16 December, 2025

Da domani, 7 novembre, è possibile prenotare gli appuntamenti per la vaccinazione antinfluenzale nel territorio della Asl Sulcis Iglesiente.
Le persone maggiorenni aventi diritto potranno prenotarsi presso gli sportelli CUP o CUP WEB oppure telefonicamente secondo i seguenti numeri e orari:
Lunedì dalle 10.00 alle 12.30 tel.3668106283
Martedì dalle 14.30 alle 17.00 tel. 3668122798
Mercoledì dalle 10.00 alle 12.30 tel, 3668106283
Giovedì dalle 14.30 alle 17.00 tel. 3668122798
Venerdì dalle 10.00 alle 12.30 tel. 3668106283
La popolazione di età compresa tra i 6 mesi e i 17 anni compiuti, avente diritto, potrà prenotare la vaccinazione presso il proprio Medico o Pediatra o contattando il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) secondo le seguenti modalità:
SISP Carbonia: mail: vaccinazioni.carbonia@aslsulcis.it, telefono: 07816683904 il lunedì e il venerdì dalle 12,00 alle 13,00 (il mercoledì sarà temporaneamente sospeso durante la campagna Antinfluenzale) SISP Iglesias: mail: igienepubblica.iglesias@aslsulcis.it, telefono: 0781/3922964 dal lunedì al venerdì dalle 11,00 alle 12,00.
Le prime somministrazioni verranno effettuate dal 13 novembre su tutto il territorio.
Obiettivo della campagna vaccinale è quella di raggiungere il maggior numero di cittadini: la vaccinazione è infatti lo strumento più sicuro ed efficace per proteggerci dal contagio e dalla malattia, costituisce inoltre la migliore arma di prevenzione delle forme gravi e complicate e la riduzione della mortalità nei soggetti a rischio.
La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata per tutti, ma lo è fortemente per i più fragili, come gli ultra 65enni, le donne in gravidanza e post partum, i ricoverati in lungodegenza, le persone con patologie croniche come diabete, malattie cardiovascolari e respiratorie o problemi al sistema immunitario, e alcune categorie di lavoratori.
Con la vaccinazione proteggiamo noi stessi e tutta la comunità.
E’ possibile effettuare contestualmente la vaccinazione anticovid.
Si raccomanda di presentarsi all’appuntamento con la massima puntualità e indossando un abbigliamento comodo. E’ necessario portare con se la tessera sanitaria e la mascherina.
Le sedi vaccinali sono
Distretto di Carbonia
• Servizio Igiene e Sanità Pubblica Carbonia-Via Costituente SNC
• Casa della Salute di Giba
• Guardia Medica San Giovanni Suergiu
Distretto Isole Minori
• Casa della Salute Sant’Antioco
• Casa della Salute di Carloforte
Distretto di Iglesias
• Servizio Igiene e Sanità Pubblica Iglesias-Via Piave 1
• Guardia Medica Domusnovas-Via Magenta
• Guardia Medica Gonnesa-Via G. Bruno
• Guardia Medica Villamassargia-Via Stazione
• Casa della Salute di Fluminimaggiore

Dopo la partecipazione all’edizione 2022, il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna ha confermato la presenza alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA), svoltasi a Paestum (SA) dal 2 al 5 novembre 2023.

Presso la struttura del Next – ex tabacchificio di Capaccio, l’ente ha allestito un grande stand, in cui ha proposto ai numerosi visitatori le attività e le iniziative in programma, con materiale informativo e promozionale dei territori e dei siti di maggiore interesse del Parco. Lo stand istituzionale, ha altresì ospitato alcuni rappresentanti degli enti locali e dei gestori dei siti, come il comune di Masullas e il Consorzio Natura Viva Sardegna.

«Siamo ritornati alla BMTA perché crediamo sia molto importante promuovere e diffondere a livello nazionale ed internazionale il patrimonio identitario del Parco Geominerario, insieme alle realtà locali che lo rappresentano e lo gestiscono. La quattro giorni di Paestum ha ribadito come i numerosi siti di archeologia industriale della Sardegna, testimoni di un passato minerario ed un percorso antropologico rilevante, possono fungere da attrattori e volano di sviluppo in chiave innovativa e sostenibile», ha detto il Commissario Straordinario Elisabetta Anna Castelli.

