21 December, 2025

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Liceo Amaldi 1

Il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha diramato, con circolare ministeriale  n. 22 del 22 dicembre 2015, le istruzioni relative alle iscrizioni alle scuole dell’infanzia  e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2016-2017.

Ne dà comunicazione Luca Cancelliere, dirigente dell’Ambito Territoriale Scolastico per la provincia di Cagliari.

Le iscrizioni avverranno esclusivamente “on line” tramite il sito web www.iscrizioni.istruzione.it raggiungibile anche dal sito istituzionale del Ministero www.istruzione.it .

I genitori, gli esercenti la potestà genitoriale, i tutori e gli affidatari dei minori dovranno inizialmente registrarsi sul sito web a partire dalle ore 8,00 di venerdì 15 gennaio 2016.

Una volta effettuata la registrazione, le iscrizioni potranno essere effettuate dalle ore 8,00 di venerdì 22 gennaio 2016 alle ore 20,00 di lunedì 22 febbraio 2016.

Sono escluse dalla modalità “on line” le iscrizioni relative alla scuola dell’infanzia, alle classi terze degli istituti tecnici e professionali, al percorso di specializzazione “enotecnico”, ai percorsi di istruzione per gli adulti e agli alunni in fase di preadozione. Le scuole paritarie possono aderire facoltativamente alla modalità “iscrizioni on line”.

I genitori, al fine di effettuare una scelta consapevole della scuola a cui i iscrivere i propri figli, tramite il portale “Scuola in chiaro” potranno accedere al “rapporto di autovalutazione”, contenente gli indicatori fondamentali dell’istituto scolastico.

Le domande saranno accolte entro il limite massimo delle disponibilità della singola istituzione scolastica secondo l’organico assegnato e il piano di utilizzo degli edifici scolastici, fermo restando che il MIUR garantisce il diritto allo studio in particolare agli alunni soggetti all’obbligo di istruzione.

Possono essere iscritti alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria i bambini che compiono rispettivamente tre anni e sei anni di età entro il 30 aprile 2017, fermo restando che hanno la precedenza i bambini che compiono rispettivamente tre e sei anni entro il 31 dicembre 2016.

I criteri di precedenza per l’ammissione (es. vicinorietà della residenza, impegni lavorativi dei genitori) sono deliberati dai Consigli di Istituto delle varie scuole.

In sede di iscrizione “on line”, i genitori dovranno altresì compilare le apposite schede relative:

– all’insegnamento della religione cattolica o alle attività alternative;

– agli alunni con disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento, fermo restando il perfezionamento dell’iscrizione con la presentazione diretta alla scuola della documentazione necessaria.

Si ricorda infine che l’obbligo di istruzione si assolve, dopo l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione (scuola secondaria di I grado), attraverso una delle seguenti modalità: 

– frequenza del primo biennio di uno dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado o dei percorsi di istruzione e formazione professionale erogati dai Centri di formazione professionale e dagli istituti professionali; 

– stipula, a partire dal quindicesimo anno di età, di un contratto di apprendistato; 

– istruzione parentale. 

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Il 31 gennaio scade il termine per richiedere l’inserimento nelle graduatorie regionali di medicina generale e di pediatria di libera scelta per il 2017 e l’integrazione dei titoli validi per la determinazione del punteggio.

Gli interessati dovranno presentare la domanda, completa di marca da bollo, tramite raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a:

Regione Sardegna
Assessorato regionale dell’Igiene e sanità e dell’assistenza sociale
Direzione generale della sanità
via Roma, 223 – 09123 Cagliari

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«L’abbandono di Ryanair degli scali della Sardegna rischia di provocare un disastro sotto il profilo del turismo e dell’occupazione. Non è un caso che si stiano muovendo gli albergatori. E’ davvero singolare che l’indifferenza ed il silenzio della Regione.» A dirlo è il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI).

«Ancora una volta la Sardegna – aggiunge Edoardo Tocco – viene superata da altre realtà della Penisola, pronte ad accogliere nei loro scali l’azienda. E’ davvero assurdo pensare che si lasci scappare una compagnia che ha dato a sardi e turisti l’occasione di volare a prezzi super scontati. Sarebbe necessario adottare una strategia per trattenere Ryanair, in sinergia con il mondo imprenditoriale – conclude Edoardo Tocco -. Il pericolo è che la Sardegna venga beffata da Puglia e Sicilia, senza un’alternativa per l’approdo dei vacanzieri e per favorire la mobilità dei sardi, tramite accordi con Meridiana o Alitalia per i voli scontati.»

