.A. Martel, presso la Fabbrica del Cinema (Ex Dì Memorie In Movimento) e al Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis – Sezione Storia Locale, dove è stato proiettato il documentario del Parco Geominerario “La Grande Miniera di Serbariu, una delle più importanti risorse energetiche d’Italia del 900”, realizzato da Stefano Sernagiotto e Roberto Rizzo, alla presenza delle autorità cittadine, di ex amministratori del Parco e del minatore Giovanni Secci.

A seguire, è stata inaugurata la nuova illuminazione dei “castelli” della miniera, le due caratteristiche strutture a torre che funzionavano da ascensori verso il sottosuolo.

Di sera, in piazza Roma si è tenuta la premiazione del concorso fotografico indetto dal Parco Geominerario “Mining Heritage” 2024, che ha visto la partecipazione di 70 fotografi, anche da oltre Sardegna, le cui foto sono state selezionate per il nuovo calendario dell’ente. Al primo posto si è classificata Eleonora Porta, con la foto “Trenino sotto le stelle”, rappresentante la spiaggia di Piscinas (Arbus), al secondo Roberto Buffa, con la foto “Alla fine del mondo” della Miniera di San Leone (Assemini), ed al terzo Ciro Perna, con la foto “Un dono dal cuore della terra” della Grotta di Santa Barbara (Iglesias). Ai tre vincitori, a cui è stata consegnata una targa, andrà un premio in denaro. Chiusura di serata in musica e allegria, con le cover degli 883 eseguite dal gruppo “Tieni il tempo”.

«Anche quest’anno, abbiamo voluto chiudere Open Your Mine a Carbonia, approfittando dell’occasione dell’anniversario di fondazione per compiere una serie di iniziative utili a suggellare la proficua partnership tra il Parco Geominerario, l’amministrazione comunale e la città tutta, con la Grande Miniera di Serbariu interessata a progetti di sviluppo integrato di primario interesse, che possono fare dell’area un vero e proprio giacimento culturale», ha detto il commissario straordinario Elisabetta Anna Castelli.

«Dall’inaugurazione della nuova illuminazione delle torri – ascensore all’apertura dei siti storico-culturali dell’area mineraria, dal documentario sulla Grande Miniera di Serbariu al concorso fotografico “Mining Heritage” 2024, Open Your Mine ha rappresentato a Carbonia quel modello positivo di sviluppo sostenibile del territorio su cui intendiamo puntare per il futuro, di concerto con le istituzioni, le associazioni e i privati», ha aggiunto il direttore Fabrizio Atzori.

 

Si è conclusa alle prime ore del mattino di ieri, domenica 17 novembre, l’esercitazione regionale di ricerca dispersi, svolta congiuntamente con il personale dell’Aviazione dell’Esercito Italiano del 21° distaccamento AVES “Orsa Maggiore” di Elmas.

L’evento ha avuto inizio intorno alle 12.00 di sabato con il simulato di una richiesta di soccorso alla centrale operativa per due escursionisti che non avevano fatto rientro dopo un’escursione nell’area impervia della Piana di Oridda, nel territorio comunale di Domusnovas. Immediatamente si è attivata la complessa macchina dei soccorsi, dando inizio all’esercitazione con l’invio delle prime squadre di ricerca e il contestuale allestimento del Centro di Coordinamento delle Ricerche.

Date le informazioni a disposizione, le prime squadre hanno iniziato a perlustrare i sentieri circostanti il Rio d’Oridda dove, in prossimità del corso d’acqua, sono stati ritrovati alcuni reperti riconducibili ai due. E’ stata quindi immediatamente attivata anche una squadra di tecnici specializzati nel soccorso in forra che, con la preziosa collaborazione del personale del 21° distaccamento AVES di Elmas, è stata in breve tempo trasportata a bordo dell’elicottero AB412, dallo piazzo dell’ex pollaio fino al Rio d’Oridda, per iniziare immediatamente le ricerche.