«La presenza a rassegne internazionali importanti con la BMTA, rimarca la funzione del Parco Geominerario come veicolo di buone pratiche, incaricando gli stakeholders ad essere i principali attori di un percorso partecipativo di sviluppo e crescita territoriale. Un incarico che la squadra del Parco sta portando avanti in modo unanime con sacrificio, professionalità e lavoro», ha aggiunto il Direttore Fabrizio Atzori.

La 25ª edizione della BMTA si è chiusa con numeri importanti: oltre 8000 visitatori, 150 espositori, 150 conferenze, 18 paesi esteri e migliaia di contatti web registrati, a conferma del ruolo assunto nell’ambito della promozione turistica internazionale di settore.

Teulada è entrata ufficialmente nelle Blue Zones, le aree del mondo in cui le persone vivono più a lungo e in modo più sano. A coniare il termine Blue Zones sono stati due studiosi, il demografo belga Michel Poulain, ricercatore dell’università di Tallinn in Estonia, e l’epidemiologo sardo Gianni Pes, docente dell’università di Sassari.

Venerdì sera il Consiglio comunale di Teulada ha preso atto dell’inserimento di Teulada tra i paesi della longevità inseriti nelle Blue Zones, riconoscimento che è stato poi ufficializzato nel corso di un incontro svoltosi nella sala conferenze del Palazzo Sanjust, alla presenza del sindaco Angelo Milia, del professor Gianni Pes e di alcuni esperti, intervenuti nel dibattito che ha ricostruito il percorso che ha portato Teulada ad entrare nelle Blue Zones e ha visto approfonditi i temi legati agli stili di vita e all’alimentazione che consentono alle persone, in alcune specifiche aree del mondo, di vivere a lungo, anche oltre i 100 anni.

Dopo l’introduzione del sindaco Angelo Milia, che ha moderato lil dibattito, sono intervenuti: Marisella Lara, medico nutrizionista; Alessandra Errigo, docente dell’Università di Sassari; Roberto Diana, genetista; Cristina Dore, biologo nutrizionista; Pierre Guy, antropologo; Paolo Francalacci, professore ordinario di genetica dell’Università di Cagliari; Raimondo Mandis, rappresentante di Sardegna Ricerche e Slow Food; Salvatore Loi, studioso della longevità degli abitanti di Teulada e Sant’Anna Arresi, autore di alcune pubblicazioni sulla materia; Claudia Porcu, presidente dell’Osservatorio Blue Zones.

Al termine, i presenti hanno potuto visitare la mostra fotografica sui centenari di Teulada “Genti beccia”, allestita in una sala del Palazzo Sanjust, prima del rinfresco finale.

Vediamo l’intervista realizzata con il professor Gianni Pes.

 

    

Il Carbonia spaventa l’Ilvamaddalena con un gran goal di Ezequiel Cordoba ma la capolista reagisce e nella ripresa pareggia con un goal su punizione del nuovo entrato Bojan Gjurchinoski. Carbonia-Ilvamaddalena finisce 1 a 1, dopo 95′ di autentica battaglia. 

L’Ilvamaddalena s’è presentata al Comunale “Carlo Zoboli” decisa ad allungare la striscia vincente che l’ha portata ad isolarsi in testa alla classifica, contro un Carbonia che in casa ha vinto le quattro partite disputate e quattro giorni fa ha conquistato il primo risultato utile in trasferta, contro la vicecapolista Villasimius.

 

Carlo Cotroneo ha presentato la sua miglior formazione, con l’ex Nicola Serra, indisponibile il solo centrocampista Lucas Salas, mentre Maurizio Ollargiu (squalificato, sostituito in panchina da Fabrizio Caria), ha dovuto fare ancora a meno del capitano Gabriele Dore e ha tenuto inizialmente in panchina Costantino Chidichimo, in ripresa dopo aver saltato la partita di Villasimius.

L’avvio di partita è stato equilibrato, ci hanno provato in un paio di occasioni entrambe le squadre, senza riuscire a impensierire concretamente i due portieri. La partita s’è sbloccata al 24′ con una grande conclusione dalla lunga distanza di Ezequiel Cordoba che non ha lasciato scampo a Marco Ruzittu, vanamente proteso in tuffo alla sua sinistra.