Aeroporto Elmas 1 copia

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La ASL 7 di Carbonia è ancora l’unica in Sardegna ad eseguire l’emodialisi notturna intraospedaliera (INHD), grazie alla quale 12 pazienti inseriti in un progetto sperimentale da oltre 2 anni hanno visto migliorare nettamente le proprie condizioni cliniche e la propria qualità di vita. Di recente sono stati inseriti nel progetto due nuovi pazienti per un totale di 14 attualmente in INHD.

L’Unità operativa di nefrologia e dialisi dell’Ospedale Sirai di Carbonia diretta dal dr. Giorgio Mirarchi porta avanti il progetto della INHD secondo il protocollo Tassin con emodialisi di 8 ore di durata per tre volte alla settimana dalle ore 21.00 alle ore 5.00. L’emodialisi notturna intraospedaliera viene eseguita in Sardegna solo nel Centro dialisi di Carbonia e, nel resto dell’Italia, nei Centri dialisi di Bergamo e Foggia ma con un numero inferiore di pazienti.

L’emodialisi notturna Intraospedaliera si associa ad una importante riduzione della mortalità, morbilità e consumo di farmaci. Con l’emodialisi intraospedaliera diurna breve di 3-4 ore di durata per tre volte la settimana o con la Dialisi peritoneale a domicilio si ha la stessa aspettativa di vita di un paziente con tumore: mortalità del 50% dopo 5 anni di dialisi. Con la INHD la mortalità è del 50% dopo 15 anni, eguale a quella di un trapianto di rene (da cadavere).

I vantaggi inoltre, aspetto non secondario, non sono solo sul piano clinico ma anche sul versante sociale, lavorativo e di altri aspetti positivi della INHD sono la scomparsa delle complicanze intradialitiche (ipotensione arteriosa, crampi, collassi), la diminuzione dei giorni di ricovero in ospedale, la riduzione dei costi per farmaci, presidi sanitari e beni non sanitari.

L’emodialisi notturna rappresenta un servizio fortemente innovativo che pone la ASL di Carbonia all’avanguardia a livello regionale, accomunandola a poche altre realtà di eccellenza nazionali.

Ingresso Ospedale Sirai copia

 

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Sant'Antioco.

E’ in programma domani, 12 gennaio, a Sant’Antioco, una nuova assemblea organizzativa della mobilitazione generale popolare prevista per fine gennaio.

La volontà degli organizzatori è quella di coinvolgere l’intero territorio del Sulcis Iglesiente invitando ad offrire il proprio contributo per l’organizzazione, con l’obiettivo di «combattere l’inefficienza programmatica delle istituzioni politiche nei confronti dell’economia, del lavoro e conseguentemente dell’occupazione».

Le assemblee organizzative si terranno, domani, 12 gennaio a Sant’Antioco, presso l’aula consiliare dalle ore 17.00 e si concluderanno il 15 gennaio ad Iglesias, presso il Centro Culturale di via Cattaneo, dalle ore 17.00. In quell’occasione l’assemblea territoriale presieduta dalla UST CISL Sulcis Iglesiente, insieme ai sindaci, il Movimento delle Partite Iva, gli Artigiani e i Commercianti e le altre rappresentanze sociali e imprenditoriali del territorio, movimenti studenteschi e disoccupati, definiranno l’organizzazione e il percorso della Mobilitazione generale popolare di fine gennaio.

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Ripartono, nella sede storica di via Brigata Sassari, a Carbonia, le lezioni della Lutec.

La prima lezione del 2016, prevista per martedì 12 gennaio, alle ore 16.30, rappresenta per la Lutec (Libera Università Terza Età Carbonia) il ritorno nella storica sede di via Brigata Sassari, presso il Liceo Classico. La Lutec, che da anni collabora con il comune di Carbonia, per i mesi di gennaio e febbraio ha inserito in programma 14 lezioni.

Gli incontri in programma abbracciano diverse discipline: storia del cinema, storia, filosofia, storia dell’arte, letteratura, musica e diritto.