Sul campo, anche le unità cinofile e i piloti UAS con i droni, risorse fondamentali per le ricerche in ambiente impervio durante le ore notturne.

Le operazioni hanno coinvolto complessivamente più 80 tecnici che, suddivisi in squadre, hanno perlustrato numerosi ettari di territorio, coordinati dal Centro di Coordinamento Ricerche, allestito in località Perda Niedda. Il coordinatore delle operazioni di ricerca e i tecnici di ricerca hanno definito la strategia e coordinato le operazioni assegnando le aree alle squadre.

Il primo dei due dispersi, rappresentati da figuranti, è stato ritrovato intorno alle 18.00 in prossimità del Rio d’Oridda, in condizioni di ipotermia e privo di sensi a seguito di una scivolata, pertanto non è riuscito a dare indicazioni ai soccorritori sulla sua compagna di escursione, probabilmente allontanatasi per chiamare i soccorsi.

Le ricerche dal quel momento si sono concentrate nell’area sovrastante il corso d’acqua lungo i sentieri tracciati, dove è stato ritrovato prima uno zainetto e, dopo qualche ora, anche il secondo disperso. La presenza di due equipe sanitarie, composte da medici e infermieri del Soccorso Alpino e Speleologico, ha permesso di mettere in campo anche le competenze specifiche per il soccorso sanitario in ambiente impervio e a rischio evolutivo durante le manovre necessarie per il recupero e il successivo trasporto nella struttura sanitaria.

Le operazioni si sono concluse intorno alle 2.00, quando tutte le squadre hanno fatto rientro al campo base e si è tenuto un debriefing tra tutto il personale coinvolto.

Mercoledì 20 dicembre 2023 i tecnici di Abbanoa eseguiranno un intervento di manutenzione straordinaria nel potabilizzatore di Is Pes al servizio di San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Calasetta e Carloforte. Nel dettaglio, saranno eseguiti lavori nella cabina elettrica di trasformazione.

Durante i lavori sarà necessario sospendere l’attività dell’impianto: l’erogazione all’utenza nei centri interessati sarà garantita dalle scorte presenti nei serbatoi d’accumulo a accezione delle utenze servite direttamente dall’acquedotto, le frazioni minori di San Giovanni Suergiu e l’area portuale di Sant’Antioco dove mancherà l’acqua fino alla conclusione dei lavori nel pomeriggio.

Approfittando della momentanea interruzione, i tecnici di Abbanoa eseguiranno anche un intervento di riparazione sulla condotta del ponte di Sant’Antioco, dove è stata riscontrata una dispersione.

Al riavvio dell’impianto potrebbero verificarsi temporanei fenomeni di torbidità, dovuti allo svuotamento e successivo riempimento delle condotte, che saranno contrastati dalle squadre di Abbanoa con operazioni di spurgo e pulizia dei tratti di rete eventualmente interessati. Verranno intrapresi tutti gli accorgimenti necessari a limitare i disservizi. Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24.

Nel weekend appena trascorso centinaia di persone, nonostante il freddo, si sono riversate nelle vie del centro cittadino per partecipare alle numerose attività organizzate dall’Amministrazione comunale in stretta collaborazione con Pro Loco, Centri Commerciali naturali, consorzi, sodalizi, enti e associazioni che, a vario titolo, stanno contribuendo a regalare alla città di Carbonia un Natale all’insegna dell’allegria, del divertimento, della spensieratezza, del buon cibo, della musica e dell’intrattenimento. Dai mercatini di Natale all’esibizione motoristica in beneficenza “Hd Day for Christmas”, dall’esibizione dei ballerini Joey e Rina al ballo liscio-latino e di gruppo in via Gramsci, dall’inaugurazione della mostra “I dodici graffi” di Roberto Ziranu all’evento “Open your Mine” suggellato dalla spettacolare accensione dei castelli della storica Grande Miniera di Serbariu e dal concerto “Tieni il tempo: tributo 883” in piazza Roma”. Sono soltanto alcune delle attrazioni che hanno richiamato un’ampia partecipazione della cittadinanza per le vie del centro. L’Amministrazione comunale ha espresso soddisfazione per il successo delle iniziative organizzate nel fine settimana appena trascorso, ha ringraziato tutti i partecipanti e gli organizzatori e invita la cittadinanza a partecipare nella giornata odierna all’85° anniversario dell’inaugurazione della città di Carbonia e alle iniziative previste:
•    Alle ore 17.00 degustazione gratuita di castagne e distribuzione di gadgets in via Gramsci;
•    Alle  ore 18.00 in piazza Roma lo spettacolo con le fontane luminose danzanti “Christmas show” e serata musicale con i Dj Carlo Oliva e Angelo Fraternali.
 

