16 December, 2025

All’interno del Parco Regionale di Gutturu Mannu, in località Is Canargius, in agro comunale di Sarroch, il personale della stazione forestale di Pula ha sorpreso un uomo intenta ad armare lacci d’acciaio per la cattura di cervi e cinghiali.

Per invitare la selvaggina ad indirizzarsi verso lo strumento di cattura l’uomo, già noto per reati venatori, era intento a posizionare delle esche alimentari. Viste le circostanze e la flagranza del reato, il Reparto ha denunciato l’uomo per bracconaggio in area parco con strumenti non consentiti e ha sequestrato gli strumenti di cattura.

L’operazione si inquadra nell’attività di controllo del territorio operata quotidianamente dal personale del Corpo forestale che permette così di contrastare comportamenti illeciti a tutela della legalità e della biodiversità.

Il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile, in data odierna, ha emesso un nuovo avviso di allerta valido a partire dalle ore 14.00 di oggi 9.11.2023 e sino alle 11.59 di domani 10.11.2023, per:
codice GIALLO (criticità ORDINARIA) per RISCHIO IDROGEOLOGICO PER TEMPORALI sulle aree di allerta Iglesiente e Campidano;
codice GIALLO (criticità ORDINARIA) per IDROGEOLOGICO E IDROGEOLOGICO PER TEMPORALI sulle aree di allerta Montevecchio Pischinappiu e Tirso;
codice GIALLO (criticità ORDINARIA) per RISCHIO IDRAULICO, IDROGEOLOGICO E IDROGEOLOGICO PER TEMPORALI sull’area di allerta Logudoro;

E’ scomparso ieri, all’età di 85 anni, Vittorio Piano, ex assessore e consigliere comunale. Lascia la moglie Vittorina e le figlie Maria Elena con Carlo e Danila con Leopoldo e i nipoti Silvia, Davide e Chiara.
Vittorio Piano era nato a Capoterra il 26 dicembre 1937. Si trasferì a Bacu Abis, dove svolse la professione di maestro elementare nei primi anni Settanta.
Dirigente della sezione di Bacu Abis del Partito Comunista Italiano, è stato consigliere comunale dal 1968, ininterrottamente, fino al 1993, assessore delle Finanze dal 1969 al 1983 nelle Giunte guidate dal sindaco Pietro Cocco. Successivamente, è stato consigliere comunale dal 2009 al 2011, eletto nella lista dei Democratici di Sinistra. Tra le sue esperienze politiche figura anche quella di assessore della 19ª Comunità montana del Sulcis Iglesiente. Da diversi anni aveva lasciato la politica attiva.
«Con la sua discreta ma costruttiva azione di amministratore pubblico, Vittorio Piano ha operato in modo molto proficuo per la Cittàha detto l’ex sindaco Salvatore Cherchi -. I suoi consigli sono stati preziosi quando ho svolto la funzione di sindaco. Lo ricordo presiedere il Consiglio comunale in modo specialmente attento ai diritti delle minoranze e a favorire l’unità per il bene della Città.»
Il sindaco di Carbonia Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia esprimono profondo cordoglio e condoglianze ai familiari di Vittorio Piano.
Personalmente, conoscevo Vittorio Piano da quasi 50 anni, da quando ancora giovane studente, iniziavo la mia esperienza professionale da giornalista. Lo ricordo grande appassionato di calcio e molto impegnato a sostegno del Carbonia Calcio – per quanto fosse consentito ad un amministratore comunale – in particolare in un passaggio importante del tormentato percorso vissuto in quegli anni dalla società per il mantenimento della squadra tra i professionisti. Nell’estate 1983, alla vigilia del secondo consecutivo campionato di serie C2, un gruppo esterno alla città manifestò l’interesse per rilevare la società. Le trattative già avviate incontrarono un fortissimo ostacolo, poi rivelatosi decisivo per far naufragare l’accordo, nell’Amministrazione comunale e, in particolare in lui, Vittorio Piano, che fiutò l’inaffidabilità dei potenziali acquirenti. Di lì a poco, lo stesso gruppo rilevò un’altra società sarda che militava nello stesso girone A di serie C2, il Quartu Sant’Elena che, nel breve volgere di pochi mesi, fallì e non concluse il campionato di serie C2.
I funerali di Vittorio Piano si svolgeranno domani, venerdì 10 novembre, alle ore 11.30, presso la Chiesa di San Ponziano, a Carbonia.
Giampaolo Cirronis

Ancora sangue sulle strade del Sulcis. Questa volta teatro della tragedia è la Statale 126, all’altezza del km 0,800, alle porte di Sant’Antioco, dove in un tragico scontro tra due auto, una Fiat e una Nissan, avvenuto per cause ancora da accertare, è morta una donna di Sant’Antioco, Maria Giulia Cirronis, 51 anni, laureata in Psicologia ad indirizzo clinico e di comunità presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, specializzata in Psicoterapia della Gestalt e gestalt counselling e in Psicologia oncologica, che si trovava alla guida della Fiat. Maria Giulia Cirronis lascia il marito e due figlie.