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Piazza Roma Carbonia 1 copia 

Si moltiplicano, in questi ultimi mesi, gli interventi del comune di Carbonia per la sistemazione di strade e marciapiedi. Sono in corso i lavori per migliorare la pavimentazione stradale nel tratto compreso tra via Logudoro e via Liguria (fronte Chiesa Beata Vergine Addolorata) e in Corso Iglesias. Questi interventi rientrano nel progetto di adeguamento delle sezioni stradali al Piano Generale Traffico Urbano (PGTU) anno 2014, del valore complessivo di 500.000 euro. Il PGTU 2014 comprende diversi interventi, alcuni quasi completati o in corso di realizzazione, in via Trieste, via Satta, via Trento, via Rinaldo Loi a Cortoghiana, via Picasso a Is Gannaus e altri interventi minori in via Delle Cernitrici e Bacu Abis.

Sono in corso anche i lavori, del valore complessivo di 700.000 euro, di adeguamento delle sezioni stradali al PGTU 2015. Gli interventi, alcuni quasi completati o in corso di realizzazione, riguardano: via Curiel, via Veneto, via Anglona, parte di via Roux e via Sella.

Nelle vie interessate dal miglioramento di strade e marciapiedi saranno piantati anche nuovi alberi che avranno le caratteristiche più idonee ai diversi contesti stradali. 

«I nuovi interventi su strade e marciapiedi – spiega il sindaco, Giuseppe Casti . fanno parte di un insieme articolato di lavori, già conclusi o in corso, che riguardano la nostra città: Piazza Ciusa, illuminazione pubblica e rete idrica, varie scuole cittadine, via Roma, via Costituente, Grande Miniera di Serbariu, soltanto per fare qualche esempio.»