Il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile – Settore Meteo, in data odierna, ha diffuso un nuovo avviso di condizioni meteo avverse valido a partire dalla mezzanotte fino
sino alle 10.00 di domani 19 dicembre.

A partire dalle prime ore di domani sulla Sardegna si avrà una generale diminuzione delle temperature minime, associata a gelate che interesseranno prevalentemente le zone interne dell’Isola.

 

Venerdì 15 dicembre le comunità di Santadi e Villaperuccio hanno festeggiato Raffaele Ghessa (ciu Raffieliccu”), giunto al traguardo del 102esimo compleanno.
«Con grande piacere porgiamo i nostri più sentiti auguri di buon compleanno al signor Raffaele Ghessa per i suoi 102 anniha commentato il sindaco di Santadi Massimo Impera, presente ai festeggiamenti con il collega di Villaperuccio Marcellino Piras -. Complimenti per il traguardo raggiunto, motivo di orgoglio e di speranza per la nostra comunità.»

Buggerru ha festeggiato oggi la sua prima centenaria, Emma Pisu.

«Oggi l’Amministrazione comunale, anche a nome della comunità, ha portato le più vive felicitazioni per il traguardo raggiunto alla signora Emma Pisuha comunicato con grande gioia la sindaca, Laura Cappelli -. Si tratta, infatti, della prima abitante residente a raggiungere l’ambito traguardo del secolo di vita!»

È stato riaperto l’ufficio postale di via Cavalier Caddeo, ad Arbus. Il servizio è ripartito dopo la conclusione dei lavori di ristrutturazione della sede finalizzati ad accogliere, non appena saranno operativi, tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”.
Si tratta della prima sede, in Sardegna, in cui si è provveduto ad un restyling “Full”.
La sede di Arbus è a disposizione dei cittadini con il consueto orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle 12.35.
Antonio Caria

L’Iglesias vince 2 a 0 sul campo del Li Punti, con un goal per tempo, di Ayrton Hundt e del nuovo arrivato Tomás Ezequiel Pavone, e sale in classifica al quint’ultimo posto con 17 punti, 1 punto davanti al Carbonia fermato ieri sul 2 a 2 dalla Villacidrese, e sul Calangianus, battuto oggi 1 a 0 dal Taloro, a Gavoi. La squadra di Giampaolo Murru ha confermato i progressi manifestati da oltre un mese, concretizzati in una splendida serie positiva di cinque giornate (iniziata dopo la sconfitta casalinga con l’Ossese), nel corso della quale ha collezionato ben 11 punti, frutto di tre vittorie e due pareggi. Sabato prossimo, nella partita casalinga con la Tharros, cercherà di concludere il girone d’andata fuori dalla zona play-out, traguardo che sembrava lontano solo un mese fa. Con una vittoria, Mauricio Bringas e compagni scavalcherebbe la squadra oristanese che oggi si trova un solo punto avanti, dopo la sconfitta interna subita ieri ad opera del Villasimius.

Nelle altre partite disputate oggi, il Tempio ha battuto 3 a 0 il San Teodoro Porto Rotondo; è finita in parità, 1 a 1, la partita tra Bosa e Ossese.