Il conducente della Nissan è stato estratto dall’abitacolo dai vigili del fuoco ed affidato al personale sanitario, presente con ambulanze e all’elisoccorso che lo ha trasferito in ospedale con un codice rosso.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, la Polizia stradale e l’Anas. La strada è rimasta chiusa al traffico per tre ore.

Martedì 7 novembre si è svolta, nel territorio montano di Domusnovas, un’esercitazione congiunta dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna con il personale dell’Aeronautica Militare, appartenente all’80° Centro SAR del 15° Stormo di Decimomannu.

L’addestramento, incentrato sulle attività di primo volo, ha coinvolto 26 tecnici delle stazioni alpine del territorio regionale che, sotto la supervisione di tre istruttori regionali, si sono esercitati sulle tecniche di imbarco e sbarco dal velivolo col verricello. Dal campo base, allestito nello spiazzo di Diga su Fangu, nei pressi dell’ex pollaio, a bordo dell’elicottero HH139A, son partiti diversi equipaggi che hanno effettuato i simulati di imbarco e sbarco nello scenario impervio tra Punta Perdu Carta e Punta Andria, applicando le tecniche utilizzate in operazioni reali di soccorso.

Questa tipologia di eventi addestrativi, programmati periodicamente in collaborazione con gli altri Enti competenti in attività di soccorso SAR – Search and Rescue, rafforzano la sintonia tra le forze in campo chiamate in intervento e, soprattutto, garantiscono una formazione costante del personale impegnato ad operare in ambiente impervio.

 

Venerdì 10 novembre, alle ore 17,30, presso la Biblioteca Comunale di Carbonia, nell’ambito della rassegna “Carbonia Scrive”, verrà presentato il libro “La ragazza che leggeva l’anima”, di Gian Franco Cau. Coordinerà la serata Nadia Pische, docente di scuola primaria, giornalista pubblicista. Sarà presente l’editore Giampaolo Cirronis.

L’autore. Gian Franco Cau nasce nel 1955 a Portoscuso. Oltre che poeta e scrittore, è un pittore molto apprezzato. Per la sua attività artistica, è stato inserito in numerose pubblicazioni d’arte, tra le quali “Elite dell’arte italiana”, “I più noti artisti sardi del XX secolo”, “Avanguardie artistiche”. In oltre trent’anni di carriera ha esposto in una cinquantina di mostre collettive e personali, allestite in Sardegna e nella penisola, a Cagliari, Roma, Milano, Como, Verona, Tarquinia ed altre. Gli sono stati assegnati importanti riconoscimenti artistici quali “La caravella d’argento” (Genova 1992), Targa Colosseum (Roma 1995) Timbro d’Autore (Roma 2000). Nel 2007 è stato inserito nell’opera “La grande Enciclopedia della Sardegna”. Da oltre 20 anni tiene corsi privati di disegno e pittura. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo romanzo ” L’archeologo inglese” (editore Giampaolo Cirronis), nel 2017 ha pubblicato “L’apocalisse segreta”.

Il libro.  Silvia una ragazza di quindici anni, dopo varie derisioni e intimidazioni da parte di un gruppo di cinque coetanee, un giorno all’uscita da scuola viene insultata e aggredita con calci, pugni e ridotta in stato di incoscienza. Viene trasportata in ospedale e, dopo alcuni giorni, si sveglia da un breve stato di coma, accorgendosi di aver perso l’uso della parola. La violenza subita le darà una nuova consapevolezza della vita ma, soprattutto, la capacità di saper leggere “l’anima” delle persone. Un romanzo indirizzato soprattutto agli adolescenti, nel quale l’autore nella narrazione cerca di sensibilizzare il lettore a porsi dinanzi allo specchio della vita, nella speranza di stimolare le coscienze dei ragazzi ad un percorso di vita migliore.