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Venerdì 15 e sabato 16 gennaio si terrà a Roma la prima Assemblea Nazionale del Comitato Giovani della Commissione italiana per l’UNESCO, patrocinata dal Senato della Repubblica, dal ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo e dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Oltre duecento giovani soci tra i 20 e i 35 anni, fra cui studenti, ricercatori, artisti, professionisti, manager e  imprenditori, accorreranno da tutte le regioni d’Italia, per tracciare assieme le linee programmatiche di un ambizioso piano di lavoro pluriennale e ufficializzare l’attivazione di importanti partnership strategiche, anche la regione Sardegna parteciperà all’Assemblea nella Capitale.
Due giorni di lavori serrati, che si svolgeranno tra l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Giovanni Treccani, la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani presso il Senato della Repubblica, e l’Università degli Studi Niccolò Cusano. Gli appuntamenti del primo giorno sono aperti e rivolti a stampa e Istituzioni, il secondo giorno sarà a porte chiuse ma con possibilità di interventi su richiesta.
Numerosi relatori ospiti prenderanno parte all’iniziativa, in particolare del pomeriggio del 15: fra loro Dario Franceschini, ministro per i Beni e le Attività culturali e del Turismo, Stefania Giannini, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Eric Falt, Direttore generale aggiunto per le Relazioni esterne e l’Informazione al pubblico per l’UNESCO e Giovanni Puglisi, presidente della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO. 
Forte l’entusiasmo e la determinazione nelle parole del presidente del Comitato giovani, Paolo Petrocelli: 
Il Comitato Giovani nasce con un obiettivo chiaro e ambizioso: rivitalizzare il sistema culturale del nostro Paese tramite il lavoro, l’entusiasmo, la passione, le idee di un’intera generazione di giovani preparati e motivati. Con la nostra prima Assemblea nazionale avviamo un percorso importante di collaborazione con le istituzioni, le realtà accademiche, i grandi partner di riferimento del mondo dell’imprenditoria, della tecnologia e dell’innovazione. Sono sicuro che attraverso la realizzazione di progetti e iniziative diffuse a livello regionale e nazionale, saremo presto in grado di dare un significativo contributo al nostro Paese.
Il Comitato giovani della commissione Italiana per l’UNESCO si è costituto nel 2014 su iniziativa di quattro giovani delegati e ex-tirocinanti della Commissione Nazionale stessa (Presidente: Paolo Petrocelli, Segretario Generale: Antonio Libonati, Vicepresidenti: Virginia Caimmi e Liliana Mota), con l’obiettivo di supportare, su base volontaria, le attività dell’UNESCO in Italia nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della  comunicazione, promuovendone progetti, valori e priorità nelle comunità locali, attraverso la partecipazione attiva della società civile. Nel corso del 2015, attraverso la pubblicazione di un bando pubblico, sono stati selezionati per titoli e colloquio un rappresentate e 10 soci per regione.
L’assemblea si aprirà la mattina del 15 gennaio con una riunione plenaria presso l’Istituto Treccani, uno dei partner di riferimento del Comitato. I lavori proseguiranno poi alle ore 15.00 presso il Senato della Repubblica, con un incontro di dibattito aperto,  moderato dal presidente Paolo Petrocelli, a cui interverranno: Dario Franceschini, ministro del Mibact; Stefania Giannini, ministro del Miur; Eric Falt, direttore generale aggiunto per le Relazioni esterne e l’Informazione al pubblico per l’UNESCO; Giovanni Puglisi, presidente Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO; senatrice segretaria del Consiglio di Presidenza del Senato-Componente 7ª commissione permanente Cultura; Massimo Bray, direttore Generale Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani; Maria Paola Azzario, presidente FICLU; Alessio Pascucci, vicepresidente dell’associazione Beni italiani patrimonio mondiale UNESCO; Gianluca Callipo, Coordinatore Nazionale ANCI Giovani; Alessandro Micheli, presidente nazionale Giovani imprenditori Confcommercio; Giorgia Abeltino, direttore Public Policy Google Cultural Institute; Stefano Pighini, Presidente LVenture Group; Fabio Fortuna, Rettore Università Niccolò Cusano; Antonio Venece, Direttore IED Roma; Carlo Ratti, Direttore MIT Senseable City Laboratory; Luciano Vanni, Direttore Editoriale di “Turismo Culturale”.
Per testimoniare vicinanza e sostegno ai giovani soci, parteciperà poi all’iniziativa un gruppo di artisti d’eccezione, fra cui Paolo Fresu, Davide Boosta Dileo, Max Gazzè e Vittorio Nocenzi, che verranno nominati Ambasciatori del Comitato Giovani. 
L’Assemblea nazionale proseguirà poi il 16 gennaio con una serie di workshop dedicati e incontri frontali con i vari partner del Comitato giovani, tra le sedi dell’Università Niccolò Cusano e l’Istituto Treccani.
La conclusione dei lavori porterà alla stesura di una Carta dei valori del Comitato e alla definizione di due progetti nazionali incentrati su educazione, valorizzazione del patrimonio, imprenditoria culturale, tecnologia e innovazione che verranno successivamente comunicati alla stampa.  