 

L’Ilvamaddalena ha accusato il colpo e ha reagito con grande determinazione. Al 36′ gli ospiti hanno chiesto un calcio di rigore per un tocco di braccio di Santiago Brailly ma il direttore di gara ha lasciato proseguire l’azione e prima del riposo è stato Nicolas Madero a cercare la via della rete con un colpo di testa che ha spedito il pallone poco oltre la traversa, con Mauro Alcaraz vigile.

In avvio di ripresa l’Ilvamaddalena ha spinto sull’acceleratore alla ricerca del goal del pareggio, è cresciuto il nervosismo con tanti interventi fin troppo decisi che il direttore di gara ha fatto fatica a contenere e i due tecnici hanno iniziato la girandola dei cambi. Mauro Alcaraz prima anticipa il nuovo entrato Bojan Gjurchinoski, che lo supera nell’azione successiva ma conclude sul palo esterno da posizione defilata. Il pareggio non ha tardato ad arrivare al 66′, autore lo stesso Bojan Gjurchinoski che ha calciato una punizione carica di effetto dalla sinistra, il pallone si è infilato tra le gambe di attaccanti e difensori ed ha beffato il portiere biancoblù. Il Carbonia ha protestato, perché l’azione che ha portato al calcio di punizione da cui è scaturito il goal, era iniziata da un fallo a centrocampo ai danni di un calciatore del Carbonia, non sanzionato dal direttore di gara che ha fatto proseguire il gioco.

 

Gli scontri sul terreno di gioco sonbo diventati sempre più accesi e ne ha fatto le spese proprio l’autore del goal del pareggio maddalenino, Bojan Gjurchinoski, che alla mezz’ora è finito anzitempo negli spogliatoi pewr un fallo su Santiago Brailly.

Ritrovatosi in superiorità numerica (com’era già avvenuto a Villasimius), il Carbonia ha provato a vincere la partita, Fabrizio Caria ha inserito prima Lorenzo Basciu per Francesco Pitanza e poi Luigi Cobuzzi per Danilo Cocco, ma il risultato non è cambiato, in un finale ancora più nervoso, che ha visto il direttore di gara allontanare dalla panchina con il cartellino rosso il calciatore del Carbonia Alessio Romanazzo, che aveva lasciato il campo sostituito da Costantino Chidichimo, e l’allenatore dell’Ilvamaddalena Carlo Cotroneo, per uno scambio verbale troppo acceso con la panchina del Carbonia.

Il pareggio alla fine ha accontentato tutti, anche se il Carbonia ha creduto di poter far sua l’intera posta, prima per il vantaggio tenuto per circa 45′, poi quando s’è ritrovato in superiorità numerica negli ultimi 20 minuti. L’Ilvamaddalena ha evitato la prima sconfitta stagionale, negando al Carbonia la possibilità di tenere il punteggio pieno sul proprio campo.

Carbonia: Alcaraz, Carta, Brailly, Wojcik, Cordoba, Romanazzo (dal 7′ s.t. Chidichimo), Pitanza (31′ s.t. Basciu), Giganti (19′ s.t. De Gradi), Ferrari, Cocco (38′ s.t. Cobuzzi). A disposizione: Caroli, Cinus, Falletto, Lecca, Sedda. Allenatore: Fabrizio Caria.

Ilvamaddalena: Ruzittu, Munua (dal 7’s.t. Lobrano), Sias, Kiwobo, Di Pietro, Madero, Serra, Dominguez, Maitini Facundo (48′ s.t.’ Daidola), Coschiera (7′ s.t. Gjurchinoski), Maitini Nicolas (34′ s.t. Piriottu). A disposizione: Sordini, Lena, Popescu, Arricca, Scarpitta. Allenatore: Carlo Cotroneo.

Arbitro: Mattia Capotosto di Oristano.

Assistenti di linea: Annamaria Sabiu di Carbonia e Alberto Crinò di Oristano.

Marcatori: 24′ Cordoba (C), 66′ Gjurchinoski (I).

Ammoniti: Serra (I), Dominguez (I), Gjurchinoski (I), Wojcik (C), Brailly (C), Porcheddu (C), Basciu (C).

Espulsi: Romanazzo (C) dalla panchina dopo la sostituzione, Gjurchinoski (I), Cotroneo 8allenatore Ilvamaddalena).

Spettatori: 250.

E’ uno dei Gratta e Vinci che offre due modalità di vincita, una basata sui classici numeri l’altra sul trovare importi uguali. Stiamo parlando del tagliando “Nuovo Doppia Sfida”. Si tratta di un Gratta e Vinci dal costo di 5 euro e che prevede una vincita massima di 500.000 euro.