Venerdì 10 novembre i locali dell’Auser di San Giovanni Suergiu, in via Bellini, ospiteranno dalle 17.30 un incontro dibattito su “La sanità pubblica in Sardegna”, organizzato dal locale circolo neo costituito di Sinistra Futura. L’evento si svilupperà con interventi di diversi relatori, sia tecnici che politici, che si confronteranno sul delicato momento che sta attraversando la Sanità in Sardegna.
Questi gli interventi previsti:
Angela Quaquero, presidente dell’ordine degli psicologi
Federico Contu, medico di medicina generale Segretario Provinciale F.I.M.M.G. Sulcis Iglesiente
Un rappresentante dell’ordine degli infermieri del Sulcis iglesiente
Daniele Pani, segretario provinciale PSI
Rossano Concas, segretario provinciale Fortza Paris
Bruno Palmas, responsabile regionale sanità sinistra futura
Sabrina Licheri, senatrice M5S.

Riprendono le attività di “Promemoria Auschwitz”, progetto di educazione alla cittadinanza europea, promosso da Arci Sardegna in cooperazione con l’associazione “Deina” e finanziato dal comune di Sant’Antioco (per la partecipazione di quattro giovani antiochensi – scadenza domande 25 novembre). L’obiettivo generale di Promemoria Auschwitz è di educare a una partecipazione che sia libera, critica e consapevole, proponendo un percorso strutturato in grado di alimentare una relazione continua tra storia, memoria e cittadinanza. La tappa più importante e intensa del progetto è il viaggio a Cracovia che si svolgerà presumibilmente nei giorni 2/7 febbraio 2024. I momenti centrali sono rappresentati dalla visita al Museo Fabbrica di Oscar Schindler, la visita guidata al quartiere e all’ex ghetto ebraico di Cracovia, e quella ai campi di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau, a cui è dedicata un’intera giornata.

«Riprendiamo il percorso di “Promemoria Auschwitz 2024”, che consentirà a quattro giovani di Sant’Antioco di vivere un’esperienza unica di impegno civilecommenta l’assessore della Cultura Luca Mereu – ripercorreranno, così, la Storia, i luoghi, le vicende della Shoah e onoreranno tutte le persone travolte dalla follia nazista nei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau: questa esperienza irripetibile, unita alle emozioni di visitare i luoghi dove la brutalità e la malvagità dell’essere umano si sono manifestate in modo incontestabile, accresceranno la loro coscienza critica di futuri cittadini antiochensi, sardi, italiani ed europei.»

Possono partecipare al progetto esclusivamente i giovani residenti nel comune di Sant’Antioco; di età compresa tra i 18 e 25 anni; che si impegnino a partecipare a tutte le fasi del progetto – comprese la formazione post viaggio e le successive restituzioni – pena l’automatica esclusione; che si impegnino a contribuire con una quota non rimborsabile di 100,00 € che dovrà essere versata all’atto dell’accettazione della selezione per la partecipazione.

Gli interessati dovranno compilare – esclusivamente on-line (nel bando di partecipazione il link di accesso) – la domanda di partecipazione entro le 24.00 di sabato 25 novembre 2023, allegando il proprio documento di riconoscimento (carta d’identità o passaporto).

ALDI, multinazionale leader nella Grande Distribuzione, è soprattutto un’azienda che vuole offrire un ambiente di lavoro sereno e stimolante, nel quale ciascun collaboratore possa esprimere appieno le proprie potenzialità, assumerà oltre 150 nuove figure da inserire presso i punti vendita in Italia. Le assunzioni riguarderanno Impiegati Vendite, che dovranno elaborare la reportistica e le statistiche commerciali, preparare documenti ufficiali, creare e aggiornare tutte le procedure interne e offrire supporto ai responsabili commerciali; Addetti Magazzino, che dovranno commissionare gli ordini per le filiali con l’ausilio dei più moderni sistemi a comando vocale, movimentare le merci con carrelli elevatori elettrici, gestire correttamente la merce per raggiungere nei tempi previsti tutti i punti vendita ed occuparsi di tutte le attività in vari ambiti del centro logistico (aree merce secca, prodotti frigo, surgelati); Assistenti al Responsabile del Negozio, che dovranno coordinare il team di filiale, ottimizzare i processi di lavoro nel punto vendita, offrire al cliente una piacevole esperienza d’acquisto, prestare supporto allo store manager, garantire il rispetto delle procedure operative e organizzare le attività del punto vendita; Specialisti degli Acquisti Globali, che dovranno supportare la pianificazione e l’implementazione degli acquisti internazionali, eseguire in modo indipendente ricerche di opportunità di acquisto, preparare e modificare contratti e documenti di presentazione, eseguire compiti amministrativi nell’area degli acquisti e partecipare a progetti che includono la ricerca e la preparazione delle trattative contrattuali.

Per verificare tutte le figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/aldi_5.html .