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Ogni giorno il nostro prossimo ci passa accanto e siamo capaci solo di sfiorarlo, senza riconoscerne nel profondo potenzialità e povertà. Spesso ci s’imbatte in chi vive situazioni di emergenza e ci autoassolviamo ricordando a noi stessi che il più delle volte chi è povero è un furbetto che non ha voglia di far niente e approfitta della bontà altrui. Siamo sicuri di saper riconoscere la povertà? Siamo davvero certi della giustizia dei nostri atteggiamenti? Solo un approccio diverso con il mondo attorno a noi ci consentirebbe di distinguere chi si ritrova suo malgrado a vivere nel disagio e spesso non ha neppure il coraggio di chiedere aiuto, da chi vive nella precarietà per una povertà ben più radicata, fatta d’incapacità a gestirsi, assenza di riferimenti familiari solidi e totale mancanza di voglia di riscattarsi. Questa povertà non è risolvibile con un piatto di pasta o con un gesto che affronti l’urgenza e ci liberi la coscienza. Chi, per sopravvivere, si ritrova a doversi rivolgere agli enti assistenziali, anche solo per un contributo in denaro o un lavoro temporaneo, spesso deve accontentarsi di una garbata ma amara risposta negativa. In questo quadro, i volontari Caritas ogni giorno prestano il loro tempo gratuitamente, in un compito che è anche quello di cercare di arrivare dove il cibo materiale si coniuga con quello spirituale. Nella sola città di Carbonia operano 7 Caritas parrocchiali che in questi anni hanno unito forze, strumenti e attenzioni per contrastare la povertà in una maniera sempre più efficace con due realtà che operano a livello cittadino: il Centro d’Ascolto e il Centro Unico di distribuzione viveri. In quest’ultimo, vengono portati tutti gli alimenti che vengono raccolti nelle diverse parrocchie per poi essere distribuiti alle famiglie indigenti. In quest’opera di raccolta un grosso contributo è offerto dal Gruppo delle Vincenziane della città, da sempre in prima linea nel campo assistenziale. Lo stesso avviene con quanto viene raccolto attraverso le collette alimentari, che generalmente due volte l’anno, vengono allestite nei supermercati della città che aderiscono alla proposta. Per questo motivo, all’inizio del nuovo anno i volontari Caritas di Carbonia desiderano ringraziare per la disponibilità e l’accoglienza ricevuta, i gestori dei supermercati cittadini e in particolare i ragazzi dell’Istituto Superiore Angioj, dell’Istituto Superiore Beccaria per Ragionieri e del Liceo Scientifico Amaldi, che in occasione del Santo Natale, sotto l’attenta sollecitazione e supervisione degli insegnanti di religione, hanno espresso un grande gesto di solidarietà, rifornendo il Centro Unico con generi alimentari da loro acquistati. Merita menzione l’impegno dell’Amministrazione Comunale e dell’Assessorato per le Politiche Sociali che, accogliendo la proposta del Centro Unico, hanno destinato nell’ultimo bilancio un contributo straordinario per l’acquisto di alimenti di prima necessità. Altri contributi in viveri sono arrivati dalla Polizia Locale di Carbonia, dai dipendenti dell’Ospedale Sirai, dal C.R.A. Portovesme s.r.l. e da parte della Portovesme s.r.l. di Portoscuso.

Il più sentito ringraziamento vada a tutti loro e a tutti quelli che nel più silenzioso anonimato e nel limite delle loro possibilità sostengono il Centro Unico con le loro donazioni in viveri. Gesti così nobili ai più passano inosservati, ma chi è capace di compierli diventa espressione dell’umanità più profonda. Madre Teresa di Calcutta diceva:

«Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo, l’oceano avrebbe una goccia in meno».

Le Caritas parrocchiali di Carbonia

 Piazza Roma con l'arcobaleno 2 copia

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Assessorato regionale del Lavoro 3

L’assessorato regionale del Lavoro ha pubblicato un avviso che prevede la destinazione di 2 milioni e 500mila euro per la realizzazione di percorsi formativi mirati al reinserimento occupazionale e al rafforzamento dell’occupabilità dei lavoratori.

Le linee di intervento sono due:

linea 1: interventi di formazione aziendale a favore di destinatari occupati

Si tratta di interventi di formazione a richiesta erogata dalle imprese ai propri lavoratori occupati, che scaturisce da un’esigenza specifica dell’impresa beneficiaria, esplicitata attraverso la rilevazione diretta del proprio fabbisogno formativo. Obiettivo quello di favorire l’occupazione permanente e di lungo periodo dei soggetti occupati, che sono stati reimpiegati attraverso il Programma Flexicurity o attraverso il Contratto di Ricollocazione (CRiS), consentendo così, da un lato, il migliore inserimento dei neo-assunti nel contesto aziendale e, dall’altro lato, la maggiore aderenza possibile rispetto alle esigenze formative e professionali dell’impresa.

linea 2: interventi formativi finalizzati alla certificazione delle competenze a favore di destinatari disoccupati

Si tratta di interventi di formazione a catalogo da erogare ai soggetti disoccupati, da parte di agenzie di formazione accreditate a livello regionale, che possono presentare apposita proposta progettuale in forma singola o associata con altre agenzie. Gli interventi formativi sono finalizzati all’acquisizione e alla certificazione delle competenze.

Le proposte dovranno essere presentate esclusivamente on line tramite la procedura disponibile sul portale del Sistema informativo del Lavoro “SIL Sardegna”.

Queste le scadenze:

linea 1 – a partire dal 15 febbraio 2016 fino ad esaurimento delle risorse;
linea 2 – a partire dal 1° marzo ed entro le ore 13 del 15 marzo 2016.

Quesiti di carattere generale riguardanti le disposizioni dell’avviso, possono essere presentati esclusivamente tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica: lav.programmazione@regione.sardegna.it.