Ed è stato un tagliando di questo tipo il protagonista di quanto successo – segnala l’agenzia di stampa Agimeg – ad un fortunato giocatore di Cagliari. Grattando infatti un “Nuovo Doppia Sfida” ha centrato proprio la vincita di 500.000 euro.

Per incassare vincite di questo tipo i tagliandi vincenti vanno presentati o fatti pervenire a rischio del possessore presso l’Ufficio premi Lotterie Nazionali in viale del Campo Boario 56/D a Roma oppure presso gli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo. in questo caso la banca provvede esclusivamente al ritiro del biglietto e al suo inoltro all’Ufficio premi Lotterie Nazionali, rilasciando al giocatore l’apposita ricevuta.

Le modalità di pagamento – sottolinea Agimeg – possono essere scelte liberamente in base alle proprie preferenze tra assegno circolare, bonifico bancario oppure il bonifico postale. È necessario ricordare che dal 1° marzo 2020 il ritiro di premi superiori a 500 euro prevede una trattenuta del 20%: tale detrazione viene applicata esclusivamente alla parte eccedente la somma di 500 €.

 

Il big-match della 10ª giornata del campionato di Eccellenza regionale si gioca questo pomeriggio alle 15.00 allo stadio Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia, tra la squadra di casa allenata da Maurizio Ollargiu, sesta in classifica, e la capolista indiscussa Ilvamaddalena (dirige Mattia Capotosto di Oristano, assistenti di linea Annamaria Sabiu di Carbonia e Alberto Crinò di Oristano). La squadra di Carlo Cotroneo si presenta a questo appuntamento ancora imbattuta (solo la Ferrini tra le altre 16 squadre è ancora immune da sconfitte) con un ruolino di marcia di 7 vittorie e 1 pareggio nelle 8 partite giocate. Il Carbonia, da parte sua, viaggia a punteggio pieno in casa, con 4 vittorie, ed è reduce dal primo risultato positivo in trasferta, ottenuto quattro giorni fa sul campo della vicecapolista Villasimius. La squadra biancoblù non avrà il suo tecnico Maurizio Ollargiu in panchina, squalificato per 4 giornate dopo l’espulsione rimediata nella partita di Villasimius.

Gioca in casa anche l’Iglesias, contro l’Ossese (dirige Vincenzo Melis di Ozieri, assistenti di linea Nicola Deriu e Andrea Porcu di Oristano). La squadra di Giampaolo Murru è in evidente crescita sul piano del gioco e arriva alla sfida con la squadra di Mario Fadda quattro giorni dopo il prezioso pareggio ottenuto sul campo della Ferrini, ma per iniziare la risalita in classifica dopo il deludente avvio di campionato, oggi ha bisogno dei tre punti. L’Ossese è reduce dal successo casalingo ottenuto con la Villacidrese (oggi a riposo), con la quale è risalita al 9° posto in classifica.

Sugli altri campi, si giocano Sant’Elena-Ferrini (nella squadra di Marco Piras fa il suo esordio Samuele Curreli), Bari Sardo-Villasimius, Bosa-Taloro Gavoi, Li Punti-San Teodoro, Tempio-Ghilarza e Tharros-Calangianus.

 

Nuovo appuntamento del ciclo di incontri “Educando-Scuola Permanente per Genitori”, organizzati dall’Amministrazione comunale di Carbonia. Il progetto ha registrato un grande successo, conseguito attraverso la realizzazione di reading educativi, incontri formativi, gruppi di dialogo e spazi dedicati alle consulenze individuali.
Dopo la grande partecipazione di pubblico registratasi nei precedenti appuntamenti svoltisi a Carbonia, Lorenzo Braina tornerà sul palco del Teatro Centrale per un incontro formativo in programma mercoledì 8 novembre alle ore 18.30, intitolato “Vizi, capricci e bisticci: la gestione dei comportamenti problema nei figli 0-12 anni”.
«Un nuovo ed interessante incontro in cui Lorenzo Braina, che ringraziamo per l’ottimo impegno profuso, affronterà temi di stringente attualità, raccontando storie di vita che attengono alla sfera dei rapporti tra genitori e figli, divulgando, con il suo stile diretto ed estremamente efficace, la cultura della cura educativa e del rispetto verso ogni bambino», ha dichiarato il sindaco Pietro Morittu.

Oggi, sabato 4 novembre 2023, è stata una giornata densa di emozioni, valori e significati, snodatasi tra la città di Carbonia e il capoluogo della Sardegna, Cagliari, ove sono stati commemorati i caduti di tutte le guerre ed è stata celebrata la giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate. A Cagliari, il sindaco di Carbonia Pietro Morittu ha partecipato alla manifestazione che ha visto la Sardegna alla ribalta nazionale delle cronache per la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dal ministro della Difesa Guido Crosetto e dalle più alte cariche politiche e militari, tra cui il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone. Una cerimonia emozionante con la sfilata delle Forze Armate, gli inni musicali e la parata delle frecce tricolori. Un’occasione per rendere onore e merito alle Forze armate che, con grande spirito di sacrificio e abnegazione, profondono quotidianamente il loro impegno, mettendo spesso a repentaglio la propria vita per garantire la sicurezza, l’incolumità delle persone e per affermare il valore della Pace.
Nella città di Carbonia, il vicesindaco Michele Stivaletta, accompagnato dal presidente del Consiglio Federico Fantinel e dal Comandante della Polizia locale Andrea Usai – ha reso omaggio, insieme ai partecipanti alla celebrazione odierna, a tutti quegli italiani, uomini e donne, che si sono immolati, perdendo la vita per la Patria, per la libertà, con l’obiettivo di costruire un futuro di pace duratura. Un futuro di pace che purtroppo, stando anche alle cronache attuali, è ancora lontano da raggiungere, basti pensare alla recrudescenza della guerra israelo-palestinese e del conflitto russo-ucraino, di cui ogni giorno leggiamo il triste bollettino dei caduti, tra cui tanti civili, donne e bambini.
In piazza Rinascita, ai piedi della lapide ai Caduti di Serbariu e ai piedi del Monumento ai caduti di piazza Chiesa a Bacu Abis, è stata deposta una corona d’alloro per ricordare i caduti di tutte le guerre e coloro che hanno indossato con orgoglio e coraggio le divise delle Forze Armate.

Il Festival Internazionale di Musica da Camera, giunto alla XXV edizione, torna protagonista al teatro Electra di Iglesias dal 12 novembre al 17 dicembre. La rassegna cameristica, organizzata dall’associazione Anton Stadler con la direzione artistica del bandoneonista e compositore Fabio Furìa, propone sei concerti domenicali dedicati alla grande musica interpretata da prestigiosi ensemble di caratura internazionale.

Sarà un viaggio nella musica crossover adatto a tutti i gusti che intreccerà molteplici generi musicali. Il sipario si alzerà il 12 novembre, alle ore 19.00, con il concerto “Il violoncello visto dai grandi pianisti” del duo formato da Silvia Chessa (violoncello) e Maurizio Baglini (pianoforte). I solisti tra i più apprezzati sulla scena internazionale, proporranno un originale programma costruito su composizioni per violoncello e pianoforte create da quattro tra i più virtuosi ed interpreti del pianoforte.

Il 19 novembre sul palco dell’Electra salirà invece il Duo formato da Davide Alogna (violino) e Ivan Donchev (pianoforte). Il concerto dal titolo “Pagine d’Album” presenta un programma originale e accattivante.

L’ultimo appuntamento per il mese di novembre è in programma domenica 26, con il Trio formato da Giovanni Mareggini (flauto traverso), Claude Hauri (violoncello), Corrado Greco (pianoforte), per un concerto dal titolo “L’altra metà del cielo”. Il trio proporrà un programma che spazierà tra musiche di Louise Ferrenc, Clémence de Grandval, Mel Bonis, Giacomo Scaramuzza.

La grande rassegna cameristica proseguirà il 3 dicembre, quando sul palco del teatro saliranno Guillaume Barli, (violino) e Claudia Peres (pianoforte). Il duo terrà un concerto dal titolo “Le Printemps”. Sarà un viaggio intorno alle sonate per violino e pianoforte che spazierà tra Mozart, Beethoven e Fauré.

Il penultimo appuntamento andrà in scena invece il 10 dicembre con la prestigiosa formazione cameristica composta da Lorenzo Parisi (violino) e Giuseppe Maiorca (pianoforte). Il concerto dal titolo: “Il suono del tempo”, vedrà protagonista proprio quest’ultimo. Il titolo non rappresenta semplicemente la varietà di epoche e stili del repertorio musicale proposto, ma piuttosto la volontà di offrire un’occasione di riflessione sui molteplici significati che questo termine, il Tempo, nasconde in sé.

Il sipario sul XXV Festival Internazionale di Musica da Camera calerà il 17 dicembre con l’evento clou che vedrà sul palco del teatro Electra l’Orchestra Anton Stadler diretta da Juan José Navarro alla presenza dei solisti: Massimo Mercelli (flauto traverso), Benedetto Munzone (violoncello), Ksenia Dubrovskaya (violino), sulle note magiche del concerto “La Tempesta”.

All’interno della rassegna cameristica, sono in programma anche tre incontri corali appartenenti alla sezione “Il Festival incontra…”. Sempre al Teatro Electra il 18 novembre si terrà il Concerto del Coro di Iglesias, diretto dal maestro Stefano Pisano. Il 25 sarà invece la volta del Concerto del Coro Caterina Cittadini e del Coro Concordia Villa Ecclesiae, diretti rispettivamente dal maestro Mariano Garau e dal maestro Paolo Autelitano. Gli incontri si chiuderanno il 3 dicembre alle ore 11.30 con “La Traviata”, a cura del Circolo Musicale Giuseppe Verdi di Iglesias composto dai solisti: Beatrice Murtas (soprano), Giampaolo Ledda (tenore), Gionata Gilio (baritono), Claudio Secci (voce narrante). Dirige il maestro Fabio Diana con arrangiamento di Lorenzo Pusceddu.

Come ogni anno, anche quest’anno, il Festival Internazionale di Musica da Camera al fine di diffondere la cultura musicale tra i più giovani, punta al coinvolgimento delle scuole. Infatti, è in programma, sempre al Teatro Electra, un “Mini Festival” con due prestigiosi appuntamenti il 4 e l’11 dicembre, alle ore 10.00. Il primo incontro dal titolo “Sentire Sentirsi. Musica come umana esperienza” vedrà la partecipazione di Veronica Maccioni e Ottavio Farci. Si tratterà di un momento di esplorazione dell’arte dell’ascoltare, un “musicare” i propri sentimenti anche attraverso un percorso semplice che via via consolida e affina un’attitudine forse nascosta.

Il secondo invece dal titolo “Il suono del tempo” sarà un incontro con l’ensemble formato da Lorenzo Parisi (violino) e Giuseppe Maiorca (pianoforte) dove il Tempo, un elemento tanto astratto quanto reale, proprio come la Musica, si offre a diverse declinazioni, che saranno svelate durante il concerto.

Tutti i sei concerti serali e i due corali inizieranno alle ore 19.00.

 

A partire da lunedì 6 novembre 2023 l’attività dell’Unità Operativa di Urologia dell’ospedale Sirai di Carbonia verrà temporaneamente integrata nel reparto di Chirurgia Generale. La disposizione organizzativa è stata ufficializzata giovedì 2 novembre dal direttore medico Giovanna Gregu e dal direttore sanitario della Asl Sulcis Iglesiente Giuseppe Piras, ai due medici “superstiti” nel reparto di Urologia, Ignazio Flaviani e Riccardo Farci, dopo il trasferimento del primario Andrea Solinas e di altri quattro medici ad altre strutture ospedaliere della Sardegna, che sono stati pregati di prendere accordi com il responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Antonella Piredda, per l’organizzazione delle attività.

La decisione, nell’aria ormai da alcune settimane, ha provocato la durissima reazione del consigliere regionale Fabio Usai che ha prima presentato un’interrogazione urgente all’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria, e poi inoltrato una richiesta di incontro urgente alla Direttrice generale Giuliana Campus, per affrontare la questione. «Considerata l’urgenza delle tematiche afferenti l’accorpamento dei reparti di Urologia e Chirurgia generale, alla luce anche delle conseguenze che tali decisioni stanno ingenerando o potranno ingenerare sui livelli qualitativi di assistenza sanitaria per i cittadini, ovvero alle ripercussioni sociali in ambito territorialeha detto Fabio Usai -, è necessario convocare immediatamente un tavolo di confronto con la dirigenza sanitaria del territorio. Pertanto, ho chiesto un incontro da tenersi il prossimo 6 novembre, nel quale ragionare su ogni iniziativa e azione utili a scongiurare il depotenziamento dei servizi.»